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[Dimensioni] Glennascaul Cap. 7


mantis

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Inviato

Myrsus si guarda intorno attonito: scorge qualche pezzo di legno (almeno così gli sembra) a circa 3-4 metri da lui, ma per arrivarci deve gettarsi dove l'acqua è più profonda, cercando di non far spegnere la torcia che ha in mano e che è l'unica fonte di luce nella stanza...

Che fare? Stare a guardare o rischiare?


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Inviato

"No! Dannazione!" preso alla sprovvista dall'improvviso risveglio del cadavere, il menestrello non può far nulla se non guardare inorridito l'uomo sprofondare sott'acqua. In un attimo, prima che il silvano possa accennare un tentativo di salvataggio, di lui restano solo le onde concentriche che si allontanano dal punto in cui è affondato.
*Demoni di Mortombra, dobbiamo andarcene da questa lurida cloaca! Non voglio morire in questo modo stupido e orribile, dopo tutto quello a cui siamo sopravvissuti...*

La voce concitata di Myrsus lo riporta alla realtà. "D'accordo Myrsus, vedo quello che riesco a trovare. Fai luce." con lo sguardo Flann passa in rassegna i detriti galleggianti intorno a lui, in cerca di qualche pezzo di legno sufficientemente grande da sostenere il mago...

Inviato

Facendo il più presto possibile Flann seleziona uno dei detriti sufficientemente grande per sostenere Myrsus, facendolo scivolare lungo la superficie. Aggrappandosi ad esso, lo stregone prova a muoversi dove l'acqua è più alta, cercando di raggiungere gli altri. Battendo velocemente i piedi qualcosa lo sfiora: un brivido gli percorre la schiena. Un pezzo del suo vestito ingombrante rimane impigliato in qualcosa, facendolo scivolare sott'acqua. Con la mano sinistra resta aggrappato al detrito mentre la torcia è appoggiata sopra di esso frizzando ed emettendo vapore a contatto con legno bagnato. 

Dopo il borbottio di qualche bolla d'aria che risale la superficie, la mano del menestrello lo afferra tirandolo a se e facendogli riemergere la testa. Vicino alle tre uscite della stanza è di nuovo possibile appoggiare i piedi a terra, come se ci fosse un grosso gradino; tutti tirate un sospiro di sollievo.

Esaminandole, quella centrale è chiusa con una grata, mentre le due laterali sono entrambe aperte, facendo defluire lentamente il liquido melmoso in cui siete immersi. Dietro di voi i gorgheggi dell'acqua vi incutono un profondo senso di impotenza.

Inviato

Myrsus

Finalmente Flann allunga un pezzo di legno allo stregone, che provò a muovermi con esso verso i suoi compagni ma la sua scarsa propensione per il nuoto, unita al suo ingombrante abito bagnato, lo fece colare a picco; se non avesse avuto il pezzo di legno e l'aiuto di Flann, adesso sarebbe annegato <<Grazie..>> mormora Myrsus mentre esce dall'acqua ed osserva le tre possibili uscite

Inviato

"Non c'è di che, Myrsus. Vedi se ti riesce di capire qual è la direzione meno schifosa, intanto io aiuto l'estralo ad aiutare Ser Polena." con precauzione il menestrello ritorna sui suoi passi, immergendosi fino alla cintola; afferrando l'estremità più vicina della barella galleggiante che ospita Daenyon, la fa scivolare fino al gradino e poi si prodiga ad estrarla fuori dall'acqua.

Inviato

Lentamente l'acqua putrida della grande stanza-cisterna, fuoriesce dalle tre vie e sembra alta circa centocinquanta centimetri. Quella a sinistra è sbarrata da una grata (almeno per metà), mentre quella centrale e quella a destra sono libere. Peggio di una cloaca, da quest'ultime proviene un odore nauseabondo e un'aria irrespirabile, mentre dalla prima l'aria sembra appena più respirabile.

<<Uhm, Uhm>>  I colpi di tosse di Daenyon non lasciano presumere niente di buono all'orizzonte e il suo respiro si fa più affannoso.

Inviato

Flann

"Comincio a pensare che la scelta migliore l'abbia fatta Spark. A quest'ora se ne starà bello comodo in una buia cella, oppure felicemente urlante ed incatenato ad una ruota della tortura... e noi invece a sguazzare in questa mota puzzolente, alle prese con cadaveri dalle dubbie abitudini alimentari. Il ragazzo ci ha fregato, ammettiamolo." commenta con tono leggero il menestrello. "Se il mio naso non m'inganna, l'aria a sinistra sembra meno pesante. Ma la grata potrebbe essere un problema. Abbiamo già visto come se la cava Capitan Polena con quegli affari... Che ne dici, Quan? Proviamo a farla salire un altro poco?"

*Daeyon sta peggiorando a vista d'occhio. Se non troviamo un modo per fermare l'azione del veleno di Esecriade, finirà per restarci secco.*

Inviato

Quan

 

L'estralo, ancora stordito dai recenti eventi e dal fetore della fogna si riprende un po' mentre osserva la grata, preoccupato *Sperin ch'al no sedi inclaudade*.

Mentre si avvicina all'apertura si gira verso il menestrello "Flann, mentre provo a sollevarla un po' tu prova a guardare qua in giro se c'è qualche meccanismo per bloccarla o sbloccarla, così non dovremo perdere tempo a cercalo, dopo.."

Inviato

"D'accordo." Il menestrello perlustra i dintorni dell'apertura, alla ricerca di una leva, di una catena o di qualunque altro possibile meccanismo. "Speriamo che non sia stato sommerso dall'acqua..."

Inviato

Nel buio e tra il putridume che gli cinge i fianchi, Flann prova a cercare qualcosa che possa aprire la grata...ma non trova nulla di visibile. Scoraggiato prova a ghermirla per saggiarne la robustezza ma, nonostante la ruggine, sembra ancora ben salda alle pareti. Stizzito e in preda all'angoscia, prova disperatamente a romperla con dei calci che, fiaccati dalla resistenza dell'acqua, non sortiscono effetti; la grata vibra al primo, al secondo, ma al terzo la gamba colpisce il niente e il menestrello si accorge che c'è un buco nella estremità inferiore di circa 40 centimetri, sommerso dall'acqua nera.

Inviato

"Niente, non c'è modo di tirarla su... Ehi!" preso alla sprovvista dal colpo a vuoto, il menestrello riprova ad esplorare il fondo con il piede, muovendolo da una parte all'altra finchè non è certo di aver individuato il passaggio.

"Gente, ho una notizia buona ed una cattiva. Quella buona è che la grata non arriva fino in fondo, qui sotto il livello dell'acqua c'è un passaggio libero. La cattiva è che dovremo tirarci dietro il capitano sotto l'acqua. Te la senti, Daeyon? Non sarà un tuffo piacevole per nessuno, ma per te sarà anche peggio."

 

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