SnobbyButton Inviata 16 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviata 16 Dicembre 2013 Apro una questione che non mi è ben chiara Le armi/armature magiche subiscono l'usura del tempo e dell'utilizzo dopo tante battaglie? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Saito Hajime Inviato 16 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 16 Dicembre 2013 Apro una questione che non mi è ben chiara Le armi/armature magiche subiscono l'usura del tempo e dell'utilizzo dopo tante battaglie? No Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sani100 Inviato 16 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 16 Dicembre 2013 D&D non prende in considerazione queste eventualità .-. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ithilden Inviato 16 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 16 Dicembre 2013 D&D non prende in considerazione queste eventualità .-. Quindi no, ed ha anche senso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shalafi Inviato 17 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 in realtà l'usura non è prevista nemmeno per le armi non magiche. mi pare. Spoiler: a morte gli usurai! () Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nani Inviato 17 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 È una mancanza in D&D che mi ha sempre fatto inarcare il sopracciglio. Tutti gli oggetti hanno una loro durezza, possono essere spaccati volontariamente, ma non si rompono mai "da soli". Il barbaro può spezzarti in due lo scudo, ma se non è un'azione volontaria potrà prendere infiniti colpi senza cedere minimamente. La spada anche, può essere spezzata (durezza 10 e 5 miseri pf) ma non si spezza neanche se continui a tritare di colpi nemici corazzati. Mentre l'armatura non si può neanche danneggiare. (manuale del giocatore pag 159 e seguenti) Vero però che aggiungere anche questo aspetto (tieni il conto delle battaglie? Aggiungi un punto-usura ogni utilizzo fino al massimo sopportabile??) avrebbe reso veramente eterno il gioco, e sinceramente per un pochino di realismo ci si va a perdere. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SnobbyButton Inviato 17 Dicembre 2013 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 A mio parere non ha cosi senso la cosa, non sto dicendo che col tempo diventeranno "inutilizzabili" ma se ad esempio in un combattimento con un drago subisci il soffio di fuoco il tuo equipaggiamento infiammabile sarà sicuramente incenerito mentre il resto, armature e armi magiche comprese, subirà delle bruciature che lo rovineranno (almeno nelle sue parti più fragili). Non riesco a concepire il fatto che restino sempre "immacolate", mentre i miei Pg non tollerano neanche un graffio, al massimo qualche macchia di sangue. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
nani Inviato 17 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 A mio parere non ha cosi senso la cosa, non sto dicendo che col tempo diventeranno "inutilizzabili" ma se ad esempio in un combattimento con un drago subisci il soffio di fuoco il tuo equipaggiamento infiammabile sarà sicuramente incenerito mentre il resto, armature e armi magiche comprese, subirà delle bruciature che lo rovineranno (almeno nelle sue parti più fragili). Non riesco a concepire il fatto che restino sempre "immacolate", mentre i miei Pg non tollerano neanche un graffio, al massimo qualche macchia di sangue. Molti incantesimi rovinano l'equipaggiamento o lo distruggono. C'è scritto anche nella descrizione cosa e quanto sono in grado di distruggere. Palla di fuoco su oggetti infiammabili li brucia, ad esempio. La mancanza di realismo è che se prendi una spada e colpisci corazze per giorni e mesi, prima o poi perderà il filo o si rovinerà, fino all'estremo in cui diventa più facile cambiarla che ripararla. In D&D non è previsto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
SnobbyButton Inviato 17 Dicembre 2013 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 La mancanza di realismo è che se prendi una spada e colpisci corazze per giorni e mesi, prima o poi perderà il filo o si rovinerà, fino all'estremo in cui diventa più facile cambiarla che ripararla. In D&D non è previsto. Vorrei chiarire che il mio concetto di "arma magica che si rovina" è solo a fini descrittivi e non pratici, col tempo su un arma normale si formano per forza graffi e ammaccature (ad esempio nel mio gruppo se non ti prendevi cura dell'arma facevamo che perdeva l'affilatura), mentre le magiche sono intaccabili per definizione. Al limite posso renderlo realistico dicendo "solo un arma magica scalfisce un arma magica" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
primate Inviato 17 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 Vorrei chiarire che il mio concetto di "arma magica che si rovina" è solo a fini descrittivi e non pratici, col tempo su un arma normale si formano per forza graffi e ammaccature (ad esempio nel mio gruppo se non ti prendevi cura dell'arma facevamo che perdeva l'affilatura), mentre le magiche sono intaccabili per definizione. Al limite posso renderlo realistico dicendo "solo un arma magica scalfisce un arma magica" Anche se perdesse il filo cosa succederebbe? Nulla. Un randello di legno fa d6, randello da guerra d10. Non sono molto differenti rispetto ad una spada lunga, o spadone . Eppure sono totalmente contendenti. Al massimo se uno vuole farlo, vale solo per equip non magico e ti dà un - 1 al danno. Inviato dal mio HTC One utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Vorsen Inviato 17 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 17 Dicembre 2013 Alla fine vi lamentate perché le armi non si usurano?Il motivi perché non li hanno messi perché bastava un'incantesimo di livello 0 per ignorare il problema che si e no avrà senso hai bassi livelli visto che una spada+1 la vedi già hai livelli 4-5 ed quindi è giusto che non hanno messo tale regola precisa ma solo ha discrezione ed buonsenso del master visto che poteva generare un'altra regola "semi-inutili ed semi-realistiche odiata da tutti" come quella regola complicata di artigianato per fare un'oggetto non magico in cui non solo era laborioso nei calcoli ma quasi subito non toccavi più per via della scusante dell'euip magico...... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
shalafi Inviato 18 Dicembre 2013 Segnala Condividi Inviato 18 Dicembre 2013 La mancanza di realismo è che se prendi una spada e colpisci corazze per giorni e mesi, prima o poi perderà il filo o si rovinerà, fino all'estremo in cui diventa più facile cambiarla che ripararla. In D&D non è previsto. a mio avviso il modo migliore di gestire l'usura è far si che coi colpi maldestri ci sia il rischio di spezzare/danneggiare l'arma. (volendo tiro percentuale per vedere che tipo di maldestro si fa e TS o successivo tiro per colpire per vedere se si spezza davvero) Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Messaggio consigliato
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento
Crea un account
Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora