i giocatori possono diventare re?

[Vaanguard]

Un mio giocatore mi ha chiesto se un Pg può diventare re di un regno o fondarne uno tutto suo? Esiste qualche manuale a supporto?

[Makenshi]

Ovviamente possono diventarlo, ma essere a comando di un regno potrebbe avere alcuni ovvi sconvolgimenti nella campagna, che potrebbe diventare di genere politico-amministrativo. Sfortunatamente non ci sono manuali, quindi il master dovrebbe gestire la cosa con il suo buonsenso.

[KlunK]

Forse c'era qualcosa in proposito sul vecchio manuale 3.0 Stronghold builder's handbook (o qualcosa del genere), comunque è una cosa che dipende radicalmente dall'ambientazione, quin di c'è poco da dire.

[Alonewolf87]

Nell'adventure path di Pathfinder Kingmaker sono presentate una serie di regole per un gruppo di avventurieri che si da al trasformare una zona selvaggia ed inesplorata in un nuovo regno. Potresti dare un'occhiata lì e riadattare le regole.

[shalafi]

nel companion, libro del master, della prima edizione di D&D ci sono un po' di cose a tal proposito.

un utente del forum ha riadattato alcune di queste regole all'edizione 3.5.

però, essendo pigro, non ha trascritto tutte le parti di descrizioni in cui vengono forniti consigli su come gestire una campagna del genere.

ti linko ugualmente le due discussioni: 1 e soprattutto 2

[The Stroy]

Le regole per la gestione di un regno di cui parlava il dottor Alonewolf87 si trovano sui vari moduli di Kingmaker, ma anche sull'Ultimate Campaign e (online, gratis e legalmente) sull'OGC, dopo quel lungo elenco di termini blu. Esistono anche regole per il combattimento di massa, reperibili sulle stesse fonti (QUI per l'OGC).

Non ho provato nessuna delle due, ma Kingmaker ha ricevuto buone recensioni, quindi credo siano affidabili.

Tieni comunque conto del fatto che governare un regno cambia radicalmente lo stile della campagna.

[Vaanguard]

sotto alcuni punti di vista si, però volendo i giocatori possono sempre decidere di lasciare momentaneamente il regno per andare a fare qualche missione o cercare qualche tesoro ecc... e possono nominare un reggente che li sostituisca in questi momenti.

[Metedair]

O, visto che regnare è più importante di fare missioni o cercare qualche tesoro e che la vita di un re è MOLTO più importanti di quella di un qualsiasi avventuriero potrebbero nominare dei sostituti per QUESTI momenti E la campagna diventerebbe aspettare gli avventurieri, prendere decisioni politiche (o economiche o religiose a seconda del tipo di monarchia) e giocarsi i rapporti politici interni ed esteri.

[RedJamie]

Io personalmente lo eviterei..adesso non so se tu sia un master con esperienza o un neo-master come me..

Devi sapertela giocare bene e soprattutto trovare il sistema sensato di modificare la tua campagna senza strafalcioni..

incasina parecchio le cose secondo me..

oppure come consigliato da Metedair potresti farti una campagna di affari politici..ma dipende anche dai tuoi giocatori...io mi annoierei a fare una campagna totalmente basata sulla politica..

[Dracomilan]

Su dndclassics.com puoi trovare i PDF di Birthright, ambientazione di AD&D dedicata proprio alla gestione dei Regni.

In pratica c'erano turni di regno che si avvicendavano a turni di gioco. Anche il setting era bello...

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[Vaanguard]

all'inizio avevo pensato di fargli acquisire un pezzo di terra disabitato dove pian piano avrebbero edificato, quindi ci vorrà un bel po' prima che la politica li rinchiuda nel loro castello (se avranno uno)