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[TdG] - Nessuna Speranza


Hobbes

Messaggio consigliato

Era una giornata come un'altra.

Occupato dalle faccende quotidiane ti sei accorto qualche attimo dopo di quello che stava realmente accadendo. Gli xenodochi e degli hospitali pieni di persone ferite da animali aggressivi era giunta come una qualsiasi notizia mondana gonfiata per l’occasione, tanto per avere qualcosa di cui parlare in piazza senza ricadere sempre su gli stessi argomenti. I governi, i gruppi di potere e gli imperatori, hanno cercato di agire quando ormai non c’era più nulla da fare. Sono scoppiate guerre nel mentre, alcuni patti secolari si sono infranti contro le nuove mura erette per tenere fuori la piaga dalle proprie terre. Era già accaduto in passato che la scelleratezza di qualche potente necrarca avesse seminato morte e distruzione, ma questa volta è stato completamente diverso. Nessuno si è riuscito a erigere al di sopra del turbine di disperazione che sta flagellando apparentemente tutto il mondo conosciuto. Gli utenti di magia si sono visti sopraffare da forze e essenze aliene, senza nome ne bandiera, mutandoli in deboli involucri vuoti. Il cielo si è pian piano oscurato dal grigio fumo delle centinaia di pire allestite per strappare i corpi dei caduti alla non-morte.

L’anarchia si è espansa a macchia d’olio. Ognuno ha iniziato a pensare a se stesso, comprendendo che ormai il futuro non esiste più. Che tu stessi viaggiando per nave, vascello volante, a cavallo o con un teletrasporto di massa per raggiungere la terra promessa, il tutto si è interrotto brutalmente scaraventandoti con la faccia a terra e ferendoti leggermente.

Qualcosa è andato storto.

Riesci a recuperare poche cose: un otre, alcune stringhe di manzo essiccato, una fiala di coagulante e vestiti da civile.

Non importa chi fossi o cosa stessi facendo prima, ora, la tua sopravvivenza dipende unicamente dalle tue azioni.

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GIORNO 0

Sei sulla spiaggia. L’intensa salsedine ti brucia il naso infastidendoti…

Retziel

Spoiler:  
… All'orizzonte, verso la tua destra stando con le spalle verso il mare, vedi il lontano profilo di una città portuale, avvolta dalle foschie malsane caratteristiche di questo triste periodo. Il sole è coperto e temi che preannunci una notte di pioggia. Non sai esattamente in quale momento della giornata ti trovi, ma a giudicare dalla luce diffusa ipotizzi che si tratti del primo pomeriggio. Di fronte a te, a distanza di qualche decina di metri, una strada lastricata scorre lungo la costa, oltre, c’è una collina coperta da alberi. Alla tua destra invece, i tetti di alcune casupole spuntano vagamente da sotto una leggera depressione. Saranno lontane qualche chilometro.


Alcune specifiche del tuo equipaggiamento:

l’
otre
contiene un
alcolico (comune)
di tua scelta sufficiente per sostituire una razione, ma devi comunque trovare dell’acqua

gli
abiti
indossati sono
da monaco

aggiungi un
bastone ferrato
e una fiala di
acqua santa

Cronos89

Spoiler:  
… All'orizzonte, verso la tua destra stando con le spalle verso il mare, ad una distanza di un paio di chilometri vedi le prime casa di un paese avvolto da malsane foschie . Il sole è coperto e temi che preannunci una notte di pioggia. Non sai esattamente in quale momento della giornata ti trovi, ma a giudicare dalla luce diffusa ipotizzi che si tratti del primo pomeriggio. Proprio di fronte a te, sulla terra nuda, una strada lastricata scorre lungo la costa, oltre, c’è il principio di una collina coperta da alberi. Alla tua destra invece, la collina continua, ma volgendo lo sguardo ancora più a sinistra (quasi voltandoti quindi) intravedi appena il profilo di una città molto più grande con tetti e torri alte. Sarà lontana mezza giornata di cammino.


Alcune specifiche del tuo equipaggiamento:

l’
otre
contiene acqua sufficiente per 2 giorni

gli
abiti
indossati sono
da monaco

aggiungi una
fionda

HITmonkey

Spoiler:  
… All'orizzonte, sia verso destra che a sinistra, stando con le spalle verso il mare, vedi le prime casa di due paesini avvolti da malsane foschie . Sono equidistanti, e nessuno dei due ha caratteristiche così particolari da poter destare più interesse l’uno dall'altro, fatta eccezione per quello di sinistra da cui sorge un flebile pennacchio di fumo. Il sole è coperto e temi che preannunci una notte di pioggia. A giudicare dalla luce diffusa, anche se è nuvolo, hai la piena certezza essere le 3 del pomeriggio. Ci sono ancora cinque ore di luce. Proprio di fronte a te, sulla terra nuda, una strada lastricata scorre lungo la costa, oltre, l’irregolarità del terreno si alterna a macchie di alberi che infestano tutto il panorama.


Alcune specifiche del tuo equipaggiamento:

l’
otre
è vuota

gli
abiti
indossati sono
da contadino

aggiungi un
pugnale

Corra

Spoiler:  
… All’orizzonte, verso la tua destra stando, stando con le spalle verso il mare, vedi chiaramente il principio di una città portuale, avvolta dalle foschie malsane caratteristiche di questo triste periodo. Sarà distante cinque chilometri da dove stai. Il sole è coperto e temi che preannunci una notte di pioggia. Non sai esattamente in quale momento della giornata ti trovi, ma a giudicare dalla luce diffusa ipotizzi che si tratti del primo pomeriggio. Di fronte a te, a distanza di qualche decina di metri, una strada lastricata scorre lungo la costa, oltre, c’è una collina dolce scoperta. Alla tua destra invece, il ciglio di alcune torri in legno spuntano vagamente dall’innalzarsi del terreno. Anche queste sono lontane una manciata di chilometri, il problema è che è tutta zona aperta, eccettuando qualche sporadico arbusto, nemmeno troppo rigoglioso.


Alcune specifiche del tuo equipaggiamento:

l’
otre
contiene acqua sufficiente per 1 giorno

gli
abiti
indossati sono
da viaggiatore

aggiungi una
rete da pesca
e una
verga del sole

Tutti

Spoiler:  
Le stringhe di manzo rappresentano una razione giornaliera.

La fiala coagulante (bloodblock, ultimate equipment) quando usata concede bonus alchemico +5 alle prove di Pronto Soccorso (vedi Guarire), inoltre ferma il sanguinamento come se si avesse ottenuto 15 alla prova di Guarire (di conseguenza utilizzandolo mentre si è woundered si ferma la perdita del punto Wound ogni volta che si compie un azione). E’ una sola dose.

Sei ferito (a tua scelta dove e come), scalati 3 VP

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Spoiler:  
Il mare è un posto sicuro, avevano detto, e sicuramente è la via più veloce per la salvezza... Si certo, qualsiasi cosa va' bene pur di attacarsi ad una speranza, anche a costo di spendere tutto quello che si sa' per inseguirla... In fondo in una nave di benestanti ci saranno poche probabilità che ci sia qualche rischio, no?!? Sembra il posto ideale per farsi assumere come vedetta pagando la metà...

Grosso, grossissimo errore, una persona ricca può pagare qualsiasi somma per farsi imbarcare e convincere i membri dell'equipaggio che lui e la sua famiglia stiano in fondo abbastanza bene da poter attraversare il mare senza problemi... Peccato che forse hanno anche abbastanza soldi per comprersi trucchi e vestiti decenti per ingannare tutti, almeno i primi giorni...

Peccato che poi arrivano i primi sintomi, ma il contagio si è già diffuso... Quella che sembrava un'isola felice improvvisamente è diventato un inferno: tutti sospettavano di tutti, iniziavano liti senza motivo, si è deciso addirittura di gettare fuori bordo delle persone... Finchè non si è scoperto che un po' troppa gente stava manifestando i sintomi... C'è stato il panico, l'equipaggio si è dato alla fuga e la nave ha iniziato ad imbarcare acqua da tutte le parti, finchè in una battaglia con gli infetti, non si è rotta quasi del tutto e col mare in tempesta mi ha gettato fuori bordo...

La schiena fa' un male cane, ma probabilmente è dovuto alla terribile botta data contro le onde, perchè al tatto non mostra ferite visibili.

Mi guardo in giro spaesato, cercando di trovare qualche punto di riferimento noto nella forma della costa o delle zone circostanti (Conoscenze Geografia: http://invisiblecastle.com/roller/view/4453996/ ).

Osservo poi la costa, alla ricerca di qualcosa di utile, qualsiasi cosa che possa essere stata portata dalla marea e possa essere in qualche modo utilizzata (Percezione: http://invisiblecastle.com/roller/view/4453999/ )

Cerco di stimare la distanza con la città e il tempo necessario a raggiungerla, cercando di capire se il terreno mi possa essere in qualche modo ostile o rallentarmi (Sopravvivenza: http://invisiblecastle.com/roller/view/4454001/ )

Dopo queste riflessioni, mi inizio ad incamminare verso la città, tenendo gli occhi ben aperti e le orecchie tese al minimo rumore, oltre a cercare ogni riparo possibile per non agire allo scoperto (Percezione: http://invisiblecastle.com/roller/view/4454002/ e Furtività: http://invisiblecastle.com/roller/view/4454007/ )

Sebbene la vittà sia una tentazione molto forte mi incammino senza correre, ma valuto bene la pericolosità prima di non proseguire per più di un pezzo.

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Spoiler:  

Che diavolo è successo?

Mi guardo attorno, vagliando tutte le ipotesi.

Erano tempi difficili e sembrava che gli dei si fossero divertiti a giocare con gli uomini. I morti si rialzavano e attaccavano i vivi che dal canto loro facevano di tutto per arginare quella piaga. Alzavano barriere, bruciavano cadaveri e ammazzavano chiunque fosse vagamente sospetto. Il mondo era oramai in rovina e ben poche città restavano ancora in piedi, ma poteva ancora esserci speranza.

Devo trovare un riparo per la notte, quella città sembra ben fortificata, ma non so se posso fidarmi, meglio provare nel villaggio, è vicino e male che vada posso stare li per notte e provare in città domani

VP: 16/19

WP: 31/31

@Master

Spoiler:  

Ho anche le munizioni con la fionda?

Se non le ho faccio una prova di percezione (preferirei le tirassi tu per correttezza)

Percezione +8

Survival +2

Se vedo qualcosa di strano mi nascondo sthelath +10

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Spoiler:  
Sayana "Saya" Sameen

Mi porto una mano al capo, ancora mi gira un po' la testa.

Devo averla picchiata da qualche parte...

I ricordi degli ultimi giorni sono un po' confusi:

Stavo cercando un rifugio montano di mia conoscenza, dove pensavo di poter restare a nascondermi qualche giorno in sicurezza...

e poi?... ah, sì... l'ho trovato... ma era troppo vicino ad un segreto villaggio elfico... me ne ero scordata...

una schiera di maledetti cadaveri ambulanti anche quelli ovviamente... possibile che non riesca a trovare che morti ovunque?

Come ha fatto il mondo a ridursi in questa maniera?...

Mi sforzo comunque di cercare di concludere la ricostruzione dei fatti, per mettermi chiarezza in testa.

I non morti, giusto... circondata... ricordo che mi son ritrovata bloccata ogni via di fuga, ad eccezione di una,

che mi ha condotto fino ad una scogliera a strapiombo sul mare... mi sono dovuta calare giù per la pericolosa scarpata,

per celarmi ai non morti e fuggire da loro... mi sono ritrovata a mollo con tutta la mia roba... e poi?... già, la barca...

una barchetta che andava alla deriva, solitaria, poco lontano... sono riuscita a raggiungerla... pensavo fosse la mia salvezza...

e invece... eccomi qua... devo aver fatto qualche cazzata per aver perso il controllo della barca... sono stata trasportata

al largo dalla corrente... poi tutto nero... qualcosa deve aver distrutto la barca e fatto picchiare la testa... ed eccomi qua...

naufragata... solo i cieli sanno dove... con quasi tutta la mia roba andata perduta... ah...

sospiro

il mio arco... mi mancherà proprio il mio bell'arco...

Ma dopo aver fatto mente locale sui fatti che mi avevano portato lì, so bene che non c'è tempo da perdere.

Mi controllo per assicurarmi di essere a posto, e fortunatamente noto solo un paio di tagli non gravi, alla spalla e alla coscia destra.

Vedo cosa mi è rimasto dopo l'inaspettato naufragio, e non ne resto affatto contenta.

Per lo meno il pugnale è rimasto ben allacciato al mio fianco... potrò difendermi, anche se spero di non doverlo fare...

Questa poca carne mi basterà per soltanto una giornata... ma è meglio di niente...

L'otre però è vuoto... devo cercare dell'acqua... e capire dove sono... mettermi al riparo...

dove quei maledetti cadaveri non possano stanarmi... ci scommetto il **** che anche qua è pieno di quegli *******...

Inizio a girare per l'area, guardandomi bene attorno per valutare l'ambiente e osservare anche se la corrente ha trasportato qualcos'altro oltre a me.

Qualsiasi cosa può andarmi bene, sono una che se la sa cavare anche da sola, ma devo rimboccarmi le maniche.

Mi fermo anche un istante a valutare il clima, cercando di capire come butterà la giornata.

E ovviamente tengo gli occhi bene aperti nel caso vedessi movimenti sospetti, pronta a mettermi al riparo dietro qualsiasi copertura disponibile.

Controllo anche se sulla spiaggia noto tracce del passaggio di qualche creatura o animale oltre a me.

________________________________________________________________________________________________________

Vitality Point = 17/20 | Wounds Point 28/28 [14]

Valuto l'ambiente circostante:

- Tipologia di vegetazione che vedo ad occhio nudo (conoscenze natura +7)

- Tipologia di vegetazione e fauna che ritengo possano essere presenti in questo ambiente/clima (conoscenze natura +7 e geografia +7)

Cerco e valuto qualsiasi cosa possa tornarmi utile (ma qualsiasi nel senso di veramente tutto ciò che è visibile)

- Percezione +7

Cerco anche eventuali tracce che non siano le mie, sia di umanoidi, che animali, o eventuali tracce strane

- Seguire Tracce +8

Predire il tempo fino a 24 ore in anticipo

- Sopravvivenza +7 (check con CD 15, da manuale core pag. 110)

Se individuo movimenti o suoni sospetti in lontananza cerco un riparo dove nascondermi e valutare la situazione

- Percezione +7 e Furtività +9

Per cortesia dimmi anche se il paesaggio attorno a me è pianeggiante o in certi punti scorgo qualche montagna o almeno collina.

Avendo come Terreno Preferito (Montagna), cercare luoghi a cui sono più avvezza è una cosa che potrebbe tornarmi utile.

Dopo che avrò i risultati di queste prove, che comunque non occupano molto tempo INgame,

la mia prossima mossa sarà ovviamente andare in cerca di acqua dolce per riempirmi l'otre, ma intanto tutta sta roba preparatoria.

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Spoiler:  
Mi guardo intorno frastornato dal naufragio e probabilmente anche dalla ferita fattami, con una scheggia di legno della nave, al mio braccio...

Dopo essermi ripreso, pulendomi al meglio la faccia dal sale con gli stracci che ho indosso, inizio ad analizzare la situazione...

Dove diavolo sono finito? E gli altri che erano con me? - penso guardandomi intorno.

Non posso rimanere qui sulla spiaggia, non so cosa o chi ospita quest'isola...

Guardando a destra scorgo una piccola città il cui aspetto non mi rasserena affatto...

Nonostante tutto potrebbe non essere un posto sicuro...

Stessa cosa penso guardando le casupole a sinistra...

Chi sa chi diamine ci vive...orchi forse...meglio non scoprirlo per ora...

Decido dunque di dirigermi verso la collina di fronte a me, sperando di trovare un ruscello prima di tutto...ma saggiamente, decido di muovermi nella boscaglia, celando il più possibile la mia posizione, giusto per non rischiare incontri pericolosi...


VP = 16/19; WP = 28/28

Furtività (mentre mi muovo nella boscaglia) +8

Percezione (per individuare qualsiasi cosa che possa tornarmi utile oggi e se sopravvivo domani...mi concentro soprattutto nel trovare dell'acqua, del cibo e magari un posto sicuro per riposare) +7

Acrobazia (se durante il tragitto nella boscaglia dovessi incontrare del terreno difficoltoso o dei rovi) +9

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Corra

Spoiler:  
Non hai idea di dove ti trovi e fai difficoltà ad orientarti. Con il cielo plumbeo, capire la posizione del sole è quasi impossibile. Sul tratto di spiaggia, giace solamente porcheria sospinta dai flutti. Lo stesso legno dei frammenti è marcio e inutilizzabile anche per accendere il fuoco. La città è distante poco meno di cinque chilometri, in un oretta scarsa la raggiungi senza alcun problema. La strada, essendo lastricata ti permette di camminare a pieno regime, evitando i pericoli del terreo irregolare. Le prime case che incontri sono dei ruderi anneriti. La periferia è semi distrutta. Le poche mura rimaste in piedi si alternano a bruciacchiate travi edili che si reggono con niente. Un silenzio innaturale avvolge l’intera scena.

La strada continua per lungo, immagini tagli tutta la città, forse si interseca con un'altra via principale che giunge dal porto ma non ne hai la sicurezza piena. Stradine secondarie più anguste e caotiche si ramificano in ogni direzione, creando piccoli incroci ogni 10-15 metri. La zona che stai esplorando ha tutta l’aria di essere priva di un piano regolatore e i suoi abitanti dovevano essere gente umile, essendo gli edifici bassi e privi di secondo piano. Proseguendo per un centinaio di metri, il panorama urbano cambia. La via è stata interrotta da pile di ogni genere d’oggetto: arredamento e macerie compattate per ricavarne delle mediocri barricate. Li in mezzo a quel casotto vi è sommerso il cadavere di un morto vivente che di tanto in tanto batte la mano a terra nel vano tentativo di liberarsi. Buona parte del cumulo di immondizia è imbiancato. Dall'odore sembra quasi che ci abbiano versato sopra calce viva.

Cronos

Spoiler:  
Non hai problemi a trovare dei sassi adatti ad essere fiondati. Data però l’irregolarità di questi sono dei pessimi sostituiti dei proiettili da fionda. Per ora li tieni in mano, ma presto o tardi ti rendi conto che dovrai stiparli da qualche parte perché non ti diano fastidio. In meno di una mezzora raggiungi la cittadina. Camminando sulla strada lastricata non riesci a vederla nella sua totalità essendo alla stessa altezza del mare, ma puoi notare facilmente che essa si sviluppa appena verso la tua sinistra, proprio nella depressione di due colline dolci. Le prime case sono dei ruderi. Sembra tutta completamente distrutta e gli unici edifici ancora in piedi (una manciata dislocati verso il centro) sono quelli in pietra. Le loro mura appaiono annerite dal fuoco. Qui ci deve esser stato un grosso incendio.

La via procede –immagini- sempre lungo la costa. Pozzanghere di fango e sangue costellano la strada increspate da un alito di vento che spira dal mare. Sei a pochi passi dall’orlo del paese, una pietra miliare ti suggerisce che ti trovi a Pulstin. Il nome non ti dice nulla. L’aria è infetta da un forte odore di pesce avariato.


Aggiungi 10 sassi. Stesso danno e peso dei proiettili per fionda ma ti impongono -1 al tiro per colpire.

Hitmonkey

Spoiler:  
La vegetazione che ti circonda è composta principalmente da arbusti e sterpaglia privi di frutti. Le macchie di alberi all’orizzonte presupponi essere querce da sughero, betulle e altri tronchi di foresta subtropicale. Niente di commestibile, ma alcune cortecce, conoscendone le proprietà, sia che possono essere un naturale rimedio per le emorroidi in virtù delle capacità cicatrizzanti della pianta. Forse il sottobosco potrebbe nascondere qualche fungo, tubero selvatico o radice, ma senza un sopralluogo è difficile a dirsi. Le piogge di stanotte sicuramente amplierà le probabilità di trovare qualcosa.

Purtroppo non vi è nulla di utile. La spiaggia è si piena dei resti trasportati dai flutti ma è tutta porcheria. Lo stesso legno si rivela marcio e inutile ad accendere il fuoco. Di montagne, quelle vere, alte e maestose, ne scorgi una catena, più verso l’entroterra. Giorni di cammino sospetti. Mentre di colline e terreno irregolare, ti basterà lasciarti il mare alle spalle, continuando dritto per dritto.

Perdendo tre quarti d’ora a valutare bene la zona, scovi le tracce di alcuni granchi del fango che ti conducono alla loro tana su di un piccolo costone di terra (alto tre metri) che da direttamente sul mare. Intenta a stanali, senti distintamente lo scalpitio degli zoccoli sul lastricato della strada. Stai nascosta. Non sapendo chi o cosa possa essere, ti sporgi appena cercando di capirci qualcosa. Vedi un cavallo massiccio, sellato a guerra, sormontato da un cavaliere armato di spada, completamente avvolto dal suo vecchio mantello che ormai è ridotto ad un lurido straccio ingrigito. Non presenta simboli o stemmi avvolgendo la figura in un incognita. Speronando a sangue l’animale, non sembra intenzionato a fermarsi di fronte a nulla. Proviene dalla città di sinistra (riferendoti sempre alla precedente descrizione) per poi proseguire verso quella di destra.


Aggiungi una razione di cibo. Se intendi mantenere in vita i granchi allora devi trovare un modo per “stiparli”. Altrimenti o li consumi nell’arco della giornata o rischi che si guastino.

Retziel

Spoiler:  
Purtroppo, non vi è nulla di utile. La spiaggia è si piena dei resti trasportati dai flutti ma è tutta porcheria. Lo stesso legno si rivela marcio e inutile per accendere il fuoco. Con la massima attenzione, raggiungi la cima del montarozzo. Il bosco non è fitto, ma alcuni alberi particolarmente frondosi potrebbero rivelarsi utili in caso di precipitazioni. Il sottobosco è rado e non riserva alcuna sorpresa, ne bella ne brutta… Dalla posizione in cui ti trovi hai una visuale migliore: di ruscelli nemmeno l’ombra ma una lunghissima e solida struttura proveniente dalle casupole a sinistra, punta diretta verso la città portuale che avevi sulla destra all’inizio del tuo viaggio. Non hai idea da dove parta, ne quale sia la sua funzione, in quanto è piena di alzate e archi, da scartare l’ipotesi che sia effettivamente un muro di cinta.

Le casupole hanno l’aria di essere un piccolissimo villaggio di contadini, edificato attorno alla strada principale. La città portuale invece, date le sue notevoli dimensioni, ti ricorda una vera e propria capitale. La sua periferia è devastata. Sono stati appiccati innumerevoli incendi e ciò che rimanere delle case sono ruderi anneriti e travi carbonizzate.

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Spoiler:  

Raccolgo qualche sasso che può andare bene per la fionda e mi dirigo verso il paese che mano a mano che mi avvicino sembra sempre più abbandonato.

Alcune case portano chiaramente i segni di un incendio e molte sono state completamente distrutte da esso.

Meglio essere prudente...

Mi avvicino cautamente alla casa in pietra più vicina, nascondendomi dietro i ruderi che trovo. Poggio i sassi per terra mettendone uno nella fionda e facendola roteare.

Scaglio la pietra contro una delle finestre e aspetto un paio di minuti prima di avvicinarmi e spiare dentro cosa succede.

Se non noto qualcosa di strano mi avventuro dentro il primo edificio, pronto a difendermi da eventuali pericoli.

@Master

Spoiler:  
VP: 16/19

WP: 31/31

Spoiler:

Continuo con le prove per notare qualcosa di strano. Una volta alla finestra rifaccio i tiri e ancora una volta dentro l'edificio per cercare qualsiasi cosa(vestiti/armi/cibo/acqua/ eccecc)

Percezione +8

Survival +2

Se vedo qualcosa di strano mi nascondo stelath +10

Domanda: ma l'otre è piena?

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Spoiler:  
La desolazione intorno a me mi lascia triste e sconsolato, ma so' che non posso farmi prendere dai sentimentalismi se voglio sopravvivere.

Mi guardo continuamente intorno, nella disperata ricerca di qualsiasi cosa che mi possa tornare utile, veramente qualsiasi cosa, da un attrezzo improvvisato a sassi utili per essere lanciati, a qualsiasi cosa che possa fornirmi una minima protezione o aiuto.

Dopo di che mi allontano dall'inquietante colata e mi avviò furtivamente verso una delle strade laterali per non rimanere eccessivamente scoperto, cercando di farmi un'idea del posto e buttando un occhio all'interno delle case, nella vana speranza di trovare qualcosa di utilizzabile o un luogo apparentemente sicuro.

Percezione: +7

Furtività: +10

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Spoiler:  
Rattristato dal non aver trovato nulla di utile, mi convinco che non vi è altra scelta, se non avvicinarsi al villaggio e sperare bene...

Decido dunque di incamminarmi verso le casupole che scorgo.

Continuo a camminare nella vegetazione, evitando i sentieri o la terra battuta, per prudenza.

Durante il tragitto continuo a cercare qualsiasi cosa possa essermi utile: anzitutto acqua e cibo.


VP = 16/19; WP = 28/28

Furtività (mentre mi muovo nella vegetazione) +8

Percezione (per individuare qualsiasi cosa che possa tornarmi utile) +7

Acrobazia (se durante il tragitto nella boscaglia dovessi incontrare del terreno difficoltoso o dei rovi) +9

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Spoiler:  
Sayana "Saya" Sameen

Trovare tracce di granchi del fango è già un buon inizio,

anche se dovrò mangiarli in fretta o trovare il modo di conservarli.

Mentre li sto stanando però ecco il rumore di zoccoli.

Mi tengo accucciata, approfittando del costone di roccia sul quale son salita,

e sono ben nascosta fortunatamente.

Un cavaliere? E dove va con tutta quella fretta?!

Non so bene cosa pensare.

Sta fuggendo dal paese di là a sinistra? E in tal caso mi converrebbe starci lontana...

Oppure ha semplicemente un compito urgente da svolgere in quello di destra?...

In ogni caso non posso fidarmi del primo che passa.

Oltretutto non portava blasoni o stemmi, per cui non ho proprio idea di chi possa essere.

Attendo che si sia allontanato a sufficienza e poi esco allo scoperto, con il mio piccolo

bottino di granchi, ma mantenendomi ben guardinga per eventuali altre persone (o peggio)

provenienti dal paese che vedo a sinistra, da dove è arrivato il misterioso cavaliere.

Guardo i granchi

Questi mi converrà mangiarli stasera, o devo procurarmi un piccolo contenitore...

se ci fossero materiali e attrezzi adatti potrei forse costruire una piccola trappola per granchi...

funzionerebbe anche come gabbia temporanea... tanto non aspetterò molto per mangiarli...

ma nessuna illusione... questi finiranno nel mio stomaco oggi... ma l'idea potrebbe essere valida

per il futuro... se ne ho trovati oggi, potrei trovarne ancora se fossi a corto di cibo...

Ma ora devo pensare a trovare un po' d'acqua, cosa ben più importante anche del cibo.

Ho varie possibilità: avventurarmi in uno dei due villaggi o cercare un corso d'acqua addentrandomi nella vegetazione.

I villaggi probabilmente sono il modo più facile per trovare acqua potabile, e inoltre potrei trovare

un riparo per la notte, dato che temo pioverà... d'altro canto sarei più a mio agio tra la vegetazione,

spingendomi più verso l'entroterra... ma rischio di avere vita complicata se non trovo subito ciò di cui ho bisogno...

Alla fine opto quindi per andare a visitare uno dei villaggi.

In un centro abitato potrei trovare parecchie altre cose utili oltre a dell'acqua,

se sono abbastanza fortunata... dovrò solo stare ben attenta a non fare incontri indesiderati...

Indecisa su quale scegliere, anche in virtù del fatto del cavaliere, alla fine opto per quello di sinistra,

per evitare di incontrare quel tipo casualmente in quello di destra, se si fermerà là, dato che tendo a non fidarmi di nessuno.

_____________________________________________________________________________________________

Vitality Points = 17/20 | Wound Points = 28/28 [14]

Domande:

- i granchi posso ucciderli e mangiarli crudi? (io giocatore non lo so, ma il PG immagino lo sappia, dato che sa che sono commestibili)

- non mi hai scritto niente sul mio check di Sopravvivenza per prevedere il clima fino a 24h perché non riesco o per dimenticanza?

Azioni:

- Mi dirigo incammino verso il villaggio a sinistra, molto attenta a nascondermi se mi accorgo di eventuali altri "incontri".

- Se lungo la strada trovo fonti di acqua, cibo, o qualsiasi altra cosa utile (anche materiali di recupero), raccolgo o agisco di conseguenza.

I tiri sono sempre quelli, in base alla situazione:

- Conoscenze (geografia) +7

- Conoscenze (natura) +7

- Furtività +9

- Percezione +7

- Scalare +8

- Sopravvivenza +7

Per altri check non elencati qui sopra c'è la scheda.

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Cronos

Spoiler:  
Pochi attimi dopo aver spaccato il vetro, percepisci del movimento dentro la casa. Seguono dei mugugno e rantolii per nulla rassicuranti. Dalla finestra spunta la sagoma di un essere umano con il cranio spaccato. Le ferite che riporta lo rendono privo di occhi e il suo corpo è orribilmente deformato da pustole e bubboni prossimi al collasso. Sembra esser stato attratto dal rumore e non pare accorgersi ancora di te. Vacilla e si muove a scatti, incerto su cosa sia successo.

Il problema, più che altro, sono i versi inumani che emette. Potrebbe richiamare qualche altro morto vivente.


L’otre può contenere massimo 2 litri. Nel tuo caso quindi è pieno. Devi bere almeno 1 litro al giorno per stare bene.

Corra

Spoiler:  
Di sassi da lanciare ne trovi a bizzeffe. Gli stessi porfidi della via maestra riesci a staccarli per eventualmente utilizzarlo come arma impropria. Ovviamente non ti aspetti grandi risultati, ma sempre meglio di nulla. In quello che hai battezzato come quartiere popolare (la periferia) raccatti una pietra cote, nascosta da paglia fradicia e una giara già avviata di vinaccia, stipata in una nicchia di un piccolissimo santuario ormai irriconoscibile. Svolti avviandoti in uno delle stradine secondarie. Affacciandoti sull’uscio della prima casa in mattoni che incontri, gli interni sono lo specchio degli esterni. Tutto devastato, sembra che una mandria di cavalli impazziti sia passata da qui. Il corpo di un umanoide giace immobile tra un ambiente ed un altro. Ne scorgi solo le gambe. E’ a piedi nudi e lo stato dei suoi plantari ti fa presupporre che abbia camminato per settimane sulla ghiaia. D’un tratto i tuoi sensi ti avvertono di un pericolo imminente. Il rombo ovattato di uno sparo ti fa schizzare sull’attenti e di fianco al tuo ginocchio vedi deflagrare una porzione di roccia. Cerchi di capire da dove provenga e con estrema fatica ti accorgi della canna di un fucile che viene ritratta tra i merli di una casa a tre piani, qualche isolato più in là. Legata alla bocca di fuoco, ciò che rimane di una bottiglia, ancora che fuma. Hai il vantaggio che tra te e il tuo aggressore ci sono alcuni edifici che possono darti copertura, ma non tutti sono circondati dalla strada e ciò significa allungare il percorso.


Aggiungi al tuo inventario tutte le pietre che vuoi. Se lanciate infliggono 1d3 danni, ma ti impongono una penalità di -4 al Txc (pesano come dei normali proiettili per fionda). Nel caso in cui intendi utilizzare un porfido in mischia, conta come arma improvvisata (sempre -4 al Txc e infligge) e fa danno come un randello di taglia adeguata alla tua (critico 20/x2). Pesa 3 kg.

Retziel

Spoiler:  
Per rimanere tra gli alberi, sei quasi costretto a dover fiancheggiare quella costruzione lunghissima che non hai ben capito a cosa possa essere utile. Una volta sotto di essa, senti un costante e flebile scorrere d’acqua, pur non vedendo alcun fiume o rigagnolo nelle immediate vicinanze. Pensi di essere divenuto pazzo. Tornando lucido, noti (legato alla sporgenza di una delle colonne che sorreggono gli archi) un asino seduto. Lo sventolare delle orecchie ti assicura che sia vivo. Intorno a lui non c’è nulla che ti faccia presuppore esserci la presenza di qualcuno. Ma, ovviamente, la prudenza non è mai troppa...

Hitmonkey

Spoiler:  
Procedi per Stoneiron, come ti suggerisce una pietra miliare infestata dai rampicanti. Le prime case che incontri sono ridotte malissimo. Buona parte del villaggio era fatto di legno e ciò che è rimasto sono ruderi anneriti e travi bruciacchiate che si reggono per miracolo. Quello che vedevi da lontano sono i camini e le piccole ciminiere della dozzina di fucine che caratterizzano il posto. Il problema è che è letteralmente infestato da morti viventi. Sei a circa trecento metri di distanza, nascosta dai primi alberi sul ciglio di un bosco che si sviluppa tutto alla tua destra. Nessuno di questi sospetti ti abbia ancora notato. Sono fermi immobili. Oscillano come dormienti in attesa di qualche stimolo. Il cavaliere di qualche ora prima deve averli risvegliati, ma nessuno di questi è evidentemente in grado di correr dietro ad un cavallo.


I granchi puoi mangiarli crudi senza problemi. Non so se nella realtà sia così, quindi non prenderla per seria sta cosa :mrgreen:

Sul predire il tempo, credevo di averlo scritto :( . Sorry. Dunque stanotte sai che ci sarà una tempesta di fulmini che proseguirà per tutta la mattina di domani. Ciò implica visibilità ridotta di ¾, una penalità a tutte le prove di Percezione, non è possibile utilizzare le armi a distanza e i fuochi non protetti vengono estinti automaticamente. Quelli protetti hanno una percentuale di spegnersi.

Tutti

Spoiler:  
Ragazzi, nel caso dovessi dimenticare qualcosa, non perdete speranza e fatemelo notare senza problemi. Essendo abbastanza impegnativo è molto probabile che ogni tanto mi scappi di mente qualche particolare :lol:
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Spoiler:  

Dio che schifo

penso tra me e me quando vedo la figura.

Mi sposto lungo il perimetro della casa, stando ben attento a non farmi vendere e cercando di portarmi a tiro dell'uscita.

Una volta in posizione lancio una pietra contro la porta e quando il non morto si avvicina ne lancio un'altra lungo la strada sperando di attirare la sua attenzione.

VP: 16/19

WP: 31/31

stealth +10 per nascondersi txc con fionda +5(contando anche il meno uno)

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Spoiler:  
Rimango per almeno un ora a perlustrale la zona, cercando di assicurarmi che il mulo sia stato lasciato lì e che il proprietario si sia allontanato.

Intanto valuto se sia possibile entrare all'interno della costruzione...

Acqua...Acqua! penso.

Pur non sapendo se quel rumore sia effettivamente acqua o qualsiasi altra cosa, ma la sete si fa sentire...per cui nella vana ricerca di acqua, di un ingresso nella costruzione e del proprietario del mulo, mi arrampico prima su un albero e poi salgo sulla costruzione per migliorare la visuale.


VP = 16/19; WP = 28/28

Percezione (per individuare un ingresso nella costruzione e per avvistare l'eventuale proprietario del mulo) +7

Furtività (mentre mi muovo nella vegetazione e per non essere avvistato dall'eventuale proprietario dal mulo e chiunque altro) +8

Acrobazia (Per arrampicarmi sulla costruzione e sugli alberi) +9

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Spoiler:  
Raccolgo una decina di sassi, che metto in tesca con l'idea di affilarli successivamente con la pietra cote, poi prendo un pezzo di porfido come arma da mischia che tengo appoggiato ad una spalla.

Apro la giara e ne controllo il contentuto, ne stimo il peso e la capienza, confrontandola con l'otre che ho già, se la ritengo utile la prendo.

All'arrivo del colpo scatto di lato per trovare un riparo, nascondendomi agli occhi del cecchino.

Maledizione, qualcuno deve avere avuto la mia stessa idea... Vediamo se è un pazzo che spara a tutto ciò che vede o magari ci si può parlare...

Prendo un pezzo di qualcosa che mi è intorno, sufficientemente lungo da poter essere tenuto da un'estremità e sporto dall'altra senza particolari rischi, e gli faccio fare capolino dal mio nascondiglio.

Prima però mi appoggio lateralmente e urlo con tutti il fiato che ho nei polmoni, rivolto quanto più possibile nella direnzione da cui vengono i colpi ma sempre al sicuro:

VOGLIO SOLO PARLARE, NON HO CATTIVE INTENZIONI... ORA STO' USCENDO, NON SPARARE!!!

Se l'oggetto viene colpito, dopo aver imprecato sotto voce, provo ad aggirare la zona pericolosa, muovendomi con circospezione ma studiando le strutture vicine per capire se c'è modo di raggiungere il posto senza troppi rischi.

Sopravvivenza per capire se la vinaccia è ancora buona da mangiare e quanto mi ci posso sfamare: Sopravvivenza +9

Furtività: +10

Percezione: +7

-------------------

Spero di essere abbastanza chiaro con la descrizione di ciò che faccio: sostanzialmente sto' abbastanza al sicuro e sporgo questo oggetto come se fosse la mia testa che si affaccia per urlare, per capire le sue intenzioni.

Un paio di cose tecniche:

Ma il peso del pezzo di porfido è quello reale o già triplicato perchè siamo senza zaino?

Su Myth il peso è il libre,vero? Quindi devo convertirlo per sapere come sto' messo...

Quanto pesano la giara e la pietra cote?

Ma ci posso affilare i sassi per renderli più efficaci o rischio di rovinarla inutilmente?

Ai sassi posso aggiungere la forza al danno quando li lancio e vale anche il talento Deadly Aim, giusto?

Mamma mia quante domande... XD

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Spoiler:  
Sayana "Saya" Sameen

Maledizione a me!... Ho fatto male i miei conti!

Me la prendo con me stessa mentre resto ben nascosta ad osservare il gregge di cadaveri ambulanti.

Dovevo capirlo da me che un cavallo al galoppo avrebbe richiamato l'attenzione di tutti i non morti dell'area...

Riprometto a me stessa di non essere così frettolosa nelle decisioni le prossime volte.

Ora però sono indecisa sul da farsi, per cui resto accuratamente nascosta mentre

se cercare di distrarre i cadaveri e dirigermi comunque in paese o se tornare

sui miei passi e andare nell'altra direzione.

_________________

E' un post un po' inutile, ma mi serve per farti un paio di domande OFFgame:

- Quanto ci ho messo dal punto in cui ho iniziato ad arrivare fino a lì, nei pressi della cittadina infestata?

- L'altra città, quella verso cui è andato il cavaliere, era distante quanto questa dal punto d'inizio?

Insomma, per prendere una decisione vedo di valutare prima distanze e tempi,

perché so di non poter passare la notte all'aperto con la pesante tempesta che ho previsto.

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Cronos

Spoiler:  
Fai i tuoi tentativi rimanendo sempre nascosto. Lo riesci a portare sulla strada. Senza ulteriori stimoli, noti che inizia a girare lentamente su se stesso, come per catturare ogni singolo rumore attorno a lui. Disterà -su per giù- una decina di metri dall’uscio. La strada su cui si affaccia non è sufficientemente larga da permetterti di allontanarlo così tanto da farvi perdere di vista.

Il cadavere vivente prende a rantolare, tremando come se fosse scosso da brividi di freddo. Vedere le sue membra mollicce traballare a quel modo ti fa accapponare la pelle. Da qualche edificio più in là (privo di porte) spunta fuori un altro immondo. Deambula a fatica e anche lui condivide le medesime caratteristiche di quest’altro. I loro corpi sembrano esser stati infettati da qualche malattia sfigurante. Non sembra averti notato.

Approfitti per entrare [sto dando per buono ancora la volontà descritta nel tuo precedente post]. L’interno è completamente disastrato. Il mobilio è a pezzi o bruciato. Alle pareti sono appesi solo i chiodi che reggevano i quadri, le pentola o qualche attrezzo quotidiano. Impossibile per te riuscire a sfilarne uno. Evidenti segni di lotta sono presenti dappertutto: impronte di sangue e mani imbrattano i muri e sul pavimento riesci addirittura a notare un pezzo di osso mandibolare. In quel caos, riesci a recuperare un paio di tizzoni ardenti ancora asciutti. Finita la tua piccola razzia, cerchi di capire come è la situazione in strada e purtroppo scopri che, richiamati tra loro, ora barcollano sulla via principale altri tre esseri, per un totale di cinque non-morti.


Aggiungi 2 tizzoni ardenti al tuo equipaggiamento.

Ricorda di scalarti le pietre e segnarti gli oggetti con cui hai iniziato a giocare, indicando come intendi stiparli.

Retziel

Spoiler:  
Assicuratosi che non c’è nessun altro nella zona, decidi di muoverti. Sospetti che l’animale sia addomesticato visto che non mostra il minimo allarme quando ti avvicini. Tutt’intono a lui l’erba è stata meticolosamente brucata ed è chiaro che deve essere legato a questa colonna da diverso tempo ormai. Avrebbe bisogno di essere foraggiato, ma anche in queste condizioni sta sufficientemente bene da poter fare il suo lavoro. Scalata la costruzione, raggiungi il punto più alto e con grande sorpresa scopri che c’è un canale a cielo aperto dove scorrere dell’acqua. E’ un acquedotto rialzato. Corre per un lungo tratto perdendosi tra le colline, raggiungendo i due centri abitati che hai visto sino adesso, e con buona probabilità rifornisce i vari paesi del territorio. Non ne sai molto di tali strutture, ne del loro funzionamento. Avere la certezza che l’acqua sia potabile o no, per te, rimane un incognita.

Oltre quanto descritto sino adesso, non scorgi molto altro.


a te la scelta se impossessarti del mulo o meno. Considera solo possibili conseguenze, anche solo come il cibo in quelle zone dove non cresce erba.

Corra

Spoiler:  
La giara contiene circa 4 litri di vinaccia. Non è molto pratica come contenitore, ma grazie ad una rete di paglia, può essere trasportata a mano o (opportunamente ancorata) sulle spalle.

Il tuo diversivo ti fa sospettare che il tipo sia disposto a parlare in quanto non accenna a sparare nel momento in cui alzi il pezzo di legno. Il problema è un altro. In seguito al tuo urlo e anche allo sparo (seppur ovattato), dalle strade iniziano a provenire grida disumane. Sembra quasi che improvvisamente i manicomi abbiano aperto i cancelli nello stesso istante. Appena vedi uscire da uno degli edifici un morto vivente comprendi subito cosa sta per accadere. Per la foga capitombola a terra, ma non accenna a smettere di correre in tua direzione. E’ distante una dozzina di metri. Alla visione di quel cadavere ti si chiude lo stomaco. La sua pelle è stata corrotta dal tempo e da qualche sostanza caustica. Sospetti la calce viva. Se sue condizioni, seppur disastrose, non sembrano impedirgli di muoversi come un satanasso desideroso di mietere qualche anima. Sembra proprio che tu debba decidere in fretta. Per adesso ne vedi uno, ma ne senti innumerevoli altri, quasi si stessero dando il passaparola.


Il peso del porfido è reale. Ti darò sempre i pesi come da manuale, poi nel caso li moltiplichiamo segnandoli in scheda.

Su Myth il peso è in libre e purtroppo non c’è modo di convertirlo se non scrivendo a mano nei vari campi. Meglio se teniamo i pesi in kg, o ne usciamo pazzi con le equivalenze del gioco (che arrotonda o difetta a seconda dei casi).

La giara attualmente pesa 4,5 kg ma ha una capienza di 5 litri (da piena quindi pesa 5,5kg), la cote per affilare 0,5kg, proprio come da manuale.

Ho cercato un po tra i manuali, ma non trovo nulla che contempli un miglioramento delle armi improvvisate, o dei proiettili improvvisati della fionda, per cui la cote non ti torna utile in questo caso.

Le pietre, se lanciate, le devi trattare come armi da lancio improvvisate. Quindi gittata massima 3 metri, -4 al txc e risolvi l’attacco come di norma, aggiungendoci la forza la danno e, se vuoi, affiancandoci Deadly Aim.

HITmonkey

Spoiler:  
Le due città distano tra loro una ventina di chilometri. Tu hai camminato a passo d’uomo (senza particolari accorgimenti come muoversi da nascosto o in continua ricerca di ripari, visto che non hai avuto incontri strani) per due ore abbondanti. Ti rimangono altrettante ore di luce, prima dell’imbrunire.
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Spoiler:  

Mubai

Girovago per la casa, cercando qualcosa di utile e trovando solamente un paio di tizzoni che metto in tasca assieme alle pietre.

Sono decisamente troppi...

Mormoro quando fuori vedo ben cinque esseri non morti che si guardano attorno.

Provo ad uscire da una finestra laterale e a dirigermi verso l'edificio successivo senza farmi notare dagli zombie.

Spoiler:  

C'è un piano di sopra? se si esploro anche quello prima di fare la mia azione.

Do per assunto che il mio vestiario abbia delle tasche. La fionda la tengo in mano o legata in vita. La borraccia in mano o la poso quando devo fare qualcosa.

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Sayana "Saya" Sameen

Devo ragionare bene... non devo fare *******... allora: tornare indietro e andare all'altra cittadina mi richiederebbe parecchio tempo, almeno quattro orette circa, e tra due è buio. Non va bene, questa notte ci sarà una tempesta notevole e ho bisogno assolutamente di un riparo prima che faccia buio. Dovrò restare qui... peccato che ci sia questo nugolo di zombie ammassato all'ingresso principale... è un bel fastidio, ma devo adattarmi alla situazione... d'altro canto, se il cavaliere ha attirato tutti questi zombie qui (maledizione a lui e alla sua fretta) è probabile che in altri punti della città ce ne siano decisamente pochi, o addirittura nessuno se sono fortunata... basta... è deciso... proverò a distrarre leggermente questi qua, ma comunque aggirerò la città seguendo questo bosco e cercando un accesso più sicuro... se non faccio rumori e resto nascosta non dovrebbero crearmi problemi questi stupidi cadaveri...

Mentre faccio tutte queste elucubrazioni resto nascosta e con gli occhi ben attenti sui non morti.

Una volta deciso cosa fare mi guardo attorno e cerco un sasso o un pezzo di legno abbastanza grosso.

Se trovo qualcosa che risponde alla mia necessità lo prendo e lo lancio più lontano che posso, nella direzione opposta alla mia, cercando di attirare gli zombie un po' più lontano dalle porte cittadine, dato che ogni singolo metro potrebbe fare la differenza tra la vita e la morte, in caso io sia costretta a passare di lì o se anche solo mi sentissero.

Appena lanciato il diversivo (e anche se non avessi trovato e lanciato niente) prendo ad incamminarmi silenziosamente per il bosco.

Aggiro il paese, mantenendomi celata e al riparo tra gli alberi, e cerco una casa più isolata e vicina alla boscaglia dove mi trovo,

oppure una via di accesso alla città più tranquilla della principale.

__________________

Mi muovo mantenendomi al limitare del bosco, comunque furtiva, silenziosa e nascosta tra le piante per quanto mi è possibile.

Furtività +9

Percezione +7

Sopravvivenza +7

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Spoiler:  
Nutro dei dubbi sulla qualità dell'acqua, ma ho troppa sete e, soprattutto, so che morirei comunque senza bere e nel bosco non ho trovato nessuna sorgente...

Decido quindi di provare a bere l'acqua del canale, mettendo le mani a forma di coppa...

Dopo di che, mi convinco che il mulo potrebbe essere utile, sia come bestia da soma, ma anche, soprattutto, come modo per sfamarmi.

Scendo giù dalla costruzione e slego il mulo, iniziando a tirarlo verso la boscaglia, dirigendomi verso il posto riparato dagli alberi che avevo trovato...

P.s. le prove sono sempre le stesse di prima, se ce ne sono altre a fare vedi sulla scheda :)

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