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[3.5 Forgotten Realms] Occhi scrutatori


Drauen

Messaggio consigliato

Inviato

Nella mia campagna tiro l'iniziativa di tutti e li faccio agire in quell'ordine, lo trovo ordinato.

Poi ognuno puó gestire le azioni come vuole, magari ritardandole, ma finché non arriva altra gente l'Ordine é quello

In ogni caso non preoccuparti della naturalezza delle azioni, quelle vengono naturali per forza.

Quanto al come ci siamo cobosciuti direi che va benissimo per me.

Ha, ovviamente saró molto rivale dello stregone...vedremo qual'é l'arcanista migliore


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Inviato

Per me la cosa più facile sarebbe che tu ci dicessi chi agisce. Tipo l'iniziativa è

Png1

Reekda

Ruben

Png2

Erledan

Tu fai agire il png1 poi dici chee tocca a Ruben e reekda e po risolvi l'azione e fai agire PNG 2 e dici che tocca a erledan.

Le azioni vengono naturali, ma almeno sono più tattiche e meglio strutturate. Conta che ogni turno è come se agissimo assieme e un minimo di tattica dovremmo averla. Per me comunque va bene come co siamo conosciuti :)

Inviato

Per me la cosa più facile sarebbe che tu ci dicessi chi agisce. Tipo l'iniziativa è

Png1

Reekda

Ruben

Png2

Erledan

Tu fai agire il png1 poi dici chee tocca a Ruben e reekda e po risolvi l'azione e fai agire PNG 2 e dici che tocca a erledan.

Le azioni vengono naturali, ma almeno sono più tattiche e meglio strutturate. Conta che ogni turno è come se agissimo assieme e un minimo di tattica dovremmo averla. Per me comunque va bene come co siamo conosciuti :)

era proprio la tattica che volevo mancasse :D

volevo tutto più naturale ;)

cmq ok, accolgo le vostre richieste, dichiaro l'iniziativa e basta :)

oggi pomeriggio e sera iniziamo!

il primo post sarà più di presentazione

PS

mi ero scordato

all'iniizio di ogni post mettete il nome del pg

se volete descrivere o chiedere cose non da interpretazione, mettete sotto spoiler

Inviato

Master, ho un dubbio enorme su come giocarmi il paldino quindi ti stresso con un po' di domande eistenziali.

partiamo dalla domanda fondamentale: quanto segui le regole su queste cose?

Il mio è un paladino di una divinità NG, quindi dovrebbe di natura tendere di più al bene. ma il regolamento mi impone di essere ligio alle regole, ma quali? quelle imposte dalla mia divinità?

Quelle della regione in cui mi trovo? E se mi trovassi in una regione dove le regole sono fatte dal cattivone di turno?

Mettiamo il caso pratico: siamo nell'osteria della città di Distopia, la città è governata da leggi molto severe. Una di queste leggi dice che nel caso qualcuno mi offende o mi da fastidio io posso ucciderlo. In questa locanda c'è anche un gruppo di avventori un po' su di giri e per sbaglio il giovane cameriere versa del vino addosso ad uno di questi e l'avventore decide di sgozzare il ragazzino.

Ora l'azione è Legale in quanto rispetta le leggi della città. Però per me, che sono cresciuto con gli abbraccia alberi anni '70 è un azione malvagia e che va contro ogni mia regola. Come mi dovrei comportare? lasciare che il ragazzino muoia(facendo un passo verso il male) o oppormi alle regole e quindi compiere un passo verso il caos?

Altro caso:

La cittadina di Utopia ci chiama per difendersi dagli orchi(i cattivi classici) noi arriviamo all'accampamento degli orchi(che so essere tutti malvagi grazie ai miei poteri) e il loro capo accetta un singolare tenzone contro il nostro barbaro. Qui si presenterebbero due possibili conseguenze:

1) il barbaro sta perdendo e so che l'orco non esiterebbe ad ucciderlo: lascio che il mio amico muoia o lo aiuto lasciando cadere la parola data?

2) il barbaro vince e lasciamo in vita il capo orco con la promessa di non attaccare più il villaggio. In cuor mio però so che questo non accadrà e che presto gli orchi torneranno ad attaccare. Che fare? compiere un atto malvagio per preservare vite innocenti oppure andarmene e aspettare che gli eventi facciano il loro corso?

Basta che mi giochi questa dicotomia tra legge e bene? Oppure devo mettere in conto un paio di Atonement per ristorare i miei livelli da paladino?

Inviato

ah...pensavo fossero in chiaro, dato che a me aveva detto di pubblicarla. :-)

è che me l'ha spedita scritta come su word

a me serviva pubblica tanto per averle tutte vicine ogni volta che le devo guardare, senza cercarle ogni volta

ma per una, posso anche leggermela in mail!

PS

cmq tanto tra pg non conoscete tutti i poteri degli altri pg ;)

Inviato

Master, ho un dubbio enorme su come giocarmi il paldino quindi ti stresso con un po' di domande eistenziali.

partiamo dalla domanda fondamentale: quanto segui le regole su queste cose?

Il mio è un paladino di una divinità NG, quindi dovrebbe di natura tendere di più al bene. ma il regolamento mi impone di essere ligio alle regole, ma quali? quelle imposte dalla mia divinità?

Quelle della regione in cui mi trovo? E se mi trovassi in una regione dove le regole sono fatte dal cattivone di turno?

Mettiamo il caso pratico: siamo nell'osteria della città di Distopia, la città è governata da leggi molto severe. Una di queste leggi dice che nel caso qualcuno mi offende o mi da fastidio io posso ucciderlo. In questa locanda c'è anche un gruppo di avventori un po' su di giri e per sbaglio il giovane cameriere versa del vino addosso ad uno di questi e l'avventore decide di sgozzare il ragazzino.

Ora l'azione è Legale in quanto rispetta le leggi della città. Però per me, che sono cresciuto con gli abbraccia alberi anni '70 è un azione malvagia e che va contro ogni mia regola. Come mi dovrei comportare? lasciare che il ragazzino muoia(facendo un passo verso il male) o oppormi alle regole e quindi compiere un passo verso il caos?

Altro caso:

La cittadina di Utopia ci chiama per difendersi dagli orchi(i cattivi classici) noi arriviamo all'accampamento degli orchi(che so essere tutti malvagi grazie ai miei poteri) e il loro capo accetta un singolare tenzone contro il nostro barbaro. Qui si presenterebbero due possibili conseguenze:

1) il barbaro sta perdendo e so che l'orco non esiterebbe ad ucciderlo: lascio che il mio amico muoia o lo aiuto lasciando cadere la parola data?

2) il barbaro vince e lasciamo in vita il capo orco con la promessa di non attaccare più il villaggio. In cuor mio però so che questo non accadrà e che presto gli orchi torneranno ad attaccare. Che fare? compiere un atto malvagio per preservare vite innocenti oppure andarmene e aspettare che gli eventi facciano il loro corso?

Basta che mi giochi questa dicotomia tra legge e bene? Oppure devo mettere in conto un paio di Atonement per ristorare i miei livelli da paladino?

Se posso intervenire sulla questione, il paladino è sempre un grosso "pain in the ass" da giocare, proprio perchè é difficile conciliare un comportamento che rientri sempre compatibile con gli allineamenti caratteristici del bene e della legalità; ma a parte questo, penso che molto dipenda dalla tua intepretazione, se privileggiare l'una o l'altra, quando le circostanze costringano io tuo personaggio a poterne rispettare solo una delle due: voglio dire, se la scelta è fra rompere una promessa fatta o permettere che un innocente muoia, la scelta è, tecnicamente, se provilegiare il comportamento legale (non rompendo la promessa) o quello buono (non permettendo che l'innocente muoia); ma una delle due sminuirà l'altra. Secondo il mio parere, dovrebbe essere sanzionata solo la circostanza in cui il paladino scelga un opzione caotica, neutrale o malvagia, in vece di una delle altre due. :-)

Inviato

Master, ho un dubbio enorme su come giocarmi il paldino quindi ti stresso con un po' di domande eistenziali.

partiamo dalla domanda fondamentale: quanto segui le regole su queste cose?

Il mio è un paladino di una divinità NG, quindi dovrebbe di natura tendere di più al bene. ma il regolamento mi impone di essere ligio alle regole, ma quali? quelle imposte dalla mia divinità?

Quelle della regione in cui mi trovo? E se mi trovassi in una regione dove le regole sono fatte dal cattivone di turno?

Mettiamo il caso pratico: siamo nell'osteria della città di Distopia, la città è governata da leggi molto severe. Una di queste leggi dice che nel caso qualcuno mi offende o mi da fastidio io posso ucciderlo. In questa locanda c'è anche un gruppo di avventori un po' su di giri e per sbaglio il giovane cameriere versa del vino addosso ad uno di questi e l'avventore decide di sgozzare il ragazzino.

Ora l'azione è Legale in quanto rispetta le leggi della città. Però per me, che sono cresciuto con gli abbraccia alberi anni '70 è un azione malvagia e che va contro ogni mia regola. Come mi dovrei comportare? lasciare che il ragazzino muoia(facendo un passo verso il male) o oppormi alle regole e quindi compiere un passo verso il caos?

Altro caso:

La cittadina di Utopia ci chiama per difendersi dagli orchi(i cattivi classici) noi arriviamo all'accampamento degli orchi(che so essere tutti malvagi grazie ai miei poteri) e il loro capo accetta un singolare tenzone contro il nostro barbaro. Qui si presenterebbero due possibili conseguenze:

1) il barbaro sta perdendo e so che l'orco non esiterebbe ad ucciderlo: lascio che il mio amico muoia o lo aiuto lasciando cadere la parola data?

2) il barbaro vince e lasciamo in vita il capo orco con la promessa di non attaccare più il villaggio. In cuor mio però so che questo non accadrà e che presto gli orchi torneranno ad attaccare. Che fare? compiere un atto malvagio per preservare vite innocenti oppure andarmene e aspettare che gli eventi facciano il loro corso?

Basta che mi giochi questa dicotomia tra legge e bene? Oppure devo mettere in conto un paio di Atonement per ristorare i miei livelli da paladino?

facciamo che siamo meno obbligati dalle regole e siamo più realistici

sei legale, quindi dovresti essere per le regole

segui quelle delle divinità, ma l'importante è che ci sia una legge che governa

nel primo esempio...

sei legale, ma sei anche buono

poi devi calcolare che se tenti di salvare un ragazzino, è possibile che poi ti facciano la pelle, e allora la tua azione non serve a niente

lasciar fare non vuol dire tendere verso il male

magari puoi intervenire semplicemente tentandolo di farlo ragionare, o rompendogli le scatole e offendendolo, in modo che secondo le leggi può attaccarti,e tu lo puoi quindi eliminare

o ti puoi sforzare per far cambiare la legge

o se non sei visto esiete isolati, puoi dar più peso al lato buono che a quello legale e ammazzarlo e basta.

nel secondo esempio:

nella prima domanda fai quello che ti dice il cuore, magari è il barbaro che non vuole che intervieni in sua difesa anche se sta perdendo

nella seconda, ci son varie possibilità

in pratica...

siamo elastici e cerchiamo più di ruolare

puoi anche sbagliare nei tuoi comportamenti, basta che ci sia una ragione e un pesniero su quello che accade

ce ne vuole ora che perdi livelli da paladino, a meno che non abbiano senso per niente, o che siano continui comportamenti

più che ristorare i livelli, tentiamo di spiegare lo stato d'animo e di interpretare

PS

se fosse tutto secondo le regole, i paladini non esisterebbero perchè tutti avrebbero un allineamento diverso, o morirebbero ai primi livelli per i loro stupidi comportamenti ;) ecco perchè io in verità li chiamo palacretini :D

Inviato

è che me l'ha spedita scritta come su word

a me serviva pubblica tanto per averle tutte vicine ogni volta che le devo guardare, senza cercarle ogni volta

ma per una, posso anche leggermela in mail!

PS

cmq tanto tra pg non conoscete tutti i poteri degli altri pg ;)

IO ho letto le schede di tutti gli altri, a dire il vero: visto che mi hai chiesto di metterla pubblica, non pensavo non volessi che non le conoscessimo. ma perchè, allora mi hai chiesto di pubblicarla? te l'avevo gia mandata via PM, no?! :D

Inviato

IO ho letto le schede di tutti gli altri, a dire il vero: visto che mi hai chiesto di metterla pubblica, non pensavo non volessi che non le conoscessimo. ma perchè, allora mi hai chiesto di pubblicarla? te l'avevo gia mandata via PM, no?! :D

perchè le volevo salvate tutte dentro una discussione ;)

ma adopererò il tuo suggerimento ;)

Inviato

Non mi fubziona myth wyewer

Comunque ora la posto e problema risolto

« Perchè vi lamentate tanto? Abbiamo o no fermato il capo segreto di quegli schiavisti? Chissenefrega del processo, ci sarebbero voluti mesi per raccogliere le prove e ottenere una confessione...la mia palla di fuoco ci ha messo più o meno 6 secondi.

Un grande risparmio di tempo no?

Quanto alle sue guardie personali...bè, avranno un paio di cicactrici in più, ma un consigliere corrotto in meno. »

- Erledan Demiron

www.immaginedelpng.com

Descrizione delle origini o della storia del personaggio.

INTERPRETAZIONE

Una summa di tutto quello che c'è di caotico, Erledan è imprevedibile, s'accende come niente e soprattutto è sempre incline a risolvere le cose in maniera spiccia, senza curarsi delle conseguenze a lungo termine solitamente.

Soprattutto se deve infrangere delle regole...o sfidare se stesso e gli altri.

Nulla è troppo folle per lui, o troppo fuori dagli schemi.

sicuro di se, aggressivo, strafottente, decisamente incapace di considerare una qualunque forma di autorità all'infuori della propria, Erledan però sa anche essere un compagno fedele e un ottimo amico per chi gli sta accanto, e per le persone che rispetta.

per quanto disprezzi e aborrisca lo stile di vita legale di personaggi come i paladini, doopo una bella scazzottata sarà più che lieto di accompagnarne uno che si dimostri essere più ligio al bene che alle regole.

In ogni caso, anche di fronte all'evidenza di regole, procedure e leggi infrante col fine di un obiettivo lui si giustificherà sempre dicendo che così ha raggiunto l'obbiettivo senza dover aspettare "che quei ligioni con un palo nel c**o facessero i loro comodi prima di agire* e come si puà immaginare, pur di fare del bene lui è disposto a mentire, rubare, ingannare, imbrogliare, truffare..tutto insomma.

Combattimento

Adora combattere, di solito appena vede la possibilità di una rissa la prima cosa che fà è buttarcisi a pesce e solo poi pensare al come.

La sua tattica preferita è un semplice: buffa, evoca, magia d'ammorbidimento, carica.

Combatterà sempre fino a ll'ultimo, senza mai arrendersi...almeno finchè ha possibilit di vittoria.

Per quanto avventato ed aggressivo non è stupido, e non si butterà mai in combattienti che non può vincere, o senza la sua magia a disposizione, a meno che non ne vada della prorpia vita o di quella dei suoi amici.

INSERIMENTO NEL GIOCO

Manuale del giocatore, perfetto combattente, perfetto arcanista, spell compendium

Adattamento

I luoghi ideali per incontrarlo sono le biblioteche arcane dove và alla ricerca di magie da imparare, le taverne dove sono frequenti le risse, le prigioni dove va a finire dopo le suddette risse o dopo aver cercato di rubare i gioielli della duchessa "solo per vedere se ce la faceva"

è un personaggio molto versatile che può facilmente essere adattato ad ogni campagna, purchè si mantenga il suo spirito ribelle, insofferente alle regole e scanzonato.

Esempio di incontro

1) Erledan sta percorrendo la sua strada quando incontra dei banditi che hanno assaltato un carro e stanno depredando tutto il possibile, quindi dopo in paio di magie sulla distanza sfodera il suo spadone e carica a testa bassa, pronto ad affrontare i malfattori.

2) erledan sta sistematicamente cercando tutte le biblioteche arcane che riesce a trovare alla ricerca di una magia di particolare potenza che gli interessa, oppure di un oggetto magico su cui ha messo gli occhi e che vuole assolutamente avere.

3) erledan è impegnato in una rissa nella taverna del paese

Nome Cognome

Umano Guerriero 1/ mago 1

CB umano medio

Iniziativa: +5; Sensi: Ascoltare +0, Osservare +0

Linguaggi: Comune, elfico, nanico, orchesco, draconico

__________________________________________________ ____________________

Grado di sfida2

Modificatore di livello: +0

LEP:2

__________________________________________________ ____________________

CA:11, contatto 11, colto alla sprovvista 10; eventuali capacità che incidono sulla CA come schivare prodigioso (+1 Destrezza, +X armatura, +X armatura naturale, +X deviazione,)

Pf: 1d10+1d4+4 (17)

Resistenza:

Tempra: +3; Riflessi: 1; Volontà: +2

__________________________________________________ ____________________

Velocità: 9 m (18 quadretti)

Spazio: 1.5 m; Portata: 1.5 m (1.5 m con spadone)

Mischia: spadone +5 (2d6/19-20 x2)

Attacco base: +1; Lotta: +2

Opzioni di attacco:

Azioni speciali:

Strumenti da combattimento:

Incantesimi da X conosciuti (LI1°; tiro salvezza CD 11 + livello dell'incantesimo):

X° (X volte al giorno) - lista incantesimi conosciuti

0° (3 al giorno) - resistenza, frastornare,individuazione del magico,iindividuazione del veleno,lettura del magico,fiotto acido,suono fantasma,lampo,luce,luci danzanti,raggio di gelo,distruggere non morti,tocco di affaticamento,aprire\chiudere,mano magica,messaggio,riparare,prestidigitazione,sigillo arcano

1° (2 al giorno)- evoca mostri1,armatura magica, protezione da bene\male\caos\legge, dardo incantato, arma magica, unto

__________________________________________________ ____________________

Caratteristiche: For 16, Des 12, Cos 12, Int 16, Sag 10, Car 10

Qualità speciali: famiglio

Talenti: Robustezza migliorata (pf bonus pari ai DV), attacco poderoso, iniziativa migliorata (+4 iniziativa), scrivere pergamene,

Abilità: artigianato (armi) 4+3, cavalcare (4+1), addestrare animali (4), saltare(4),intimidire(4), scalare (4+3), conoscenza arcane (1+3), sapienza magica (1+3), parlare linguaggi 1(draconico), decifrare scritture(1+3) concentrazione (1+1)

Proprietà: Spadone perfetto (350g), pennino (1ma), 3 razioni da viaggio (15ma), zaino (2mo), tenda (10mo), torcia inestinguibile (110mo), libro incantesimi da mago (15mo), 4 fogli pergamena(2x4ma), inchiostro (1mo), 10 candele(1x10mr), giaciglio (1ma), abito da viaggiatore (1mo), 2 pozioni cura ferite leggere (50x2mo), 2 pergamente invisibilità (150x2), 9 MA

__________________________________________________ ____________________

Nome capacità o privilegio (Str): descrizione.

Nome capacità o privilegio (Sop): descrizione.

Nome capacità o privilegio (Mag): descrizione.

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