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La Vendetta dei Mezzorchi


Ospite Boendal

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Ci allontaniamo dalla Fenice con lo scricchiolio cadenzato delle assi del carro come sottofondo, la giornata e' splendida ed un vento freddo rende il nostro incedere abbastanza piacevole, meglio un po di vento sulla faccia che arrostirsi il cuxx sotto il sole estivo. Cavalco alternando momenti in testa al gruppo ed altri in coda cercando di tenere gli occhi aperti sulla strada avanti ed attono a noi, siamo ancora nei teritori controllati dall alleanza ma cio' non toglie che potrebbero esserci spie o bande di rinnegati nei dintorni ed in entrambe i casi voglio farmi trovare pronto.

La giornata passa tranquilla, il gruppo e' perso nei propri pensieri e le occasioni di dialogo sono praticamente nulle fatta ecceazione per la sacerdotessa che non perde occasione di parlottare con la mangiafoglie in quella loro lingua melensa, ridacchiando e guardando ognuno di noi come due servette al mercato.

Ci fermiamo in una piccola radura poco distante la strada che il sole ha appena cominciato a nascondersi dietro le montagne, appena legato e foraggiato il cinghiale inizio a dare un occhiata in giro tanto per capire se ci stiamo accampando nei pressi della tana di qualche predatore, passeggio costeggiando il limitare della radura osservando ogni possibile segnale che il terreno possa comunicami mentre dal centro della radura mi arrivano le voci ed i rumori dei miei compagni intenti ad organizzare l accampamento.

Soddisfatto del mio giro alzo lo sguardo da terra e mi volto in direzione del centro della radura

<<Ma che diav..>>

Resto qualche secondo fermo a fissare la struttura allestita per poi riprendere a camminare, una volta giunto davanti all ingresso scosto il tendaggio di broccato pesante e mi ritrovo all interno di una sala a meta' tra un tempio ed una locanda , odore di cibo ed incenso pervadono l aria, sono stanco ed affamato al punto che lo stomaco inizia subito a reclamare parte delle libagioni ma non appena la sacerdotessa termina il suo discorso il mio retaggio militare prende il sopravvento.

<<Con tutto il rispetto per le tue tradizioni ed il tuo Dio Krista ma non penso che ubriacarsi sia la scelta migliore in una situazione come questa, siamo ancora nei territori dell alleanza e' vero ma cio' non toglie che ci siano pericoli di varia natura da dover considerare e non intendo sottovalutare nulla quando e' in gioco il mio collo.

Fott.te pure chi vi pare quanto vi pare, non mi interessa, ma cercate di restare lucidi.

Riguardo la strada da prendere sono d accordo con te, scegliere la tortuosa, ammesso e non concesso che il carro riesca a sostenere un tragitto del genere, non ha alcun senso quindi io sono per la scorrevole, ci eviteremo inutili rallentamenti e sara' anche piu' facile procacciarsi del cibo.

Slog, Wubdagog ... vorrei fare dei turni di guardia, una cosa leggera non piu' di due o tre ore a testa, se a voi va bene lascerei riposare le donne>>

Spoiler:  
Sopravvivenza +5 per la ricerca delle tracce
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Sorrido complice a Slog quando mi da' la spallata, ricambiandola con una mano sul suo interno coscia, per poi rivolgermi a Pelle di Ferro.

All'intervento del guerriero faccio un cenno di assenso, indicando che mi va' piu' che bene quanto detto.

Nessuna offesa affatto: il mio compito è la diplomazia e la strategia come sacerdotessa, il combattimento come orchessa e pensare ad ogni aspetto della salute degli uomini come donna. Siete voi gli esperti, io come donna son qua per fornire ai veri guerrieri tutti i mezzi per fare al meglio quello che sanno fare bene... anche solo aiutandoli a rilassarsi come si deve ridacchio allungando una spoglia gamba destra per passare il piede con fare provocatorio su un corazzato fianco del diligente guerriero.

Come immaginavo: disciplina prima di tutto. Non come i brutali combattenti che parlano e parlano di disciplina ma non la applicano quando serve.

Approposito: li hai visti i due cani? Sono specificatamente addestrati a fare la guardia di notte per tutta la notte. Sono abituati a dormire di giorno per fare la guardia la notte intorno alla tenda: abbaieranno furiosamente quando avvertiranno una minaccia. Noi Blood Trail siamo nomadi e conosciamo i nostri trucchi quando viaggiamo senza il clan: saranno utili.

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Andiamo Grimgor. Siamo orchi, non miseri pellebianca! Possiamo reggerla un po' di birra.

Mi allungo per prendere della carne da mangiare.

Visto? ci sono i cani e poi anche gli abbraccia alberi potrebbero fare da guardia. Nella mia tribù abbiamo alcuni schiavi e so per certo che non dormono molto. Se vuoi stare più tranquillo possiamo organizzare dei turni, così nell'eventualità possiamo già essere pronti, ma finchè siamo vicini direi di goderci un po' l'ospitalità dei Blodd Trail

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Non voglio rischiare di dover crescere qualcuno nel prossimo futuro, ad eccezione di Seych ovviamente...

Quindi vi lascio alle vostre faccende.

Rispondo alla sacerdotessa.

Per il dove dormire non mi cambia nulla era solo per far fare meno lavoro.

Per come erano i miei fratelli e sorelle, dormire con loro non sarà peggio.

Come se tutti gli orchi parlassero elfico aggiungo piano.

Quando Grimgor propone ai maschi di fare i turni di guardia mi intrometto.

Hei, anche io faccio i turni di guardia se li fate voi, poi Seych è bravo anche per compiti del genere.

Lui ha "fiuto" per certe cose.

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Wubdagog il Ferito

Devo ammettere a me stesso di essere colpito dalla grandezza del tendone e dalla quantità di roba che la sacerdotessa delle Blood Trail si porta appresso.

Ecco perché i due schiavetti sono fondamentali... vorrei vederla a montare tutta sta roba da sola...

Beh, quanto meno non si può dire che staremo scomodi...

Anche se... pare sia vero quanto dicono sulla loro tribù e la loro fissa per l'accoppiamento...

Agli orchi generalmente piace divertirsi attraverso violenti e brutali rapporti carnali,

ma la fama della tribù delle Blood Trail per le attività sessuali è conosciuta praticamente da chiunque.

Rimango in disparte, prendendo da mangiare e da bere, ascoltando ciò che gli altri si dicono.

Sfilo la maschera dal volto solo per poter mangiare comodamente, e quando ho terminato rimetto il mascherone ed esco fuori.

All'aperto mi metto ad osservare il cielo, la luna e le stelle, cercando di leggerle e capire cosa mi riserva il prossimo futuro.

Inizio poi ad andare a raccimolare della legna buona ad accendere un fuocherello fuori dalla tenda.

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Eh eh, che ragazzina tenera. commento divertita dal commento Ci sono fior fior di trucchi a tal proposito, e in ogni caso è un onore crescere un futuro forte membro del clan, non trovi?

Mi alzo, andandomi a sedere in braccio al barbaro, sorridendogli con malizia e sfilandogli la chain shirt prima di passargli una mano sul petto e rialzarsi notando lo sciamano uscire ma guardando il guerriero dopo aver fatto un cenno all'elfa verso lo sciamano.

Ripeto, non è assultamente mia intenzione contraddire o discutere i tuoi ordini, Pelle di Ferro... si rivolge con tono leggermente sottomesso eppure autoritario nel suo piccolo. ...Ma almeno per stasera vorrei che festeggiassimo tutti insieme, i cani e gli schiavi penseranno alla guardia. Noi Blood Trail possiamo sembrare frivoli, laidi o semplicemente dediti solo al piacere, ma non è esattamente così. Mi chino davanti a lui, passando una mano sotto l'armatura, ed un altra in posti non ben descrivibili.

Un amante forte, violento ed egoista indica una mente che ricorre alla forza e solo ad essa, indicando che per le tattiche piu' raffinate deve essere guidato. Uno dalla stamina instancabile e il passo incessante indica la sua capacita' di camminare a lungo e sostenere ogni fatica fisica e psicologica: liberalo dalla zavorra e percorrera' il mondo. Un altro invece che conta sulla tecnica preferisce il cervello: fagli guidare i forti. Un orco che beve tanto in poco rimettendo ha una scarsa tempra mentale o disciplina, non certo fisica. Un orco che beve poco e si contiene indica una indole disciplinata e affidabile, ma poco incline a cogliere occasioni uniche preferendo le tecniche a lui ben note. Dopo questa lunga descrizione mi alzo in piedi, andando verso la birra, prendendone un boccale e, bevuto un sorso, me la lascio scorrere addosso aumentando la trasparenza e sdraiandomi su un mucchio di cuscini.

Ci sono tanti modi per sapere le caratteristiche ed il futuro di qualcuno, e mentre i nostri compagni si divertono, noi li analizziamo attentamente scoprendo ogni singola sfumatura del suo carattere divertendoci a nostra volta; oltretutto, grazie alla nostra fama, non si chiede mai nessuno il perchè dietro tutto questo: questa è la tattica segreta che noi sciamane Blood Trail adottiamo per avere la supremazia su informazioni, diplomazia e cercare il nostro futuro Capoclan. Apparire deboli, consigliare e guidare i forti.

Mi stiracchio sui cuscini ridente e guardando i due uomini e la ragazzina presenti, facendo volontariamente cadere il discorso su uno dei punti che ha detto che richiederebbe un approfondimento in realtà. Mi passo una mano nei corti capelli bagnati per poi stiracchiarmi sul terreno pieno di pregiati cuscini, contorniata delle candele qua e la' unito al leggero incenso che da' un tocco di esotico e rituale mentre impongo una mano verso di loro mostrante un tatuaggio col simbolo sacro.

Per questo propongo una bella festa sregolata per conoscerci bene. Senza freni, nel piacere, ci conosceremo a fondo come mai con nessuno voi prima e legheremo le nostre anime forgiandole per questo viaggio con la benedizione della Divina, oh miei compagni. Io sono a vostra disposizione sia nel letto che al fronte al vostro fianco a chiudere le vostre ferite, lo sarete voi per i vostri compagni e me?

__________

Fuori l'elfa raggiunge lo sciamano per aiutarlo con la legna e porgendogli un vassoio con un boccale di birra pieno e un bel pezzo di coniglio cacciato relativamente di fresco.

Per lei... Ha bisogno di qualsiasi cosa Signore? E' a suo agio? chiede in comune leggermente titubante ed evidentemente poco a suo agio a causa delle teste che ha intorno alla vita.

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Come immaginavo il mio discorso viene accolto con tiepido interesse, le tentazioni sono molte e resistervi e' difficile, lascero' che Krista giochi il suo gioco, io mi concentrero' sul mio, su una cosa ha ragione conoscere le nostre abilita' e la nostra indole e' la chiave per la riuscita della nostra missione diplomatica.

<<Sia chiara una cosa, questo plotone non ha capi, siamo tra parigrado mio malgrado, e quindi non pretendo che il mio sia preso come un ordine, accoglietelo come un consiglio e fatene cio' che volete. Se dici che analizzi ognuno di noi saprai gia' che rifiutero' la tua offerta , mi risparmio quindi scuse e convenevoli, mi limitero' a consumare il pasto con voi e poi vi lascero' alle vostre feste rituali, cani e servi ci saranno di grande aiuto ma pur fidandomi di voi non posso dire altrettanto di loro quindi credo che passero' la notte sotto le stelle, un cielo stellato ed aria fresca sul viso e' un piacere piu' che sufficente per chi come me ha passato gran parte della sua vita incatenato nei tunnel di una miniera>>

Consumo un pasto sostanzioso limitandomi solo nel bere alcolici, dopodiche' prendo le mie cose ed esco. Attorno ad un piccolo fuoco da campo noto lo sciamano, la serva della sacerdotessa gli porge un vassoio con cibo e birra, abbozzo un sorriso certo del fatto che sotto la figura diabolica rappresentata sulla maschera tribale probabilmente in questo momento sta sbuffando infastidio,

<<Quale lingua deve usare un orco per ottenere finalmente di essere lasciato in pace?!>>

dico brusco all elfa, dopodiche' sistemo le mie cose e mi metto in disparte rispettando il desiderio di solitudine dello sciamano

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Ah, se lo dici tu mi fido ma lo lascio fare a te se proprio ci tieni...

Allungo una mano verso i boccali mentre velocemente pronuncio alcune parole.

Uno dei boccali si solleva e si riempie prima di fluttuare fino alla mia mano seguito poco dopo da un secondo.

Mentre Krista parla ne do uno a Seych e bevo qualche sorso dal mio.

Legare le anime...

Dispostissima a stare al vostro fianco al fronte, ma sicuramente non a letto.

Quindi dico voltandomi verso l'uscita della tenda noi usciamo e torniamo più tardi.

Faccio un cenno a Seych di precedermi e mentre esco passo vicina allo schiavo rimasto.

@Elfico

Spoiler:  
Un pò mi spiace per te... gli dico a bassa voce.

Una volta fuori guardo l'eidolon.

Andiamo a fare due passi?

La birra c'è e io mangio quello che resta della razione di pranzo più tardi.

Così li lasciamo a fare quello che vogliono, anche se immagino saranno ancora lì quando torniamo.

Gli sorrido e scuoto lentamente la testa.

Vedendo che anche Grimgor esce mi rivolgo a lui prima di allontanarmi.

Per fare la guardia conta anche noi due.

@DM

Spoiler:  
Uso Mage hand per prendere i boccali :P
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Un orco deve soddisfare tutti gli istinti. Non si vive di solo combattimento. Ci sono anche la birra, il cibo e il divertimento con una bella orchessa.

Osservo il guerriero uscire e raggiungere il compagno, seguito anche dalla piccoletta

Beh sembra che nessuno voglia divertirsi...

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Vedo tutti uscire uno dopo l'altro, con un sorriso stranamente soddisfatto dalla cosa.

Mi alzo mettendomi maliziosamente in braccio al barbaro.

Divertente. Mi son dimenticata di specificare che noi iniziamo a leggere molto prima, e che uno di voi tre potrebbe diventare il Capoguerra dei Blood Trail se lo ritengo appropriato per la mia signora. Sorrido all'orco al quale sono in braccio con fare colpevole Ma forse pensavo che l'orgoglio dello sciamano e la disciplina del guerriero li avrebbero fatti uscire prima di continuare? Spesso il processo per comprendere un anima comincia ben prima... mostro il simbolo sacro tatuato sulla mano ...Forse quando ho passato il mio simbolo sacro su di voi?

Giratami gli sorrido maliziosa e mettendomi a cavalcioni Io comunque si: la mia dea mi impone di non rifiutare mai del vero divertimento. Pronto a vedere chi resiste di piu'? Ho fiaccato orchi ben piu' grossi di te... concludo sottointendendo come sarebbe proseguita la serata intera.

Uscendo, il mezz'elfo fa' un mezzo sorrisetto.

@Elfico

Spoiler:  
Glielo devo. E' dura, ma non la abbandonero' mai anche se potessi.

____

Fuori l'elfa vedendo urlare il nuovo mezz'orco lascia a terra il vassoio e con un inchino intimorito non poco si defila in fretta tornando nella tenda per non disturbare.

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Osservo l'orchessa, posando lo sguardo sul simbolo sulla sua mano e poi su tutto il resto.

Sei una donna misteriosa tu, ma alla fine poco importa! Basta divertirsi

Mi alzo sollevandola di peso e portandola verso una delle zone con i materassi.

@master

Spoiler:  
quello che succede dopo è ovvio, quindi direi di skippare. Slog può tranquillamente prendere l'ultimo turno di guardia se necessario.
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Ospite Boendal

La serata trascorre tranquilla. L'ospitalità della "padrona di casa" è impeccabile, quali aliena se confrontata con altre usanze orchesche.

Mangiate e bevete a sazietà e riposate serenamente nei vostri alloggi.

Durante i turni di guardia non accade nulla. I due cani da guardia restano svegli e se pur a modo loro vi tengono compagnia, lanciandovi ogni tanto un'occhiata come per sincerarsi se foste ancora svegli.

All'alba vi svegliate tutti. Dopo una leggera colazione, controllate le vostre cavalcature e siete pronti a partire.

Con grande velocità i due elfi smontano la tenda e ricaricano tutti gli oggetti sul carro.

Ripartite seguendo l'unica strada. Il bel tempo vi accompagna per tutta la giornata. Anche oggi breve pausa per il pranzo e, come il giorno precedente, proseguite fermandovi per la notte.

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La notte scorre via tranquilla ma non mi rammarico dei leggeri turni di guardia che ho imposto, preferisco essere un pessimista biasimato che un ottimista morto. Gli schiavi della sacerdotessa smontano il campo altrettanto velocemente mentre un tiepido sole spunta da dietro i picchi piu' alti delle montagne. Ci mettiamo in cammino subito dopo una leggera colazione, manca ancora molta strada e non ha senso perdere tempo in chiacchiericcio inutile, la giornata e' splendida, nemmeno una nuvola all orizzonte procediamo spediti quindi senza intoppi concedendoci una breve pausa per il pranzo, carne secca e pane nero seppur nutrienti mettono molta sete, prometto a me stesso di provare a procacciare carne fresca quanto prima. Durante il pomeriggio lascio la testa del gruppo per affiancarmi a Wubdagog, lo sciamano e' schivo e silenzioso confronto agli altri membri del plotone ma mi sento stranamente piu' affine a lui che a tutti gli altri, a prescindere dal rispetto che porto per il suo ruolo.

dopo qualche secondo in cui cavalchiamo fianco a fianco rompo il silenzio

<<Ti ho visto parlare alla luna ed alle stelle la notte scorsa Ferito...cosa dicono? Le streghe manterranno la parola data?>>

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Dopo una notte passata a festeggiare riprendiamo la marcia in silenzio.

Di tanto in tanto vado in avanscoperta, ma nessun pericolo sembra palesarsi per ora.

Chi di noi parlerà con il capotribù?

Chiedo quando ci fermiamo per la notte.

Tu sacerdotessa? o forse il nostro sciamano? Io potrei anche farlo, ma credo che non finirebbe bene la trattativa!

Finisco la frase in una grassa risata, mentre lego il cinghiale ad un albero.

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la mattina riprendo il viaggio coi nervi piu' distesi e in maniera ancor piu' tranquilla e rilassata se possibile visto il comportamento naturalmente molto tranquillo di mio.

in viaggio me ne sto' per le mie stranamente pensierosa a differenza del solito, controllando le scorte sul retro e guardando il cielo, elaborando probabilmente un piano. Penso ed elaboro tutte le possibili reazioni dei capi tribu' supponendo la via piu' probabile di pensiero e preparando mentalmente un piano su tale linea.

Saremo in due a parlare: Io e lo sciamano. Non vogliamo dare l'impressione di essere una forma di autorità singola.

Con un ghigno di chi ha un piano malvagio pronto sorrido a tutti.

Questo dara' al loro capo l'idea di essere comunque un autorità su un gruppo di orchi senza capo. Avranno gia' delle richieste, e questo li spingerà ad aumentarle probabilmente per ricavare il piu' possibile dall'accordo.

Sara' allora che discuteremo probabilmente a lungo, tirando la sera. Li inviteremo nella tenda allestita per l'occasione come ospiti per festeggiare e rilassarsi, durante i quali scopriro' esattamente cosa VOGLIONO fra le cose che chiedono. A quel punto il giorno dopo teneteremo un ultima trattativa ponendo un ultimatum sulle richieste vere, sfruttando i punti deboli che scopriro' del loro capo e la nostra reale autorità per convincerlo a cedere su cio' di cui hanno realmente bisogno e non su avidità, contrattando al ribasso mentre non potranno rifiutarsi, ma dandogli le cose che chiedono per non far sembrare loro svantaggioso il patto.

Dopo il lungo discorso resto un attimo in silenzio e ri-sorrido sorniona.

La diplomazia e convincere le persone sono la mia specialità, ammetto.

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Spoiler:  
Scusate, ho avuto un po' da fare e mi sono persa che avevate risposto :P

La nottata passa più o meno tranquillamente e nonostante i festeggiamenti che si svolgono al di la della tenda dormo senza troppi problemi.

La mattina Seych non c'è e prima di salire sul carro, lego il suo cinghiale sul retro.

Visto che quasi tutti sembrano di poche parole anche io me ne resto in silenzio, dormicchiando di tanto in tanto.

Quando ci fermiamo per la notte ascolto le parole d Krista.

Mi chiedo come mai...

Se volete fare così ricordatevi che non vanno matti per le alleanze, si sono isolati per evitarle.

Inoltre tengono molto in considerazione la natura, mentre odiano l'alchimia in qualsiasi forma...

Sono pastori, non è difficile crederlo, no?

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Ospite Boendal

Vi accampate nuovamente per la notte. Godete tutti dell'ospitalità di Krista.

Organizzate i soliti turni di guardia che trascorrono senza problemi.

La mattina successiva, dopo una sostanziosa colazione, smontato l'accampamento ripartite.

Il cielo è plumbeo e la grande quantità di nuvole basse vi porta a pensare che molto probabilmente porteranno precipitazioni.

Verso metà mattinata le prime gocce d'acqua iniziano a cadere. La pioggia diventa intensa e la strada sotto le vostre cavalcature inizia ad assomigliare ad un pantano.

Rallentate ma non vi fermate.

La vostra prima sosta giornaliera è davanti ad un bivio: da sopra un palo penzolano i resti di quelli che dovevano essere due cartelli segnalatori.

Il tempo, il sole e le intemperie hanno reso illeggibile il loro contenuto ma osservando le due strade non ci vuole molto a capire che quella di sinistra prosegue alta sulla catena montuosa mentre l'altra inizia a scendere verso valle.

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Quando inizia a piovere mi rintano dentro il carro per evitare di bagnarmi troppo.

Seych invece, rimasto in groppa al cinghiale, inizia pian piano ad inzupparsi.

Che bel tempo, quando arriviamo penso che chiederò se hanno dei vestiti pesanti da vendere...

Arrivati al bivio mi affaccio per guardare le due strade.

Quindi, andiamo per la strada più semplice ma più lunga?

Con questo tempo poi non so quanto il carro riesca a muoversi in montagna.

​Dico a Krista e agli altri se sono abbastanza vicini.

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