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Anteprima Manuale del Giocatore #2


aza

Messaggio consigliato

Perchè, eri solito giocare con creature Enormi? Già solo le taglia Grande da un sacco di problemi...

Un goliath?

Aggiungo, un chierico ingrandito o un mago trasformato in troll?

Il DM gioca con creature di ogni taglia, se è per questo... La tabella con modificatori della terza edizione consentiva di armare qualsiasi cosa con un minimo sforzo e di gestire in maniera semplice e rapida anche i cambi di taglia dei PG...

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Aggiungo, un chierico ingrandito o un mago trasformato in troll?

Il DM gioca con creature di ogni taglia, se è per questo... La tabella con modificatori della terza edizione consentiva di armare qualsiasi cosa con un minimo sforzo e di gestire in maniera semplice e rapida anche i cambi di taglia dei PG...

Sinceramente per me è sempre stato un incubo dover consultare la tabella ogni volta che i PG cambiavano di taglia (non diciamo poi che ogni dado scalava per i fatti suoi, ad esempio 2d4 e 1d8 incrementavano sempre a 2d6, ma 2d6 diminuivano sempre a 1d8, così come 1d12 e 2d6 incrementavano a 3d6, ma 3d6 diminuivano a 2d6, senza alcun criterio logico)... Comunque sono gusti, se una creatura grande è più forzuta sono contento lo stesso nel vederlo fare più danni anche solo con la Forza e non anche dovendo ricontrollare i dadi.

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Starter Set alla mano, il giavellotto di un ogre (creatura Grande) infligge 2d6 di danno base, mentre quello di un orco (creatura Media) fa 1d6, come quello di qualsiasi PG.

Una differenza c'è, sono state semplicemente uniformate le armi usate dai PG, cioè umanoidi Medi e Piccoli.

Visto un randello da 2d8 immagino che l'incremento di taglia delle armi raddoppi il danno base dell'arma, ma questa è un'ipotesi mia.

Fra l'altro, l'ogre era una delle creature nella preview di qualche settimana fa, per cui mi viene da chiedermi perché nessuno di quelli a cui sembra importare tanto il dettaglio delle armi Grandi abbia notato già all'epoca come funzionavano.

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Il DM gioca con creature di ogni taglia, se è per questo... La tabella con modificatori della terza edizione consentiva di armare qualsiasi cosa con un minimo sforzo e di gestire in maniera semplice e rapida anche i cambi di taglia dei PG...

L'uso (o meglio l'abuso) di incantesimi per incrementare la taglia, e quindi i danni, non mi è mai piaciuto... ma sulla semplicità della tabella concordo in pieno con te (e infatti la sua eliminazione dalla 4° è una delle poche cose che non mi piace di quella edizione).

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L'uso (o meglio l'abuso) di incantesimi per incrementare la taglia, e quindi i danni, non mi è mai piaciuto... ma sulla semplicità della tabella concordo in pieno con te (e infatti la sua eliminazione dalla 4° è una delle poche cose che non mi piace di quella edizione).

L'unico che ne "abusava" era il monaco. Difficilmente agli altri giocatori interessa l'arma di taglia più grande. Il poderoso copriva quella necessità.

E sappiamo che il monaco era piuttosto meh in 3.5.

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Ma soprattutto non sono solo gli umani il termine di paragone, perché il +0 a carisma ce l'hanno tanto gli elfi quanto i nani! I nani (che puzzano, ruttano e sono scorbutici) hanno in media lo stesso CAR degli elfi! I NANI!

Se dobbiamo ragionare per stereotipi(che non capisco da dove diavolo provengano in sincerità) dei peggiori fantasy di serie B allora gli elfi dovrebbero essere iperaltezzosi rompiballe quindi il carisma ce lo vedo basso anche lì..:P

E cmq invece lo scoraggiare certe combinazioni razza e classe è stupido perchè ogni DM si crea il suo mondo e non sempre dobbiam avere gli elfi maghi provetti e i nani guerrieri...ecco perchè adoro l'advanced race guide di pathfinder e il suo sistema alternativo di costruzione della razza.

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Se dobbiamo ragionare per stereotipi(che non capisco da dove diavolo provengano in sincerità) dei peggiori fantasy di serie B allora gli elfi dovrebbero essere iperaltezzosi rompiballe quindi il carisma ce lo vedo basso anche lì..:P

E cmq invece lo scoraggiare certe combinazioni razza e classe è stupido perchè ogni DM si crea il suo mondo e non sempre dobbiam avere gli elfi maghi provetti e i nani guerrieri...ecco perchè adoro l'advanced race guide di pathfinder e il suo sistema alternativo di costruzione della razza.

Beh, se proprio dobbiamo parlare per stereotipi, gli elfi tolkeniani (alti quanto sennon più di noi umani) sono paragonabili ad una bellissima fotomodella. Ora, "raramente" sono simpatiche, semplici ed umili. Eppure meno di carisma 20 ad una biondona russa 90-60-90 alta 180 con occhioni da cerbiatta IO non darei :D

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Il carisma più che l'aspetto dovrebbe considerare anche il modo di porsi e l'esser "sociali"(i nani han malus perchè taciturni e poco disposti ad aprirsi alla gente in teoria)...una può anche essere una gnocca ma se ha l'intelligenza di Flavia Vento e il modo di parlare di un redneck alla cletus dei simpson è ovvio che abbia un carisma basso(quindi una bottarella e via alla peggio :P LOL)...idem se è una spocchiosa del cavolo saccentina(come di solito sono gli elfacci del diavolo).....

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Eh, ma se poi appena apre bocca si rivela l'equivalente di un mitragliata nelle zone basse, può essere bella quanto vuole ma io non la definirei "carismatica".

Certo, si può sempre applicare il discorso "basta che respiri", indubbiamente. Ma è un caso a parte.

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Caro Mind Flayer,

Senz'altro hai ragione quando dici che gli elfi sono altezzosi e hanno dei modi di fare spocchiosi. Tuttavia quando parlo di "Stereotipi" mi rifaccio al fantasy tolkeniano (che, ma è questione di gusti, è quello su cui baso le mie avventure).

Penso sia un'opinione condivisibile che DnD è partito molto legato a questo tipo di fantasy per poi subire gli influssi letterari degli autori moderni. Ciò ha cambiato il modo di vedere le razze da un'edizione all'altra, a mio avviso togliendo parte della solennità che avevano gli elfi in origine :)

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Alla fine io penso che abbiano cercato di coprire un grosso ventaglio di stereotipi diffusi, se vedi anche le sottorazze, ma poi c'è libertà di personalizzazione in base all'ambientazione che giochi. Ho conosciuto ambientazioni dove i nani cavalcano per le steppe in stile gengis kahn... :) tutto è possibile...

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Caro Mind Flayer,

Senz'altro hai ragione quando dici che gli elfi sono altezzosi e hanno dei modi di fare spocchiosi. Tuttavia quando parlo di "Stereotipi" mi rifaccio al fantasy tolkeniano (che, ma è questione di gusti, è quello su cui baso le mie avventure).

Penso sia un'opinione condivisibile che DnD è partito molto legato a questo tipo di fantasy per poi subire gli influssi letterari degli autori moderni. Ciò ha cambiato il modo di vedere le razze da un'edizione all'altra, a mio avviso togliendo parte della solennità che avevano gli elfi in origine :)

Peccato che tolkien non parli di nani buzzurri e chiassosi e puzzoni,forse ti rifai al modello di PJ con il Gimli macchietta(contando che nel libro è più un guerriero filosofo)...un conto è usare elementi basilari alla tolkien(senza contare le varie stirpi elfiche con le loro varie connotazioni) ma molte volte queste cose son ridotte a macchiette e stereotipi...non archetipi(son due cose differenti).

E comunque ogni Dm nel suo mondo crea un universo diverso non sempre il solito pastiche para-tolkienano(che poi a ben vedere con le opere del grande T c'han poco a che fare in quanto si riducono a cose che con le opere originali c'han nulla in comune)...è per questo che è concepibile un nano con + carisma di un elfo e che cmq una razza possa avere caratteristiche più flessibili....se nel mio mondo voglio gli elfi guerrieri che non toccano magia voglio non dover sentirmi obbligato a scegliere certe cose....

Il mio era un modo di descrivere come in realtà un elfo potrebbe benissimo aver meno carisma di un nano in quanto spocchiosi che si credono i signori di tutto e li ci vedo bene un -2 al car....

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Spero che questa semplicistica gestione delle creature grandi e piccole rimanga prerogativa del base.

Scoraggiamento che, in sincerità, spesso mi sembra legittimo e interessante.

cosa c'è di interessante nel non vedere mai un elfo in mischia, o un nano stregone, o un halfling guerriero?

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Scoraggiamento che, in sincerità, spesso mi sembra legittimo e interessante.

Lo scoraggiamento è legittimo solo finché si pensa che le razze di D&D siano legate a un singolo stereotipo.

Il problema è che D&D non è Mondo di Tenebra o Sine Requie, in cui l'ambientazione è quella e basta, ma un gioco che incoraggia a inventare la propria ambientazione.

Se, nel momento in cui io mi stufo di vedere che tutti gli elfi sono maghi e/o arcieri, devo ritoccare le regole per avere un elfo barbaro credibile, allora il gioco non mi sta aiutando a creare la mia ambientazione, e quindi ha fallito il suo scopo.

Oltre a questo, non vedo come limitare qualcosa possa essere più interessante che non limitarlo: se non ci sono limitazioni e io voglio il classico, mi limiterò a scegliere il classico, ma se ci sono limitazioni e voglio l'originale dovrò adattare il gioco per averlo.

Ad esempio, se gli elfi hanno +2 Des e +1 Int, potrò giocare un classico elfo mago/guerriero o ranger senza difficoltà, ma se gli elfi hanno -2 Cos giocare un elfo barbaro potrebbe risultare scomodo.

Un gioco con meno restrizioni è un gioco più flessibile, e un gioco più flessibile è un gioco più divertente.

Sono ben contento che abbiano deciso di non scoraggiare nulla in nome di vecchi stereotipi...che comunque possono essere mantenuti senza difficoltà anche con il nuovo sistema, proprio perché non scoraggia nulla.

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cosa c'è di interessante nel non vedere mai un elfo in mischia, o un nano stregone, o un halfling guerriero?

Ci sono altri modi per permettere simili combinazioni razza/classe anche in presenza di malus...

Un esempio utilizzabile nelle versioni d20 è come hanno implementato la finesse in Basic, cosa che ho fatto anche io in Pathfinder un paio d'anni fà in quanto soluzione logica (se sei competente in un'arma, la sai usare in ogni modo normalmente possibile, quindi anche con abilità e precisione), che permetterebbe ad un elfo o un halfling di usare la Des invece della For per le armi da mischia adatte (e praticamente tutte le armi elfiche sono adatte) senza dover spendere talenti...

Un altra possibilità è abituare i giocatori alla possibilità che ci siano combinazioni razza/classe più difficili da gestire, per cui fare un nano stregone o un mezzorco mago potrebbe richiedere di investire un punteggio più alto rispetto ad altre razze o di partire con un potenziale inferiore e lavorare con quello (come si faceva in 2° edizione, in cui era altamente improbabile avere incantatori che castavano di 9°)... In quel caso, per aiutare con le CD altrimenti basse, basterebbe basare le stesse sul LI, come si fa per le capacità speciali coi DV... Così, anche se magari non arriverà al massimo della professione, il nano stregone avrà comunque incantesimi abbastanza incisivi da risultare utili anche ad alti livelli...

Insomma, eliminare i malus pare la soluzione meno fantasiosa ed efficace tra tutte quelle possibili...

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Caro Mind Flayer,

Senz'altro hai ragione quando dici che gli elfi sono altezzosi e hanno dei modi di fare spocchiosi. Tuttavia quando parlo di "Stereotipi" mi rifaccio al fantasy tolkeniano (che, ma è questione di gusti, è quello su cui baso le mie avventure).

Penso sia un'opinione condivisibile che DnD è partito molto legato a questo tipo di fantasy per poi subire gli influssi letterari degli autori moderni. Ciò ha cambiato il modo di vedere le razze da un'edizione all'altra, a mio avviso togliendo parte della solennità che avevano gli elfi in origine :)

Ma lo hai letto Tolkien? Nel Silmarillion le volte che un Elfo riesce in un tiro sul Carisma saranno cinque o sei IN TUTTO. Per il resto, ogni volta che aprono la bocca ci scappa il morto, il mutilato o comunque la faida. Di tutti gli Elfi ce ne è UNO noto per la simpatia (e sta sulle balle a tutti gli altri). Per il resto gli elfi sono odiati e si odiano tra di loro.

Vuoi un personaggio DAVVERO carismatico in Tolien? Uno che riesca a carpire l'amicizia del prossimo, a motivare i suoi alleati e a incutere timore nei suoi nemici con le parole e il portamento? Thorin. Thorin Scudodiquercia, Re sotto la Montagna.

Sai cosa fa Legolas per TUTTO il Signore degli Anelli? Sta zitto e in disparte. Rivolge la parola giusto a Gandalf (perchè lo conosce da tipo mille anni), e ad Aragon (perchè è cresciuto tra gli Elfi e il nonno di suo nonno trenta generazioni fa era mezzo elfo). Perchè si sbottoni con Gimli serve un libro e mezzo.

Se dovessi fare del fantasy tolkieniano, agli Elfi metterei (come ho messo) un MALUS al Carisma.

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