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La Fuga - Topic di gioco


Eru Iluvatar

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Inviata

L’eco della campana dei vespri mattutini aleggia ancora tra le vie della città, quando il grande portone di bronzo della basilica centrale inizia ad aprirsi lentamente. I pesanti cardini cigolano sommessamente mentre l’odore di incenso invade le narici dei quattro lord chiamati in udienza. Dietro di loro un curioso corteo composto da una grande tigre e da un possente gorilla chiude la piccola processione silenziosa. L’interno della basilica è stranamente poco illuminato e le perenni lodi cantate per la dea madre e le tre sorelle sono sommesse e bisbigliate. I quattro avanzano con il cuore pesante, ognuno di loro aveva presagito l’urgenza e la gravità della chiamata, ma nessuno di loro si era preparato alla tensione palpabile che trasuda da ogni pietra. Gli alti prelati siedono al gran completo attorno all’altare centrale, mentre il sommo pontefice è in piedi al centro, le mani dietri la schiena e la testa china. Non appena i quattro arrivano sotto l’altare, l’uomo ritenuto la guida politica e spirituale delle Città Stato alza il viso mostrando degli occhi arrossati e profonde occhiaie, segno di parecchie ore senza sonno o riposo. Quando la sua voce inizia a risuonare nella navata, sembra il rintocco di una campana funebre. “Una reliquia è stata trafugata. Non sappiamo da chi, ma se dovesse arrivare nella capitale degli arcanisti… potrebbe essere la fine di tutto quello che abbiamo costruito fino a ora”.


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Inviato

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ranger_of_lorakis_by_melaniemaier-d78doed.jpg

la tigre è una normale tigre solo molto più grossa, più scura delle altre e con l'armatura

Blue_tiger.jpg

Mi inchino una volta davanti all'altare e attendo che il sommo pontefice ci dica il motivo della convocazione. Era un gruppo piuttosto vario, ma era certo che stava succedendop qualcosa di strano.

Le parole del pontefice mi lasciano di stucco e anche Set sembra percepire il problema, tanto che alza il muso e si avvicina a me.

Quale reliquia è stata rubata?

Inviato

Lo sguardo grave dell'alto prelato si posa su Tial. Passandosi una mano stancamente sugli occhi che fatica a tenere aperti mormora:

Un amuleto, infuso con il sangue della forma mortale della madre... una reliquia potente, talmente potente da essere usata di rado. Da quasi cinquant'ann riposava in una teca accanto alle spoglie dormienti della nostra signora. Tra giorni fa mi sono svegliato urlando e madido di sudore. Un incubo terribile e senza nome mi aveva tormentato, un terrore profondo del quale non ricordo più la forma. Ho fatto i corridoi di corsa senza vederli e sono entrato nella cripta. Non c'erano segni di infrazione violenta, tutto era calmo e tranquillo. Ma la teca era vuota.

Inviato

Il prelato scuote mestamente la testa.

Il problema è... che è impossibile rubare quel medaglione. Il volere della grande madre è strettamente legato alla reliquia, nessuno lo può toccare senza il suo esplicito permesso. Eppure è sparito. Nessuno riesce a immaginare anche solo come sia stato possibile. Tutte le magie di divinazione lanciate per localizzarlo sono fallite, l'unica certezza è che non è più in città. Abbiamo stilato un elenco delle persone che hanno lasciato la città negli ultimi tre giorni. Il ladro potrebbe anche essere fuggito in segreto ovviamente, ma in quel caso non potremmo fare nulla. Per questo stiamo mandando piccoli gruppi all'inseguimento di tutti i sospetti. Potrebbe essere tutto vano, ma per ora non abbiamo altro.

Inviato

Credete possa essere stato qualcuno di interno alla città?

Dico con un fil di voce, capendo quanto grave possa essere questa accusa.

Non è stato rilevato niente nella stanza? qualche traccia o indizio che possa essere d'aiuto...

Inviato

Faenor Sérègon

Alto Prelato, ma non potrebbe essere opera della Grande Madre stessa? Potrebbe aver lei stessa concesso il grande potere del medaglione a qualche prediletto.

Nessun indizio, niente di niente, cosa vogliono? Che diamo la caccia ai fantasmi?

Inviato

Spoiler:  
Hammeredbig.jpg
goroAttendo il termine delle parole del sommo Sacerdote, ascolto annuendo. La stretta sul bastone si fa più rigida e ferrea per la rabbia di quello che ha appena sentito.Anche Goro emette un leggero ringhio di disappunto."Lieto di essere stato convocato, siamo pronti a dare il mio contributo" guardando verso il gorilla. Un sorriso mentre gli sguardi si incontrano dei due, spunta sulla faccia del ragazzo.

Rimango quindi in silenzio ad ascoltare..

..Sembra che la situazione sia ingarbugliata e neanche cosi poco...

Inviato

Dubito Lord Feanor prosegue il pontefice dopo qualche attimo di silenzio Perchè non c'è nessun motivo valido. Tutti i nostri divinatori più esperti sono in meditazione fin dall'istante della scoperta del furto e a nessuno di loro è stato rivelato un segno, un presagio, una sensazione... niente. E' questa la cosa che più ci atterrisce: il non sapere. Siamo isole circondate da un mare di arcanisti instabili, sappiamo poco e niente del territorio a sud delle nostre città. Eppure qualcuno è uscito e ha portato con se la reliquia. Questa è l'unica certezza che abbiamo. Il sommo concilio vi chiede un atto di coraggio, vi chiede di inseguire una delle persone sospette e di verificare se ha con sè il medaglione. Non dovete temerne il potere, una reliqua della grande madre non può essere usata contro un suo fedele. Almeno fino a quando un arcanista esperto non abbia il tempo sufficiente per studiarla... ed è questo il pericolo più grande. Dovete evitare che arrivi nelle mani di qualcuno abbastanza potente per capire la magia che contiene. Personalmente lo ritengo una cosa impossibile, ma quando c'è in gioco la sopravvivenza della nostra comunità le opinioni personali devono essere messe da parte. Il pontefice si siede dopo questo lungo discorso, visibilmente allo stremo delle forze. Vi stiamo chiedendo di uscrire fuori le sacre mura delle città per inseguire forse un fantasma... un viaggio che potrebbe portarvi chissà dove, forse anche in una città di arcanisti. I pericoli sono immensi e le probabilità di successo irrisorie. E' una pazzia in fondo... L'uomo che guida tutto il popolo dei fedeli, scivola leggermente in avanti sulla sedia, evitando di cadere solo grazie un supremo sforzo della sua volontà. L'amore per le nostre dee creatrici e per le nostre città mi impone comunque di addossarvi questa missione. Sappiate che fin da ora imploro il vostro perdono.

Inviato

Benissimo.

Mi porto il pugno al petto in segno di saluto.

Sono lieto e onorato di servire in questo modo la grande madre e voi sommo sacerdote. Io e Set metteremo le nostre conoscenze al vostro servizio. Possa la gran madre porteggerci

Inviato

Faenor Sérègon

Mi inginocchio ancora, baciando la fredda pietra del tempio.

"Sono onorato che mi abbiate scelta per una missione così importante, se servirà darò la mia stessa vita affinché il medaglione ritorni nel luogo che gli compete."

Poi alzo lo sguardo verso le statue delle divinità.

"Vi prego, guidateci e proteggeteci in questo arduo compito."

Inviato

Annuisco, sempre un pò cupo, più cupo mano a mano che il Sommo Pontefice dipana il mistero.

"Anche io sono onorato della missione che avete deciso di affidarci." e lo sguardo va a Goro poi proseguo con lo sguardo indirizzato verso gli occhi del Pontefice "Faremo quello che è nelle nostre possibilità per riuscire in questa prova. Possa la Grande Madre, sempre guidarci."

... son sempre l'ultimo.. a presentarmi a parlare, a ringraziare.. pfff...

Squadro velocemente i miei compagni, poi dico, "Dateci quello che dobbiamo avere, diteci quello che dobbiamo sapere, per il resto sarà la Grande Madre a darci segno della giusta via." dico velocemente portando la mano destra sul cuore.

Inviato

Il pontefice annuisce in modo grave e alza lentamente la mano in segno di benedizione. Il nostro cuore sarà con voi A queste parole, uno degli alti prelati rimasti fino a ora in silenzio si alza dal suo scranno. Notate solo ora che portava in grembo un cuscino di velluto nero con sopra quattro medaglioni d'argento. Inciso su ogni monile c'è il simbolo della Madre, una mano coperta da un guanto d'arme che tiene un cuore sollevato in aria. Queste intona il religioso con una cantilena che vi ricorda le preghiere del mattino Sono reliquie che contengono una piccolissima parte del cuore della Madre. Vi daranno forza e vi proteggeranno fuori dalle sacre mura della città e vi aiuteranno a sopportarre la solitudine e la paura dei luoghi sconosciuti che sarete costretti ad attraversare. Non mostrateli mai a nessuno; non dite mai a nessuno che siete fedeli seguaci della Madre; non fidatevi di nessuno fuori dalle mura. Quando la vostra volontà vacillerà, stringetelo nelle vostre mani e pregate la Madre, donatele il vostro cuore. Il vostro cuore... per un attimo il prelato sembra esitare, poi dopo una rapida occhiata al pontefice continua Una volta indossati questi medaglioni, non potrete più toglierli se non in presenza della Madre. Le reliquie diventeranno parte di voi, e voi parte di esse. Se per qualche motivo i medaglioni saranno rimossi... sarà come se avessero rimosso i vostri cuori dal vostro petto. La vostra vita terminerebbe all'istante, così come il potere dei medaglioni. E' un grande onore e privilegio, ma anche un grande fardello. Prendeteli, e preparatevi subito a partire. Al vostro fisico serviranno un paio di giorni per adattarsi alla presenza della reliquia. Non temete, abbiate fede e fiducia. Ora andate, in foresteria potrete prendere tutto l'equipaggiamento che ritenete necessario. Troverete lord Amin che vi fornirà informazione sulla persona che dovete rintracciare. Il nostro cuore sarà con voi.

Spoiler:  
Il medaglione è considerato un simbolo sacro con svariati poteri che diventano attivi dopo 48h che lo si indossa. - Capacità di lanciare e memorizzare magie anche fuori dalle mura della città stato. - Bonus intrinseco di +4 a due caratteristiche a scelta dell'indossatore (non possono essere cambiate una volta decise) - Bonus intrinseco di +4 alla classe armatura e ai tiri salvezza. - Bonus intrinseco di +3 ai tiri per colpire e ai danni (anche con le magie, il +3 è al totale, non per singolo dado. Vale anche per le magie curative) - Bonus intrinseco di +4 a scacciare i non morti - Capacità di parlare e capire tutte le lingue - Telepatia tra i possessori dei 4 amuleti entro un raggio di 5 km - Dimezza la necessità di mangiare e dormire (basta 1 pasto al giorno e 4 ore di sonno).
Inviato

Ascolto il prelato che ci descrive questi medaglioni...

Non avevo mai sentito parlare di una cosa del genere...

Ringrazio Voi e la Grande Madre per questo dono, ho donato il mio cuore alla sua volontà parecchi anni or sono, non sarà per me un problema aprire ancora di più il mio cuore per donarlo completamente al suo volere.

Mi alzo in piedi e chino il capo per salutare.

Spero che riusciremo a tornare il più presto possibile e, soprattutto, con il medaglione della Madre recuperato...

Inviato

osservo i medaglioni con stupore e riverenza.

Questo è il più grande onore per me.

faccio nuovamente un inchino fiero di aver ricevuto questo compito.

Che la Madre possa proteggerci in questo compito

Spoiler:  

C'è un medaglione anche per la tigre ? :D

Inviato

Ringrazio con un inchino quando poi viene consegnato il medaglione.

"possa la Grande Madre sempre proteggerci."

ripeto quasi all'unisono.

Guardo i miei compagni cercando di scrutare un po' nel loro animo.

"Io sono pronto."

Inviato

Dopo avere indossato il medaglione ed esservi ripresi dal senso di ebrezza che provoca, ricevete la benedizione di tutto il consiglio. Dopo un breve cenno del capo del pontefice, porgete i vostri saluti e scendete rapidamente ai piani inferiori della foresteria.

Armi, armature, attrezzi di ogni tipo e razioni da viaggio sono tutte a vostra disposizione. Dopo pochi minuti siete raggiunti da lord Amin, un chierico che si è spesso distinto durante le battaglie con gli arcanisti. Oramai settantenne e malfermo sulle gambe, ha deciso di terminare il suo servizio qui, nella foresteria, regalando preziosi consigli a tutti gli avventurieri.

Mi spiace dovervi incontrare in tempi così cupi esordisce e di non potere intrattenermi con voi, ma ogni minuto è prezioso. La vostra "preda" si chiama Rowena, un'elfa famosa per essere una mercante di gioielli. Rowena è una mercenaria nell'animo, non segue la fede e non persegue la via dell'arcano. Mercanteggia con chiunque abbia dei soldi, e con il tempo si è fatta una fama di donna ricchissima. Nessuno però sa dove nasconda o investa tutti i suoi averi. Non ha dimora fissa e vaga per i regni vendendo e comprando. Vi darò un suo ritratto in modo che possiate riconoscerla. E' stata vista uscire dalla porta principale della città tre ore prima che fosse scoperta la sparizione... personalmente dubito che sia lei, è sempre stata un elfa attaccata solo alle monete d'oro, non l'ho mai vista con oggetti magici o richiedere un incantesimo di qualsiasi tipo. Ma non possiamo lasciare scoperta nessuna possibilità, la posta in gioco è suprema.

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