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[Drauen] Occhi scrutatori


Drauen

Messaggio consigliato

Inviato

"Vi ringrazio. Aspettatemi un minuto."

Dopodichè il fantasma nanico si allontana ed entra in una stanza in fondo.

Poi torna con in mano una pergamena, eterea come lui.

Si ferma davanti a voi e la riguarda.

"Sì, dovrebbe andar bene."

Porge poi la pergamena a Erledan.

Questa diventa materiale appena lascia la mano del fantasma.

Guardandola vedete un intreccio di rune naniche antiche, come se fossero state scritte una sopra l'altra.

Difficile capire cosa dice il messaggio.

Prima di salutarvi vi fa l'ultima domanda.

"Per dove pensate di ritornare verso la superficie?"


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Inviato

"Direi che hai già domandato tutto tu, Erledan" commento, più per impazienza di muovermi che per un vero interesse nei confronti della conversazione. A dire il vero, credo di aver capito solo le cose principali del discorso.

"Ancora non sappiamo da dove uscire. Di certo non da dove siamo entrati, i barbari non ci accoglieranno a braccia aperte... se dobbiamo consegnare questo importante messaggio, la cosa migliore da fare è uscire da qualche parte a nord."

Inviato

"Se l'uscita in superficie vi é impossibile, l'unica via d'uscita sono i tre tunnel. Solo che son bloccati e per aprirli dovrete recuperare un oggetto specifico nascosto in questa città. Pensate a quale tunnel prendere e se ne vale la pena. Poi vi illustreró come fare."

Inviato

"Il tunnel che porta più a nord é quello di sinistra. A sorvegliarlo c'é un guardiano. Lo riconoscerete, ma vi lascerà passare e vi aprirà il passaggio se avrete con voi una pietra particolare. Questa é una pietra magica benedetta con una runa incisa sopra. L'abbiamo messa al sicuro. In mezzo al pozzo di lava vi é un ponte con al centro un congegno meccanico per far avvicinare o issare il materiale da lavorare in modo da avvicinarlo al magma. La pietra é li. Ci son due problemi. Uno é recuperarla. L'ambiente é molto caldo, per cui o avete sistemi per resistere al calore, oppure potete ordinare di farlo a uno dei nostri golem servitori. Essi si trovano nel quadrante opposto al nostro. Bisogna riattivarli con un congegno nascosto sulla base di un obelisco. Attenti alla trappola presente. Il secondo problema é che la pietra mantiene il calore molto bene. O aspettate due settimane che si raffreddi, o dovete utilizzare un'anfora per dodici ore posta nel quadrante qui accanto che produce incessantemente acqua fresca.

Tutto chiaro?"

Spoiler:  
il quadrante con l'obelisco é quello che non avete ancora esplorato.

Quello con l'anfora é quello con i funghi

Inviato

Come al solito, i discorsi intorno a me sono più lunghi e complessi di quanto vorrei, ma perlomeno adesso abbiamo qualcosa da fare invece che gironzolare senza meta tra le rovine.

"Bene, allora andiamo ad attivare questo golem. Non vedo l'ora di andarmene da qui."

Inviato

Vi dirigete quindi verso il settore che non avete ancora visitato.

Passate per la piazza principale senza badare ai palazzi e cercate l'accesso al quadrante.

Stavolta è molto più semplice essendo molteplici gli accessi che danno sbocco sulle due strade ortogonali che dividono la città in quattro.

Entrate per uno di essi e vedete una corta strada circondata da edifici bassi con portici su due lati.

Avanzate e accedete a una piazza porticata che non ha perso la sua bellezza, un ottimo colpo d'occhio.

In questa piazza vi sono i resti di quelle che dovevano essee due fontane pubbliche.

Già qui notate quelli che il nano chiama golem.

Degli esseri della grandezza di un umano, marroni, immobili sugli angoli di una piazza.

I loro occhi son spenti e non hanno nessuna reazione quando gli passate vicino.

Cercate la piazza con l'obelisco e nel far questo ne attraversate altre due, sempre con strade porticate e sempre presenti vari golem in più punti.

Alla fine sbucate su quella che dovrebbe essere la vostra meta.

Questa è una piazza almeno grande il doppio delle altre ed è un ellisse.

Sui due fuochi generatori vi son i resti di due fontane e al centro c'è l'obelisco che dev'esssere alto sui 20m.

Ora dovete decidere come agire.

Inviato

Osservando l'obelisco capisci che molto probabilmente è tutto d'oro.

Su ogni lato del piedistallo che lo sorregge c'è una scitta nanica "Il re mercante".

Non trovi nessun interruttore a vista.

Inviato

Gorstag gira sospettoso intorno all'obelisco.

Il terreno è in verità pavimentato di lastre di roccia liscia.

Mettendo il piede su una di queste lastre, Gortg si accorge che fa un rumore diverso, come se ci fosse il vuoto oltre.

Inviato

"Ma guarda un po' cosa c'è qui" dico spostando il piede dalla lastra "Una mattonella sotto cui sembra non esserci niente. Ragazzi, qualcosa mi dice che abbiamo trovato il nostro interruttore. State indietro, ora la sollevo."

Senza ulteriori indugi faccio leva sulla lastra con la lama dell'ascia e cerco di sollevarla.

Inviato

La lastra è molto pesante, ma facendo un po' di fatica riesci a farla ruotare e cadere in parte.

Sotto c'è un piccolo pozzetto, ma non trovate nessun interruttore.

Trovate invece 5 leve.

Sotto a ognuna un simbolo.

Sopra, scolpita nella pietra, le rune de "Il re dell'obelisco".

I simboli che vedete sono:

- un martello e una forgia

- una moneta d'oro

- una maschera con fiamme al posto degli occhi

- un libro con rune

- un ago e un cerchio infuocati

Inviato

Appena tirate la leva, sentite un click e una delle facce del piedistallo si apre leggermente. Guardando dentro trovate un piccolo dispositivo cubico di materiale sconosciuto che sta in una mano.

Lo prendete e vi avvicinate al primo golem che vedete. Lo studiate e vedete che ha uno spazio adatto a contenere il congegno alla base del collo.

Lo inserite e vedete che gli occhi si accendono di una luce bianca mentre si ammorbidisce un po' la sua posa.

Sta li fermo in attesa.

Inviato

UH, bene, è stato facile.

Hum...credo di dovergli parlare in nanico

Spoiler:  
và alla pozza di lava e recupera la pietra per aprire i cancelli dal ponte sospeso, poi portala alla fonte e buttala in acqua
Inviato

Guardo sbalordito il golem. Come sarebbe a dire "informazioni insufficienti"?

"Forse bisogna essere più specifici? Non so, magari dobbiamo spiegargli dov'è la forgia, o la fontana. Prova di nuovo" suggerisco ad Erledan.

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