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Prologo - I confini del mondo


Dmitrij

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Inviato

Parole molto orgogliose le tue, eppure vuote. Ti sembriamo servi di qualcuno? Siamo in viaggio per nostra volontà, abbiamo difeso questo luogo per nostra volontà, abbiamo risparmiato la tua vita per nostra volontà. La libertà di cui parli è solo una maschera che poni sui tuoi occhi per non vedere la luce e la bellezza del mondo creato dai Bianchi Signori. La liberà si può esercitare in molti modi, e ora tu sei libero di scegliere di cambiare vita, anzi di cambiare libertà. Libero dalle catene delle cattive azioni, che portano solo a odio e morte, libero di inziare una vita dove costruire qualcosa, invece di distruggerlo per una vanagloria passeggera...

Spoiler:  

Anche se la prova è fallita, io continuo a fare il mio mestiere :D


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Inviato

Ascolto in silenzio le parole di Iori

Questo qui è fuori di testa..

Con una scrollata di spalle entro anche io all'interno della locanda, osservando lo svolgersi dell'interrogatorio o presunto tale; come sospettavo il capo di questo manipolo di banditi non vuole collaborare con noi

Questa m***a non ne vuole sapere di parlare.. Che si fa?

La mia domanda è rivolta al massiccio Aenea più che al resto del gruppo che so essere poco incline alla violenza

Inviato

Janus

Tenendo lo sguardo fisso su Iori, rispondo alla domanda di Raend

Un brigante che non mostri segno di pentimento, o collaborazione, o desiderio di redenzione, va giustiziato; di modo che il suo agire non porti ulteriore danno alla comunità e al mondo.

Inviato

Aenea

Osservo il brigante dopo le ultime parole di Janus e mi avvicino a lucl

Hai sentito che dicono? Credono che la tua vita sia alla fine, ma questo dipende da te. Sono persone del clero, devi credere alle loro parole. Se dirai loro tutto quello che gli serve stai certo che ti lasceranno andare. Sanno essere benevoli con chi collabora, ma terribili se qualcuno decide di non essere accomodante.

Tutto quello che devi fare e' rispondere alle loro domande… Temo sia la tua ultima possibilità'...

Inviato

Janus

Ormai la vita e le parole del brigante sono una faccenda secondaria. Ogni parola di Iori è un insulto alla dottrina della fede che professa così fanaticamente.

Per ogni giorno che passa, le azioni scellerate di voi seguaci dell'entropìa corrompono la forza dei Signori Bianchi! Se fossi certo che lasciarlo vivere porterebbe a dei benefìci maggiori dei sicuri misfatti di cui si macchierebbe, sarebbe lecito lasciarlo vivere. Per questo l'ho guarito e ho chiesto ad Aenea di risparmiarlo. Ma quest'uomo ha ribadito la sua scelta, ed è consapevole delle sue azioni.

Noi siamo un medico, il mondo è un enorme corpo. Se esiste un'infezione, cerchiamo di farla tornare sana. Se l'infezione non guarisce, e il suo semplice esistere minaccia la salute del corpo tutto, amputiamo l'arto infetto.

Tu cosa sei, stregone? Sei sano o infetto?

Inviato

Iori

"Voi seguaci dell'entropia"? rispondo con un sorriso a Janus Sono sicuro che quando ho invocato la benedizione dei Bianchi Signori, l'hai sentita vivida nel tuo cuore e nella tua mente, eppure ora mi accusi di stregoneria o di essere infetto. Ritieni dunque che i Bianchi Signori possano concedere una briciola infinitesimale del loro potere a un seguace dell'entropia? Guarire il mondo è la nostra missione, ma le infezioni non si guariscono solo con amputazioni. Non sono così ingenuo da pensare che quest'uomo si redimerà in meno di un minuto, ma non ho neanche tutta questa fretta di seminare la mia strada di cadaveri. Ho cercato di mostrargli la via dei Bianchi Signori, non demordendo al primo rifiuto, perchè non è facile ritrovare la retta via dopo averla smarrita per così tanto tempo. Ma il padrone ultimo della sua vita è lui, può decidere se gettarla nell'ombra o se iniziare da capo. Una volta sicuro della sua decisione, non avrò altro da dire.

Inviato

Janus

Mantengo un tono glaciale nei confronti di Iori, mentre il mio sguardo passa da incredulo a sprezzante

...tu non hai la più pallida idea di ciò di cui stai parlando, non è così?

Cosa ne sai di magia, di benedizioni, e dei Bianchi Signori di cui ti riempi la bocca?

Inviato

Iori

Scrollo le spalle tornando a guardare il bandito, parlando con calma, nella mia voce non c'è la minima traccia di offesa o risentimento.

Tu hai scelto la tua via e hai studiato guardo l'uomo ma rispondo a Janus io non ho scelto, sono stato chiamato e ho risposto. Quello che posso fare lo hai visto, non ho mai usato usato la magia per fini personali o per vanagloria o per fare del male. Ma la strada che hanno scelto per me i Bianchi Signori ancora non mi è chiara, anche per questo mi sono messo in viaggio.

Continuo a fissare intensanmente il bandito.

Non esistono strade a senso unico e senza uscita, bisogna sempre continuare a camminare per cercare quella giusta.

Inviato

Cerco di seguirew lo scambio di battute acide tra Janus e Iori ma senza successo

Bla, bla, bla.. Sanno solo aprire bocca per dargli fiato..

Scocciato ed infastidito da questa perdita di tempo faccio un cenno ad Aenea

Vediamo di farla finita

Inviato

Janus

Sbuffo, a metà tra il divertito e il sarcastico, ma i miei occhi tradiscono una certa curiosità

Chiamato?

Su come abbia "scelto" nella mia vita, si può discutere...

Ma ciò che mi urge chiarire è il tuo comportamento. Sei stato chiamato, ma non conosci chi lo ha fatto. Professi a gran voce la fede nei Bianchi Signori, ma non conosci la loro via. Hai un potere, la magia, ma non ne conosci i pericoli e le conseguenze.

Se davvero vuoi servire la causa dei Signori dell'ordine, posso spiegarti in cosa sbagli...

Soprattutto sulla magia...

Spoiler:  
Il brigante ormai è secondario per Janus... Lascio che vedano Raend e Aenea cosa farne.
Inviato

Iori

In cosa sbaglio... chissà. Sorrido tra me e me poi sposto lo sguardo su Raend.

Giusto, il tempo delle parole deve sempre essere seguito dal tempo dei fatti.

Osservo il bandito e rimango in silenzio in attesa della pronuncia della sua sentenza sulla sua stessa vita.

Inviato

Il bandito guarda prima uno poi l'altro, poi uno poi l'altro...

Oh no prego, continuate pure, non intendevo disturbare! si affretta quando vede che tutti gli occhi sono su di lui.

Per quanto mi riguarda, vado felice sottoterra soddisfatto delle mie scelte. Le vostre dispute teologiche non mi riguardano, non le capisco nemmeno molto, se non che ciascuno di voi tende a impartire agli altri dei dettami su come si debba o non debba vivere.

Certo vorrei vivere, ma nella mia posizione non ho molte possibilità, non credete? I banditi vengono messi a morte. Ne ho persi tanti, di amici, così...

Inviato

Iori

Sospiro tristemente osservando per qualche momento le nuvole in cielo.

Che la terra ti sia lieve, fratello.

Poi rivolgendomi ai tre guerrieri.

Un morto non parla, cercate di capire dove sta questo accampamento...

Detto questo mi allontano per non vedere e non sentire la scena, uscendo dal fortino per vedere di scorgere qualche eventuale traccia della direzione di arrivo del gruppo di banditi.

Inviato

Janus

Seguo Iori, intenzionato a proseguire il discorso

Stai prendendo questa cosa alla leggera.

Lascia che ti spieghi: tu pensi che la magia sia una benedizione, un potere concesso dagli dèi, e in parte è così...

I Bianchi Signori hanno eretto una barriera attorno al nostro mondo. Una barriera di immenso potere che ci separa dalle Distese Oscure, dominio dei Duchi dell'Entropia, esseri alieni e mostruosi che desiderano la distruzione e il caos.

Questa barriera è tanto forte quanto sono forti i Bianchi Signori, ed essi sono tanto forti quanto è salda la nostra fede e dedite all'Ordine le nostre azioni.

Continuando a parlare come un libro stampato, agito l'indice in aria

E la magia... Ogni singolo incantesimo è un atto entropico, contrario ai dettami degli dèi in quanto altera la realtà in modo innaturale.

Ed é doppiamente dannoso, in quanto la magia -ogni tipo di magia- attinge potere dalla Barriera che ci protegge dai Duchi dell'Entropia! Ogni incantesimo manifestato nel mondo, porta uno squilibrio verso l'Entropia...

Controllo se Iori mi sta ancora seguendo, prima di aggiungere

...tuttavia...

Inviato

Una volta uscito dal fortino, l'aria mi sembra di colpo più respirabile e il cielo più azzurro. Ascolto Janus ditrattamente, ancora perso nei miei pensieri, ma il tono e il fervore mi spingono a focalizzare la mia attenzione su di lui. Quando vedo il dito che disegna cerchi nell'aria, non riesco a trattenermi e scoppio in una risata liberatoria.

Ah ah ah! Mi ricordi Erminio, il mio vecchio tutore. Un caro amico, un anziano chierico che ha speso i suoi ultimi anni a istruirmi sui Bianchi Signori. Quante giornate fra discorsi, libri, pergamente e sermoni! Sono dei carissimi ricordi... Ma non ti offendere Janus, temo che chi non abbia capito tra noi due... sei tu. Per me la magia non è una benedizione, è un fardello, fin da quando... ma lasciamo stare. Ti basti sapere che ricorro alla magia solo in casi estremi, e comunque sempre e solo per difesa personale o per curare dei compagni che stanno lottando contro il caos. Tutto quello che mi dici mi è stato ripetuto fino allo sfinimento dal vecchio e caro Erminio e io lo condivido assolutamente. Io non sono un chierico eppure sono stato chiamato, mi è stato concesso di fare cose che pochi posso fare. Sono in viaggio soprattutto per questo, per capire. Ma tranquilizza il tuo cuore, non sono nè uno stregone nè un agente del caos, sono solo il figlio di un contadino che non ama gli spargimenti di sangue. Non avevo certo intenzione di lasciare andare a spasso il bandito se avesse parlato, ma cosa c'è di caotico nel tentare di riportare qualcuno sulla retta via? Non può sempre valere la legge del ferro e del fuoco.

Inviato

Janus

Quando Iori scoppia a ridere, richiudo l'indice leggermente imbarazzato

Allora qualcuno gliene ha già parlato... Ma prende tutto alla leggera!

Mi avvicino, ancora perplesso, ma attento a non gesticolare troppo

Ma allora... Perchè hai usato quella magia di guarigione?!

La benedizione passi pure: appartiene ad una sfera di competenza tipicamente meno entropica. E la risonanza generata dalla sua motivazione, probabilmente ha compensato quello che ha preso dalla Barriera...

Ma difficilmente esiste una giustificazione per usare la magia per guarire dalle ferite!

Inviato

Iori

Continuo a passeggiare e a guardarmi attorno, il pensiero che possano esserci altri banditi in zona mi assale all'improvviso e mi spinge a guardarmi attorno con una certa ansia.

Come ho detto, la magia curativa la riservo a chi combatte contro gli agenti del caos. Avremmo vinto anche senza? Forse, ma forse avremmo avuto delle perdite. Se Drizzt fosse stato colpito da una freccia, lo avresti lasciato morire dissanguato senza fare niente? Chiedo guardando dritto negli occhi Janus per la prima volta.

Inviato

Janus

Cammino un paio di passi dietro a Iori

Certo che no. Ma i Signori Bianchi mi concedono una scintilla del loro potere senza bisogno di indebolire la Barriera...

Tutti i sacerdoti sono in grado di divenire dei tramiti per la volontà dei Bianchi Signori, incanalando la loro essenza come effluvi benefici o brevi benedizioni.

Inoltre le scritture incoraggiano ad affrontare le difficoltà migliorando sè stessi e le proprie capacità. Ricorrere con facilità e troppo spesso alla magia è deleterio per la morale, oltre ad indebolire l'unico bastione che separa questo mondo dalla rovina.

Mi guardo intorno anche io, improvvisamente conscio della situazione ora che ho avuto modo di sfogare i miei pensieri

Forse è il caso che rientriamo...

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