kevin_babi Inviata 20 Marzo 2014 Segnala Inviata 20 Marzo 2014 Ciao a tutti, come si può capire dal titolo della discussione mi stavo chiedendo se durante un incontro di d&d 4.0 si può fare un AdO su un AdO... Mi spiego meglio: 1- PG lancia un attacco ad aria stando a contatto con la casella della creatura nemica -- La Creatura effettua AdO sul PG -- 2- La creatura che ha effettuato l' AdO è a contatto con un secondo PG (o è marchiata) -- Il secondo PG effettua o meno l' AdO sulla Creatura (che ha effettuato il primo AdO)? LOL è un pò un circolo vizioso questa domanda, ma spero di aver spiegato bene quello che intendo! Grazie!
Aleph Inviato 20 Marzo 2014 Segnala Inviato 20 Marzo 2014 si, si può, tuttavia solo se non è il suo turno: - A provoca ADO da B nel suo turno. - B con l'ADO provoca ADO - C può compiere l'ADO, A non può perché è il suo turno. spero di essere stato chiaro..
MattoMatteo Inviato 20 Marzo 2014 Segnala Inviato 20 Marzo 2014 si, si può, tuttavia solo se non è il suo turno: - A provoca ADO da B nel suo turno. - B con l'ADO provoca ADO - C può compiere l'ADO, A non può perché è il suo turno. spero di essere stato chiaro.. Aspè, fammi capire: - A compie un'azione, che fà si che subisca un ADO da parte di B - B, facendo (o, meglio, cercando di fare) l'ADO ad A, subisce a sua volta ADO da parte di C - la sequenza di azioni è C>B>A (e quindi, se B muore subito, A non subisce ADO) E' esatto?
Blackstorm Inviato 20 Marzo 2014 Segnala Inviato 20 Marzo 2014 Aspè, fammi capire: - A compie un'azione, che fà si che subisca un ADO da parte di B - B, facendo (o, meglio, cercando di fare) l'ADO ad A, subisce a sua volta ADO da parte di C - la sequenza di azioni è C>B>A (e quindi, se B muore subito, A non subisce ADO) E' esatto? No, A dovrebbe subire comunque ado, perché se ricordo bene l'ado in 4e dovrebbe essere una reazione immediata e quindi risolversi dopo l'azione che la ha provocata. Prendi tutto con le pinze, sto andando a memoria, ed è possibile che mi stia sbagliando.
Aleph Inviato 20 Marzo 2014 Segnala Inviato 20 Marzo 2014 Interrupts Target’s Action: An opportunity action takes place before the target finishes its action. After the opportunity attack, the creature resumes its action. If the target is reduced to 0 hit points or fewer by the opportunity attack, it can’t finish its action because it’s dead or dying. quindi si, se C uccide B, B non può compiere l'ado (o anche se B non si trova più in condizioni di attaccare A, ad esempio viene spostato.) Nota: non ho idea di come funziona con le creature con portata. mettiamo che B abbia portata 2, e non abbia minaccia con portata. C lo sposta di 1 lontano da A. a questo punto A è sempre dentro la minaccia di B, che normalmente gli consentirebbe di effettuare un ado, ma questi perde i requisiti per compierlo (ovvero: essere adiacente al nemico). non ho idea se l'attacco di B viene compiuto comunque.
Blackstorm Inviato 20 Marzo 2014 Segnala Inviato 20 Marzo 2014 quindi si, se C uccide B, B non può compiere l'ado (o anche se B non si trova più in condizioni di attaccare A, ad esempio viene spostato.) Nota: non ho idea di come funziona con le creature con portata. mettiamo che B abbia portata 2, e non abbia minaccia con portata. C lo sposta di 1 lontano da A. a questo punto A è sempre dentro la minaccia di B, che normalmente gli consentirebbe di effettuare un ado, ma questi perde i requisiti per compierlo (ovvero: essere adiacente al nemico). non ho idea se l'attacco di B viene compiuto comunque. Giustappunto. Come minimo mi sono confuso con le azioni preparate.
Aleph Inviato 20 Marzo 2014 Segnala Inviato 20 Marzo 2014 esattamente, le azioni preparate sono reazioni immediate.
burgmeister Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 quindi si, se C uccide B, B non può compiere l'ado (o anche se B non si trova più in condizioni di attaccare A, ad esempio viene spostato.) Nota: non ho idea di come funziona con le creature con portata. mettiamo che B abbia portata 2, e non abbia minaccia con portata. C lo sposta di 1 lontano da A. a questo punto A è sempre dentro la minaccia di B, che normalmente gli consentirebbe di effettuare un ado, ma questi perde i requisiti per compierlo (ovvero: essere adiacente al nemico). non ho idea se l'attacco di B viene compiuto comunque. Per me nel caso di creature con portata se si rimane entro portata, anche se non si ha minaccia con portata si può fare l'attacco
Aleph Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 da RAW se vengono a mancare i requisiti durante l'attacco non si può più portare a termine, però anche io avrei alcuni problemi a gestire la cosa in quanto realisticamente il requisito è stato "soddisfatto e concluso" precedentemente, ovvero il nemico ha abbassato le difese.. non so, è un punto piuttosto oscuro.
burgmeister Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 da RAW se vengono a mancare i requisiti durante l'attacco non si può più portare a termine, però anche io avrei alcuni problemi a gestire la cosa in quanto realisticamente il requisito è stato "soddisfatto e concluso" precedentemente, ovvero il nemico ha abbassato le difese.. non so, è un punto piuttosto oscuro. Io la vedo così: 1. Attivazione 2. Eventuali interruzioni che ti portano ad X quadretti di distanza 3. Se posso ancora fare il mio attacco in mischia (non sono morto/stordito/frastornato) e sono entro la mia portata attacco
Aleph Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 il punto è che non si tratta di un attacco normale, ma di un attacco di opportunità, che necessita di un requisito: devi trovarti adiacente al bersaglio. se non si rispetta un requisito, un attacco non può essere portato a termine (basta vedere che tutti gli attacchi hanno come requisiti "devo essere vivo" e se non viene soddisfatto perché crepo non posso portarlo a termine). si tratta di un caso parecchio specifico, oltre che raro, e credo si possa lasciare a discrezione del master.
Blackstorm Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 il punto è che non si tratta di un attacco normale, ma di un attacco di opportunità, che necessita di un requisito: devi trovarti adiacente al bersaglio. se non si rispetta un requisito, un attacco non può essere portato a termine (basta vedere che tutti gli attacchi hanno come requisiti "devo essere vivo" e se non viene soddisfatto perché crepo non posso portarlo a termine). si tratta di un caso parecchio specifico, oltre che raro, e credo si possa lasciare a discrezione del master. Non direi. Se il requisito è di essere adiacente e qualcosa impedisce di soddisfare il requisito al momento in cui posso fare l'ado, allora non lo posso fare. Con tutto che a me pare una boiata di quelle violente, se non soddisfi i requisiti non lo puoi fare. E se il requisito è di essere adiacente, puoi avere anche 42 km di portata, non puoi fare comunque ado.
DB_Cooper Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 Ciauz! Una precisazione: l'ADO interrompe. Per cui, il requisito di distanza, salvo fatti eccezionali, non si perderà mai. Io ti attacco per il fatto di aver agito in un certo modo e INTERROMPO la tua azione, ergo salvo interruzione dell'interruzione (caso inesistente, a memoria), ti attacco PRIMA che tu possa completare l'azione che ha provocato il mio AdO nei tuoi confronti.
Aleph Inviato 21 Marzo 2014 Segnala Inviato 21 Marzo 2014 non ho capito bene cosa intendi. qui stiamo parnando di una serie di ADO, non di uno solo. se C compie un ADO che SPOSTA B (non so, un guerriero essential con una lancia e talenti appositi, per dire), se B non è più in mischia con A non potrà fargli attacchi di opportunità. provo a farti un elenco di eventi: - A compie un attacco a distanza mentre B gli è adiacente. - B compie un ADO su A, ma è nell'aura del guerriero essential e provoca quindi ADO da questi. - C è il guerriero. in ordine, le cose vanno risolte in questo modo: - C compie il suo attacco su B - B SE SODDISFA ANCORA I REQUISITI DI ATTACCO compie un ADO su A. - A compie il suo attacco a distanza (sempre se soddisfa ancora i requisiti per farlo, ovviamente. se l'attacco di B permette al bersaglio di A di scattare dietro un muro, ad esempio, A non potrà compiere il suo attacco e l'azione va persa.) il dubbio che viene è: se B ha portata ma NON minaccia con portata, e C con il suo attacco lo sposta in un quadretto a 1 di distanza da A, B può compiere ancora il suo attacco di opportunità su A, perché è ancora entro portata, oppure visto che non ha minaccia con portata non soddisfa più i requisiti e non può più compiere l'ado?
DB_Cooper Inviato 23 Marzo 2014 Segnala Inviato 23 Marzo 2014 Ciao Aleph, RISPOSTA ELABORATA: in realtà quel che ho scritto sopra risponde anche a questo: se in questa catena di AdO C mettesse a segno il suo ADO e B viene spostato, questi non può più compiere l'AdO, perché un Ado interrompe l'azione originale che viene ripristinata SOLO se permangono i requisiti e nel tuo esempio, A è fuori portata. RISPOSTA SEMPLICE: Non può compiere l'AdO.
Aleph Inviato 23 Marzo 2014 Segnala Inviato 23 Marzo 2014 mmh si, mi sembra un ragionamento più che giusto.
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