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Curse of the Crimson Throne - Edge of Anarchy


Aleksi

Messaggio consigliato

La notte passa molto più in fretta di quanto dovrebbe.

Qualcuno riesce a dormire meglio, altri vengono perseguitati dai ricordi legati al mostro chiamato Gaedren Lamm.

Per tutti però alla fine giunge l'alba.

Vari i pensieri che vi ronzano nella testa: speranza, desiderio di vendetta, di giustizia, rammarico, rabbia... In ogni caso, chi prima chi dopo, tutti vi recate verso il luogo dell'appuntamento.

All'indirizzo indicato sulla carta corrisponde una casetta facente parte di una serie di edifici a ridosso l'uno dell'altro. La parete di pietra grigia è spoglia, forata da due finestre piccole e semplici.

Sopra all'uscio una piccola scritta a caratteri rossi dice semplicemente "Harrowings".

Se qualcuno decidesse di avvicinarsi alla porta la troverebbe aperta e l'interno dell'abitazione vuoto. L'accogliente stanza d'entrata è pervasa dal fragrante profumo di fiori e spezie forti. Il profumo viene da diversi bastoncini d'incenso che bruciano appesi alle pareti su gancie scolpiti a forma di foglie di farfalla. Il fumo stesso sembra ammorbidire gli angoli e donare alla stanza un'atmosfera sognante. Le pareti sono ricoperte di veli di broccato, uno rappresentante una bestia dal teschio nero che fa roteare tre cuori umani, un altro rappresentante due angeli che danzano sulla cima di una montagna innevata. Un terzo arazzo, sulla parete più lontana dalla porta mostra un'alta figura incappucciata avvolta dalla nebbia con una spada fiammeggiante sorretta da una mano scheletrica.

Un gran numero di tappeti multicolore coprono il pavimento ma gli unici mobili presenti sono un tavolo in legno, coperto da una tovaglia di cotone di un rosso brillante, e diverse sedie nere dall'alto schienale. Al centro del tavolo risiede un cestino coperto da un fazzoletto indaco. Di fronte al cestino, che chi si avvicinasse potrebbe scoprire pieno di piccoli panini ed una bottiglia di vino, risiede un biglietto con la scritta: "Grazie per essere venuti. Sono dovuta uscire per un momento ma tornerò a breve. Vi prego di accomodarvi mentre aspettate: il cestino contiene cibo e bevande per voi, servitevi pure."

Al momento la casa sembra essere vuota.

@Idrahil

Spoiler:  
La carta è chiaramente usata ma non rovinata. Non appartiene ad un mazzo nuovo ma è evidente che è stato tenuto con cura. Per il resto sembra una normalissima carta da Harrowing.

E no... non hai idea di cosa possa significare il giocoliere.

@HITMonkey

Spoiler:  
Holeg, prima che tu te ne vada, ti consegna 2 ma per la serata.

Mentre torni a casa, pensando all'indirizzo, ti pare che si trovi nel midland, vicino alla cittadella Volshyenek, ma non sai molto di più.

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Randy Gillian

Mi sveglio molto presto, ed esco di casa silenziosamente per non svegliare nessuno. Guardo mio padre che russa riverso sul letto, mia madre che dorme pacifica sull'altra metà.

Mi avvicino al lettino di Selene e la osservo per qualche secondo prima di uscire e chiudere cautamente la porta alle mie spalle.

Spero di non stare facendo una sciocchezza...

Non piangerti addosso.

Arrendersi: mai.

Lagnarsi e star fermo

Non cura i tuoi guai.

Solo chi salta, chi vola, chi osa,

Della sua vita controlla ogni cosa.

Con la testa immersa in mille pensieri, attraverso le Shingles saltando tra i tetti e arrampicandomi su e giù tra scale a pioli e appigli improvvisati.

Quando finalmente raggiungo l'indirizzo indicato sulla carta, sono risoluto ad andare fino in fondo alla faccenda.

Bussando alla porta, non ottengo risposta.

...cominciamo bene.

Vedendo che è aperto, e spinto dalla curiosità, decido di entrare.

L'ambiente sembra senza dubbio quello che ci si aspetta da una cartomante: onirico, esoterico, ricco di colori, profumi e forme che rendono facile credere ad ogni cosa.

Sul tavolo, un cesto di cibo e una lettera. Do' un'occhiata alla scritta, e poi al cesto.

...questa cosa mi puzza... Non vorrei che fosse una specie di trappola. Ma chi avrebbe interesse a tendermi un agguato?

Lascio ricadere al suo posto il fazzoletto indaco, senza toccare il cibo.

E non ho nemmeno fatto colazione...

Poi, tenendo una mano sulla sciarpa che tengo al collo, esamino con attenzione la stanza. Scosto i drappeggi, alzo i tappeti...

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Randall Tor

Mi avvicino alla casa con passo misurato ma la mano poggia sull'elsa della spada.

Prima di entrare mi guardo attorno per vedere se noto qualcuno in giro, ma le strade paiono ancora deserte a quest'ora in questa zona.

Mi dirigo verso la porta dell'abitazione che trovo aperta ma subito mi fermo nel vedere un'altra persona all'interno della stanza.

Aggrotto le sopracciglia e senza togliere la mano dall'elsa della spada

Sono Randall Tor, ho un appuntamento. Sei tu la persona che devo incontrare?

Annuncio con fare vagamente marziale.

Aspetto

Spoiler:  
Umano, di poco più di 20 anni. Alto poco più di 1,80 m è piuttosto massiccio e muscoloso, di aspetto decisamente attraente. i capelli sono neri, corti e curati, gli occhi di un verde intenso. La carnagione è leggermente abbronzata.

Indossa una corazza di scaglie ben tenuta, al fianco porta una spada e sulla schiena un pesante scudo.

Sulla corazza, sul lato destra all'altezza del petto, è dipinto questo simbolo http://golarion.altervista.org/images/2/2d/Iomedae.jpg

Sotto la corazza si possono vedere degli abiti semplici ma di buona fattura.

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Randy Gillian

@Aspetto

Spoiler:  
Un halfling di statura media (per gli halfling, si intende) con occhi color nocciola e lunghi capelli mogano raccolti in treccine aderenti al cranio e ricadenti sulle spalle.

Indossa una giubba in cuoio scuro, rinforzato ma flessibile, sopra una camicia dalle maniche larghe, che una volta doveva essere rossa, ma che ora risulta sbiadita in un rosa slavato; dei calzoni bianchi e ampi, con tasche capienti, infilati in un paio di stretti stivali e chiusi in vita da una fascia blu, completano l'abbigliamento.

Infine, nonostante la calura estiva, porta al collo, in due morbidi giri, una sciarpa color panna, con decorazioni argentate di navi e animali marini.

All'ingresso del nuovo venuto, rispondo cautamente, mentre lo studio con attenzione

...uno "come me"? Sembra un adoratore di Iomedae, in genere sono brava gente.

Randy.

Mi spiace, sono appena arrivato anche io... Ma ha lasciato un biglietto sul tavolo.

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Aspexia Meuranot

Non mi stupisco molto nel vedere la scritta "Harrowing" sulla porta dell'indirizzo cui mi è stato detto di recarmi.

Bene... un motivo in più per credere che la carta non è stata scelta a caso...

Senza preoccuparmi troppo busso, ma piena di curiosità e con la fretta di chi vuole subito arrivare al dunque,

senza attendere risposta metto mano alla maniglia per vedere se la porta è aperta, e così è.

«C'è nessuno? E' permesso?»

Chiedo mentre apro e vedo nella stanza già due figure, un piccolo halfling e un ragazzone di bell'aspetto in armatura.

Rimanendo per un attimo a fissarli, entro e chiudo la porta dentro di me.

Il simbolo di Iomedae... penso guardando l'armatura del giovane, che pare avere circa la mia età

E' un buon segno... l'Erede serve il bene... almeno so di non essere finita in una trappola... o almeno non da sola!

«Buongiorno...» dico con semplicità ai due «Siete i padroni di casa qui? O anche voi come me avete ricevuto una di queste?»

e nel parlare tiro fuori la carta ricevuta la sera prima, mettendola in mostra con la mano per farla veder loro.

Intanto mi guardo attorno, osservando la curiosa stanza e riconoscendone subito un tipico luogo di chi si diletta

nella pratica dell'harrowing, per quanto sia la prima volta che io entri davvero in uno di questi posti.

Dato il mio interesse, l'ambiente mi affascina molto.

@Randall - Randy

Spoiler:  
La carta che vi sto mostrando è La Valanga.

DLE_TheAvalanche_zps0b8d4c78.jpg

@Descrizione PG
Spoiler:  
Davanti a voi è entrata una giovane ragazza sui 20 anni circa.

Non è la donna più bella che avete mai visto, ma è sicuramente graziosa e di bell'aspetto.

Ha capelli neri e molto mossi che le cadono sciolti fin sotto le spalle, gli occhi castani mostrano ora uno sguardo curioso.

E' alta circa 1.70 e dal fisico asciutto e le forme proporzionate, niente di eccessivo.

Veste abiti comodi e porta con se una balestra, un pugnale e una bacchetta, oltre ad un comodo zaino.

In pratica è proprio come l'immagine qui sotto, ma senza quel bastone/flauto/quelcheè in mano.

PZO8500-CorvineGale_360_zps428593e7.jpeg

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Randy Gillian

Non sembra essere una trappola... Mi chiedo cosa avesse di tanto urgente da fare la nostra ospite.

Terminata la ricerca di possibili pericoli, prendo una sedia e mi ci accomodo. Poggio un piede contro il tavolo r comincio a farla dondolare avanti e indietro, in equilibrio sulle gambe posteriori.

Aspetto che l'uomo con il simbolo dell'Erede legga il biglietto, quando arriva un'altra convitata.

No, spiacente doverla deludere. La padrona di casa si scusa, ma dice che tornerà presto...

Agito una mano verso la lettera in mano a Randall

...qualcuno ha idea di chi sia, poi, la padrona di casa?

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La notte è stata agitata ma, per fortuna, il sonno è giunto lo stesso a far riposare la mia mente; è l'alba però che mi sveglia prima di quanto pensassi.

Mi vesto in fretta e mangio un frutto al volo, adocchiando Skie accoccolato davanti alla porta della mia stanza

Buongiorno amico

Lancio quindi all'eidolon un pò di arrosto avanzato che ho riportato dalla cena con i miei genitori della sera prima; mentre il mio fedele compagno mangia io mi preparo mentalmente al misterioso appuntamento

E adesso in marcia...

Sorrido a Skye mentre lo congedo dal mio piano materiale, poi esco di casa diretto all'indirizzo sulla carta; si tratta di una piccola ma elegante casetta con la scritta Harrowing sopra la porta d'ingresso

Sto per bussare quando sento delle voci provenire dall'interno

Almeno c'è qualcuno...

Busso leggermente e poi entro con decisione e mi trovo davanti a tre persone: un ragazzo dall'aspetto decisamente militaresco e con il simbolo di Iomedae dipento sulla corazza, un halfling ed una giovane ragazza, probabilmente un'incantatrice a giudicare dal suo equipaggiamento

Buongiorno esordisco Qualcuno di voi è il padrone di casa qui?

@ Aspetto

Spoiler:  
Davanti a voi vedete un giovane uomo di circa tren'anni, con corti capelli castani ed occhi dello stesso colore; ha un fisico asciutto ma ben proporzionato anche se non si può certo dire che sia muscoloso. Indossa un semplice abito da studioso con sulle spalle un mantello verde scuro, oltre ad un piccolo zainetto; ha con se anche una balestra ed un pugnale anche se non ha certo l'aria di chi sa usarli con precisione
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Randall Tor

Mi faccio da parte all'arrivo dei nuovi ospiti.

Con un cenno cortese del capo saluto Aspexia, mentre all'arrivo di Telytar mi limito ad un saluto educato.

Spiacente ma a quanto pare siamo stati tutti invitati. Mi chiedo a questo punto se non debba arrivare qualcun altro. In ogni caso la persona che ci ha invitati è uscita e ha lasciato solo un biglietto.

Osservo qualche istante i nuovi arrivati prima di proseguire.

Immagino che nessuno di voi sappia nulla di questa faccenda...

@DM

Spoiler:  
individuazione del male su tutti i presenti.
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Randy Gillian

Continuando a dondolarmi sulla sedia, roteo gli occhi alla inevitabile domanda del nuovo arrivato.

Quando Randall finisce di parlare, lasciando in sospeso la domanda, esordisco laconicamente con due parole, in tono cupo.

Gaedren Lamm.

Lascio passare un paio di secondi, poi scendo dalla sedia e guardo i presenti.

A voi cosa ha fatto?

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Il nome evocato dal piccolo halfling ha lo stesso effetto di un pugno invisibile che mi colpisce allo stomaco con violenza: per un attimo rimango senza fiato e distolgo lo sguardo

Allora anche loro hanno subito gli abusi di quel mostro..

Torno a voltarmi verso l'halfling

Io..

Incapace di parlare aspetto che sia qualcun'altro ad iniziare il suo racconto

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Randall Tor

Scuoto il capo

Non so cosa abbia fatto a voi e non so nemmeno se ha fatto qualcosa a me. So solo che può avere informazioni su... un certo evento.

Mentre parlo l'espressione si fa triste e le ultime parole suonano forzate.

Con un tono di voce più basso ma deciso riprendo

Voglio incontrarlo e voglio scoprire cosa sa.

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Aspexia Meuranot

«Quel maledetto!» esclamo senza mezze misure nel sentire il nome del furfante.

«Allora è vero... siamo stati riuniti qui perché tutti desideriamo trovare quel criminale...»

La cosa mi rende decisamente contenta, perché mi da speranza, e inoltre di certo l'aiuto di costoro sarà necessario

se davvero ci troveremo di fronte a questo Gaedren Lamm, dato che pare essere un fuorilegge per nulla sprovveduto.

«Lamm, quel...» trattengo a stento un insulto per non apparire troppo volgare «lui o uno dei suoi uomini ha rapito Adam,

uno dei bambini del "Nuovo Giorno", l'orfanotrofio... E' ormai 3 giorni che non smetto di cercare un attimo Lamm!...

E come se non bastasse da quel che ho capito quella di rapire piccoli bambini indifesi per lui è proprio un'abitudine!»

Dopo aver spiegato le mie ragioni, con notevole ardore e sentimento, mi calmo e torno più pacata.

«Vogliate scusarmi... ma il sentire il nome di quell'uomo mi fa salire il sangue alla testa ormai...»

Mi zittisco un'attimo, osservando bene anche il nuovo arrivato, e mi rendo conto che ancora nessuno qui sa con chi sta parlando.

«Beh, dato che pare chiaro che abbiamo uno scopo comune, penso potrebbe essere carino presentarci no?

Tanto fino a che il proprietario di casa non torna credo dovremo tenerci compagnia per forza...»

Quindi sorrido e faccio un lieve inchino, presentandomi.

«Io sono Aspexia... Meuranot... insegnante di piccoli orfanelli di giorno, e ballerina di notte...»

Tutti potete notare come nel pronunciare il mio cognome sembro avere una certa riluttanza.

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Lo sapevo! Quel figlio di pu***na è sempre il solito ma**le!

Le parole di Aspexia mi colpiscono: sembra quasi che stia raccontando un episodio della mia infanzia; sringo i denti e cerco di non pensare a quello che mi è successo da piccolo ma la mente corre sempre allo stesso giorno, quando le mani di Gaedrem si chiusero sulle mie e mi portarono via. E' stato solo per fortuna che mi sono salvato ma io credo che Nethys, l'Occhio Onniveggente, abbia facilitato la mia fuga in qualche modo

Il mio nome è Telytar dico incrociando lo sguardo di tutti i presenti

I miei occhi tornano poi a posarsi su Aspexia

Se non sono indiscreto, sembra che tu sia un'incantatrice o qualcosa di simile.. Dove hai studiato? le domando

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Aspexia Meuranot

Nessun commento... meglio così...

«Bene... un Randall e un Randy... ci sarebbe pure il rischio di far confusione se non foste così diversi!»

dico sorridendo ora che ho ripreso un tono più tranquillo.

Poi mi rivolgo all'umano di nome Telytar, che di certo è il più vecchio tra noi, riuniti qui.

«Non sei indiscreto, il tuo dubbio è corretto e la tua domanda lecita: ho studiato le arti arcane e sono diplomata all'Academae...»

gli rispondo, con semplicità e sincerità, poi aggiungendo

«Anche tu però è evidente che hai abilità arcane... non ti ho mai visto tra i corridoi dell'Academea, ma hai qualche anno più di me,

quindi potresti anche esserci stato prima del mio ingresso... o hai studiato in altri luoghi? So bene come i maestri dell'Academae

possano essere restrittivi e fastidiosi nella selezione dei futuri studenti...»

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Il vostro dialogo viene interrotto dalla porta della casa che lentamente si apre.

Qualsiasi cosa steste facendo, quasi all'unisono vi voltate tutti verso l'entrata. Ai vostri occhi appare una donna di mezz'età, chiaramente di origine Varisiana, con tratti affilati e lunghi capelli corvini. Nonostante gli abiti semplici si può definire attraente.

Rimane sull'uscio alcuni secondi, spostando lo sguardo su ognuno di voi. Sul volto compare un mesto sorriso.

Vi ringrazio di aver risposto al mio appello. Esordisce muovendo un paio di passi nella stanza e richiudendo la porta dietro di sé.

Vi chiedo perdono per avervi fatto aspettare continua dirigendosi ora verso una delle eleganti sedie nere e facendo cenno a chi è ancora in piedi di accomodarsi purtroppo sono stata richiamata altrove. Mi fa piacere che abbiate deciso di aspettare e spero che vogliate perdonare questa mia mancanza.

Il suo tono sembra realmente dispiaciuto nonostante non sia servile.

Una volta seduta la vedete estrarre dalle tasche un Harrowing Deck, dal retro delle carte riconoscete che è probabilmente lo stesso da cui sono state estratte quelle che avete trovato la sera precedente, ed iniziare a mescolarlo. Le carte sembrano volare tra le sue mani che le muovono con una sicurezza ed un'eleganza derivate da anni d'esperienza.

Il mio nome è Zellara si introduce continuando a mescolare le carte.

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Randy Gillian

Mi siedo prontamente, e mi appoggio con i gomiti al tavolo, mentre faccio comparire la carta con l'invito da una qualche piega nei vestiti.

Gliela porgo tenendola tra indice e medio

Ho l'impressione che al tuo mazzo manchino un paio di carte, Zellara.

Posso chiederti un paio di cose, prima di cominciare?

E la domanda è evidentemente retorica, visto che non le lascio il tempo di rispondere prima di fare le mie domande.

Come fai a sapere cosa mi ha fatto Gaedrem? E come è arrivata questa carta nel mio letto?

O questa ha la sfera di cristallo e la magia dalla sua parte, o ha ottimi informatori e servitori furtivi...

Inoltre... Il cibo non è avvelenato, vero?

Aggiungo, allungando finalmente una mano verso il cesto sul tavolo.

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