Koraen Inviata 11 Agosto 2014 Segnala Inviata 11 Agosto 2014 Nuovo gruppo di neofiti (17enni, e il bello è che fanno meno confusione di quelli di 22!), altra campagna, e data l'alta concentrazione di razze col lep (un mezzodrago, un azer, un drow, ecc ecc, mai un cristo che voglia cominciare con una roba normale) mi sono lanciata in un umano mezzo vampiro unseelie fay, restando poi indecisa sulla classe. L'idea primaria era Stregone (variante del ToM) 6/lama lesta 10/ ???, ma dal basso della mia niubbaggine non so se ce la faccio a prendere tutti i talenti che mi servono per realizzare quello che avevo in mente: specializzarmi sul critico con lo stocco. Escludendo a priori di poter combattere con due armi, tenendo conto che Schivare e Mobilità mi servono per entrare nella CdP, ho spulciato un po' i talenti ma ho trovato solo Critico Migliorato e Critico sovrannaturale (che non credo mi convenga, un gish avrà sicuramente incantesimi adatti per la situazione) e Critico prescelto o come altro si chiama, che non so se mi conviene. Altri talenti per il Critico? Talenti che si sposano con la capacità di volare? Darmi all'ippica? Rimanere stregone e darmi all'illusionismo selvaggio, tenendo conto che nel gruppo ci sono un ranger, un ladro, un monaco, un'altro stregone, un chierico e un barbaro, potrebbe essere un'idea migliore per quanto riguarda la varietà nel gruppo? (Ho 5 livelli nella classe Indecisa)
Arthas II Inviato 11 Agosto 2014 Segnala Inviato 11 Agosto 2014 realizzare quello che avevo in mente: specializzarmi sul critico con lo stocco. E se poi te ne penti?? A parte gli scherzi, basare il tuo personaggio solo sul critico può essere uno....stocco a doppio taglio (ok, basta).... nel senso che con tutti i cristi che non si prendono critici poi potresti essere un "waste of space" in gran parte degli scontri, consiglio qualcosa di un pò più versatile, poi vabbè se sai per certo che nella campagna non ci saranno non morti o cubi gelatinosi o gente con fortification alle armature allora può essere anche una idea valida
Koraen Inviato 11 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 11 Agosto 2014 E se poi te ne penti?? È per questo che ho chiesto consiglio a voi!
Drimos Inviato 11 Agosto 2014 Segnala Inviato 11 Agosto 2014 Io la vedo in questa maniera: ogni personaggio dovrebbe cercare di creare il personaggio che preferisce senza imposizioni arbitrarie. Fossi in te chiederei al DM se, date le tue intenzioni, può cercare di limitare i nemici immuni al critico nella campagna, in modo da divertirti con il tuo personaggio (focalizzare un gish sul critico non mi sembra affatto OP, sbilancia a favore della parte più debole, cioè la mischia piuttosto che gli incantesimi); è un suo diritto dire di no se si sente più tranquillo, ma non lo vedo così differente dal cercare di non mettere troppe creature immuni al controllo mentale se nel party c'è un ammaliatore, almeno io ho fatto così e coi miei giocatori non ho problemi a piegare la trama in funzione dei loro spazi personali (almeno spero). A seconda della risposta, poi, vediamo la costruzione.
tamriel Inviato 11 Agosto 2014 Segnala Inviato 11 Agosto 2014 Se ti mancano talenti potresti fare stregone/umano esemplare, in modo da perdere solo un livello da incantatore ma guadagni un talento, bab medio, +2 ad una caratteristica e un'abilità di classe a tua scelta, è un'opzione molto valida pre un gish.
Arthas II Inviato 11 Agosto 2014 Segnala Inviato 11 Agosto 2014 non lo vedo così differente dal cercare di non mettere troppe creature immuni al controllo mentale se nel party c'è un ammaliatore Io invece trovo la differenza alquanto abissale: i critici li fanno tutti, qualsiasi classe e qualsiasi cosa (Mentre gli ammaliatori sono una fetta ultraspecifica di incantatori). E le creature immuni ai critici sono tantissime, oltre al fatto che ci si può diventare immuni potenziando un armatura pesante (aumentando l'infinità di potenziali nemici immuni ai critici). Mentre le creature immuni al controllo mentale sono una fetta specifica di creature con GS molto alto. Poi boh ognuno si regola come vuole, però io la trovo FORZATISSIMA come cosa chiedere a un dm di non mettere troppi nemici immuni ai critici.
Drimos Inviato 11 Agosto 2014 Segnala Inviato 11 Agosto 2014 Io invece trovo la differenza alquanto abissale: i critici li fanno tutti, qualsiasi classe e qualsiasi cosa (Mentre gli ammaliatori sono una fetta ultraspecifica di incantatori). E le creature immuni ai critici sono tantissime, oltre al fatto che ci si può diventare immuni potenziando un armatura pesante (aumentando l'infinità di potenziali nemici immuni ai critici). Mentre le creature immuni al controllo mentale sono una fetta specifica di creature con GS molto alto. Poi boh ognuno si regola come vuole, però io la trovo FORZATISSIMA come cosa chiedere a un dm di non mettere troppi nemici immuni ai critici. Dico solo la mia e poi chiudo qui l'OT: nel mio gruppo di PG ho un beguiler, che ha praticamente solo incantesimi di influenza mentale. Tutte le creature immuni ai critici (non morti, costrutti, melme, vegetali) sono immuni anche all'influenza mentale, più i parassiti che invece i critici li prendono ma l'influenza mentale no. Cosa avrei dovuto fare? Barrargli una classe perché su quindici tipi cinque lo obbligano a tirare con l'arco corto piccolo da 1d4-1? Avevo anche previsto svariati non morti prima di sapere che avrebbe scelto quella classe. Ho optato semplicemente per ridurre le creature immuni e sostituirle con esterni, bestie magiche e elementali. E la campagna non ne ha risentito. Preferisco bannare a me stesso 100 mostri su 400 (più quelli custom) piuttosto che vietare a un giocatore una classe (o più di una) su 20.
Arthas II Inviato 11 Agosto 2014 Segnala Inviato 11 Agosto 2014 Io ho giocato una campagna da giocatore con un altro membro del gruppo beguiler, ci sono capitati cubi gelatinosi e non morti ma il master ha permesso al mio amico di usare comunque la sua classe in situazioni diverse dal combattimento (raggiri etc). Capisco e comprendo il tuo modo di gestire queste peculiarità del gioco, semplicemente non sono d'accordo nel mettere mostri specifici solo perche altrimenti alcuni pg diverrebbero inutili in eventuali combattimenti (in quel caso, sempre secondo me, sono loro che devono trovare un ruolo diverso per essere piu utili) fine OT
Koraen Inviato 11 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 11 Agosto 2014 Glielo chiederò. Ma essendo una delle prima volte che fa il DM, forse sarebbe meglio rimandare.
Koraen Inviato 16 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 16 Agosto 2014 Il DM ha detto che le melme gli fanno schifo e che non troveremo molte creature immuni ai critici, che comunque avrei gli incantesimi, e che al limite se le cose si volgessero in questo male mi concedde il riaddestramento.
>Hades< Inviato 25 Agosto 2014 Segnala Inviato 25 Agosto 2014 Se ricordo bene, il greater truedeath crystal può darti una mano, dato che con quello dovresti poter fare critici ai non morti. La lama lesta è lo swiftblade immagino... Beh, essendo gish con quella cdp hai altre opzioni oltre al "saper fare bene i critici con lo stocco", quindi hai modi di cavartela. L'osservazione fatta dagli altri comunque è verissima: creare un personaggio specializzato in cose a cui non è troppo difficile diventare immuni (attacco furtivo, ammaliamento, ecc.) può portarti a situazioni in cui il personaggio è utile come un banco di porchetta a La Mecca.
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