Retziel Inviato 23 Aprile 2014 Segnala Inviato 23 Aprile 2014 Il mio corpo temprato da tante battaglie mi permette di resistere abilmente al morso del lupo. E la mia mente, egualmente allenata a combattere, studia velocemente la posizione. Così decido di spostarmi di un passo, così da chiudere il lupo tra me e Crisso. Fatto ciò innalzo il mio spadone e lo abbatto con tutta la mia forza sul cagnaccio. Spoiler: Mi sposto di 1,5 m, in modo da fiancheggiare il lupo. TxC 1d20+6+2(fiancheggiamento) = 15 Danni: 2d6+6 = 10
Atronach Inviato 23 Aprile 2014 Autore Segnala Inviato 23 Aprile 2014 Grazie alla collaborazione dei due guerrieri, in pochi secondi, il lupo viene facilmente circondato e sopraffatto. Il lupo guaisce per pochi secondi, ma la brutale spadata del barbaro non gli dà nessuna speranza, il lupo perde copiosamente sangue fino a morire. I due guerrieri si guardano soddisfatti, prima di poter riprendere l'uno il riposo l'altro la guardia. Intanto Dora dorme beata, ignara di tutto quello che sta succedendo Spoiler: aggiungete ruolata se vi va, ma poca Il mattino arriva in fretta, soprattutto dopo la scarica di adrenalina che c'è stata la notte precedente, chi ha partecipato al combattimento è riposato e pronto a ripartire, ma le ferite prese sono ancora li fresche che non si sono rimarginate. Il cammino è ancora lungo e il Ranger fa cenno per avanzare Spoiler: Andate alla velocità di 9m, dovete percorrere altri 2 esagoni e a quella velocità ci mettete 5 ore per ognuno, quindi con 8 ore di marcia vi rimangono poi 2 ore che potete andare in marcia forzata oppure passate un ultima notte fuori e fare le ultime 2 ore la mattina. Ruolate fino alla pausa di pranzo dove vi dovete togliere la seconda razione.
athelorn Inviato 23 Aprile 2014 Segnala Inviato 23 Aprile 2014 La notte piu' che sogni mi sovvengono ricordi visto il sonno spezzato che mi ha anche causato la conseguenza di non riuscire a svegliarmi in tempo per aiutare col lupo. Ricordi di quando abitavo queste terre, rinfrescati dall'arrivo proprio in queste terre: il nascondersi nelle ombre, il modo di fare rozzo ma solidale dei briganti e piu' di tutte le serate dedicate alla bella vita tutti insieme a bere e divertirsi come se non ci fosse domani dopo ogni compito andato a buon fine. Ricordi lontani, e distanziati volontariamente in ricordo del prezzo che altri pagavano per me, perchè potessi vivere, in fondo, libera dalle discriminazioni del mio villaggio crudeli, causa in fin dei conti della vita che inizialmente scelsi. Il sonno è tormentato e felice insieme: un misto di bei ricordi, ma resi giustamente ''sbagliati'' per cio' che li ha generati, come a rivedere la propria ingenuità passata in una sfera di cristallo. Mi stiracchio appena apro gli occhi, alzandomi lentamente in piedi nella luce del giorno. Yaaawwn! Che bel sonno... ma che avete fatto?! Affrontato dei lupi?! Mi potevate chiamare per giocare anche io con loro! Il tono è come quello di una bambina che rimprovera gli amici per essere andati a giocare senza di lei, sottointeso pero' che lo stà facendo apposta. Cio' non mi impedisce di prendere subito provvedimenti per aiutare il gruppo. Preparata al volo insieme ai miei compagni per poter ripartire, imponendo le mani un paio di volte sulle loro ferite al fine di richiuderle. I cagnolini da queste parti sono solo poco addomesticati: agiti un bastone, urli ''via, cagnacco!'' e ricordano il loro ruolo! faccio con un sorrisone divertito dal quale compaiono i canini leggermente piu' pronunciati del normale. Per fortuna Zia Dora è qua per tappare tutti i buchi! Marciando a cavallo mi tendo con sempre lo scudo alla mano e l'ascia a portata in caso di combattimento, pronta a lasciare le briglie. Allora... inizio a fare mentre quello che sembra essere l'inizio di un viaggio interminabile ...Voi che fate di bello nella vita a parte andare a caccia di briganti? Avete amici o parenti a casa? Io ho una famiglia ancora, ma ho lasciato quel villaggio da tanto e abito nel monastero con gli altri paladini. Non sapete in queste terre quanto sono cattivi con quelli della mia razza... come se li attaccassi a vista o fossi violenta e crudele solo perchè sono verde di pelle! Sono queste discriminazioni che spingono le persone verso il loro lato oscuro arrivando a fare cose per cui non si ha veramente piu' rispetto di se stessi e a quel punto sì che diventi un ''grezzio e violento pelleverde senza cervello'' nell'ultimo sproloquio la foga del suo modo di straparlare cala, come se si fosse toccata un tasto dolente da sola. Voi? Spoiler: Un imposizione delle mani a testa se sono feriti, due se il ranger è ancora ferito XD EDIT: Ho fatto in tempo a tornare a casa e tirare prima che postasse qualcuno XD Cura totale: 3 pf per il barbaro, 7 per il ranger.
Retziel Inviato 23 Aprile 2014 Segnala Inviato 23 Aprile 2014 Kratos @Crisso (post-combattimento) Spoiler: Il sogno di una splendida amazzone sparito per colpa di questo ammasso di pelo... dico, indicando il lupo. Comunque ti faccio compagnia, ormai non vale la pena di tornare a dormire intanto prendo l'armatura e mi faccio aiutare da Crisso ad indossarla. Poi afferro il corpo del lupo con le mani - però... - ne osservo lo stato - ...potremmo usarlo come selvaggina, cosa ne dici? Svegliarti? E per qual motivo? Rispondo a Dora, mentre sorseggio un pò d'acqua dal mio otre. Quando lo metto apposto, scorgo la lettera nello zaino, ricordandomi di doverla leggere il prima possibile. Finito di raccogliere il giaciglio e la coperta, salgo a cavallo, pronto ad una lunga marcia. Crisso, facci strada! Durante il viaggio Dora dimostra di essere in vena di chiacchiere, cosa che non amo molto, ma tant'è... Io lavoro spesso come scorta ed esploratore nelle terre selvagge, nei boschi. Provengo da una società tribale, dove ora si trovano tutti i miei cari.
Pentolino Inviato 24 Aprile 2014 Segnala Inviato 24 Aprile 2014 @Kratos (post combattimento) Spoiler: beh grazie per l aiuto, certo e' strano che abbia attaccato da solo, in genere non lo fanno, siamo stati fortunati. Mangiarlo direi di no, per lo meno fin quando possiamo farne a meno, hanno una carne estremamente dura e filacciosa ed il sapore non e' dei miglior, grazie della compagnia, accetto molto volentieri aiuto il barbaro ad indossare l armatura ed aspetto le prime luci dell alba Il sole inizia a spuntare dall orizzonte, ora di rimettersi a lavoro, lascio che le braci si consumino senza stare a sprecare acqua dopodiche faccio il giro per recuperare i legacci e le eventuali prede, tornato al bivacco recupero parte della legna lasciata essiccare, potrebbe tornarmi utile piu avanti. Dora e Kraros hanno finito di smantellare il nostro rifugio possiamo dunque rimetterci in marcia cosi' da poter sfruttare tutte le ore di luce a nostra disposizione. La giornata e' splendida il cielo e' compleatamente sgombero da nubi ed una leggera brezza primaverile rende il nostro incedere meno faticoso del previsto, il barbaro e' silenzioso come suo solito ma la paladina sembra di ottimo umore e vogliosa di chiacchiere sebbene batta spesso su argomenti che sembrano averla segnata in passato Dora non vi manca la vostra famiglia? Io non ho mai conosciuto i miei genitori, sono morti che ero ancora un infante e sono stato cresciuto da mio nonno, devo dire che un po vi invidio, spesso mi domando se i miei genitori avrebbero approvato la strada che ho preso...la vita che ho deciso di vivere, mio nonno non mi parlava quasi mai di loro, forse per evitarmi ulteriori sofferenze ma devo dire che, sebbene sia ancora una ragazzo, la mancanza di una figura di riferimento ha decisamente influito su molte delle scelte che ho fatto finora...ma di una cosa vado ed andro' sempre fiero, non ho mai dato peso al giudizio di persone che non mi conoscono, giudicare una persona solo dal colore della pelle ...ma che idiozia e' mai questa dico io? e' confrontandoci e relazionandoci a cose e persone il piu' possibile estranee a noi che ci si arricchisce...pensate che pallx se fossi o tutti uguali e la pensassimo tutti allo stesso modo ops...perdonate questa boccaccia maleducata resto qualche secondo in silenzio leggermente in imbarazzo cercando poi di cambiare discorso Per il resto mi guadagno da vivere portando a caccia ricchi signorotti dalla pancia grossa ed il culx basso o ...quando sono molto fortunato ...come battitore nei rastrellamenti contro il brigantaggio @Dm Spoiler: avevo fatto un 29 su sopravvivenza 20+9 per cacciare selvaggina ma non mi hai dato informazioni in merito , partendo all alba direi che le ore di luce in una giornata di primavera sono almeno 10 o 12, il limite di 8 e' dovuto a qualcosa?
athelorn Inviato 24 Aprile 2014 Segnala Inviato 24 Aprile 2014 Avrei detto che eri molto fortunato quando accompagni i nobili: apmeno non rischi la pellaccia ma solo una gran noia! faccio ridendo al ranger con una pacca sulla spalla. Mi spiace che siate orfano. Io sono nata in un piccolo villaggio contadino. I miei sono la coppia piu' strana che possiate incontrare, ve lo assicuro: un mezzorco sposato ad una mezzelfa non sono per nulla comuni! enfatizzo l'ultima parte sorridendo, mentre continuo. Per quanto discriminato in parte, mio padre e' enorme e fortissimo, quindi fra i contadini e' molto ben accetto perche' da' una mano coi lavori pesanti e ha un bel rapporto con tutti i compaesani. Mia madre era un avventuriera un tempo, poi lo conobbe quando passo' per quel villaggio e si sposarono. Figurarsi: se non erro i miei nonni da parte di madre sono pure nobili! Ma la diseredarono e ripudiarono quando sposo' un mezz'orco. La cosa divertente e' che mia madre e' a capo delle guardie cittadine ed e' lei a portare i pantaloni in casa! Loro li' si trovavano molto bene laggiu', ma io no confesso incupendomi leggermente. I bambini erano crudeli con me, e quando non erano insulti erano bastoni e pietre. Quando ti chiamano "violento pelleverde" fanno di tutto per farti arrabbiare e avere ragione. Figurarsi che piu' gli anni passavano, piu' quei futuri contadinotti si convincevano di quanto dicevano e diventavano sempre piu' crudeli...forse ero il loro passatempo, me ne hanno fatte di ogni. Sommate questo al fatto che la vita contadina mi annoia e la conseguenza e' ovvia: me ne colevo andare. Quei continui insulti son capaci di cambiarti. E' cosi che quando ho conosciuto... mi fermo un secondo nel mio racconto. Serro il labbro inferiore, innervosita e combattuta con me stessa per decidere come continuare. ... E' cosí che sono entrata nelle cerchie dei paladini. concludo. L'omissione di parte della storia e' piu' che evidente quanto che c'e' una ferita emotiva grave.
Atronach Inviato 24 Aprile 2014 Autore Segnala Inviato 24 Aprile 2014 Giorno 2 Cacciare nelle terre selvagge Spoiler: Per sopravvivere nelle terre selvagge, dovete mangiare e bere. Da manuale Sopravvivenza: CD 10 Sopravvivere nelle zone selvagge. Puoi muoverti fino a metà della tua velocità via terra durante la caccia e il foraggiamento (senza scorte di cibo o acqua necessarie). È possibile fornire cibo e acqua per un'altra persona per ogni 2 punti oltre i 10 ottenuti dalla prova. Questa è la regola base, ma non posso costringervi a stare tutti i giorni alla metà della velocità, quindi si deriva la regola che con 4 ore di caccia senza avanzamento nel territorio, si ottiene un pasto a persona per ogni 2 punti oltre il 10 ottenuti nella prova. Nel caso di Crisso però la prova la ritengo non valida (ti conservo il tiro per quando deciderai di nuovo di cacciare), poichè piazzare le trappole portava via ORE e non minuti come hai sottointeso (conta anche che Costruire trappole è una prova di Artigianato che non hai), di conseguenza non avresti potuto fare la guardia. Se vorrai in futuro cacciare di notte puoi farlo, ma sappi che o Cacci o fai la guardia, quindi poi tirerei due incontri casuali distinti uno per te e uno per il povero gruppo che dorme indifeso Conviene comunque che parte di una giornata, tutti cacciate, in modo da accumulare cibo per un paio di giorni e riprendere l'esplorazione. Se ci sono domande fatemele in Organizzazione. @Crisso e tutti Spoiler: Vi avevo detto di ripassare le regole della marcia forzata!!! Marcia Forzata: In un giorno di cammino normale, si può camminare per 8 ore. Il resto del giorno viene sfruttato per fare e disfare il campo, riposarsi e mangiare. È possibile camminare per più di 8 ore in un giorno compiendo una marcia Forzata. Per ogni ora di marcia oltre le 8 ore, è necessario effettuare una prova di Costituzione (CD 10, +2 per ogni ora aggiuntiva). Se la prova fallisce, si subiscono 1d6 danni non letali. Un personaggio che subisce danni non letali da marcia Forzata è considerato affaticato. Il recupero dei punti ferita non letali permette anche il recupero dalla fatica. È possibile per un personaggio marciare fino a perdere conoscenza se ci si spinge troppo oltre ai propri limiti. Movimento in sella: Una cavalcatura che porta un cavaliere può muoversi con andatura veloce. Tuttavia, i danni che subisce sono danni normali invece che non letali. Può anche essere costretta a una marcia Forzata, ma le sue prove di Costituzione falliscono automaticamente e di nuovo i danni che subisce sono danni normali. Anche le cavalcature sono considerate affaticate quando subiscono danni da andatura veloce o marcia Forzata. Quindi decidete se farvi tutta una tirata e tirate tutte le prove del caso (CD 12 la prima ora e CD 14 la seconda ora): - se vi fermate ruolate fino ad andare a dormire e decidete i soliti turni - se riuscite vi descrivo Oleg e vi do un premio E ricordate che: Affaticato Un personaggio affaticato non può Correre o caricare e subisce penalità –2 a Forza e Destrezza. Se compie qualsiasi cosa normalmente affaticante diventa esausto. Ci vogliono 8 ore di riposo totale per rimuovere la condizione di affaticato. Arriva facilmente mezzogiorno, vi fermate brevemente per mangiare del cibo e il gruppo si accorge che Dora ne è sprovvista, lei fa la finta tonta, sa che può resistere a lungo a pancia vuota senza morire, ma Crisso è consapevole che la stanchezza può tirare brutti scherzi. Crisso tenta di fare un piccolo schema della zona, per darvi un idea di quello che i signori di spada vi hanno detto di esplorare, quanto avete camminato attualmente. Mappa Spoiler: L'esagono blu scuro è il gruppo, la prima tappa è la casetta di Oleg che come vedete si ricongiunge alla strada maestra di prima, da li in poi sarete liberi di attraversare o esplorare ogni esagono, anche quelli appena attraversati. https://docs.google.com/drawings/d/1LnpA1fKStZAiqesk2lYOu6YvVxwsMHYh_KwL5zwLG0g/edit?usp=sharing (la vedete?) Legenda: Azzurrini: Mai interagito Verde chiaro: Pianura Marroncino: Collino Verde scuro: Foresta Grigio: Palude
Retziel Inviato 24 Aprile 2014 Segnala Inviato 24 Aprile 2014 Kratos Stavo per addentare la carne essiccata che porto nello zaino, quando il brontolio dello stomaco di Dora mi fa notare che ella non ha nulla da mangiare. Al che mi alzo e le do la mia razione, prendendone poi un altra dallo zaino. Non le dico nulla, le poggia la carne sulle cosce e ritorno al mio posto. Poi mi rivolgo a Crisso: "Durante la prossima tratta andremo più pieno e cercheremo di procurarci della selvaggina." dico, mentre strappo un pezzo di carne essiccata, dopo averla deglutita, aggiungo: "Un cucciolo di cinghiale sarebbe perfetto, ci sfamerebbe per giorni." Spoiler: ti faccio i miei tiri ora, per dopo. Sopravvivenza: 1d20+0 = 15
Pentolino Inviato 24 Aprile 2014 Segnala Inviato 24 Aprile 2014 La mattina scorre via tranquillamente, la storia di Dora e' piuttosto triste inizio a capire il motivo della sua scelta, meglio passare la vita in un monastero o in giro a caccia di briganti che tra gente rozza ed ignorante. A meta' giornata ci fermiamo all ombra di una grossa quercia, estraggo dallo zaino un involto con pane nero carne affumicata e frutta secca, la camminata seppur non estenuante e' stata lunga ed il mio stomaco reclama la sua parte, do un morso al pane mentre osservo i miei compagni di viaggio e' cosi' che mi rendo conto che la Paladina non ha piu' cibo...non andra' molto lontano nutrendosi di preghiere e buoni propositi, divido la mia razione e gliene porgo la meta' Mi volto verso il barbaro Mangiate Dora, ne avete bisogno Concordo, dobbiamo accumulare cibo a sufficenza e possibilmente cercare di conservarlo integro il piu' a lungo possibile. Passeremo il pomeriggio in caccia, questo vuol dire che attende un altra notte all addicaccio Pazienza, meglio sfruttare questo tratto di strada relativamente tranquillo, piu' avanti potremmo nin essere cosi fortunati
athelorn Inviato 24 Aprile 2014 Segnala Inviato 24 Aprile 2014 Il viaggio continua. Il silenzio imbarazzato che cala dopo aver raccontato a sommi tratti la mia storia è evidente, ma che rompo subito con qualche battuta. Il viaggio prosegue tranquillo fino a quando non ci fermiamo. Mentre ci fermiamo il mio stomaco contro il mio volere di resistere borbotta e abbatto la testa in segno di resa, accettando il pranzo offerto. Grazie...ho regalato troppo cibo ai ragazzini della carovana. Non resisto quando vedo un bambino magrolino. confesso mentre inizio a mangiare e ascolto i miei compagni controllando la mappa. Ok, quindi adesso noi... aspetta, ma questa non è la strada che stavamo percorrendo con la carovana? faccio sorpresa Potevamo entrare direttamente da qua seguendo la strada secondo me: tanto briganti da queste parti se ricordo bene non ci sono quasi mai. Non c'è niente da brigantare tranne i rarissimi avventurieri che penetrano queste terre. In ogni caso sono d'accordo. Un po' di caccia e via. Tanto sono piu' che abituata a dormire sotto le stelle concludo ridacchiando. Nulla di meglio di stare con un gruppo di amici intorno al fuoco a ridere, scherzare, e bere bere bere e bere birra fino a quando non si capisce piu' a che bicchiere si è e abbioccarsi osservando le stelle. Alcuni dei ricordi piu' belli che ho sono tutti intorno al fuoco e con una birra in mano
Atronach Inviato 28 Aprile 2014 Autore Segnala Inviato 28 Aprile 2014 Spoiler: Sopravvivenza per la caccia Crisso 29 = 9 Razioni giornaliere Kratos 15 = 2 Razioni giornaliere Dora 16-1 15 = 2 razioni giornaliere Il gruppo passa metà del pomeriggio a caccia, Crisso evidentemente molto esperto riesce a catturare una bella preda, gli altri compagno non addestrati cercano di muoversi mimando le azioni di Crisso, ma spesso fanno scappare la preda, oppure la malmenano a tal punto che la carne risulta rovinata. Usano la seconda parte della giornata per avvicinarsi al luogo che stavano cercando, ancora una notte all'aperto, una delle tante che dovranno fare per adempiere alla missione che i signori di spada gli hanno assegnato. La nottata passa senza nessun intoppo, Crisso più attento del solito non scorge nulla di che, probabilmente questa è una zona leggermente pattugliata, sanno di essere a poche ore di marcia dalla base commerciale presieduta da Oleg. Questa mattinata è un pò cupa, grossi nuvoloni si stagliano all'orizzonte, Crisso incita tutti ad andare veloci, prima che un acquazzone vi colga durante il viaggio, preparate brevemente le vostre cose prima di incamminarvi. Spoiler: Mi fermo solo per dare l'opportunita a chi vuole di ruolare, teoricamente ho già pronto il post di arrivo da Oleg poichè ho già tirato per gli incontri casuali.
Retziel Inviato 28 Aprile 2014 Segnala Inviato 28 Aprile 2014 Kratos Passiamo una mattinata spensierata, con una battuta di caccia, nella quale mi diverto particolarmente! Alla fine della mattinata ci ritroviamo con una buona scorta, soprattutto per merito di Crisso. Più in là nella giornata decidiamo di fermaci per la notte. Durante il mio turno, sotto il chiarore della luna ed al caldo del falò decido di leggere la lettera datami da Dora. Aprendola mi ritrovo tra le mani una collana tribale, non diversa dalle tante costruite dalla mia tribù. Oltre alla collana però, vi è un messaggio scritto. Da esso apprendo chi fosse la ragazza che incontrammo nei pressi del fiume, prima di dividerci dalla carovana. Dunque quella ragazza è la figlia di Rotras, che l'avesse mandata in dono? ma perchè non si è fatta avanti?! Passo il mio turno mentre questi pensieri mi attanagliavano, senza venirne fuori però... Quando mi risveglio la mattina, Crisso ci fa notare dei grossi nuvoloni all'orizzonte, al che prendiamo tutto e partiamo, in fretta e furia, alla volta di Oleg.
athelorn Inviato 28 Aprile 2014 Segnala Inviato 28 Aprile 2014 Solo io odio gli animali? commento la mattina appena svegli per commentare la caccia del giorno prima, mentre in fretta impacchettiamo il tutto per ripartire prima che pioggia ci colga. Sono proprio str**zi! Cioe': quelli ti ignorano, ti lasciano avvicinare fino all'ultimo quando le tue speranze sono alte e pensi ''SIIII! Dai che lo prendo! Dai che lo prendo!''... e in quel momento esatto saltano via! Se devi scappare non illudermi almeno! Son riuscita a prendere due conigli solo perchè avevano entrambi una zampa ferita, che cavolo! Sbuffo stizzita dalla caccia andata bene solo per fortuna. Sono proprio negata a cacciare...pero' a giocare o addomesticare animali sono bravissima! I cavalli al mio villaggio li addestravo io a portare un cavallerizzo, sapete? Pure il qui presente Gustav l'ho addestrato io faccio pattando l'animale mentre salto in groppa e partiamo verso la destinazione in fretta.
Pentolino Inviato 29 Aprile 2014 Segnala Inviato 29 Aprile 2014 Le provviste scarseggiano, fortunatMente in poco piu di un giorno raggiungeremo l ultimo avamposto delle terre sotto il dominio dei signori della spada, probabilmente riusciremo ad acquistarne un po. nonostante cio' decido di passare il pomeriggio in caccia, un po perche' ne abbiamo bisogno ed un po perche' mi diverte molto farlo. i miei compagni di viaggio dimostrano di non essere dei completi sprovveduti, si danno da fare con entusiasmo e le loro prede unite alle mie ci terranno la pancia piena per qualche giorno. Finita la battuta puliscomdue coniglie le li infilzo su uno spiedo, un po di carne fresca ci tirera' su l umore, la notte passa serena, la paladina e' una gran chiacchierona ma bilancia l attengiamento silenzioso del barbaro rendendo le serate abbastanza piacevoli. I turni di guardia questa volta passano tranquilli anche se poco prima che inizi ad albeggiare un vento carico di odore di pioggia mi giunge alle narici, sensazione confermata da grosse nugi grigio bluastre che scorgo all orizzonte non appena il sole spunta da dietro un piccolo colle. Quelle nubi non mi ispirano niente di buono, oggi marceremo cercando di fermarci solo lo stretto necessario per far recuperare i cavalli, voglio arrivare al rifugio prima possibile, una notte sotto la pioggia ci spezzerebbe e energie e salute, non possiamo rischiare di buscarci un febbrone nel mezzo delle terre selvagge
Atronach Inviato 29 Aprile 2014 Autore Segnala Inviato 29 Aprile 2014 Marciate molto velocemente, arriva quasi mezzodì ma continuate a marciare perchè ormai ci siete quasi, da lontano vedete un avamposto, non troppo frequentato, le porte sono aperte e dei carretti guidati da dei vecchi contadini, stanno uscendo con i carichi vuoti diretti verso nord, probabilmente si tratta di coloni che sono venuti a cendere la mercanzia e non si attardano a tornare nelle Rostland. Il posto è molto accogliente, per essere passata da poco l'ora di pranzo c'è però tanta gente che continua a lavorare imperterrito, con la fretta di andarsene via. Di proprietà e gestito da un uomo severo e risoluto di nome Oleg Leveton e sua moglie Svetlana , la posizione remota dell'avamposto commerciale e la distanza scomodo da un grande fiume ha impedito di realizzare significative successi finanziari. Questo va bene ad Oleg , che in verità ha deciso di trasferirsi in un luogo così remoto per allontanarsi dalle macchinazioni costanti e manovre politiche che hanno dominato la vita urbana a Restov. Oleg in verità voleva un luogo per lui e sua moglie, in cui si possa vivere abbastanza lontano dai peccati della civiltà senza vivere così lontano che non poteva godere di tutti i suoi benefici. Accettare un incarico da Restov per ricostruire una fortezza di confine abbandonata in un posto di transizione commerciale sembrava la soluzione perfetta. Il luogo è circondato da una palizzata di legno che si erge per 6 metri. Ad ogni angolo della palizzata sono torri di 20 metri quadrati, ciascuno armato con una catapulta rimasto dal' uso originale del sito come forte di confine. Le catapulte sono in condizione da essere dismesse, e la riparazione richhiederebbe molte settimane di lavoro. C'è un ingresso attraverso la palizzata largo 6 metri con un cancello di legno. Il luogo è composto da: A1: Piccolo spazio commerciale, ci sono due piccoli tavolini che contengono cose di poco valore e attrezzature per l'avventura. A2: Dormitorio, ci sono una serie di letti a castello in una amplia stanza, dormire qui costa 5 monete di rame per ospite, è incluso un sostanzioso pasto cucinato da Svetlana A3: Stalle, qui i cavalli possono riposare, vengono puliti strigliati e saziati, costa 2 monete di rame al giorno per cavallo. A4: Magazzino, sembra molto vuoto per essere primavera. A5: Pozzi neri, fosse per il compostaggio. A6: Casa dei Levaton
athelorn Inviato 30 Aprile 2014 Segnala Inviato 30 Aprile 2014 Proprio un bel fortino commento fra me e me mentre ci avviciniamo E carina l'idea di come l'hanno allestita. Rendite senza tanta fatica e l'unico problema è difendersi da eventuali briganti intraprendenti. concludo mentre entriamo lentamente a cavallo. Mi guardo intorno buttando un occhio sui presenti per curiosità anche se leggermente nervosa. Non ci avevo pensato, ma quando la birra scarseggiava venivamo da queste parti a comprarla dai mercanti che procedono per le tratte commerciali altrimenti sicure. Speriamo di non incontrare nessuno di quei bagordi violenti... Mentre passiamo le porte parlo ai miei compagni a bassa voce. Vediamo se qua hanno informazioni interessanti da darci, ed occhi aperti: qualche volte dei briganti in incognito per comprare normalmente cose o raccogliere informazioni. Sono innoqui ovviamente dentro queste mura protette, ma non si sa' mai... almeno, a quanto ricordo. E' da molto che non passo di qua. Andiamo a mettere giu' i cavalli e fare quattro chiacchiere allora. Mi avvio verso le stalle per lasciare in custodia il mio destriero.
Retziel Inviato 30 Aprile 2014 Segnala Inviato 30 Aprile 2014 Kratos Stare chiusi dentro quattro palizzate, sfamandosi grazie al sudore della fronte della plebe, finendo col morire di gotta... dico mentre entriamo nel fortino ed in risposta alle parole di Dora. Un giorno non sarà così...un giorno saremo tutti liberi... Se cerchiamo informazione, dobbiamo recarci alla locanda, lì potremo, forse, trovare anche dimora per la notte. Anzitutto però, conviene lasciare i cavalli. Seguo Dora verso le stalle, mentre do un occhiata alla gente che frequenta il forte.
athelorn Inviato 30 Aprile 2014 Segnala Inviato 30 Aprile 2014 Il concetto è quello commento ridacchiando Ma questi tizi non sono male. Non chiedono molto: per 5 monete di rame hai un letto, una cena e protezione per la notte: non mi ricordo, ma non mi pare che impongano tasse sulle transazioni. Son venuti qua appunto per stare lontani dalle macchinazioni politiche e, a loro dire, dai peccati delle città. Non sono nobilotti a quanto so', e se si sono diciamo la parte meno malata di vita comoda tipica dei nobili col c*lo pesante. Figurati che è la moglie che passa il giorno a pulire e cucinare tutto il giorno.
Pentolino Inviato 1 Maggio 2014 Segnala Inviato 1 Maggio 2014 Avanziamo tutto il giorno concedendoci una sola breve pausa per consumare un pasto frugale, poco prima di sera arriviamo in vista dell avamposto Oleg. Come tutti gli avamposti commerciali delle terre selvagge appare subito discretamente fortificato, ben difeso e brulicante di attivita' di ogni genere al punto che il nostro arrivo risulta quasi inosservato. scendo da cavallo e lo conduco a briglia all interno della palizzata dirigendomi verso le stalle mentre la mezzorca continua a martellarci con i suoi consigli sui comportamenti tipici dei briganti, dopo due giorni delle sue continue chiacchiere soffrirei meno con una freccia in un piede. Ti diro' Kratos ..io non la vedo cosi' , queste persone avrebbero potuto scegliere di coltivare la terra o sfamare viandanti al sicuro dietro le alte mura di una grande citta' , invece hanno deciso di stabilirsi al confine delle terre selvagge, rischiando costantemente di essere assaltati da briganti o altro pur di dare supporto a chi come noi intraprende spedizioni in queste zone. Non dimostreranno il coraggio a cui tu sei abituato, quello sul campo di battaglia, ma senza offesa credo ne dimostrino di altro tipo. Approfittatene per rifocillarvi ed acquistare generi di prima necessita', inutile che vi ricordi che queste sono le ultime mura accoglienti che troveremo da qui in poi, oltre quel portone potremo contare solo sulle nostre forze, sulle nostre abilita' e sulla nostra buona stella.
Atronach Inviato 2 Maggio 2014 Autore Segnala Inviato 2 Maggio 2014 Vi accingete ad entrare nel piccolo forte, Venite stranamente accolti in modo molto caloroso da Svetlana , che ha preparato uno stufato abbondante , pane caldo , e ha anche aperto una bottiglia di vino per ringraziarli per essere venuti in loro aiuto. Vi indica suo marito Oleg, che intanto è impegnato a riparare una perdita nel tetto sopra la zona del dormitorio, dopo alcuni convenevoli fatti da Svetlana, Oleg scende per accogliervi a modo suo, vi porge la mano sudata in fare brusco e burbero. senza perdersi troppo in chiacchiere torna a lavorare, borbottando qualcosa riguardo ai cani di Restov ... "Vengono qui ... A 'conquistare' ... e poi per cosa, quei bastardi corromperanno anche questo posto, dove me ne devo andare allora sulle Kameland da solo?" Svetlana interviene subito "Scusatelo, ma non ha preso molto bene la notizia che i Signori di Spada stanno mandando degli avventurieri nella Cintura Verde, gli è venuta l'orticaria al solo pensiero di riavere a che fare di nuovo con la burocrazia e la politica di Brevoy." "Ma prego sedetevi dovete essere stanchi, signor Kesten Garess giusto?" fa in modo compiaciuto rivolgendosi a Kratos. Ed è a questa frase che capite chiaramente che la coppia aspettava qualcun'altro che non siete voi.
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