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[Sine Requie] "I want you dead"


Kuma

Messaggio consigliato

New Orleans, un tempo città del Jazz e cosmopolita, non ha perso il suo fascino neanche con il risveglio dei morti, certo le cose sono cambiate, ma non il suo spirito. Oggi New Orleans è la città libera, non c’è governo e non c’è legge, ma le comunità si sono coalizzate per creare un ambiente civile. Oungan anziani, Cajun e Sindacato, si sono fatti rappresentanti delle tre etnie più influenti in città. La comunità Afro-Americana, la più numerosa, controlla e governa la maggior parte della città soprattutto il lato Est, I Cajun controllano la zona centrale della città mentre il Sindacato ha la zona nord est.

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Il Red Sax è un noto Jazz bar della zona del Sindacato, ha una certa fama sia per il buon cibo che per le belle serate di musica proposte ed è lì che si tengono le riunioni del Sindacato di zona. Oggi i membri di tre squadre sono presenti: Gli uomini di Marino, quelli di Torello e di D'amico perchè dovranno riunirsi in consiglio con il capogruppo Frank Lo Santo. Il locale dunque pullula di picciotti imbrillantinati e ben vestiti intenzionati a passare una bella serata mentre controllano che nessuno si intrometta nei loro affari. Molti altri sono venuti al locale e la maggior parte per chiedere favori.

@Frank Lo Santo:

Spoiler:  
Sei in questo locale per una riunione con i caposquadra della tua zona che sono Louie Marino, Joe Torello e Sam D'Amico. Devono darti il resoconto settimanale della situazione e devi dare loro nuovi ordini. Sei in anticipo come fai spesso, sia per controllare la precisione dei tuoi sottoposti sia per dare un'occhiata in giro nel locale

@Nicky De Vito, Anthony Stracci, Roxanne Stracci, (MrDeath): Nicky, Anthony, Billy e (Mr Death), voi siete gli uomini di Louie Marino, sedete come al solito al tavolo nell'angolo da dove potete controllare tutto il locale, questo privilegio l'avete grazie al fatto che Anthony è il fratello di Roxanne (che gestisce il locale), che voi siete del Sindacato e che comunque questa è la zona della vostra squadra. Il vostro compito è quello di controllare che tutto fili liscio. Roxanne è molto impegnata tra i tavoli a distribuire bottiglie e servire il cibo, stasera il piano superiore è occupato per la riunione quindi le ragazze girano per il locale ammiccando o esibendosi sul palco,comunque tu hai sempre tempo per dare un'occhiata al tuo fratellone o scambiare quattro chiacchiere con i clienti.

@Raggie Ray: Sei al locale in cerca di un ingaggio, tu e la tua band vi sentite pronti per diffondere la vostra musica qui nella zona del sindacato. Entri da solo per non creare confusione, ma i tuoi amici ti aspettano fuori su un angolo della strada.

@Willy Winchester: Stasera non hai molto da fare e ti sei concesso una scappatella al Red Sax sia per le belle ragazze che girano sia perchè potresti trovare un lavoretto da fare. Vedi che c'è più gente del solito anche se riconosci i ragazzi di Marino con cui fai affari di solito, che se ne stanno su un tavolino appartato. Sai che devi parlare con loro se vuoi lavorare, anche se la tua presenza sembra mettere a disagio qualche cliente.

@Tutti:

Spoiler:  
Mi raccomando nel primo post descrivetevi. Buon Divertimento!! XD
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Aspetto.

Spoiler:  

Triela.jpg

In immagine appare leggermente piu' giovane.

Aspetto: 6

Anni: 22

Alta 1,74, fisico snello, capelli lunghi e aspetto molto ben curato. Capelli castani chiari e lunghi, occhi di un profondo azzurro. Abiti qualunque sia al lavoro che nel tempo libero, anche se preferisce il completo senza giacca nonostante sia una donna.

Ha sempre con se’ il suo sax quando non lavora.

Certamente. Buona serata! faccio ad un cliente mentre esce con un gran sorriso, che scompare poco dopo che esso è uscito. Che lavoraccio stasera...menomale che sono scese le ragazze a distrarre la clientela... borbotto stanca mentre metto via quando mi ha appena dato il cliente uscendo per pagare il conto.

Molto velocemente prendo un po' di boccali riempiendoli con della birra e li metto su un vassoio per poi dirigermi velocemente al tavolo di mio fratello. Appoggio lesta il vassoio sul tavolo mettendo un boccale davanti ad ogni persona al tavolo. Ciao ragazzi...uff, che giornataccia. Oggi c'è un casino di gente, non ho un minuto libero! Io sono a lavorare al bancone, se avete bisogno di me venite pure a cercarmi. Questo giro offre la casa. Faccio un sorriso sincero ed un gesto col capo mentre riprendo il vassoio e torno al bancone, prendendo alcuni dei boccali sporchi prendendo a pulirli.

Che giornataccia! Poi per quanto siano moto utili...delle intrattenitrici sul palco al posto di un po' di buona musica è quasi deprimente. Avessi un minuto libero mi metterei io a suonare.

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Niky

Spoiler:  
Niky è un uomo normale, alto circa 1,78 dal fisico snello occhi neri, e capelli corti neri sempre tirati all’indietro e un bel paio di baffi,. Veste sempre molto elegante e porta sempre con se la sua pistola e un mazzo di carte da poker molto ben tenuto. E’ un uomo molto alla mano simpatico e molto sveglio, è anche un grande Tiratore.è molto appassionato del gioco d'azzardo.

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Niky se guarda intorno e saluta Roxanne Roxanne come sempre è un piacere e poi vi guarda be ragazzi mentre siamo qui ad aspettare gli altri capi perchè non ammazziamo il tempo con una bella partita a carte? detto questo tiro fuori un mazzo di carte da poker e qualche dollaro e aspetto che qualcuno si faccia avanti

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@Descrizione

Spoiler:  
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Aspetto: 9

Età: 23

Alto 1,81 per un peso di 85Kg, porta un completo bianco, con cravatta nera e gemelli d’oro.

Un cappello bianco con una striscia nera copre i capelli biondi di media lunghezza.

Le scarpe anch’esse bianche sono sempre ben lucidate. é solito girare con un bastone bianco, con un cerchio nero quasi alla sommità di esso, con cui giocherella, facendolo roteare col polso.

I suoi occhi azzurri esprimono ambizione, vivacità ed al tempo stesso dolcezza.

Alla mano destra porta tre anelli, uno d’oro e due d’argento che recano sulla sommita delle pietre verdi, forse smeraldi.

Al collo porta una fine catenella d’oro, con una piccola croce anch’essa d’oro.

é dotato di grande charme, oltre ad essere un individuo parecchio bello d’aspetto, spesso corteggiato dalle spasimanti di cui egli si cura poco, anche se non lo fa notare: difatti è attirato in particolare da individui femminili con qualcosa di poetico, che sia nello sguardo, nel portamento o nel modo di vestire o di parlare, ed è sempre alla ricerca dello stravagante e del misterioso.

Nei momenti di tensione è solito prendere un sigaro e passarlo sotto al naso, ispirandone l’odore; sembra che il gesto gli dia la carica.

Adora ballare e corteggiare il gentil sesso, questa è anche una sua debolezza; ama il bello a tal punto, che stupidamente casca ai piedi di belle donne e si ritrova a fare follie per il loro amore.

Il suo rapporto con Larry Gallo è di ammirazione, ma non perché “lo impone” il sistema o per lecchinaggio, ma perché la libertà concessa da Gallo, che supera di molto quella de Lo Santo, gli piace molto.

Ha una grande passione per le canzoni di Billie Holiday, voce jazz di cui Anthony è follemente innamorato; adora ballare in particolare Blue Moon, la canzone dedicata alla città di New Orleans, anche nei momenti meno opportuni.

Quando la sente non può fare a meno di ballarla o anche solo canticchiarla, seguendone il ritmo con i movimenti delle spalle.

Sembra riesca ad infervorire il suo spirito o calmare le emozioni forti, anche nel caso della rabbia; un suo grande sogno era riuscire ad incontrare Billie Holiday dal vivo, ormai svanito vista la situazione attuale.

Il suo soprannome Playboy gli è stato dato per la sua natura di dongiovanni.

Non ha un vero e proprio vizio, se non quello di corteggiare belle donne, anche se non gli dispiace fumare qualche sigaro o concedersi un ottimo whisky d’annata.

La sua pronuncia dell’americano è ottima, mentre quella italiana presenta delle americanizzazioni, tramite storpiatura o sostituzione di parole.

@Cartomante

Spoiler:  
Billy dov'è? XD!!

@Tutti

Spoiler:  
Stasera il locale è "nostro" quindi il mio pg parla liberamente in italiano...lo dico per evitare 1000spoiler e mille @

Guardo rapito mia sorella che ci porta il vassoio con le birre.

La lascio parlare, poi le accarezzo il polso prima che si allontani nuovamente.

Che meraviglia la mia sorellina.

Ascolto la proposta di Niky

No, credo che passerò per questa volta...c'è troppo baccano per giocare a carte, e vedi Niky? Sul tavolo c'è birra e non whisky, you know?

Il mio volto da sorridente sembra immergersi nel pensatoio e divenire annoiato

Nemmeno riesco a sentire la musica...quanto casino!

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Uuuuuuuuuuuuuuhhh! Tu guarda che posto! Oh man! Come se la passano bene quegli del sindacato!

La mia voce squillante si sente riecheggiare per tutto il Red Sax. Allargo le braccia per attirare l'attenzione (come se non se l'avessi già fatto); allora, chi è il capo della baracca qui?

descrizione

Spoiler:  
Sono un uomo sulla trentina, di colore.

La mia è una figura slanciata, alta e magra. Sono completamente calvo e i miei occhi sono scuri. Vesto con abiti poveri e rovinati, di color prevalentemente ocra. Tra le mani stringo un cappello a falda corta, nero e rovinato. Anche le mie scarpe sono nere e rovinate, con del fango essiccato sopra.

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Infastidita dal modo di fare dell'uomo appena entrato appoggio il boccale sul bancone guardandolo molto male.

''Il capo della baracca'' sono io, amico. Questo è il mio jazz-bar. faccio fulminandolo leggermente con lo sguardo E ti chiederei di non urlare e fare il maleducato per non infastidire la clientela.

Aspetto che di avvicini al bancone. Allora? per quale motivo entri qua urlando?

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Divoro con gli occhi la pupa al bancone con un fare così esplicito da rasentare l'osceno.

Agito le braccia di fronte a me e serro le labbra come se volessi fischiare; accidenti che schianto! Io mi chiamo Reginald Raymond Roger, ma tutti mi chiamano Raggie Ray! Suono Jazz con la mia band, e vorremmo allargarci per tutta New Orleans... non so se mi spiego, tesoro.

Ci piacerebbe suonare qui al Red Sax.

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Osservo l'uomo di colore che attira l'attenzione su di sé, e noto come mia sorella non si lasci intimidire dal tizio e faccia subito notare allo stesso dove si trova.

Faccio un cenno a Billy, cercando di fargli capire di tenere d'occhio le mosse del nuovo arrivato, dopodiché guardo i presenti al tavolo

Vi dispiace ragazzi se mi alzo un attimo? Vorrei prendere qualcosa da bere.

Questo tizio?

Raggiungo il bancone e guardo mia sorella

Hey bambola, mi faresti gentilmente un doppio whisky?

@Roxy

Spoiler:  
Se non l'hai ancora fatto, ti consiglio di girare il cartello davanti alla porta su "chiuso", in modo da evitare ospiti indesiderati...comunque sia, io ci andrei piano con questo straccione; se ha disturbato la serata, l'ha fatto perché ha delle carte da giocare...nessun stupido o folle entrerebbe qui stasera per insultarci

Mi siedo al bancone per godermi il mio whisky, e mentre aspetto estraggo un sigaro dal taschino, e me lo passo sotto il naso ispirando e chiudendo gli occhi come in contemplazione

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Preparo al volo un doppio Whisky al fratello appena giunto, sorridendogli e ripondendogli sempre in italiano.

In effetti hai ragione. Adesso sento cosa vuole lui, sembra una band in cerca di palco. Mentre parlo gli porgo un cartello tipico da locale con scritto ''Scusate, siamo al completo''

Me lo appendi te mentre sento come se la cava il ragazzo?

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@ tutti, descrizione:

Spoiler:  
Anche ad una prima vista Frank è un uomo che ispira soggezione ed autorità: alto circa 1.90, con un fisico atletico ed imponente. La sua carnagione è olivastra e sebbene dimostri di avere una quarantina d'anni i suoi capelli sono ancora completamente neri, tagliati e pettinati nel modo usuale dei militari dell'epoca, cosa che si intona perfettamente con i tratti un pò spigolosi del suo viso e con la sua espressione perennemente intimidatoria e volitiva. Frank veste sempre con buon gusto ma evita categoricamente fronzoli e colori sgargianti, preferendo ad essi tinte più scure su cui spiccano i suoi occhi di un singolare grigio/verde molto chiaro, simili a quelli di un lupo, penetranti, apertamente spietati e magnetici, che contribuiscono a fornire alla figura di Frank, seppur non la bellezza di una divinità greca, quantomeno un certo ed innegabile fascino.

Entro nel locale già affollato scandendo bene i passi mentre sposto tranquillamente il mio sguardo severo tutt'intorno senza preoccuparmi minimamente della possibile occupazione della traiettoria davanti a me, è ovvio a chi spetta spostarsi. Sto salendo al piano superiore quando un individuo di colore che non ho mai visto esterna i suoi pensieri a voce alta, troppo alta. Mi fermo e il mio sguardo si pianta su di lui, mentre con la testa faccio cenno ai picciotti che mi stanno più vicini di stare pronti ad intervenire se l'uomo si rivela problematico.

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Grazie mille Baby

Dico mentre rimetto il sigaro nella tasca e prendo il mio whisky doppio e il cartello che mia sorella mi porge

Per te questo ed altro, lo sai...ho molte donne nella mia vita, ma il primo posto nessuno può sottrartelo

Mi dirigo verso la porta d'ingresso, passando a fianco del "nuovo arrivato", senza però dedicargli nemmeno uno sguardo, col bicchiere alla mano.

@Cartomante

Spoiler:  
Mentre percorro il "tragitto" mi do un'occhiata in giro per vedere se conosco qualcuno che non vedo da tempo seduto a qualche tavolo

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Frank Lo Santo è entrato nel locale. I picciotti presenti fanno un cenno con la testa in segno di rispetto. La padrona di casa ha il dovere di accompagnare gli ospiti alla loro stanza e per un attimo tutti si sentono osservati dallo sguardo penetrante del Capogruppo. Louie Marino, Joe Torello e Sam D'Amico si avvicinano ossequiosi dicendogli di ignorare il baccano e non far caso ai disturbatori...

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Notando in ritardo la presenza di Frank Lo Santo mi rivolgo velocemente al ragazzo di colore di fronte a me prima di correre lesta da lui.

Scusami, arrivo subito.

Lesta corro per raggiungere la personalità appena arrivata, abbozzando un mezzo inchino di rispetto e scuse.

Mi perdoni! Ci sono molti ospiti in sala e non mi ero accorta del vostro arrivo con tutto il lavoro.

Mi segua: ho fatto preparare la sala come di vostro gusto con un paio di bottiglie di ottimo vino e un paio di ottimo Wiskey. Faccio, mentre gli faccio cortesemente strada accompagnandolo alla sala al piano di sopra.

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Prima che potessi appendere il cartello, vedo entrare Frank Lo Santo, e mi sposto rapidamente dalla sua traiettoria, facendo un gesto col capo ed un semi-inchino.

M*rda... ci mancava anche questo n*gro in mezzo alle p*lle...siamo nel nostro territorio, e stasera non ne va una giusta...appendiamo il cartello, eviteremo gesti idioti.

Buona sera, signor Lo Santo

Mi limito a dire queste poche parole, con un sorriso stampato sul volto e la testa china.

Quando Lo Santo si incammina per la sua strada, aspetto qualche minuto che spariscano sulle scale e mi dirigo alla porta per finire il mio lavoro.

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appena prima che Anthony metta il cartello di chiusura del locale blocco la porta che si sta richiudendo da sola mettendoci un piede in mezzo, spingo la porta con la spalla senza estrarre le mani dalle tasche ma senza che il fucile che porto a tracolla intacchi e danneggi la porta del locale.

descrizione

Spoiler:  
Willy è un uomo di 44 anni, ha un fisico tonico e scattante, èalto circa 1,77 e pesa circa 85 kg.Il viso di Willy è orribilmente deturpato, ha un naso lungo eadunco, gli occhi neri come la sua anima, la barba grigia tenuta lunga qualchecentimetro su tutto il viso gli da un aspetto trasandato, alla dentatura mancano 2 denti, un canino eun incisivo, i folti capelli grigi spuntano da sotto il cappello fino adarrivare alle spalle e sull’occhio destro è visibile la cicatrice di untentativo di morso, la dentatura perfetta di un morto, le due arcate di denticircondano l’occhio come una fila tratteggiata dipinta di rosso.

Il povero Willy veste sempre con un cappotto nero in pellesimile a quello dei film western e un cappello da cowboy sempre nero, indossagli stessi anfibi neri da anni, predilige solo abiti neri ma abbastanzaeleganti, per il resto infatti indossa spesso un paio di jeans neri e unacamicia nera con al collo una cravatta rossa fuoco che stona moltissimo con ilcappotto, porta sempre con sé un borsone a tracolla marrone di pelle e ilfidato fucile sempre perfettamente lucido le cui canne grigie ricordano ilcolore della peluria sul suo viso.

ASPETTO 1!!!

entro nel locale senza curarmi di nessuno, guardando da sotto il cappello le reazioni delle persone attorno a me che si scansano per farmi passare.

la mia cattiva reputazione mi precede vedo....

mi guardo intorno e noto i ragazzi di Marino girare attorno a un povero nero che non ho mai visto prima ma subito dopo mi perdo nel vedere una bella ragazza che mi passa vicino, probabilmente senza sapere chi sono.

ehi bella esordisco mantenendo il viso coperto dal cappello, ti va di spassartela con me stasera? dico sollevando il capo per mostrare la mia faccia per poi scoppiare in una risata maligna quando la donna si dimostra disgustata dal mio aspetto non sapevo che tua sorella ospitasse prostitute nel suo locale, ma se fan tutte così non guadagnerete molto esclamo rivolgendomi ad Anthony.

vedendo le reazioni degli uomini di Lo Santo mi metto a ridere prima e tossire poi.

come vanno gli affari ragazzi? ho visto entrare il Boss... è per quello che siete così nervosi stasera? ve la prendete con un povero musicista... dai, non è da voi....

dico avvicinandomi al musicista in questione mantenendo il volto coperto.

ma tu faresti meglio a frenare il tuo entusiasmo amico, con l'aiutante di un Bokor non si scherza, capito?dico rivelando il mio orribile volto a Raggie.

mi adagio infine sul bancone di schiena occupando egoisticamente il maggior spazio possibile ridendo di gusto.

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ma tu faresti meglio a frenare il tuo entusiasmo amico, con l'aiutante di un Bokor non si scherza, capito?

Guardo il tizio appena entrato nel locare: ouch! Satana? Raggie Ray non scherza quando si parla di Jazz. E che cavolo è un bokor? Una che ti ha ficcato quella scopa nel cul0?

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sentendo la risposta di Reggie mi distendo sul bancone come detto in precedenza, ignorando il musicista e ridendo di gusto.

satana? si, potrei assomigliarci un pò...

mi guardo intorno ancora un pò alzando la mano senza guardare dietro al bancone nessuno versa un pò di wiskey al vecchio Winchestern?

mi lascio andare nell'ennesima sonora risata.

allora ragazzi, come vanno gli affari dalle vostre parti? è da un pò che non bazzico questi quartieri... dico rivolto ai tre mafiosi di Lo Santo.

mi guardo gli stivali sporchi di fango secco.

sto cercando un lavoro, non avete nessuno da spaventare un pò? sapete quanto mi piacciano i lavori di quel genere... rido tra i denti essere sepolti vivi anche per solo poche ore fa cambiare idea a chiunque! affermo facendo l'occhiolino a colui che più mi sta vicino.

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Accompagno l'uomo su per le scale. Apro la porta che avevo prontamente chiuso a chiave per sicurezza e entro tenendola aperta all'uomo.

All'interno una grande sala che normalmente ospiterebbe un piccolo palco e delle sedie o poltrone questa sera è arredata diversamente. In occasione dell'incontro come ogni volta ho smontato il piccolo palco e rimosso le sedie dozzinali riponendole in una delle camere a fianco e tolto le lampade rosse per sostituirle a normali lampade.

In fondo alla stanza una grossa e raffinata scrivania, che il resto del tempo trova spazio nello sgabuzzino del piano superiore, con sopra una buona bottiglia di vino ed una di Whiskey con i relativi bicchieri. Oltre a quelli una scatola con un paio di sigari e della carta con relativa penna per prendere eventuali appunti. Dietro la scrivania una comoda anche se vecchia poltrona.

Davanti alla scrivania disposte in semicerchio tre ampi divani con un piccolo mobile a fianco di ognuno con una coppia di bicchieri ed un posacenere, in mezzo ai divani un altro piccolo tavolino con le altre due bottiglie di vino e Whiskey. Come ogni volta che questo locale ha tali ospiti, ho provveduto a pulirla a fondo e modificarla secondo i gusti degli ospiti lavorandoci tutto il giorno, indice di quanto ci tenga a fare per bene le cose.

Porto l'uomo verso la sua sedia dietro la scrivania aspettando che si accomodi prima di parlare di nuovo.

Spero sia tutto di suo gusto. Questa stanza ovviamente sara' off-limits per la normale clientela come al solito e vi lasciero' soli per non violare la vostra privacy. Per qualsiasi necessità io saro' il bancone: sara' necessario semplicemente che qualcuno mi faccia un cenno dalla porta e io accorrero' subito.

Ora la lasciero' sola per non disturbarla ulteriormente. Necessita di qualcosa prima che io torni alle mie mansioni?

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