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Planescape 3.5 - A Fraction of the Whole


Sandokan85

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Inviato

Con fare stordito mi asciugo il sangue con la manica, inizio ad alzarmi in piedi poggiandomi sul bastone.

Certo... è chiaro...

Mi cedono le ginocchia ma rimango a busto eretto.

Posso immaginare tutto...

Rialzandomi mi rivolgo di sfuggita al ghitzerai.

Drak'kon so come contattare l'entità; per favore vieni da questa parte

Mi sollevo in volo in direzione dell'individuo che ci stava osservando nella visione. Appena arrivato approssimativamente sul punto inizio a gridare.

ASCOLTATE TUTTI. SIAMO IN CINQUE QUI DENTRO, UNO GNOMO, UN GHITZERAI, UN ADEPTO DEI DRAGHI, SIR GENTILEZZA SID, E UN ALTRO INDIVIDUO INVISIBILE IN VOLO VICINO A DOVE MI TROVO. CREDO CHE PER SBLOCCARE LA SITUAZIONE DOVREMMO AVVICINARCI ALLO SQUARCIO SULLA CORTECCIA DELL'ALBERO E TOCCARLO INSIEME.

Detto ciò mi avvicino allo squarcio sulla corteccia aspettando che anche gli altri facciano lo stesso. Se Sid è ancora lì, gli indico le due luci accese, la seconda delle quali dovrebbe essere comparsa al mio arrivo.

Devono formare un pentagono - dico mentre mi infilo il dito in un orecchio - non chiedermi cosa succederà, immagino che sia l'unica opzione che abbiamo per scoprire cosa ci facciamo in questo posto.


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Inviato

Elbereth Maelordian

Osservo con stupore ciò che accade quando lo gnomo tocca l'albero, chiedendomi che genere di reazione sia.

Che strano effetto... Che gli starà succedendo??

Ma faccio solo in tempo a chiedermelo, perché la cosa dura solo pochi secondi, poi pare tornare in sé, e un sottile rivolo di sangue gli cola dal naso.

Beh... il sangue indica uno stress fisico... qualsiasi cosa sia stata se protratta più a lungo avrebbe quasi di sicuro avuto conseguenze peggiori...

Continuo così la mia analisi della situazione mentre ascolto quel che dice una volta ripresosi.

Lo gnomo poi prende a volare proprio verso di me, ma non pare vedermi.

Prende poi a parlare ad alta voce, e subito mi è chiaro che sa della mia presenza: qualsiasi cosa gli sia successa gli deve aver rivelato che sono qui con loro.

Beh... tanto meglio... sarei comunque dovuto apparire prima o poi, no? E poi pare sapere cose interessanti questo qui...

«Ehi ehi... ti sentiamo tutti... non è necessario urlarmi nelle orecchie...» mi introduco così, solo con la mia voce ancor prima di apparire.

Quindi annullo l'incantesimo di invisibilità, e dove poco prima sembrava non esserci nulla appaio: in aria, proprio di fianco allo gnomo.

@Descrizione

Spoiler:  
Sono un elfo del fuoco, un tipo di elfo poco comune che tra i propri antenati molto probabilmente annovera qualche magica creatura delle fiamme.

Mi sto avviando alla mezz'età, ma dimostro meno anni di quelli che ho.

Sono alto 1.50 cm e apparentemente poco robusto.

Ho una pelle liscia e ben levigata, di uno strano colore rosso scuro.

I capelli non molto lunghi e del vivido colore delle fiamme sembrano svolazzare nell'aria come fossero un fuoco vivo.

Gli occhi, rossi anch'essi sono molto svegli e attenti.

Perfino il mio sorriso mostra due perfette file di denti rossastri.

Indosso comode vesti da viaggio dai colori accesi e caldi.

Alla cintura porto varia oggettistica: alcune verghe, un pugnale, un porta pergamene, e un paio di sacchetti.

Legato ad un braccio ho un bellissimo e lucente scudo in mithral e in spalla uno zaino.

L'aspetto è esattamente come questo qui sotto, ad eccezione della pipa che non ho.

Elbereth_zps0e54b036.png

Rinfodero il pugnale che tenevo in mano e calando un po' di quota faccio un breve inchino rivolto a tutti.

«Vogliate scusarmi se non mi son palesato subito, ma la mia era solo prudenza, per capire con chi avevo

a che fare e cosa stava succedendo... Ma andiamo con ordine, prima di metterci a toccare questo albero,

anche se pare che il buon gnomo abbia capito come funziona, mi par doveroso presentarmi...

Sono Elberth Maelordian... cittadino di Sigil e membro anziano dell'Unione dei Viaggiatori...

e sono arrivato qui poco fa, da uno di quei tunnel, come penso abbiate fatto anche voialtri...

ora però mi piacerebbe sapere con chi ho il piacere di condividere questa strana esperienza...

poi direi che potremo tornare a parlare di cose serie... e provare a capire cosa ci facciamo qui, e chi o cosa ci ha portato...»

Togliendomi da una situazione davvero poco piacevole e assolutamente da chiarire...

Le parole che l'Harmonium mi aveva detto infatti ancora continuano a preoccuparmi.

Inviato

Gli alberi sono di loro natura vivi , certo è che se fosse questo il nostro "carceriere" sarebbe comunque una bella preda , certo vedo difficile fare un trofeo con esso ma magari una comoda sedia ...

Sir gentilezza è...e non ho ancora fatto niente di che ...dico allo gnomo dopo aver ascoltato quello che ha da dire...cinque?...mi volto allarmato al suono di una voce sconosciuta...poi vedendo ciò che appare rimango deluso...piacere signor fiammifero...interloquisco col nuovo arrivato...io come forse avrà intuito sono Sir gentilezza Sid...poi ignorandolo...dici un pentacolo è...rivolto allo gnomo...facciamo che mi fido vista la situazione , ma spero solo Baerfan che tu sia sicuro di quello che ci stai dicendo di fare...sennò se sarò ancora vivo dopo non avrai di certo vità lunga......

@ DM

Spoiler:  
Se appaiono altre luci sul tronco poggio una mano su una di esse.

Con Auravisione controllo il nuovo arrivato .

Vedo se riconosco di che specie è conoscenza piani +15.

  • Supermoderatore
Inviato

Lieto di fare la tua conoscenza, Elbereth; la prudenza non è mai troppa, immagino tu abbia ragione - mi siedo a gambe incrociate in prossimità dello squarcio dell'albero - discutere mi era parsa una strategia fallimentare dal momento che tra chi non ha idea di come sia finito qui - mi gratto la sommità del capo - e chi ha impedimenti lessicali significativi - volgo lo sguardo in direzione del Ghitzerai - non credo si possa ricavare qualcosa di sensato.

Mi sollevo in volo rimanendo a gambe incrociate, fino a raggiungere l'altezza di Sid.

Ma se tu hai qualche idea in proposito, sono ben lieto di ascoltarla; fin'ora, l'unico indizio che ho avuto, è stata una visione che mi ha investito mentre toccavo la corteccia di questo albero - chiudo gli occhi e assumo un'espressione apparentemente corrucciata - ho visto tutti i presenti in questa area, che si avvicinavano allo squarcio dell'albero e, toccando la corteccia contemporaneamente, attivavano una sorta di pentagono fatto di luci azzurre; non ho idea di cosa possa succedere dopo - riapro gli occhi - ma qualsiasi cosa ci abbia condotti qui, in questo modo, immagino sia abbastanza potente da non aver problemi ad eliminarci, se avesse voluto farlo - inarco le sopracciglia - quindi deduco che il nostro ruolo in questa situazione sia in qualche modo utile a qualcuno; e aggiungo - mi volto verso l'albero - questo albero emana un'aura di potere che non avevo mai osservato da nessun'altra parte, la visione è chiaramente una richiesta, e se volessi immaginare un senso, direi che ci sta chiedendo aiuto.

Inviato

La creatura extraplanare si avvicina al punto in cui si vede il grosso squarcio ed una terza luce appare sul tronco...

Quindi si rivolge a Baervan: Sai quello che dici. Poi saluta Auber, Alaris e Elbereth alla sua maniera: Ave artista della spada... Ave anche a voi, viandanti. Drak'kon vi saluta.

Auber, osservando a malapena la creatura, si avvicina al tronco e mette una mano sulla luce...

Percepite un sospiro provenire dall'albero... poi niente più

Drak'kon si rivolge a tutti: Anche il cancello dell'alba era sorvegliato. L'audacia ripaga anche il più debole... Così dicendo si avvicina e tocca la luce apparsa poco tempo prima....

L'albero sospira una seconda volta... Questa volta però sopra la ferita appaiono alcune rette che collegano i due punti luminosi appena toccati...

Il disegno è chiaro a tutti: Un pentagono regolare, ma per il momento solo 3 vertici sono accesi...

@Auber

Spoiler:  
La sensazione che provi è di enorme vitalità, come se fossi oltre il limite delle tue forze... Ti senti anche più sereno ed appagato... Pur non riuscendo a staccare la mano dall'albero, non te ne curi, perchè non vorresti per nulla al mondo abbandonare questa posizione...

Spoiler:  
La creatura (Drak'kon) è un Githzerai; razza originaria del Limbo (un piano esterno di pieno caos). Sono creature miti e molto sagge, sempre in lotta con i loro "cugini" malvagi: i Githyanki

Inviato

«Mmmh, beh, giustamente mi pare che vogliamo andare subito al sodo... anche io sono parecchio incuriosito dalla strana situazione in cui sono stato trascinato... anche se devo dire che sono stato forse trasportato proprio nel momento più opportuno possibile...» tralascio ovviamente per ora di spiegare ciò che mi era accaduto.

«Tuttavia come voi anche io sono praticamente all'oscuro di ciò che ci è successo e del perché siamo qui... e considerate pure il fatto che posso tranquillamente essere considerato uno dei maggiori esperti di Sigil per quanto riguarda i spostamenti e viaggi magici, eppure, nella mia vasta esperienza e conoscenza non ho mai visto prima d'ora un tipo di trasporto magico con effetti simili a quelli da me provati nell'essere portato qui... e la cosa ovviamente è per me di grande interesse...»

Mi rendo conto di stare a divagare, dato che il discorso dello gnomo sembra vertere su qualcosa di più concreto e importante al momento.

«Sì, la ferita... questa forma geometrica... la visione di cui hai detto... quante stranezze...»

Quindi evidentemente mi metto a riflettere per qualche istante sulle parole dello gnomo,

ma mentre lo faccio salto fuori, rendendomi conto che non so con chi sto parlando.

«Ah! Prima di ogni altra cosa non mi dispiacerebbe sapere con chi sto parlando... il mio nome l'avete sentito, ma io non ho sentito il vostro...

Ero qui invisibile, è vero, ma quando sono arrivato eravate già tutti qui, e l'unico che ho sentito presentarsi è il buon Dak'kon, qui presente...»

@DM

Spoiler:  
Ciò che spiega lo gnomo della sua visione mi fa venire in mente qualcosa? Mi da' qualche idea?

Fammi pure i check necessari.

Inoltre, quando gli altri mi si presentano, fammi pure i check di conoscenza (locali, o altro se necessario)

per vedere se ho già sentito i loro nomi prima d'ora.

Inviato

Anche Alaris dopo aver ascoltato le parole dell'elfo si avvicina volando alla ferita Il mio nome Alaris, piacere di fare la vostra conoscenza dice rivolto a Drak'kon e a Elbereth. Poi aggiunge Anche io vengo dalla città dei portali, come dicevo prima a Baervan, stavo insegnando le buone maniere a due cavalieri del giro, quando lo spazio intorno a me a cominciato a sparire... Beh ormai siamo qui. Vediamo se possiamo capire qualcosa di più attraverso queste strane luci azzurre... Così dicendo vola verso la quarta luce apparsa in quel momento e la tocca con la mano.

Drak'kon nel frattempo sembra tornato in una sorta di meditazione. La mano sempre attaccata al tronco, gli occhi chiusi e non dice una parola.

@Tutti

Spoiler:  
Ho agito io per earil in quanto non ho ricevuto nessuna risposta. Almeno così spero possiate andare avanti. Aspetto le azioni di Baervan e Elbereth, per dirvi cosa succede...
Inviato

@Elbereth

Spoiler:  
La visione dello gnomo non ti dice nulla di particolare. Probabilmente l'albero ha voluto comunicare con lui attraverso il tocco o forse è solo stato il primo a toccarlo. Per come l'ha spiegata, sembra aver avuto una premonizione.

Nessuno dei nomi dei presenti ti dice nulla... però... l'umano che si fa chiamare Sid ti sembra di averlo già visto... non ricordi dove.

Inviato

Elbereth Maelordian

«Mmmh... anche pensandoci su la tua visione non mi dice o ricorda niente di particolare al momento... a quanto pare è tutto nuovo anche per me!»

faccio rivolto a Baervan, e in realtà la cosa per quanto strana sia mi attira particolarmente.

Lo strano tipo di viaggio magico... quest'albero incredibile... un semipiano sconosciuto... un strana visione...

La mia giornata era cominciata decisamente male... ma ora pare poter diventare davvero qualcosa di unico...

Con questi pensieri fiduciosi per qualche istante mi scordo della brutta situazione in cui ho lasciato Sigil:

la scomparsa della Dama Bianca e forse di vari Factor sono avvenimenti poco rassicuranti.

Tuttavia per il momento sono obbligato almeno a focalizzare la mia attenzione sulla situazione presente.

Finendo le mie riflessioni mi rendo conto che la faccia di uno dei presenti non mi pare nuova.

«Sid... non è che noi ci siamo già conosciuti in passato? Perché mi sembra di ricordare il tuo volto...»

Chiedo quindi con curiosità, ma poi torno subito ai fatti importanti

«Ad ogni modo voglio essere speranzoso e confidare che davvero questo albero ci stia in qualche modo chiedendo aiuto,

e non invece attirando in qualche sorta di trappola... quindi: forza! facciamola finita, chiudiamo il pentagono e vediamo che succede!»

Quindi mi alzo in volo fino alle luci rimaste, vicino agli altri, e ne tocco una.

Inviato

Trovatosi da solo a fissare le 4 creature prendere l'iniziativa e toccare le luci, Baervan si alza in piedi, immaginando di aver convinto tutti con le sue parole.

Lo gnomo si libra in volo avvicinandosi all'ultima luce azzurra ancora visibile, in alto, sopra la ferita...

Prima di toccare l'albero ha modo di osservare i suoi presunti compagni... Ognuno di loro sembra quasi in estasi; l'espressione serena dei loro volti tranquillizza Bearvan, ma allo stesso tempo lo gnomo percepisce un segnale di allarme: e se poi non riuscissimo più ad abbandonare questo luogo? Ma ormai la decisione è presa se avessero voluto ucciderci o peggio immagino non avrebbero perso così tanto tempo pensa lo gnomo cercando di convincere se stesso Almeno non sembrano soffrire

Un ultimo sguardo fugace intorno a lui e poi il contatto con il palmo della mano sulla corteccia dell'albero... per un attimo non sembra succedere nulla... poi...

Una luce azzurra invade la stanza e un forte vento vi colpisce con una violenza tale da sradicare un' intera foresta; ma voi restate immobili, sempre con la mano attaccata al tronco... la sensazione di vita, serenità e appagamento è sparita e adesso percepite tutti il forte vento sulla vostra pelle e i vostri vestiti che stanno per essere lacerati...

Poi il vento si quieta e la luce diventa più leggera... il cielo adesso è privo di nuvole e non è più rosso fuoco, ma azzurro come quello del Primo piano materiale.

Le vostre mani si staccano dal tronco e le luci non sono più visibili...

Un brivido lungo la schiena vi percuote quando vi accorgete del simbolo inciso sul palmo della mano destra:

50u2.png

Non ricordate nulla se non una sensazione di estasi, in quei minuti in cui eravate in contatto con l'entità, ma vi rendete conto che non avevate il controllo sul vostro corpo.

Ora lo avete...

... ma le sorprese non sono finite, perchè appena vi ridestate da questa sorta di trance, sentite una voce profonda provenire da tutto intorno a voi...

QUESTA E' LA FONTE DELLA VITA

CHE DOPO ANNI RITORNA A PARLARE

DOLORANTE, CAUSA FATAL FERITA

ATTRAVERSO DI VOI CONTINUA A SPERARE

NUMEROSI PERICOLI DOVRETE AFFRONTARE

ALLA RICERCA DI CIO' CHE VI ACCOMUNA

PIU' DI UNA VITA POTRETE SALVARE

ANCHE SE DEL VOSTRO DOMANI NON VI E' CERTEZZA ALCUNA

PER MEZZO DELLE PORTE CHE CONDUCONO AGLI ESTERNI

CONOSCERETE LA VERA ANIMA DEI SECONDI

PARLATENE CON L'ORDINE MA NON SARANNO ETERNI

A MORTE RISUONANO I RINTOCCHI DEI MONDI

PRIMA DI CONGEDARVI DA QUESTO LUOGO FATISCENTE

DOVRETE SOTTOPORVI ALL' INCONTRO RITUALE

QUANDO LA SOLA FORZA NON SERVE A NIENTE

UN PICCOLO AIUTO NON PUO' DI CERTO FAR MALE

Alla fine della strana filastrocca, il silenzio.

Il silenzio vi permette di riflettere per qualche secondo... poi appare l'entrata di un sesto tunnel, in mezzo tra due... in fondo al tunnel una luce dorata sembra aspettare solo voi...

@Tutti

Spoiler:  
Nessuna iniziativa per il momento. Ruolate pure tra di voi quanto volete
Inviato

Alarais

Alaris scuote un po' la testa, confuso e ancora intontito da quella sensazione Che cosa è successo? la luce, il vento, il cielo... Baervan cosa ci hai fatto fare? subito mi interrompo quando mi accorgo della cicatrice sul palmo, ma non riesco a dire nient'altro che immediatamente sento una specie di filastrocca provenire da ovunque..... fatal ferita... continua a sperare... numerosi pericoli... la vera anima dei secondi... l'unica cosa che si capisce è che incontreremo un'entità, amica o meno lo scopriremo Sono abbastanza confuso da tutto questo, ma credo che la risposta sia in fondo a questo tunnel; per precauzione sarà meglio controllare da una distanza di sicurezza concludo indicando il tunnel che si è appena formato. Concluse quelle brevi parole, muovo un passo verso il tunnel e agito le braccia per attingere ai miei poteri draconici. Subito dopo mi concentro sul tunnel che si è appena formato.

@DM

Spoiler:  
Se ho interpretato bene il disegno precedente, noi dovremmo essere tra il tunnel nuovo e l'albero. faccio passo verso il tunnel, attivo l'invocazione magic insight (individuazione del magico) e osservo in direzione del tunnel

osservare +26

Inviato

Elbereth Maelordian

Wooo... che cosa stranissima!

Penso eccitato mentre mi riprendo dal mix di sensazioni estatiche provate non appena tutti abbiamo toccato i relativi punti

e il pentagono di linee luminose è stato ricomposto completamente.

Faccio appena in tempo a vedere il simbolo che mi trovo ora inciso sul palmo della mano,

cosa che a quanto pare stiamo notando tutti, non solo io, quando una voce irrompe pronunciando frasi rimate, quasi decantasse un poema.

Rimango in ascolto con estrema curiosità fino a che tutto sembra finalmente avere termine.

«La fonte della vita...» bisbiglio tra me e me mentre ripenso alle parole appena udite e cerco di stamparle indelebili nella mia memoria.

«Sembra proprio che Baervan avesse ragione nella sua intuizione... quest'albero pare avesse bisogno di noi... la fonte della vita...

se tutto ciò è reale amici miei... siamo di fronte sicuramente ad una delle cose più stupefacenti del multiverso...»

dico mentre riprendo ad osservare l'albero e lo squarcio nel suo tronco

La "fatal ferita"? Immagino si riferisse a questo squarcio...

chi può aver perpetrato un tale danno ad una creatura talmente incantevole??

Le sensazioni di vitalità, serenità e appagamento che quest'albero mi ha fatto provare poco fa mi hanno convinto ormai

del tutto di essere al cospetto di una sorta di entità antica, potente e di certo benevola.

Nessun essere maligno potrebbe causare sensazioni benefiche talmente veritiere...

@DM

Spoiler:  
Dubito che otterrò informazioni (xD), ma si deve sempre tentare:

Per favore, mi fai un check per vedere se riconosco quel simbolo o l'ho mai visto da qualche altra parte,

e anche per vedere se so qualcosa riguardo "la fonte della vita"??

  • Supermoderatore
Inviato

"fonte della vita, anima dei secondi, incontro rituale... ho sempre odiato le poesie, mia madre aveva ragione a volerle riscrivere in maniera comprensibile"

Sdraiato sul pavimento, allontano e avvicino il palmo della mano destra al mio naso, tenendo lo sguardo fisso sul mio nuovo tatuaggio.

Purtroppo avere ragione non mi aiuta a comprendere meglio la situazione.

Mi sollevo da terra levitando, con i piedi per aria e la testa in giù; la gonna della tunica si abbassa e lascia scoperti dei mutandoni bianchi con rune rosa shocking. Poi mi volto verso Elbereth.

Perdona la maleducazione, come immagino tu abbia già capito il mio nome è Baervan, e sono un namer dei Segnati nella città di Sigil, nonché studioso di arti arcane e virtuoso cuoco con esperienza interplanare ammicco al mio interlocutore mentre, lentamente, muovo il mio corpo in senso orario facendo perno sulla testa, fino a mettermi in posizione corretta e ora immagino di poter aggiungere "mistico salvatore tatuato" alla lista dei titoli.

Accenno una risata, poi mi avvicino alla ferita dell'albero.

Qualcuno di voi ha mai sentito parlare di "fonte della vita" o di questo "ordine" con cui dovremmo parlare?

Finisco di parlare mentre fisso lo sguardo su Drak'kon.

@DM

Spoiler:  
Knowledge check o memoria su "fonte della vita", e eventuali "ordini" che potrebbero avere a che fare con questa cosa.

Nuovi effetti magici in giro?

Inviato

Mentre vi riprendete dallo shock subito cominciate a riflettere su ciò che vi è successo...

Sempre più dubbiosi sui motivi del vostro incontro vi mettete a parlare tra di voi ma senza avere idea di quello che vi aspetta.

Il sesto tunnel si è aperto all'improvviso e una luce debole sembra provenire dal suo interno.

Drak'kon chiude gli occhi come ormai gli avete visto fare una decina di volte da quando siete nella stanza, poi si rivolge a voi flemmatico: Drak'kon non ha ancora compreso queste parole. Tutto troppo vago. Dovremmo chiedere aiuto. Quando il Consiglio parlò, solo Quarth rimase ad ascoltare

Non che ci sia da stupirsi, ma per quanto saggio, il Githzerai risulta ancora più misterioso dell'entità che ha parlato poco prima...

@Alaris

Spoiler:  
Il tunnel ti sembra piuttosto lungo... La debole luce che proviene dal fondo ti lascia intravedere alcune forme sfocate, che per il momento sembrano immobili. Le pareti ed il pavimento sono esattamente come negli altri tunnel. Nessuna nuova aura magica oltre chiaramente quelle provenienti dalle pareti stesse.

@Baervan

Spoiler:  
Nessun nuovo effetto magico tranne quello proveniente dal nuovo tunnel (le pareti). "Fonte della Vita" è un termine che hai sentito più volte su Mechanus. In alcuni dei libri che hai letto si parlava di questa fonte ma erano tutte leggende: Chi supponeva che la fonte fosse una vera sorgente idrica, che donasse effettivamente la vita a tutte le creature del Multiverso, chi pensava si trattasse di una creatura mistica in grado di resuscitare qualunque essere vivente... Come le storie sul Santo Graal ognuno aveva la sua opinione in merito, ma nessuna sembrava più plausibile dell'altra... Inoltre poteva capitare che gli autori di questi libri non fossero d'accordo nemmeno sui poteri di questa "Fonte"; addirittura alcuni parlavano di strani rituali necromantici per l'esumazioni dei cadaveri... Ovviamente nessuna storia si riferiva ad Alberi magici o strani viaggi in semipiani sconosciuti.

"Ordine" è un termine troppo vago. Sono tanti gli Ordini nel Multiverso. Potrebbe trattarsi di un Ordine Clericale, visto che si parla di vita, ma non ne sei convinto... Gli unici Ordini che conosci "bene" sono: La Fratellanza dell'Ordine e L'Ordine Trascendente, ma che tu sappia nessuno di essi è mai stato collegato alla "Fonte"

@Elbereth

Spoiler:  
Il termine "Fonte della Vita" ha un chiaro significato, ma non riesci a collegarlo a nulla di ciò che sai... Tutte le creature del Multiverso si fanno domande sulla provenienza di ciascuno di loro, ma nessuno ha mai dato un volto o una posizione all'Origine del Tutto. Ti stai domandando se tu sia uno dei pochi ad essere effettivamente al cospetto dell'Entità che ha dato Origine al Multiverso... Troppo. Il solo pensiero ti fa girare la testa....

La pulce ti rimane nell'orecchio, ma è una cosa che esula la comprensione umana e quindi con un po' di timore decidi di tenere le tue riflessioni per te... almeno per il momento...

Il simbolo non ti dice nulla di particolare, ma osservandolo bene ti accorgi per un attimo che il disegno ha cambiato colore... è diventato verde chiaro per una frazione di secondo e poi è tornato nero... non sai a cosa sia dovuto... aspetti ancora un po' osservandolo ma non noti altro... l'ennesimo mistero di questo lungo lungo giorno...

Inviato

Elbereth Maelordian

Mi gira la testa a forza di riflettere sulla Fonte delle Vita e la concreta possibilità di trovarmi di fronte ad essa,

per cui smetto semplicemente di pensarci, per ora, assicurandomi di rivedere le mie ipotesi in futuro, se riuscirò

ad ottenere qualche indizio o chiarimento più specifico e sicuro, dato che per ora tutto pare essere così vago ed aleatorio.

«La Fonte della Vita, beh, ciò che potrebbe significare mi pare chiaro, ma non so nulla a riguardo... invece Ordine può indicare tutto e niente detto così, è troppo poco per avere certezze e permetterci di fare ragionamenti chiari ed efficaci...» rispondo allo gnomo, mentre si diverte a svolazzare bizzarramente, facendomi sorridere.

Poi sento ciò che dice l'enigmatico githzerai, e vorrei mettermi a ridere davvero, ma per rispetto preferisco evitare

«Presumo che queste parole siano oscure a tutti noi Dak'kon, ma spero anche che la nostra sia una condizione di ignoranza momentanea, e che presto si riesca a fare almeno un po' di luce su questo curioso buio... Più che chiedere aiuto comunque direi che dovremmo incamminarci lungo quel nuovo tunnel, visto che l'albero pare volerci far andare proprio per di là... e chissà, magari già alla fine di esso avremo "l'incontro rituale" di cui la voce ha parlato...»

Mi fermo un attimo, poi riprendo

«Davvero... potrei prendere e tornare a Sigil con poche parole arcane, ma tutta questa situazione mi sta intrigando troppo... voglio capirci di più...»

Inoltre ora abbiamo tutti questo strano simbolo sulla mano... il ché ci lega tra noi, ma anche all'albero, a questi fatti e a ciò che avverrà...

E poi dovrò stare molto attento a tornare a Sigil... quei pagliacci degli Harmonium staranno dando di matto per cercarmi ora!!

Nonostante tutto, il pensiero dei soldati Harmonium che si chiedono come sia stata possibile la mia fuga e che mi cercano in lungo e in largo come dei pazzi mi fa decisamente sorridere.

Inviato

Alarais

Mentre osservo il tunnel alla ricerca di qualche segno o figura, non perdo le parole dei miei nuovi compagni Stiamo solo perdendo tempo qui a parlare di niente, bisogna prendere in mano la situazione Dopo aver ascoltato le parole dei Githzerai e la rapida risposta di Elbereth, faccio una piroetta alzandomi in volo, così da trovarmi faccia a faccia con i miei compagni

Come ha detto Drak'kon, è tutto troppo vago. Ora, noi non sappiamo nulla, questo è evidente; appare evidente inoltre che la richiesta di questa o queste entità è sincera, lo dimostra il trip che abbiamo appena fatto. Non vi è alcuna ragione di discutere adesso di quale scopo più grande ci ha condotti qui, non credete?

Rimango in silenzio un attimo, per soppesare meglio le parole

In fondo al tunnel c'è qualcosa, sembrano figure immobili, ma non irradiano un'aura magica. C'è un solo modo per scoprire cosa ci aspetta, quindi, come ha suggerito Elbereth, direi di incamminarci e vedere cosa ci ha riservato il destino.

Speriamo di muoverci in fretta..

Finito il discorso punto gli occhi su Baervan, e attendo una risposta dei compagni, nella speranza di incamminarmi subito nel tunnel

  • Supermoderatore
Inviato

Non sono più stordito né babbo da un pezzo, credo di poter immaginare che tentare di andarcene da qui con mezzi magici potrebbe essere una pessima idea.

Mi rivolgo a Elbereth mentre li sorpasso avvicinandomi al sesto tunnel.

Quindi approvo le vostre idee, andiamo a vedere con i nostri occhi cosa ci aspetta - mi sistemo di profilo indicando il tunnel con un braccio teso, chinandomi in avanti per guardare nella direzione degli altri - prego, dopo di voi.

Inviato

Elbereth Maelordian

«Beh, credo di poter affermare che nessuno dei presenti sia uno stordito o un babbo... è facile pensare che non siamo stati scelti a caso, no?...

E per quanto tu possa giustamente immaginare il contrario, io penso anche che chi ci ha portato qui non abbia intenzione di farci del male nel caso

cercassimo di andarcene... al limite il tentativo di viaggio potrebbe andare sprecato, quello sì...»

ribatto allo gnomo senza alcun tono di superiorità, cosa che forse un tempo ero solito assumere quando ancora ero uno stordito del Piano Materiale,

ma che nei miei tanti anni di vita a Sigil ho imparato a perdere fortunatamente, diventando anche più socievole rispetto alla maggioranza della mia razza.

«...tuttavia pare che siamo tutti d'accordo, quindi c'è poco altro da dire, ed è tempo di muoverci...»

quindi impugno nuovamente il mio caro e bel pugnale, che da anni mi porto appresso, e con fare sicuro mi muovo volando a piena velocità verso l'imbocco del tunnel.

«...non ho problemi a fare da apripista... ma statemi dietro, forza, andiamo a conoscere il nostro futuro!»

@DM

Spoiler:  
Mi avvio verso il tunnel in testa al gruppo (a meno che altri non vogliano fare da battistrada e mi si mettano davanti - più che altro, non avendo ancora visto le capacità del resto del gruppo per il momento non ho problemi a propormi come apripista, per ora, nonostante sia di solito inusuale per gli incantatori xD).

Mi muovo col pugnale in mano, quindi al momento le mie CA sono:

CA = 33 (oppure 35 grazie ad Expeditious dodge se vengo attaccato in un round in cui mi sono mosso di 12m - e la mia velocità base è 12m)

CA a contatto = 21 (oppure 23 grazie ad Expeditious dodge, come sopra)

CA alla sprovvista = 28

______________________

Inoltre, visto che ci siamo, mi è venuto in mente che prima Baevern si è presentato come un namer dei segnati,

quindi ne approfitto per chiederti:

- cosa ne sa il mio PG riguardo questa fazione? quanto la conosce?

- conosce qualche altro segnato? (non avendo scritto niente sul BG fammi pure un check random per vedere se ho qualche conoscenza nella fazione, o come vuoi tu)

Inviato

Con sempre più domande e meno risposte, decidete che la migliore soluzione sia continuare a seguire le uniche piste messe a vostra disposizione...

Anche Drak'kon sembra convinto, nonostante guardi l'elfo del fuoco per almeno 6 secondi prima di parlare: Drak'kon comunica con voi, come la sua tribù gli ha insegnato. Siamo l'insieme delle nostre Conoscenze ed egli parla attraverso le proprie poi fa un piccolo cenno con il capo e quello che sembra essere l'inizio di un piccolo sorriso Ben lieto sarebbe di farvi Conoscere tutto, ma non è questo il luogo ne il momento adatto... Proseguiamo dunque, qualunque cosa siano quelle forme,lo scopriremo solo una volta arrivati... Sempre flemmatico il Githzerai si avvicina ad Elbereth e si mette in coda dopo di lui; Baervan ed Alaris li seguono mentre Auber chiude il gruppo.

Il sentiero è simile agli altri, ma percorrendolo al contrario, il pavimento diventa ovviamente più scuro e solido mentre avanzate...

Elbereth cammina lentamente socchiudendo gli occhi alla ricerca delle forme intraviste da Alaris. Dopo alcune centinaia di metri all'elfo diventa chiara la composizione della stanza... Tutti e cinque vi posizionate all'ingresso, ma quello che vedete vi mette in allarme...

Il pavimento lastricato presenta pietre quadrate del lato di 1,5m di colore grigio scuro. In questa stanza le pareti sono di pietra grezza come all'interno di una galleria sotterranea; leggermente più chiare del pavimento. A circa 3m davanti a voi si trova un piccolo tavolo, su cui sembra essere posata una pergamena aperta. Lateralmente a 9m in diagonale (sempre da voi) si trovano altri 4 tavoli di egual misura, due per lato e con sopra altrettante pergamene...

Nel mezzo delle pareti laterali due grandi leve spuntano dalle mura.

Oltre il tavolino centrale vedete 5 creature disposte in due file (3 sulla prima e due sulla seconda fila) ad 1,5 l'uno dall'altro... Tutte uguali ed armate di una spada lunga e scudo...

In fondo alla stanza difronte all'ingresso una sorta di parete di vetro trasparente permette di intravedere una sesta creatura identica alla altre, ma senza armi...

@Tutti

Spoiler:  
So che è poco chiaro, domani vi allego la mappa :D
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Facendo capolino da dietro il gruppo, levito lentamente fino a poggiarmi seduto sulla spalla sinistra di Elbereth (senza gravargli di peso, potendo fluttuare). Parlo a voce alta, con tono calmo e cordiale.

Salve gentiluomini - alzo la mano sinistra, sventolandola in segno di saluto - sareste così gentili da fornirci qualche informazione su questo posto, o forse dovremmo leggere quella pergamena?

Indico la pergamena sul tavolo più vicino a noi, e cerco di assicurarmi che nessuno del gruppo entri nella stanza mentre parlo.

@DM:

Spoiler:  
La mia Individuazione del Magico immagino non sia più attiva (concentrazione e tempo), giusto?

Comunque, noto simboli particolari che posso aver visto da qualche parte? Che razza sembrano i tizi in armatura?

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