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Concilio dei Ladri - Cap. 1 - I Bastardi di Erebo


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Inviato

Grazie alle spiegazioni di Meldon vi viene l'idea che forse quelle boccette di Gelo Rapido che avete trovato non fossero lì per caso,

così Luthor ne passa una ad Arys, che si offre di provare a scagliarne una contro la muffa, per vedere se la cosa ha effetto.

La muffa è una bella chiazza quindi la ragazza non fa certo fatica a prendere la mira e senza difficoltà scaglia la fialetta contro il muro.

Il vetro della fialetta si rompe in mezzo all'area dove è espansa la muffa e il liquido freddo a contatto con l'aria crea una piccola nuvoletta

di microscopici cristalli ghiacciati, che colpiscono l'area dove è cresciuta la muffa.

Un leggero sfrigolio proviene dal muro e vedete chiaramente come la muffa pare indurirsi cambiando colore e tendendo ora al blu.

Alcuni pezzi della stessa si staccano dal muro e cadono qua e là.


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Inviato

Arys per assicurarsi che possiate passare si avvicina cautamente alla muffa, fino ad arrivarle davanti,

oltre il punto in cui Romerian era crollato a terra.

Se fino ad un momento prima la muffa pareva reagire alla vicinanza di esseri viventi,

ora resta totalmente inerte, e ad Arys non accade nulla.

Pare proprio che la fialetta abbia avuto l'effetto sperato.

Inviato

Sir Romerian Durandal

Mi affretto a seguire la ragazza mentre mi rivolgo sia a lei che a Sildon

Ben fatto ad entrambi. So che non avreste voluto essere coinvolti, ma devo confessare che non avrei potuto sperare in una compagnia migliore.

Dopodiché riprendo la via, procedendo cautamente

Inviato

"Forza non perdiamo tempo, voglio uscire di qui al più presto."

Mentre cammino lancio un'occhiataccia a Romerian.

"Già, hai detto bene, non volevo essere coinvolta, ma ormai ci siamo..."

Avanzo lungo il tunnel sperando finalmente di vederne l'uscita, ed arrivare a questo dannato nascondiglio.

Inviato

"Iomedae vede e provvede, segno, che presto saremo fuori da queste fogne umide, malsane, puzzolenti e lerce. Avanti, figliuoli!"

Esaltato dalla generosità della dea, che ci ha fornito il mezzo per superare l'ostacolo, avanzo canticchiando a voce bassissima un salmo di lodi.

Ospite Boendal
Inviato

Osservo Romerian ascoltando le sue parole

E' vero ma ora non è neanche possibile tornare sui propri passi.

Quindi non resta altro che andare fino in fondo dando il meglio di noi.

Inizio a muovere qualche passo e quando sono vicino Luthor, gli dò una pacca sulla spalla sorridendo

Avanti, procediamo

Inviato

Constatata l'eliminazione del pericolo vi rimettete in movimento.

Il tunnel in cui vi trovate procede diritto per un bel pezzo poi iniziate a trovare

svolte e curve a più riprese, che vanno un po' in tutte le direzioni, ma avanzate in questo modo

per decisamente tanto tempo, senza trovare alcun incrocio o bivio.

Infine, quando iniziate ad essere stanchi arrivate ad un nuovo incrocio a tre vie, dove però

individuate facilmente il simbolo della spada, che indica la via più a sinistra.

Imboccate la direzione indicata e come il tunnel precedente anche questo corre lunghissimo

senza incrociare altre vie per un bel pezzo di strada.

Ad un certo punto, poco prima che il vostro corridoio curvi leggermente a sinistra, sulla parete

alla vostra destra trovate una vecchia porta, simile a quelle trovate in precedenza.

Con una rapida occhiata individuate la spada dell'Erede, quindi non indugiate e l'aprite, trovandovi in un'altra galleria.

Questa volta però non fate molta strada, perché una decina di metri più avanti individuate un punto in cui il soffitto

si fa più alto e in cima, vari metri sopra la vostra testa, vedete una botola.

Per salire fino alla botola ci sono dei pioli di ferro conficcati nel muro ad intervalli regolari.

Si tratta di una tipica botola di accesso alle fogne, di quelle che portano in strada.

Vicino ad uno dei pioli, quasi rasoterra, Arys individua la spada.... che punta in alto!

Inviato

Sir Romerian Durandal

Illumino la scala rudimentale con la verga del sole

Lode all'Erede, forse abbiamo finito di vagare qui sotto.

Ripongo lo scudo e la verga, onde liberare le mani, e mi arrampico fino alla botola aprendola.

Inviato

Indico agli altri la scala, dove seminascosto vi è il simbolo della spada, che punta verso l'alto

"Sembra che finalmente riusciremo ad uscire da questa dannata fogna."

Dico, speranzosa. Siamo li sotto da quello che sembra un'eternità e non vedo l'ora di poter respirare aria pulita.

Seguo Romerian, che già si sta arrampicando lungo la scala, ma sempre stando all'erta per eventuali pericoli.

Ospite Boendal
Inviato

Il tunnel,svolte, curve, incroci, questa strada sembra più un incubo che non il percorso per un rifugio.

Finalmente il cunicolo si interrompe: una botola e una scala a pioli di ferro conficcati nel muro ad intervalli regolari, che riporta in superficie.

Finalmente...ma non facciamoci prendere dall'euforia.

Non sappiamo dove sbuca questa botola e se per strada hanno smesso di cercarci.

Detto ciò mi accodo.

Inviato

"Bravo Romerian, abbiamo bisogno di tutta la tua forza per aprire il tombino. Intanto io resto giù a coprirvi le spalle."

Torno pochi passi indietro e resto in ascolto di eventuali rumori degli inseguitori.

@DM

Spoiler:  
Prova di percezione +4
Inviato

Romerian sale in testa al gruppo, e sale fino in cima alla scala a pioli, arrivando alla botola.

Il paladino spinge con mano e braccio e la botola si alza!

Una boccata di aria fresca e pulita riempie i polmoni del ragazzo, dandogli una sensazione di piacere dopo tutto il tempo passato in mezzo alla pesante aria stantia e puzzolente delle fogne.

Vedete di nuovo il cielo: è buio, il sole è calato, indice che avete girato per i cunicoli per alcune ore.

Mettendo fuori la testa cautamente per assicurarsi che non ci sia nessuno si guarda attorno e dandovi poi il via libera risalite tutti, uno alla volta.

Vi trovate in un piccolo vicolo buio decisamente fuori mano: attorno a voi tutto tace; le uniche cose presenti sono alcune grosse casse di legno non lontane dalla botola.

Non sapete in che punto della città vi trovate.

In un attimo vi accorgete (Romerian e Luthor prima di tutti) che vi trovate sul retro di un vecchio tempio di Aroden.

Spoiler:  
Siete fuori!
Inviato

Sir Romerian Durandal

Respiro a pieni polmoni, e mi sgranchisco la schiena

Finalmente. Non ne potevo più di star piegato...

Sorrido confortato, riconoscendo la struttura del tempio

Credo che questa sia la nostra meta. Una volta qui si adorava Aroden... Molto appropriato.

Richiudo il tombino una volta che tutti sono riemersi, e faccio per entrare nel tempio.

Inviato

Salgo le scale e esco dal tombino per ultimo e vedo che siamo in un vecchio santuario di Aroden.

"Finalmente fuori! Janiven aveva detto che hanno una base in un vecchio santuario di Aroden, quindi siamo arrivati nel posto indicato. Adesso che siamo usciti che vogliamo fare?

L'inizio non è stato dei migliori e come organizzazione non sembrano ancora molto rodati, ma visti i buoni propositi vorrei almeno approfondire ancora la conoscenza, prima di decidere se Janiven ed i suoi siano dei sognatori senza i piedi a terra o se abbiano per davvero la capacità di rimuovere l'oscurità da questa città in nome di Iomedae."

Ospite Boendal
Inviato

Respiro profondamente l'aria pura stirando gli arti.

Successivamente mi guardo intorno per capire dove siamo.

Prima troveremo Janiven e prima termineremo il discorso in sospeso.

Non dovrebbe essere lontana.

Inviato

Mentre iniziate a parlare, non fate in tempo a muovervi dal posto che poco più avanti,

lungo il muro del tempio si apre una porta che non avevate visto, perché troppo al buio.

Dalla porta esce una figura umana dalla spalle larghe e la corporatura muscolosa.

Regge una lanterna, che illumina il vicolo in cui siete, e proprio a causa della luce

non riuscite a vederlo in volto.

«Presto...» vi bisbiglia «venite dentro, svelti!» vi invita a seguirlo.

Ospite Boendal
Inviato

Una misteriosa figura si affaccia da una porta celata dall'oscurità e bisbigliando ci invita ad entrare.

Visto il luogo in cui sono nato e come si sono evoluti gli eventi in questa città, difficilmente avrei accettato un invito simile.

Chi sarà mai? ragionando chi se non Janiven e qualche suo fidato collaboratore potrebbe sapere chi c'è qui fuori?

Visto che per me le uniche alternative sarebbero seguirlo o tornare nelle fogne, decido di accettare l'invito.

«Muoviamoci» bisbiglio agli altri.

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