Vai al contenuto

E6 - Guerriglia


MrDeath

Messaggio consigliato

@Ember

Spoiler:  
Da quando il vostro vecchio gruppo si è sciolto hai trascorso il tempo dividendoti tra la foresta, per procurarti cacciagione e pelli animali e città per rivenderle in modo da ricomprarti un equipaggiamento decente e poter andar avanti con le piccole spese di tutti i giorni in attesa di una nuova avventura magari redditizia. Esser partito in cerca di avventura per poi ritrovarti a fare il semplice cacciatore ti scoccia nonostante le cose ti vadano piuttosto bene così quando incontri il tuo vecchio compagno Xardoval accetti subito il suo invito. Lo hai incontrato un pomeriggio dopo aver venduto in città la tua solita merce, inizialmente non lo avevi neanche riconosciuto in quanto il suo aspetto ora è molto diverso. Il suo volto ha tratti più duri e sembra dimagrito più di quel che era, forse per la fame, i suoi abiti sono trasandati e vissuti e per la prima volta vedi della barba incolta adornargli il viso. Anche gli occhi non sono più vivaci come un tempo. Dalle sue parole sembrava fosse li proprio in tua ricerca, ti parla di come non ne possa più di questa situazione in città e di come crede ci sia bisogno di una svolta. Un cambiamento radicale che liberi la città da questo nuovo potere dispotico e tutti i vecchi funzionari corrotti. Ti parla di come ha perso qualunque cosa e di come, toccando il fondo, abbia compreso che è giunto il momento di agire. Sembra fortemente convinto della sua posizione e ti invita a vedervi tra due notti, alla mezzanotte, alla barba schiumosa.

Un po' perché neanche tu accetti la situazione, un po' perché senti rinascere in te quello stesso spirito di avventura che ti ha fatto abbandonare le tue terre decidi di andare all'incontro.

@Fyodor

Spoiler:  
E' una sera come un'altra alla barba schiumosa quando vedi parlare in gran segreto il tuo amico Kortz con un umano dalle vesti scarlatte e l'aspetto trasandato. Sono nella stanza vicina a quella dove alloggi quando non sei di turno nella guardia e la porta e rimasta aperta a soffietto. Non riesci a sentirli bene perché il loro tono di voce è basso ma capisci che di tanto in tanto si riferiscono ad alcune vecchie avventure, le stesse che il tuo amico nano ti ha raccontato e di come sia necessario agire contro il tiranno al potere. Poco prima che l'umano se ne vada ti allontani di li per non far capire che hai origliato parte della conversazione ma è Kortz a parlartene dopo aver chiuso il locale. Dopo essersi assicurato che siete soli ti spiega come quel tipo di prima, un suo fidato ex-compagno d'avventure, stia organizzando un piccolo gruppo per scatenare una ribellione e liberare la città. Anche il nano vorrebbe partecipare ma ha persone care da proteggere e il suo luogo per ora è nella locanda, ha deciso di aiutarlo ma senza riprendere a combattere e vorrebbe che invece fossi tu ad unirti a lui. Si fida di te e sa bene che la tua posizione può essere molto utile, come lo saranno i tuoi muscoli. Si dice solo dispiaciuto di non poterti offrire niente se non eterna gratitudine e vitto e alloggio.

@Styliann

Spoiler:  
Stai girando per le sempre più degradate strade di Stormur quando un ragazzo urtandoti da dietro con un pugnale ti taglia la borsa da cintura e inizia a correre via con tutte le poche monete che ti sono rimaste per andare avanti, senza neanche pensarci troppo, prima che possa girare l'angolo pronunci poche parole arcane infilzandogli un dardo magico nella schiena e recuperi la refurtiva. Il borseggiatore quando lo raggiungi è già morto, ti guardi intorno e non sembrano esserci testimoni per cui vai subito via. Non appena giri l'angolo vedi un umano vestito di abiti scarlatti e dall'aspetto trasandato che ti attendeva. Ti spiega subito che ha assistito alla scena suo malgrado, ti spiega poi che sempre più gente muore in queste strade per la povertà e la fame dilagante del periodo e che lui ha intenzione di cambiare le cose e ridonare l'antico splendore alla città, lasciandoti intendere un tentativo di rivoluzione. Ti vuole nel suo gruppo lasciandoti in mezzo alla strada con una promessa di libertà, avventura e forse qualche ricchezza. Devi solo raggiungere la locanda la barba schiumosa a mezzanotte l'indomani.

Fino a poco tempo fa l'unica accademia di maghi presente in città era la "scuola di Galdur" dal nome del suo fondatore, solo da poco il tiranno ha fondato una sua nuova scuola molto esclusiva e per permettergli di proliferare sta pian piano distruggendo la prima. Estorsioni, pestaggi degli studenti e minacce sono all'ordine del giorno. Molti già iniziano ad abbandonare gli studi. Anche tu sei stato vittima di un agguato da parte di alcuni studenti della scuola del tiranno e ancora ne senti i segni sul corpo, tornando a casa è quel lancinante dolore che ancora senti alla costola a convincerti di andare all'incontro oltre che un pizzico di curiosità.

PS: se non è chiaro tu fai parte dell'accademia/scuola di Galdur

@Bradley

Spoiler:  
E' ormai da un po' che Xardoval, un umano dall'aspetto trasandato che ti si è presentato come un nobile decaduto, dopo averti conosciuto si serve delle tue enormi abilità tecniche per sperimentare insieme esplosivi. I tuoi servizi sono sempre pagati puntualmente nonostante non sembra avere molto denaro e ti ha sempre detto che il tuo lavoro era fondamentale per i suoi progetti... progetti di cui solo da poco ti ha parlato. Con lui ti trovi bene e siete anche molto simili nel modo di pensare per cui quando ti ha spiegato di avere in mente di eliminare il tiranno scatenandogli contro il popolo per creare un nuovo stato, offrendoti un posto in prima fila, non hai potuto non accettare.

Sono settimane che lavorate insieme e tra voi si è instaurata una certa fiducia reciproca.

@Remigio

Spoiler:  
Stai curando una povera malata che aveva mandato la figlia a chiedere aiuto al tuo tempio quando sopraggiungono nella loro umile casa trasandata alcuni miliziani arrivati a riscuotere delle tasse. Le due donne però non avevano nulla, neanche per comprarsi da mangiare per cui l'orco a capo del gruppo di miliziani prede in malo modo la giovane tra le due per stuprarla quando tu prendi le sue difese interrompendo la loro follia indiscriminata. Subito vieni preso da alcuni di loro e portato in strada. Dopo averti strappato parte delle vesti uno di loro inizia ad urlare ai passanti come chi si oppone alla legge o prende le difese di persone negligenti ne paghi le conseguenze, nel mentre gli altri, tenendoti fermo iniziano a picchiarti. T'arriva un pugno sul sopracciglio, spaccandotelo, poi uno sullo stomaco facendoti piegare a terra. Una volta giù hai giusto il tempo di metterti la testa tra le braccia per proteggerla che i soldati iniziano a pestarti, senti 3 o 4 calci arrivarti più o meno in tutte le direzioni poi si interrompono. Quando alzi gli occhi sorpreso del pestaggio così breve vedi i miliziani combattere con un umano vestito di scarlatto e l'aspetto trasandato, li fronteggia con coraggio e in poco tempo ne abbatte 3. Un quarto gli stava arrivando alle palle quando, alzandoti in un impeto di rabbia e volendo essere utile al tuo salvatore, ti ci scagli contro atterrandolo. L'umano, dopo aver stordito l'avversario che hai atterrato, ti aiuta ad alzarti spiegandoti il suo dispiacere per quello che sta succedendo in città, lui, dice, vuole cambiare le cose e liberare il popolo da questo nuovo tiranno. Spera tu possa aiutarlo in questo doveroso compito e ti da appuntamento la sera stessa alla taverna "la barba schiumosa" vicina al porto per discutere ed unirti al suo gruppetto di liberatori.

Il tuo forte senso del dovere ti spinge ad essere presente quella sera, è giusto dare respiro al popolo sempre più oppresso e combattere il male che si è impadronito della città.

Nonostante il coprifuoco siete riusciti tutti a giungere senza troppi impicci all'appuntamento alla barba schiumosa, qui ad attendervi vi era un giovane nano. Sembra essere un tipo robusto, ha la pelle di un bel colorito molto simile a quello di un umano ben abbronzato, corti capelli neri e una folta barba raccolta in 5 treccine che gli scendono dal mento sino a toccare il petto. Si presenta ad ognuno di voi come Kortz, l'oste. Nonostante le umili vesti però le sue forti braccia fanno pensare di lui molto più ad un combattente e lo rendono molto interessante ai vostri occhi in quanto il braccio sinistro, dal gomito in giù pare essere ricoperto o addirittura sostituito da un grosso e pesante guanto di massiccio metallo nero, che lui muove tranquillamente quasi fosse un normalissimo arto. Difficile staccargli gli occhi di dosso nei lunghi minuti in attesa dell'individuo che vi ha convocato qui. Il nano ad ogni modo sembra conoscere bene uno di voi invitati che saluta con una forte stretta di mano chiamandolo Ember e rimproverandogli subito dopo che non si è fatto vedere da molto tempo.

Proprio mentre i due parlano di quel che è successo dal loro ultimo incontro che la porta della locanda si apre e entra un umano dal volto sveglio, ha una folta barba nera per nulla curata a coprirgli il volto in netto contrasto con i suoi lunghi capelli color platino che gli scendono sino alle spalle. I suoi piccoli occhi verdi si posano su di voi come a controllare che ci siete tutti prima di togliersi il mantello nero e rivelare le comode e vissute vesti scarlatte con cui lo avete già visto. Sono contento siate venuti tutti quanti, il mio nome è Xardoval De Vanghall. Gradirei vi presentiate anche tutti voi prima di continuare. dice con la sua voce calda e inflessibile.

@tutti

Spoiler:  
Le sue vesti sono simili a queste per darvi un'idea sommaria.

Scrivete un almeno breve descrizione fisica dei vostri personaggi in questo primo post e ovviamente, se desiderano, che si presentano.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 22
  • Creato
  • Ultima risposta

Spoiler:  
Ember è un elfo, i capelli corti, scuri. Le iridi color rosso sangue. Snello e definito è abbastanza alto sul metro e ottanta e all'incirca pesa una cinquantina di chili. La pelle chiara vagamente abbronzata, lascia pensare che sia abituato a trascorrere tempo fuori all'aperto. Una corazza in cuoio protegge il torace del "ragazzo". Veste con abiti curati e puliti, anche se di materiale comune come cuoio e canapa. Porta con se una picca che sporge alle sue spalle,al fianco una faretra con diverse frecce, uno zaino e un arco. Un giovane labrador, dal pelo nero lo segue, zampettando.

post-13334-14347052481707_thumb.jpg

"Fa piacere vedere ancora la tua brutta faccia Kortz!" dice strizzando l'occhio in direzione del nano, subito prima di porgergli la mano in gesto di amicizia.

Rispetto a qualche mese fa Ember sicuramente è più smagrito, e più abbronzato, ordinato e pulito come è sempre stato.

Una novità, però sicuramente colpisce, il giovane cane che lo segue. Ha un portamento leggermente frivolo anche se lo sguardo attento e le orecchie tese.

Ember mentre parla accarezza la testa di Silver, quasi a tenerlo calmo. Lo sguardo vaga sui presenti, quasi a ponderarli, soppesarli, capire ciò che possono e non possono fare. Sussurrando chiedo a Kortz se conosce qualcuno di questi.

"Sono contento che anche tu te la passi bene.. " sono le ultime parole prima dell'ingresso di Xardovall.

Con un gesto della mano chiedo congedo da Kortz, e mi porto verso Xardovall per i giusti saluti.

"Ben arrivato.. Lord Xardoval" porgendo la mano, in segno di saluto.

Silver odora per qualche istante i piedi di Xardoval per poi tornare tranquillo dietro le mie gambe. "Credo dovrai farci l'abitudine... adesso viaggia con me." aggiungo sorridendo.

Seguo Xardoval verso il tavolo, andandomi a sedere al lato opposto rispetto al suo. Silver rimane libero di muoversi per la stanza, gli sussurro prima di sedermi "Amdiferm" indicando poi la porta.

Spoiler:  
comando per fare la guardia

Attendo che tutti si presentino prima di presentarmi a mia volta.

Link al commento
Condividi su altri siti

@tutti

Spoiler:  
Commission___Garth_II_by_bayanghitam.jpgCommission___Garth_by_bayanghitam.jpg

Quando Xardoval fa la sua apparizione vado a stringergli la mano calorosamente, prima ancora che inizi il giro di presentazioni. Aspetto il mio turno al suo fianco, studiando attentamente i presenti e cercando di farmi un'idea delle loro capacità e delle loro personalità.

- Il mio nome è Bradley Wilkins. Forse qualcuno mi conosce di fama, perchè ero uno degli armieri del nostro esercito. Avevo il compito di progettare nuovi armamenti, almeno finchè il tiranno non si è appropriato del potere e mi ha destituito, insieme ad altri, per mettere i suoi uomini al lavoro sui miei prototipi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler:  
[ATTACH=CONFIG]13028[/ATTACH] Alto e di corporatura robusta Remigio non e' sicuramente un simpatico frate di campagna, il cranio completamente rasato ed incorniciato da una fascia d acciaio, il tatuaggio del suo ordine sulla calotta cranica. Gira sempre vestito ed armato come se dovesse affrontare il demonio da un momento all altro, non si allontana mai troppo dalla Bibbia di St. Cuthbert che porta al fianco assicurata ad una catenella anch essa d acciaio

Entro nella locanda, il mio incedere e' ancora incerto per via delle percosse di poche ore fa, il viso ancora livido ma mantengo comunque una postura fiera ed eretta, raccolgo con un sorriso di circostanza il saluto di alcuni degli avventori, tutti conoscono Remigio il guaritore almeno di vista, chi prima chi dopo hanno avuto tutti bisogno del mio aiuto ed io non mi sono mai tirato indietro, sono tempi oscuri ed in tempi oscuri ce' bisogno di uomini capaci di avere il coraggio di reagire.

Arrivo al tavolo e do uno sguardo veloce ai presenti frugando tra i miei ricordi per cercare di capire se li ho mai incontrati prima d ora

Salute a voi signori sono Remigio e sono lieto di fare la vostra conoscenza

All ingresso del mio salvatore mi alzo per stringergli la mano

Salute Milord

Link al commento
Condividi su altri siti

Questa sera Kortz mi ha chiesto un favore non da poco.

Un favore pericoloso, molto pericoloso, soprattutto per me, vista la mia posizione in città.

Ma il nano mi piace, e da quando sono bloccato qui a Stormur non ha fatto altro che farmi favori,

dandomi alloggio, dandomi da mangiare, facendomi conoscere le persone giuste, e soprattutto offrendomi la sua amicizia,

e decidendo di mantenerla e fidarsi di me anche dopo che ho preso quella difficile decisione, che pensavo avrebbe incrinato il nostro rapporto.

Non me la sentivo di dire di no a Kortz così su due piedi, e poi sono curioso di sapere cosa hanno intenzione di fare con questa ribellione:

è una cosa alquanto interessante, perché anche se decidessi di non parteciparvi, mi tornerebbe comunque vantaggioso saperne di più.

Alla fine quindi ho detto a Kortz che avrei partecipato a questa riunione, e che solo dopo avrei deciso se aiutarlo o meno.

Al nano è bastato ed eccomi qui, di fronte ad un sacco di sconosciuti, alcuni dall'aria anche bizzarra, che si stanno presentando.

______________________

@Descrizione

Spoiler:  

vltd.png

Quando entrate vedete un omaccione di due metri e dall'aria austera appoggiato al bancone dietro a Kortz. E' parecchio muscoloso, con i capelli castani talmente corti che quasi non si vedono (si può dire che è rasato praticamente) e due occhi azzurri che non rivelano emozioni di sorta. E' vestito in semplici abiti civili: una camicia beige e dei pantaloni scuri tenuti su da una cintura poco di cuoio scadente. Sul collo, sulle mani e sulle parti di braccia esposte potete vedere svariati simboli e lettere tatuate, di cui non capite il significato.

Non ha con se armi o armature al momento, al contrario della maggior parte di voi.

Visto che ci si deve presentare, mi stacco dal bancone e mi metto bene eretto, facendo un passo avanti per avvicinarmi agli altri prima di parlare.

«Il mio nome è Fyodor Vassiljevich Bolshakov, e come potete intuire dal mio nome e dal mio strano accento non sono di queste parti...

vengo dalle terre del nord, dal Regno di Rovija, ben lontano da questo luogo... in questi ultimi mesi ho conosciuto Kortz molto bene,

come lui ha conosciuto me, ed è per sua richiesta che sono qui... è un piacere fare la vostra conoscenza...»

Sono educato, nonostante la mia faccia costantemente seria sicuramente ispiri poca fiducia.

@Compagni di gruppo

Spoiler:  
Il mio PG dovete immaginarvelo come uno straniero con l'accento pesantemente russo.

Anche se parla bene la lingua comune, l'accento è comunque molto marcato.

Un pensiero però mi continua a gironzolare nella testa da quando tutti sono arrivati.

Chissà se qualcuno mi ha visto in giro per Stormur... penso che non sarebbero felici di avermi qui se mi riconoscessero...

So bene che non potrò tacere a lungo su questo argomento, perché di certo è necessario sia chiaro qual è il mio lavoro,

ma per ora preferisco non parlarne e scrutare le facce degli altri per vedere se qualcuno mi riconosce.

@DM

Spoiler:  
Potresti effettivamente fare dei tiri per gli altri per vedere se mi hanno incrociato in giro per la città xD

Sarebbe divertente se qualcuno mi riconoscesse prima che sia io a dire che lavoro faccio xD

Link al commento
Condividi su altri siti

Bene, ora che ci conosciamo tutti sedete tutti. Si ragiona meglio con della buona birra nanica in corpo dice sedendosi sul tavolo più spazioso della locanda e invitandovi con un gesto della mano. Fa in modo che un posto al suo fianco rimanga libero per il nano e poi quando arrivano le birre e anche Kortz si siede fa un sorso e comincia a spiegarvi la situazione. Tutti quanti sapete bene perché vi ho chiamato qui, potrei sbagliare ma ho trovato nei vostri volti le figure di cui la città a bisogno per liberarsi dell'oppressivo regime che ora sta spremendo i cittadini. Le persone muoiono per le strade per la fame o vengono uccise per aver fatto piccoli furti per sedare i crampi allo stomaco. L'unica via d'uscita sembra essere arruolarsi, il tiranno non dice di no a chi mette la spada al suo servizio, ho visto perfino donne e bambini essere accettati come miliziani.

Fa una pausa per trangugiare altra birra e vedere che effetto le sue parole hanno fatto su di voi Una volta nobile, sono rimasto senza nulla se non il mio desiderio di riscossione e di libertà. Attualmente vado avanti studiando la vita di coloro che compongono le alte sfere dell'esercito per rubare in casa loro e spendere tutto nelle locande in giro per la città. Parlo spesso con le persone, la gente non c'è la fa già più ma è troppo impaurita per reagire, anche il più stupido sa che potrebbe essere separato dalla sua testa per poche parole di troppo... quel che io voglio fare ora è dimostrare che il tiranno si può combattere, se vi sarà qualcuno in grado di tener testa alle sue truppe vi sarà speranza e coloro che hanno ancora coraggio nel cuore si uniranno a noi per il bene della città. guarda Kortz, poi Ember, poi tutti gli altri prima di proseguire ed entrare nei dettagli vorrei sapere chi vuole unirsi alla causa, non so bene come potrebbe svilupparsi la cosa ma di sicuro dovete essere convinti della scelta che state per compiere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto con attenzione le parole del nobile le sue parole e la birra mi infiammano lo spirito

Non potrei mai essere piu d'accordo...siamo stati noi con il nostro silenzio a permettere che il tiranno arrivasse ad un tale livello di crudelta' ed oppressione...e' nostro dovere quindi far si che le cose inizino a cambiare

Link al commento
Condividi su altri siti

...Che allegra combricola.. mi ricorda qualche cosa...

Silenzioso, ascolto quello che Xardoval ha da raccontare.

Quando poi si ferma, attendo di sentire le risposte degli altri, poi incurante di ciò che gli altri possono aver detto, quasi come se nemmeno li avessi ascoltati.

"Abbiamo un conto in sospeso no?" sogghignando, "Non vedo l'ora di fargliela pagare per quello che ci hanno fatto.. quei figli di cagna."

a quelle parole, Silver emette un leggero guaito di disapprovazione, "Su bello, non stavo parlando della tua stirpe..." un leggero sorriso e uno sguardo amichevole verso l'animale, lo mette nuovamente tranquillo e torna al suo intento di guardia.

Di tanto in tanto, Silver butta l'occhio verso Kortz, quasi come se aspettasse qualche genere di ricompensa dal "padrone di casa" per il servizio che sta svolgendo.

...Ha preso proprio dal padrone..

Ritorno ad ascoltare in silenzio quello che gli altri hanno da dire, cercando di capire le loro abilità.

..Quello che non capisco... non ho che da chiederlo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Seduto accanto a Xardoval, mi limito ad ascoltare pensieroso le varie risposte all'appello del mio nuovo "compare"... osservando il contenuto del mio boccale, rispondo infine a mia volta: - Anche se non siamo mai scesi nel dettaglio, sai bene come la penso. Ovviamente puoi contare sul mio appoggio... ma mi domando se e quanto tu possa fidarti di queste persone.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto gli altri approvare le parole di questo Xardoval e finendo di scolarmi il mio boccalone di birra nanica,

sbatto il bicchiere vuoto sul bancone con forza, come è tipico fare dalle mie parti quando si apprezza ciò che si ha bevuto,

noncurante che il mio gesto possa essere male interpretato.

«Belle parole che non sarà facile accompagnare con i fatti, nobile decaduto...»

mi rimetto bello dritto in tutta la mia altezza mentre parlo

«è una causa rischiosa la tua... anche di più per me, come immagino tu sappia...»

Se è amico di Kortz di certo saprà...

«Non è il mio regno e non sono un patriota... ma voglio andare a casa... per qualche motivo

da quando è al potere questo dittatore non ci sono più navi che partono per le mie terre natali...»

Faccio una brevissima pausa riflessiva

«Garantitemi che caduto il dittatore mi farete salpare verso casa mia e vi porterò io stesso

la sua testa dopo averla staccata con queste mani.»

Il mio tono è serio e pacato, piatto, mentre alzo bene le mie mani, più simili a badili che altro.

Diamogli appoggio... vediamo cosa hanno intenzione di fare...

dovrò stare 100 volte più attento... ma magari può uscirne qualcosa di buono...

«Inoltre non sono certo qui a caso... qualcuno nella mia posizione penso ti faccia comodo, decaduto...

Per quel che ho visto da quando sono qui non ti sarebbe facile trovare qualche aggancio nella milizia che non sia io»

Non mi faccio alcun problema a esplicitare il fatto che lavoro per la milizia,

come se fosse assolutamente normale essere un miliziano ed essere qui a parlare di complotti

con questo gruppo di persone alquanto strane.

@Tutti

Spoiler:  
Ora sapete tutti che il mio PG lavora nella milizia.
@DM
Spoiler:  
Una domanda che mi è venuta in mente:

- Tra i miliziani com'è il morale e la fedeltà al dittatore? Nel senso: c'è scontento anche all'interno della milizia?

E' chiaro che se anche qualche soldato non gradisce il nuovo padrone della città, di certo non lo va a cantare ai 4 venti,

ma magari qualche voce di malcontento potrebbe girare sottobanco se ce ne fossero.

Magari da quando sono entrato nella milizia ho sentito qualcosa di utile, magari qualche miliziano specifico che so che potrebbe essere corrompibile

o propenso a "chiudere un occhio" SE e QUANDO ne avessi bisogno.

Robe del genere insomma... penso tu abbia capito cosa mi interessa sapere xD

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche Kortz ricorda a tutti che avete il suo aiuto ma ci tiene a specificare che per questa volta starà ben lontano dall'azione perché, come spiega senza scendere nel dettaglio, ha delle persone per lui care a cui badare. Xardoval sembra compiaciuto nel sentirvi tutti accettare e storce appena il naso alle parole di Fyodor Potrai salpare per tornare dalla tua gente quando vorrai mio nuovo amico, e come hai fatto notare il tuo incarico nella milizia ci tornerà spesso utile, ma dovrai fare doppiamente attenzione a non farti riconoscere quando opererai con noi. poi aspetta qualche secondo sorseggiando la sua birra Soprattutto per quel che ho intenzione di fare domani notte, come vi dicevo, voglio dimostrare che la milizia e la guardia del tiranno possono essere sconfitti. Nessun esercito può opporsi a lungo ad un popolo incazzato e deciso a combattere. Voglio attaccare una delle piccole caserme da poco allestite nella zona del porto, spesso vi sono anche contenute merci confiscate... così oltre ad aver sconfitto la feccia che domina questa città avremo qualcosa per migliorare i nostri equipaggiamenti e qualcosa da dare alla povera gente che avrà la fortuna di incontrarci. Dobbiamo far parlare di noi, è un piano pericoloso ma credo servirà al suo scopo. continua a sorseggiare con disinvoltura Riposate e preparate le vostre armi, ho già studiato il perimetro e i turni di guardia... vi aggiornerò domani quando la notte scenderà e per il coprifuoco non ci sarà più nessun in giro. Vi aspetterò qui dice per poi finire di scolarsi il suo boccale di birra, lasciarlo sul tavolo e alzandosi per dirigersi alla porta Sono sicuro che tra voi non ci siano traditori, avete la mia piena stima e fiducia ma se non vi presentate domani non presentatevi mai più e lasciandovi con queste ultime parole se ne va senza attendere oltre.

@Fyodor

Spoiler:  
Ottima domanda, tra i miliziani vi sono parecchi scontenti nonostante mantengano nascosti i loro pensieri. Molti si arruolano semplicemente per aver qualcosa da mettere sotto i denti, tra questi alcuni disertano dopo pochi giorni di attività per la troppa crudeltà delle azioni dei loro superiori. Di gente disposta a chiudere un occhio però ve ne è veramente poca, ed è anche molto difficile capire chi lo sia veramente, vi sono punizioni severe per cose considerate molto meno gravi della corruzione e molti ne sono intimoriti. Questo per quello che riguarda la milizia, per quello che riguarda le truppe scelte del Tiranno invece... fedeltà assoluta!

Almeno da quel poco che hai potuto vedere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ascolto pensieroso le parole di Xardoval: fino a poco tempo fa mi occupavo io stesso di allestire gli armamenti per le guarnigioni, alcuni degli attendenti e dei furieri li ho conosciuti di persona e attaccare gente con cui ho lavorato o collaborato potrebbe non essere la cosa più divertente della mia vita. D'altra parte, ragiono tra me e me, già da tempo si respira aria di rivolta: così come me ne sono andato io, sono convinto che solo fanatici e feccia interessata ad opprimere il popolo siano ancora disposti a mettersi al servizio del tiranno.

...il flusso di pensieri mi conduce improvvisamente ad un'idea: - Un simbolo! - esclamo improvvisamente ridestandomi dai miei ragionamenti - Ci serve un simbolo, qualcosa da lasciare impresso dove colpiremo. Il popolo poco per volta si identificherà con quel simbolo, avrà una bandiera verso la quale indirizzare le speranze, e poco per volta attireremo nuove leve. Ci serve qualcosa di semplice e al tempo stesso evocativo, come un'aquila stilizzata, o qualcosa del genere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Le parole dello strano Fyodor sembrano quasi spacconeria ma di certo il tipo ha combattuto e sa combattere, almeno a giudicare dal suo aspetto

Speriamo non si riveli buono solo a parole...

L'esclamazione di Bradley poi quasi mi fa sobbalzare sulla sedia

In effetti è una buona idea.. Anche un pugno chiuso potrebbe fare al caso nostro.. Semplice ed evocativo..

Link al commento
Condividi su altri siti

L aria all interno della locanda e' calda e pregna degli odori piu' disparati, un ubriaco in un angolo intona una canzone sconcia che per qualche minuto sovrasta il brusio di sottofondo per poi essere zittoto a maleparole da alcuni ospiti che gli sono accanto.

Ascolto le parole del nobile con attenzione mentre sorseggio un po di birra, mi guardo un po attorno cercando di capire se questo incontro ha destato qualche interesse di troppo tra gli altri avventori, dopotutto siamo un gruppo quantomai ...variegato.

Ci conosce da 5 minuti e gia' si fida al punto da rivelarci i suoi piani, non so se sentirmi lusingato od estremamente preoccupato...di doppiogiochisti al soldo del tiranno ce ne sono fin troppi...e di gonzi che hanno abboccato alle trappole per poi ritrovarsi con un cappio al collo accusati di tradimento ancora di piu'. Queste persone sembrano conoscerlo meglio di me quindi una volta tanto lasciamo da parte inutili sospetti ed accendiamo la miccia del cambiamento, e poi, di qualcosa si dovra' pur morire.

Le parole di Bradley interrompono le mie elugubrazioni

Ottima idea, qualcosa di semplice che sia d' ispirazione, perche' non un martello? e' facilmente disegnabile o stilizzabile, e' un oggetto semplice ed allo stesso tempo carico di significato, agli occhi del volgo noi saremo il martello che spezzera' le catene imposte dal tiranno..potrebbe essere un idea che ne pensate?

@Dm

Spoiler:  
osservare +5 per cercare di capire se ce' qualcuno che presta particolare attenzione alla nostra tavolata
Link al commento
Condividi su altri siti

- Mmm, martelli e pugni mi sanno tanto di oppressione, più che di libertà - commento massaggiandomi il mento pensieroso - ma francamente, credo che una cosa valga l'altra. Credo che la gente voglia credere che ci sia ancora speranza, e seguirebbero un simbolo qualsiasi se fosse carico del giusto significato, fossero anche due ciliegie rosse e una mela bacata.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ora è Kortz a parlare, il nano sembra entusiasta dell'idea del simbolo Ottima idea! Credo che anche Xardoval ne sarà felice! per ora aveva solo accennato ad un nome da dare alla compagnia dopo questo primo lavoro. Comunque la città prende nome dall'antica lingua dei suoi antenati, Stormur significa infatti mare in tempesta... non ne so molto altro ma possiamo anche mettere questo in conto cercando un simbolo che ci identifichi

@Remigio & tutti gli altri

Spoiler:  
Credevo di averlo già specificato sopra, se così non fosse errore mio ad ogni modo nella locanda ci siete solo voi. C'e' il coprifuoco e non a caso è stato scelto questo momento visto che per parlare di certe cose non si deve avere nessuno intorno.
Link al commento
Condividi su altri siti

Annuisco con un abbozzo di sorriso sulle labbra:- Allora è facile: tre saette sovrastanti due onde stilizzate dovrebbe fare al caso nostro, semplice e sufficientemente chiaro. Ad ogni modo, questo è un dettaglio: se vogliamo veramente entrare in azione, dobbiamo farlo subito, prima che eventuali "dettagli" trapelino e giungano alle orecchie sbagliate. Xardoval dice di fidarsi di tutti i presenti, ma io non vi conosco, e immagino anche voi non possiate fidarvi ciecamente di me. -

Volgo la mia attenzione al nano locandiere - Mastro Kortz, avete delle stanze libere? Penso sia meglio se questa notte la trascorriamo tutti insieme, in modo da poterci tenere sotto controllo a vicenda ed evitare che qualcuno vada a fare lo spione in giro.

Poi, di nuovo rivolto agli altri:​ - Spero concordiate con me su questa precauzione: non è mia intenzione offendervi o insinuare alcunchè, ma viviamo in tempi pericolosi e ci apprestiamo a compiere atti pericolosi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...