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Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde


Dmitrij

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Aenea

Sorveglio i due uomini, ma non parlo mai con loro, ne li colpisco mai, al massimo con severita'.

" ... poveri diavoli ... ."

Alla sera mentre mangiamo porto loro una ciotola di cibo e li faccio mangiare vicino al fuoco in modo che possano scaldarsi, ma tenendoli sempre d'occhio.

Ascolto i discorsi in silenzio e durante una pausa faccio un appunto.

Ottima caccia Avindel. Io tornerei quanto prima da Oleg. Se volete faccio io il primo turno di guardia.

E mentre attendo una risposta continuo a mangiare

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Avindel

Non vivo qui, ma d'altronde non vivo da nessuna parte. Conosco però relativamente i paraggi e so muovervi abbastanza bene nella foresta. dico osservando la mappa e vedendo se posso contribuire in qualche modo.

Questo Oleg di cui parlate chi è?Il vostro capo?Voi cosa ci fate qui a parte uccidere banditi e disegnare mappe?

Nel frattempo ho terminato di cuocere le pernici e inizio a dividerle tra i presenti.

@DM

Spoiler:  

Per la mappa dimmi te se e cosa potrei sapere di utile agli altri, in fondo di preciso non so nemmeno dove mi trovo (anche se cerco di usare la mappa stessa come indicazione). Nel caso dovrei avere Geografia +10 se serve.

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Tutti insieme intorno al fuoco, discorrete del vostro impegno e cominciate a conoscervi un poco meglio. Avindel vi sa dire poco della zona, visto che lui stesso non l'ha mai battuta e, soprattutto, vi è stato portato qui prigioniero.

Le uniche nozioni sono generali e carpite per lo più dai discorsi dei banditi: l'area è composta da una vasta pianura ad est e la foresta ad ovest, è ricca di fiumi e altri corsi d'acqua. La piana è punteggiata, nella sua parte centromeridionale, da collinette rocciose. La foresta è relativamente giovane e ariosa a nord, bazzicata da cacciatori, bracconieri e boscaioli, mentre spingendosi verso sudovest diventa antica, intricata e misteriosa. Una volta ha sentito che, più ad ovest ancora, pare vi sia una grande area paludosa, mentre più ad est, molto più ad est, nei giorni più limpidi è possibile scorgere le cime di una immane catena montuosa.

@tutti

Spoiler:  
Si Raend è con voi
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Torno dalla mia necessità fisiologica fasulla e noto che l'uomo che abbiamo liberato non è ancora tornato Per me è sparito e tanti saluti..

Rimango quindi nei pressi dei due briganti che abbiamo catturato anche se non sembrano per niente intenzionati a darci problemi; dopo una buona mezz'ora, con mio sommo stupore, vedo tornare l'uomo che abbiamo liberato che scopro rispondere al nome di Avindel, il quale sembra essere anche un abile cacciatore, cosa che potrebbe farci molto comodo visto che noi, tra tutti, non siamo molto ferrati in questo genere di attività

Una buona caccia vedo dico al "nuovo" indicando le pernici e le varie cibarie riportate da Avindel Io mi chiamo Raend dico quindi al nuovo, sedendomi vicino al fuoco ed osservando le fiamme che danzano, come se potessi vedere delle immagini al loro interno, perso nei miei pensieri

Al calar della sera contrinuisco come sempre all'allestimento del campo per poi mangiare la mia porzione di cibo Io mi offro per fare l'ultimo

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Iori

Io farei il primo se non vi dispiace, tanto dubito che riuscirò a prendere sonno facilmente e poi... Devo riflettere su alcune cose. Tu Aenea ricorda una preghiera di Ringraziamento per i Bianchi Signori prima di ritirati, la Loro protezione ti ha aiutato a sconfiggere un pericoloso avversario. E che il Loro sguardo sia sempre benevolo suoi noi... concludo con un sospiro tornando a fissare il fuoco.

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Janus

Quando Iori afferma di voler fare il primo turno, chiudo il diario e lo ripongo

Anche io farò il primo turno.

Poi mi rivolgo ad Avindel indicando Draine

Draine è il più ferito, anche se il suo ostinato orgoglio gli impedisce di ammetterlo. Ti pregherei di occuparti di lui, se ne sei in grado.

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Avindel

Alle parole di Janus recupero l'acqua calda che avevo preparato e inizio a fare un infuso usando erbe e licheni. L'odore acre e astringente che si leva dal decotto non è certo dei più invitanti ma ho bevuto ben di peggio. Una volta pronto l'infuso lo porgo a Draine Tutto, ti farà dormire pesantemente quindi non dovresti fare turni per stanotte.

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Aenea

Appena Iori mi rivolge la parola senta una fanfara sui bianchi signori e sospiro per un attimo

" ... ma che bianchi signori ... non mi pare ci abbiano donato la vittoria in un istante .. ma comunque meglio assecondare .."

Poi appena Iori finisce di parlare contro tre secondi e poi gli rispondo

Fatto...

Mi rivolgo poi ad Avindel

Per me va bene, io farei l'ultimo assieme a Raend

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La notte giunge e con essa il meritato riposo. Le ferite continuano a dolere, ma il sonno lenisce dolori e ansie, mentre il modo preferisce gettare un velo di silenzio su una radura che ha visto un tale spargimento di sangue. Nulla accade fino all'alba, quando il gruppo comincia i preparativi per rimettersi in marcia. Direzione nord, verso la stazione commerciale di Oleg. In poco meno di due giorni di marcia, il gruppo risale la foresta e raggiunge la sicurezza della stazione nel tardo pomeriggio, con il sole rosso ad inondare la piana con i suoi ultimi raggi.

Oleg e Svetlana vi accolgono con la consueta generosità Avete un'aria decisamente stanca. E vedo che avete nuovi compari di viaggio. Venite, la zuppa calda è già sul fuoco, mi racconterete tutto con la pancia piena. Ah, padre Janus, è arrivata una cassa per te.

L'oste vi invita ad entrare, ma non senza gettare una evidente occhiata interrogativa verso i due prigionieri, perché tali gli sembrano con ogni evidenza, date lo corde che limitano i loro passi.

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Avindel

Finalmente di nuovo in forma e libero di scorrazzare per la foresta a mio piacimento faccio da esploratore e cacciatore per il gruppo in questi giorni, stando con loro relativamente poco. La loro rumorisità e poca dimistichezza con i boschi non ha ancora iniziato ad irritarmi, ma non manca molto. Approfitto di questi momenti per cercare come sempre qualche erba utile, non si sa mai.

Una volta che arriviamo alla stazione commerciale di questo Oleg studio il posto, valutando debolezze e punti di fuga. Quando ci vengono introdotti i due proprietari li saluta rapidamente con una stretta di mano Avindel

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