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I signori di Rypyriar - Topic di gioco - campagna in singolo di Lucifero


Berserk della Luna

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Inviata

Storia di Agheru

la nostra campagna si svolge su un mondo di nome Agheru,un mondo ricco di vegetazione con un clima mite e frastagliato da zone completamente coperte dal mare e di interi continenti divisi a volte da interi oceani, a largo dell'oceano grigio, si trova l'isola di Bilemone,ultimo avamposto dell'antico impero grigio, che un tempo aveva soggiogato quasi tutto il mondo, mantenendo per centomila anni un egemonia totale, si sa poco del popolo che ancora abita l'isola se non che sono esseri mostruosi e dal potere si dica immenso, che trovano piacere nell'uccidere e torturare gli umani e dediti ai culti oscuri dei demoni e degli dei del Caos. oggi, di quell'antico splendore resta poco, e i Bilemoniani sono definiti per quanto potenti, un popolo in decadenza e in via di estinzione; ciò che fa tremare i regni giovani, sorti durante gli anni delle grandi rivolte è il terrore delle forze militari che ancora Bilemone è capace di schierare in campo essendo gli unici esseri capaci di chiamare in loro aiuto i possenti draghi oscuri,nessuno è mai riuscito a piegare il potere del trono di rubino tanto meno del popolo dei bilemoniani. mentre ciò accade a largo del mare grigio, sulle coste della terra di Castias molte cose sono successe dalla nascita dei regni giovani, riuniti in una federazione di stati indipendenti retti da un consiglio generale i regni del nord si dichiararono indipendenti stendendo il proprio dominio; a sud dopo una lunga guerra che durò più di cento anni gli Astros nobile e potente famiglia riunì tutti i regni sotto la propria corona,dichiarandosi pronta ad espandersi verso nuove conquiste e giurando di riuscire un giorno a conquistare il trono di rubino e Bilemone,a est si formava invece la corporazione libera dei mercanti delle repubbliche, retta da un doge, tale corporazione vive grazie ai grandi commerci con entrambi i regni del nord e del sud e spingendosi verso i misteriosi insediamenti ancora più a est, cercando il modo di attraversare il grande e pericoloso mare grigio a ovest che si dice popolato da creature abominevoli e misteriose. nel mezzo dei grandi regni si trova il monastero dei signori delle nuvole ancora più antico dell'impero grigio, si erge al di sopra delle nuvole sulla cima di un altissima montagna dove nessuno è mai riuscito a penetrare, si racconta che dimori un dio al di sopra delle montagna e che un tempo i re stregoni di Bilemone cercarono di incanalare il suo potere nel tentativo di assorbirne gli incredibili poteri, ma riluttante davanti alla malvagità di quell'antico popolo di conquistatori il dio maledì i Bilemoniani e rilegò i loro re stregoni e il loro imperatore sull'isola di cristallo dove al suo interno crearono Bilemone "l'antro grigio".

Storia recente di Agheru

i regni vivono nella pace e dopo mille anni dalla pace con i Bilemoniani è stata indetto un enorme torneo ai piedi del monte sacro al centro dei regni in un territorio neutrale, ma nel mentre del torneo dal monte scese come una cometa in caduta uno scudo fiammeggiante che schiantandosi contro il terreno che recitava la seguente iscrizione: al più forte, a colui che farà cadere il trono di rubino” subito dopo che tutti ebbero letto quella scritta,lo scudo si levò da terra e con un radiante raggio di sole davanti a tutti i re, regine, governatori presenti facendo vedere la raggiante figura di una città interamente dorata e sormontata sopra la scritta a lettere di fuoco “al più forte, a colui che farà cadere il trono di rubino” questo diede inizio alla guerra di Rypyiriar antico nome dei re stregoni di Bilemone servi dell'imperatore dell'isola di Bilemone colui che siede sul trono di rubino.

A nord nel profondo della foresta di ferro un giovane avventuriero inizia la sua storia, totalmente indipendente da ciò che succede intorno a lui, egli deciderà non solo il suo ma il destino di coloro che lo circondano e forse quello di tutto il suo mondo.


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Inviato

Maledetti, per anni siete riusciti a tenermi imprigionato, ma adesso la situazione è cambiata... Mi avete usato per i vostri fini, vi ho difesi fino a rischiare la mia vita, mi avete tributato onore, gloria e ricchezze solo per tenermi calmo, mentre alle mie spalle tramavate il tradimento... Sapevate cosa sono, mi avete sfruttato e avete macellato la mia famiglia solo perché mio padre non è uno di voi, avete cercato di uccidermi e avete marchiato a fuoco sulla mia schiena la peggiore nomenclatura possibile, un simbolo di morte e dolore per chi lo riceve... ANIMA NERA, questo riporta la mia schiena e questo diventerò, braccato e cacciato, ma ricordatevi, a volte il cacciatore diventa la preda, la ruota gira e il destino salda i debiti...

Tornerò maledetti, troverò mio padre e vi schiacceremo! Un urlo si leva dal bosco di ferro, mentre il buio della notte avvolge tutto nel suo manto tetro. Le tenebre sono avversarie dei cacciatori, non ci si avventura nel bosco quando non si vede, ma nonostante ciò una figura sfreccia alla massima velocità fra gli alberi, talvolta saltando, altre correndo, altre volando... Gli alberi non sono un ostacolo, gli occhi acuti, eredità paterna, vedono attraverso il buio più fitto come se fosse giorno...

Corri ragazzo, corri! Continua a ripetersi nella mente... Dormirai quando il sole sarà alto e i tuoi nemici lontani! Ammesso che il nuovo giorno ci conceda riposo e non richieda l'uso delle armi... A questo pensiero un fremito percorre la schiena del rapace e ne arruffa le piume. La sua brama di sangue si fa viva e nel peggiore momento possibile, ma del resto Anima Nera si è conquistato la sua fama meritatamente. Durante gli scontri utilizza la sua grande forza fisica congiunta al fine intelletto e alla prode agilità per sferrare attacchi da direzioni inaspettate, ripartendo in volo subito dopo aver affondato la nera lama nel ventre dell'avversario. La sua crudeltà non conosce confini e le sue armi, dai bordi seghettati e taglienti, non lasciano dubbi sulla sorte dei suoi incauti avversari. Ma si sa, quando si scappa si ha poco tempo per pensare e l'istinto di sopravvivenza riporta velocemente sui suoi passi affrettati...

Descrizione:

Spoiler:  
Anima Nera è un robusto raptoran dal ghigno malevolo, gli occhi di un giallo profondo tradiscono la sua innata crudeltà, mentre le mani artigliate e le lunghe zanne ne rivelano la discendenza extraplanare. Le lunghe ali da rapace sono ricoperte di piume bianche sfumate di rosso cremisi. Indossa una semplice veste rosso ruggine, orlata da ricami floreali con pericolose rose blu. La raffinata armatura di foggia elfica, così come la lunga lama nera da cerimonia sulla schiena, simboli del suo antico status di guerriero d'élite, immortalano la sua, come la figura di un guerriero agile e veloce, capace di affondi poderosi o di intricati arabeschi di scherma. L'armatura è stretta in vita da una preziosa cintura con capacità di guarigione prodigiosa a cui sono agganciati quattro rocchetti di cavo auto-avvolgente, ognuno dalla capacità di 30m. A tracolla una cintura di seta nera porta agganciati svariati reagenti alchemici. Il lungo arco a tracolla tradisce la grande forza necessaria a maneggiarlo, mentre il bagliore luminoso che lo circonda ne indica la natura magica. Una faretra di fattura anch'essa elfica pende dal fianco destro, all'apparenza vuota. Dietro la schiena una lunga spada elfica nera scompare nel suo fodero, ricamato con filigrana d'oro e d'argento e pietre preziose. La lama, fatta di duro adamantio del colore della notte, ha foggia crudele: il filo infatti è incastonato di finissime schegge di diamante che, fuoriuscendo dal metallo, strappano e lacerano pelle e tessuti morbidi ad ogni colpo. Nella cintura trovano il loro fodero due coppie di armi: due kukri dalla lama seghettata e due spade corte le cui lame sono ricoperte di denti affilati. Il suo ruolo di spia d'élite è indicato dalla lunga sopravveste di nera pelle impermeabile al cui interno trovano alloggio svariate armi da lancio o da mischia. Sulle spalle trova poi posto uno zaino atto a trasportare tutti gli oggetti utili per la sopravvivenza e, agganciato al di sotto di questo, un piccolo barile pieno d'acqua.
Inviato

La notte più cupa circondava Anima nera mentre si faceva largo tra gli alberi di pino-roccia che duri e rigidi si levavano alti con le loro fronde spoglie dell'ormai inoltrato autunno che aveva portato con se un tremendo gelo privo di neve nelle terre del nord, poteva avvertire la presenza degli inseguitori dietro di se, ma probabilmente era solo l'agitazione a giocargli un brutto scherzo, ormai era lontano dal suo villaggio e i pochi inseguitori ormai avevano rinunciato alla caccia, forse per paura della notte e del bosco, forse semplicemente per paura di doversi misurare con Anima nera stesso.

Un forte vento soffiava da Nord sospingendo Anima nera sempre più lontano, non importava dove, ciò che era importante era che fosse via da quel posto, da quella gente che lo aveva tradito; lui e la sua famiglia, dopo aver corso per una buona mezz'ora, si trovò ad uscire un attimo dal bosco finendo su una strada battuta sulla terra che portava in direzione nord da una parte e a sud dall'altra, riuscendo ad orientarsi capì subito che la strada verso sud poteva essere il modo più veloce di giungere nella vicina città di Basol, da nord avrebbe potuto continuare per il bosco in direzione delle montagne ghiacciate estrema barriera dei confini del mondo conosciuto finendo chissà dove lungo il percorso, sennò avrebbe potuto gettarsi ancora nel bosco in direzione est e continuare fino ai confini estremi del bosco.

Inviato

La strada... Aspetta, forse in città troverò informazioni su come raggiungere mio padre... Prossima tappa Basol, ma prima vorrei sgranchirmi le braccia, speriamo di trovare qualche povero sventurato e ricco mercante, il sangue notturno mi fa uno strano effetto... Leccandosi le labbra e pregustando il sangue caldo Anima Nera si mette così in marcia per la prossima città...

Spoiler:  
Se passa qualcuno mi nascondo (nascondersi +12) su un albero (scalare +12) e li osservo (osservare +9). Se appaiono relativamente scarsi o male armati spicco un balzo (saltare +25) e carico volando (TxC +11 Danni [(1D10+13)x2]) e riparto in volo sfruttando il talento attacco in volo
Inviato

la decisione era stata presa, al villaggio avrebbe trovato di certo qualche informazione utile, si mise in marcia mantenendosi sempre nel sottobosco che costeggiava entrambi i lati della strada, posizionandosi a sinistra, di certo non a tutti i viandanti sarebbe piaciuto vedere una creature come Anima Nera di notte quindi era meglio tenersi nascosto; la strada su rivelò meno praticata del previsto a nessuno a quanto pare piaceva viaggiare di notte nella foresta di ferro, ma del resto non c'era da stupirsi visto il grande numero di briganti che si diceva abitassero la foresta; dopo aver percorso almeno un paio di chilometri, Anima Nera arrivò sul limitare del sottobosco, davanti a lui si apriva un'aperta pianura brulla e con qualche ciuffo di erba e miglio che si alzavano e si abbassavano sospinti dal forte vento che veniva dal nord e notò avanti davanti a se una struttura alta quanto un pino-roccia grande quanto una casa, sulla sua cima si poteva scorgere una bandiera rappresentante un cavallo rosso in campo nero, intorno non si vedeva nessuno quasi la struttura fosse deserta ma così di primo impatto non lo poteva capire.

Spoiler:  
prova di osservare fallita
Inviato

Anima Nera si mosse in direzione della torre, intorno a lui la brughiera che lo separava dalla torre era deserta e solo il vento soffiava e copriva i suoi passi sul terreno; sperava che la torre fosse abbandonata e che al suo interno non ci fosse nessuno, avvicinandosi alla massiccia porta in leggo fece per aprire la porta e guardò al suo interno, nella stanza era acceso sulla sinistra della porta su un'altra parete un piccolo camino, le fiamme erano vive e la legna scoppiettava; c'era un tavolo di legno dall'aspetto usurato con due sedie messe ordinate sotto il tavolo, la stanza era rotonda, sul muro opposto alla porta stava una scala a chiocciola che saliva tutto intorno fino a una botola, per il resto la stanza era spoglia, stava solo sopra il piccolo caminetto un drappo nero con sopra ricavato un cavallo rosso.

Entrando dentro alla struttura Anima Nera notò che sul tavolo era poggiata una lettera dal suo aspetto pareva essere chiusa; da sopra la scala a chiocciola Anima Nera udì una voce non riusciva a distinguere se si trattasse di una voce maschile o femminile, ma il rimbombo delle pietre della torre gli fecero giungere queste parole alle orecchie:

assicuratevi che nessuno entri nella torre, Jack vai a sprangare la porta e spegni il fuoco.

un grugnito di risposta si fece sentire in tutta risposta e Anima Nera poté udire dei passi provenire dalla scala a chiocciola.

Spoiler:  
Prova di ascoltare superata
Inviato

All'udire quelle voci l'animo del mezzaquila si accese. Con un gesto furtivo si sposta a una distanza di circa sei metri dai gradini della scala e, nel frattempo, estrae la nera lama decapitatrice. I muscoli sono tesi, la lama è puntata, la morte è pronta a volare... Fatti avanti stolto...

Spoiler:  
Azione preparata: se qualcuno scende dalle scale spicco un salto verso l'alto (volo fino al soffitto) e carico volando l'avversario, cercando di puntare alla gola.

( TxC +10, danni [(1D10+6+4+2+1+1+6)x2 critico (15-20)x2]

Inviato

Anima Nera si era posizionato con la lama pronta a balenare addosso al suo avversario, nel preciso momento in cui dalla scala comparve la figura di un uomo alto dalla corporatura robusta subito Anima Nera gli fu addosso affondando la lama nello stomaco dell'avversario, il fragile corpetto di cuoio non riuscì a proteggere a sufficienza il corpo di jack che si trovò d'improvviso con gli intestini che gli penzolavano fuori dallo stomaco pendendo nel vuoto, il mezzaquila si era allontanato e ammirava lo spettacolo del suo avversario che ancora incredulo sputava sangue dalla bocca mentre sporgendosi in avanti cercava di rimettere dentro il ventre squarciato i propri organi.

Sporgendosi troppo in avanti, il corpo sospinto dalla forza di gravità cadde dalla scala ricadendo sui propri intestini provocando un raccapricciante rumore simile a quello di un'anguria che si spappola sul terreno; dopo fù silenzio e non si udì più nulla per almeno qualche secondo, riscendendo a terra Anima Nera poteva notare come una pozzanghera si fosse formata sul freddo terreno di pietra, un miscuglio nauseabondo di sangue,bile ed escrementi.

Spoiler:  
danni totali causati:86, critico confermato.
Inviato

La lama migliore che si possa avere... pensò Anima Nera rigirandosi fra le mani quel capolavoro elfico ...sicura, affilata, micidiale e bellissima... sovrappensiero, mentre le schegge di diamante riflettevano la luce del fuoco in una galassia di puntini rossi, gialli e arancioni... e ora sotto a chi tocca, vediamo chi sazierà la mia sete di sangue. Tendendo le orecchie si rimise in posa, la nera lama affilata e durissima era pronta ad affondare, braccia, gambe, armatura di cuoio o d'acciaio, veloce o resistente, nulla gli poteva resistere. Le pupille si stringono, i poderosi muscoli sono pronti a scattare, la bocca tesa in un ghigno malevolo, una sola parola passava per la mente del mezzaquila SANGUE!!! e nessuno poteva fermarlo

Spoiler:  
riassumo la stessa posizione precedente e compio gli stessi gesti. Nel frattempo ascolto (ascoltare +11) per cercare di capire quante persone ci sono al piano di sopra.

(TxC +10, danni [(1D10+6+4+2+1+1+6)x2 critico (15-20)x2]

Inviato

Anima Nera era di nuovo in posizione, intanto da sotto vicino alle scale il corpo di Jack aveva iniziato ad emanare in tutta la stanza un odore nauseabondo di morte, da sopra il piano si poteva udire un forte rumore come di qualcosa che viene trascinato, il rumore si spostò dal centro del pavimento in legno sopra Anima Nera verso il muro in direzione della porta della torre; una voce roca e forte tuonò:Jack! quanto ci metti a sprangare una porta!? devo per caso mandare Buck a prenderti a calci?

un rumore di passi si sentì in direzione della botola, nessuno ne fuoriuscì ma un chiaro rumore che si riuscì a sentire fu quello di una spada che viene sguainata e della botola che con rumore secco viene bloccata sa sopra, una voce diversa da quella di prima diede l'allarme: capo! qualcuno ha ucciso jack! il suo cadavere è steso a terra vicino alle scale!

d'improvviso un forte rumore di passi si sentì dal piano superiore e messi in fila uno dietro l'altro spuntarono tre uomini sulla scala, avevano le armi sguainate, il primo era un uomo dalle spalle larghe e dai capelli biondi, indossava una pelliccia di orso e brandiva una spada a due mani; il secondo aveva in mano una lancia e uno scudo, basso di statura ma non abbastanza da sembrare un nano; il terzo aveva un colorito scuro di pelle, tendente al blu scuro; non sembrava per niente umano; stringeva nella mano destra una scimitarra.

Spoiler:  
prova di ascoltare superata, prova di osservare superata
Inviato

Ehi tre contro uno non è valido... disse il mezzaquila mentre affondava la lama verso il biondino ... per voi ovviamente!

Spoiler:  
Carica volante sul primo: TxC +10 danni [(1D10+22)x2 critico (15-20)x2]

Se la carica è sufficiente a uccidere il bersaglio scatto indietro e mi porto verso l'esterno tenendo a distanza gli avversari con la spada.

Se non è sufficiente continuo a combattere (CA 20 nel primo round, RD 5/magia) PF 46

Se invece mi seguono fuori mi alzo in volo per sfruttare al massimo la superiorità aerea

Se si barricano salgo sulla torre ed entro da una finestra

Inviato

il colpo di Anima Nera fece cadere dalle scale il possente guerriero che senza preavviso venne trafitto al petto dalla veloce e agile spada nera, il corpo rotolò fino alla base delle scale, finendo agonizzante a terra mentre si dimenava in un ultimo rantolo di morte finale, il guerriero con la lancia che lo affiancava subito andò per colpire, con un affondo ben assestato l'uomo colpì alla schiena il mezzaquila aprendo una profonda ferita, il sangue usciva caldo dall'apertura sulla schiena, a quel punto non restava che combattere anche contro l'altro guerriero che aveva deciso di ingaggiare il combattimento contro Anima Nera, intanto dietro l'essere dalla pelle blu scuro iniziò a muovere in maniera minacciosa la mano libera e teneva la scimitarra in posizione di difesa, dalla sua mano stava iniziando a prendere forma una strana luce verde.

Spoiler:  
danni causati all'avversario: 86 critico confermato

danni subiti dall'avversario: 22 critico confermato.

Inviato

Maledetto, via da qui e di corsa... sfruttando la spinta della lancia il mezzaquila scatta fuori dalla casa e immediatamente spicca un balzo prima di spalancare le ali e innalzarsi in volo...

Nel frattempo un rapido cambio di armi vede Anima Nera impugnare il suo arco, tenendo pronta e incoccata un freccia particolare. Il volo porta il raptoran a nascondersi sul tetto, celato alla vista degli avversari.

Spoiler:  
Esco dalla casa e, mentre corro, salto in alto (saltare +25) dopo di che volo sul tetto dell'edificio e mi nascondo (nascondersi +12). Appena il tipo dalla pelle blu entra nel mio campo visivo scocco la freccia. (TxC +17, danni 1D8+5, critico x3, infligge un danno alla COS, se infligge critico i danni alla COS non sono moltiplicati.)

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