legione2 Inviata 4 Gennaio 2014 Segnala Inviata 4 Gennaio 2014 Ho passato 5 anni della mia infanzia nella fucina di Forte Falk. Mio padre, il Re, diceva che sofferenza e dolore non sono completamente negativi, che ci fanno crescere, ci fortificano, ci preparano ai terribili eventi della vita. E così mi fece diventare apprendista del fabbro di corte, dandogli l’ordine preciso di non fare favoritismi. E infatti, non ne fece. Ricordo ancora le vesciche sulle mani e la gola che bruciava per le esalazioni del ferro incandescente. Ho imparato a forgiare spade, asce, armature e scudi di ogni tipo. All’età di 13 anni, venni nominato fabbro e il mio apprendistato finì. Solo allora cominciarono ad insegnarmi storia, economia, etichetta reale e tutte quelle cose che un re dovrebbe conoscere. Ovviamente ho avuto i migliori insegnanti di scherma disponibili a Nomas, e la cosa mi tornò decisamente utile quando fui mandato in guerra per la prima volta. Avevo 17 anni, la mia identità venne nascosta per evitare che il nemico cercasse di rapirmi, e venni inserito tra i ranghi della cavalleria di prima linea. Il primo giorno uccisi tre uomini prima che un martello da guerra mi facesse volare via l’elmo. Persi i sensi, e quando mi risvegliai mio padre era seduto accanto al mio letto, mi guardò e, per la prima volta, mi disse che era fiero di me. Li per li non capii. Da piccolo, mi sarei aspettato di vivere nel lusso e avere tutto quello che volevo, come un vero principe, ed in certi momenti ero anche arrivato a disprezzare mio padre per aver riservato quel duro trattamento al suo unico figlio maschio. Solo molti anni dopo capii quello che aveva fatto, ed ora ha tutta la mia gratitudine. Se sono diventato un buon Re, è solo merito suo. - Re Marcus II di Torrenera, Re di Nomir Quella in allegato è un'ambientazione High Fantasy che ho cominciato a scrivere moooolto tempo fa, ed è ancora pesantemente work in progress, però mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate. L'ho usata come setting per due campagne usando le regole di Pathfinder e mi sono divertito parecchio, al mio gruppo di gioco è piaciuta moltissimo, a me sembra qualcosa di abbastanza originale. Devo ancora fare un sacco di cose, dall'editing all'impaginazione, quindi abbiate pazienza L'ambientazione è coperta da copyright ma potete scaricarla, riprodurla e ridistribuirla come vi pare. Per aggiunte e/o modifiche potete contattarmi tranquillamente. Suggerimenti, consigli e insulti vari saranno graditi e ascoltati attentamente Grazie per l'attenzione! I Regni Gemelli 0.8.pdf
legione2 Inviato 9 Gennaio 2014 Autore Segnala Inviato 9 Gennaio 2014 92 visite e nemmeno un commento...? Su su dai ditemi qualcosa... mi accontento anche di qualche insulto!
Omega9999 Inviato 22 Gennaio 2014 Segnala Inviato 22 Gennaio 2014 non ho il tempo di leggerla tutta, ma mi sembra un ottimo lavoro. Cmq partirei più che con la geografia, con la storia dell'ambientazione , e ti consiglio di usare un layout a doppia colonna 1
legione2 Inviato 31 Gennaio 2014 Autore Segnala Inviato 31 Gennaio 2014 non ho il tempo di leggerla tutta, ma mi sembra un ottimo lavoro. Cmq partirei più che con la geografia, con la storia dell'ambientazione , e ti consiglio di usare un layout a doppia colonna Ti ringrazio ^^ Per storia dell'ambientazione intendi la cronologia? O la descrizione delle varie ere? L'impaginazione a doppia colonna la farò sicuramente, così com'è adesso non è molto leggibile, volevo aspettare di avere una versione un pochino più definitiva per facilità di modifica. Grazie del feedback
Omega9999 Inviato 31 Gennaio 2014 Segnala Inviato 31 Gennaio 2014 più che cronologia, proprio la storia dell'ambientazioni... grandi eventi... battaglie... fondazione dei regni... subito dopo passa alla geografia, ma non ti ci soffermare in modo esagerato.. e poi il resto
legione2 Inviato 1 Febbraio 2014 Autore Segnala Inviato 1 Febbraio 2014 Buona idea, approfondisco. Grazie del consiglio
Omega9999 Inviato 13 Febbraio 2014 Segnala Inviato 13 Febbraio 2014 anche perchè in genere quando inizi a leggere una ambientazione vuoi prima sapere della storia, se poi quella piace si passa ad altro!
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