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[3.5][Retziel] The Hunters - Gruppo DUE


Retziel

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@Gwendiel

Spoiler:  
Passasti la giornata cercando di capire come funzionava una nave, posizionandoti in luoghi dall'equilibrio precario, così da poter unire l'utile ed il dilettevole.

Quando calò la sera, eri stranamente rinvigorita, nonostante il combattimento e lo stress, decidesti perciò di stare sveglia per vedere la notte sul mare.

Uno spettacolo indescrivibile, le stelle erano così luminose da sembrare i fari di un porto.

Il mare così scruto e piatto, che ai tuoi dava l'impressione che la nave volasse.

Dopo diverse ore però ad attenderti c'era lo spettacolo più bello, la lenta ed intensa alba del Sole, che faceva capolino dall'orizzonte, illuminando tutto pian piano...

Spoiler:  
Stranamente, ti senti pienamente in forma.

@Gunk

Spoiler:  
Il capitano si volta verso un marinaio e dice:

"Portagli da mangiare!"

Dopo qualche minuto il marinaio correndo arriva davanti a te, tenendo in mano una coppa di legno, al cui interno vi era una zuppa di pesce.

"Prendi"

@Lyel Whiteblade

Spoiler:  
Passasti la giornata girovagando per la nave, osservando l'intenso lavoro dei marinai.

Ti avvicinasti ad alcuni di essi, durante una loro pausa.

Chiedesti loro di raccontarti dei loro trascorsi in mare, ma, poco velatamente, ti lasciarono intendere che non avevano tempo da perdere e, forse, che non gradivano la presenza di donne a bordo.

Uno di loro disse chiaro e tondo che porta spaventosamente male portare una donna sulla nave.

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Gwendiel Aleria

Spoiler:  
Rimango stupefatta ed entusiasta di tutte queste nuove esperienze.

Non... Non sapevo che esistesse un posto così magnifico! È bello come una notte del deserto...

Maestro... È anche per questo che mi hai mandato per il mondo?

Mi godo la notte e l'alba, meditando su ciò che sto vivendo e le esperienze che sto facendo.

Quando il sole illumina la nave con i suoi raggi, mi sento ritemprata nel corpo come nello spirito.

Quanti posti meravigliosi e diversi ci saranno, che io nemmeno immagino? Sono più motivata che mai!

Vado a cercare il capitano per chiedergli quanto manca all'arrivo

Spoiler:  
Quindi ho tutti i pf?

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Spoiler:  
Ascolto un po' infastidita le risposte dei marinai alle mie domande, ma non me la prendo più di tanto per la loro sgarbatezza.

In fondo è risaputo che gli uomini di mare sono superstiziosi.

Poiché non voglio far perdere loro del tempo e decisamente non ho voglia di litigare, li lascio al loro lavoro e passeggio per il ponte, ammirando la distesa blu del mare e fantasticando sull'esame che mi aspetta.

Chissà che tipo di prova dovrò affrontare? Probabilmente un altro combattimento; se vogliono vedere di cosa sono capaci i candidati direi che la cosa più sensata da fare sia mettere alla prova la loro capacità di sopravvivenza... Oh, speriamo almeno che non ci sia un altro drago! Che sia fatto di gelatina o di carne, è ugualmente terrificante!

Dopo queste riflessioni vado a cercare Mr Pen, per chiedergli quanto manca all'arrivo alla nostra ignota destinazione.

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Gunk

Spoiler:  

Quando mi accorgo del marinaio con la ciotola mi volto di scatto a guardarlo. Senza pensarci due volte glie la strappo dalle mani. L'aroma del pesce inonda le mie narici, ispiro profondamente col naso quasi commosso dalla felicità. Un attimo dopo la mia faccia è immersa nella brodaglia che mangio a mò di cane, proiettando pezzi di pesce ovunque. Ci metto meno di 20 secondi a finirla, incluso bere il brodo sbrodolandomi tutto e leccare il fondo.

Emano un grugnito di soddisfazione, una nuvoletta di fumo caldo mi esce dalla bocca e colto da un'improvvisa ispirazione mi metto la ciotola vuota, capovolta, per cappello.

Pesce buono, dico al capitano, Gunk ringrazia. Gunk fa regalo

Ci penso su col dito sulla bocca e lo sguardo in alto

Ecco!

Frugo nella borsa, da cui estraggo la corda raccolta pochi minuti prima.

La porgo al capitano esclamando contento

Bella liana! Gunk trova! Regalo!

Sorrido come uno scemo

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@Gwendiel

Spoiler:  
Si, hai tutti i PF, la storia continua sotto.

@Gunk

Spoiler:  
Il marinaio ed il capitano sorridono, sorpresi un pò dai tuoi modi di fare.

Il resto del viaggio lo passi girovagando per la nave, rimanendo di volta in volta sorpreso da quasi qualsiasi cosa...

Quando cala il buio vai a dormire, la mattina dopo al tuo risveglio, all'orizzonte intravedi un isola...

Spoiler:  
Ruola tranquillamente quello che fai a bordo, io intanto proseguo con la storia se no facciamo notte :D

Ti senti stranamente rinvigorito, hai tutti i PF

@Lyel Whiteblade

Spoiler:  
Arrivi sul ponte di comando, dove Mr.Pen se ne sta comodamente appoggiato ad un albero, guardando l'orizzonte...

Una volta da lui, gli chiedi quanto manca all'arrivo e lui sorridente risponde...

Curioso che tu me lo chieda proprio adesso - poi allunga la mano nella direzione dove stava guardando - visto che...siamo arrivati!

Voltandoti riesci a scorgere i lineamenti di un isola, avvolta da una leggera foschia...

Spoiler:  
Ruola tranquillamente quello che fai a bordo, io intanto proseguo con la storia se no facciamo notte :D

Ti senti stranamente rinvigorita, hai tutti i PF

@Tutti (Storia)

Spoiler:  
Diverse navi approdarono in una piccola isola dell'Arcipelago Marianne, nel Continente Oceanico, nel primo giorno di Novembre, lasciando sulla lunga banchina una piccola folla stranamente silenziosa e ordinata. La giornata era tipica del periodo autunnale in quella parte di oceano, con un freddo vento proveniente da nord, un immutabile cielo di ghisa e una lieve pioggerella, fastidiosa ma quasi asciutta, se si può dire così.

Nessuno lo poteva sapere, ma in quel momento, su quello stesso molo di legno, erano presenti ben centoventisette persone: tutti i partecipanti ammessi alla nuova sessione dell'Esame per diventare Hunter.

Davanti a loro, sulla spiaggia, a pochi metri dalla riva la sabbia si interrompe, infrangendosi sul freddo e grigio cemento di una enorme struttura rettangolare, alta poco più di un piano e larga fino ai confini del campo visivo di tutti quelli che erano sul molo.

Improvvisamente una piccola porticina sul fronte di questa struttura si apre, e ne esce un giovane esile e dalla carnagione chiara, quasi pallida, con barba e capelli lunghi e spettinati.

Buongiorno e benvenuti su questa mia isola, il mio nome è Xavier Tchaljinsky e sarò l'Hunter esaminatore della vostra prima prova dell'Esame Hunter di quest'anno.

Sappiate e siate consapevoli che la stragrande maggioranza di voi non riceverà mai una licenza, e alcuni di voi potrebbero anche perdere la vita, per cui vi consiglio di pensare bene a questa vostra scelta.

Tra cinque minuti esatti le navi salperanno e non vi sarà più alcun modo di abbandonare l'isola senza aver prima affrontato e superato con successo la prova.

A voi la scelta...

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Gwendiel Aleria

Saluto il capitano con una stretta di mano e un lieve inchino, poi scendo dalla barca guardandomi attorno

E così, questo è il posto dove diventerò Hunter... Bello!

C'è meno gente di quanto mi aspettassi... Ma d'altronde, se tutti quelli che sono qui hanno dovuto passare una selezione preventiva come la mia... Di sicuro sono tutti validi avversari!

Dopo aver osservato l'enorme struttura di cemento, passo ad esaminare i miei compagni di esame, cercando di capire se sono pericolosi o meno, e facendo nella mia mente dei duelli immaginari contro quelli che mi sembrano più forti.

Alla fine il nostro esaminatore si presenta.

...ormai sono in ballo, indietro non si torna! Qualunque cosa ci sia qui, non può essere peggio dei "canguari" che ho affrontato...

Mi limito ad attendere in silenzio la partenza delle navi, studiando chi decide di rimanere.

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Appena Mr Pen risponde alla mia domanda la mia testa scatta verso la sagoma dell'isola.

Ah-ha! Finalmente ci siamo!

Sentendomi euforica, mi sporgo sul parapetto per guardare meglio.

E così è questo il posto in cui si tengono i famigerati esami da Hunter... Non c'è che dire, è parecchio isolato; senza una nave sembra proprio che non ci si possa muovere da lì.

Una volta scesa a terra osservo con attenzione i miei compagni esaminandi. Non siamo moltissimi, ma neppure pochi, perciò cerco di capire quali sono quelli più pericolosi... per stargli il più possibile alla larga.

Le parole di quello che pare essere il nostro esaminatore cementano la mia idea e acuiscono il mio istinto di sopravvivenza.

Non è certo un segreto che sia molto difficile ottenere la licenza da Hunter, e scommetto la mia spada che la metà di questi candidati pugnalerebbe volentieri nella schiena i propri compagni, se significasse essere più vicini al loro obiettivo. Mi sa che qui più che alle prove d'esame bisogna fare attenzione con chi ci si accompagna... In campana, Lyel!

Ben determinata a liberarmi dall'inizio di eventuali seccature, stringo con forza la mia spada e appoggio una lama su una spalla in un atteggiamento rilassato, ma che può diventare minaccioso in un secondo.

@DM

Spoiler:  
Faccio una prova di Osservare +2 per individuare i candidati più pericolosi e stargli lontano. XD

Faccio anche una prova di conoscenze (locali) +3: il nostro esaminatore è famoso? Ho già sentito parlare di lui da qualche parte?

(EDIT: spoiler rimosso, mi era sfuggito che si può postare liberamente ora)

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Nonostante l'accoglienza ricevuta il mio sonno è inquieto e malinconico. Avevo passato il pomeriggio a esplorare questo piccolo mondo di legno, suscitando l'ilarità (quando non ostilità) dei membri dell'equipaggio. La ricerca era stata minuziosa e frenetica, ma smisi presto di saltellare da tutte le parti dopo aver calcato ogni metro quadro del luogo e toccato tutti gli oggetti. Fui uno degli ultimi ad addormentarmi. Per tutta la sera me ne stavo lì, appoggiato alla ringhiera del ponte, con gli occhi fissi verso l'orizzonte, sospirando di tanto in tanto. Alla fine gli occhi si chiusero e caddi sul fianco.

[la mattina seguente]

Le navi non fanno quasi in tempo ad attraccare che mi catapulto giù sulla spiaggia superando la ringhiera con un salto e atterrando con un tonfo.

TERRAAAAAAAAAAA!

Mi inginocchio a baciarla, ma poco dopo inizio a sputacchiare con espressione schifata. Questo non mi impedisce dall'alzarmi subito dopo per ballare e saltare sul posto.

Raccolgo un pugno pieno di sabbia e lo scaglio forte verso il mare.

TIE'!

Cerco di farmi grosso e mostrarmi vittorioso; anche se non utilizzo imprecazioni o gestacci umanamente conosciuti si capisce che l'intenzione è quella.

Quando finisco di prendermela con l'acqua mi volto e noto che molte altre persone si stanno radunando davanti a una grossa struttura grigia, e tutti sembrano tenere in grande considerazione il tipetto secco con la barba lunga. Penso che potrei sconfiggerlo e usare la sua chioma per farmi un paio di mutande, ma se lui è il capo tribù sono in svantaggio numerico, quindi come minimo devo sapere che cosa vuole prima di decidere.

Camminando con la schiena ricurva e le braccia a penzoloni raggiungo la folla, attraverso la quale mi faccio strada nella folla spostando fisicamente gli astanti. Mi fermo quando sono abbastanza vicino da vedere e sentire bene.

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...E cosi siamo arrivati al dunque!.. finalmente..

Il viaggio in nave non è stato ne dei più confortevoli, ne dei più piacevoli..

E' evidente che non sono un marinaio.. altrimenti avrei fatto qualcosa di diverso..

Ancora un pò stordito e scombussolato, massaggio lo stomaco mandando a mente una filastrocca per concentrarmi meglio e placare i fastidi del corpo grazie alla mente.

@dm

Spoiler:  
+11 concentrazione per arrivare al focus, se possibile prendo 10

Osservo il resto della gente che con me è arrivata.

Durante il viaggio purtroppo non sono riuscito a parlare con quasi nessuno.. tutti troppo tesi.. speriamo di riuscire a farlo ora.. chissà..

Quando poi i miei pensieri vengono interrotti da una figura che comincia a parlare del mio futuro..

..Se ce l'ha fatta questo tipo.. non vedo perchè dovremmo avere noi difficoltà..

Mi avvicino alle prime file per sentire meglio e non dare l'impressione di voler tornare indietro. Cerco di rimanere calmo e tranquillo nonostante sia elettrizzato dall'idea delle prove che dobbiamo andare a superare.

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I minuti scorrevano via lentamente.

Uno dopo l'altro quasi tutti avanzarono sulla fredda sabbia.

Solo in sette non ce la fecero a fare il grande passo.

Guardati freddamente dagli altri, risalirono sulle navi e ripartirono.

La loro vita non era più in pericolo.

"Vedo che ognuno ha fatto la sua scelta, per cui possiamo procedere con i preliminari burocratici.

Alex, vieni qua e porta le sfere per l'estrazione dei numeri!"

Lentamente si avvicinò un piccolo ometto dall'età non definibile, vestito in giacca e cravatta e con un grosso secchio contenente piccole sfere di metallo in braccio.

Il peso sembrava soverchiarlo, e non pochi degli astanti si chiesero se sarebbe mai riuscito ad arrivare a destinazione; nonostante tutte le incredulità alla fine ce la fece, e appoggiò il secchio davanti all'Hunter.

"Fate un passo avanti non appena viene chiamato il vostro nome; ci penserà poi Alex a fornire ad ognuno di voi un piccolo disco di plastica con il numero identificativo: mi raccomando non perdetelo.

Iniziamo con i nomi: aspirante Hunter #1, Kouji Matsamoto; aspirante Hunter #2...

...#7 Gunk; #8...

...#17 Lyel Whiteblade; #18...

...#27, Gwendiel Aleria; #28...

...#37 Ikky; #38...

...#77 Sanders Ten; #78...

...#92 Hattori Hanzo; #93...

...#94 Walker Bohn; #95...

...#100 Hikaru Nanami; #101...

...#120 Bradley O'David. E con questo abbiamo finito, avete tutti il vostro numero.

Su questa facciata ci sono numerose porte, tutte numerate progressivamente, forse anche più di quelle necessarie.

In ogni caso, la prova consiste nell'entrare nella porta assegnata, attraversare tutto l'edificio ed uscire dall'altro lato incolumi; tutto questo in 24 ore a partire da adesso, semplice no?

Affronterete questa prima prova in gruppi da quattro, per cui i numeri 1,11,21 e 31 entreranno nella prima porta, i numeri 2,12,22 e 32 nella seconda e via dicendo, spero di essere stato chiaro.

Ci saranno 2 gruppi speciali, il primo composto dai numeri: 120, 121, 122 e 123, il secondo dai numeri 124, 125, 126 e 127.

Ci vediamo dall'altra parte. Au revoir, mon amis!"

Corridor-Many-Doors-264426.jpg

Qualcosa del genere, solo che le porte sono di metallo.

Il giovane, accompagnato dal piccolo funzionario dalla testa pelata, rientrò dalla porta da cui era uscito.

Un forte rumore di metallo su metallo seguì la chiusura della stessa.

L'Esame Hunter, quello vero, era appena iniziato!

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Avanzo, quando sento chiamare il mio nome, per un attimo sento come raggelare il sangue dall'emozione.

Rigido prendo la medaglia, ringrazio.

..Ci siamo.. ci siamo...

Annuisco appena dopo aver affisso la medaglietta al cappuccio.

... semplice , in 4, numero 37 porta 7, chissà con chi sono..

Avanzo passo a passo, fino alla porta concordata, e attendo, osservo i miei compagni.

Sono fremente, impaziente ma comunque concentrato.

...Davanti a me la porta, io sono il mio destino, io sono il potere...

Ripeto mentalmente, per calmarmi, per diminuire la tensione.

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Gwendiel Aleria

Rimango ferma al mio posto per tutto il tempo, ascoltando e osservando tutto quello che accade.

Quando viene chiamato il mio nome, ho un giramento di testa

Aspirante Hunter #17... Sono davvero qui, e sto per sostenere l'esame!

Mi faccio avanti con impazienza per ricevere il numero, dopodiché, tenendolo delicatamente tra le mani, torno tra gli altri aspiranti.

Si è raccomandato di non perderlo... Me lo terrò stretto!

Quando viene spiegata la dinamica dell'esame, e la prova ha inizio, mi dirigo alla porta numero sette.

Mi presento all'esaminando già sulla soglia, mentre cerco di leggere il suo numero per avere conferma del suo essere mio compagno

Salve! Io sono la numero 17, Gwendiel.

E tendo una mano verso di lui

Per me è la prima volta... Lei?

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un po impacciato, non rispondo subito ancora concentrato a ripetere mantra.

".. Io sono il pote.. ehm ops... si, anche per me la prima volta." poi stringendo la mano , "Piacere Ikky"

I capelli ruffi, e ricci, la barba curata, una figura particolare.

"Conosci gli altri partecipanti? Sai in cosa consiste questa traversata? Sono eccitato per questa novita.. sai, sono 25 anni che non esco dal quel monastero!"

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Ok ok, chiacchiere finite. Si diventa Hunter. Quante porte! Hanno tutte un nome! Ma per fortuna sono stato molto attento, e ho capito la situazione alla perfezione.

Cammino con la mia solita postura verso la prima porta, tranquillamente, la annuso, ci giro un po' intorno.

Senti porta.

dico

Facciamo veloce: E' tu Otto?

aspetto:

Spoiler:  

kd8xna.jpg

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Otto non risponde: è un osso duro, eh?

Ma nessuno ignora Gunk...!

Mi piazzo davanti alla porta in posizione eretta, con le braccia sopra la testa e le mani ad artiglio, gli occhi sbarrati e le labbra contratte a mostrare i denti nella bocca spalancata. Ruggisco ferocemente.

Spoiler:  
intimidire +6 contro la porta
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Mentre Ikky e Gwendiel si presentano, vedete anche un omone poco aggraziato, il cui intero corpo è ricoperto da una pelliccia d'ìorso, piegato sulla schiena, che con strani versi e movimenti, sembra che se la stia prendendo con la porta, quasi minacciandola...

@Gwendiel e Lyel

Spoiler:  
C'è molta gente e bene o male sembrano tutti, o quasi, tipi pericolosi, o quanto meno sembrano capaci di combattere, ma almeno per ora nessuno dovrebbe avere interessi ad attaccare gli altri...
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A dire il vero non conosco nessuno... e come ho detto è la prima volta per me, speravo di trovare qualcuno più esperto, ma a quanto pare mi è andata male!

Sorrido, confortata dal non essere l'unica novellina tra i partecipanti. Poi mi guardo attorno, cercando di vedere se qualcun altro si avvicina alla nostra porta...

Certo che quelli della porta uno non se la passeranno molto bene...

Dico, indicando l'omaccione che sbraita contro la porta al mio compagno di esame

IMMAGINE

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Noto con sollievo che, sebbene tutti i candidati sembrino molto agguerriti, nessuno pare intenzionato ad eliminare potenziali rivali, e questo mi rassicura enormemente.

Recupero in fretta la mia medaglia appena sento chiamare il mio nome e mi avvio verso la porta e verso i miei nuovi compagni... che a quanto pare stanno aspettando solo me per iniziare la prova.

"Buongiorno! Il mio nome è Lyel Whiteblade" dico loro con un sorriso, tendendo la mano "E' la prima volta in assoluto che tento questo esame, ma credo che sia così un po' per tutti..."

Anche perché mi sa che qui o lo si supera o ci si lasciano le penne.

La mia attenzione viene poi attratta da un omone dall'aria minacciosa che sembra avercela a morte con la nostra porta.

"Quello è il compagno numero quattro, suppongo...?"

Descrizione:

Spoiler:  
Lyel è una ragazza alta, con i capelli neri e ricci e la pelle scura. I suoi occhi verdi vi scrutano con curiosità e sembra sempre sul punto di porre una domanda. Indossa una corazza a scaglie e tiene appoggiata ad una spalla una spada a due lame. Nonostante questo, ha un'aria piuttosto innocua...
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