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[HORIZON beta] Odissea


Zaidar

Messaggio consigliato

Inviato

Almeno non c'è nessuno in giro, però loro ci mettono poco ad arrivare.

Staremo a vedere.

Ascolto Hijacko e aspetto che si allontani con Jansen.

Dovrei andare con Lio sulla scialuppa?

Tanto stanno tutti bene... a cosa potrei servire?

@DM, Vor'Kyler

Spoiler:  
Mah, credo che andrò a preparare qualcosa da portare sulla scialuppa anche se non ci sono feriti... almeno non devo star qui a far nulla per tutto il tempo.

Ti serve qualcosa?


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Inviato

Osservo la cabina di pilotaggio che pian piano si svuota, quando la voce di Ari si fa sentire nella mia testa.

@dm, Ari'Eiko

Spoiler:  
Non ho bisogno di nulla, non preoccuparti, assicurati invece di proteggerti bene da eventuali virus o batteri, potrebbero non esserne neppure a conoscenza loro, ma sai che per noi possono esser fatali....

Nella mia risposta si sente un filo di preoccupazione, anche se non è decisamente dovuta al rischio di infezione, in quanto traspare la fiducia nella sorella per quello che riguarda le sue conoscenze.

Dopo una rapida risposta torno a concentrarmi nei comandi, abbastanza insicuro dopo la magra figura fatta durante le operazioni di ricarica.

Computer, sto per avviare un programma di simulazione di volo, avvisami immediatamente se succede qualche cosa nel mentre e interrompi la mia simulazione.

Detto ciò sposto di lato i comandi di volo, e inizio a caricare i dati riguardanti la manovra che dobbiamo intraprendere, inclusa rotta delle navi, punto di aggancio previsto per la navetta, e qualsiasi informazione che mi è utile ai fini della simulazione, e se non vi è necessità di aggiustamenti di rotta della nave, emergenze, o mi è ordinato di smettere, inizio a ripetere l'operazione di aggancio nel simulatore, in modo da essere meglio preparato a tutte le evenienze al momento del vero imbarco.

Inviato

"Permesso accordato" risponde Hijako a Dell tramite la trasmittente.

Frattanto, Lio si avvia alla scialuppa. Raggiunge la piattaforma, afferra la maniglia di emergenza che apre la botola stagna del modulo di salvataggio e la tira. All'interno della nave si accendono delle luci rossastre.

"La scialuppa di salvataggio è stata attivata." avvisa il Computer all'equipaggio.

Quindi Lio afferra le scalette a pioli che scendono alla scialuppa e si cala di sotto, attraversando la botola che si è spalancata con un sibilo di pistoni a chiusura stagna. Le luci si accendono sfarfallando quando lui scende di sotto. La scialuppa all'interno è stretta e piccola. Dodici posti a sedere uno di fronte all'altro, costipati. In fondo, una postazione di guida alla vecchia maniera, con due joystick per i due reattori direzionali del piccolo veicolo. Da poppa a prua saranno appena una decina di metri. I vetri frontali si aprono su un pannello metallico, su cui è scritto "DOCKED" e circondato di strisce nere e gialle, ad indicare che il velivolo è attraccato. Tutto all'interno è pulitissimo, nuovo di zecca.

Lio si dirige alla postazione di guida, il piccolo sedile da cui dovrà gestire le operazioni di imbarco. Si siede, controlla tutti gli strumenti prima di accenderli. E' decisamente molto semplice da avviare. Il difficile sarà muoverla tra i detriti. E' fatta per lo spazio aperto, non per compiere manovre.

Lio accende tutti i sistemi della scialuppa. Il controllo ottico-digitale del computer lo riconosce come un membro autorizzato e la navetta si accende. In meno di un minuto il ronzio della piccola turbina al plasma si diffonde nella scialuppa, e Lio si allaccia le cinture (si, nella scialuppa ci sono ancora quelle "a mano"). Con una ventina di minuti d'anticipo è pronto per lo sgancio. Attende Dell nella scialuppa.

Vor nel frattempo prova col simulatore le possibili manovre d'accosto, caricando nella simulazione i dati della Crusader. Prova il tutto al 130% di velocità, per essere più preciso quando opererà nella realtà. Si concentra sulla simulazione nei minuti che rimangono prima dell'arrivo. La nave punta dritta al punto d'incontro col relitto alla deriva.

@ Vor

Spoiler:  

Ottima idea! Stai sfruttando un Database, cioè un programma che contiene informazioni utili. Ovviamente non è un simulatore come quelli di adesso, ma molto più sofisticato e realistico. Da regole, ti garantirà un bonus di +3 alla prova di [accosto] che dovrai fare nei confronti del relitto della Crusader.

@ Ari

Spoiler:  

Prendi pure quello che vuoi, quindi descrivi pure il tuo ingresso sulla scialuppa.

Inviato

@DM

Spoiler:  
Pensavo di prendere antibiotici, coagulanti, qualche strumento di primo soccorso, cose così.

Qualcosa giusto per non andare lì senza nulla xP

Immagino sia esagerato portarsi dietro qualcosa (una tuta o simili) per poter uscire all'esterno della scialuppa vero? (Nello spazio dico)

Se non è esagerato e non è ingombrante la porterei dietro, tanto il peso poi lo porta la scialuppa xD

Vado in infermeria e prendo una valigetta vuota.

Dovrei tenerne sempre una pronta in caso di necessità.

Inizio poi a riempirla con alcuni farmaci e strumenti, prendendoli uno a uno dalla scorta della nave e guardando se possono servire o no.

Una volta finito osservo soddisfatta la valigetta.

Bene, così dovrebbe bastare, tanto non ci sono feriti.

E' solo per precauzione.

Con calma mi avvio verso la scialuppa.

Vedendo che all'interno le luci sono accese scendo le scalette che portano dentro la nave.

Staremo comodi qui dietro...

Osservo l'interno della nave e mi siedo su uno dei sedili più vicini al pilota, sistemando la valigetta ai miei piedi.

@DM, Lio, Dell (se è con noi)

Spoiler:  
Speriamo di fare in fretta, dovremmo fare alcuni viaggi.

E che ci sia qualcuno dei nostri, mi spiacerebbe rischiare la vita per una nave di soli umani.

Inviato

@ Ari

Spoiler:  

Le tute spaziali sono delle guaine aderenti molto leggere con un visore a proteggere il capo. Sono assolutamente ergonomiche (Ingombro 0, nessuna penalità alle prove) e in totale pesano poco più di 3 kg, comprensive di piccoli reattori in caso di inaspettata passeggiata nello spazio, quindi puoi tranquillamente portartela dietro. Riempi la borsa con tutti gli strumenti necessari (Strumenti Operatori Medici, +3 alle prove di [soccorso]) e con 10 dosi di farmaci Curativi (ogni dose ripristina +3 Punti Vita, ma il sovraddosaggio provoca rischio di overdose). :)

Inviato

@ Chi è con me, Dm

Spoiler:  
Già, e questa scialuppa ha la manovrabilità di un trattore, sarà veramente difficile evitare tutti i detriti della Crusander, speriamo che vada tutto bene....

Rispondo ad Ari.

@ Dm

Spoiler:  
Ho qualche modo per allenarmi a pilotare la scialuppa? Non so un programma di simulazione oppure fare un rapido giretto
Inviato

@ Lio

Spoiler:  

No, su quella scialuppa ci sono i sistemi di guida essenziali, nulla come un simulatore... nè puoi sganciarti dalla nave, dato che siete in viaggio a velocità di crociera e la scialuppa non potrebbe tenere il passo... non riuscirebbe a frenare e andrebbe alla deriva alla velocità con la quale si separerebbe... devi attendere che Vor accosti il relitto per procedere con le operazioni... tutto è rimesso alle tue abilità di pilotaggio.

Inviato

una volta giunti alla navicella di emergenza mi soffermo ad osservarla

è nuova di zecca, che problemi vuoi che abbia?

entro nella navetta esaminandola nel dettaglio pensieroso

sono sicuro che ce la farai! magari invece di schivarli puoi prenderne qualcuno e farcelo imbarcare ahahahah che ne so, qualche bel cannone o della tecnologia Lacian ahahaha

@DM

Spoiler:  
prova di esamina sulla navetta:

eventuali domande:

1° ha qualcosa che non va?

2°(meti che ne ricavo 2) posso, nel tempo che mi rimane, fare qualcosa per renderla più maneggevole?

Inviato

Vedendo che ci stiamo avvicinando, dopo aver simulato diverse volte l'approccio migliore, comunico attraverso il comunicatore agli altri membri dell'equipaggio.

​Qui è Vor'Kyler che parla, volevo avvisare i gentili passeggeri che presto saremo vicini al nostro obbiettivo, l'avvicinamento sarà lento, non si prevedono turbolenze.

Non ve la faccio complicata, ci avvicineremo e ci accosteremo come se fossimo una luna al suo pianeta, seguendo la sua rotta di conseguenza, cercherò di darvi una rotta il più possibile pulita per la navetta.

Detto ciò chiedo al computer di mettermi della musica rilassante, in modo da potermi concentrare meglio su quel che sto per fare, iniziando per prima cosa a prendere una rotta che mi permetta di affiancarmi alla nave alla deriva, adattando la velocità per eguagliarla, per poi portarmi, girando attorno alla nave come se fossimo una luna che segue l'orbita per avere una buona visuale sul punto di attracco, in modo da avere una visuale chiara per l'altro pilota.

A quel punto darò il segnale di poter andare, mantenendo sempre l'apertura dell'hangar verso il punto di attracco, e mantenendomi leggermente avanti rispetto alla crusader per il lancio, in modo che la scarsa velocità della nostra navetta non la costringa a improvvise accelerazioni per recuperare terreno, e allo stesso modo per il recupero mi posiziono leggermente indietro alla crusader, per lo stesso motivo.

Inviato

@ Dell

Spoiler:  

Senza fare esamina, dal momento che la conosci bene, ti posso da subito dire che la navetta è nuova di zecca, e ovviamente non hai tempo di migliorarla. Piuttosto, il comandante ti aveva detto di rimanere sulla Gladiator... non ho capito se stai disubbidendo oppure non avevi capito :P

Quando siete ormai prossimi alla destinazione, Vor'kiler compie la manovra di accosto...

@ Vor

Spoiler:  

[accosto] con Pilotare Astronavi: 9+3(CON)+3(Database)-1(Manovrabilità nave migliorata dalla tua abilità) = 14. Successo.

La nave si affianca al relitto della Crusader, e Vor esegue la manovra in perfetta sincronia, avvitandosi attorno al grosso relitto e frenando dolcemente coi reattori frontali e laterali fino ad entrare in rotazione e stessa velocità con il relitto. Riesce anche ad evitare i detriti più grandi, senza nemmeno far intervenire gli scudi della nave. Allinea il ventre della nave alla carcassa dell'incrociatore di modo che la scialuppa possa raggiungere facilmente l'attracco di fortuna. Adesso, la scialuppa di Lio può partire.

All'interno della scialuppa, vedete infatti il portellone aprirsi mentre l'uscita viene sigillata con un rumore di pistoni. La leva di espulsione viene illuminata, segno che è possibile sganciarsi. Sotto di voi, a meno di ottocento metri, il relitto della Crusader sembra immobile, nel moto relativo perfettamente sincronizzato, con una nuvola di detriti tutti attorno.

Una volta fuori, starà all'abilità di Lio raggiungere il sito di attracco...

Inviato

Appena sento le parole di Vor e la leva per lo sgancio lampeggio mi preparo a partire

Grazie mille per il tuo aiuto Dell, immagino che oramai ci si possa fare ben poco.... mi tocca partire.... ci vediamo dopo.

Dico sorridente.

Quando Dell è uscito mi appresto a sganciare la nave e mi dirigo verso la Crusander nel punto più comodo per attraccare.

E' il momento di vedere cosa sai fare eh, caro Lio.

Inviato

controllando la navetta non posso che notare che è nuova di fabbrica e che, come ogni dispositivo di emergenza, è in perfette condizioni. purtroppo l tempo che ci rimane è troppo poco per migliorarla.

La navetta è nuova di fabbrica Lio, non ha nessun difetto che non sia un difetto di fabbrica. purtroppo non abbiamo tempo per apportargli modifiche

le manovre di accosto stanno per iniziare e quindi ritorno sul ponte di comando assieme a Vor pronto a coordinare le operazioni

Crusader, stiamo effettuando le manovre di accosto, cominciate a prepararvi per il trasferimento, la nostra scialuppa stà per essere sganciata

@DM

Spoiler:  
avevo chiesto il permesso di allontanarmi perché Lio mi aveva chiesto di controllare che la navetta non avesse problemi eho semplicemente fatto questo, finita di analizzarla tornavo al mio posto a svolgere gli ordini :)

comunque non so se posso essere utile in qualche manovra faccio prove di collabora

Inviato

La scialuppa si stacca con un sibilo, che svanisce non appena esce nello spazio, dove il suono non si propaga. Vedete l'involucro della Gladiator espellervi, e la sagoma del relitto sotto di voi avvicinarsi rapidissimo.

Lio, con i comandi bene in pugno, accende al massimo i reattori posteriori, li orienta cercando di rallentare e di direzionarli per raggiungere il punto di attracco.

Sulla videata, appare un ologramma inaspettato: un tracciante di traiettoria ottimale, cioè una serie di rettangoli che mostrano il tragitto da seguire che vi conduce verso il punto di attracco.

E' Dell che vi invia prontamente questi dati dalla nave.

@ Lio e Dell

Spoiler:  

Lio [pilota] con Pilotare Astronavi: 9+3(PER)+1(bonus da Dell)+1(abilità di Lio)-7(manovrabilità Scarsa) =7. Preciso, successo.

Dell [collabora] con Elettronica: 5+3(INT) = 8, dona +1

Per un attimo Lio sembra perdere il controllo della scialuppa, nonostante tutto il suo impegno, ma aiutandosi con il tracciante di Dell, che si rivela provvidenziale, riesce a portarsi in traiettoria e schivare i detriti. Una volta recuperato il controllo della navetta, il pilota la stabilizza e procedendo cautamente attraverso i detriti si addentra verso il relitto, che espone il fianco squarciato dai colpi degli alieni.

Le immagini che la scialuppa trasmette costantemente parlano da sole: il metallo è completamente liquefatto dai colpi ionici delle navi Lacian, e alcune fenditure sono profonde e hanno perforato lo scafo in modo irreparabile. Solo la parte posteriore della nave sembra in buono stato, mentre la prua e tutti i sistemi d'arma sono evidentemente andati distrutti.

Lio conduce la scialuppa fino ad uno degli attracchi di emergenza rimasti illesi, e con calma, mettendoci tutto il tempo che gli occorre, in pochi minuti compie perfettamente la manovra e si avvicina millimetrico all'attracco. Quindi, attiva il meccanismo di fissaggio e un violento scossone sulla scialuppa avverte l'equipaggio dell'avvenuto attracco. Sentite i fissaggi pressurizzati che si stabilizzano, e la navetta si irrigidisce ai comandi: è in posizione.

Comunicate l'avvenuto attracco all'equipaggio della Crusader, che risponde affermativo. Quando loro sono pronti, anche voi aprite il portellone.

I pistoni fischiano di nuovo, e la gravità all'interno della navetta scompare. La porta superiore della scialuppa si apre di fronte a quella dell'attracco di emergenza, e fluttuando nel vuoto spingendosi ai bordi metallici scivolano all'interno della nave i primi naufraghi. Sono uomini e donne, dieci in tutto, tutti umani.

"Dio vi benedica, ragazzi!" non esita ad esclamare il primo che entra nella scialuppa, asiatico, giovane, seguito a ruota dagli altri che vi benedicono in più lingue di quante ne conosciate.

"Sono il vice-comandante Juno. Ci sono altre ventotto persone là dentro... quante ne potete imbarcare per volta?".

La scialuppa è solo per dieci persone, ma potrete ben imbarcarne tre in più per viaggio per fare così solo tre viaggi anzichè quattro. Così, Juno fa entrare altri naufraghi, e quando sono tredici, abbastanza stretti con voi, siete pronti a ripartire.

Inviato

Il distacco avviene senza molti problemi ma durante il viaggio vado fuori rotta rischiando di impattare con dei detriti, fortunatamente la traiettoria è ben visibile sul mio visore e riesco a correggere il mio precedente errore.

Fiù, ci è mancato un pelo....

Dico tra me e me

Il resto del tragitto è relativamente tranquillo

Salve... beh potremmo portare fino a tredici persone, se tre di voi si accontentano di stare seduti in terra e si impegnano a reggersi forte... questa navetta ha la manovrabilità di un trattore... non vi assicuro che non ci saranno scossoni...

Rispondo borbottando

Inviato

Mi stringo verso l'inizio della navetta quando imbarchiamo più uomini di quanti avremmo dovuto.

Bene... era ovvio che andava a finire così...

Sbrighiamoci a partire, siamo arrivati qui in un quarto del tempo, non perdiamo questo vantaggio.

Immagino siano tutti umani anche gli altri.

Inviato

armeggiando con i comandi invio alla navetta di emergenza i dati per la traiettoria ottimale sorridendo immaginandomi lo stupore di Lio

hehehehe, speriamo che almeno questo migliori il fatto che quella cosa è peggio del trattore di mio nonno

quando la navetta si attacca all'altra nave mi collego con il capitano

Capitano stanno imbarcando i primi superstiti. come procedono i preparativi? avete bisogno di aiuto?

mentre attendo una risposta cerco di preparare una traiettoria migliore della precedente da inviare alla navetta

@DM

Spoiler:  
non so se si può cercare di fare le cose bene e impiegarci più tempo, in caso mi metto a far studiare al computer una traiettoria ottimale o cose simili per avere un bonus alla prossima prova di collabora o per farne una sola con un buon punteggio
Inviato

Lio riparte non appena il primo carico di sopravvissuti è pronto, quindi ritorna verso la Gladiator evitando il campo dei detriti. Le manovre di attracco sono più facili al ritorno, essendo la nave perfettamente integra e con un modulo di fissaggio come si deve. Nel giro di quindici minuti, i primi tredici superstiti sono caricati a bordo, sani e salvi.

Vor e Dell lavorano costantemente per mantenere il cargo in perfetto allineamento col relitto della Crusader, chi con la cloche di bordo chi con modifiche ai flussi di energia dei reattori, e non appena Lio è pronto, parte per il secondo viaggio.

Servendosi dei traccianti olografici di Dell, ormai Lio procede spedito e compie un'altro viaggio in sicurezza, caricando altri tredici superstiti.

E così una terza volta, di modo che n capo a due ore, le operazioni di soccorso sono concluse e tutti e trentotto i sopravvissuti sono a bordo della Gladiator, dove Hijacko e Jansen hanno allestito nel frattempo la stiva affinché possa ospitare i naufraghi.

Una volta concluso l'ultimo viaggio, la scialuppa viene nuovamente sigillata ed i portelloni si chiudono, permettendo a Lio di sganciarsi finalmente le cinture e risalire assieme ad Ari e ai superstiti sulla loro nave.

"Di qua, venite" dice Hijacko accompagnando i superstiti nella stiva.

Sono tutti radunati lì, nella grossa stiva della nave, dove i container dell'esercito occupano soltanto metà della baia cargo della Gladiator.

Il resto è stato attrezzato con sedili di fortuna, ricavati da pannelli di metalloplastica trovati sulla nave (una plastica metallica deformabile multiuso, in grado di assumere diverse forme controllandola con un temrinale, che normalmente viene utilizzata per riparare lo scafo della nave in caso di perforazione o squarcio causato da piccoli corpuscoli o meteoriti), e Hijacko ha provveduto a portare tutto il cibo necessario per rifocillare quegli uomini.

Quattordici donne e ventiquattro uomini, in tutto.

Sullo sfondo, il droide guardiano "Tierre" è rimasto tutto il tempo immobile a sorvegliare i container, e lo sta ancora facendo.

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il suo led oculare rosso si muove da uno all'altro dei naufraghi, senza che lui si sposti di un millimetro. Come è partito, così è adesso.

Il vice comandante della Crusader, accogliendo un bicchiere d'acqua mentre i suoi uomini si sfamano con le provviste che gli fornite, inizia a raccontare:

"Eravamo in attesa della ricarica dei generatori, quasi pronti a saltare... quando abbiamo rilevato quelle due scie positroniche. Erano faglie di discontinuità di classe beta, velivoli piccoli. Ma ci cercavano. Non era un contatto casuale, no... loro arrivano aprendo squarci nell'universo superiore, lasciando una chiara scia positronica... troppo vicini perché fosse un caso. Non so da dove ci hanno tracciati, forse ci hanno inseguiti da giorni, e sono saltati solo quando il picco probabilistico di coordinate si è concentrato in questa regione. Sapevano che saremmo stati qui. Non possono inseguirci o capire in che direzione ci dirigiamo una volta che saltiamo... ma se ci rilevano per due volte, possono triangolare una possibile terza destinazione, ma potrebbero sbagliare di parecchi parsec. Se ci rilevano tre volte, allora le possibilità aumentano al 10%. Ma per trovarci così vicino... bhe, devono averci tracciati per almeno quattro balzi, non c'è altra spiegazione... e sapete questo cosa significa? Che la rotta per Baator non è sicura. Veniamo da lì. Se ci hanno individuati per quattro volte di fila, avevano sonde spia in un raggio di almeno settanta parsec di raggio..."

"Impossibile. Nemmeno le loro sonde spia rilevano a settanta parsec!" gli risponde Jansen, secco. "A meno che..."

"...a meno che non siano le navi perimetrali di uno Stormo..." conclude per lui Hijacko "Uno stormo che monitora una regione di pertinenza di almeno settanta parsec... oppure uno Stormo che andava esattamente nella vostra stessa direzione... o in direzione opposta. Siete un po' fuori rotta per andare da Baator ad un qualsiasi altro avamposto militare... dove stavate andando?"

"Le coordinate di destinazione sono riservate, capitano Hijacko. Lei capirà... ma veniamo esattamente da Baator. Uno Stormo, lei dice? Lo escluderei. Uno Stormo di caccia Lacian lascia una scia positronica evidente e frastagliata... ce ne saremmo accorti. No... deve essere qualcosa di più piccolo. E non poteva andare nella nostra direzione... sarebbe stato intercettato dalla falange di sensori della base di Baator... no, deve provenire da dove noi stavamo andando... ma questo è impossibile."

"Impossibile per quale motivo? Perchè andate verso un base segreta? No, ve lo dico io perchè..." parla di nuovo Jansen, sorridendo isterico "Ad occhio e croce, se avete compiuto quattro salti da Baator a qui, avete optato per angolare i salti di 10° di parallasse, giusto per non fornire una rotta lineare a possibili tracciatori. Cosa che invece è avvenuta eccome. Ora, cos'altro ha la capacità di trovare una nave da guerra che in quattro giorni copre oltre duecento anni-luce variando ad ogni balzo l'angolazione di ben 10 gradi, e per giunta andando in verso contrario? Non siate ridicoli... vi hanno dannatamente seguiti fin dall'inizio, e hanno risalito le vostre scia energetiche fino a beccarvi qui! E questo lo sapete che vuol dire? Che non è la rotta per Baator a non essere sicura... ma è Baator stesso dannazione!"

Hijacko si fa scuro in volto... Baator è la vostra destinazione...

Inviato

Dopo il duro lavoro esco dalla navetta facendo un sospiro di sollievo e rivolgendomi ad Ari

Bene, ce l'abbiamo fatta.... divertente eh?

Poi seguo gli altri alla sala riunioni improvvisata e ascolto, stupito, lo scambio di battute in corso.

Capitano cosa dovremmo fare? Se davvero i Lacian tengono sotto controllo Baator continuare per la nostra rotta sarebbe un suicidio....

Dico

Non è che ci potrebbe essere la possibilità che i Lacian fossero interessati proprio a voi? Magari trasportavate qualcosa di interessante per loro

Continuo

Non ho intenzione di suicidarmi

Inviato

ascolto pensieroso il discorso pensando a come essere utile in questa situazione

@DM

Spoiler:  
vorrei fare prove di esamina o di conoscenze su un paio di cose

-è possibile rendere la nostra nave non tracciabile?

-come funzionano queste sonde spia

-che possibilità abbiamo contro una nave Lacian?

-dalla scansione che abbiamo fatto sono visibili i frammenti delle navette Lacian distrutte?

-è ancora possibile scaricare dati dal computer dalla nave? anche se criptati cedo che faccia piacere ai superstiti di avere i loro dati :)

mentre rifletto su alcune cose mi rivolgo al capitano

Sicura o non sicura la rotta dobbiamo allontanarci da qui! una parte di me direbbe di raccogliere tutto ciò che possiamo dalle navi Lacian già che siamo da queste parti. Chissà quanto si potrebbe scoprire da una sola delle loro navi! se una di quelle non fosse messa troppo male sarebbe perfino possibile sviluppare qualcosa di più efficace contro di loro!

Inviato

@ Dell

Spoiler:  

prova di [istruzione]: 6+2(IST) = 8. Successo.

Le sonde spia Lacian sono una sorta di "boe" spaziali che mappano tutte le regioni spaziali e inviano i dati attraverso canali positronici insondabili per voi. Non sapete esattament ecome riescano ad inviare le loro informazioni, perchè usano una tecnologia differente e superiore dalla vostra. Stimate tuttavia che siano almeno il doppio più rapidi nel trasmettere queste informazioni. Non certo istantanei. Anche loro devono fare i conti con distanze di anni luce. Queste sonde non si muovono nello spazio, ma piuttosto rimangono appunto in una regione registrandone ogni cambiamento. Vengono sparpagliate nello spazio dalle flotte e dopo che si sono "piazzate" rimangono dove sono, non disponendo di un sistema di locomozione proprio. Vi sono molti vascelli dell'esercito che si occupano proprio di cercare e distruggere queste sonde, utilizzando altre sonde-civetta che vengano intercettate appositamente, di modo da richiamare un vascello distruttore (una nave armata Lacian, appunto). Sacrificando quattro-cinque di queste sonde-civetta è possibile stimare la posizione della boa (difficilmente rilevabile altrimenti) e inviarci un drone a distruggerla.

Purtroppo non vi sono metodi più diretti di individuarle, dal momento che sono estremamente "silenziose" e quasi invisibili ai sensori a lungo raggio, quindi "incontrarne" una è praticamente impossibile nella profondità dello spazio, senza avere qualche dato sulla sua presunta posizione. Quel che è certo, tuttavia, è che dall'istituzione della cintura difensiva le sonde spia entranti vengono tutte abbattute, quindi se ve ne sono di operanti in questo settore devono essere (stranamente) vecchie di almeno trent'anni oppure devono aver in qualche modo fatto breccia nella cintura difensiva, oppure provenire da una angolazione non controllata... insomma, è strano che sulla rotta per Baator vi siano sonde non "sminate", dato che è un pianeta estremamente trafficato.

Le altre domande sono piuttosto semplici, ti rispondo facilmente senza prove:

- sarebbe possibile rendere la nave non tracciabile, ma servono delle competenze che tu non possiedi (in gioco: non hai i numeri per riuscire a farlo, la tecnologia di rilevazione Lacian è decisamente superiore alle tue possibilità). Le navi "invisibili" sono estremamente costose ed elaborate, al di sopra delle tue capacità creative, specialmente qui dove non hai un'intera officina spaziale a tua disposizione e i pezzi speciali necessari.

- contro una nave Lacian molto ma molto poche. I laser a bordo sono in grado di abbattere gli scudi e distruggerla, ma sono deboli rispetto ai loro scudi, il che significa che ci vorrebbe un sacco di colpi. Di contro, un intercettore Lacian vi farebbe fuori con pochi colpi molto precisi. Quindi le possibilità di sopravvivenza sono estremamente scarse. Dovreste essere veramente molto, molto abili. Se trovate un intercettore, che è un velivolo molto piccolo e poco armato. Se trovate qualcosa di più grosso e meglio armato, come un caccia, le possibilità sono zero. Due soli caccia hanno ridotto a brandelli un intero incrociatore, il Cruiser!

- i resti delle navette lacian sono perfettamente rintracciabili. Solo che ti rammento che loro costruiscono le navi utilizzando metalli transuranici, caricare a bordo quei rottami vorrebbe dire morire di radiazioni nel giro di pochi giorni. Sono come meteoriti di plutonio, ma ancora più radioattivi.

- la Crusader vi ha già inviato tutti i dati, ed i superstiti si sono portati dietro i loro pad di sicurezza, comprensivi della "scatola nera" dell'incrociatore. Che ve li facciano consultare è un'altro paio di maniche.

Per il [discuti] tieni conto della natura dei rottami, e dimmi se vuoi insistere. Magari qualcuno conosce un modo per evitare o ridurre le radiazioni...

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