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La Grande Caccia II - Gruppo in solitaria (Parte 4) [Alonewolf87 - D&D 3.5]


Loupissi

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Con calma inizio a raccontarle il tutto. Della possibilità che gli Offuscati siano gli angeli di quest'unico dio, del fatto che le varie divinità non sono altro che sue appendici, del fatto che queste divinità vogliano dell'indipendenza dopo essersi rese conto d'essere delle emanazioni, del fatto che Sabellicus sta sulla luna e che serve quest'unico dio. Poi prendo un profondo respiro e le dico, a cuore in mano sappi che ti amo tanto e per me è difficile metterti a conoscenza di tutto questo, non vorrei farti correre rischi inutili visto che sei la cosa più bella che ho dopo tanti anni di buio...

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sicuramente è la mia strada...non capisco perchè un servo di un dio così potente abbia scelto proprio le mie figlie....devo comprendere anche questo. Perchè proprio io? inizio a spiegare a Rhaissa comunque dobbiamo scoprire chi ha già dei sospetti a riguardo, chi si sta facendo domande sull'esistenza di qualcosa di strano a livello divino...non saranno informazioni facili da reperire mia amata. Per gli equipaggiamenti credo sia presto al momento comunque grazie e le do un bacio sulla testa.

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  • Supermoderatore

Dopo aver passato il resto della giornata con Rahissa ti metti in viaggio. Usando i cerchi di portali e la tua statuina del grifone riesci a raggiungere in giornata la base del Picco di Cristallo. Mentre ti inoltri tra la vette desolate una sensazione di pace e profonda spiritualità ti coglie e rifletti sulla tua vita e le tue circostanze.

Il tuo riposo notturno è disturbato dall'arrivo di un gigantesco puma albino che però riesci ad allontanare sfamandolo.

L'indomani arriva all'inizio del tratto finale del picco e i tuoi attrezzi da rocciatore si dimostrano inefficaci nello scalfire il cristallo. Riesci, dopo una lunga meditazione, a imporre la tua volontà al cristallo e a far apparire degli scalini sulla parete che ti permettono di giungere fino alla cima.

Arrivato in cima vedi una costruzione simile ad un basso tempio dall'aria mistica che è raggiungibile solo tramite un ponte, sorvegliato da una sorta di troll. Il troll ti propone una serie di prova per passare. Dopo esserti rifiutato di intraprendere la prova della Forza e aver fallito quella dell'Intuito prendi la strada della Determinazione, sacrificando i tuoi ricordi con tua moglie e le tue figlie, ma non i tuoi sentimenti nei loro confronti o la consapevolezza della sua esistenza, come prezzo per poter passare.

Una volta entrato nel tempio e che la tua memoria è stata modificata viene introdotto alla presenza di Kutimi, il Gran Maestro degli Psionici, che si rivela essere un bambino dagli strani occhi colmi di millenaria saggezza.

Kutimi, dietro tuo consenso, ti legge la mente e apprende le tue necessità e ti propone di farti entrare in forma spirituale nella spada per farti incontrare il tuo "gemello", mettendoti in guardia dal cercare di domarlo con la forza.

Entrato nel mondo spirituale della spada, che prende la forma di una versione nebulosa del tuo villaggio, per un attimo hai come la sensazione di avere una piovra blu sulla spalla, ma essa svanisce rapidamente.

Entrato nella versione spirituale del tempio di Thonderol del tuo villaggio, e ora adornato con i simboli di Thendra, incontril tuo "gemello" che, senza farti parlare, ti carica violentemente. Solo tramite la forte imposizione della tua volontà, grazie al fatto che in questo mondo spirituali le menti possono scontrarsi e lottare, riesci a bloccarlo in movimento.

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