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La profezia di Ustalav: Unità 38


athelorn

Messaggio consigliato

Inviata

@Riassunto ambientazione

Spoiler:  
USTALAV

Nazione da sempre combattuta, dal suo glorioso passato come grande nazione colonizzata dai varisiani, a preda del tiranno sussurrante in quanto nazione devota alla divina Pharasma e nel pieno della sua eta' dell'oro.

Dalla sua nuova morte il territorio divento' di nuovo libero, ma non tornera' mai piu' lo stesso. Per questa sua bizzarra natura di nazione che detiene contemporaneamente due primati: al contempo casa della piu' grande fauna di strane e malvagie creature, si trovano alcuni dei piu' radicati e profondi culti a Pharasma.

Una nazione in cui due dee opposte di ideologie, Pharasma e Urghatoa, trovano un pari numero di seguaci e seguito. Un territorio molto pericoloso e instabile, come poche nazioni sulla scacchiera mondiale.

Grazie al cielo e alla Santa Pharasma, questo equilibrio va' sempre piu' a spostarsi in favore suo: piano piano nel corso dei sevoli i fedeli di pharasma, un organizzazione ben piu' militarizzata e organizzata, si espande a discapito dei necromanti, organizzati fin troppo spesso in piccoli gruppi e piu' intenti ai propri piaceri come la loro dea comanda, piuttosto che ad una sistematica eradicazione come impone la divinita' della controparte.

Questo equilibrio, oltretutto, sta' per volgere totalmente a favore della dea sovrana del ciclo della vita: una profezia sembra calzare con recenti eventi.

"Un cadavere convertito, un lupo impiccato.

Eventi non da singolo partito, ma inizio di un fato intrecciato.

Denti aguzzi sanguinei spezzati, per amor di una innocente.

Una creatura dai gusti malati, corretto e purgato immantinente.

Eventi casuali, a tutti pero' il destino in moto e' evidente.

Un eclisse mancata e' il primo segno della divina.

Il sangue putrefatto di un corrotto scendera' la collina.

Questi gli ultimi eventi, prossimi all'arrivo.

Il fato e' in moto, Ustalav reclamera' la propria gioia.

La divina mandera' araldi, gli Dei impuri inermi alla sua gloria.

Un alba chiara, le nubi a spirale.

Il sangue dei 12 Infami scorre, restituito al ciclo vitale.

Su questo sangue, Lei si manifestera'

E Ustalav gioira'"

Questa profezia si sta' mostrando reale: Non morti riportati al loro stato naturale dall'energia positiva ve ne sono ogni giorno, ma sono gli eventi successivi che, per quanto singolarmente poco rilevanti, insieme prendono una forma.

-Un uomo accusato di licantropia è stato impiccato.

-Una toccante storia, quasi da romanzo, di un paladino che è riuscito ad uccidere con i suoi compagni un vampiro salvando la donna che amava.

-Un necromante dai gusti difficili da scrivere in un forum è stato catturato e giustiziato in maniera esemplare.

Tutto questo nel giro di due giorni, in tre posti completamente lontani l'uno dall'altro.

Per quanto siano pero' contemporanei questi fatti, solo i piu' ferventi e meglio informati credenti di Pharasma penserebbero alla profezia. Un eclisse era imminente, ed i suddetti credenti eccoli che parlano della eclissi che non ci sara' realmente.

E non ci fu'.

Quella notte anzi la luna fu' molto piu' luminosa del solito, quasi ''illuminando a giorno le tenebre della nazione per profetizzare la scomparsa del male'' alcuni poeti narrano per le strade. La voce della profezia divenne virale diffondendosi in ogni dove.

Si stava avverando. Sul serio.

Fuori dalla nazione pero' la voce si espanse poco: tanti sono gli scettici visto che questa profezia a quanto si sa' ha quasi 600 anni, e sara' successo almeno un paio di volte nella storia una mala interpretazione, anche se stavolta le coincidenze sono fin troppo stringenti.

Tutti i chierici all'opera per eseguire il suo volere, dal primo all'ultimo, richiamati dalla profezia della loro amata.

Il sangue di un corrotto doveva scendere la collina, e 12 grandi corrotti nemici della dea dovevano essere trovati. Non 12 qualunque, ma in qualche modo particolari, essendoci la ''I'' maiuscola.

I chierici non bastano: i preparativi sono in fervento, e i necromanti devono sparire dalle città protette dalla dea. Per questo un bando viene messo affisso.

Pharasma sta' arrivando.

Il Destino ti chiama: i suoi fedeli sono forti, ma non sono abbastanza. La divina vede in ognuno, senza discriminazione, un suo araldo per chiunque la aiuti.

Per concessione del Sommo Tempio di Caliphas, una ricompensa verra' offerta a chiunque presti ausilio al compimento della profezia. Si richiedono combattenti veramente esperti visto che si dovranno affrontare aberrazioni contro natura uniche nel loro orribile piccolo.

E' destino, lei portera' la gloria di Ustalav.

Il tuo nome è già forgiato nelle pagine del fato.

Fare rapporto alla piu' vicina chiesa di Pharasma per i dettagli.

Per ogni elemento dei ''12 Infami'' catturato vivo verra' pagata una taglia di 30.000 monete d'oro.

Caliphas è in totale fermento.

Fuori dalla città un enorme tendopoli ha preso vita, abitata da molti pellegrini, abitanti speranzosi e gente semplicemente curiosa di questa strana situazione.

Ieri tutti voi, chi per caso chi apposta, avete assistito all'arrivo in città in processione di un enorme manipolo di 400 paladini con anche altri tra chierici e inquisitori ordinati a Pharasma armati di tutto punto. L'assembramento di forze da ordini che iniziano a militare, volontari, supporto da regioni vicine e chi piu' ne ha piu' ne metta inizia a diventare sempre piu' sorprendente.

Il culmine di questa parata avviene in piazza dove i paladini si schierano insieme ai numerosi chierici di Pharasma e la folla giunta in trepidante attesa.

Dal balcone del castello troneggiano due figure: Restif, Sommo sacerdote di Pharasma qui ad Ustalav, e una figura ignota ma vestita di ornata armatura recante alti ranghi dei paladini li Lastwall.

Il sommo sacerdote si prodiga in un discorso intenso, passionale sulla situazione e la profezia, ripetendo che presto la dea stessa tocchera' il suolo per aitare i fedeli a pulirla dalle immondità escluse dal ciclo vitale. Il suo discorso è toccante, ma non aggiunge poco di nuovo senza altro aggiungere agli eventi già noti.

Il prossimo a parlare è quello che sembra un anziano paladino in armatura che toglie l'elmo e prende la parola. Il discorso è piu' semplice e diretto. Si presenta come uno dei generali dei paladini di Lastwall e che piu' di 400 di loro sono gia' qua a dare supporto. Una parte del discorso vi colpisce tutti.

"... E se questa profezia dovesse realizzarsi, dobbiamo fare fronte comune a questa minaccia! E' l'occasione!

Il giorno che Pharasma scendera' dai cieli, noi di Lastwall faremo la nostra parte. 11,800 paladini sono pronti dietro richiesta del sommo Re di Ustalav e della Chiesa di Caliphas in supporto per MONDARE ogni aberrazione e sporco necromante in questa Crociata!

USTALAV FINALMENTE TORNERA' PULITA!"

Ovazioni dalla folla estasiata, e il motivo è ovvio. 11,800 paladini sono un numero indecente di soldati, per di piu' non semplici combattenti ma Pladini... piu' che sufficienti a aiutare a pulire l'intera Ustalav. Considerando che la citta' piu' popolosa e' appunto Caliphas con 15,000 abitanti circa, e' una forza enorme uniti a tutti gli eventuali pellegrini in arrivo da un po' ovunque se Pharasma si mostrasse sul serio.

________________________

@Jahira

Spoiler:  
Ti sei trovata completamente fuori contesto in questa citta' enorme e pienissima di gente, ma non hai avuto troppi problemi a farti largo verso dove venivano arruolate le persone.

Sei stata sottoposta a vari test, e ad uno hai realmente temuto che finisse male. Quando ti hanno chiesto ''Ha mai commesso un omicidio?'' intendendo ovviamente fuori da situazioni di combattimento tipiche di un combattimento tu hai risposto, contro il tuo volere, ''Si''. Non volevi, ma è uscito contro alla tua volonta', forse era attivo un incanto apposito, ma non hai potuto fare altro.

I chierici si sono guadati in modo eloquente, e hanno continuato con le domande. Chissa' perchè, ti hanno presa comunque alla fine.

@Joshua Harpwood

Spoiler:  
Il casino e la folla non fanno per te, e hai interrogato piu' volte le carte per sapere cosa sarebbe successo... e la cosa ti inquieta.

Per quanto tu mescoli e ri-mescoli, due carte escono sempre, SEMPRE insieme.

La temperanza e la morte.

Non una singola volta, nemmeno quandohai quasi provato a farlo apposta, ne è rimasta una nel mazzo ed una sul tavolo. O entrambe nel mazzo, o entrambe sul tavolo.

E' quasi un segno, e sinceramente la cosa ti inquieta.

@BWANA ABINOUN

Spoiler:  
Questo posto sinceramente ti piace.

Per quanto pulluli fin troppo di paladini e benauguranti vari, qua sono quasi tutti fedeli di Pharasma, e stranamente sono ben poco razzisti. Pochi ti han guardato male o straniti per la tua pelle come accade di solito, e la cosa non ti dispiace affatto.

@HITmonkey

Spoiler:  
Ti sei presentata molto piu' presto degli altri, e nonostante tu sia pienamente qualificata stai discutendo con il generale Safir perche' quest'ultimo te lo vuole impedire.

Tu ti trovi già nella stanza successiva Safir sta' seduto alla sua scrivania e vicino a te è seduto un paladino dall'aria di essere nobile che rimane in religioso silenzio per non disturbarvi.. Serif ha provato a dissuaderla in ogni modo in quanto apparentemente ha intuito che sei incinta, ma giustamente non vuoi sentire ragioni e allora decide di concederti di partecipare e ti accompagna oltre la porta nella stanza a fianco dove trovi altre sei persone di cui tre vengono richiamate da lui. (vedi piu' avanti)

Siete tutti ormai anche da troppo in questa sala di attesa, dove il ticchettio dell'orologio a pendolo che vi segna un attesa di circa tre quarti d'ora.

Nella sala sei persone attendono da un po' che qualcuno esca dalla porta dell'ufficio dove dovrebbe trovarsi l'uomo che vi dara' finalmente istruzioni definitive. Avete dovuto tutti voi mostrare dietro richiesta le vostre abilità per verificare quanto siete abili, oltre a vari controlli per evitare che abbiate cattive intenzioni. Siete fra i pochi ad essere selezionati in quanto la selezione appunto è stata parecchio stringente visto il fatto che probabilmente gli avversari che dovrete affrontare non siano certamente all'altezza di tutti.

Una bellissima nobildonna sta' seduta a sorseggiare un alcolico che, ringrazia il cielo, di essersi portata da casa per ingannare l'attesa mentre un mezz'elfo le parla giusto per attaccare bottone le parla del proprio villaggio. Non lontano da quei due un Dhampir se ne sta' in disparte a controllarsi ogni fibra dell'arco annoiato: se ne sta' in disparte forse perchè abituato ad essere tenuto a distanza da tutti.

Una ragazza che da' l'idea di essere una stregona è immersa nella lettura di un libro, uno dei pochi presenti nella stanza, che parla della storia della città. Meglio che niente. Infine troviamo una figura seduto ad una sedia e che gioca coi suoi tarocchi imposessandosi dell'unico tavolino disponbile per passare il tempo. Sembra quasi stia giocando a solitario o predicendo il futuro ormai pure delle formiche che attraversano la stanza, il tutto osservato da un uomo che attira l'attenzione al pari del Dhampir, ma per ragioni diverse. Quest'uomo dalla pelle molto scura sembra originario del Mwangi e sta' cercando di capire da un po' la logica dietro la quale l'uomo coi tatocchi li mescola e dispone sul tavolo.

La porta finalmente si apre. La varcano un uomo ed una donna. L'uomo vi sorprende parecchio: è proprio il generale dei paladin che ieri ha tenuto il discorso, mentre la donna è una chierica di Pharasma con tutto il suo equipaggiamento da avventura anche se ha la pancia leggermente gonfia. Un cenno del capo da parte del paladino e questa va' a sedersi con voi mentre apre una pergamena.

Allora... Tu, tu e...tu indica man mano mentre legge probabilmente una descrizione indicando la nobildonna, il mezz'elfo e poi il Dhampir. Seguitemi, perfavore.

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Questi si alzano e entrano nella stanza con l'uomo.

La donna vi sorride andando a sedersi con voi.

Spoiler:  
Ragazzi, scusate il wall of text XD

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Inviato

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Jahira

Jahira si guardava nervosamente intorno. Tutto quel processo la aveva portata piu' vicina a una crisi di nervi di quanto le piacesse ricordare! Doveva essere forte! Era solo che tutta quella massa di gente...dopo aver passato un'esistenza a dir poco solitaria, la metteva parecchio a disagio. Per fortuna aveva superato tutti i meticolosi esami dei chierici di Pharasma. Anche la sua confessione non aveva bloccato la sua ammissione. Chissa' perche'? Comunque l'importante era essere qui, ora. Dopo quella che parve una eternita', finalmente la porta si apre e esce il generale dei paladini che, dopo aver osservato la stanza, chiama qualcuno di quelli che erano seduti con lei. Vicino al generale fa capolino una chierica che, dopo che quelli chiamati dal paladino se ne sono andati, viene a sedersi fra quelli rimasti. Jahira inchina educatamente il capo: I miei rispetti sorella. Tu mi dirai finalmente qual e' la mia missione? Poi il suo sguardo le cade involontariamente sul ventre della religiosa. Che sia?....

DM

Spoiler:  
Percezione (osservare) +7 sulla pancia della chierica. E' incinta o ha qualcosa nascosto?
Inviato

@Jahira.

Spoiler:  
Hai un attimo il sospetto, perchè è sotto una leggera armatura e quindi non è facile determinarlo, ma scorgi della pelle piuttosto che involti o simili.

Si, sembra realmente incinta, oppure davvero molto gonfia per qualche ragione

Inviato

@Descrizione

Spoiler:  
Sono una donna alta circa 1.70, dalla pelle chiara, gli occhi grigi e i capelli di un biondo talmente chiaro da sembrare quasi bianco.

Ho un'aria assolutamente tranquilla, e quando non sono impegnata in convenevoli (saluti, dialoghi e cose del genere) o azioni specifiche,

ho lo sguardo quasi sempre perso nel vuoto, ma non uno di quegli sguardi persi e pieni di malinconia, uno sguardo semplicemente "assente",

come se in quei momenti la mia testa non fosse realmente lì, assieme al mio corpo.

Indosso una splendida armatura di piastre in lucente mithral, con tanto di scudo pesante abbinato sempre del prezioso metallo.

Il set (armatura e scudo) è talmente rilucente che potrebbe sembrare tranquillamente nuovo.

Al fianco porto un'unica arma, un pugnale, che è anche l'arma preferita di Pharasma.

Al collo porto ben in vista il classico simbolo di Pharasma, ad indicare la mia fede.

La parte superiore dell'armatura sembra essere stata leggermente allargata,

per accogliere il mio ventre che inizia ormai ad allargarsi, mentre al suo interno cresce mio figlio.

Probabilmente tra un mesetto al massimo quell'armatura non riuscirò più ad indossarla.

Esco dalla stanza con Sarif, il generale dei paladini e mentre alcuni vengono chiamati a colloquio,

vado a sedermi leggermente in disparte, sorridendo cordialmente agli altri 3 rimasti.

Mentre cammino e incrocio la donna con l'aria da nobile che sta andando a colloquiare con Sarif,

una sensazione sgradevole mi attraversa il corpo, una sensazione che conosco fin troppo bene.

Rimango comunque impassibile e prendo a controllare alcune pergamene.

Come rimaniamo soli una tipa che ha tutta l'aria di padroneggiare la magia arcana mi si avvicina,

salutandomi con educazione, nella speranza che io possa dare a lei, e questi altri qualche informazione.

Ovviamente non mi sfugge il suo sguardo curioso al mio ventre.

«I miei rispetti a te, buona donna. Il tuo sguardo tradisce il dubbio...»

prendo a rispondere con la voce più calma e pacata che mai possa essere udita.

«...un dubbio che ti sollevo subito: quello che vedi è mio figlio, che cresce dentro di me.

Sono proprio incinta, dato che presumo tu ti stia chiedendo questo...»

Le sorrido, per tornare al punto del nostro essere lì.

«Mi spiace però dirti che non so rispondere all'altra tua domanda... se mi trovavo in quella stanza

con il generale dei paladini era perché egli ha cercato di dissuadermi da prender parte a questa cerca...

Per il resto ne so quanto voi, anche se credo di aver capito che sta organizzando dei piccoli gruppi di

quattro individui, a cui affida dei compiti specifici, ed ad occhio e croce, noi quattro saremo il prossimo gruppo...

Penso dovremo solo avere la pazienza di aspettare che il generale termini il colloquio con l'altro gruppo,

dopodiché immagino toccherà pure a noi quattro, altrimenti la nostra presenza qui non avrebbe ragion d'essere...»

Inviato

Joshua

Ascolto il discorso in modo quasi distaccato sempre attento alla folla

… sapevo che Caliphas era in fermento … ma qui rasentiamo la follia … e tutta questa gente ammassata … faranno fortuna ladri e borseggiatori … meglio levarsi di torno …

Quando mi sto per allontanare sento il discorso asciutto del paladino e mi fermo al limitare della folla per un attimo

… 11800 paladini … la citta' non supera le 15000 unita' … dove troveranno da sfamare tutte queste persone? … arriveranno a togliere il cibo alla povera gente in nome di questa causa? … potrebbero mettere a ferro e fuoco tutta la città se solo volessero … non so se e' stata una buona idea venire qui … ma 30000 monete d'oro … il lavoro più' facile della mia vita …

Metto mano istintivamente alle carte e osservo con sorriso amaro che escono sempre le stesse carte

… di nuovo … la temperanza e la morte … non mi piace …

Mi muovo verso il palazzo attendendo una chiamata

----------

Mentre sono seduto osservo di tanto in tanto le persone nella stanza e gioco con i miei tarocchi. Noto l'uomo delle foreste che osserva mentre cerco di muovere i tarocchi sul tavolo, ma sembrano uscire sempre le stesse carte. Appena il paladino entra mi fermo per un attimo pensando ad una mia chiamata, ma non sembra essere giunto il momento e appena gli altri si allontanano giro le ultime due carte ed ecco che appaiono sempre loro: una figura scheletrica con in mano una falce mentre nell'altra una figura con delle ali nell'atto di travasare dell'acqua da un'anfora ad un'altra. Sorrido nuovamente verso il mio unico interlocutore

Mi secca ammetterlo ma non c'e' sempre una logica dietro a queste carte, così come non c'e' logica negli arabeschi disegnati dal destino. Mi sarei aspettato di vedere altre carte disporsi qui, ed invece queste due carte chiudono sempre il cerchio

Le indico con le dita

Chissà cosa si cela dietro il loro disegno non ancora svelato…

Prendo le carte e mentre le rimescolo

Il mio nome e' Joshua...

@DM

Spoiler:  

Osservo le persone nella stanza con estrema attenzione, cercando di scorgere i piccoli particolari come tatuati, simboli, movenze strane, non che' cercare ci capire se sono ricchi, ben armati etc etc..

Percezione +17

@Descrizione

Spoiler:  

Joshua possiede corporature normale, porta capelli castani e una rada barbetta gli solca il volto su cui si stagliano occhi verde molto chiaro. Veste con abiti pratici, potrebbe essere un eploratore, veste con abiti pratici, stivali, mantello e porta guanti che si e' tolto per giocare con le carte comodamente e notate una sua spada al fianco ed un arco appoggiato ai suoi piedi. Uno zaino e appoggiato vicino alla sedia e l'unico oggetto di valore sembra essere una collana con una piccola medaglia.

Ospite Boendal
Inviato

Descrizione

Spoiler:  

Bwana è un umano appartenete all'etnia Mwangi. Alto 195 cm, dotato di un fisico scattante e asciutto, il suo peso stimato è di kg. 90. Ha una mascella larga e squadrata e porta i suoi capelli rasati a zero. I suoi occhi, di un castano molto scuro, fissano in modo glaciale il mondo con estrema attenzione.

Come tutti i Mwangi, veste con abiti scuri neri, sopra i quali indossa un giacco di maglia in Mithral.

Un particolare vistoso colpisce chi lo osserva: le parti del corpo lasciate scoperte dall'armatura o dagli abiti sono ricoperte da una infinita di piccole cicatrici, come se il suo corpo fosse stato quasi completamente scarificato; tranne il collo ed il viso.

Al momento non ha armi in vista, ma sicuramente sono alloggiate nello zaino che porta in spalla.

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Mentre attendo nella sala, mi guardo intorno con il mio solito fare. In silenzio studio la stanza ed i suoi occupanti. La mia attenzione si ferma su l'uomo seduto da una parte che passa il suo tempo con i tarocchi: mescola più volte il mazzo disponendo le carte sul tavolo. Inizialmente cerco di capire se i suoi gesti abbiano o meno una logica, poi il mio pensiero ritorna al discorso del generale tenuto davanti alla folla.

profezia... minaccia comune... belle parole per incitare la folla...

11.800 paladini? ahhahahah ... e cosa vorrebbe fare un chiassoso esercito di Lastwall? ah sì una "Crociata" volta a cacciare, anzi a "MONDARE ogni aberrazione e sporco necromante"...

la Dea della Morte ne sarà felice... come loro sono felici di poter affondare le loro lame nel sangue giustificati dai loro nobili valori...

I miei pensieri vengono però interrotti dall'uomo che sentendosi osservato risponde al mio sguardo incuriosito.

«Mi chiamo Bwana»

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Inviato

Jahira

Jahira risponde con un cenno del capo alla donna di fronte a lei: Hai molto coraggio ad affrontare una missione cosi' potenzialmente pericolosa con tuo figlio che cresce dentro di te. Io mi chiamo Jahira e sarei davvero contenta di far parte del tuo stesso gruppo. Vorrei solo sapere cosa ci aspetta. Tutta questa attesa e' snervante... poi non sono abituata alle grandi folle. Ma sto parlando troppo, scusami...e' il nervosismo! conclude abbassando gli occhi con le guance leggermente rosse.

Inviato

«Non mi serve il coraggio quando ho la protezione della Mia Signora, dea della nascita...

sono certa che non permetterà che accada nulla al mio piccolo mentre assolvo i suoi compiti...»

Smetto quindi di guardare le pergamene, e le metto via.

«Il mio nome è Teera, serva della Signora delle Tombe... piacere di conoscerti Jahira... sono certa che lavoreremo bene assieme...»

Quindi mi alzo in piedi, cercando di attirare l'attenzione anche degli altri due con cui son certa mi troverò a far gruppo.

«Così come certamente lavoreremo bene anche assieme a voi, signori amanti delle carte... con chi abbiamo l'onore di parlare?»

Mentre parlo mi avvicino al tavolo dove il giocatore maneggia le carte, e l'altro, di chiara origine Mwangi, lo osserva curioso.

Inviato

Joshua

Raccolgo le carte e annuisco verso Bwana.

Piacere.

Le parole vengono interrotte dal discorso delle due donne e dopo aver messo via i miei preziosi tarocchi mi alzo e faccio un piccolo inchino sorridendo.

Per quello che mi riguarda anche amante di molte altre cose oltre che delle carte. Mi chiamo Joshua Harpwood.

Osservo poi l'altra donna inchinandomi leggermente

Signora...

Mi accuccio poi verso il mio zaino stringendo le cinghie.

Gia', mi sa che siamo noi gli ultimi rimasti, forse lavoreremo assieme...

Ospite Boendal
Inviato

Mi giro verso la donna che mi rivolge la parola.

La sguardo da testa a piedi Lavorare bene? speriamo. Purtroppo per questo incarico non potrò lavorare da solo...

«Mi chiamavo e continuo a chiamarmi Bwana.

Se avremo lavorato bene, si potrà dire solo alla fine.»

Osservo la stanza ed ho la conferma che siamo rimasti solo noi.

M*r*a!!! se il giocatore di tarocchi ha ragione... e questi saranno i miei compagni... avrò molta zavorra da portarmi al seguito...

poteva andar peggio: per fortuna non dovrò collaborare gomito a gomito con un fanatico paladino...

Inviato

@Joshua

Spoiler:  
Allora:

La chierica gravida da' l'idea di essere quel che sembra: non nasconde nulla e segue tutti i dettami di un chierico di Pharasma. E' chi dice di dire e non sembra nascondere nulla ne' lasciare intendere nulla.

Jahira la studi attentamente. Ha un atteggiamento elusivo a volte per nascondere delle cicatrici. Supponi pero' che lo faccia per ragioni psicologiche legate forse ad un trauma legatoci, oppure ad un ossessivo bisongo di essere bella, piuttosto che per nascondere qualcosa.

Bwana attira la tua attenzione parecchio. Ha un atteggiamento misurato e calcolatore, ci scommetteresti dal modo in cui attentamente studia le persone intorno a se'. Dal fisico, il modo stringato di parlare e l'equipaggiamento scommetteresti che sia qualcuno specializzato in approcci furtivi piuttosto che diretti.

In quanto a ricchezza e equipaggiamento stimi che siano tutti piu' o meno al tuo livello: molto ben equipaggiati anche se non certo ricchi se non del proprio equipaggiamento.

La porta di apre e il gruppo di quattro persone esce diretto verso la porta. Notate un corpulento paladino in armatura che da' l'aria di essere un nobile unitosi al gruppo: probabilmente si trovava gia' nella stanza. Ha le stesse identiche insegne e araldiche degli altri paladini di Lastwall.

Il generale che prima ha fatto entrare i tre vi guarda e vi fa' cenno di entrare. Prego, entrate pure voi quattro. fa' indicando la porta ed entrando per primo.

Nella stanza piena e scaffalata in ogni angolo troneggia una grossa scrivania di legno assediata di carta e documenti vari. Quattro sedie si trovano di fronte ad essa ed un altra dalla parte opposta.

Piacere di conoscervi vi fa' il generale mentre passa dall'altra parte della scrivania. Mi chiamo Serif Deloitte, genrale dei paladini di Lastwall, qui per assistere la chiesa di Pharasma. fa' per presentarsi mentre si siede e sorridendo alla chierica di Pharasma. Sorella, ho provato in ogni modo a dissuadervi, ma se siete convinta di quello che fate, non saro' io a fermarvi. Le vie del destino sono ignote e Pharasma stessa le conosce solo. confessa alzando le spalle e prendendo un documento leggendolo.

Ora pero' vorrei che vi presentaste anche voi messeri e madame. Raccontatemi un po' di voi e del perchè siete qui. Non preoccupatevi di essere onesti: la divina Pharasma agisce per vie ignote che noi rispettiamo quale che sia il motivo che vi spinge.

Inviato

Joshua

Sto per parlare, ma le mie parole vengono zittite dall'arrivo del capitano. Stringo le ultime cinghie, prendo il mio zaino su una spalla sola assieme al mio arco e con l'altra mano prendo la spada. Faccio entrare tutti ed entro per ultimo chiudendo la porta. Prendo una sedia a caso, appoggio lo zaino, e il resto ai miei piedi e mentre il capitano parla lo ascolto con attenzione e quando si fa silenzio mi guardo attorno prima di proferire parola e parlo

Mi chiamo Joshua Harpwood e provengo dal nord, Whitethrone per l'esattezza. Ho fatto diverse professioni nel mio passato ma attualmente diciamo che il mio lavoro e' trovare persone od oggetti. Una sorta di cercatore, se volete darmi una definizione. Non lavoro spinto da voti o da chissa' quali idee. Sono un mercenario e sono qui per una cospicua somma in oro. So trovare le persone e se e' questo che serve nel mio lavoro sono abbastanza bravo...

Inviato

Jahira

Quando il paladino dice loro di entrare nella stanza, Jahira si alza con movimenti aggraziati, e entra insieme agli altri. Si siede e si guarda intorno, fino a quando il generale rivolge loro la parola. Al che risponde: Mi chiamo Jahira, vengo da...mmm...dai boschi a nord di qui, vicino al fiume Droa, una piccola comunita' di agricoltori. Ho avuto brutte esperienze nella mia giovane vita e ho giurato su tutti gli dei buoni che avrei cercato di fare del bene in questo mondo per evitare che altre persone vivessero quello che ho vissuto io. Questa chiamata della divina Pharasma mi e' sembrata il modo piu' giusto per adempiere alla mia promessa. Spero di essere all'altezza... concluse , bbassando lo sguardo. Si sentiva sempre a disagio quando doveva parlare con degli uomini.

Ospite Boendal
Inviato

Seguendo l'invito, entro nella stanza e mi accomodo.

Serif Deloitte, il generale dei paladini di Lastwall

«Mi chiamo Bwana Abinoun. Preferisco la furtività e prediligo agire nell'ombra e nel silenzio. Un pugnale ben utilizzato può uccidere come una spada.

Sono qui per unire l'utile al dilettevole: il compenso in denaro per questo lavoro e la possibilità di spedire tra le braccia di Pharasma il maggior numero di necromanti e le loro creazioni.»

Con un gesto mostro le cicatrici su un braccio

«Queste cicatrici mi ricordano ogni momento che ho un conto personale aperto verso chiunque pratichi la necromanzia.»

Inviato

Ascolta attentamente, quando parla Jahira pero' si ricorda qualcosa, prendendo un libro e sfogliandolo.

Oh, si. Jahira fa' cercando nel libro. Abbiamo indagato su quanto hai detto, e...ah! ecco! appoggia il libro al bordo del tavolo per leggere meglio una pagina.

C'era una accusa pendente di patricidio sulla tua testa. commenta, indicando un punto e leggendo. ''Ucciso a sangue freddo con violenti e ripetuti attacchi con armi naturali simili ad artigli. Il cadavere era presso chè irriconoscibile per la foga dell'attacco, indice del motivo passionale.'' Diceva il vecchio rapporto che abbiamo trovato indagando sul tuo nome, e trovando un omicidio pendente a tuo nome. conclude girando la pagina dove continua. Quindi abbiamo mandato un corriere per indagare approfonditamente. Accuse gravi l'omicidio, del proprio padre per giunta. Prende fiato, bagnando una penna d'oca nell'inchiostro e scrivendo qualcosa sul libro e firmando.

L'accusa di omicidio è reale, ed è accertato che sei stata te... ma i tuoi fratelli e sorelle a sentire che ti avremmo catturata hanno volto dirci tutto quello che c'era dietro questa storia. stampa un sigillo con la cera e chiude il pesante tomo. Omicidio per autodifesa. Sei sollevata da ogni accusa. conclude mettendo da parte il libro e prendendo unfoglio scrivendoci altro ed una cartina segnando un luogo.

Eran's Rest indica sulla mappa a nord di dove vi trovate ora.

Putroppo, nel vostro caso, non abbiamo una descrizione precisa della causa del problema che vi sto' per spiegare, ma solo blande informazioni.

Da sempre in quel villaggio si parla di creatura fatate dei boschi, e se ne parla male. Sono sempre state storielle, ma qualcosa è cambiato: le creature fatate delle colline stanno realmente subendo qualcosa di negativo. Cambiano in peggio e poi sono cominciate le sparizioni di boscaioli e cacciatori.

Sappiamo che è opera di un entità malvagia, e si parla di un inquietante mezz'orco o orco arrivato nel bosco circa quando iniziarono questi incidenti. Essendo stato l'unico elemento anomalo tra le normali storielle e l'inizio delle sparizioni vere.

Verrete pagati 15.000 per risolvere il problema, e altri 25.000 se portate l'autore di tutto cio' al patibolo. Separo la ricompensa in modo che qualora non vi sia un diretto respondabile o sia morto voi possiate ricevere un pagamento. Vi allunga un documento con i vostri nomi che vi identificano con i vosti nomi, descrizioni e missione. Mette sul tavolo un sacchettino

Qua ci sono 700 monete d'oro per affittare i cavalli, pagare materiali, componenti o spese vari per la missione.

Avete domande o richieste?

Inviato

Joshua

Ascolto con attenzione le parole di Bwana e Jahira

… Jahira … nervosa .. nasconde qualche segreto … cicatrici dell'anima … quelle che non si dimenticano … Bwana … un pugnale veloce nell'ombra … un criminale? … mah adesso siamo qui per altri motivi … motivi che per me valgono 30000 monete d'oro ...

Quando riprende la parola il capitano delle guardie rimango per un attimo sorpreso dalla sua decisione

… non mi sbagliavo .. omicidio per legittima difesa … quale sarà' la ferita? … chia ha dilaniato quell'uomo … non sono affari miei … sono qui per il lavoro e soprattutto sembra pagare anche meglio. 40000 per fare il lavoro; mi piace ...

Osservo il sacchettino in silenzio per un attimo prima di parlare

700 monete dovrebbero essere sufficienti. Ci servono cavalli, provviste, un paio di buone mappe, equipaggiamento per viaggiare nei boschi e forse qualcos'altro. Ma non credo sarebbe corretto partire senza che ci siamo presentati tutti, non trovate?

E il mio sguardo ricade sull'unica donna incinta presente nella stanza

Inviato

Jahira

Jahira arrossisce violentemente e abbassa lo sguardo alle parole del paladino. La mia famiglia...i miei fratelli....mi hanno difeso! Forse...forse...quando tutto questo sara' finito, potro' tornare da loro...una vita normale! Ma adesso non aveva tempo di pensare a quelle cose. Si scrollo', come a farsi cadere di dosso quei pensieri inopportuni e si concentro' di nuovo sulle parole del generale. Assolta...almeno in questa vita e per queste leggi, non sono piu' colpevole. Ma per quelle piu' in alto? Per le sue di leggi? No, sarebbe stata sempre colpevole... mio padre... Senti' montare dentro la furia, l'orogliosa bestia che teneva dentro voleva uscire, senti' il calore che dal ventre si espandeva per tutto il corpo, lungo le braccia, lungo gli...artigli! Si sforzo' e si concentro' per ricacciare indietro quella energia...non era ne' il momento ne' il luogo! Ascolto' l'obiettivo della sua, della loro missione. Un quantita' incredibile di monete d'oro! Ma non era quella la sua motivazione...no...bisognava estirpare il male, in ogni sua forma! Quando il paladino chiese se c'erano delle domade disse: Che tipo di creature sono? Cosa dobbiamo aspettarci?

Inviato

Sentendomi osservata mi riprendo dal torpore assenteista nel quale ero calata.

«Oh, sì... scusate... avete ragione...» chiedo chinando leggermente il capo in segno di scuse verso gli altri.

«Il mio nome è Teera, serva della Signora delle Tombe, protettrice delle nascite e del destino... come penso vi sia chiaro

sono ovviamente qui per contribuire all'adempimento della profezia della Mia Signora... ma, devo ammetterlo, anche per

motivi personali, in quanto sono convinta che alcuni seguaci di Urgathoa con cui ho dei conti in sospeso si siano diretti

dalle mie terre fin qui a Ustalav di recente proprio per cercare di cercare di interferire con la sacra profezia...»

«Come umile serva di Pharasma, la Mia Signora mi concede poteri magici, che generalmente, se mi trovo in gruppo,

prediligo utilizzare per incantesimi di curativi, difensivi e di supporto...»

Non proferisco parole riguardo la missione affidataci, in realtà il mio sguardo rimane impassibile, quasi non fossi realmente interessata.

@Tutti

Spoiler:  
Come da testo, io giocherò prevalentemente come supporter e curatrice (ho i domini della Conoscenza e della Guarigione),

quindi non contate su di me per il danno, a meno forse di trovarci di fronte a non morti, la cui presenza proprio non sopporto.

Inviato

Beh, che io sia dannato se lo so': questo rapporto non dice quasi nulla e ne so' quanto voi. Sono arrivato qua da Lastwall due giorni fa' e non me ne intendo troppo delle zone collinari e montuose di Ustalav. boffonchia stizzito il paladino dalla scarsa quantità di informazioni mentre legge da una pergamena uguale alla vostra. Dalla descrizione sembra che si tratti di Fey corrotti da un possibile necromante che sfrutta il folklore locale per proteggersi. Se volete informazioni piu' dettagliate sul tipo di minaccia dovrete chiedere direttamente sul posto.

Alza le spalle, sinceramente disinformato su questo caso. Ho deciso di affidarlo a voi perchè a differenza di altri gruppi avete con voi una dotata chierica della divina Pharasma e una abile stregona: ci mancava un druido ed eravate un team divino per questo caso... ma siete quelli che ad ora sono piu' adeguati.

Ospite Boendal
Inviato

Eran's Rest... Eran's Rest...

@ DM

Spoiler:  
Cerco di far memoria su qualsiasi altra informazione sulla località - Conoscenze locali +6

15.000 per risolvere il problema: un mezz'orco o orco necromante... buono...

25.000 per riportare indietro viva la preda... M*r*a!!! 25.000 sono una bella somma che potrebbe tornare moooolto comoda...

Vedremo al momento... sperando di trovare qualche altro divertimento...

700 monete d'oro come anticipo... tsk!!! pezzenti e miserabili... potevate arrotondare a 1.000

ma a quanto pare, visto il silenzio degli altri... sembra una somma adeguata... meglio evitiamo commenti a riguardo...

Quando il paladino finisce di parlare allungo la mano al sacchetto.

«Come sarebbe "siete quelli che ad ora sono piu' adeguati"? sembra che nutra poca fiducia in noi...

per quello che mi riguarda non le farò rimpiangere la mancanza di un "puzzolente adoratore di alberi e mutaforma" in questra squadra...

Se qualcuno è sulla lista nera della Dea della Morte... allora neanche la Crociata di 11.800 paladini può salvarlo»

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