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Iliade, Odissea, Il signore degli anelli, Le nebbie di Avalon.

In nessuna di queste opere un personaggio cresce di potere tanto quanto crescono i PG di D&D.

Poi arriva un tizio e dice "invece dei PE, imponete il passaggio livello semplicemente con lo sviluppo della narrazione" e voi (come se non fosse cosa che già fanno molti DM, a ragione anche): miiiii, un genio!! Bene, bravo, bis!!! Che figata D&D 5.0!

Mi ricorda quando uscivano le anteprime della 4.0, ogni cosa era magnifica "era ora che lo facessero..!", solo perché era la nuova edizione. ...C'è voluto un poco di tempo per accorgersi che il re è nudo, ma poi sappiamo tutti come è andata a finire.

Ora di nuovo perché esce la 5: e vai! è bellissima, magnifica!!

Io credo e spero questo sia l'unico aspetto che continuano a toppare (forse davvero non si potrà mai fare diversamente). Nel frattempo: avanti il prossimo.


Inviato

Va ricordato che la "crescita" sarò meno esponenziale rispetto alle precedenti edizioni di D&D. Poi oh, D&D è D&D e il sistema classi/livelli si porta dietro la sua carica di scarso realismo che mai potrà abbandonare. Però, quantomeno, stanno pensando di basare il regolamento sul gioco giocato; il che, dopo anni in cui sembrava si dovesse crocifiggere chi aveva un gioco giocato diverso da quello proposto sui manuali ufficiali, mi sembra una liberazione. Liberazione indubbiamente legata a scelte commerciali, ma comunque notevole.

Inviato

Iliade, Odissea, Il signore degli anelli, Le nebbie di Avalon.

In nessuna di queste opere un personaggio cresce di potere tanto quanto crescono i PG di D&D.

Nessuna di queste opere è dnd. Dnd è un gioco, prima di ogni altra cosa.

Ha delle regole, che portano i pg a diventare eroi, e lo fanno gestendo la loro crescita a scalini invece che in maniera continua. A te può non piacere, ed è perfettamente legittimo che non ti piaccia, ma a questo punto mi chiedo che ci giochi a fare anche alle edizioni precedenti.

Mi ricorda quando uscivano le anteprime della 4.0, ogni cosa era magnifica "era ora che lo facessero..!", solo perché era la nuova edizione. ...C'è voluto un poco di tempo per accorgersi che il re è nudo, ma poi sappiamo tutti come è andata a finire.

Ora di nuovo perché esce la 5: e vai! è bellissima, magnifica!!

Mad, seriamente, su questa edizione non sono mai stato tenero. Mi pare che questa sia una delle poche volte in cui apprezzo l'idea. È innovativa? No. Ha però il merito di prendere atto di ciò che generazioni di gruppi fanno da anni. E questo mi sta bene. Poi se a te non piacciono i livelli , gioca ad altro, no?

Inviato

Finalmente capita che anch'io mi trovi d'accordo con Ji Ji! :D

Io adoro il gioco di testa, quello dove stai sempre spiazzato per quello che succede, perchè niente può essere obbligato su un binario. Un mondo mortale, e svizzero. Si muore per un tiro sbagliato? Si. Così è la vita, qui è la sfida. E qui si nota se un giocatore ha o meno quel quid per portare master i giocatori a storie stupende.

Hanno senso 20 livelli dove in X anni il livello di potere sale a epx(lep)? No

Ma se l'ipotesi è che i livelli esistano, iniziare a fare railroading sui livelli equivale a farli giocare pg perennemente di livello 1.

E quando arriva il villian più forte, tu aggiungi un 2o livello? E perchè non tenere nemici del loro stesso livello?

Che senso ha far fare il levelup, quando in realtà non è il livello che tu vuoi controllare, ma le opzioni, le capacità ed il "raw power" dei tuoi pg, perchè poi la quest non va come dici?

Dirò di più, tanto vale togliere i dadi.

Facessero un gioco dove uno scontro tra combattenti meele non sia un "completo, completo,completo", sarebbe già uno step avanzato. Qualcuno direbbe che quel gioco è la 3.5 col tob, lo capiranno mai alla wizard che la varietà di opzioni è sempre un bene?

Inviato

Comunque non capisco la lagna della crescita veloce ed altre cose "non-realistiche" visto che la stessa filosofia di gioco ed il suo sistema tende ha essere chiaramente superficiale ed fregarsene bellamente su certe cose perché sa che la sua superficialità attira non poco il mercato dei nerd americani(si le cose troppo profonde non sono commerciali almeno in campo gdr al livello di incassi almeno non che nonsia creato da grandi geni m a non ci giurerei visto che giochi come runequest 2 nonostante la qualità rischia la banca rotta).Infine vi lamentate anche dei livelli ed degli Exp?Per il primo punto non potete farci niente ed è una delle cose che da identità ha D&D insieme alle classi(ma al massimo si potrebbe portare i livelli ha 10 ma non si giurerei tanto) ma per il secondo le uniche regole VERe sono per le trappole ed i mostri ma altre cose non si va oltre ha qualche consiglio fatto decentemente(almeno).Alla fine da un marchio che all'atto pratico è un fusione fra Uwel Boll ed Neri Parenti non mi aspetto più i miracoli.....

Inviato

Una piccola precisazione in termini di D&D nel signore degli anelli i 4 hobbit sicuramente hanno avuto un crescita molto elevata così come gandalf nel passaggio al bianco ottiene un notevole potere.

Trall'altro la prima crescita è legata principalmente ad una serie di piccole esperienze, mentre la seconda al completamento di un passaggio fondamentale della narrativa della storia e possono essere viste come esempi di entrambe le modalità presentate nella articolo.

Se questo può succedere in un fantasy tipo quello del signore degli anelli a maggior ragione ha senso per D&D dove parte integrante del gioco è sempre stata la crescita del personaggio fino a variare in maniera molto grossa il suo potere.

Inviato

Onestamente Vorsen, mi pare che anche in Italia, e non solo negli USA, le nuove generazioni siano più orientate al GdR come videogioco cartaceo che come esperienza interpretativa. Le eccezioni esistono, ma a contarle sono meno del resto, almeno nella mia esperienza.

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Onestamente Vorsen, mi pare che anche in Italia, e non solo negli USA, le nuove generazioni siano più orientate al GdR come videogioco cartaceo che come esperienza interpretativa. Le eccezioni esistono, ma a contarle sono meno del resto, almeno nella mia esperienza.

Ed ho detto mercato americano non ha casso visto che è quello che influenza non poco gl'altri ma in Italia ed nel resto dell'europa si resiste perché si riesce ha produrre titoli validi come qualità.Infine tornando OP:hai tempi dell'AD&D ed OD&D stranamente nessuno si lamentava di queste cose forse perche i giocatori di quei tempi pensavano solo ha giocare?

Inviato

Una piccola precisazione in termini di D&D nel signore degli anelli i 4 hobbit sicuramente hanno avuto un crescita molto elevata così come gandalf nel passaggio al bianco ottiene un notevole potere.

I 4 hobbit passano da umani senza livelli di classe a personaggi di primo o secondo livello, come è assolutamente ragionevole: tra non aver mai fatto qualcosa e i primi sei mesi di allenamento, ovviamente si migliora tantissimo. Aragorn e Boromir, Ghimli e Legolas, che partono già intorno al 6, rimangono realisticamente intorno al 6 per tutto il libro. Quasi tutti i libri Fantasy, sono E6 o simili.

Gandalf è una storia completamente diversa. Era molto più potente prima, quando si faceva chiamare Olorin ed era il più saggio dei Maiar. Decide per umiltà di chinarsi a Curunir, o Saruman, non volendo comandare il Bianco Concilio, nonostante questo fosse il desiderio dei Valar, per paura di inorgoglirsi. Lo stato "Grigio" era l'eccezione, non la regola, autolimitazione.

Non vi è crescita di potere "perché riesce ad uccidere un Balrog e fa PX", né perché l'avanzamento della trama è sufficiente. La crescita è caratteriale, con la morte e resurrezione decide di smettere di fingere e di accettare il ruolo di capo degli Istari, dopo il tradimento di Saruman.

Quello che stanno dicendo altri è che abbia poco senso che un avventuriero in un anno di avventure diventi un Semidio. Gandalf era un Semidio che dopo un anno di avventure decide di smettere di fingere di essere un avventuriero. Non ha molto a che vedere con il tema in questione.

Inviato

Quasi tutti i libri Fantasy, sono E6 o simili.

Le uniche eccezioni sono le saghe marchiate wizard che hanno una crescita di potere non da poco basta guardare la prima saga di dragonlance o i libri della saga di Elmister per notare questa cosa.Si D&D ha un avanzamento degno di un manga(ed la wizard furba ha calcato l mano su questo visto che ha tanti giocatori di ruolo si divorano non pochi di quei fumetti).

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Ricordiamo però che in base alla nuova matematica di D&D Next anche un personaggio di 10° potrà trovarsi in difficoltà contro un manipolo di orchi, e gli avanzamenti non sono più così netti: da un D&D 3.X (sorvolo sulla 4^, l'ho rimossa) in cui in 20 livelli un guerriero passava da bonus di attacco +1 a +20, ora la differenza è di appena 5 punti. Si hanno comunque parecchi PF, motivo per cui 10 orchi non faranno probabilmente fuori un guerriero di 10° prima che lui riesca a falciarli tutti (mentre invece un mostro adeguato al 10° livello potrebbe provocare più danni e riuscire in teoria ad ammazzare il guerriero in soli 5 round), ma la potenza è meno esponenziale. Insomma, stanno tenendo conto anche delle istanze dell'E6, oserei dire, risolvendo però il tutto in una maniera più armonica e meno "D&D castrato".

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Verissimo FeAnPi, ovviamente parlare di livelli come qualcosa di assoluto senza definire il salto tra uno e l'altro ha poco senso. Però l'impressione non mi sembra da E6, specie per gli incantatori. Dovrò provare una partita intorno al 10 (ho giocato solo i primi beta, di basso livello) prima di dare un giudizio definitivo.

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Beh, l'E6 di suo è solo un buon marketing per "campagne fino al 6°". Di certo, se manterranno alcune cose presenti già da ora (nello specifico l'impossibilità di concentrarsi su più di un incantesimo per volta) gli incantatori saranno comunque meno potenti anche ad alti livelli, e in proporzione saranno meno fuori scala di un incantatore di E6 che usi qualche build congegnata bene.

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Beh, l'E6 di suo è solo un buon marketing per "campagne fino al 6°".

Non solo, ma non è importante in questa discussione.

Di certo, se manterranno alcune cose presenti già da ora (nello specifico l'impossibilità di concentrarsi su più di un incantesimo per volta) gli incantatori saranno comunque meno potenti anche ad alti livelli, e in proporzione saranno meno fuori scala di un incantatore di E6 che usi qualche build congegnata bene.

A parità di manuali, credo che la potenza massima dipenda sempre dal master. Se si accetta tutto RAW, qualcuno che leggendo 50 manuali trovi la combinazione di parole per cui il proprio personaggio diventa onnipotente c'è sempre.

Rimanendo nel 'normale', penso non ci sia ancora confronto (anche se avesse senso confrontare PG in sistemi diversi), ma dovrò aspettare di provarlo.

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk

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Mi intrometto ma solo perchè la discussione mi ha affascinato e perchè gli articoli in home sono sempre ben tradotti e chiari.

Per il mio piccolo punto di vista, concordo con l'evoluzione dei personaggi, e che avvenimenti o "imprese" possano far evolvere il PG (anche io come DM applico questa home-rule), ma principalmente per arrivare a un misto di realtà e gdr, mi accorgo sempre di più che i livelli in D&D secondo me sono troppi..

Cosa differenzia un mago di LIV 9 a uno di LIV12? poteri in più ovvio...fama in più, ma quanta? sono 3 livelli...

Se riducessero la scala, un mago di LIV 9 e uno di LIV12 sarebbe uguali magari sotto il LIV4...per me quindi potete capire che l'ideale sarebbe i livelli da 1a10 :oops: ora, onde evitare polemiche, ripeto fin da subito che è una mia opinione, ma salire di livello per me significa evolvere, come succede in ambiente lavorativo, e tutti i CCNL hanno al massimo 8/9 livelli :eek:

Inviato

i livelli in D&D secondo me sono troppi..

Se i 20 livelli della 3-3.5 ti sembrano troppi, ricorda che nella 4 sono 30, e nel Becmi erano addirittura 36... se poi parliamo di certi mmorpg, arriviamo a 100 livelli!

Il problema non è il numero di livelli, ma la differenza di potenza tra il primo e l'ultimo; tanto per fare un esempio: mi pare che la differenza di potenza tra un pg di 30° e uno di 1°, nella 4, è molto inferiore che tra uno di 20° e uno di 1° nella 3-3.5 (ci ho giocato poco, con la 4, quindi prendete la mia opinione con le pinze).

Inviato

Se i 20 livelli della 3-3.5 ti sembrano troppi, ricorda che nella 4 sono 30, e nel Becmi erano addirittura 36... se poi parliamo di certi mmorpg, arriviamo a 100 livelli!

Il problema non è il numero di livelli, ma la differenza di potenza tra il primo e l'ultimo; tanto per fare un esempio: mi pare che la differenza di potenza tra un pg di 30° e uno di 1°, nella 4, è molto inferiore che tra uno di 20° e uno di 1° nella 3-3.5 (ci ho giocato poco, con la 4, quindi prendete la mia opinione con le pinze).

Infatti sono d'accordo con te...

ad esempio, nella 4E (ho giocato OD&D,AD&D da piccolino, e ora per le via di colleghi/amici pigri durante le nostre serate la 4E fa troppo al caso nostro..) a cosa mi serve già il passaggio da LIV 3 a LIV5? e via ne abbiamo accorpato uno...e così dicendo..

Ripeto, per me i livelli dovrebbero essere 10...1-4 Verso la Fama, 5-8 Potenza e Fama nel mondo, 9-10 Semi divinità

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