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Inviata

Da DM mi è capitato qualche volta di iniziare un'avventura e non essere particolarmente soddisfatto di come avevo agganciato i PG alla trama. Da giocatore spesso ho trovato noiosi alcuni adescamenti che il master ci propinava, con la conseguenza di aver avuto inizi banali e in alcuni casi convivenze forzate. Considero quindi basilare porre una discreta attenzione per legare i background dei pg e la motivazione che li porta ad agire assieme, casuale o imposta che sia. Pur avendo alle spalle un discreto numero di campagne mi sono sempre interessato a nuovi agganci per gli avventurieri. Voi di solito come vi comportate? Quali sono stati i vostri inizi più riusciti?


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Principali partecipanti

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Inviato

Anche io trovo il momento in cui devo mettere insieme 4 PG, magari saltati fuori con 4 BG abbastanza discordanti, veramente fastidioso. Forse è l'unica cosa che trovo veramente noiosa come DM. Mi viene un blocco. Un rigetto proprio.

L'ultima volta me la sono cavata alla grande con: blabla-si gioca-blabla preparate i BG per la prossima e... visto che avete tutti facebook, apritevi un chat se non potete vedervi di persona e arrivate qui con un motivo per cui i vostri 4 PG si conoscono, si sopportano o si vogliono bene o qualsiasi cosa, ma si trovano insieme. Dove volete, quando volete, per il motivo che preferite e con il passato che piace a voi, ma insieme in questo momento.

Altri espedienti classici, ma dipende dalla trama che hai in mente dopo:

- Siete seduti in taverna, in altri 3 tavoli vedete... insomma, il party.

- Vi risvegliate improvvisamente legati. Accanto a voi altri 3 tizi che non avete mai visto prima nella vostra stessa condizione.

- Vi risvegliate di fronte a TizioPotentissimoeBuono che vi sorride. Non avete idea di come siate arrivati lì.

- Siete su una nave carica di passeggeri diretta a X.

Un inizio "recente" che è piaciuto abbastanza ai miei PG:

Il ladro era stato allettato in città da una proposta di fare soldi recuperando oggetti trafugati da dei goblin, il guerriero stava scortando un povero mercante "rapinato", paladino e chierico si sono uniti alla combriccola di corsa appena li hanno visti passare e hanno sentito delle disgrazie del pover'uomo.

L'uomo era in realtà un codardo subdolo chierico malvagio che si è divertito a far fare a gente a caso (buona!) il lavoro sporco per lui.

Nei miei piani lo avrebbero scoperto presto, probabilmente ucciso, e poi sarebbe iniziata la trama vera e propria... Nei piani del PNG i poveretti sarebbero arrivati ad un certo punto della sua quest e sarebbero morti, o li averebbe uccisi lui... invece i PG gli sono andati dietro più del previsto, ma anche arrivando molto oltre ciò che io (e il PNG) mi aspettavo, mandando a rotoli il piano del PNG ma incastrandosi così profondamente nella trama che non ho più avuto bisogno di dover pensare a come motivarli. :lol:

Inviato

a me piace iniziare con i pg che assistono casualmente a un evento particolare (un omicidio/rapina/ecc, ma anche fenomeno magico/misterioso/bo, e via dicendo) da cui prendere le mosse per fornire gli spunti per la prima avventura. (una richiesta d'aiuto, l'indicazione di qualcosa di interessante per i pg, ecc).

altrimenti un altro grande classico è mettere i pg in una situazione difficile, in modo che leghino per forza (la nave su cui viaggiano assalita dai pirati, la carovana dai briganti, la città viene invasa, o cose del genere...)

Inviato

Essere costretti ad allearsi per riuscire ad affrontare un problema comune per me è la motivazione più efficace se si vuole iniziare con PG che non si conoscono. Preferisco però ultimamente (sia da giocatore che da master) i gruppi che sono già uniti da background perchè fanno parte della stessa organizzazione ma che si conoscono solo di vista.

Inviato

E' una di quelle situaizoni strane dove le regole dicono una cosa (=siete un gruppo e dovete collaborare) mentre DM e giocatori vorrebbero far finta non sia una regola e che capiti per caso (al di là di quelli che accettano vada diversamente). Praticamente il 90% dei problemi che vedo sorgere è causato da questa discordanza tra realtà e fantasia.

La prima e più importante cosa da fare invece è chiarire che il gioco è questo e che quindi dovranno essere un gruppo e collaborare (ripeto, sempre che non si decida di tentare di far funzionare le cose diversamente, con tutti i problemi conseguenti). Poi si pensa a dargli una veste estetica gradevole. Sapendo dove si dovrà andare a parare risulta più facile mettersi d'accordo perché tutti collaboreranno alla riuscita. I giocatori possono proporre qualcosa, il DM può proporre qualcosa, possono partire che già si conoscono, possono fare conoscenza all'inizio o possono unirsi strada facendo dopo una miniquest personale ma comunque le cose andranno liscie e il DM non avrà bisogno di giocare a indovinare cosa convincerà i Pg a collaborare.

Certo, ruolare un incontro il cui risultato è predeterminato (formiamo un gruppo) può non essere così entusiamente quindi spesso risparmio tempo e li faccio partire direttamente insieme. Ruoleranno altre cose più divertenti.

Inviato

Classicamente: vi trovate in una locanda di un paesino attratti dalla possibilità di combattere contro orchi/orchetti/goblin in cambio di MO.

Il problema purtroppo è che finita la difesa della città potrebbero non avere più motivo di stare insieme

Inviato

Classicamente: vi trovate in una locanda di un paesino attratti dalla possibilità di combattere contro orchi/orchetti/goblin in cambio di MO.

Il problema purtroppo è che finita la difesa della città potrebbero non avere più motivo di stare insieme

Beh durante "la difesa della città" scatterà qualcosa, succederà qualcosa, parleranno con qualcuno che li aggancerà alla quest principale...

Inviato

Beh durante "la difesa della città" scatterà qualcosa, succederà qualcosa, parleranno con qualcuno che li aggancerà alla quest principale...

Però è improbabile che un avventuriero che è stato da solo per anni all'improvviso si unisca ciecamente e fedelmente coi primi 3 tizi con cui combatte questa specifica settimana. Diciamo che non ha senso, e tolte situazioni particolare (pg che si invaghisce di un altro pg, 2 pg parenti/amici da prima ed il 4 che diffidente vede come vanno le cose) difficilmente avrà senso come giocata. Capisco che queste scene sono tipicamente risolte con un "chissenefrega", ma trovo più coerente far partire tutti uniti e fine. Come suggeriva thondar.

BG diversi? Semplice, quel bg è di 1 anno fa, in questo anno loro si sono conosciuti e per qualche motivo su cui ti metterai d'accordo, hanno deciso di fare un gruppo leale ed onesto con loro.

Inviato

Però è improbabile che un avventuriero che è stato da solo per anni all'improvviso si unisca ciecamente e fedelmente coi primi 3 tizi con cui combatte questa specifica settimana. Diciamo che non ha senso, e tolte situazioni particolare (pg che si invaghisce di un altro pg, 2 pg parenti/amici da prima ed il 4 che diffidente vede come vanno le cose) difficilmente avrà senso come giocata. Capisco che queste scene sono tipicamente risolte con un "chissenefrega", ma trovo più coerente far partire tutti uniti e fine. Come suggeriva thondar.

BG diversi? Semplice, quel bg è di 1 anno fa, in questo anno loro si sono conosciuti e per qualche motivo su cui ti metterai d'accordo, hanno deciso di fare un gruppo leale ed onesto con loro.

Non dico che non valga, come peraltro ho già scritto ma come al solito mi si ignora, il "BG libero fino al giorno X, poi vi siete uniti - per un'avventura, per un motivo a scelta del DM o del party- formando un gruppo coeso".

Ma volendo, soprattutto se si inizia dal 1° livello, far sì che i PG si incontrino per la prima volta in game non vedo come la soluzione detta sopra non valga:

Ovvio che, se si vuole fare le cose per bene, non è molto logico il "ok, avete combattuto insieme contro gli orchetti che minacciavano la città. Sono passati tre giorni e siete tutti migliori amici pronti ad affrontare il mondo".

Io pensavo a soluzioni diverse, ma bisogna pensarle a seconda della trama!

Castel Ravenloft può iniziare con una lettera il cui il Borgomastro di Borovia chiede aiuto. I PG possono trovarsi insieme durante la difesa della cittadella e venire a conoscenza, insieme, del contenuto della lettera, accettando così di unirsi nuovamente - nonostante non siano appunto ancora un vero party coeso- e recandosi tutti insieme in Borovia dove il corso degli eventi li spingerà a rafforzare i loro legami.

Potrebbero, durante la difesa della città, notare degli elementi sospetti nel comportamento di alcuni png, ma una volta parlatone con i superiori ricevere risposte evasive e confuse. Con il presentarsi di eventi sempre più strani (sparizioni, furti che ne so dipende appunto dalla quest) i PG potrebbero decidere di indagare, senza unirsi formalmente ma proseguendo insieme...

Altrimenti potrebbero "vedere un'opportunità" di guadagno o di ottenere grande potere, e con pochi calcoli mentali capire che soltanto uniti, come hanno sconfitto gli orchi, potrebbero avere una possibilità di riuscita... perché il mago ha bisogno di un tank, il tank di un healer etc...

Oppure vengono tutti quanti marchiati da un mago cattivo e inizia la quest per liberarsene.

Oppure trovano un artefatto buono o malvagio e devono scoprire da dove viene e liberarsene/riportarlo a casa/scoprire come usarlo etc

Dalla quest è poi facile trovare un aggancio per cui, i PG che sono insieme solo per difendere la città, possano decidere di unirsi per una nuova quest, che sarà poi la campagna e durante la quale rafforzeranno i loro legami formando un vero e proprio party.

  • 2 settimane dopo...

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