pathfinder Capitolo I - I confini del mondo - Ciò che l'erba alta nasconde

[Alonewolf87]

Avindel

Sarà una grande scoperta come ti pare dico a Iori ma al momento sembra sia diventata la tana di un orso dico mentre mi allontano dall'acqua e torno dagli altri, estraendo l'arco.

[dalamar78]

Raend

Di buon ora, insieme al resto dei miei compagni, riprendiamo la nostra esplorazione; le ore scorrono tranquille fino al tardo pomeriggio, quando scorgiamo delle rovine che Janus crede siano state un Tempio a Salik, il Dio della fertilità;  Avindel avanza subito e faccio per seguirlo quando un potente ruggito mi blocca sul posto.

Rapido metto mano al mio kukri e cercoun buon punto in cui trovare riparo Un fo***to orso!

[Dmitrij]

Il ruggito si ripete, se possibile ancor più intenso e tremendo, segno che la bestia è evidentemente innervosita e forse percepisce la vostra presenza.
Che un luogo tanto sacro sia in tali condizioni e adibito a tana di una bestia è un insulto ai Signori della Legge esclama Janus con tono duro. Anche Iori pare concordare, seppur con meno convinzione e in modo meno acceso rispetto al chierico.
 

[Alonewolf87]

Avindel

Non vedo cosa c'è di male se un tempio abbandonato torna in mano alla natura....

E cosa pensi di fare Janus?Ammazzare l'orso, ripulire le rovine e piantare un orticello? Meglio non sfidare l'ira di un orso, specialmente se fosse una femmina che sta usando questo posto come tana per i piccoli.

[Dmitrij]

Janus ti guarda con occhi increduli Non vedi... gli muoiono le parole in bocca. La sua espressione si fa sul momento accigliata, ma diventa presto infinitamente triste.
Se non comprendi la sacralità di questo luogo, provo timore per la solidità della tua fede, Avindel. I Signori hanno disposto ogni cosa affinché l'armonia allieti le nostre vite. Questo luogo è assai antico, dedicato a Salik, che di certo anche tu conoscerai come il benevolo Signore della fertilità e della fecondità. Egli vigila affinché ci sia comunione tra l'uomo e il suo ambiente, ci garantisce sanità e prosperità. Ristorare la santità di questo tempio... e dal suo sguardo capite che ci sta seriamente pensando ...significherebbe un passo avanti enorme per la nostra missione, per condurre queste lande all'ovile della civiltà, e della Legge.

[Alonewolf87]

Avindel

Quale miglior modo allora per celebrare il Signore della Fecondità che lasciare che il suo tempio sia tana e rifugio dei cuccioli?Perché deve essere l'uomo l'unico depositario del volere degli dei....Ma ad ogni modo io per ora non ho voglia di sfidare un orso per il puro gusto di ucciderlo, andiamocene. Se proprio vorrai possiamo studiare un modo per scacciarlo od attirarlo da altre parti, ma non oggi e non certo a viso aperto.

[athelorn]

Draine

Arrivati in questa zona, troviamo il tempio. Un tempio antico lasciato alla malora. 

Mi guardo attorno mentre studio la situazione compresi i Pro e i Contro all'idea di ripulirlo o no. 
Janus, se devo essere onesto, mi trovo d'accordo con Avindel ammetto ammirando il tempio. Non sono un chierico o un poeta, ma questo tempio nella natura... non è decadente. Lo trovo veramente ricco. La natura è avanzata, degradando l'opera dell'uomo per adattarla a se' stessa. Un connubio perfetto di uomo, civiltà e spirito selvaggio della natura. 

Una perfetta metafora di queste terre in generale. 

Dopo essermi lasciato forse un po' troppo a pensieri troppo elevati torno a guardare mio cugino e i miei uomini. 
Il mio spirito mi chiede quasi piu' di lasciarlo in questo modo, ma bisogna pure essere pratici: questo è un grosso tempio. Un posto dove stare al sicuro, per ripararci se serve. Poi, visto che è abbandonato, lo possiamo reclamare come proprietà da donare alla chiesa odierna di Salik. Poco o nulla di denaro, ma ringraziamenti e fama di sicuro. Ma fino ad allora, avremo un posto sicuro. Oltretutto, ci sara' uno sprazzo di civilà in questo buco permeato dal caos. 

Se riuscissimo a ripulirlo, noi lo useremmo come punto di ristoro e base avanzata fino al giorno che lo restituiremo alla chiesa. 

Mi giro a guardare Sia Avindel che mio cugino. Credo faccia felici tutti. Avindel, tu sei veramente esperto: c'è modo di liberarlo dagli animali senza fare loro del male?

[Alonewolf87]

Avindel

Innanzitutto allontaniamoci, poi se proprio volete posso tornare a controllare di nascosto dopo, per capire quanto meno se abbiamo a che fare con una madre coi cuccioli. Fosse questo il caso converrebbe aspettare finché non siano svezzati per provare a "convincere" la madre a lasciare la tana, se siamo fortunati avranno già più di anno e basterà aspettare qualche mese. In alternativa, fosse una madre senza cuccioli o un maschio solitario potremmo provare a scacciarlo con fumo e simili.

[dalamar78]

Raend

Seguo il discorso filosofico che si viene a creare tra Avindel e Janus, al quale poi si intromette anche Draine Anche io sono d'accordo con il nostro amico cacciatore: non voglio uccidere un orso solo perchè lo abbiamo deciso noi. Lasciamolo in pace, vedremo in futuroil da farsi

[OcramGandish]

Aenea

Ascolto il discorso dei miei compagni 

" ... speriamo finisca in fretta questa lagna ... "

Poi Raend chiude il discorso in modo impeccabile

Quindi tutto tranquillo?

[athelorn]

Draine

Perfetto. Muoviamoci. faccio cenno a tutti di spostarci come ha detto il nostro cacciatore. 

[OcramGandish]

Aenea

La situazione sembrava tranquilla. Riprendo l'equipaggiamento che mi spetta e finalmente ci muoviamo.

Resto io in coda a coprire assieme al trasporto. 

Cammino guardandomi spesso attorno e accarezzando di tanto la nostra cavalcatura

" ... terra di confine ... brutto posto ... ma qui c'e' la paga ... "

Poi mi rivolgo a Raend

Ehi Raend, hai pensato a come spendere i soldi della paga, se torniamo vivi?

ALL

Scusate a tutti per il ritardo, ma ho avuto una settimana di lavoro pienotta e sto fine settimana sto tagliando legna per l'inverno

[Alonewolf87]

Avindel

Appena vedo che gli altri acconsentono ad andarsene mi avvio lesto e rapido. Una volta che ci siamo poi appostati in un luogo più tranquillo, poco distante dal tempio torno indietro, molto cautamente e attento ad ogni segno dell'orso, facendo il giro largo per arrivare sopra la parete di roccia che sovrastava il tempio, così da trovarmi sulla verticale della tana, iniziando a studiare la situazione con calma.

[Dmitrij]

Avindel

Ti occorrono venti minuti abbondanti per aggirare il costone e trovare un punto in cui risalire, aggrappandoti con le mani a radici e ciuffi d'erba. Appostato in quella posizione, hai una visione privilegiata sulla radura, ma hai ovviamente perso la possibilità di tenere d'occhio l'ingresso al tempio. Per ora pare tutto tranquillo. L'orso sembra essersi calmato, dopo che avete abbandonato il luogo.

 

Draine, Raend, Aenea

 Vi siete allontanati dal tempio per portarvi a qualche centinaio di metri, di nuovo immersi nel bosco. Iori accudisce i due muli da trasporto, mentre Janus, visibilmente contrariato, cerca ancora di spiegarvi la necessità di riportare il tempio alla condizione per cui era stato costruito. Avindel si è allontanato da un po' quando, presi dalla discussione, sentite un rumore di zoccoli e tre cavalieri vi raggiungono al passo, fermandosi ad una decina di metri da voi. Uno dei cavalieri è di certo un ramingo, qualcuno abituato alla vita nella natura selvaggia, ma gli altri due... Paladini... vi sussurra Janus chiaramente sorpreso di questo incontro qui, nella Verdecintura.

 

Jonathan, Jormand

Dopo pochi ma duri giorni nelle terre selvagge, la vostra guida sembra finalmente aver dato prova di valere i (molti) soldi che le avete dato. Il gruppo che avete davanti pare proprio corrispondere alle descrizioni ricevute. (il resto via mp)

[Agvoldo]

Jonathan

Finalmente! volgo a Jormand uno sguardo sguardo carico di compiacimento e, con un sorrisetto gioviale, aizzo il cavallo in modo che sveltisca un po il passo, in modo di intimare agli altri di accelerare.

[smite4life]

Jormand

DM e Jonathan

Mi volto parzialmente verso la guida, guardandola in tralice e dicendole: "Mmmm, forse sei riuscita a guadagnarti lo stipendio. Certo, se ci fosse stato il mio vecchio amico Rinder saresti tornato in mutande, invece che ricco, ma io sono più buono!" Poi mi accorgo che Jonathan ha accelerato il passo, dunque mi affretto a seguirlo, strattonando la corda di Zampa che come al solito cerca di rallentare e gonfiando il petto dandomi un'aria di importanza, mentre cerco di recuperare le due importanti pergamene che porto con me.

a tutti, descrizione:

Jormand è un ragazzo piuttosto alto e snello, dal fisico asciutto di una persona con grande cura del suo corpo. I lisci capelli biondi, portati ad una lunghezza media, il volto imberbe e gli splendidi occhi azzurri completano un aspetto decisamente attraente. Indossa comodi abiti da viaggio, bianchi con inserti dorati, ed un ampio mantello, sempre bianco, ricamato con arabeschi dorati ed una grossa piramide d'oro nel centro della schiena. Al collo porta un medaglione d'oro triangolare con un immagine di Goldar in argento incisa nel mezzo ed incastonata di gioielli. Alla schiena ha appeso un arco dall'aspetto potente e di pregevole fattura, con due foglie d'oro a circondarne l'impugnatura, mentre al fianco ha una spada dall'elsa lavorata molto finemente e due faretre ricolme di frecce. Si avvicina a cavallo di un roano alla cui sella sono appese svariate altre faretre, ed è seguito da un mulo dall'aspetto stanco che porta una quantità impressionante di suppellettili.

[athelorn]

Draine

Metto le braccia in posizione conserta mentre guardo i tre arrivare. La mia armatura me lo permette per quanto sia pesante, e il manto mi identifica facilmente come un capo, un cavaliere o un nobile. Un sorriso compiaciuto compare mentre alzo un braccio. 

Due paladini? Qua? chiedo al gruppo sorpreso facendogli cenno di avvicinarsi. Da come sono arrivati, non sono esploratori, non sono certo banditi. Sembravano piu' messaggeri, ma due paladini non sono necessari per portare un messaggio o simili. Era una situazione strana, ma per una volta non era una situazione pericolosa. Forse.  Il mio nome è Draine, sono a capo di questa spedizione esplorativa Venite da lontano? Che ci fate qua da queste parti? dico cordiale senza pero' face cenno alle mie origini nobili. Se sono qua, nel mezzo del niente, costellato da banditi, ci doveva essere un buon motivo. 

Descrizione

Draine è un uomo in armatura pesante, ha uno scudo ed un arma. Bell'aspetto e aria da leader. Il bel mantello puo' far inturie le sue origini nobili, anche se è un po' consumato e sporco, indice che non se ne sta' affatto in disparte.

[OcramGandish]

Aenea

La mia domanda cade nel vuoto quando vedo i due paladini avvicinarsi

" ... guerrieri religiosi ... saranno bravi abbastanza ... "

Metto mano all'elsa della mia spada

" ... lo spero per loro ... "

Descrizione

Aenea si presenta vestito di una armatura di metallo sulla cui schiena campeggia una spada lunga. Vedete una capigliatura di colore marrone su cui spiccano degli occhi verdi acceso. Non ha segni particolari, ma lo si puo' identificare come un combattente...

[Agvoldo]

Jonathan

Appena vedo che mi hanno notato, do un forte strattone alle briglie per rallentare il cavallo in modo tale da fermarlo, e permettermi così di smontare: il clangore cigolante dell'armatura ed il suo aspetto un po usurato dimostrano quanto questa povera armatura  ne abbia passate, seppur trasmetta ancora  un senso di efficienza a giudicare dalla sua pregevole fattura. Prendo il cavallo per le briglie e mi avvicino al gruppo di persone, non stupito dal tizio con gli occhi verdi che ha già messo la mano sulla spada << ..logico comportarsi così... in questa terra di briganti e tagliagole.. >>. Alzo le mani e mi avvicino con passo fermo. L' espressione sul volto emette sicurezza insieme allo splendore trasmesso da 2 vividi occhi celesti, solcati però sul sopracciglio destro da una profonda cicatrice. I capelli neri, sciupati e raccolti in una coda, danno, insieme alla barba poco curata, un impressione di vissuto, che stona un po coi tratti del volto armoniosi ed attraenti. La statura è nella media, con una struttura fisica piuttosto robusta sorretta da muscoli ben allenati. Ad accompagnarlo nel movimento è lo svolazzare di un mantello argentato che fa pendant con una stuoia posta sopra il torace dell' armatura, su cui è raffigurata una mezzaluna con all'interno un occhio aperto, mentre un grosso spadone posto sulla schiena dall'aria consunta ma comunque ben realizzato fa intuire il mestiere di costui. Restov non sarà lontanissima, ma abbiamo passato comunque tre giorni molto intensi dico appena sono a debita distanza, parlando col tono più cordiale possibile Tranquilli, non siamo nemici, tutt'altro: siamo qui per conto del priore Anthony, ci hanno incaricato di recapitare questa missiva a padre Janus, per poi ricondurlo a Restov completamente illeso insieme a tale Iori Rivolgo il mio sguardo ad entrambi, cedendogli uno smagliante sorriso. Se volete confermare la veridicità delle nostre parole, controllate pure nelle nostre bisacce: abbiamo un documento che attesta la validità delle nostre azioni. Rivolgo il mio sguardo al ragazzo con gli occhi verdi Riponi pure la tua spada giovane guerriero: mi dispiace di averti dato una cattiva impressione, ma non siamo qui per combattere! Comunque mi chiamo Jonathan, piacere di fare la tua conoscenza Draine! E gli porgo la mano senza fare troppi movimenti bruschi.

[athelorn]

Draine

Faccio un paio di decisi passi in avanti allungando la mano per stringerla al nuovo arrivato. E' un piacere incontrare qualcuno che non abbia un arco incoccato verso di noi o intenzioni omicide. Piacere di conoscerti Jonathan. gli dico stringendogli la mano guantata con la mia, facendo un cenno ad Aenea di tranquillizzarsi. Se conoscete Padre Anthony, priore di mio cugino Janus, dovete sicuramente essere persone che vengono dai territori della mia famiglia. E chiunque venga da fuori questo posto disagiato è il benvenuto. ammetto sincero Gradirei vedere i documenti. Intanto smontate da cavallo e sedetevi. Uno dei miei uomini sta' liberando il tempio abbandonato, dovremo comunque attendere. Janus! Iori! chiamo i due chiamati in causa. Mentre mi faccio consegnare i documenti, leggendoli prima io e poi mostrandoli a loro.