poteri dubbio sull'applicazione del potenziamento ai danni in

[plue]

Hellish Rebuke (warlock potere a volonta' di primo livello) afferma che se colpito nuovamente il warlock infligge altri danni sul primo bersaglio pari a 1d6+cost danni da fuoco.

a questi danni credo si sommino tutti i vari bonus di talento ai danni da fuoco poichè è un potere da fuoco (su cui per altro ci sta il dice roll) ma il mio master crede che non si debba ri-aggiungere il potenziamento dello strumento che va ad applicarsi solo sul primo atk.

questa cosa mi convince poco e quindi porgo a voi il problema per capire chi dei due ha ragione.

e

muri evocati da mago: nei danni dei muri ci sta sempre scritto un tot di dadi + int se il nemico è dentro o adiacente al muro in questione...ma su questi danni che si subiscono vorrei capire se si aggiunge anche il pot dello strumento.

ora a mio avviso si,ma mi serviva piu' che altro una conferma in modo da poter convincere il master a non rubarci i danni che ci spettano

grazie per l'attenzione

[Aleph]

ogni volta che in un potere "strumento" si tira un dado del danno, ci si somma il potenziamento dello strumento e qualsiasi altro bonus che si applica al "tiro dei danni". se infligge "int danni", non si aggiunge (a meno che non diversamente specificato dal potere come in dardo incantato), se infligge "xDy danni" si aggiunge, sempre, in ogni parte del potere che infligga dadi di danno.

[dwarfin]

Concordo, e aggiungo soltanto che se il potere produce anche danni continuati allora in questo caso i danni aggiuntivi dello strumento non vanno aggiunti (a memoria i danni continuati sono sempre fissi, non si tira dado).

[Aleph]

Concordo, e aggiungo soltanto che se il potere produce anche danni continuati allora in questo caso i danni aggiuntivi dello strumento non vanno aggiunti (a memoria i danni continuati sono sempre fissi, non si tira dado).

si, i danni continuati sono sempre fissi (che io sappia).

[plue]

ok perfetto,ora gli faccio leggere i commenti così si convince