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[Drauen] Occhi scrutatori


Drauen

Messaggio consigliato

Inviato

ok....che diavolo è successo?

Speriamo che questi qui non vogliano farci a pezzi pure loro...erledan si fionda appena possibile vicino a rekkda, osservando in maniera ancora sospettosa il centauro...ma ha bisogno di sapere adesso

​TI PREGO, dimmi che almeno te sei più loquace di quegli elfi...che diamine sta succedendo qui?


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Inviato

Mi strappo le frecce dalle carni, stordito. Non so se essere felice per l'arrivo dei centauri o se questo è solo il preludio di un nuovo combattimento.

Nel dubbio, mantengo salda la presa sulla mia arma e mi avvicino anch'io a Reekda, un po' per vedere come sta, un po' per tenere d'occhio il centauro.

"Come sta la nostra druida? E che diamine sta succedendo in questo posto?"

Inviato

Il centauro non vi dà ascolto inizialmente, ma continua a controllare le condizioni di Reekda.

Con un cenno, chiede a uno dei suoi compagni di avvicinarsi.

I due si parlano in una lingua a voi sconosciuta, e poi il secondo compie un incantesimo di cura sulla druida che si ridesta.

Poi si gira verso di voi.

"Io no parlare lingua. Poche parole. Venite nostro villaggio!"

Inviato

Tossisco con estrema violenza, destandomi improvvisamente dal sonno. Mi giro prima di lato mentre tossisco facendo al contempo fuoriuscire sangue che macchia il terreno vicino a me e la mano che mi porto al volto. Dolore è l'unica cosa che sento nel momento che riprendo i sensi e quelli seguenti. Che...che è successo...?! chiedo tornando sulla schiena, guardando le frecce piantate nel mio petto.

Che male... commento a fatica tossendo ancora. Gli elfi... gli elfi centrano qualcosa... dov'è Roy..? chiedo cercando il lupo con lo sguardo e notando i centauri e i miei compagni intorno.

Con la mano destra tremante tiro fuori la bacchetta passandola al piu' vicino. Le frecce... poi la cura... dico tossendo ancora sangue praticamente moribonda con tre frecce nel petto. Guardando i centauri mi lascio scappare un sorrido supponendo che siano amici. Ma guarda... centauri... vi devo rin...*COUGH* ringraziare... Voi parlate... il silvano... giusto?... grazie di avermi.. salvata continuo in silvano per poi girarmi ancora verso i miei compagni.

Voi ragazzi... state bene? Fe-feriti?

Spoiler:  
Quanti pf ho? XD
Inviato

Erledan sorride nel vedere la sua amica riprendersi

si, stiamo bene, ma tu or non sforzarti, sei uno straccio.

Poi si avvicina a Ruven, tirandogli un cazzotto in pieno volto.

sei un idiota! Guarda cosa diamine é successo per la tua boccaccia!

Inviato

Il centauro non bada a Ruven.

Le risposte che può dare le ha già date.

Erledan si avvicina al paladino, tentando di colpirlo con un pugno.

Ruven lo evita, ma non le parole rancorose che gli vengono rivolte.

Il centauro rimane un attimo esterrefatto della scena appena vista, ma poi la sua attenzione è colpita da Reekda.

"Sì, è la nostra lingua. Chi ha gli stessi nostri nemici, son amici.

Ma non posso parlare di più. Seguiteci al mio villaggio, e se vorrete potrete risistermarvi e avere indicazioni in più."

Parla così il centauro in silvano, rivolto solo alla druida, l'unica che lo capisce.

In quel momento Reekda si guarda e osserva anche i compagni.

Siete tutti pesantemente feriti.

@ Reekda

Spoiler:  
Hai 2 pf.
Inviato

Vi seguiamo subito... Grazie ancora... mormoro con un sorriso forzato.

Vedendo i miei due compagni rischiare la zuffa faccio per scattere in piedi e urlare, fallendo miseramente in entrambi.

Erledan! Ferm..*COUGH* vengo fermata dalle mie stesse ferite che mi fanno ruzzolare ancora sulla schiena. Il dolore è alllucinante ma guardo mio fratello e il mio amico determinata.

Non menatevi... Elr... stavo per dire la stessa cosa pure io... Non c'era modo di prevedere... che loro fossero invischiati....aah.. esclamo portandomi una mano alla ferita. Era la prima volta in vita mia che ero ferita tanto seriamente e cosciente, e al dolore non ero certo preparata.

Ragazzi...Fa malissimo.. toglietemi queste frecce... fatico a respirare... sono le mie affannate parole mentre porto una mano alla freccia che è conficcata piu' vicina al cuore che mi spaventa non poco, tenendo preoccupata una mano sulla freccia per non farla muovere. Cercate di non strapparle... questa ho paura che sia vicina al cuore... commento con un sorriso forzato ma in una maschera di dolore

Inviato

sicuramente MENTIRE!

Prima regola dell'avvwnturiero, mai dire ad uno sconosciuto che cosa stai cercando e che cosa vuoi fare, non puoi mau sapere da che parte stia!

Poi si avvicina a rekkda, cercando di esamibarla

non mi fido troppo a togloerle senza un guaritore vero nelle vicinabze...peró il paladino potrebbe usare la tua bacchetta di cure o i suoi poteri divini per vurarti non appena le togliamo...almeno sarebbe utile.

E affrrra la freccia vicino al ccuore, preparandoai a tirarla via

fara male.. .

Inviato

NON LITIGATE! sbraito a fatica ai due.

Erl, non puoi chiedere a mio fratello di mentire... mio padre ci ha cresciuti nell'onesta' e giustizia cerco di sdrammatizzare ridendo a fatica. Scherzi a parte... non c'era via d'uscita... ci avrebbero preso con... con loro e... ci avrebbero attaccato... a casa loro... sarebbe stato peggio. spiego affannata e tossendo. Se litigate... mi costringete ad alzarmi... e picchiarvi entrambi...eh! ridacchio mentre Erledan si avvicina e china.

Con be braccia raggiungo i vestiti sul petto lordi di sangue. facendo leva sui buchi strappo le vesti intorno alla freccia esponendo il petto lordo di sangue. Avvolgo le vesti strappate intorno alla parte della freccia nel mio petto per poter limitare il sangue. So' benissimo... che fara' un male del diavolo. ridacchio Di solito sono io.. la guaritrice. Dai... fallo, curatemi e andiamo... non possiamo farli attende tanto...Le altre frecce aspetteranno.

Inviato

"Mentire sarebbe stata un'ottima idea" borbotto tra me, risentito. Solo le ferite mi trattengono dal picchiare a mia volta il paladino per mettergli un po' di sale in zucca.

Considero le frecce che hanno colpito Reekda con aria preoccupata: non sono un guaritore, ma ho visto abbastanza combattimenti da capire che hanno colpito duro.

"Non so voi, ma io non mi fido a farla camminare con tutte queste frecce ancora in corpo... e i nostri nuovi amici sembrano avere fretta di togliersi di torno. Dovremo trasportarla noi fino al villaggio."

@dm

Spoiler:  
Se abbiamo tempo, cerco di costruire una semplice barella per trasportare Reekda fino al villaggio, altrimenti se i centauri hanno fretta la prendo in braccio e la porto io XD (facendo attenzione alle ferite)
Inviato

certo, perchè tu piccina come sei saresti in grado di metterci entrambi al tappeto....ma sentila

erledan fa un respiro profondo mentre stringe la presa sull'asta di legno che esce dal corpo dell'amica.

ok, subito dopo questa strappo le altre...

e con un colpo secco tira via la freccia, disegnando un'arco di sangue nell'aria, per poi dirigersi in freta verso le altre e fare lo stesso, approfittando dell'esplosione di dolore che sta annebbiando il cervello di rekkda per non farle sentire troppo male mentre rimuove le altre.

Forza, tocca a te paladino

Inviato

Certo... vi faccio il cu*o a ...tutti quanti pure mentre... tiro le cuoia replico ridendo nella mia maschera di dolore.

Vedendolo avvicinarsi pero' indico il nostro altro compagno in un moto di paura. No, no, apsetta.... meglio a barella... così le frecce le... tolgono meglio... no, no nooo! dico spaventata dall'idea dell'imminente dolore.

Il momento in cui tira fuori dal petto la freccia che mi ha buttato a terra prima mi fa lanciare un urlo di dolore con tutto il debole fiato che ho in corpo come con entrambe le mani me le porto al petto sugli stracci dei vestiti posizionati intorno alla ferita premendomela con tutta la tremante forza che ho come riflesso al dolore e per fermare una possibile e quasi certa emorragia grave che ne sarebbe scaturita. Il dolore è tale da mettere quasi in ombra le frecce estratte dell'addome e dalla gamba anche se il dolore è comuqnue accecante per una druida ben poco pratica al dolore e molto sensibile rispetto ad un normale avventuriero quindi.

Mi porto di lato come estrae tutte le frecce, in posizione fetale per tenere al petto gli stracci, sentendo il sangue fluire fuori dalle ferite e la vista annebbiarsi di nuovo nel dolore che scema piano, ma molto piano, nel fiato pesante e lento.

Come... ca**o... chiedo al limite delle mie forze, in attesa delle cure Fate voi...a....sopportare...queste ferite....come nulla...?...io mi... mi sento... morire...

Inviato

Il centauro osserva la scena.

Il litigio e l'estrazione delle frecce.

Poi scocciato si gira e in silvano dice "Troppo rumore fate voi!"

E poi continua in comune "Muoversi ora"

Poi procede convinto che lo seguiate.

Inviato

eh, noi siamo tipi tosti

Poi visti i suggerimenti del centauro prende in braccio la druida e si avvicina a ruven

curala e togliamo le palle via da qui il prima possibile

Inviato

Me... me la cavo! dico all'uomo che mi prende in braccio con una certa fatica pure ad identificarlo. Le cure... a dopo... posso resistere... dobbiamo muoverci, ora... corriamo.

Replico poi in silvano a qualcuno che non vedo piu' vicino Scusa, ti seguiamo

Inviato

"Va bene, piccoletta, se ce la fai a resistere ti curiamo al villaggio. Adesso però seguiamo quei centauri, prima che ci mollino qui" dico indicando le figure che si allontanano.

Inviato

Seguite quindi i centauri.

Riscendete il versante della montagna, guadate un torrente su un punto già battuto.

Poi proseguite superando un colle e accedendone a un altro, con vegetazione più fitta.

Senza che ve ne accorgete, a un certo punto entrate in una zona con alberi dall'alto fusto.

Una specie di radura praticabile coperta, con varie capanne e decine di centauri.

C'è chi penetra nel villaggio da altre parti, alcuni feriti, altri presi bene.

Vedete campi di addestramento, una calderone, e molto movimento.

In una parte lontana vedete anche degli umani, dalle vesti lerce sembrano molto selvaggi.

Il centauro che vi ha accompagnato vi chiede di stare lì qualche minuto e di aspettare.

Poi se ne va e vedete che entra in una capanna un po' più ampia delle altre.

Dopo poco tempo se ne riesce con altri due centauri, uno ben piazzato, l'altro più vecchio.

Si riavvicinano a voi e la vostra precedente guida vi porge un saluto in silvano, che capisce solo Reekda.

"Arrivederci a voi. Io ora devo andare.

Qui presente c'è il capo della nostra base che desidera parlare con voi"

Poi vi fa un cenno con la testa e se ne va.

Il vecchio centauro comincia a recitare un incantesimo, toccando il capo.

Questo comincia poi a parlarvi in comune.

"Benvenuti avventurieri.

Io sono Xendryk, colui che dirige questo avamposto.

Il mio uomo mi ha riferito che avete combattuto contro gli elfi, ma pare che non sappiate molto.

Prima di dirvi qualsiasi cosa, gradirei che vi presentaste e mi diceste che cosa state facendo in queste lande."

Poi attende una vostra risposta.

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