La Grande Caccia II - Gruppo in solitaria (Parte 4) [Alonewolf87 - D&D 3.5]

[Loupissi]

Mi scuoto un attimo sì giusto....il mio villaggio...ma prima la descrizione vado dal prigioniero e gli dico ora descrivimi Sabellicus... e di voialtri c'è qualcun'altro qui al villaggio?

[Alonewolf87]

é un uomo alto e magro, quasi scheletrico. Di mezz'età quasi senza capelli, baffetti e pizzetto, rugoso. Occhi azzurri slavati.

C'erano anche un paio di demoni con noi ma penso li abbiate già sconfitti

[Loupissi]

Guardo Sulman per capire se la descrizione è quella corretta e poi dico e chi mi dice che non sia tu Sabellicus? e lo osservo per vedere una sua reazione

[Alonewolf87]

Non mi corrisponde dice Sulman ma sicuramente lui non ha l'aria di un chierico.

Chi io Sabellicus?dice l'uomo ridendo non sarei certo rimasto qui a farmi catturare come un ***** nel caso.

[Loupissi]

Guardo bene il prigioniero e se ti fossi fatto catturare apposta per trarci in inganno? poi osservo Sulman com'è fatto Sabellicus?

[Alonewolf87]

Farei prima a fartelo vedere in una polla di divinazione quando torniamo però ti dico già che non è magro e pelato.

[Loupissi]

uhm...bene....continuiamo a cercare nel villaggio dico per poi mettermi a girare per il villaggio alla ricerca di qualcuno o qualcosa.

[Alonewolf87]

Iniziate a controllare il villaggio mentre un paio dei combattenti restano a fare la guardia al prigioniero.

Mentre esplori il villaggio inizi però a renderti conto di qualcosa di strano. Le tue memorie di questo posto sembrano non essere molto precise e nessuno dei prigionieri, pur essendo tutti abitanti di questo villaggio, ti ha riconosciuto in alcun modo

Per il resto il villaggio è deserto, pare che la maggior parte degli abitanti sia riuscita a fuggire senza essere catturata.

[Loupissi]

Mentre rientro parlo con Sulman Sulman... qui gli abitanti non sembrano riconoscermi... eppure ero sempre a contatto con loro e li ho più volte difesi. Magari dai giovani non lo pretendo ma...i vecchi di solito ricordano... che sia un tentativo di Sabellicus di eradicare la mia memoria da chi mi ha conosciuto?

[Alonewolf87]

Potrebbe essere più complicata di così la questione temo Graxar, ma penso che Sabellicus c'entri qualcosa dice Padre Sulman con aria affranta.

[Loupissi]

ah...più complicata? già così non mi sembrava una cosa da niente....ma a questo punto rientriamo così finiamo con le spiegazioni...

[Alonewolf87]

Sì forse è il caso dice Padre Sulman mentre vi dirigete di nuovo alla cappella.

Padre Sulman da ordine al resto dei combattenti di stare qui e aiutare gli abitanti a risistemare il villaggio mentre voi con il prigioniero rientrate al tempio.

[Loupissi]

Quando siamo nel tempio guardo SUlman quindi? Cos'altro c'è che non so?

[Alonewolf87]

Come ti dicevo preferirei parlarne quando saremo di ritorno dalla missione dice Padre Sulman prima di iniziare un complesso rituale che vi permette di aprire un portale.

Lo attraversate assieme ai gemelli e rientrate al tempio di Thonderol dove i gemelli vi salutano e vi lasciano

Seguimi Graxar dice Padre Sulman facendoti strada verso la cappella. Una volta entrati chiude le porte dietro di voi e ti conduce all'altare. Con un sospiro si inginocchia un attimo e poi ti parla D'accordo, ora che siamo qui al sicuro posso spiegarti. Sappi che si tratta di qualcosa di molto difficile per me e che rischio molto semplicemente a parlartene.

Dopo una breve pausa, si stringe le mani e continua Thendra e Thonderol non sono vere e proprie divinità, nè due aspetti opposti di un'unica divinità. Sono semplicemente alcune tra le emanazioni di un dio che fa della lotta truculenta e delle sofferenze degli uomini la sua forza e che quindi non fa altro che costringere le persone a sceglier vie opposte e a scontrarsi tra di loro. Thonderol, seppur buono, è semplicemente una facciata di questa entità e non può fare altro che essere il centro dell'adorazione di chi è onorevole e buono e supportartli con i suoi poteri, anche se in cuor suo altro non vorrebbe che fermare queste inutili battaglie.

[Loupissi]

quindi...sia noi che i seguaci di Thendra...seguiamo la stessa divinità...solo che noi vogliamo vedere il lato onorevole e buono, mentre quelli di thendra quello malvagio e se possibile sleale? chiedo confuso a Sulman

[Alonewolf87]

No, noi adoriamo questi aspetti ma essi sono solo emanazioni fittizie del vero dio, che si diletta e trae potere dai conflitti che crea tra di noi. Thendra e Thonderol stessi sono marionette di questo dio, marionette che esistono al solo scopo di illuderci e raggirarci, verso il bene o verso il male.

[Loupissi]

... cioè questo dio trae potere dalle lotte che si creano fra le sue stesse emanazioni.... perchè non combattere altre divinità dico io...

[Alonewolf87]

Dalle lotte tra chi adora le sue emanazioni, dalle lotte tra le persone. Essenzialmente è un parassita degli uomini e c'è un problema. Un enorme problema di fondo Graxar. Tutte le divinità, tutte quante quelle che esistono e sono conosciute all'uomo sono sue emanazioni.

[Loupissi]

resto di sasso alle parole di Sulman, poi trovo la forza di parlare cioè mi stai dicendo che....anche Selune e le altre divinità sono sue emanazioni? E come si chiama questa divinità Sulman?

[Alonewolf87]

Tutte, da Selune agli Oscuri Sei, da Thor a Moradin. Nessuno sa di preciso come si chiami o se persino abbia un nome. Sappi Graxar che questo è uno dei più importanti segreti di questo mondo e che la sua conoscenza è estremamente pericolosa. Gli Offuscati sono terribilmente contrari a che diventi sapere comune e non si fanno problemi a sterminare chiunque ci provi. Mi spiace sobbarcarti di questo fardello ma ho ritenuto che lasciarti all'oscuro sarebbe stato peggio, soprattutto perchè temo che Sabellicus sia un adepto di questo dio.

Ma voglio che tu sappia una cosa, che mi ha aiutato molto a sopportare il mio periodo di accettazione di questa cosa. Anche se le divinità che adoriamo sono fittizie, anche se tutto è una grande orchestra di un sadico direttore cosmico la nostra morale e le nostre scelte, il nostro credo rimangono solo ed unicamente nostri. Thonderol sarà forse un illusione, ma la nostra idea di Thonderol no, ed è essa che dovrebbe guidarci nella vita.