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Inviato

Falco della Tempesta

Sorrido alla reazione di Soren.

Dai, vecchio mio! Batto una mano sulla spalla del cavaliere della montagna bianca, quando avremo risolto i vari problemi su cui stiamo lavorando, ammicco per mostrare che sto rimanendo volutamente sul vago, farai stragi di cuori!


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Principali partecipanti

Inviato

Stanchi per la lunga giornata a cavallo vi fate consegnare le chiavi delle vostre stanze e vi ritirate per riposare; le stanze, che si affacciano tutte sul cortile e sulla stalla, sono molto piccole ma incredibilmente pulite e confertevoli.

Dormite molto bene ma, all'alba, venite svegliati di soprassalto dal fragore diuna campana: la moglie di Guyuk è giù nel cortile e la fa suonare a più non posso

E' l'alba! Svegliarsi! grida e la sua voce per poco non supera il frastuono della campana

Vi lavete in fretta e vi rivestite, prima di raccogliere il vostro equipaggiamento e scendete nella sala comune per fare colazione. Una volta terminato il pasto, semplice ma sostanzioso, vi dirigete alle stalle; Banedon è già la, si è alzato prima dell'alba per preparare i cavalli

Quando uscite da Chadi il cielo è senza nuvole e l'aria è calma e tiepida. Vasti campi d'erba si stendono davanti a voi, interrotti ogni tanto da qualche basso edificio bianco, probabilmente una fattoria o qualche casa di contadini.

E' oramai mezzogiorno quanto arrivate nei pressi di un gruppo di alte pietre, allineate lungo la strada principale che si dirige verso il villaggio di Phea. Banedon si ricorda di un'antica leggenda che narra dei tempi in cui il Sultano Nero di Vassagonia venne a dichiarar guerra agli indifesi abitanti di Phea, che non possedeva un esercito. La popolazione assediata pregò la dea Ishir che, commossa dalle loro sofferenze, trasformò i malvagi assalitori di Vassagonia in pietre, paralizzandoli proprio nel punto in cui si trovavano e mentre ancora indossavano le loro armature e impugnavano le armi. Vi viene da pensare che gli abitanti di Phea avranno ben presto occasione di invocare l'aiuto di Ishir una seconda volta purtroppo.

Un chilometro dopo il villaggio scorgete una nuvola di polvere sulla strada.

Inviato

Utilizzando il canocchiale che avete da poco vinto al gioco degli indovinelli, Falco della Tempesta osserva la nube che si sta avvicinando

@ Falco della Tempesta

Spoiler:  
Vedi una pattuglia di cavalieri di Anari che si sta dirigendo verso di voi, guidati da un cavaliere che indossa un mantello scarlatto. Conti oltre venti lance, su ognuna della quali sventola una piccola bandiera con l'insegna dell'esercito di Tahou
Inviato

Falco della Tempesta

Che sciocco che sono! Grazie Dalen!

Dopo aver osservato la strana nube faccio rapporto ai miei compagni.

C'è una pattuglia di cavalieri di Anari che si sta dirigendo verso di noi. Sono guidati da un cavaliere che indossa un mantello scarlatto. Mi pare che ci siano oltre venti lance, su ognuna della quali sventola una piccola bandiera con l'insegna dell'esercito di Tahou

Inviato

A poco a poco i cavalieri si avvicinano; vedete i volti dei soldati arcigni e severi sotto le visiere degli elmetti alati. Il oro comandante, un sergente, fa un segnale e il drappello cambia formazione, disponendosi in circolo attorno a voi.

Che cos'avete da dichiarare stranieri? vi chiede a gran voce il sergente Perchè state andando a Tahou?

Sulle prime avete qualche dubbio sulla loro identità ma siete certi che si tratti di veri soldati di Anari o vi avrebbero già attaccati

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Inviato

Soren

Siamo in viaggio nonostante i vari pericoli per recarci a trovare degli amici, che ci hanno invitato a raggiungergli dico con fare calmo e rilassato al sergente mostrandogli l'invito datoci da Lortha, l'amica di Banedon.

@DM

Spoiler:  

Tiriamoci un buon diplomazia +16 che non fa mai male :D

Inviato

Il corpulento sergente praticamente strappa di mano a Soren la pergamena che il vostro compagno gli porge e la studia con attenzione. Senza neppure alzare il capo, chiede com'è possibile che degli uomini del nord abbiano un invito personale dalla più rispettabile famiglia di Tahou. Quando Banedon gli racconta il vostro incontro con Lortha e di quando lui stesso era stato uno studente di Chiban, il marito della sua amica, il sergente cambia idea: da per buona, non senza una certa riluttanza, la vostra storia e restituisce a Soren la pergamena

Restate sulla strada principale e fate in modo di raggiungere Tahou entro il tramonto vi dice facendo segno alla truppa di lasciarvi passare Nelle vicinanze della città sono state avvistate delle squadriglie nemiche. Se entro stanotte non sarete dentro le mura delle città rischiate la pelle... e con il pollice della mano destra fa un inequivocabile gesto di traverso alla gola

Con un cenno secco della testa lo ringraziate del suo consiglio e lo guardate mentre si dirige verso sud per poi riprendere il cammino verso nord.

E' pomeriggio inoltrato quando arrivate in vista delle colline di Tahou. Sembrano sorgere come un miraggio all'orizzonte, splendendo oltre la foschia che sale dalla pianura arsa dal sole. Senza fermarvi ne per mangiare ne per riposare, vi affrettate attraverso quell'afosa distesa di erba e seguite la strada principale che sale verso l'imboccatura di un passo. Una torre di guardia in pietra si erge davanti alle colline e, attorno ad essa, sono raggruppate delle piccole casupole bianche.

@ Falco della Tempesta

Spoiler:  
I tuoi sensi vibrano, presentendo un grave pericolo: sei certo che la torre di guardia e le caupole sottostanti nascondano un nemico che si prepara a farvi un'imboscata
Inviato

Falco di quanto credi che allungheremmo il percorso se le aggirassimo? Se non ci vuole troppo potrei accelerare i cavalli con la magia per un po'...

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