indie [Dimensioni] Glennascaul Cap. 7

[OcramGandish]

Daeyon

Seguo i miei compagni e mentre ci muoviamo non riesco a fare a meno di pensare a quella donna dai capelli corvini.

" ... che ti succede capitano ... calmati ... "

Attendo tamburellando le dita sul calcio della mia pistola quando quella voce mi desta come da un sonno profondissimo e il suo volto mi sembra meraviglioso mentre il mondo attorno a me quasi svanisce.... Appena la porta si apre rimango per qualche secondo a fissare il suo lungo abito e appena mi degna di uno sguardo faccio un inchino profondo senza mai staccare gli occhi da lei ed entro lentamente.

" ... mia signora ... se anche voi foste la morte ... che perire meraviglioso sarebbe ..."

[dalamar78]

Myrsus segue Brugor e suoi compagni verso le stanze del Barone ma, ad aprirgli la porta, è proprio Lady Secrane *Eccola!*

Lo stregone osserva il volto della donna che pare realmente preoccupata *Se finge è molto brava..*

<<Cosa è successo?>> domanda con una punta di diffidenza

[Siegil]

Allarmato ma senza dimenticare le buone maniere, l'investigatore oltrepassa con delicatezza la Signora cercando di dirigersi direttamente dal Barone per vedere coi suoi occhi in che condizioni si trova.

[kender]

"Siore Secrane, ce isal sucedut?"

L'estralo osserva freddamente Lady Secrane mentre segue i compagni all'interno della stanza *Ce diaulerie a varà fat cumo?*

Appena entrato si mette in disparte, appoggiando schiena ad un muro laterale rispetto alla porta ed osservando la stanza alla ricerca di eventuali pericoli celati.

@mantis

Spoiler:  

Faccio un tiro di percezione per cercare di notare cose strane/insolite nella stanza

Percezione: 18 ( 12 + 6)

[jed_na]

Anche il menestrello entra nella stanza, rimanendo prudentemente in silenzio ed in disparte, ad osservare.

Spoiler:  

Scusatemi per l'assenza prolungata, ho avuto noie con la connessione. Mantis, check di percezione: 12+6=18. Flann osserva attentamente Lady Secrane ed il Barone.

[mantis]

Come tutti entrano nella stanza, la dama rimane in disparte ai piedi del grande letto, osservando gli altri operare. Il suo sguardo incrocia quello di Daenyon, fissandolo per qualche secondo poi, sospirando, dice: <<Un'ora fa, o poco più ho sentito il Barone discutere animatamente con Baltor. Non ho capito qual era il motivo del loro contendere, ma mi sono allertata e non riuscivo a dormire. Poco fa ho bussato alla sua porta e non mi ha risposto; preoccupata sono entrata e l'ho trovato in queste condizioni...>>

Il corpo del Barone Malatete giace sul letto poggiato sul fianco destro, completamente immobile e semi coperto da un pesante lenzuolo. Indossa una vestaglia da notte di colore bianco; il suo sguardo punta dritto nel vuoto. Spark gli si avvicina velocemente iniziando a esaminare il corpo, mentre Brugor attende trepidante.

Flann e Quan si guardano intorno cercando di capire cosa succede. La stanza è grande e spaziosa, arredata con mobili di legno vetusti. Oltre al grande letto, vi è un armadio appoggiato in una parete e un tavolo che funge da scrivania con delle carte e qualche volume sopra. La grande finestra a sinistra del letto è semi aperta, lasciando entrare un vento freddo che muove le pesanti tende scure.

Spoiler:  

@tutti: un'immagie rubata dalla rete per avere un'idea della dama

[dalamar78]

Lo stregone stringe gli occhi, riducendoli a due fessure ma non pronuncia una parola *Potrebbe anche essere vero..*

In silenzio aspetta il resonto di Spark sul corpo del Barone

[OcramGandish]

Daeyon

Osservo la dama e per un attimo i nostri occhi si incrociano e le sorrido gentilmente mentre si muove nella sala mentre sento il vento che entra dalla finestra socchiusa. E' allora che mi muovo verso la finestra, la chiudo e prendo una vestaglia o un mantello per coprire la dama dai capelli corvini vestita di bianco.

Si copra Milady, c'e' freddo all'esterno...

[mantis]

Alle attenzioni di Daenyon la dama ricambia con un sorriso, coprendosi le spalle.

<<Ma, capitano, cosa vi è successo? Siete sconvolti e feriti, come se fosse stati in guerra! Chi vi ha ridotto così?>> dice con tono inquieto.

[OcramGandish]

Daeyon

Con tutta la naturalezza del mondo.

Stavamo per essere fatti prigionieri da Baltor, ma siamo riusciti a fuggire e dopo un'aspra lotta lo abbiamo sconfitto, lui e tutte le sue terribili macchinazioni per distruggere questo luogo. Ma voi invece come state?

[jed_na]

*Abile bugiarda. Ha imbastito una storia molto verosimile.*

Muovendosi lungo la stanza in cerca di qualche dettaglio utile, il menestrello si avvicina al letto, dove osserva per un attimo i movimenti di Spark. Con un gesto distratto allunga la mano verso la coperta, strusciandola come a saggiarne la consistenza. "Una buona lana" commenta, rabbrividendo. "almeno, il Barone non avrà preso freddo. Si gela, qui dentro."

Facendo attenzione a non disturbare il Barone, si avvicina a Spark e gli appoggia gentilmente una mano sul braccio per richiamare la sua attenzione: "Se hai bisogno di aiuto, ragazzo, sono a tua disposizione."

Poi si dirige verso il tavolo e ci si appoggia... appena in tempo per sentire con sbalordimento Daenyon buttare alle ortiche ogni prudenza. Il silvano dissimula a fatica un moto di stizza.

*La lingua sciolta del capitano finirà per farci ammazzare. E la lingua non è l'unica parte del suo corpo a minacciare la nostra sopravvivenza... sembra davvero molto infatuato di questa donna. Troppo infatuato. E se fosse... un'altra stregoneria?*

[mantis]

La sua mano scivola a toccare quella di Daenyon, quando il capitano le copre le spalle.

La donna resta senza parole dopo quanto detto dallo shandariano. Poi con voce sconfortata dice: <<Ora va meglio, molto gentile capitano, allora non è vero che gli uomini di mare sono rozzi e maleducati..... Ma sono esterrefatta dalle sue parole... Baltor? E' arrivato fino a tanto?... Già, ora mi tornano molte cose. Da quanto frequento il Barone, qualche anno oramai, ogni volta che venivo ospitata in questo luogo notavo come la decadenza di questa famiglia e di queste terre cresceva. Prima il figlio, poi la moglie e il fratello e ora questa assurda situazione; per non parlare del clima che si respira fuori dal maniero! Messer Brugor lo sa meglio di me e voi stessi lo avete sperimentato.>> Dice guardando il cavaliere.

<<Temo che quest'uomo abbia plagiato e portato il Barone in un baratro da cui gli sia impossibile uscirne. Anche io ho provato più volte a metterlo in guardia da costui, ma nulla è valso. Ma perchè prendersela con voi, cosa è successo per darvi addosso in maniera così brutale? Ha usato quei terribili cane lupo che tiene nelle scuderie? Che succederà ora?>> Conclude frustrata.

[Siegil]

Il giovane annuisce al menestrello che gli passa accanto. *Che cosa dovrei fare? Che cosa dire?*

Alla fine decide di rompere il suo ormai prolungato silenzio. <<Non saprei davvero cosa dire, ma il Barone versa in condizioni molto brutte... non so quale ne sia la causa, e le dinamiche dell'avvenimento mi sono ancora oscure. Sarebbe certamente immeritevole per un investigatore saltare a conclusioni affrettate, ma da quello che vedo, da quello che tutti possiamo vedere, questi sembrerebbero sintomi di avvelenamento...>> Per il momento egli reputa meglio non sbilanciarsi oltre nelle sue deduzioni.

<<Tuttavia io vorrei, se possibile, e credo che tutti sarete d'accordo, ispezionare brevemente la stanza in cerca di possibili segni rivelatori. A tal proposito è doveroso che tutti voi cessiate qualsiasi movimento, e che anzi usciate immediatamente, lasciandomi qualche minuto da solo. Le tracce potrebbero già essersi dissolte col nostro viavai, ed è meglio non fare assolutamente nulla per aggravare ulteriormente questa situazione. Il Barone è versa in condizioni gravi, questo è vero, ma da quanto ho potuto constatare egli non sta al momento neppure peggiorando, fortunatamente, per cui il margine che vi chiedo è un margine che possiamo permetterci di concederci. Sono certo che tutti voi ne capirete l'importanza e l'urgenza.>>

Detto questo l'investigatore aspetta cortesemente che gli altri accettino la sua proposta; rimanendo egli fermo al suo posto, in attesa, il suo sguardo tuttavia ha già preso ad ispezionare la stanza con l'attenzione e la precisione che da sempre lo caratterizzano nel suo lavoro.

[dalamar78]

<<Certo Spark>> dice lo stregone alla richiesta del giovane investigatore; scocca un'occhiata a Lady Secrane per poi uscire dalla stanza e sedersi schiena al muro, chiudendo un attimo gli occhi

*Vediamo di impiegare il tempo in maniera utile.. Cerchiamo di recuperare un pò di energie arcane..*

@ DM

Spoiler:  

se riesco vorrei recuperare un pò di EM

[mantis]

Lady Secrane risponde alla richiesta dell'investigatore: <<Va bene, messer Spark, come desidera se questo può essere d'aiuto al Barone Malatete. Ma se nota dei peggioramenti, non esiti a chiamarci. Non saprei a chi rivolgermi se peggiorasse, in questi anni l'unico medico che si occupava di lui era Baltor.>>

Poi girandosi verso Daenyon dice con un sorriso: <<Capitano, le sue condizioni sono precarie. E' molto pallido, suppongo abbia perso tanto sangue, la prego di venire nella mia stanza, ho dei rimedi miracolosi: le daranno subito sollievo. Sono stata sembra brava nel sanare le ferite degli uomini.... L'offerta vale anche per lei, menestrello.>> Conclude girandosi verso Flann.

Spoiler:  

@Myrsus: ok

[OcramGandish]

Daeyon

Quelle parole sono come il miele per gli orsi a cui abbocco senza possibilita' di salvezza

Mia signora, solo poche ferite, ma se vuole aiutare me e il mio compagno credo non ci saranno problemi.

[kender]

*Ce robe ise cheste?!? Ch'al sedi la stesse che iere tale cjamare di Hurik?*

L'estralo rimane appoggiato al muro a fianco della finestra osservando la stanza ed i compagni che iniziano ad uscire. Attende che tutti i compagni inizino ad uscire e si muove dal suo punto di osservazione avvicinandosi all'investigatore "Spark, tieni gli occhi aperti, c'è qualcosa di MOLTO strano qua dentro, guarda quegli strani fili vicino alla finestra..." gli dice con un filo di voce, per non farsi sentire dagli altri, mentre indica con lo sguardo la finestra a cui si era avvicinato.

"Sarò qua fuori dalla porta Spark" aggiunge a voce più alta mentre si dirige verso la porta, quindi si gira ed aggiunge con tono appena udibile "chiama per qualsiasi cosa.."

[jed_na]

*Tanto bella quanto convincente... se non fosse che il maniero è pieno dei suoi estrali armati, quasi le crederei anch'io quando si professa una povera donna indifesa contro le trame di Baltor.* riflette il silvano mentre osserva il capitano delle guardie attentamente. *Ed a proposito di uomini armati, finora Brugor non ha detto una parola... e questo è strano. Sembrava molto determinato prima di entrare nella stanza, ora invece rimane a fare da tappezzeria mentre il suo signore giace in gravi condizioni nel letto. Ancora una volta mi chiedo quali siano i suoi rapporti con questa dama.*

All'offerta di Lady Secrane, Flann risponde con un sorriso ed un inchino. *Il negromante era il ragno, lei la mantide. E questa mosca d'un menestrello abbastanza stupido da tentare di nuovo la sorte. In questo, Daenyon m'è degno compare.*

"Mia signora, la vostra gentilezza mi confonde. Ho solo pochi graffi, certo non degni della vostra attenzione... ma mi è impossibile rifiutare una sì cortese offerta." *E lasciarti sola col mio prode quanto infoiato compagno, una sciocchezza clamorosa.* "Fate strada, mia signora. Son servo vostro."

Tamburellando le dita sul tavolo il menestrello si allontana per dirigersi verso l'uscita, indirizzando un commento al giovane investigatore in tono leggero. "Messer Spark, son certo che farete buon uso del vostro tempo. Se vi sbrigate, forse faremo in tempo a berci ancora un bicchiere o due di quella gradevole birra che abbiamo assaggiato a cena. Ma non esitate a chiamarci se avete bisogno." *E chi vuol capire, capisca.*

Spoiler:  

Perdonate il ritardo! Ero convinto di aver postato, mi sa che ho dimenticato di inviare prima di chiudere tutto....

[mantis]

Appena sono tutti usciti dalla stanza del Barone, Spark inizia velocemente a tirare fuori dalla borsa qualcuno dei suoi strani componenti da somministrare al malato, con la speranza di riuscire a rianimarlo.

Gli altri, intanto, aspettano fuori dalla porta: Quan si piazza davanti in attesa che finisca mentre Myrsus di siede in una delle sedie dell'anticamera con la speranza di recuperare un po' di energia.

Brugor, Flann e Daenyon seguono la dama nelle sue stanze. Lo sguardo del cavaliere è sempre attento a ciò che sta succedendo, scrutando dalle finestre fuori dal castello dove si sono diretti i suoi soldati. Dalle occhiate che scambia col menestrello sembra quasi comunicargli una palpabile apprensione: <<Spero che il vostro compare sappia ciò che sta facendo o ci giochiamo sua eccellenza.>> Borbotta seguendoli.

Dopo un paio di corridoi, non lontano dalle sale padronali, i tre arrivano nella stanza di lady Secrane. Aprendola li invita ad entrare: la camera è ampia e spaziosa. Un grande letto a baldacchino, velato da tele nere, domina al centro, contrastando col pavimento in marmo bianco. Due ampie finestre filtrano la poca luce della notte a destra del letto, una delle quali è leggermente aperta. Una lampada appoggiata su un mobiletto per scrivere, posto tra le due finestre, illumina l'ambiente, mentre una piccola porta di legno nell'angolo di sinistra si intravede semi nascosta da un capiente armadio di legno scuro. La stanza è in perfetto ordine.

<<Ecco, entrate pure. Cercherò di essere più rapida possibile.>> Dice sorridendo.

Restio ad entrare Brugor le dice: <<Dove sono le vostre guardie, madame? Non erano in quest'ala?>>

<<Ad essere sincera le avevo mandate a preparare la carrozza, dato che era mia intenzione partire l'indomani mattina ma, visto quelle che è successo, sarò costretta a rimanere ancora qualche giorno, sperando che il Barone si rimetta.>>

<<Col suo permesso rimarrò qui di guardia.>> Risponde seccamente Brugor guardando Flann.

<<Come desiderate.>> Replica Secrane chiudendo la porta. Poi, rivolgendosi al marinaio: <<Venga Capitano, vediamo queste ferite. Non abbia paura.>> Dice avvicinandosi a Daenyon col gesto di togliergli la giacca sporca di sangue.

Spoiler:  

@Spark: fammi un check Scienze Alchemiche.

Questo è il link che devi usare: https://rolz.org/group. Usa la Web-based Dice Room, NON la Dice Room 2.0 (altrimenti non vedo i tiri)

[Siegil]

Non appena sono tutti fuori, l'investigatore agisce. Estrae dalla sua borsa le componenti, e con tutta la precisione e la sapienza di cui è dotato, prega di formulare qualcosa che possa essergli utile. *Purtroppo abbiamo girato troppo per la stanza, che io sia dannato!! Se solo fossi stato più reattivo!!! Ma ora tutto ciò che posso fare è cercar di far in modo che il Barone si riprenda, almeno quel tanto che basta per comunicare, che anche solamente possa sbattere le palpebre sarebbe un gran risultato! Supremo Luminens, guida il mio intelletto...* Il ragazzo esamina ciò che ha a disposizione, poi *Forse con questo, speriamo in bene...* un pensiero che non sa nemmeno egli stesso se ha pronunciato a voce alta oppure no, tanto è focalizzata la sua attenzione su colui che gli è davanti, paralizzato e in cammino verso la Via Da Cui Non Si Torna. Qualche rapido movimento, un'occhiata speranzosa, deglutisce. *Ecco...* egli bagna leggermente le labbra del Barone Malatete con la sua pozione, facendogliene poi annusare il forte odore. Attende qualche secondo, ma già egli sa che non c'è più tempo. <<Riesce a sentirmi, Barone? Riesce anche solo a sbattere le palpebre?>> egli sussurra all'orecchio del nobiluomo, deciso, benché quasi impercettibile. <<Se ci riesce, me lo faccia capire... sbatta le palpebre due volte, muova una mano, pronunci una sillaba... qualsiasi cosa, cerchi di sforzarsi...>>

@Mantis:

Spoiler:  

Scienze Alchemiche: 4(dado) +14(abilità) = 18. Incrociamo le dita...