Leggero come il vento, Girion percorre tutta la stanza, superando tavoli e combattenti, fino ad arrivare alle spalle del goblin. Il nemico non fa in tempo a girarsi che l'acuminata punta di una freccia pungola la sua nuca. Alle parole dell'elfo, il goblin lascia cadere la balestra, sollevando lentamente le mani a far vedere che non impugna altre armi. 

Dannato codardo! - l'uomo ancora in vita osserva la scena con espressione sgomenta, prima di lasciar cadere anche lui le armi che impugna e sollevare le mani.

Vatti a fidare dei goblin... 

Tutti

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Fine del combattimento.

 

Edreth

Piccolo bast**o. -estraggo il dardo scagliandolo al suolo- Bast**o e codardo.
Con una mano a comprimere la ferita mi dirigo a grossi passi verso il goblin dove, con un calcio, allontano la piccola balestra.

Quanti altri amichetti hai un questo buco e dove sono?
Appena la creatura apre bocca per balbettare qualcosa la colpisco con un violento pugno in pieno volto mirato a fracassare il setto nasale.
Ti ho chiesto quanti e dove. Le prossime parole che voglio sentire sono un numero e delle indicazioni.

@Gm

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In primis un bel cartone in faccia a piena forza al goblin appena pronuncia anche solo un "Eehm.."
Quindi, dopo averlo "ammorbidito", prova di intimidire (+8).

Se le prossime parole che pronuncia non iniziano con un numero ripeto la sequenza: pugno in faccia (sempre sul naso) ed incalzo.

 

Edited 4 Febbraio 20169 anni by Marcows

Girion

Ottima idea dico al goblin tenendolo sempre sotto mira.

Dopo che Edreth inizia il suo trattamento, annuisco e finalmente rilascio la tensione della corda, riponendo la freccia nella faretra. Mentre l'interrogatorio prosegue, mi allontano di qualche passo per verificare i miei sospetti. Se il goblin doveva scappare ad avvertire qualcuno, deve esserci un'altra uscita da qualche parte.

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Mentre gli altri "lavorano" i prigionieri, cerco passaggi nella stanzetta in fondo

 

Grugno Juggernaught

Quando mi rialzo noto con piacere che i nemici hanno gettato le armi. Saggia decisione commento la loro resa.

Suvvia Edreth, non innervosirti per quelle due punture. Sorrido ironicamente al guerriero che continua ad imprecare In fondo ci sono qua io, no? Elevo a Moradin una preghiera antica, affinché le ferite del mio compagno vengano curate. Sbaglio, oppure ho già vissuto questa scena? commento scherzoso a guarigione completata.

Ora prego, cerca di farci dire dai signori cosa altro dovremo aspettarci da questo tugurio.

DM

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Parola Guaritrice su Edreth: recupera un impulso +1d6
Se fra Mishann, Orrik e Girion dovesse esserci un alleato ferito allora uso nuovamente Parola Guaritrice.

 

MISHANN

 

Mentre Girion e Edreth interrogano il goblin, e Grugno cura Edreth, io controllo che l'umano non abbia altre armi; poi gli lego le braccia dietro la schiena.
"Tu stattene buono, oppure rimpiangerai di non essere finito tra le amorevoli mani del mio amico." gli dico indicando Edreth.

Il naso del goblin cede con un suono nauseante, sotto il colpo di Edreth. La creatura strilla di dolore, portandosi le mani al volto e raggomitolandosi in una palla sul pavimento. Il sangue che cola dal naso schizza sulle pietre come sui vostri stivali, mentre le urla di dolore si fanno via via meno acute.

Nel frattempo, Mishann lega senza troppi complimenti l'altro bandito il quale, facendo buon viso a cattivo gioco, non oppone resistenza. Girion, intanto, si allontana dal gruppo principale, addentrandosi nella stanza successiva. Un tavolo su cui sono appoggiati, alla rifusa, piatti sporchi, casseruole, tegami, coltellacci e mestoli di varia dimensione si trova sulla destra entrando, chiaramente usato per preparare i pasti della banda. Sulla sinistra, a metà muro, una piccola apertura da su un alcova debolmente illuminata da tre grossi focolari, all'interno di uno dei quali ancora brillano alcune braci. Una catasta di legna, tagliata in ciocchi e ben ordinata, è appoggiata al muro di fronte alla porta d'ingresso nella cucina. Infine, attraverso un piccolo arco senza battenti, si entra in quella che sembra una sorta di dispensa: barili e botti di birra, scaffalature e ripiani su cui sono poggiati formaggi, insaccati, sacchi di patate e fagioli, corrono lungo i quattro muri di questa stanzetta rettangolare. 

Nella sala da pranzo, nel frattempo, Orrik e Mishann si guardano attorno, notando dettagli sfuggiti in precedenza. Diverse gemme giacciono in terra, vicino al luogo dove i due umani avevano ribaltato il tavolo: probabilmente vi era poggiate sopra, così come diverse monete d'oro, una scimitarra e una boccetta contenente di vetro azzurro. Mentre si apprestano a recuperare tale bottino, il goblin smette di gridare le sue pene e, fissando Edreth con un misto di odio e paura, si rialza barcollante.

Tre... - biascica, la voce incrinata, il Comune un linguaggio alieno sulla sua lingua - e due. Nel tempio. 

Indica con la mano nella vaga direzione del muro alle vostre spalle.

Cure

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Edreth aggiunge 4 all'impulso.

Mishann aggiunge 4 all'impulso.

 

 

Orrik

Raccolgo le gemme e successivamente rivolgo la mia attenzione alla boccetta e alla scimitarra cercando di rilevare fonti magiche.

DM

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Devo fare una prova di arcano? nel caso +10, sia per la boccetta che per la scimmia tarra

Procediamo ordunque, non lasciamogli troppo tempo per prepararsi.

Edited 5 Febbraio 20169 anni by Karsh

MISHANN

 

"Concordo... se sono rimasti solo in 5, siamo a posto!" dico con un ghigno di soddisfazione.
"Ehi sgorbietto" dico rivolto al goblin "il tempio è dietro il portone grande, esatto? Com'è fatto?"

 

x dm:

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Ho perso solo 6 pf, i miei impulsi sono da 15 pf (e con il +4 di Grugno arriverei a 19)... sarebbe uno spreco, quindi ne faccio a meno.
Alle più brutte, ne spendo qualcuno durante o dopo il prossimo combattimento.

 

Orrik

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La boccetta si rivela essere in vetro trasparente, mentre è il liquido ad essere di un azzurro chiaro. Una sola occhiata ti è sufficiente per identificarla come una pozione di guarigione. La scimitarra è più complicata da analizzare ma, riuscendo a ritagliarti un angolo di mente in cui concentrarti unicamente su di essa, in alcuni minuti la riconosci come una scimitarra su cui è stato lanciato l'incantesimo di Furto Vitale.

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In termini di gioco, bere (azione minore) la pozione guaritrice permette di usare un impulso curativo del valore di 10 pf, che sostituisce il valore dell'impulso di chi la usa. La scimitarra aggiunge +1 a TxC e danni, fa +1d6 danni necrotici su critico e quando il pg che la impugna porta a 0 pf un nemico, guadagna 5 pf temporanei.

 

Il goblin annuisce alla domanda di Mishann. Grande porta, sì. Grande s... ss... spatsio, sì? - il goblin gesticola descrivendo con movimenti delle braccia un spazio più largo e più ampio di lui. Lungo lungo - conclude.

Tutti

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Aspetto chi ancora deve postare prima di farmi procedere.

 

Grugno

Insieme ad Orrik cerco di rilevare fonti magiche dagli oggetti rinvenuti in questa stanza, aspettando che i miei compagni "più persuasivi" facciano il loro dovere.

Pochi altri nemici e una grande stanza. Non mi suona come una rassicurazione. Mentre tu, spilungone, hai qualcosa da aggiungere alle parole del tuo amico? chiedo in tono calmo e rilassato.

DM

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Arcano +9
Religione +9
Diplomazia +7

 

Edreth

Hey -mi rivolgo al mago intento a recuperare gemme ed oro- quelli vanno divisi.

Torno quindi a rivolgermi al goblin di fronte a me. Solo cinque?
Non ho interesse ad ucciderti ma non credere perderò il sonno per un altro mostriciattolo sventrato. regalo alla creatura il più malvagio dei sorrisi.

Tu verrai con noi. Comportati bene e ti guadagnerai la vita.
Prova a fare il furbo.. sollevo la catena insanguinata e con pezzi di interiora ancora incastrati tra i suoi barbigli davanti al viso del goblin

Girion 

Sentendo che tutto procede bene mo affaccio da dietro al muro della stanzetta per parlare al goblin e al l'umano. 

Hey voi due, c'è qualche passaggio che porta alla stanza qua di fianco? Per dove doveva scappare il piccoletto? 

MISHANN

 

Stò per dire ad Edreth di andarci piano, col goblin, nella speranza che il piccoletto si fidi più di noi se siamo gentili, quando Girion fà notare il suo strano comportamento.
'Dannazione, l'elfo ha ragione... cosa voleva fare quello sgorbietto, limitarsi a nascondersi in quella stanza sperando che non ce accorgessimo?'
Lascio l'umano a Girion e Orrik, e mi avvicino a grandi passi al goblin.
"Per chi diamine ci hai preso, lurido bugiardo verde?" gli urlo furente.
"E' la tua ultima possibilità di dirci la verità, altrimenti il mio amico" gli dico indicando Edreth e la sua catena "sarà l'ultimo dei tuoi problemi!"

 

x dm:

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Intimidire +11... tra me ed Edreth, quel povero goblin finirà per farsela addosso!

 

Orrik

Mentre i miei compagni fanno il loro lavoro con il goblin, io rilevo le fonti magiche della pozione e dell'arma. Interessante- dico accarezzandomi la barba- questa pozione è per curare le ferite, mentre questa scimitarra può risultare molto utile nel sottrarre essenza vitale dai nemici. Credo che la nostra dragonide ne gioverebbe maggiormente. La pozione invece posso darla a messer Grugno. Interrompo l'interrogatorio con il mio cianciare, dando gli oggetti ai diretti interessati. 

tutti

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 la pozione guaritrice permette di usare un impulso curativo del valore di 10 pf, che sostituisce il valore dell'impulso di chi la usa. La scimitarra aggiunge +1 a TxC e danni, fa +1d6 danni necrotici su critico e quando il pg che la impugna porta a 0 pf un nemico, guadagna 5 pf temporanei.

 

L'uomo osserva Grugno dall'alto in basso prima di rispondere. È come dice lui. - risponde, scrollando le spalle con voce rassegnata - Cinque, nel tempio. 

Intanto, il riprende a tremare violentemente e tenta di farsi ancora più piccolo davanti alla furia di Mishann. Voi no chiesto! - strilla, riparandosi il volto con le mani alzate - Voi no chiesto! - Poi, parlando rapidamente, il tono ancora alto e acuto - Passaggio, sì. Segreto, nascosto. Anche elfo non trova, eh? Nascosto bene. Tori a due zampe sa scavare roccia. Ma noi trovato, sì. Noi pulito, noi usato. Molto furbo passare non visto verso tempio, sì?

Vi lancia uno sguardo furtivo da oltre le mani alzate, la lingua che corre rapidamente a umettare le labbra. Il tremolio diminuisce, leggermente.

Passaggio, sì. Io mostra voi, voi libera me, sì?

Edreth

Un mercenario forse?
Qualcuno degno di nota? -rispondo alla conferma dell'umano- Qualche incantatore?

Mostraci il passaggio. intimo al goblin con un tono che non lascia spazio a contrattazioni.

Non che io sappia. - risponde, asciutto, il bandito. - Ma sarà divertente ascoltare le vostre grida, dopo che avrete attraversato la porta... Krand ha un talento particolare per strappare la vita dal corpo lentamente...

Nel frattempo, il goblin, apparentemente rincuoratosi, si alza in piedi e, asciugandosi il sangue che cola dal naso spaccato sulla manica sudicia, vi osserva con sguardo interrogativo. Io mostrare. - vi dice, indicando l'altra stanza - Venire, venire!

Così dicendo, la piccola creatura si avvia verso la cucina. Seguendo, ripercorrete i passi di Girion dentro la cucina e, poi, nella dispensa. Il passo del goblin, inizialmente esitante e fiaccato, si fa via via più sicuro. Giungete, infine, davanti al muro di cui vi ha detto il ranger. Szot si avvicina cautamente, concentrandosi sul muro a destra di quello che chiude la dispensa. Con movimenti rapidi, la sua mano tocca il muro in tre punti diversi, applicando una leggera pressione. Con un sordo e potente rumore di pietra su pietra, durante istanti che sembrano minuti interi, una sezione del muro davanti a voi arretra e si sposta di lato.

Un corridoio scuro, illuminato solo dalla luce che filtra dalla porta ora rivelata, si delinea davanti a voi. Dopo alcuni secondi, una mezza dozzina di passi piu avanti, una sagoma rettangolare si delinea grazie alla luce che filtra da dietro di essa. Con la medesima velocità della porta che si è appena aperta davanti a voi, una seconda porta comincia a scivolare di lato all'altro capo del corridoio segreto, rivelando uno scorcio di un'ampia sala. Una grossa statua sembra sporgere dal muro sulla destra della porta che si sta aprendo, anche se non riuscite a capire che forma abbia. Inoltre, l'acuta vista di Girion nota una fascia di rozze sculture di occhi senza palpebre che si susseguono sul muro più lontano della stanza così rivelata.  

Mappa

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Tutti

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Decidete cosa fare dei due prigionieri in flashback. Avete circa un round di tempo per decidere se imboccare il corridoio, prima che qualcuno dall'altro lato si accorga che qualcosa non va con il muro... 

(il flashback è escluso da questo 'conto alla rovescia') 

 

 

MISHANN

 

"D'accordo, leghiamo ed imbavagliamo questi due, ed entriamo da quì... sempre meglio che farlo dalla porta principale."
Come sempre mi metto in cima alla fila.

Edited 10 Febbraio 20169 anni by MattoMatteo

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Edited 11 Febbraio 20169 anni by Eru Iluvatar

Grugno

Annuisco alla proposta di Mishann, poi aggiungo Ma lasciamogli dell'acqua almeno. Mi rivolgo quindi ai due prigionieri Quando tutto sarà finito torneremo a riprendervi.