dnd 4e Eredità Oscura

[MattoMatteo]

THORN

 

E' quello che avevo proposto fin dall'inizio... -faccio notare con tono seccato.

[Velex87]

Portiamolo al sacerdote e facciamo in fretta !!!

magari lui ne sà più di noi

[rikkardo]

Arszlàn

Rido sotto i baffi alla risposta risentita di Thorn e cerco di metterla sul buffo per stemperare la malinconia crescente dovuta al piano delle ombre.

"Dunque il mezzorco è più saggio del mezzelfo, anche se preferirei fare a gara a chi beve di più o racconta la barzelletta migliore, appena tornati nel nostro mondo."

Mi incammino con gli altri per uscire dal cimitero.

[burgmeister]

Ciric

Scuoto la testa ed allargo le braccia

Ragazzi scusate non sono molto bravo con le parole, colpa mia! Non sono abile con le parole

 

[MattoMatteo]

THORN

 

Appoggio la mano sulla spalla di Arszlan, e con un ghigno storto gli dico: Amico mio, se riusciremo ad uscire sani e salvi da questo mondo tenebroso, sarò ben lieto di fare una gara di bevute con te... e anche con gli altri.
Quanto alle barzellette, non sono mai state il mio forte nemmeno nei momenti migliori. Ma -aggiungo con un sorriso più allegro- sarò ben lieto di ridere alle vostre.

[nolonx]

Presa la decisione di ritornare al tempio per consultare il chierico riguardo i contenuti del libro, uscite dal mausoleo e percorrete il vialetto che porta all'uscita del cimitero. Tutto è tranquillo ora, non sembrano esserci ulteriori minacce nelle immediate vicinanze, tuttavia non avete idea di dove sia finito il giovane mago che Zelan aveva detto di avere visto nel cimitero prima della Caduta nel Piano delle Ombre.

Mentre vi fate strada nelle vie del paese, cercando di capire che fine possa avere fatto, ma soprattutto combattendo contro la stanchezza e il freddo, i primi raggi dell'alba spuntano timidi da dietro l'orizzonte.

All'improvviso, il vostro stomaco che si annoda e poi una sensazione simile all'essere strappati in due vi lasciano storditi per qualche istante. Quando vi riprendete con vostro stupore vi rendete conto che i colori sono tornati a far parte del mondo, i raggi del sole sono luminosi e vi scaldano e la sensazione di gelo e oppressione sono sparite!

Duponde sembra essere tornata nel piano materiale, ma per quanto sia destinata a rimanerci questo non lo potete sapere e il vostro istinto vi dice che il pericolo di un'altra ricaduta è dietro l'angolo.

Vi affrettate verso il tempio, con più domande che risposte, sperando che Zelan possa aiutarvi nel decifrare il tomo oscuro. Tuttavia sentite anche la necessità impellente di riposarvi. La gita forzata nel Piano delle Ombre e i combattimenti con gli orrori che avete incontrato durante la lunga e gelida notte si fanno sentire ora più che mai. Forse dopo aver parlato con il chierico sarebbe una buona idea approfittarne per far visita al Vecchio Gufo e farvi una sana e ristoratrice dormita!

Le strade sembrano riprendere vita, gli abitanti di Duponde che fanno capolino dalle porte e dalle finestre per respirare l'inaspettata, luminosa e sicura aria del Piano Materiale. Arrivate al tempio e Zelan vi accoglie con una burbera risata e una pacca sulle spalle:

"Sapevo che sareste riusciti a toglierci dai guai! Su, che aspettate, raccontatemi, come avete salvato Duponde? Avete trovato quel mago?".

[rikkardo]

Arszlán

Durante il ritorno la cittadina sembra tornare nel mondo noto, noto come i suoi problemi per arrivare a fine mese.

"Perdonate il mio cattivo umore: forse dovrei essere contento di essere sopravvissuto alle ombre, ma tornato alla realtà adesso non ho più il lavoro, perchè il mercante da scortare è morto nella notte e adesso devo trovare un nuovo ingaggio.

Ecco Zelan!"

Saluto il prete e gli vo incontro.

"Salvato Duponde? Veramente mi sa che sia stato semplicemente il sorger del sole all'alba a riportarci nel mondo normale, comunque il mago non lo abbiamo trovato, ma in compenso, qualcuno dopo essersi dato da fare a profanare la tomba di Vontarin, ha lasciato a terra un libro scritto in una lingua incomprensibile a tutti noi. Pensiamo, quindi, che la chiave per capire quanto è successo sia tra quelle pagine, mentre il tuo ciondolo per ora non sembra aver palesato particolari proprietà."

Afferro il libro e lo porgo al prete.

 

[MattoMatteo]

THORN

 

"Arszlan dice la verità..." confermo aZelan mentre mi massaggio il collo "non possiamo prenderci questo merito.
Quindi meglio esaminare a fondo il libro, perchè quanto successo stanotte potrebbe succedere nuovamente."

Poi mi rivolgo agli altri: "Dopo un pò di riposo e una mangiata, forse non sarebbe una brutta idea andare a fare una visita al monastero... giusto per non lasciare nulla di intentato."

 

x tutti:

La tomba che abbiamo visitato dovrebbe essere quella del mago Evard, non quella di Vontarin; il cadavere di Vontarin non è mai stato ritrovato.
Il combattimento in cui è sparito, e in cui è morto Evard, è avvenuto al monastero (distrutto dalla suddetta lotta).

[Velex87]

La città è stata salvata dall'alba credo o forse siamo stati fortunati però di sicuro la questione non è risolta questo libro non era lì per caso e non abbiamo trovato il giovane. Ma ora ho bisogno di un buon letto più che di nuovi problemi; vediamo di scoprire qualcosa su sto libro e andiamo a riposare, per il resto se ne parlerà tra otto ore!!!!

 

[Moeru no Sora no Danieru]

Raknos 

Un po' di riposo potrà solo farmi bene... Penso mentre Arsazlan mi strappa il libro di mano.

Ehi, ehi datti una bella calmata! E attento con quelle mani! 

[burgmeister]

Ciric

Questa è una bella diavoleria... Penso tra me e me nel tragitto. Seguo gli altri in silenzio per evitare altre gaffe

[nolonx]

Zelan prende il libro in mano e lo studia qualche minuto in silenzio. Poi rialzando lo sguardo si rivolge a voi, corrucciato: "Non ho idea di come decifrare questi segni senza senso.. mi dispiace, temo che dobbiate cavarvela da soli.". Poi rivolgendosi ad Arszlàn: "Tutte sciocchezze. Magari non avrete risolto ancora del tutto la situazione, ma di certo senza di voi saremmo tutti morti a quest'ora! Quanto al talismano.. non saprei. Di certo Vontarin non me lo ha dato così per scherzo. Probabilmente il suo potere si rivelerà a tempo debito.".

Poi aggiunge: "Ora se non vi dispiace vorrei andare a riposare. È stata una notte molto impegnativa e non sappiamo se ci saranno altri guai, meglio approfittare della calma per recuperare le forze. Vi consiglio di fare lo stesso".

@tutti

È mattina e siete esausti. Avete la possibilità di riposarvi al Vecchio Gufo. Troverete la locanda non più barricata. Tilda e Harald (la cameriera e il locandiere) sono indaffarati a risistemare il disastro nella sala, ma, a parte delle vistose occhiaie, non sembrano avere particolari problemi. Per il resto Duponde sembra riprendersi gradualmente dallo shock, anche se nell'aria rimane la paura che la cittadina possa ricadere nelle ombre da un momento all'altro.

Ditemi cosa volete fare. Se volete semplicemente andarvi a riposare scrivete un breve post descrittivo di cosa volete fare durante il riposo, se volete fare qualcosa di particolare. 

@MattoMatteo grazie per la precisazione. È corretto, la tomba è di Edvard. Vontarin non è stato più visto dopo la battaglia al monastero.

[Moeru no Sora no Danieru]

Raknos

Io vado diretto alla locanda, per riposarmi dopo questa notte infernale. Prima di coricarmi ho un momento di raccoglimento 

Oh mia Tenebrosa Sovrana, accogli le anime dannate alla non-vita che oggi ho mietuto, e quelle dei coraggiosi difensori caduti. Accoglile e ricordati di questo tuo servo che percorre questa terra, nell'attesa che venga il giorno Ultimo mio, in cui serviró al tuo fianco.

[burgmeister]

Ciric

Seguo Raknos alla locanda pensieroso ed esclamo Dormire ci farà bene e schiarirà le idee, non esisterei oltre. Magari il monastero può essere un buon punto di partenza per le esplorazioni

 

[rikkardo]

Arszlán

Torno alla locanda con gli altri.

"Siamo sopravvissuti, ma non vedo che ci si possa guadagnare oltre a restare in questoa cittadina sperduta. Mi sa che presto proverò a cercare un nuovo ingaggio."

[MattoMatteo]

THORN

 

Per oggi siamo salvi, ma chissà se al calare del sole Duponde non tornerà nel piano delle ombre... -dico ad Arszlan.
Sono sicuro che i suoi abitanti sarebbero ben felici se risolvessimo la cosa una volta per tutte; a quel punto, ci spetterebbe una bella ricompensa, non credi?

[picard65]

Cormac

Ascolto quanto detto dal nostro compagno:

Potrebbe non essere la cosa più saggia allontanarsi, non sappiamo se la caduta nelle ombre ci ha legati in qualche modo a questo posto, per quanto anche io ammetta che la cosa sia poco probabile.

Poi, se ce ne andassimo, chi penserebbe a questa povera gente? 

[burgmeister]

Ciric

Alle parole di Arszlàn sobbalzo e guardo stupito il mezzelfo, ma non proferisco verbo.

Ragazzi riposiamoci un po' e poi andiamo al monastero, oste hai per caso qualcosa da mettere sotto i denti?

[rikkardo]

Arszlán

Giunti alla locanda, mi metto a sedere accanto a Ciric, che chiede da mangiare, e tiro fuori la mia copia del contratto stipulato con Grenborn per rileggerlo, finchè maturo un'idea.

"Ascoltate, noi siamo arrivati qui come scorta ad una carovana mercantile, il cui proprietario è appena morto. Come la mettiamo con la merce e gli stipendi non ancora corrisposti? Io direi che è nostro dovere portare i carri alle guardie cittadine e far inventariare la merce in attesa di trovare un erede di Grenborn. Se i giudici lo trovano, gli possiamo chiedere un compenso per portargli le mercanzie, mentre in mancanza di un erede tanto meglio: la città di Duponde metterà all'asta le merci e ci dovrà sganciare una percentuale. Nel frattempo, possiamo ammazzare il tempo con questa storia di maghi e ombre. Che ne dite?"

[burgmeister]

Ciric

Annuisco alla proposta del mezzelfo, mentre addento qualcosa per calmare le budella.

A me interessa maggiormente tornare alla normalità e temo che questo non sia tutt'ora possibile. Se hai bisogno di una spalla per andare a parlare con le guardie però ti do una mano, non appena mi alzo dal letto però. Ho troppo bisogno di una dormita.