Alba dei re - Topic di gioco

Pentolino · 7 Maggio 2014

Scheda PG

Spoiler:

Come al solito la mia boccaccia parla senza valutare prima le conseguenze di quello che dice, Oleg mi lancia un occhiataccia carica di biasimo e per un attimo vorrei sparire sotto le assi del pavimento per la vergogna di aver terrorizzato ulteriormente la povera signora Svetlana, sto per balbettare delle scuse quando Dora fa una rivelazione che ci lascia tutti esterrefatti, un bandito redento! Non sono mai stato un grande frequentatore di chiese, sono una persona piuttosto pragmatica che ha sempre provato a costruirsi il destino con le proprie mani e mai frignando al cielo ma la rispetto per la scelta che ha fatto, senza dubbio la confessione non deve esserle costata poco, sembra molto orgogliosa e condividere il suo passato ...peccaminoso..con dei perfetti sconosciuti lo trovo un grande atto di coraggio e fiducia nei nostri confronti, al di la di questo e' altrettanto vero che la sua idea non mi fa fare i salti di gioia e Kratos sembra d ' accordo con me

Credo che Kratos abbia ragione, non possiamo sperare di dargliela a bere in 3, se come dici l estorsione e' di uso comune non rinunceranno tanto facilmente ad una risorsa come questa, l unica risorsa nel raggio di km..no..gli bastera' mandare un paio di ranger a ternerla sotto controllo per qualche settimana per farli rendere conto della verita'. Questa Kressle non sembra una sprovveduta, dobbiamo prepararci al peggio ma ragionando, non possiamo sperare di batterli corpo a corpo, anche chiudendo le porte, l avamposto ha troppi lati ciechi da controllare e rischieremmo di vederceli sbucare da dentro le braghe quando meno ce lo aspettiamo, dobbbiamo guidare noi le danze, portarli su un "terreno" che conosciamo alla perfezione e che abbiamo preparato appositamente per loro.

athelorn · 9 Maggio 2014

Spoiler:

Parlare? non si parla da queste parti faccio diretta. O si minaccia, o si uccide. In questo caso, si uccide lei per minacciare gli altri. Così funziona tra i banditi.

Chiudere la porta è fuori discussione: è lei che ci dara' un vantaggio. E' facile per i banditi fare una scalette o un montarozzo ed entrare da un punto random del muro. Sappiamo almeno che finchè è socchiusa non gli passera' per il cervello di fare il giro, ma piuttosto entrare da li'.

Le cose sono solo due: o si trasferiscono, o i briganti non ci provano piu' e il piano sarebbe questo:

Arrivano a riscuotere la loro parte, li uccidiamo tutti meno uno che ci servira' per mandare un messaggio. Provero' a convincerla con la psicologia ad affrontarmi in uno contro uno... verra' coi rinforzi e allora dovremo trovare un bel piano, ma per quello c'è tempo. Il punto è che non ha senso affrontarli tutti, ma dobbiamo uccidere solo lei per vincere.

Intanto non sara' difficile sopraffare i primi che arriveranno, e a quel punto decideremo cosa fare: avremo come minimo dai due ai quattro giorni prima che tornino, piu' che sufficienti per evacuarli se sara' necessario. Come prima cosa dobbiamo sfruttare il tempo libero mi giro verso una delle catapulte E ripararne almeno una. Con una grossa pietra, stoffa e Alcol potremmo lanciare delle palle di fuoco: a livello pratico poco preciso ed efficace ma di grande impatto psicologico se ci andiamo abbastanza vicini.

Direi che in questi giorni intanto dovremmo metterci a ripararne una e farla funzionare. Quando arriveranno per farsi pagare decideremo se partire col piano, ucciderli e spingerli a cadere nella nostra trappola, oppure lasciarli pagare se vogliono vivere così.

Pentolino · 11 Maggio 2014

Dora ha un approccio molto diretto al problema, non sono molto d accordo ma effettivamente il tempo a disposizione e' talmente poco che non possiamo sprecarne ad elaborare strategie molto piu' articolate. L idea di riparare una delle catapulte e' buona, spero ci sia un fabbro o un falegname abile che possa aiutarci in questo compito.

Dora il tuo piano non fa una piega, certo ce' da capire come reagira' la nostra amica dopo che avremo fatto fuori il primo drappello, non ce lo vedo un capo dei fuorilegge che accetta una sfida a sigolar tenzone per risolvere un problema, senza contare che ha dalla sua diversi vantaggi, non ultimo il numero.

Facciamoli entrare nel cortile interno e prepariamo un fosso coperto da un telo o magari semplicemente una rete tesa sopra di loro da fargli cadere in testa appena mettono piede qui dentro...insomma cerchiamo di ottenere anche un vantaggio minimo dall effetto sorpresa, la catapulta e' una buona idea ma se non le hanno riparate fino ad oggi credo che non ci sia personale in grado di fare riparazioni a macchine da guerra di quel tipo non credi?

Retziel · 12 Maggio 2014

Kratos

Ascolto le idee di Dora e Crisso, valutandone l'efficacia tra me e me, se pur io non sono di certo un gran tattico di guerra.

Trappole...potrebbero essere una buona idea, ma ne servirà più di una e questo implica che ci servono altri uomini per prepararle.

Dora secondo me hai ragione, la bandita potrebbe accettare una sfida, se sai giocar bene le tue carte, ma pensi davvero di riuscire a batterla, da sola...?

Atronach · 12 Maggio 2014

Il gruppo discute animatamente,

la cosa certa è che il primo gruppo di banditi, si spera poco numeroso, arriverà entro pochi giorni,

i banditi non sanno che loro sono qui e potranno sfruttare l'effetto sorpresa,

una volta eliminati questi probabilmente un secondo gruppo arriverà, più numeroso e più preparato.

Preparare l'avamposto per un agguato richiederebbe del tempo e risorse, che effettivamente sembrano scarse, anche perchè non sanno quanto tempo hanno a disposizione.

Tuttavia gli attrezzi ci sono e magari riuscirebbero a preparare anche una piccola trappola che gli darebbe almeno un vantaggio tattico.

Spoiler:

Non devono nulla ad Oleg e Svetlana , ed effettivamente andarsi ad invischiare in una situazione così spinosa per non ottenere nulla, lascia da pensare al guerriero.

La soluzione di lasciar perdere tutto e continuare l'esplorazione delle terre selvagge, è effettivamente il loro dovere verso i Signori che li hanno ingaggiati,

ma la Paladina è spinta innanzitutto nei doveri della sua fede, più che a quelli dovuti ai suoi datori di lavoro.

athelorn · 13 Maggio 2014

Guardo con decisione l'uomo negli occhi.

Non lo so', e non ne ho idea. Ma non ho altra scelta.

Qui non funziona tutto coi soldi o con la diplomazia. Qua le cose vanno come nei branchi di lupi.

Lei arrivera' qua con tutto il branco. L'unica speranza è ferire il suo orgoglio abbastanza da farla imbufalire e attaccarmi singolarmente. Dobbiao affrontare solo lei e mostrare la sua sconfitta e il suo gruppo cadra' non avendo piu' un capo davanti.

Dobbiamo fingerci banditi così che loro non ci andranno di mezzo in quanto costretti da noi con la forza delle armi in caso fallissimo.

Ripariamo qualcosa aspettando che arrivino? chiede, sperando di vedere intorno il vecchio Oleg di ritorno per sentie la sua.

Pentolino · 14 Maggio 2014

Il piano di Dora prende sempre piu' piede, un po perche' non sembrano esserci alternative piu' creative ed un po' perche' cercare di distogliere la paladina dai suoi propositi sarebbe come tentare di svuotare un pozzo con un cucchiaio da minestra.

Bene faremo come dici, ma se ti vedo in difficolta una freccia nel culx a quella figlia di puttxxx non gliela toglie nessuno! Se devo passare per un bandito tanto vale comportarsi in modo sleale..proprio come farebbero loro!

in realta' il pensiero che i banditi se ne freghino del duello e ci facciano semplicemente a pezzi non smette di abbandonarmi ma maschero la paura con un comportamento eccessivamente sfrontato.

Oleg accidenti a te farai bene a tirare fuori un paio di barili dei migliori...se devo morire voglio arrivare all inferno gia completamente sbronzo! Mentre prendi il vino buono cerca di ricordare se hai qualche tagliola per cacciagione da qualche parte e se hai un falegname o un carpentiere che puo' darci una mano con quella catapulta.

Retziel · 14 Maggio 2014

Kratos

Il piano non mi piace per niente, ma credo che le mie parole non basteranno per far desistere la paladina...

Dora, chi ci dice che non ci attacchino prima che la bandita possa udire le tue parole? Non sarebbe forse meglio, a tal proposito, attrarli dentro il magazzino?

Atronach · 14 Maggio 2014

Sentendovi discutere animatamente Oleg vi raggiunge.

"Scusate ragazzi, ma non vi conviene continuare a discutere all'infinito, avete mezza giornata per riflettere, se arrivano arriveranno di mattina, fatevi una bella dormita e se domani non arrivano penserete a cosa poter fare."

Oleg vi dice il tutto in tono quasi rassegnato, probabilmente in questi mesi lui le ha pensate tutte ma non è mai riuscito ad escogitare niente e continuare a chiedergli se ha tagliole, trappole o altro, evidentemente lo mortifica poichè non è in grado di aiutare nessuno e nemmeno se stesso.

"L'unica cosa certa è che un gruppo di banditi in questi giorni arriverà qui, cosa accadrà dopo lo vedremo ... o lo vedrò"

L'ultima parola la dice con l'aria rassegnata.

Spoiler:

Retziel · 17 Maggio 2014

Kratos

Trovai corrette le parole di Oleg, alle quali risposi:

Il signor Oleg dice, il giusto, meglio riposarsi, per affrontare al meglio l'eventuale combattimento.

Poi mi volto verso Svetlana...

Signora Svetlana potreste mostrarci le nostre stanze? gentilmente...

athelorn · 17 Maggio 2014

Lascio cadere la conversazione cercando degli attrezzi e portandomi ad una delle catapulte.

Da li' la visuale su chi viene è migliore oltre che provare a ripararla tiene occupati.

Pentolino · 17 Maggio 2014

Non ho la mente libera non riuscirei a riposare, la conversazione troncata in questo modo mi lascia con molti dubbi e preoccupazioni, vedo Dora allontanarsi per poi tornare e mettersi a trafficare con una delle catapulte, dopo aver gironzolato senza meta qualche minuto decido che e' meglio impiegare il mio tempo in maniera costruttiva.

percorro le scale che portano alla piazzola della catapulta.

Dora non ho voglia di dormire posso darti una mano?

athelorn · 17 Maggio 2014

Alzando lo sguardo oltre la catapulta.

Oh, ciao. Faccio con un sorriso. Sto' avendo problemi a capire esattamente cosa non va' nel meccanismo. Non ho mai toccato una catapulta in vita mia e devo capire come funziona... se mi aiuti a capire cosa non va' sarebbe ottimo. Il mio sguardo rimane sul mezzo d'assedio. Sono piu' che certa che non avra' un immediato e efficace uso, ma almeno mi tengo occupata. L'ozio senza birra mi distrugge.

Mentre sono in piedi cil petto su una trave del meccanismo, vicina a Crisso, alzo lo sguardo per guardarlo, anche se rimane piu' basso del normale in modo da non incrociare il suo. Senti...Crisso...non ce l'hai con me perchè sono stata per quasi 6 anni una bandita? gli chiedo, sorpresa dell'assenza di una reazione piu' negativa. Cioe'... ho fatto tante cose brutte... mi pento di tutte ma le ho fatte. Davvero non ti da' fastidio?

Pentolino · 17 Maggio 2014

Inizio a trafficare con le cinghie ed i meccanismi dello strumento d assedio, capisco il malessere di Dora, i valori che la spingono ad aiutare queste persone sono dettati oltre che dal buon senso anche dal giuramento di fede fatto al suo Dio, inoltre, non mi meraviglierei se lo facesse anche per ripagare in qualche persone come Oleg che in passato sono state danneggiate dai suoi comportamenti. Come se mi avesse letto nel pensiero si rivolge con una domanda che la fa apparire ai miei occhi fragile come una fanciulla. La fisso negli occhi sorridendole

Cara Dora, ci conosciamo da poco tempo e questa domanda mi lascia piacevolmente sorrpreso, sono solo un ragazzo, ho passato piu' anni da solo in mezzo ad un bosco che a contatto con i miei simili ..i briganti mi hanno portato via tutto compresa la persona che piu' amavo al mondo ma una cosa mi sento di dirtela, ci vuole molta piu' forza a rendersi conto dei propri errori e decidere di cambiare vita piuttosto che rimanere un "grosso stupido orco violento", ti stimo molto per la decisione che hai preso, hai avuto l intelligenza per renderti conto che le tue azioni erano sbagliate e la costanza di perseguire i tuoi nuovi ideali, smettila di dilaniarti per cio' che hai fatto in passato...tutti noi facciamo degli errori piu' o meno gravi...se puo' esserti di aiuto pensa solo che in qualche modo le tue azioni passate ti hanno portata ad essere la persona che sei oggi...e sopratutto amica mia, smetti di preoccuparti di cio' che la gente puo' pensare di te, l opinione di chi non riesce a vedere al di la del colore della pelle non vale nulla.

Continuo a trafficare con i meccanismi della catapulta cercando invano di capirci qualcosa

@dm

Spoiler:

athelorn · 17 Maggio 2014

Un sorriso leggermente amaro misi dipinge sul volto.

Grazie, ma sei troppo lusinghiero ammetto con emozioni contrastanti. Non sono intelligente, o altrimenti non sarei mai finita in quella situazione: ci sono uscita perchè ero fortunata e quel sant'uomo mi ha salvata. E' vero che se sono diventata quella che era principalmente colpa della società, ma io non ho mai avuto dubbi in quello che facevo. Per Iomedae, ho fatto cose che NON PUOI passarci oltre! Il tono è sempre piu' singhiozzante. mi giro a controllare una corda, ma è un evidente scusa per non farmi vedere debole con delle lacrime che iniziano a scendere.

Cioe'... una volta ho pure torturato una ragazza davanti al suo amato per farci dire l'indirizzo di casa loro e svaligiarli. Quelle urla...quelle urla non vanno via! mi porto una mano al volto fregandomene delle apparenze che ho curato fino al quel momento E' un incubo che ho OGNI notte. Quelle urla disperate di donna mentre la torturo con un coltello, le urla dell'uomo in lacrime che implora pietà a me...Non so' perchè all'epoca ero così... ma...ma.. un paio di singhiozzi mi interrompono. Non ho nemmeno avuto uno scrupolo quando mi hanno ordinato di ucciderli...

Mi prendo una dozzina di secondi incapace di parlare per i singhiozzi. Oggi...ricordo tutto...TUTTO...come se non avessi il controllo...come se ci fosse un demone dentro di me, inabile di agire se non assistere alle atrocità da ME STESSA commesse... la crisi di pianto inizia a rendermi incapace di proseguire in questo racconto che mi ritrovo a raccontare per una ragione a me ignota. Ero...sono...stata un demone...Un orco malvagio, avevano tutti ragione...

Atronach · 19 Maggio 2014

Kratos viene portato da Svetlana nel piccolo dormitorio, una serie di letti a castello, abbastanza comodi a suo parere "Di solito voi avventurieri dormite per terra, questo letto di paglia vi sembrerà fatto di nuvole"

La signora ti indica che girato l'angolo c'è una stanza leggermente più confortevole "quella è dedicata alle donzelle o ai pochi nobili a cui salta in mente di venire qui, non l'abbiamo praticamente mai usata, sarà innaugurata da Dora" sorride.

Intanto Dora e Crisso si confrontano, mentre tentano di aggiustare le catapulte, rendendosi conto che un manovale esperto ci metterebbe settimane nella riparazione anche con gli attrezzi migliori che potrebbe procurarsi,

mentre voi siete degli inesperti con attrezzi arrangiati.

Spoiler:

Retziel · 19 Maggio 2014

Kratos

Seguo Svetlana che mi scorta nella stanza assegnatami.

Grazie dell'ospitalità, ricambieremo eliminando quei banditi. Stanne pur certa!

Dico queste parole mentre mi accomodo nella stanza e, non curante della presenza di Svetlana, inizio a togliermi l'armatura.

Pentolino · 19 Maggio 2014

Lo sfogo di Dora mi mette in evidente imbarazzo, non mi aspettavo una reazione del genere, avevo intuito una certa fragilita' sotto quei muscoli e quella corazza ma non fino a questo punto, speriamo solo che riesca a riprendersi ed essere padrona di se quando i briganti arriveranno o il nostro pisano sara' breve come le nostre vite...l imbarazzo mi rend nervoso al punto che finisco per danneggiare ulteriormente la catapulta, uno degli ingrannaggi cade a terra e rotola giu' dal parapetto finendo chissa' dove. Cerco di uscire da questa situazione con tutta la goffagine della mia giovane eta'

Su su Coraggio, sono sicuro che quei due ragazzi ti osservano dal regno dei morti e sono fieri del tuo cambiamento, non abbiamo modo di cambiare il passato ma possiamo imparare da esso al fine di non ripetere gli stessi errori e diventare persone migliori. Credo di aver fatto danni a sufficenza quassu'...forse Oleg aveva ragione...una notte di riposo ci fara' bene andiamo a dormire

athelorn · 19 Maggio 2014

sentendo il goffo tentativo del ragazzo, estremamente imbarazzato, di calmarmi inizio a rendermi conto che progressivamente ho lasciato uscire troppa della mia emotività repressa dal carattere stravagante, irruento ed estremamente allegro. Si...scusa... Mi asciugo il volto, cercando di calmarmi. E' la prima volta che rivelo questo mio passato a qualcuno, e molti ricordi repressi da quasi mezzo anno dedicato ai soli insegnamenti di Iomedae unito a delle giornate sempre pregne han fatto sì che tornassi a pensare a quei tempi relegati normalmente ai miei soli sogni sempre tormentati dalle immagini delle mie stesse malefatte.

Non hai fatto.. *sniff* danni... Sono io che non ne ho mai parlato...e mi tornano alla mente troppi ricordi... grazie per avermi rassicurato... finisco tra i singhiozzi sempre piu' rari, scendendo le scale. Vado a fare due passi, poi vengo a dormire anche io... scusa se ti ho importunato.

Scendo velocemente le scale uscendo dal fortino per sgranchirmi le gambe camminano in quelle campagne tristemente familiari.

Mi sdraio in un prato erboso, sola, senza armi o armature, ad osservare il cielo, cercando di ricacciare quegli orribili ricordi in fondo alla mente, pregando Iomedae per guidare la mia mano e intercedere per le anime che a lei ho mandato io stessa nella stoltezza della gioventu'.

Appena ho sonno mi alzo barcollante verso il forte e torno a dormire quando ormai tutti sono nei loro letti. Passando vicino alle mura trovo un ingranaggio della catapulta, caduto dalle mani del ranger per sbaglio. Lo recupero e mi infilo a letto tenendolo in mano senza motivo apparente se non evitare di perdere quel pezzo di nuovo.

@

Spoiler:

Atronach · 20 Maggio 2014

Chi prima chi dopo, vi sistemate tutti nei vostri letti, Dora ha la camera personale, dove in realtà si sente un pò sola,

gli altri due guerrieri sono nel rande stanzone, dove però non c'è nessun'altro ospite, è evidente che l'avamposto è in grado di accogliere molte più persone per la notte,

ma che la presenza dei banditi ha fatto in modo che il traffico in queste terre sia molto limitato.

Arriva il mattino, Oleg vi lascia dormire, banditi all'orizzonte non se ne vedono.

Oggi che avete più tempo Oleg vi fa fare un giro nell'avamposto, la barrierà fatta di pali, ha un cornicione che circonda tutto l'avamposto,

una passerella in legno cigolante "Prima gli affari andavano molto meglio, ho fatto sistemare per bene questo posticino"

Vi fa vedere che verso Ovest, dopo parecchi chilometri si stendono le Marche di Narl, un territorio boschivo molto fitto "Attenzione quando mettete piede da quelle parti, si vocifera che c'è la tana di una famiglia di Orsigufi, pronti a sbranare chiunque si vuole insidiare nel loro territorio"

A sud invece, si stendono le colline delle Kameland "In quella direzione lupi e banditi fanno da padroni, inoltre ultimamente si è stanziato anche un gruppo di Coboldi, sono molto lontani e tipicamente non ci danno fastidio"

Indica ad est da dove siete venuti, "Non avete incontrato il vecchio Boken? Una volta mi ha dato una bevanda ... sollevavo barili e casse come se erano dei cuscini, ne ho conservata una seconda sorsata per fare faville con Svetlana ..." ridacchia come un ebete "se le fa pagare molto care, adesso non posso più permettermele. Vive in una tenda all'addiaccio, anche lui fa l'eremita e trovarlo non è facile, bisogna setacciare la zona praticamente, per chiedergli un favore bisogna mettere in conto quasi sempre 2 giorni di ricerche" Oleg scoppia a ridere a squarcia gola "Il lato oscuro dello stare isolati, si è isolati per davvero!"

Intanto Svetlana ha preparato la colazione, il banchetto è abbondante, sicuramente molto più di quello che si possono permettere in questo momento ... sospira guardando il cielo "Arriveranno tempi più floridi, adesso lo sento più che mai."

È mattino ancora presto, una serie di carovane sta arrivando all'avamposto, vecchi con bambini o falegnami che si fermano qui per rassettare la legna prima di ripartire.

La giornata è lunga ed Oleg si mette a lavorare, mentre Svetlana accoglie le persone arrivate dando indicazioni per il viaggio.

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