Maji Inviata 16 Giugno 2014 Segnala Inviata 16 Giugno 2014 Buongiorno a tutti, vi vorrei chiedere un parere per i punti esperienza. Ieri sera, al termine della sessione, abbiamo iniziato a parlare di come assegnare i punti esperienza per l'interpretazione. Non ci siamo trovati d'accordo e quindi mi hanno incaricato di aprire una discussione qui per avere pareri di altre persone. Voi usate i punti esperienza per l'interpretazione? Come li assegnate? E in generale, quando assegnate i punti esperienza? Al termine della sessione? Al termine del giorno di gioco? Al termine di un pezzo di avventura (viaggio, scontro con il boss, etc...) Grazie mille a chi mi può rispondere!
tamriel Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Io attualmente gioco 3 campagne, con 3 DM differenti. Ognuno ha il suo modo di gestire l'assegnazione dei punti esperienza: - Solo per i combattimenti, assegna i pe all'inizio di ogni sessione - Per combattimenti e per interpretazione, dove i pe per l'interpretazione vanno da un minimo di 0 ad un massimo pari a quelli dati per i combattimenti, a giudizio del DM in base a come ha ruolato durante la sessione (facciamo sempre almeno uno o due combattimenti a sessione quindi non è mai capitato fino ad ora di dover dare pe solo per interpretazione). - Niente pe, il DM avverte i giocatori quando i loro pg sono saliti di livello.
shalafi Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 io ho cambiato metodo nel corso della mia carriera da DM. -ora decido quando i pg passano di livello in maniera arbitraria. -mi è capitato di assegnare i PE man mano che le situazioni si verificavano (combatti? subito dopo hai i PE). anche se i passaggi di livello li facevo fare solo dopo una notte di sonno. -quando ho passato il periodo "assegno pe per l'interpretazione" ho usato la tabella di dragonlance. in pratica il premio in PE viene moltiplicato a seconda di quanto l'azione sia pericolosa per il pg. (son tutti capaci a giocare il pg coraggioso e protettivo quando non c'è nulla da perdere. il vero impegno sta nel farlo quando si rischia di dover affrontare una situazione pericolosa per questo)
KlunK Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 In principio davo i PE ogni fine sessione, diversi per ogni PG basati su: *Avanzamento: uguale per tutti, dipende da quanto avanzavano nella storia *Combattimento: non per i PE dei mostri, ma per il comportamento in combattimento, diciamo in generale sull'utilità *Interpretazione: significato chiaro *Eventuali bonus: raramente, per cose eclatanti di vario genere In seguito ho cominciato a darli ogni 3-6 sessioni, facendo a spanne quello che facevo prima e sommandoli per le varie sessioni. Più che altro i valori differivano tra i PG di non più di 500-700 PE in base all'interpretazione. Attualmente non do più PE, e i PG salgono mediamente ogni 12-13 sessioni. Per quanto riguarda i vari incantesimi e oggetti che li richiedono, i PG hanno un "pool" di PE spannometrico che possono usare, oltre il quale si ritarda il passaggio di livello di 1 o più sessioni. Esempio: sono un chierico di 17° salito già 6 sessioni ed uso miracolo in versione POWA. Se lo uso di nuovo nella sessione successiva, non salirò dopo 7 sessioni, ma dopo 8. Se invece usassi dopo il miracolo 5 volte comunione, non è che salgo dopo altre 13 sessioni, ma sempre dopo 8 perché i PE sono meno.
The Stroy Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Come shalafi, anch'io ho usato diversi metodi: - adesso non do PE, ma direttamente i livelli quando i PG raggiungono determinati punti dell'avventura o quando mi sembra sensato per la storia; i PE per l'interpretazione sono sostituiti da ricompense alternative (punti azione, punti eroe, tarocchi, rilanci di dado, eccetera) - in una campagna precedente non usavo i punti esperienza, ma i "tredicesimi". Servivano tredici tredicesimi per salire di livello; uno scontro facile dava un tredicesimo, uno medio due e uno difficile tre; le ricompense per l'interpretazione erano generalmente di un tredicesimo Ad ogni modo, ho sempre assegnato i PE, i tredicesimi o i livelli sul momento, appena i PG avevano completato l'azione che glieli conferiva. Per salire di livello, però, ho sempre imposto un downtime, vuoi di una notte, vuoi di qualche giorno. Consiglierei comunque di assegnare anche i PE all'interpretazione di gruppo, allo stesso modo in cui si dovrebbero assegnare di gruppo quelli per gli scontri: non tutti i PG possono contribuire al combattimento o alla risoluzione di problemi alla stessa maniera, e non tutti i giocatori interpretano in pari misura. Assegnare i PE ad personam sembra figo, ma, secondo la mia esperienza, non è poi così influente, anzi, è scomodo e può portare a fare preferenze. Inoltre si integra male con il sistema di gioco: se il ladro supera una trappola, non prende PE solo lui, perché non sarebbe giusto. Allo stesso modo, se il mago risolve lo scontro con un singolo portale, o se A interpreta meglio di B perché B è timido, non mi sembra bello dare PE solo a (o dare più PE a) il ladro, il mago e A. 1
Blackstorm Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Buongiorno a tutti, vi vorrei chiedere un parere per i punti esperienza. Ieri sera, al termine della sessione, abbiamo iniziato a parlare di come assegnare i punti esperienza per l'interpretazione. Non ci siamo trovati d'accordo e quindi mi hanno incaricato di aprire una discussione qui per avere pareri di altre persone. Voi usate i punti esperienza per l'interpretazione? Come li assegnate? E in generale, quando assegnate i punti esperienza? Al termine della sessione? Al termine del giorno di gioco? Al termine di un pezzo di avventura (viaggio, scontro con il boss, etc...) Grazie mille a chi mi può rispondere! Mai usati i PX in vita mia: i giocatori salivano di livello quando lo decidevo io. Se preferisci dare comunque PX, personalmente ti consiglio questo metodo, fatto molto bene, secondo me.
Mad Master Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Non assegno mai PE per l'interpretazione, perchè i PE sono un indice di ciò che il personaggio impara e lui non impara nulla se il giocatore lo fa semplicemente essere se stesso... Questo è un altro di quei casi in cui preferisco dare premi di altra natura in gioco, ma senza renderlo palese (oggetti magici personalizzati, contatti e favori, seguaci e creature speciali, eccetera)... Il giocatore è contento e si sente comunque motivato a continuare a giocare come sta facendo...
Wonder Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Sono sorpreso da come molti facciano semplicemente avanzare di livello i personaggi quando lo ritengono opportuno anziché riferire i PE ai giocatori e accodo me stesso alla lista. Ho l'impressione che anche voi, come me, siete arrivati a questa soluzione con l'esperienza. Durante la mia prima avventura facevo estesi calcoli per stimare i punti esperienza esatti di ogni giocatore basandomi sui mostri uccisi, su azioni che risolvevano difficoltà o su interpretazioni affascinanti. Col tempo mi sono reso conto che non aveva alcuna importanza e 10 anni dopo comunico semplicemente quando i giocatori possono avanzare di livello. Sono aiutato in questo dal fatto che il gruppo è molto coeso, non ci sono azioni importanti portate avanti da un solo individuo senza la collaborazione degli altri e nessuno spende punti esperienza per creare oggetti magici o simili. L'unica cosa di cui ho sentito la mancanza è stata il dare un riconoscimento immediato a un giocatore che fa un azione brillante, trovo che questo sia uno stimolo per tutti a imparare a giocare meglio e supplisco a questa mancanza evidenziando semplicemente a parole la cosa ed eventualmente premiando tutto il gruppo o il personaggio singolo con un vantaggio nella storyline.
Maldazar Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Anche col mio gruppo storico abbiamo cambiato metodo più volte. Subito davamo PE appena venivano guadagnati, ma abbiamo abbandonato questa metodologia abbastanza in fretta perchè inutilmente stressante durante la sessione (hai disattivato la trappola, segnati X pe; hai ammazzato il goblin, Y pe; etc). Quando abbiamo fondato il club abbiamo introdotto i punti esperienza per l'interpretazione (usando la tabella postata da Blackstorm, che ho sempre trovato ben fatta) in maniera da invogliare i giocatori novelli ad interpretare tramite queste piccole ricompense. Siamo poi passati a dare esperienza a fine sessione, ma dopo aver fatto un periodo (d'oro) in cui giocavamo fino a tardissimo la notte, dato che eravamo troppo assonnati per sbatterci anche su quello, siamo passati a dare l'esperienza della sessione precedente all'inizio della successiva. Attualmente abbiamo raggiunto il nostro stato zen col master che assegna lui l'avanzamento di livello quando lo ritiene opportuno. Per evitarci sbatti ulteriori nel caso di cose che necessitano di costi in pe, abbiamo adottato la variante che fa pagare in oro suddetti costi (a memoria dovrebbe essere qualcosa come 3 mo per ogni punto esperienza da spendere).
KlunK Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 L'unica cosa di cui ho sentito la mancanza è stata il dare un riconoscimento immediato a un giocatore che fa un azione brillante, trovo che questo sia uno stimolo per tutti a imparare a giocare meglio e supplisco a questa mancanza evidenziando semplicemente a parole la cosa ed eventualmente premiando tutto il gruppo o il personaggio singolo con un vantaggio nella storyline. Da questo punto di vista io faccio come Mad Master: do un riconoscimento in game, anche se celato. Esempio: il druido del gruppo in un momento di "pausa" dall'avventura è andato dagli elfi per ampliare le sue conoscenze della natura, ha fatto la CdP del Ruathar (nonostante fosse comunque meno performante del druido puro), così invece di avere in dono, come sarebbe da manuale, un inutile (per lui) oggettino da 4 soldi, ha ricevuto una corazza di piastre con la capacità "bestiale" fatta con le scaglie del drago verde che aveva ucciso aiutando gli elfi. Sempre lo stesso giocatore, dopo essere morto e resuscitato e aver sperimentato l'aldilà, temendo di finire di nuovo nell'ade per non adorare nessuna divinità, ha iniziato una ricerca per trovarne una affine a lui, il che lo ha portato a scoprire alcuni segreti del mondo e ad ampliare ulteriormente le sue conoscenze (= più forme selvatiche e incantesimi particolari).
Drimos Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Io ho smesso da tempo di dare Punti Esperienza e faccio salire di livello i giocatori quando lo ritengo opportuno, tutti loro sono d'accordo; per quanto riguarda gli incantesimi e la creazione degli oggetti uso una mia variante che ho messo anche qui (secondo messaggio). Non ho mai sentito il bisogno di premiare qualcuno per un'azione eroica, dato che solitamente i miei giocatori la vedono come una ricompensa solo per il fatto di averla compiuta (si gasano un sacco), né per l'interpretazione, dato che nel mio gruppo non è schifata, ma nemmeno cercata con il lanternino.
FeAnPi Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 La soluzione del "livelli quando ci sta" è così diffusa che pare verrà inserita come sistema opzionale ufficiale nella 5^ di D&D, vedi un po' tu Wonder. ^^
Maji Inviato 16 Giugno 2014 Autore Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Cavoli...un sacco di metodi...ma il più diffuso è quello del sali quando è giusto per il Master! Grazie mille!
FeAnPi Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Tieni presente anche che modificare il metodo di assegnazione dei PE è un modo elementare per cambiare radicalmente il gioco. Nei primi D&D, ad esempio, ottenevi manciate di PE per i combattimenti e 1 PE per mo di valore del tesoro; chiaramente, far bottino diventava prioritario rispetto al combattere (vista anche la letalità del primo D&D). A seconda di come cambi l'avanzamento, cambierà anche il gioco. Per dire, se farai livellare ogni volta che si ammazzerà un boss ecco che i PG si concentreranno più sul far fuori lui e meno sui nemici. Se l'avanzamento ci sarà solo eliminando un drago, ecco che i PG anziché sterminare gli orchi potrebbero allearsi con loro per avere carne da cannone da impiegare contro il dragone locale. Se l'avanzamento sarà legato ai tesori sgraffignati è probabile che prima o poi i PG decidano di svaligiare qualche banca. Di contro, l'avanzamento a "fiat" del master fa sì che la trama sia meno libera, o che quantomeno così la percepiscano i giocatori che sempre si aspetteranno di salire di livello quando avranno risposto a quello che percepiscono come imput del master. Il che, in realtà, funziona bene anche in una avventura libera "a sandbox": ci saranno avanzamenti quando si salverà la figlia del sindaco, quando si eliminerà il drago e quando si smaschererà il traditore, e poi andando nella capitale ci saranno ancora altre trame magari legate alla gilda dei ladri.
Mad Master Inviato 16 Giugno 2014 Segnala Inviato 16 Giugno 2014 Cavoli...un sacco di metodi...ma il più diffuso è quello del sali quando è giusto per il Master! Grazie mille! In realtà, il più diffuso è "sali quando i PE sono sufficienti allo scopo", che è poi il metodo normale... Quello che sali quando lo dice il DM è solo il più diffuso tra quelli che hanno risposto qui, che sono una netta minoranza rispetto alla totalità dei giocatori (anche solo di questa community)... Inoltre, presenta difficoltà qualora i giocatori intendano dedicarsi alla creazione di oggetti magici in 3.x... Considera che anche dando PE ci sono un sacco di metodi differenti... Il mio preferito è quello dei PE ad hoc, ovvero dare PE per l'incontro, la missione o l'avventura assegnando a ciascun obbiettivo un GS e assegnando i PE relativi, evitandosi di dover fare un sacco di conti per definire il totale... In questo modo, tra l'altro, non conta il numero dei nemici o delle trappole né il modo in cui si gioca: puoi rollare o ruolare, come pare a te, ma i PE li prendi solo a obbiettivo raggiunto... E' un metodo particolarmente adatto alle campagne "libere" o "sandbox", perchè evita un sacco di lavoro di scartoffie al DM...
nani Inviato 17 Giugno 2014 Segnala Inviato 17 Giugno 2014 Il metodo che uso ultimamente e con cui mi trovo meglio è questo: Niente pe extra per l'interpretazione ma ricompense in game tangibili e quando possibile come conseguenza diretta del l'interpretazione stessa. Quando davo pochi pe bonus non erano così "gratificanti"quando ne davo troppi sorgevano problemi tra giocatori. Se il gruppo è a livello basso o non ha PG con incantesimi che richiedano espressamente precisi sacrifici in termini di pe comunico semplicemente quando saloni [salgono lol al corretore] di livello, a fine giocata o all'inizio per comodità. Se in caso "serve" una perdita di pe ne tengo conto io semplicemente. Se invece mi trovo con gruppi a cui pare piacere lanciare robaccia che sacrifica pe, o quando gioco con troppi gruppi e rischio di fare casino, allora a fine "quest" do i pe. Dopo il "boss", dopo una quest di combattimenti, a fine indagine, quando i PG riposano dopo essere fuggiti ad una trappola o un nemico mortale... Insomma quando non disturbo il gioco e ne hanno accumulati comunque un po' non per ogni coboldo che va giù. Può essere ogni fine giocata ma anche ogni due... Ah dimenticavo, per tutte le giocate che no comportano combattimenti, o non in modo esclusivo, do io liberamente pe. Indagini, giochetti politici o quant'altro... Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
The Stroy Inviato 17 Giugno 2014 Segnala Inviato 17 Giugno 2014 Per i costi in PE di incantesimi, poteri psionici e altre capacità, la prassi è fornire un costo in componenti materiali pari a 5 volte (in mo) i PE spesi normalmente. Se le componenti materiali non piacciono (ad esempio perché cozzano con i poteri psionici o perché è sciocco, come nel caso del crafting) si può fornire una riserva di "PE virtuali". Ogni volta che il PG sale di livello, il valore della sua riserva diventa pari a 1/4 del suo livello*1000. (HR mia, non testata, il valore mi sembra sensato perché permette esattamente un desiderio esattamente al 20° livello, ma potrei sbagliare) Comunque, per quanto riguarda la mia esperienza personale, quasi tutti i master che conosco usano il metodo "livello a discrezione del DM".
Blackstorm Inviato 17 Giugno 2014 Segnala Inviato 17 Giugno 2014 Banalmente: in 3.x era 5 mo per ogni px speso, mentre per le ricompense strettamente in gioco con poteri particolari o oggetti sfiziosi. Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
Sir Daeltan Fernagdor Inviato 22 Giugno 2014 Segnala Inviato 22 Giugno 2014 Io utilizzo questa guida: [ATTACH]10468[/ATTACH]. Credo sia la stessa il cui link è stato postato da Blackstorm, ma visto che il suo link non funziona (perlomeno, non per me) non posso averne la certezza. Si tratta davvero di oro colato, a mio avviso...
Blackstorm Inviato 22 Giugno 2014 Segnala Inviato 22 Giugno 2014 Io utilizzo questa guida: [ATTACH]10468[/ATTACH]. Credo sia la stessa il cui link è stato postato da Blackstorm, ma visto che il suo link non funziona (perlomeno, non per me) non posso averne la certezza. Si tratta davvero di oro colato, a mio avviso... Non funziona perché il 5 clone sta cambiando hosting ed è in fase di migrazione. Comunque dovrebbe essere la stessa, anche se nemmeno a me il tuo link funge
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