Sly93 Inviata 8 Agosto 2014 Segnala Inviata 8 Agosto 2014 Salve, vi pongo un dubbio che mi ha lasciato un po' perplesso, mentre preparavo l'avventura "Lost Mine of Phandelver", riguardo le regole "non esplicitate". Spesso e volentieri, capita, nei dungeon di trovare pozioni, composti, elementi magari non facilmente riconoscibili, o dagli effetti non comprensibili immediatamente. In questo caso, un DM sa che quella lì, trovata in un certo posto, è una pozione di cura, ma i giocatori no, a meno di usare un incantesimo come Identifica (Identify) o "Cerca magia" (Detect Magic) [al fine di capire di quale "incantesimo" possa essere "portatrice" una determinata pozione]. La domanda è: ci sono (e me li son persi via dicendo nel D&D Basic) dei metodi alternativi per comprendere le proprietà di un composto magico? Se non erro nella 3.x si poteva fare una prova di Sapienza Magica per comprenderne gli effetti (a meno che non fosse specificato diversamente nella descrizione dell'oggetto)... In alternativa, si può pensare che alcune pozioni siano "etichettate", in qualche caso? (?)
SilentWolf Inviato 8 Agosto 2014 Segnala Inviato 8 Agosto 2014 Se non ricordo male, il sistema prevede che i PG possano scoprire subito le proprietà di una pozione semplicemente assaggiandola: è considerato sottointeso che, bevendo piccoli sorsetti della pozione, i PG possano percepire le sue proprietà senza subirne direttamente gli effetti. A questo mi sembra che si aggiunge la possibilità di comprendere le proprietà di un oggetto tramite una prova. Infine c'è l'uso dell'incantesimo Identificare. Purtroppo non ricordo le regole esatte. Se hai pazienza, comunque, tempo qualche giorno (sicuramente entro il 19 Agosto) verrà rilasciato l'aggiornamentyo del basic, in cui compariranno le regole sugli Oggetti magici e, quindi, immagino anche le regole per l'identificazione.
Sly93 Inviato 8 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 8 Agosto 2014 Figurati, non ho mica fretta Era per "pensare" a una possibile soluzione assieme, o per capire se mi ero perso qualcosa strada facendo. Ora che ci penso, devo controllare sull'appendice dello Starter Set se ci sono "chicche" del genere. EDIT: Risulta la seguente frase, in un paragrafo "Using a Magic Item" dall'avventura dello Starter set. "Casting the identify spell on the item reveals its properties. Alternatively (!) a character can concentrate on the item during a short rest, while being in physical contact with the item. At the end of the rest, the character learns the item's properties. (!!!) Potions are an exception; a little taste is enough to tell the taster what the potion does." Devo dire che è un po' strano... Si presuppone che quasi tutti sappiano riconoscere le proprietà magiche di un composto... cosa molto strana, a mio dire... ma magari ci saranno specifiche ulteriori, come dicevi
SilentWolf Inviato 8 Agosto 2014 Segnala Inviato 8 Agosto 2014 Sì, in effetti quanto scrivi rientra in quanto mi ricordavo. Personalmente, però, non so quanto di quello che mi ricordo si basi sulle più recenti rivelazioni sulle regole fatte dai designer, oppure su qunto mostrato nel Playtest. Per questo vado cauto nel riferire quello che ricordo... ^ ^ Una cosa, però, la ricordo bene: i designer hanno scelto di inserire la possibilità di conoscere le funzioni basilari degli oggetti per semplificare. La logica su cui si basa questa regola è la seguente: IN effetti tutti possono apprendere le proprietà di base di un oggetto magico, provandolo. Puoi scoprire che tipo di effetto ha una pozione assaggiandola, dunbque avvertendo su di te un minimo dei suoi effetti. Allo stesso tempo, puoi capire quali proprietà di base ha un oggetto magico usandolo per un po' di tempo. Se schiacci un bottone o maneggi un oggetto magico scoprirai quali effetti basilari possiede, dopotutto. Allenandoti a usare una spada magica, noterai in effetti se quest'ultima ti appare più maneggevole e, quindi, ti permette di colpire più facilmente. Gli unici effetti che i PG non potranno mai scoprire da soli saranno quelli garantiti dall'Atunement, la Sintonizzazione. Per questo tipo di proprietà, se non ricordo male, sarà necessario per forza usare Identificare.
Sly93 Inviato 8 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 8 Agosto 2014 Che io ricordi, riguardo l'Attunement, se puoi identificare gli effetti con Identify, puoi farlo solo per gli "effetti noti" dell'oggetto, e propri dell'oggetto, ma non quelli derivanti dall'Attunement... (ma magari mi sbaglio, eh) In ogni caso, può essere che sia una scelta di semplificazione voluta, e non è male... Alla peggiore, poi, se diventa "abusata", si può correggere diversamente con qualche HR tipo una prova di intelligenza/saggezza per comprenderne gli effetti con DC bassa
SilentWolf Inviato 8 Agosto 2014 Segnala Inviato 8 Agosto 2014 Io, invece, mi ricordavo proprio che la Spell Identify è l'unico mezzo per scoprire tutto di un Oggetto Magico, ma posso ricordarmi male. Comunque lo scopriremo presto. ^ ^
MattoMatteo Inviato 8 Agosto 2014 Segnala Inviato 8 Agosto 2014 Devo dire che è un po' strano... Si presuppone che quasi tutti sappiano riconoscere le proprietà magiche di un composto... cosa molto strana, a mio dire... ma magari ci saranno specifiche ulteriori, come dicevi Se non ricordo male, in 5° le pozioni non sono oggetti magici, ma alchemici (ecco perchè sono più abbondanti, e non c'è bisogno di essere incantatori per crearle). Forse è per questo che si possono riconoscere anche solo dal sapore.
The Stroy Inviato 9 Agosto 2014 Segnala Inviato 9 Agosto 2014 Solo le pozioni di guarigione sono oggetti alchemici. Le pozioni come quella del volo sono magiche.
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