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Planescape 3.5 - A Fraction of the Whole


Sandokan85

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Inviato

Sospirando, scendo sul terreno in caduta libera, fermandomi a qualche millimetro da terra, poi inizio a camminare verso la cavità nella parete opposta all'ingresso, facendo un saltello ogni tre passi.

Finalmente, non dirò che "immaginavo" una fine così, ma ci sono andato vicino - giunto al punto dove si era nascosto il diavolo, mi guardo un po' intorno infilando le mani nella barba rosa da sotto il mento, facendo sbucare le dita in avanti - mhh che strano posto - mi giro verso gli altri - che ne dite di tornare dal nostro amato albero? - mi incammino verso l'uscita, le dita ancora infilate nella barba, aggrappate quasi a reggere il peso delle braccia - Gentil-Sid, dovremmo far qualcosa per quelle brutte ferite


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Inviato

Erano avversari tosti anche da indeboliti..

Lentamente abbasso la mia arma a doppia lama vedendo che, finalmente, i diavoli sono stati sconfitti; notando poi l'uscita verso il giganetsco albero non posso che dirmi d'accordo con Baervan

Ottime idee entrambe dico allo gnomo Qualcuno di voi è un guaritore o ha poteri curativi?

Inviato

Elbereth Maelordian

«Oooh! Era ora...» mi dico compiaciuto di aver messo termine completamente a questo scontro.

Subito però i miei occhi si ritrovano a guardare il simbolo apparso sulla mia mano.

E ora mi chiedo... quel contratto che ho forse scioccamente firmato era davvero vincolante o era solo parte dell'inganno?

Il fatto che le pergamene siano sparite nel momento della vittoria mette in dubbio le mie idee.

E' proprio un bel dilemma... e un bel casino forse... Asmodeus potrebbe essere lì che ride del mio dubbio ora...

Mmmh... non credo comunque di poterci fare molto ora come ora... e beh, tutto sommato la cosa potrebbe anche

portarmi del divertimento nel caso fosse concreta... perché no?...

Ma basta pensare a questo ora... ho comunque intenzione di vivere ancora molto a lungo... ora pensiamo ad uscire da qui!

«Io no, Sid...» rispondo, mentre seguo il gruppo

«le volte che necessito di qualche cura mi affido alla mia cintura o a terzi... non viaggio quasi mai da solo...»

Inviato

Drak'kon rimane per qualche secondo in silenzio, come se fosse deluso dalla sparizione del Diavolo che aveva immobilizzato poco prima...

Poi girandosi verso di voi esclama: Anche Drak'kon ha bisogno di cure. Nulla di preoccupante, solo un graffio... Poi dirigendosi verso l'uscita continua: E' stato un bene che abbiate trovato un modo per uscire; questi non erano semplici Diavoli, ma hanno fatto la fine di Durth...

Il Githzerai è il primo ad uscire dalla stanza e a passo lento si incammina verso l'albero...

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Inviato

Prendo la rincorsa seguendo il githzerai, a un metro da lui salto e spicco il volo posandomi a cavalcioni sulle sue spalle.

Chi sarebbe Durth, caro amico Drak'kon?

Inviato

Leggermente spiazzato dal comportamento del mago, il Githzerai istintivamente alza le braccia afferrando le gambe dello gnomo... Accorgendosi poi dalla voce che si tratta del nuovo compagno, allenta la presa rispondendo con il solito tono sereno: Era un condottiero Githianky che conoscevo. Venne ucciso qualche anno fa durante una delle battaglie sul Piano Astrale. Fu una grande vittoria per la stirpe Zerchai, che tutt'oggi si rallegra ogni volta che cade quel giorno.

Inviato

Finalmente è finita... ma devo premunirmi meglio per il futuro, non posso trovarmi impossibilitato ad agire durante il combattimento.. Mi abbasso fino a toccare terra, poi muovo qualche passo per accodarmi al gruppo Signori miei, per questa volta siamo sopravvissuti, senza grossi problemi invero. Ma le prossime sfide saranno senza dubbio più dure: perciò vorrei operare un incantesimo sopra ognuno di voi, per proteggervi dal mio soffio. Vorrei evitare di provocare danni collaterali con i miei attacchi. Possiamo farlo durante il cammino verso l'albero, sarà una questione di secondi.

Finito di parlare, mi fermo un attimo: Hera, e agitando le mani attingo all'energia draconica per lanciare un'invocazione su me stesso

Io sono apposto così, il diavolo di fatto non mi ha nemmeno sfiorato

@dm

Spoiler:  

Visto che ho perso 12 pf temporanei, come invocazione lancio nuovamente draconic toughness, tornando a 210 pf

Se loro sono d'accordo, utilizzerei l'invocazione endure exposure su tutti (resistere agli elementi + immunità alla mia arma a soffio, durata 24h) durante il percorso di ritorno verso l'albero.

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Inviato

Annuisco ad Alaris, poi continuo a parlare da sopra le spalle di Drak'kon.

Quindi potremmo creare un nostro modo di dire, per esempio "fare la fine di Durth" significa perire ignominiosamente - mi volto sorridente verso gli altri - che ne pensate?

Fisso lo sguardo su Elbereth - potremmo anche creare il modo di dire "impulsivo come Elbereth" - questa volta il mio sorriso si trasforma in una smorfia di rimprovero - cosa diceva esattamente il contratto?

Inviato

Elbereth Maelordian

«Ahah!» sorrido sinceramente divertito al commento ironico dello gnomo.

«Sì, tendo ad essere impulsivo molte volte, e ad essere un po'... ribelle!

E almeno in parte è sicuramente dovuto al mio retaggio...»

«Comunque il testo era esattamente questo: "Io sottoscritto..." e qui in ognuna c'era il nome di uno di noi "...giuro fedeltà alla Fonte della Vita; possa la mia anima essere consegnata ad Asmodeus in persona qualora dovessi infrangere questo giuramento."... erano tutte identiche, ad eccezione del nome... una per ognuna di noi...»

«Come potete capire non è uno dei tipici contratti che i diavoli propongono ai mortali, perché su quel pezzo di pergamena non era indicato un guadagno per noi, una controparte per allettarci e bilanciare il valore della nostra anima... insomma, a me pareva un "giuramento" più che un contratto vero e proprio...»

«Inoltre dopo aver firmato, mentre la pergamena spariva con una fiammata, il simbolo sulla mia mano si è illuminato per un istante...

e ovviamente non ho la minima idea di cosa questo possa significare!» sorrido mostrando tutta la mia sfilza di denti rossi e ben curati,

per sdrammatizzare e dimostrare la mia tranquillità, che in effetti è veramente tale, dato che al momento e fino a che non avrò più

dettagli e sicurezze preferisco non preoccuparmi per questo.

Infine rispondo alla proposta di Alaris

«Certamente... siamo insieme in questa strana avventura... se è una protezione dai tuoi poteri che intendi lanciarci, fai pure senza alcun problema!»

Inviato

Odio i maghi e tutte le loro diavolerie ma qui sono in netta minoranza.. Meglio far buon viso a cattivo gioco.. Per il momento almeno..

Fai pure dico rivolto ad Alaris continuando a camminare verso il maestoso albero

Preferirei di gran lunga che nessuno di voi dica mai di me che ho "fatto la fine di Durth"

Inviato

Anche Drak'kon esprime il suo consenso all'incantesimo di Alaris e così continuando a camminare lungo il corridoio arrivate alla stanza dell'Albero...

Appena varcata la soglia, l'ingresso al tunnel scompare... Al suo posto torna ad esserci l'intera parete "trasparente", che però lascia intravedere solo l'oscurità di questo strano semipiano...

Le luci azzurre sull'albero sono ancora attive ed il simbolo pentagonale ancora ben visibile... Vi avvicinate, con la speranza di ricevere finalmente una spiegazione a tutto ciò che vi sta accadendo...

Non fate in tempo a chieder nulla che udite di nuovo la stessa voce intorno a voi:

AVETE SUPERATO IL TEST SEPPUR NON FACILMENTE

SOLO PERCHE' ERAVATE UNITI, NON LO DOVETE DIMENTICARE

VI RIMANDO A CASA QUINDI MA NON NEL PRESENTE

SE LIBERATE IL FACTOR ,LASCIATELO PARLARE

Le sensazioni che avete provato prima del "viaggio" su questo semipiano, le riprovate adesso; vista annebbiata con gli oggetti e la luce intorno a voi che diventano a mano a mano più fiochi... Poi il buio... Pochi attimi e siete di nuovo a Sigil, probabilmente in tarda mattinata; vi trovate tutti insieme nello stesso posto... Al Piazzale dei Maniscalchi, nella parte bassa del quartiere delle gilde.

Intorno a voi scorgete una piccola quantità di cavalli ed asini, camminare nel piazzale accompagnati dai loro padroni.

Pur essendo all'aperto, l'odore che si percepisce all'interno della piazza è quello di una grande stalla, anche se per gli addetti ai lavori non sembra essere un grosso problema.

Nell'angolo del piazzale in cui siete voi vedete benissimo l'ingresso di una taverna. L'insegna dice: Il Vortice Melodioso.

Nonostante la confusione vi accorgete che fuori dalla taverna si trova un gruppo di 5 Soldati umanoidi. Tre hanno lunghi capelli bianchi ed occhi gialli, gli altri due sono umani. Sembra che stia sorvegliando l'ingresso. Il simbolo sulle loro armature è una spada

@Elbereth,@Baervan

Spoiler:  
Riconoscete subito il loro simbolo: Sono Harmonium

@Tutti

Spoiler:  
Il ritorno a Sigil è stato molto rapido. Considerate che appena tornati dall'Albero, il primo di voi che ha provato a parlare (se ci fosse stato qualcuno) è stato interrotto dalla voce dell'albero. Il teletrasporto è stato immediato appena finita la breve poesia in rima...
  • Supermoderatore
Inviato

Con una piroetta in aria, scendo dalle spalle di Drak'kon e mi incammino verso la locanda. Di fronte alle guardie mi schiarisco la voce, chino rispettosamente il capo, e inizio a parlare lentamente e con tono gentile.

Buonasera signori, perdonate il disturbo, io e i miei amici siamo appena giunti qui e vorremo fare appello alla vostra cortesia per domandarvi che giorno è oggi, e se è possibile rifocillarsi in una taverna qui vicino.

@DM:

Spoiler:  
Nascondo qualsiasi simbolo da segnato possa avere visibile sul corpo.

Diplomazia +15, Raccogliere Informazioni +8, Raggirare +10, Percepire Intenzioni +12

Inviato

Accidenti, non mi abituerò mai a questi viaggi planari... Chissà adesso in che epoca ci ha mandato l'albero, e cosa vorranno dire quelle parole, e chi sono quelle guardie Mentre mi pongo delle domande alle quali purtroppo non so dare risposta, noto che lo gnomo si sta dirigendo verso le guardie davanti alla locanda. Faccio quindi un balzo e lo seguo, rimanendo in piedi alle sue spalle mentre parla ai soldati. Li studio un po' cercando di indovinare di che razza siano, poi vado a rincarare la dose Come dice il mio amico qua, siamo in cerca di un posto dove poter mangiare e bere. Questa taverna sarebbe perfetta, ma immagino che siate qui a bloccare l'accesso chiunque, per un motivo ben preciso Parlo con il tono più ingenuo possibile, nascondendo le mani nella veste e sperando che una delle guardie parli

@dm

Spoiler:  

osservare +26, conoscenze (arcane/piani) +24 per scoprire di che razza sono le guardie

diplomazia +19

Inviato

Drak'kon rimane guardingo, osservando la piazza e l'ingresso della taverna. Si accoda ai due compagni senza però proferir parola.

Uno dei soldati dai lunghi capelli bianchi si rivolge a Baervan e ad Alaris, alternando lo sguardo prima ad uno e poi all'altro:

Questa zona è sotto il controllo della pattuglia 26B della Fazione Harmonium. Se cercate una taverna andate da un'altra parte.

Con il tono più militare che abbiate mai sentito, l'Harmonium non risponde alle vostre domande, ma vi liquida in modo superficiale. Mentre lui parla le altre guardie portano tutte la mano alla spada nella fondina, controllando ogni vostra mossa.

Nel frattempo vi accorgete che nella piazza c'è sempre meno gente. Se ne stanno andando tutti con una certa fretta...

@Baervan

Spoiler:  
Diplomazia 19; Raccogliere Informazioni 9; Raggirare 18; Percepire intenzioni 19 = All'atto pratico non ti ha minimamente considerato; sembra che il soldato sia ligio agli ordini impartiti e probabilmente non ha intenzione di farsi distrarre da nessuno. Gli altri sembrano pronti ad intervenire ad ogni minimo pericolo (non solo da parte vostra)

@Borgo

Spoiler:  
Diplomazia 27; Osservare 41; Conoscenze 34 = Ti rendi conto per un attimo che il soldato avrebbe voluto essere più aggressivo nei vostri confronti, ma si trattiene. In fondo pensi che non gliene freghi nulla di un gruppo di avventurieri; è lì solo per fare ciò che gli hanno ordinato. Noti che sono tutti ben equipaggiati e dalle tue conoscenze di Sigil sai che gli Harmonium sono la fazione dei soldati. Diciamo la polizia di Sigil, mantengono l'ordine a dir loro, per portare armonia nel multiverso. Ovviamente questo ideale viene spinto fino al limite ed oltre (fanatismo). Le creature sono 3 Umani e due Aasimar. Gli Aasimar sai che sono esseri celestiali, quindi in fondo buoni. La maggior parte di loro segue carriere divine diventando paladini (e qui torniamo al fanatismo).

Mentre l'Aasimar parla ad un certo punto noti un movimento nelle tendine di una finestra al piano terra. La finestra si trova accanto alla porta d'ingresso alla tua destra.

Quando la tenda si scopre intravedi un altro Aasimar in armatura, che guarda verso di voi. Poi la tenda torna al suo posto.

Inviato

Elbereth Maelordian

Appena tornati nello stanzone dell'albero il passaggio dietro di noi si chiude e prima che noi si possa dire o fare alcunché

torna a farsi sentire la voce, declamando altre parole in rima, che annunciano il nostro ritorno a Sigil... Nel PASSATO?!

Non ho neanche il tempo di stupirmi che, proprio come quando sono stato portato in questo semipiano,

ricomincia la sensazione di nausea, tutto si fa sempre più offuscato e appannato, poi il buio........

_____________

Ed ecco che all'improvviso siamo tutti al Piazzale dei Maniscalchi, che riconosco facilmente, nel Quartiere delle Gilde.

L'ultima frase della "voce" però continua a gironzolarmi per la testa.

"Se liberate il Factor, lasciatelo parlare" mi ripeto dubbioso ..."Se liberate il Factor"...

Inevitabilmente ripenso agli eventi che stavo vivendo prima di essere portato all'albero,

e alle parole che l'Harmonium mi aveva detto a bassa voce.

...Possibile che la cosa sia collegata?!...

Ovviamente non posso esserne certo, ma il dubbio c'è.

Che c'entri o meno, credo sia ormai ora di informare anche gli altri del "piccolo" arcano di cui sono a conoscenza...

Più in là notiamo tutti alcune Teste Quadre evidentemente di guardia all'ingresso del Vortice Melodioso, una locanda.

Non faccio però in tempo a parlare che il piccolo e barbuto gnomo va verso le guardie e si rivolge loro.

Rimango dietro gli altri per qualche istante, cercando di non mettermi in mostra.

Nonostante le parole dell'albero, gli eventi della mattinata alle Corti Cittadine sono ancora troppo freschi nella mia mente.

In effetti però le guardie non sembrano allarmate nel vedermi lì.

Beh... la cosa non è ancora accaduta...

Quindi appena la Testa Quadra risponde malamente a Baevern ne approfitto per prendere parola,

sperando che gli altri abbiano il buon senso di volersene andare e non cercare di mettersi nei guai

appena rientrati, prima ancora di capire qualcosa di questa faccenda.

«Oh... perdonate il disturbo...» mi rivolgo all'Harmonium, per poi parlare ai miei colleghi

«Venite con me amici... conosco io qualche posto dove andare a ciondolare un poco... e farci quattro chiacchiere...»

Aspetto quindi di vedere se Baevern, Alaris e Sid mi rispondono positivamente.

@DM

Spoiler:  
Qualche check:

- Conoscenze (locali) +13 = Per vedere quanto bene il mio PG conosce: Il Vortice Melodioso, ed eventualmente chi lo gestisce.

- Conoscenze (piani) +27 = Per le razze delle guardie davanti la locanda.

Inviato

@Elbereth

Spoiler:  
Conoscenze piani 54; Conoscenze locali 24 = Conosci vita morte e miracoli degli Aasimar; celestiali sempre buoni che molto spesso diventano paladini (una razza perfetta per un Harmonium). Il Vortice Melodioso deve il suo nome ad un gruppo di bardi che fa spettacoli al suo interno. E' gestito da un Halfling di nome Wenac. Voci (nel tuo tempo) insinuavano fosse un ritrovo per Cifrati (Ordine Trascendente: fazioni nemiche = Harmonium).
Inviato

Il ritorno nella sala del maestoso albero dura veramente molto poco: il semipiano nel quale ci siamo ritrovati svanisce e un altro viaggio planare ha inizio per noi

Quando riesco a riprendere il controllo dei miei occhi, riconosco facilmente il Piazzale dei Maniscalchi nel Quartiere delle Gilde di Sigil

Per fortuna siamo tornati a Sigil.. Qui mi sento decisamente più a mio agio..

Il piccolo gnomo poi si dirige verso la locanda sorvegliata dai quattro Harmonium e, prontamente lo seguo anche se con qualche metro di distanza; i soldati ci negano malamente l'accesso alla locanda stessa e sembrano anche molto nervosi. Non volendo ingaggiar battaglia con gli Harmonium mi volto verso Elbereth ed annuisco alle sue parole

Meglio trovare un posto più ospitale

Inviato

Vi seguo compare, sicuramente conoscete meglio questa città di me. Vedrò anche di sistemare le vostre ferite, sono stato disattento prima: ho qualcosa che fa al caso vostro Mi alzo di 20-30 centimetri e mi appresto a seguire Elbereth, ovunque abbia intenzione di portarci.

Inviato

Drak'kon si guarda intorno cercando di orientarsi, poi dopo aver ascoltato le vostre parole si limita a seguirvi in silenzio.

Prima di uscire dalla piazza, Alaris tira fuori due bacchette di cura ferite e ripristina la salute del Githzerai e di Sid.

@Alaris, Sid

Spoiler:  
Cure
Spoiler:  
Sid
Spoiler:  
Utilizzare oggetti magici = 23 ok 4d8 +7 = 23; Utilizzare oggetti magici = 39 ok 4d8 +7 = 19; Utilizzare oggetti magici = 33 ok 1d8 +5 = 8
Drak'kon
Spoiler:  
Utilizzare oggetti magici = 32 ok 1d8 +5 = 10
Cariche rimaste
Spoiler:  
Cura Ferite Critiche 48 Cura Ferite Leggere 48
Inviato

Non mi piace doverlo ammettere ma sono in debito con questo incantatore..

Annuisco e faccio un leggero inchino all'indirizzo di Alaris

Grazie dico un pò a denti stretti

Continuando a camminare mi guardo attorno, seguendo Elbereth che sembra sapere dove sta andando

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