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Capitolo 1 - The Enemy Within


AndreaP

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Jacob

Inseguo il mio nemico nonostante la stanchezza e non so ma la vista di Haeron che si sporge dall'altura mi rinfranca

"… Haeron … dammi una possibilita'…"

La freccia del mio compagno fa il suo dovere e colpisce il bersaglio disorientandolo quanto basta e appena si gira non ho remore e affondo la lama per tutta la sua lunghezza!

'MUORI!!'

Vidi lo sguardo del mio nemico spegnersi mentre non emetteva un fiato e crollava a terra con un sordo tonfo. Stanco e sudato guardo verso il mio compagno mentre la pioggia scroscia sopra di me. Sollevo la spada e scudo sbattendoli a mo di vittoria annuendo verso l'elfo per il bel colpo.

Mi volto verso i miei compagni.

Morto anche questo … Vado a recuperare Johan … arrivo subito

@AdG

Spoiler:  

Mi avvicino cautamente al punto in cui ho lasciato il ragazzo e scosto delicatamente il fogliame chiamandolo per nome

Soldato Johan, la battaglia e' finita. Adesso esci pure...

Appena esce mi sincero che stia bene, ma soprattutto riprendo il pugnale che gli ho dato e recupero mantello ed equipaggiamento, ma non lo faccio avvicinare ai morti.

Adesso andiamo dagli altri, ma tu sempre dietro al mantello mi raccomando.

Mi avvicino ai miei compagni sempre scudo e spada in man

Allora, ci sono superstiti tra i viaggiatori?

@AdG

Spoiler:  

Ovviamente Sensi all'erta

Test Silent Move quando mi muovo e soprattutto da quando uccido il mutante sono in Perception Test ad ogni movimento...

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Accecato dalla rabbia carico il leader dei mutanti con tutta la forza che mi e' rimasta nelle braccia.

percorro rapidamente i pochi passi che ci separano, sollevo il martello e lo calo sul mio avversario, un rumore simile a quello di una zucca spaccata saluta la riuscita della mia manovra, la spalla si piega in modo innaturale, un osso aguzzo sbuca dalla pelle ricoperta di scaglie e sangue nerastro zampilla copiosamente dalla ferita.

Ha giusto il tempo di voltarsi e fissarci con un ghigno che' un misto di rabbia e stupore prima di collassare a terra in un lago di sangue ed escrementi.

Resto fermo qualche secondo, il cuore mi batte nel petto come un tamburo, il respiro ancora pesante per lo sforzo di pochi istanti fa, il mio sguardo non riesce a distogliersi dal volto della mostruosita' che giace nel fango ai miei piedi, non credo riusciro' mai a dimenticare l orrore che ho appena vissuto, una famiglia distrutta, un infante massacrato e divorato...

'non permettero' mai piu' che accada una cosa del genere, se e' vero che ce' un tempo per ogni cosa sotto il cielo...e' evidente che questo e' il mio tempo per combattere, il mio pulpito saranno i campi di battaglia ed il martello sara' il mio breviario...lo giuro sul sangue di questo innocente'

Distolgo lo sguardo, lacrime di rabbia si mischiano alla pioggia e vengono lavate via dal mio volto, lentamente mi dirigo verso i corpi straziati ed inizio a ricomporli per dare loro un aspetto dignitoso anche nella morte, ne osservo i volti e gli abiti frugando nella mia memoria qualora mi dicano qualcosa

@Master

Spoiler:  
Test di conoscenze su eventuali simboli araldici o di appartenenza a gilde, corporazioni o credi religiosi presenti sugli abiti dei passegeri della carovana
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La fine degli ultimi rimasti è accompagnata da altri schizzi di sangue faccio un piccolo segno di vittoria con il pungo verso gli altri anche se l'elfo probabilmente non mi vedrà, sono fiera di camminare al loro fianco e il morale degli uomini è la loro caratteristica più decisiva ma al momento il mio sentimento più forte è un misto di disgusto e tristezza per la sofferenza che emana questo posto.

Un piazzale di sangue e morte e abomini è già duro da mandare giù per me, figuriamoci per Johan, mimo un -No- muovendo le labbra e scuotendo la testa per consigliare a Jacob di non portare avanti il ragazzo, è stato davvero attento e affettuoso nei suoi confronti ma penso sia meglio non fargli affrontare ciò che si trova oltre l'ansa del ciottolato.

So troppo poco sul conto di questi... cosi e chiedo delucidazioni avvicinandomi al compagno, senza accorgermene parlo piano, in una forma inconscia di rispetto per i morti "Luthor, cos'erano questi? Potrebbe infettarci l'essere stati così vicini a loro?"

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@Jacob

Spoiler:  
Il marienburghese ritrovò il giovane Johan rannicchiato la dove lo aveva lasciato: tremava e teneva in pugno ancora il pugnale che gli era stato dato. Le occhiaie intorno agli occhi, il viso spaventato ed i capelli completamente fradici lo facevano sembrare più vecchio di quel che era.

Seguì le indicazioni di Jacob e si recò con lui oltre la curva.

Johan, nonostante il parere contrario di Mia, raggiunse il gruppo. Per lui rimanere da solo era probabilmente in questo momento un peso troppo grande.

Alla vista, seppur in lontananza, del massacro il ragazzo si appoggiò ad un albero ai lati della strada e rimase fermo, immobile, a guardare una scena che, anche in un mondo duro come questo, era rara per un fanciullo di quell’età. Ma ormai nessuna lacrima scendeva più dai suoi occhi: ciò che aveva visto in questo giorno aveva probabilmente prosciugato la sua capacità di reagire.

L’acqua dal cielo continuava a cadere: le lacrime di Rhya, la madre di tutte le creature, per l’abominio perpetrato da quegli esseri cadevano copiose. E il cielo iniziava a rabbuiarsi, segno che presto sarebbe arrivato, nascosto dalle nubi, il tramonto.

E con esso il freddo.

Il gruppo avanzò sparso fra i cadaveri alla ricerca di superstiti.

Davanti alla coach col simbolo della Four Season che aveva l’assale rotto, 6 corpi giacevano morti. Un uomo sui 20 anni, che probabilmente viaggiava sul tetto, era stato schiacciato dalla cintola in giù dallo stesso mezzo di trasporto. Una famiglia probabilmente di artigiani, madre padre ed un piccolo bambino, era stata uccisa a colpi d’ascia. Accanto a loro, con un coltello in mano nell’atto di difendersi, erano riconoscibili gli abiti macchiati di sangue di un iniziato di Sigmar, e più in la un uomo con la gola tagliata con gli abiti volgari del lavoratore di fatica.

Dietro la coach, affianco all’unico dei quattro cavalli ancora vivo che non riusciva più ad alzarsi con una gamba parzialmente divorata e nitriva sempre più debolmente, un mutato dalla faccia da uccello con la gamba quasi completamente recisa emetteva forti suoni che potevano essere interpretati come lamenti: il sangue su cui era appoggiato faceva presupporre che la sua vita maledetta sarebbe presto terminata.

Mia raggiunse presto Luthor, che aveva superato la coach per assicurarsi delle condizioni dell’ultimo cadavere ossia quello più lontano caduto nel probabile tentativo di una fuga.

La ragazza fece una domanda all’iniziato, ma questo sembrava profondamente distratto da ciò che stava guardando.

Attorno a lui presto si radunarono anche gli altri.

Il corpo era quello di una donna, che indossava degli abiti urbani con una lunga gonna blu ed una fine giacca di pelle. La giovane, alta nella media e ben formata, aveva fluenti capelli corvini che le coprivano le spalle ed una carnagione più scura come quella degli abitanti del sud dell’Impero.

Teneva ancora stretta in mano, quasi fosse per lei un tesoro, una borsa da cui fuoriusciva un tubo cerato per pergamene.

Era stata uccisa da un dardo nella schiena e la sua faccia era parzialmente immersa nel fango, lasciando intravvedere le fattezze quanto bastava per attirare l’attenzione di tutti.

Quando Luthor la girò, esponendone il bel viso decorato da profondi occhi castani e un grazioso nasino, tutti si voltarono a guardare Mia.

La ragazza morta era identica a lei.

@all

Spoiler:  

Non avete rovistato fra i cadaveri ne i mutati. Se volete fare gli sciacalli dovete dirmelo.

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Rim

Ansimante calo il martello, guardandomi attorno per vedere se ci sono ancora nemici rimasti.

Avventurose queste strade, non c'è che dire.

Detto questo mi aggiro per controllare se qualcuno o qualcosa è morente e in caso concedergli misericordia. Assicuratomi che la zona sia sicura verifico quindi se c'è qualcosa di utile, soprattutto armi, alcool e provviste.

Quando l'adrenalina scema mi rendo finalmente conto delle ferite.

Dannazione. Ehi ragazza, non è che hai voglia di ricamare un pò?

Rivolgendo a Mia il mio brutto sorriso.

In quel momento il corpo della ragazza morta venne girato.

Ehi quella ti somiglia proprio o ai miei occhi voi umani sembrate tutti simili?

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Jacob

Vedo Johan fermarsi immobile a fissare la scena del massacro per un attimo.

"… povero ragazzo … ha perso l'innocenza dei suoi anni in così' poco tempo … nascondere agli occhi tutto questo non ha più' senso … spero solo che tutto questo finisca presto … per lui …"

Osservo i cadaveri e mi dirigo verso il mutato rantolante lentamente ed inesorabilmente armi in pugno

"… vacillo di fronte a tutto questo orrore … come e' possibile tutto questo dolore … "

Appena vedo il mutato lo trafiggo da parte a parte con violenza quasi a voler vendicare una volta di più' tutto il dolore che hanno causato

​" Per te solo morte, non ho altro da offrirti…"

Pulisco la lama e dopo aver legato lo scudo per avere le mani libere comincio a cercare provviste e soprattutto dei vestiti asciutti per il ragazzo o non sopravviverà' alla notte. La luce che comincia a diminuire non lascia scapola tramonto

"… maledizione … un'altra notte all'addiaccio non la sopporterà' …"

Intimo anche i miei compagni.

Dobbiamo muoverci! Il sole sta tramontando e dobbiamo arrivare quanto prima alla locanda o saranno guai per tutti. Non e' possibile accendere fuochi e comincerà presto a fare troppo freddo...

Frugando mi trovo vicino a Luthor mentre solleva il cadavere di una donna e rimango senza parole mentre guardo Mia.

Ma cosa … non e' possibile …

Poi sorrido

Il destino ha proprio il senso dell'umorismo … sapevi di avere una gemella?

Istintivamente prendo una delle carte che porto alla cintura vedendo quali arabeschi sta disegnando il destino...

@AdG

Spoiler:  
Test di Perception mentre frugo per trovare provviste e abiti asciutti, magari un baule ancora chiuso
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Ricompongo i cadaveri in modo ordinato allineandoli uno ad uno sul bordo della strada e riflettendo su quale sia il modo migliore per dare loro una degna sepoltura, la vista di un confratello tra di loro dovrebbe spezzarmi il cuore, ma il dolore e' ormai tale che non ho piu' lacrime da versare.

Pulisco i visi incrostati di sangue e fango, cerco di immaginare le loro espressioni quand erano ancora in vita, cosa li aveva spinti a mettersi in viaggio ...dov erano diretti , mentre tutte ueste domande ronzano nella mia testa Mia e Jacob prima ed gli altri poco dopo si avvicinano.

'Mia cara amica, questo e' cio' che porta l essere devoti ai poteri oscuri, non solo lo spirito ma anche la carne viene corrotta, il corpo umano e' il piu' sacro dei templi, il dono piu' grande che ci e' stato fatto da madre Rhya, non ti deve stupire dunque che il primo sfregio che gli dei del male fanno ai loro seguaci sia dissacrarne le membra. Per rispondere alla tua domanda, no..la devozione ai nostri Patroni celesti ci protegge da qualunque infezione caotica, ma non possiamo lasciare questi cadaveri cosi esposti, da servi del male quali sono non mi stupirei se questa notte risorgessero dalla loro morte per proseguire nel loro cammino di distruzione, ne possiamo lasciare questi povere persone in pasto a corvi e lupi, credo abbiano subito sufficenti oltraggi per una sola vita, dobbiamo seppellirli tutti ed affidarli al giudizio di Morr.'

Mi accingo a ricomporre l ulimo cadavere mentre parlo con mia quando mi rendo conto che le sembianze della ragazza che tengo tra le braccia asono identiche a quelle dell iniziata

'Quale altra diavoleria e' mai questa?'

Dico sorpreso voltandomi verso di lei

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Il tempo sembra volare fin troppo velocemente e non sembra che ci siano nemmeno mezzi per velocizzare gli spostamenti.

"Dannazione, la carrozza ha l'assale rotto, quindi è inutilizzabile, ma anche se non la fosse, i cavalli ormai vanno bene solo come bistecche.

Direi di non perdere altro tempo con sepolture: abbiamo perso già un giorno di tempo prezioso, sempre che arriviamo per stasera alla casa cantoniera, alla stazione o quel che è. Poi se proprio avete paura che tornino i vita questi cosi, buttiamoli nella carrozza e diamole fuoco, ma facciamo in fretta e ripartiamo!"

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Imparo una lezione importante da Luthor, che mi rassicura sulla possibilità inenarrabile di diventare una di quelle bestie, 'chissà quale sofferenze devono aver provato... sebbene siano adoratori del chaos e quindi meritevoli di tutto ciò che li ha colpiti, in qualche modo li compatisco. Forse anche io se nata in un luogo e in una comunità differente, sarei potuta essere come loro.' "la mia passione per Myrmidia è assoluta, è un piacere avere la conferma di quanto siano potenti e presenti le mani dei nostri protettori, capaci addirittura di impedire in noi tali orrende mutazioni".

Incuriosita aggrotto le sopracciglia notando la povera donna riversa oltre la spalla del sigmarita, 'delle cerate per pergamene non sono così comuni, potrebbero contenere informazioni a proposito della carovana che ha terminato qui la sua corsa'. Luthor svela progressivamente il volto della ragazza, mentre il corpo rotola penso che la mia sensibilità alla morte si è affievolita, compiango la fine di questa povera ragazza, comincio a scorgerne il viso, sembra giovane ma ha qualcosa di strano faccio mezzo passo indietro. Il corpo continua a girare e istintivamente metto una mano davanti alla bocca, il viso è completamente esposto, un brivido mi attraversa. E' il viso che ho visto riflesso sull'acqua quando mi sono lavata nel fiume, ho la pelle d'oca e le dita prese da uno spasmo sono come un artiglio, 'SONO IO', trattengo un urlo chiudendo gli occhi e facendo qualche passo indietro. Non è possibile, ci dev'essere una spiegazione, riapro gli occhi e tutti mi guardano, loro lo sanno, lo vedono, i polmoni si gonfiano e si sgonfiano rapidamente e eccessivamente. Cerco di affidarmi alla ragione ma ormai sono nel pallone e balbetto "q...q...qualcuno dovrebbe occuparsi di quel povero cavallo, prendo le mie cose e arrivo Rim" mi chino sulla mia sacca ma le mani mi tremano e non riesco a trovare niente mentre continuo a vedere quel volto nella mia testa. 'sarà solo una che mi somiglia, è solo un caso, non sono mica l'unica Estalian'. Tutte le spiegazioni più logiche non mi sono del ben che minimo aiuto e i nervi già duramente logorati sono definitivamente saltati

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Un letto di fango fu quanto Luthor, aiutato da alcuni compagni, riuscì ad offrire ai cadaveri dei passeggeri. La pioggia incessante di due giorni aveva trasformato buona parte della strada in un pantano.

Jacob e Rim intanto stavano provvedendo a raccogliere quanto potesse servire loro per raggiungere la prossima coaching inn.

I corpi dei passeggeri uccisi sembravano essere stati già stati depredati. Solo l’uomo rimasto schiacciato sotto la coach portava ancora al collo una striscia di cuoio con un piccolo monile in ambra.

@Jacob

Spoiler:  
La carrozza non portava bagagli pesanti e i viaggiatori si stavano probabilmente muovendo per un tragitto breve. In una sacca, rimasta impigliata sul tetto del mezzo dove probabilmente sedeva il suo proprietario, vi erano dei vestiti ancora asciutti ma di pessima qualità e molto rattoppati, adatti ad un umano adulto, probabilmente l’uomo di fatica. In cassetta vi era ancora appoggiata la bunderbluss dei coachman: il sacchetto con la polvere da sparo si era rovesciato ed ora, bagnata, aveva perso di valore.

@Rim

Spoiler:  
Rim con la massima attenzione controllò i corpi dei mutati. Nessuno di loro, salvo il loro leader, aveva nulla. Il mutato con la pelle a scaglie alla cintola aveva un sacchetto contenente 23GCs (Gold Crowns) un anello d’oro e un sigillo d’argento con impressa la miniatura dell’artigiano morto.

Quando giunsero ad osservare il corpo della donna morta rimasero tutti stupiti. Il destino sembrava riservare loro uno strano fato.

Mia, sconvolta dalla scoperta, raccolse la borsa. Conteneva 10GCs (Gold Crowns), un fazzoletto di finissima fattura e il tubo cerato.

Con cautela gli iniziati, più avvezzi degli altri agli oggetti di scrittura, lo aprirono. All’interno due fogli scritti da mani diverse.

Il cavallo sopravvissuto, sempre più debolmente riempiva l’aria dei suoi lamenti.

@All

Spoiler:  
Dovete dirmi cosa prendete delle cose trovate.

I cadaveri delle persone ho capito che sono allineati a margine strada in ordine, mentre presuppongo che abbiate ammassato quelli dei mutanti fuori dalla strada, in pasto alle belve.

Mando a chi sa leggere (Mia e Luthor) gli handout.

@All_knowledge

Spoiler:  
Nell’Impero vi sono 3 tagli di moneta

La Gold Crown, il Silver Shilling e il Brass Penny

12 Brass Penny fanno 1 Silver Shilling e 20 Silver Shilling fanno 1 Gold Crown

Le abbreviazioni sono queste 1GCs 12/5 vuol dire 1 Gold Crown 12 Silver Shillings e 5 Pennies

Se i Pennies sono da soli si scrive 5d

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Jacob

Scuoto il capo mentre vedo Mia reagire nel modo che non mi aspettavo e sussurro a Luthor qualcosa.

@Luthor

Spoiler:  
​Sta crollando … e se devo dirti la verita' pure io … sono stanco di tutto questo … cerchiamo di fare in fretta; mi sembri la persona con maggior senno tra noi… sorrido prima di dire l'ultima frase ​… prete ...

Poi indico gli oggetti che ho trovato

Ci sono dei vestiti di pessima fattura e il fucile del coachmen, ma il resto e' inutilizzabile. Adesso che abbiamo seppellito i morti cerchiamo di muoverci. Alrik ha ragione e dobbiamo farlo in fretta. Qualcuno ha letto il foglio? Che dice?

Mi rivolgo poi a Mia

Mia, tieni duro…

Mentre attendo di muoverci recupero Johan che oramai non e' più' un ragazzo…

"… e' diventato uomo nel giro di poche ore … mi chiedo se riuscira' a reagire … e soprattutto … come …"

Mentre penso a tutto questo scuoto il mantello per far scendere piccole sacche di pioggia rintanate nelle pieghe di pelle. Mi tolgo per un attimo il cappello per voler sentire per qualche attimo la pioggia bagnare il mio viso quasi a volermi togliere di dosso tutto questo, lavare via ogni cosa prima di ripartire ed e' allora che mi ricordo della carta che avevo preso e tenuto in mano e la osservo

@AdG

Spoiler:  
Che carta estraggo?
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Ricomporre le salme mi costa quasi piu' fatica del combattimento appena concluso, li adagio lungo la strada con le braccia incrociate sul petto avvolgendoli ,quando possibile, nei loro mantelli da viaggio.

Osservo rapidamente le due pergamene senza condividerne il contenuto con i membri del gruppo, non mi fido completamente di alcuni di loro, potrebbero utilizzare questo documento per truffare degli onesti cittadini, ripongo tutto all interno del tubo e liquido la cosa con un laconico

'Solo dei documenti personali, nulla di importante...'

fissando Mia per un secondo e cercando la sua approvazione.

Passeggio lungo il bordo della strada cercando con lo sguardo oltre il limitare del bosco un posto dove poter iniziare a seppellire i corpi, Jacob mi si avvicina manifestando la sua preoccupazione per la giovane iniziata di Myrmidia, il ragazzo ha un grande cuore e sembra volersi caricare sulle spalle l onere di portare tutti noi in salvo il piu velocemente possibile.

Resto in piedi davanti a lui ascoltando cio' che ha dirmi

'Hai ragione amico mio, ma ci sono dei doveri cui un uomo di fede non puo' sottrarsi, quale che sia il prezzo da pagare. Se queste salme verranno riportate in vita dai poteri oscuri ,la loro anima sara' dannata per sempre...quale scusa addurro' allora al Signore dei Sogni per giustificare la mia negligenza quando verra' il mio momento? che ero stanco? che faceva molto freddo? Di rimprovero e biasimo saranno le sue parole mentre mi precipita nell inferno degli inetti.

Tuttavia non posso pretendere che anche voi sentiate il peso di questa responsabilita', vi siete esposti fin troppo e comunque vadano le cose avrete sempre i miei ringraziamenti e la benedizione del mio Patrono, indicatemi la via che prenderete, cerchero' di raggiungrvi il piu' velocemente possibile.'

Detto questo proseguo nella mia ricerca

@Master

Spoiler:  
Osservo il sottobosco, cerco di capire se sia meno complicato scavare delle piccole fosse o fare dei tumuli con dei sassi
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Jacob

Ascolto le parole del prete mentre guardo la carta dei tarocchi nella mia mano sorridendo

"… il bagatto … il mercante … il mago … sei abile prete … degno di fiducia …"

Osservo Luthor sorridendo mentre rimetto via la cart

Non sarebbe giusto che rimanessi da solo, ma nemmeno rallentare gli altri.

Osservo i miei compagni

Secondo me se diamo una mano tutti ci sbrighiamo in fretta e poi …

Mi avvicino a Luthor

@Luthor

Spoiler:  
Ti faccio un occhiolino di intesa cercando di non farmi vedere dagli altri

...appena arriviamo alla locanda giuro che offro un giro di birra a tutti. Che ne dite? Mi pare uno scambio equo!

Do una pacca sulla spalla di Luthor ridendo cercando di trasmettere allegria

Sotto col lavoro prete, e bada bene, se passo un'altra notte al freddo la birra la paghi tu.

@AdG

Spoiler:  
Aiuto a trovare un luogo (Test Perception) consono e uso le assi di legno della carrozza come pala e indico la cosa anche agli altri
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Ormai ho perso la pazienza: ho iniziato il viaggio con degli sconosciuti che in ordine hanno scelto la strada più lunga nonostante la fretta, si sono messi a fare gli eroi per salvare la vita di un moccioso a gratis ed infine vogliono pure fermarsi a fare i toccamorti. Viaggiare da solo sarà pericoloso, ma la vita è tutta un rischio.

"Grazie Jacob, ma una birra me la posso ancora permettere.

Comunque io mi avvio alla stazione di sosta, dove vi aspetto fino a domattina; se entro domattina non arrivate, continuo il viaggio per arruolarmi senza voi.

Chi viene con me?"

Senza aspettare nemmeno una risposta, mi incammino nella direzione della stazione di sosta a passi lunghi e svelti.

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Impiego qualche minuto prima di riprendere un minimo di controllo 'In questo momento farei più male che bene se mettessi le mani sul nano' mi alzo lasciando ago e filo dove stavano e cercando di non guardare quel corpo a terra porgo le mani a Luthor "Posso dare un occhiata a quei documenti? Potrei capirci qualcosa..." il tono di voce è più basso e insicuro del solito, quasi sbrigativo.

Siedo in disparte a bordo strada leggendo la pergamena, accigliata la avvicino agli occhi osservandola con attenzione, faccio uscire dal tubo un secondo foglietto a cui dedico uno sguardo più breve tornando a rileggendo la prima più volte. Rimetto il tutto nel contenitore e mi alzo tornando dagli altri, dedico uno sguardo alla schiena di Alrik che si allontana 'un peccato perdere un così valido elemento' penso per un attimo ma torno subito a pensieri più egocentrici.

Con in mano il tubo di cerata chiedo al sigmarita "preferisci tenerlo tu?" i due si scambiano uno sguardo intenso, rispetto la sua decisione a riguardo poi mi rimbocco le maniche e senza aggiungere altro aiuto a preparare una fossa usando la lancia e un asse di legno per scavare.

Un pensiero balzano mi frulla nella testa 'che ci fosse un collegamento tra le due parti in questo incontro? Il segno della dea non può essere stato un caso ma non solo c'era quella ragazza, c'erano anche un sigmarita e un bambino, Luthor e Johan....no, non ha alcun senso'.

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Jacob

Alle parole di Alrik sollevo il capo verso il cielo quasi a cercare un aiuto divino..

​Io penso sia meglio rimanere tutti uniti, abbiamo maggiori possibilità' di rimanere vivi

" … maledetti gli egocentrici … e maledetti siano quelli che li seguono …"

… e faccio un cenno a Luthor

Cominciate pure, io arrivo subito

Faccio una piccola corsa e raggiungo Alrik

@Alrik

Spoiler:  
​Alrik non era mia intenzione offenderti. Sei un valido guerriero, non lo metto in dubbio ma le inside della foresta per una persona sola potrebbero essere fatali. Arriveremo alla locanda prima di sera, in tempo per rifocillarci. Non e' mia intenzione fermarti, ti chiedo solo di riflettere un attimo. E' più' vantaggioso anche per te rimanere, ci sono maggiori probabilità' di sopravvivere se rimaniamo uniti.

Rallento il passo mentre finisco il discorso

E poi e' meglio avere due birre invece che una … a te la decisione …

Ritorno dagli altri sperando che il mio discorso abbia effetto mentre aiuto a scavare delle fosse con le assi della carrozza come pala.

Su facciamo in fretta

Osservo la figura di Alrik per un attimo

​Speriamo torni indietro...

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L’acqua dal cielo, la terra ormai fango, gli odori della natura miscelati a quelli del sangue.

Con fatica utilizzando assi di legno il gruppo stava creando delle piccole fosse, sufficienti da dare degna sepoltura ai disgraziati uccisi dai mutanti.

La stanchezza del combattimento e l’angoscia per quanto visto, facevano dimenticare il dolore delle assi che sfregavano contro le mani ad ogni gesto.

Johan intanto stava rannicchiato nei pressi di un albero senza parlare.

Lentamente, ma meno di quanto temessero, i corpi furono sepolti.

Tutti stavano attendendo una preghiera da parte degli iniziati, che consegnasse queste anime a Morr, quando un rumore di cavalli li sorprese. Da nord 6 cavalieri avevano superato la curva da cui anche il gruppo era venuto e si stavano avvicinando.

Portavano armature di maglia coperte dalle insegne blu dei roadwarden del Middenland e avevano estratto le balestre.

Al segnale di quello che doveva essere il capo, la squadra rallentò fino a fermarsi a una distanza tale da poter parlare.

Il leader avanzò: aveva capelli castani con lunghi baffi. “Il mio nome è Magnus Athrect dei roadwarden del Middenland. In nome di Ulric, che è successo qui?”

@Ocram

Spoiler:  
non mi è chiaro se avete preso i vestiti trovati (enc 10) e la blanderbuss (enc 50). Mi sa che sfori con l’ingombro.

@Knowledge_all

Spoiler:  
I roadwaden sono un corpo militare delle province che compongono l’Impero, incaricato di pattugliare le strade principali. Sulle strade i roadwarden sono la legge, che spesso amministrano comminando anche la pena per le colpe commesse e dandone attuazione.

@Rikkardo & all

Spoiler:  
Volontariamente non ho citato Alrik, per lasciargli piena libertà sulla scelta se proseguire da solo.

Se resta questo post é anche per lui.

Se va ho già pronto un post dedicato per Alrik.

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Rim

Borbottando continuamente mentre seppeliamo i cadaveri sotto la pioggia, aiuto comunque tutti.

Io rimango in zona in attesa di Mia se la sente di darmi una sistemata ma senza dirle nulla dato che mi pare un pò scossa.

Quando arrivano i soldati vado verso di loro e indico vagamente con la mano la zona del disastro

Sono saltati fuori dei mostri schifosi e hanno ammazzato i poveri viaggiatori. Siamo saltati fuori noi e abbiamo ammazzato i mostri e seppellito i cadaveri. Fine della storia.

Con aria di chi sta affermando l'ovvio.

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Jacob

Quando abbiamo finito di seppellire i morti attendo l'orazione funebre ma il rumore di zoccoli in arrivo mi fa portare istintivamente la mano all'elsa della spada e con l'altra tengo Johan vicino a me.

Johann, qui, dietro di me

La vista dei Roadwarden per un attimo mi rilassa, ma e' solo un breve attimo, subito un brivido mi corre lungo la schiena e mi irrigidisco, ma mantengo comunque il controllo.

"… calma Jacob … non possono sapere di te … hai venduto il carro … hai cambiato abiti … sei pulito … Marienburg e' lontana … rilassati …"

Le parole di Rim mi danno un leggero sollievo e sorrido alla risposta del nano

"… i nani … adoro la loro schiettezza … "

Non proferisco parola e attendo che siano Luthor o Mia a farlo tengo le mani in vista ovviamente senza armi e leggermente alzate per sembrare disarmato e inoffensivo.

@AdG

Spoiler:  
Faccio un test di Willpower. Se lo fallisco si percepisce che sono un po' teso, ma niente di più. Oppure se un pg decide di osservarmi nota il mio essere teso. Lo faccio per giocare il fatto che sono un contrabbandiere e quindi di fronte ai Roadwarden sono sempre un po' attento. Giocala pure se pensi possa essere utile alle relazioni tra pg

Non prendo nulla dalla carrozza ne dai morti.

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Incurante del lagnarsi del barbaro proseguo nel compimento dei miei doveri, Jacob e Rim responsabilizzati dalle mie parole si prodigano nell aiutarmi cosi da completare questo breve ed improvvisaro rito funebre nel minor tempo possibile.

La pioggia continua a cadere copiosa rendendo il nostro lavoro meno complicato del previsto, abbiamo finito di seppellire l ultimo cadavere e sto per benedire il luogo della battaglia quando un rumore di zoccoli ci rimette tutti in allarme, fortunatamente questa volta da dietro la curva escono volti amici e non emissari del male, una pattuglia di Roadwarden sopragiunge ed il loro comandante , visibilmente preoccupato dalla scena che gli si para davanti, chiede chiarimenti.

Mi avvio verso di loro lentamente con le braccia aperte a simulare un abbraccio

"Salute a voi comandante, possa Taal donarvi sempre sentieri sicuri e tempo soleggiato. Il mio nome e' Luthor, iniziato di Sigmar, quali ci vedi siamo i sopravvissuti ad una terribile battaglia contro una banda di mutanti che infestava le tue strade, i miei compagni di viaggio hanno onorato il divino Ulric colpendo il nemico senza nessuna pieta' e ricacciandolo nell inferno che lo aveva vomitato.

Ci siamo soffermati a dare degna sepoltura a questi poveri innocenti cosi che possano accedere alle sale dei defunti , essere giudicati da Morr e dalla sua dolce Consorte ed ottenere il loro riposo eterno.

Prego voi comandante e la vostra squadriglia di darci aiuto e di scortarci alla piu' vicina coach inn cosi da poter godere del giusto riposo e ricongiungere questo fanciullo alle amorevoli braccia di un padre disperato.

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