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Inviato

@tutti_cutaway

L’uomo guardò fuori dalla grossa finestra: il vetro spesso non nascondeva la neve che scendeva lenta sul Reik. In lontananza, nella notte, si vedevano chiaramente le torce che illuminavano il Glorreichen Brücke, il ponte che univa HandelBezirk con Aver Island.

Le luci che illuminavano la Città Stato mostravano un mondo vivo, nonostante l’ora, nonostante il freddo.

“Gente che si muove, che cambia il mondo” disse sottovoce con un sorriso che gli increspò leggermente il viso.

L’odore delle candele e dell’incenso riempivano l’aria.

Il pianto di un bambino lo riportò al presente.

Alle sue spalle sentì dei movimenti. Erano arrivati tutti.

Si voltò e li osservò.

Alzò le mani e pronunciò le parole che segnavano l’inizio del rituale.

<<…al momento opportuno sorgeremo dai nostri luoghi segreti e abbatteremo le città dell’Impero. I nostri fratelli sorgeranno dalle foreste per massacrare e bruciare. Il Chaos coprirà la terra e noi, i servi scelti, saremo elevati ai SUOI occhi.

Onore a Tzeentch, Colui che Cambia le Strade. Njawrr’thakh ‘Lzimbarr Tzeentch>>

Un urlo si levò dai presenti, andando a coprire i singhiozzi dei bambini.

Li osservò con serenità: loro tutti erano THE ENEMY WITHIN.

Inviato

Le acque del fiume Delb scorrevano lentamente.

La primavera ormai si affacciava sulla 2512o anno dalla fondazione dell’Impero. Ormai di giorno si poteva godere del caldo tepore che scacciava i soffi invernali. Presto la stagione dei commerci sarebbe iniziata riportando alla vita la cittadina con i mercanti che dalle grandi città dell’ovest venivano alla ricerca di pregiati vini e legni della zona.

La buia DrakWald Forest inondava la cittadina dei profumi che anticipavano l’arrivo della nuova stagione.

La gekochtes Wildschwein inn sorgeva sulle rive del fiume da sempre: era frequentata principalmente dai pescatori locali e dai vecchi del paese. Il vecchio Olaf la gestiva con la moglie e ogni sera disponeva i tavoli fuori dal locale dando agli avventori una vista sul molo.

Un sole rosso stava tramontando al di la delle Gray Mountains; in cielo Mannslieb iniziava ad affacciarsi ed un freddo vento da nord, dalle Middle Mountains, innondava il porto ricordando a tutti che il regno di Ulric non era del tutto passato.

https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOUnk1eFFXY1NiZ0E/edit?usp=sharing

Vi trovate intorno ad uno di questi tavoli: la vostra vista può spaziare su tutto il molo, davanti a voi boccali di birra tiepida, chiara e allungata con acqua sono un invitante distrazione.

Vi ha portato qui un incontro casuale fatto alcune ore prima

Al centro di Delberz sorge la vecchia quercia: davanti alla quercia si riunisce il concilio cittadino nelle sedute pubbliche, alla quercia vengono impiccati i malfattori, sotto la quercia viene tenuta la grande festa il 18 di Sigmarzeit, in onore del patrono dell’Impero. Ma soprattuto sulla quercia vengono appesi bandi e fogli.

https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOcFRuUEswYmdwWUk/edit?usp=sharing

Ed è davanti ad uno di questi fogli che vi siete incontrati. Divisi da motivazioni diverse ma accomunati da uno stesso fine: rispondere a ciò che vi era scritto sopra.

Qualche ora prima un banditore aveva letto alla popolazione un messaggio di un Principe Imperiale, la ricerca di persone, ma soprattutto la possibilità per voi di un’avventura che aiutasse ognuno a realizzare quello che cercava.

Sei estranei fino ad un’ora prima ora riuniti intorno ad un tavolo della gekochtes Wildschwein inn

Avevate staccato il foglio dalla quercia e ora alcuni di voi, coloro che la sanno leggere, la stanno guardando illustrando a tutti i contenuti di dettaglio di quella che per tutti voi può rappresentare un’occasione per il futuro.

https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOdHV4ZHJNdkJJcHM/edit?usp=sharing

@all

Spoiler:  
a voi le presentazioni e la decisione di come aderire a questa grande possibilità per il futuro dei pg, e per la nostra storia: sarà scontato da dire ma il prossimo passo è mettere in moto il gruppo, decidendo come muoversi.

@all_know

Spoiler:  
Inviato

@tutti

Spoiler:  
Alrik è un omone più alto della media e dotato di una corporatura taurina. Da sotto l'elmo a borgognotta sbucano i suoi lunghi capelli neri, che contrastano col pallore della pelle e gli occhi chiari. E' completamente vestito con abiti resistenti di cuoio rinforzato, coperti sul torace da un usbergo di maglia ferrata. Un altro indizio della sua vocazione militare sono la spada e lo scudo a targa, che porta con sé.

Ascoltate le parole di chi è in grado di leggere il bando, capisco subito che sia arrivata un'occasione da non farsi sfuggire, per quanto possa essere pericolosa, quindi mi unisco al gruppo di avventurieri, che si forma in risposta. Nonostante la curiosità di sapere di più del bando, resto silenzioso, perchè confido che presto la missione ci sarà svelata da chi di dovere.

"Io mi chiamo Alrik, piacere di conoscervi."

Inviato

@tutti descrizione Pg

Spoiler:  

alto 1.95 e dal fisico massiccio La testa completamente rasata e' cinta da una fascia di cuoio borchiato su cui campeggia al centro una piccola riproduzione della cometa a due code. Il volto e' segnato da una profonda cicatrice sul lato sinistro

Luthor

Partito da Grimminhagen alcuni giorni fa per portare la parola di Sigmar nei paesi circostanti in occasione delle festivita' del Sigmarzeit il mio viaggio fin ora e' stato tutto fuorche' emozionante.

Ero consapevole che l accoglienza sarebbe stata tutt altro che calda, la fede in Ulric in queste lande e' forte e radicata come le montagne stesse che le circondano, ma avrei preferito grida ed insulti piuttosto che il quasi totale disinteresse che, tranne rarissime eccezioni, gli abitanti del Middenland mi hanno dimostrato.

Delberz, ultima tappa del mio viaggio di evangelizzazione non e' stata da meno, ero intento a catechizzare la ...folla..con il mio solito impeto e rigore quando un banditore imperiale ha catturato i pochi interessati alle mie parole con promesse di lavoro e denaro, guidato dalla frustrazione derivata dalla mia attuale posizione , dapprima chiacchierando con alcuni dei presenti poi traducendo il bando per altri mi sono ritrovato a sedere attorno ad un tavolo con 5 individui mai visti prima d ora..che sia questo il futuro che l Heldenhammer ha in serbo per me? Chi puo' dirlo ... ma l ascendente che questi 5 sconosciuti hanno avuto su di me va oltre la normale casualita'

"E questo e' quanto..."

dico laconico posando sul tavolo una copia del bando e portando il boccale alla bocca ingollando un generoso sorso di birra

" A quanto pare il principe von Tasseninck ha urgenza di reclutare un gruppo di avventurieri...una dannata urgenza considerato quanto ha intenzione di pagarli"

Inviato

Jacob

@Descrizione

Spoiler:  
Jacob possiede corporatura media, leggermente più' alto della media, ed e' sulla trentina; carnagione non molto chiara, capelli castani sotto cui spiccano guizzanti occhi verdi che non stanno mai fermi, ma controllano e osservano ogni cosa. Porta una barba corta, poco curata, indice che viene tagliata periodicamente per poi farla ricrescere spontaneamente. Veste con abiti pratici, quasi da esploratore. Mantello con larghe falde con cappuccio marroni, stivali, da uno spunta l'elsa di un coltello, pantaloni verdi e sul torace una sorte di ispessimento, quella che sembra una corazza di cuoio. Porta una spada alla cintura assieme ad un coltello e appoggiato vicino a lui c'e' uno zaino a cui e' legato uno scudo. Porta saltuariamente i guanti e spesso giocherella con una mazzo di carte molto colorato...

Poco dopo aver varcato le porte della fitta' faccio un grosso sospiro

"… eccoci arrivati … Delbertz … citta' di commercio … questo e' un buon posto per ricominciare … ho sentito che il vecchio Slim 3 dita si trova da queste parti … magari ha qualche lavoretto per il sottoscritto …"

Prendo istintivamente una delle carte e la figura di una ruota circolare mi fa sorridere

"… La Ruota … bene … che la giostra cominci il suo giro … "

Mentre cammino vedo un albero ed un banditore attira la mia attenzione assieme a quella di altri 5 individui, mai visti prima d'ora. Parlottiamo un po' vuote parole di circostanza,ma non riesco a staccarmene e decido di seguirli in locanda, al tavolo. Dopo aver ordinato tolgo i miei guanti e li fisso alla cintura e prendo in mano un mazzo di carte e ci gioco mentre parliamo e la parole " quanto ha intenzione di pagarli" destano in me immediata attenzione.

<<Mi chiamo Jacob e siamo arrivati ad una parte interessante. Quanto sarebbe intenzionato a pagare questo conte Von Tas..qualcosa?>>

Inviato

Mia

@tutti Descrizione pg

Spoiler:  
Giovane donna, poco più di una ragazza, intorno al metro e sessanta di altezza. Il viso allegro è circondato da capelli corvini leggermente mossi, che cadono fluenti sulle spalle. Gli occhi castani sono profondi e ungrazioso nasino impreziosisce il viso dalla carnagione beige.Porta un semplicevestito grigio unico ma un briciolo di malizia e la bellezza della gioventù le permettono di apparire comunque attraente. Il vestito infatti è legatoin vita con una corda a sottolineare i fianchi e ha una scollatora che, se pur non volgare, evidenzia il seno prosperoso. Ipolpacci che escono da sotto la veste sono muscolosi e calzano scomodi zoccoli di legno.

La corporatura che si percepisce sotto il vestito non ha eccessi di grasso ma non è esile. Ha un fagotto a tracolla e accompagna i passi con l'asta di una lancia.

Giunta da poco a Delbertz vengo attratta dall'eloquenza di un uomo di Sigmar, pendo dalle sue labbra mentre studio la sua tecnica e mentalmente cerco di prendere nota di pregi e difetti di questo maestro di dialettica. Il personaggio appare carismatico e sicuro di sé stesso e non si fa remore nel leggere poi il bando al capanello di persone che si era raccolto intorno alla quercia.

"Il guadagno è attraente e quale modo migliore per al tempo stesso dare la giusta punizione ad un assassino fuorilegge e mettersi in buona luce con i poteri locali..."

Siedo composta, con le gambe piegate sotto la sedia e le mani in grembo, il mio sacco è poggiato allo schienale e la lancia poggiata alla parete della locanda a portata di mano.

Bevo acqua che mi sono fatta portare insieme alle birre degli altri sussurando la richiesta all'orecchio della ostessa.

completo la frase inserendomi nel discorso <<.. Von Tasseninck, Principe Hergard Von Tasseninck. Si parla di almeno venti pezzi d'oro al giorno ma pare che potrebbero aumentare considerevolmente... se ho capito bene >> concludo cercando la conferma di colui che aveva letto il bando. "Il villaggio è piccolo eppure le persone che si sono radunate rapidamente intorno a questo tavolo sembrano tutte ben capaci di difendersi ed equipaggiate come nessun popolano potrebbe"

Inviato

Jacob

Appena sento 20 pezzi d'oro il rumore delle mie carte cessa di colpo e fisso subito Mia.

<<Puoi ripetere? Dice proprio 20 corone d'oro per ciascuno ogni giorno? E che cosa dovremmo fare per tutto questo denaro? Dobbiamo forse ammazzare qualcuno o compiere atti illeciti?>>

​"… 20 corone … al giorno … perfetto per rimettersi in affari … la ruota della fortuna aveva ragione… "

Inviato

<<Se volete rispondere a quello, è meglio che vi sbrighiate>> la profonda voce di Olaf si fa sentire alle vostre spalle.

Il suo arrivo era sempre annunciato da un rancido odore di sudore misto alla birra che imbrattava il suo grembiule da ormai troppo tempo.

<<Da qui ad Altdorf saranno 3 giorni se trovate un passaggio, anche 4 o 5 a piedi. Sempre che ce la facciate. Si sentono delle voci in giro>>

<<E’ vero>> interviene Hilde, la moglie di Olaf <<La strada per Altdorf è infestata di banditi. Solo la settimana scorsa una Carrozza di Linea da Middenheim non ce l’ha fatta a raggiungere Altdorf. E i RoadWardens, le guardie delle strade, sono tutte corrotte e non ci si può fidare. Sono tempi bui ed è ora che ’Imperatore inizi ad occuparsi della gente comune>>.

<<Non esagerare>> conclude Olaf << E’ vero però che le strade sono comunque meglio dei boschi. Mai lasciare la strada. Quelli che lo fanno non ritornano mai. Sono mangiati da Beastmen o qualcosa di peggio>>

Olaf vi guarda per un instante. Il dubbio è che stia tentando di capire se le sue parole hanno fatto effetto.

<<Va beh, se proprio volete andare domani mi devo recare all Coach and Horses Inn, per consegnare del vino. Se volete vi do un passaggio sul mio carro. Partenza all'alba. Mi farete compagnia. La Inn è all’incrocio con la Middenheim-Altdorf Strasse. E’ una coaching inn, troverete sicuramente un passaggio. E che Taal vi benedica>>

Un avventore chiama Olaf sollevando un boccale vuoto e l'ormone si allontana con un <<Fatemi sapere>>.

Non fate a tempo a parlarvi che dal tavolo affianco al vostro un uomo si volta: è un marinaio. Ha capelli neri lunghi e una barba non fatta. <<io parto domani mattina con la mia barca per Altdorf. Se volete vi do un passaggio. Otto corone a testa e in meno di tre giorni sarete nella capitale>>. L'uomo dall'accento mostra di provenire dal sud dell'Impero.

Inviato

Mia

mi volto verso l'ultimo interlocutore girando la testa << Otto corone a testa? Non siamo mica Prìncipi ! >>. Mi scuso con i compagni al tavolo mostrando il palmo di una mano e mi alzo per andare a stringere la mano al lupo di mare armata di un sorriso disarmante << Il nome è Mia, perdonate la franchezza ma per quanto mi riguarda non dispongo di una grande quantità di denaro, immagino d'altronde che questo sia il prezzo corretto e giusto che normalmente chiede a tutti i suoi passeggeri... magari alzato di un paio di corone giusto per vedere se dei polli forestieri ci cascano ? >> faccio l'occhiolino e incalzo parlando in Estalian prima di lasciar rispondere << Volto virile, sguardo astuto... siete per caso di Estalia ? >>

Inviato

<<Vengo da Pfeildorf. E per te il passaggio è gratis bellezza>> l'uomo si volta verso il gruppo. Indossa una camicia leggera di un ceruleo appena accennato e porta una casacca nera.

<<Con una comoda cuccetta nella cabina del capitano ovviamente!>> aggiunge guardando Mia negli occhi e prorompendo in una risata.

<<E per voi cinque, 32 corone in tutto. Parola di Heinrich Obenauer. Che ne dite?>>

Inviato

Prendo parola, ma parlo senza rivolgermi a nessuno, come se stessi pensando a alta voce o ricordando chissà cosa.

«Le vie d'acqua si sa che sono sempre le più veloci da percorrere, quindi per me conviene decisamente imbarcarci.»

Quindi mi avvicino al marinaio e gli poggio la mano sulla spalla, cercando di sovrastarlo con la mia altezza.

«Caro amico, sappi che sotto le armi si nasconde un tuo collega esperto di navigazione: ti potrei sempre essere utile lavorando a bordo fino ai moli di Altdorf e ripagare così il trasporto.»

Inviato

Jacob

Osservo con molta attenzione il marinaio mentre rimescolo le carte ma rimango in silenzio

"… eccoci qui … spaccone, un po' gradasso e piacione … pero' capitato al momento giusto e il prezzo e' gia' sceso di 3 corone a testa ed una di noi non pagherà'… la cosa e' alquanto sospetta…"

@AdG

Spoiler:  
Uso percezione sul nostro capitano (vestiti, armi, abbigliamento segni particolari). Lo faccio con calma, non voglio avere abita' perticolari

Inviato

Chino leggermente il capo alla domanda della ragazza, riesco ad apostrofare duramente una folla che mi osserva su di un pulpito per poi dimostrare tutta la mia giovane eta' non appena una donna mi rivolge la parola.

" Esatto signorina...pare che oltre alla diaria giornaliera siano previsti una serie di..incentivi al ragiungimento di determinati obiettivi, capisco il vostro entusiasmo, parliamo di cifre considerevoli, tuttavia non approvo le parole utilizzate dal bando, trovo l attegiamento di questo principe quanto mai sconveniente nei confronti di una nobile razza come quella dei nani che si e' sempre dimostrata leale ed amica dell impero!"

Stiamo discutendo da poco quando il vecchio oste, venuto a rabboccare i boccali ed a lasciare un vassoio di ceci secchi da sgranocchiare ci informa circa il viaggio che ci aspetta che a quanto pare sara' lungo e rischioso offrendoci un passaggio fino alla piu' vicina stazione di posta.

Fa appena in tempo a finire di parlare che un nuovo interlocutore si aggiunge alla nostra gia' animata discussione

"Con il dovuto rispetto signor Obenauer, non ho mai avuto il piacere di conoscervi prima d ora, come ben sapete sono tempi oscuri i nostri e dietro un offerta rispettabile si puo' celare qualunque inganno, di norma quindi , non amo accettare passaggi da completi estranei...non me ne vogliate a male, possa Sigmar benedire voi e la vostra imbarcazione e donarvi sempre vele gonfie e fiumi placidi."

torno poi a rivolgermi ai miei commensali

"Per quanto mi riguarda preferirei accettare l offerta del buon Olaf ed affidarmi ad una delle carrozze di Linea"

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Inviato

Obenauer si ferma e guarda stupito Mia e Luthor: ha la faccia di chi abbia preso un ceffone. L’uomo non si aspettava risposte così. Sputa per terra rivolto verso l’iniziato di Sigmar.

<< Va beh, sono per tutti e sei 42 Corone. Alloggio sul ponte. Per tutti Partiamo domani a metà mattina. E nordico, fatti dire una cosa: è più facile che un Greenskin diventi un Elettore, che un nordico impari a navigare su un fiume.>>

@Ocram

Spoiler:  
Obenauer non indossa armatura, e porta solo un pugnale al fianco. Non ha simboli evidenti. Come molti del sud i suoi vestiti sono più leggeri del dovuto. Il suo viso esprime risentimento soprattutto verso Mia.

@All_know

Spoiler:  
I greenskin sono i goblinoidi (goblin, orchi, ecc.) dalla perle verde che li contraddistingue

Inviato

divento seria quando vedo che l'uomo non sta ridendo alla mia battuta, << Perdoni se ho esagerato, volevo solo scherzare e non certo mancare di rispetto >> abbasso leggermente il capo guardando in giù mentre aggiungo << e non è che non mi renda conto della gentilezza che stava facendo a tutti e noi e in particolare a me >>.

Proseguo quindi abbassando leggermente il volume

<< mi permetta di parlare con questi uomini, ci siamo appena conosciuti e dobbiamo prenderci il tempo di consultarci prima di prendere una decisione così importante >>

Mi congedo quindi facendo un rispettoso cenno col capo mentre torno alla tavolata di eterogenei avventurieri. << Condivido la vostra opinione sui nani e in effetti è strana questa loro esclusione, messi alla stregua di codardi e perditempo. D'altronde se questa è la parola del principe ci sarà ben poco da fare in proposito >> Torno a issarmi sulla sedia e a bere un sorso dal mio boccale. << Vorrei capire l'opinione di chi non si è ancora espresso in merito al mezzo di trasporto ma innanzitutto, tutti i presenti intendono andare ad Altdorf per intraprendere questa missione? >>

Inviato

Jacob

Ascolto la conversazione dei miei nuovi "compagni" e poi mi rivolgo al barcaiolo

<< Non avercela a male amico, ma ascolta il prete, che ha detto sagge parole. Brutti tempi questi… Ma non prenderla a male, adesso vedremo il da farsi ed in caso ti troveremo...>>

Mi volto poi verso i miei compagni

<< Ben detto, questi tempi sono tempi bui. Ma torniamo a cose più' interessanti come 20 corone al giorno a testa. E poi che problemi ci saranno con i nani? E poi detto tra noi, io preferisco andare via terra...>>

Inviato

<<Non vi capisco voi gente del nord. Se decidete di venire con me mi trovate al porto, alla mia barca>> detto questo Heinrich si volta e si allontana verso i moli, passando fra i pescatori che stavano finendo di ripiegare le reti.

L’ultima cosa che gli sentite dire è un flebile << che Sigmar ci protegga da questa gente!>>

Il sole nel frattempo, nascondendosi dietro le Gray Mountains, allunga le ombre e vedete che Olaf sta accingendosi ad appendere alcune lanterne sulla porta della locanda.

Dall’interno sentite il crepitio del fuoco ed un caldo tepore che vi invita a sfuggire ai freddi venti che ancora percorrono la notte.

Inviato

"Delbertz..." dico a voce bassa, come se mi fosse sfuggito un pensiero.

Dopo un lungo cammino, finalmente arrivo in questa piccola cittadina commerciale.

Lasciandomi trasportare dal via vai di gente e dalla leggera brezza che mi ricorda i boschi di casa,

arrivo nella piazza centrale in cui la prima cosa che salta all'occhio è una grande quercia.

Ammirando il vecchio albero non posso far a meno di notare come, purtroppo sia deturpato da manifesti di ogni genere.

"quanto poco rispetto penso un po' sdegnato, ma consapevole che solo la mia gente bada a certe cose"

In quell'istante noto un gruppo di persone che preso un manifesto entrano subito in una taverna,

incuriosito e un po' affamato li seguo ed entro anch'io.

Una volta dentro, con un rapido sguardo trovo subito il gruppetto, che già ha cominciato a discutere del contenuto del foglio.

"a quanto pare ci ho visto giusto..."

Mi avvicino quindi al tavolo, dopo aver ascoltato un po' in disparte le prime battute e chiesto all'oste qualcosa da mangiare e da bere.

<<Buon giorno signori, il mio nome è Haeron e non ho potuto fare a meno di sentire quanto dicevate su questo incarico

e se non vi dispiace vorrei unirmi a voi. Per quanto riguarda il viaggio, accetterei volentieri la proposta dell'oste>>

@tutti

Spoiler:  
Haeron è un elfo (silvano per chi ne conosce le differenze) dai lunghi capelli argentei.

Il suo sguardo è deciso e puoi sembrare anche glaciale per via dei suoi occhi che, come la chioma, sono argentati,

ma che spesso presentano riflessi di vari colori a seconda dei giorni.

Vi do anche un immagine ;)

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