Pentolino Inviato 17 Agosto 2014 Segnala Inviato 17 Agosto 2014 Il montacarichi sobbalza le porte si aprono mostrandoci nuovamente il mondo "reale", gente che vaga per le strade inconsapevole di cio' che accade nelle viscere della citta'. Inspiro una boccata d aria, puzza di fumi di scarico sudore e mexda, ma e' sempre meglio dell odore chimico che sembra essersi appicicato ai miei vestiti. mi volto verso Ethan 'Si, mi sembra un ottima idea' poi lo guardo un attimo da capo a piedi 'Sicuro di volerti portare dietro tutto quell arsenale? Sembri uno attrezzato per la riconquista di un intero settore' Un sorriso stanco increspa le mie labbra
AndreaP Inviato 17 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 17 Agosto 2014 Edge of Darkness - Part II: The Twilight City Gli Acoliti presero nella vicina stazione dell’Administratum district la Midhive Transit Rail. Il viaggio verso Coscarla durò numerose ore, durante le quali dovettero cambiare linea più volte passando in treni sempre più segnati da atti vandalici, e i loro pass token e cognomi furono ripetutamente controllati da sospettosi agenti del Magistratum, la polizia locale, controllori annoiati e amministrativi dall’aspetto trasandato. Col proseguire del viaggio gli spazi passarono dagli ambienti all’aria aperta del distretto governativo a livelli sottostanti dell’alveare, che mostravano ancora i segni di un passato ormai crollato e gli splendori architetturali dei giorni che furono. Attraversarono vaste areee riempite da file senza fine di habstacks abitativi e chilometri su chilometri di fabbriche assordanti, tutte chiuse da sky-vaults in acciaio. La maggior parte del viaggio venne speso nell’aria viziata e contaminata dei tunnel che come condotti fatti da giganteschi di vermi trapassavano gli spessi pilastri di supporto dell’Hive, e negli spazi vuoti senza luce e senza nome delle are deserte che si trovavano fra i livelli. Più scendevano e più l’ambiente era depresso, non manutenuto mostrava come segni di forte decadimento; queste erano le zone basse del Midhive, l’alveare di mezzo, sotto le quali nessuna ferrovia proseguiva. Oltre questo cerchio esterno vi era l’underhive dove nessuna legge era fatta rispettare. La luce della carrozza tremava e si spegneva con regolarità Mentre viaggiavano i due ebbero il tempo di esaminare il Data Slate. Come aveva detto l’Interrogator, conteneva le informazioni già da lui presentate, tra cui l’indirizzo di Arbest, nonché due informazioni ulteriori: la mappa del settore e un descrizione dello stesso. Avevano appena finito di verificarne i dettagli quando il treno, tremando fortemente, sbucò in un’altra Habvault dilapidata quanto vasta, ed iniziò a rallentare. Erano rimasti da soli nel vagone. Guardando dal finestrino sporco erano evidenti gli edifici, vuoti e in uno stato di degrado peggiore di quanto avevano visto fino a quel momento, che si estendevano nell’oscurità. Il tremò si fermò bruscamente e le porte si aprirono su un’ampia piattaforma sopraelevata dove non vi era anima viva se non una figura rannicchiata e vestita di stracci: La figura si avvicinò velocemente alle servoporte del treno e passò un token su un sensore con una fretta indecorosa, andando poi ad occupare un posto il più possibile lontano da loro. Un istante dopo una voce dal tono basso e scoppiettante disse: ‘Capolina Meridionale di Coscarla. I passeggeri per Coscarla sono pregati di scendere. Questo trasporto ripartirà fra..’ Il resto fu perso in un rumore di scarica statica. @all_giocatori Spoiler: Trovate la mappa e la descrizione di Coscarla qui. https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOaTgzUUV1dGFHMjg/edit?usp=sharing https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOdV9RaVhTNmR2Mmc/edit?usp=sharing @all_knowledge Spoiler: Gli agenti della Coblast Assay sono conosciuti nell’Hive come pistole associabili, corrieri, giustizieri, cacciatori di teste, mercenari e altre specialità del genere.
Latarius Inviato 17 Agosto 2014 Segnala Inviato 17 Agosto 2014 'Meglio averle e non doverle usare che doverle usare e non averle...' gli lancio un'occhiata penetrante 'E poi serviranno a darmi quel tono in più da mercenario' dico sogghignando. Una volta nel treno mi siedo, abbasso il mento sul petto e socchiudo gli occhi entrando quasi istantaneamente in una sorta di dormiveglia comatoso aiutato anche dalla luce intermittente, mi risveglio di soprassalto e giusto in tempo per analizzare le informazioni ricevute insieme al pelato. Studio la mappa attentamente cercando di memorizzarla, poi la metto da parte e leggo le informazioni sul settore; quando ho finito di esaminare i dati impiego il restante tempo a fissare il paesaggio che scorre davanti ai miei occhi. Il trasporto si ferma e senza perdere tempo abbandono il vagone, mi fermo poco oltre per guardarmi intorno. "Coscarla, un settore in rovina ormai prossimo al collasso definitivo... sembra quasi una bestia ferita a morte che annega lentamente nel suo stesso sangue". Andiamo Ern... Arl? Ah, era Arn! @Master Spoiler: Sappiamo il punto preciso del ritrovamento del cadavere? Se si mi avvio in quella direzione, altrimenti comincio a cercare gente a cui chiedere informazioni (se c'è qualcuno).
Pentolino Inviato 18 Agosto 2014 Segnala Inviato 18 Agosto 2014 Ci imbarchiamo sul primo treno per Coscarla, il viaggio si dimostra piu' lungo e noioso del previsto, siamo costretti a cambiare linea di frequente ed altrettanto frequentemente vengono controllate le nostre identita'. Passata la prima ora a studiare i dati sul piccolo pad le attivita' da fare successivamente si riducono a zero, mi stendo su un sedile rattoppato e maleodorante e socchiudo gli occhi cercando di riposare ora che ne ho la possibilita'. Mi risveglio di soprassalto al gracchiare dell altoparlante che annuncia l arrivo al capoline del distretto di Coscarla. Mi alzo stiracchiandomi un po , raccolgo le mie cose e scendo dal vagone guardandomi attorno, il paesaggio e' persino peggiore di quanto me lo aspettassi, distruzione e degrado sono il tema principale, non mi stipisce che il male abbia trovato terreno fertile su cui attecchire in questo posto dimenticato da dio. soprassiedo all ennesimo tentativo di Ethan di stuzzicarmi ' Stavo pensando che forse andare sparati sul luogo del delitto non e' la cosa migliore da fare, sono passati tre giorni dal ritrovamento del cadavere, chi gli ha impiantato quella roba sa sicuramente come e dove e' morto e potrebbe controllare ancora la zona, inoltre non credo che troveremo molto su una caxxo di rotaia. Dobbiamo essere circospetti ed agire con discrezione, catapultarci li iniziando a fare domande dirette sul ..povero Saul non fara' che puntare i riflettori su di noi, siamo due mercenari giusto, comportiamoci da tali allora. Direi piuttosto di cominciare da casa del defunto o meglio ancora di fare una visita alla sorella..che ne dici? Se l approccio circospetto non ci portera' a nulla saremo piu' diretti ma per ora non credo abbia senso sollevare subito un vespaio.'
Latarius Inviato 18 Agosto 2014 Segnala Inviato 18 Agosto 2014 Guardo in alto "Questa volta non c'è nessun sole a picchiare su quella testa lucida!" sbuffo "Perché non posso tornare ai miei libri? Loro non rompono le palle..." 'Credi che io abbia tutta questa voglia di farlo!?' Lo guardo con fare scorbutico e sarcastico 'Quello che tu credi di trovare o non trovare non dovrebbe influenzarti. Ed inoltre attirare la loro attenzione potrebbe spingerli a fare qualcosa di stupido, certo potrebbe risultare un po' seccante ma ci ritroveremo con qualcuno da interrogare. Comunque, non sei obbligato a seguirmi. Se proprio non vuoi vedere la mia brutta faccia lasciami quel biocoso lì o come si chiama e non so, potresti cominciare dalla casa del tizio? Appena finisco ti raggiungo e andiamo insieme dalla sorella. Ok?' @Master Spoiler: Se Pentolino da l'ok rivale lo spoiler del mio post precedente.
Pentolino Inviato 18 Agosto 2014 Segnala Inviato 18 Agosto 2014 Fisso il militare, con sguardo inespressivo il suo atteggiamento di supponenza inizia ad irritarmi tuttavia la mia voce resta calma ed il tono moderato, abbozzo persino un leggero sorriso cosi che se qualcuno ci stesse osservando possa pensare a due amici che parlano di donne ed alcol piuttosto che a due commilitoni in missione 'Siamo in una zona demilitarizzata, da quello che vedo morire qui significa ritrovarsi spogliati e spolpati nel giro di un minuto, il corpo e' stato trovato 3 giorni fa, la scena del crimine contaminata o se preferisci analizzata dal Magistratum, cos altro speri di trovare? inoltre, se l inquisizione avesse voluto un intervento diretto avrebbe mandato una squadriglia di Guardsmen a fare un rastrellamento a tappeto, invece ha chiamato noi due, ci ha vestiti da idioti, dato un equipaggiamento che sappiamo usare a malapena e chiesto di attirare "meno attenzione di un calcio ad una porta", per quanto mi riguarda andare sulle rotaie e fare domande dirette su cosa sia capitato a quel derelitto equivale a sfondare la suddetta porta con un cannone al plasma. Guardati intorno, siamo nella terra di nessuno, non metti mano a tecnologie di quel tipo se non sei assolutamente certo, o quasi, di non essere beccato, per poter sopravvivere devo pensare che tutta la zona sia marcia e che tutti gli abitanti del distretto siano potenziali nemici, quindi e' molto possibile che l unica cosa stupida che fara' il responsabile ...o i responsabili, di questo lavoretto, sara' farci sparire dentro un sacco nero. Comunque questo e' solo il mio pensiero, non dobbiamo girare uniti per forza, magari mi sto sbagliando ed e' giusto che tu segua il tuo istinto, prenditi pure parte dell equipaggiamento, ci vediamo all appartamento della sorella della vittima.' Porgo un comunicatore le fiale ed il bisturi del Bio kit ad Ethan
Latarius Inviato 18 Agosto 2014 Segnala Inviato 18 Agosto 2014 Lo guardo senza celare quell'espressione che si rivolge a qualcuno che non ha capito nulla di una discussione, poi sospiro lentamente per rilassarmi. Quando riprendo a parlare lo faccio con tono più calmo e fisso il tipo negli occhi 'Senti, mi sono spiegato male a quanto pare. Quello che credo di trovare non c'entra nulla con quello che spero di trovare, sono il primo a rendersi conto che probabilmente non troverò nulla a parte rifiuti e brutti ceffi ostili ma vedila come una scommessa, alcune ore in cambio di un potenziale indizio, senza contare che le piste a nostra disposizione si contano sulle dita di mezza mano. E se proprio vuoi saperlo l'unica cosa che il mio istinto mi sta dicendo è quella di mandare questa storia a farsi fott*re.' Accetto l'equipaggiamento con il rilevatore 'Se trovi o scopri qualcosa di rilevante fammelo sapere, io farò lo stesso.' Così dicendo lo lascio per dirigermi verso il luogo dove è stato trovato il cadavere. @Master Spoiler: Stessa cosa del post n. #23
AndreaP Inviato 19 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 19 Agosto 2014 @Ethan Spoiler: Guardò il suo equipaggiamento: oltre al token per Coscarla, e all’indentificativo di copertura, aveva un comunicatore, una chem lamp ed il biokit. Ricordava perfettamente di aver letto sul DataSlate che il corpo era stato ritrovato sui binari oltre la fine della stazione: e dato che questa era una stazione di termine (si i binari proseguivano anche oltre, ma da anni ormai i respingenti impedivano di andare verso il lowerhive) non poteva essere che nella direzione da cui era venuto il loro treno. La banchina era completamente deserta. L’unico presente era la figura che era salita di corsa sul treno al suo arrivo. Il treno era ancora li e non c’era modo di capire quando sarebbe partito. La stazione era completamente sopraelevata e costituita da 3 binari. Piattaforme metalliche, chiaramente pensate per ospitare migliaia di passeggeri per volta e che ora sembravano spoglie e vuote, costituivano l’area di imbarco da cui dipartivano una serie di scale a spirale anch’esse metalliche dotate di fornelli che permettevano l’accesso alla division, e che Arn stava imboccando in quel momento. Una costruzione in metallo, con la porta sprangata e da cui fuoriuscivano i segnali luminosi per i treni, doveva essere stato un tempo un posto di controllo. Dalla sua attuale posizione, a centro banchina, il nobile provò a valutare l’accessibilità ai binari ma era troppo distante dalla testa del treno. Ruggine e sporcizia ricopriva ogni cosa, mentre i Murales e le Scritte che un tempo contenevano slogan ispirazioni per i lavoratori di passaggio erano stati ora vandalizzati e strappati. Gli stessi altoparlanti per gli annunci erano parzialmente strappati o distrutti. @Arn Spoiler: Arn si diresse velocemente verso una delle uscite. La stazione era completamente sopraelevata e costituita da 3 binari. Piattaforme metalliche, chiaramente pensate per ospitare migliaia di passeggeri per volta e che ora sembravano spoglie e vuote, costituivano l’area di imbarco da cui dipartivano una serie di scale a spirale anch’esse metalliche dotate di fornelli che permettevano l’accesso alla division. Ruggine e sporcizia ricopriva ogni cosa, mentre i Murales e le Scritte che un tempo contenevano slogan ispirazioni per i lavoratori di passaggio erano stati ora vandalizzati e strappati. Gli stessi altoparlanti per gli annunci erano parzialmente strappati o distrutti. Scendendo dalla scala a chiocciola vide che la ferrovia era tenuta sopraelevata dal terreno all’altezza di un centinaio di metri da un framework metallico dalla forma scheletrica. Uscito dalla scala si trovò in una grossa piazza presidiata da una statua in granito di 50 metri di un grosso felino alato. La statua sembrava molto antica e aveva orma perso buona parte della sua testa. Ricordava ad Arn le statue presenti su altri livelli ad indicare la dipendenza da una particolare casata nobiliare. La piazza era per lo più vuota, fatta ad eccezione di alcuni homeless e di qualche passante che di qui passava velocemente. Numerose strade dipartivano da questa e davano accesso ad i vari habstack L’assassino notò subito, in un angolo della piazza, una costruzione diversa: tozza, di soli tre piani, in cemento armato e con le finestre chiuse da grate, sembrava una piccola fortezza. Due uomini in divisa erano appoggiati in fianco all’ingresso intenti a fumare ed a osservare i passanti.
Latarius Inviato 19 Agosto 2014 Segnala Inviato 19 Agosto 2014 @Master Spoiler: Mi infilo me mani in tasca e mi avvio verso la fine della banchina, osservo con attenzione la costruzione Potrebbe esserci un sistema di videosorveglianza? Se anche ci fosse stato in principio non credo che sarebbe comunque sopravvissuto fino ad ora, vale la pena però di tentare. Lo farò dopo. Poi riprendo il passo cercando un modo per raggiungere le rotaie. Spoiler: Cerco di scoprire se ci sono o ci sono state telecamere e se sono ancora attive.
Pentolino Inviato 19 Agosto 2014 Segnala Inviato 19 Agosto 2014 @Master Spoiler: Lascio il militare alle sue ricerche e mi dirigo verso l uscita. Quello che tempo fa doveva essere stato un fulgido esempio dell edilizia imperiale e’ ora ridotto quasi ad un rudere, sporcizia, distruzione e luci tremolanti rendono l ambiente quasi spettrale. Una delle numerose scale a chiocciola mi permettere di scendere verso l uscita attraversando alcuni livelli della struttura, di quando in quando un ratto, sentendosi a casa, zampetta indisturbato rovistando tra i rifiuti incurante della mia presenza, in questo luogo sono io l intruso non lui. Un ultima spirale di scala a chiocciola e finalmente giungo nel salone principale, una vasta area anch essa semi abbandonata, dove sopra il pavimento in linoleum campeggia il rottame di un enorme monitor che un tempo doveva servire a dare preziose indicazioni ai viaggiatori in transito. Alla mia destra, gli oblo della vecchia biglietteria sembrano grossi occhi neri che mi scrutano come se avessero intuito chi io sia e cosa sia venuto a fare qui, da un angolo completamente immerso nl buio mi giungono le parole sbiascicate e stonate di una canzoncina sconcia cantata da un barbone che probabilmente oggi si sente di buon umore. Attraverso le porte d ingresso e mi trovo finalmente in strada, l uscita da su di un ampia piazza circondata da edifici ,anch essi in pessime condizioni, al centro della quale una statua rappresentante uno strano animale araldico ricorda a tutti quale famiglia ha dato i natali a questo settore…o forse quale famiglia ha lasciato che questo settore si riducesse in queste condizioni. Il degrado e’ evidente, luci tremolanti sporcizia ovunque ed infrastrutture semidistrutte completano un disegno che gia’ al mio arrivo era apparso deprimente La cosa che mi salta subito all occhio e’ la quasi totale mancanza di persone “normali” in giro per il settore, a quest ora l attivita’ dovrebbe essere ancora non dico frenetica ma comunque evidente, ma non qui, questo posto e’ al di fuori del mondo, una zona aliena di cui ci si ricorda solo quando vi accadono fatti terribili e frequentato solo da chi non ha piu' nulla da perdere. Inizio a passeggiare sul lato della piazza opposto a quella che riconosco essere una sorta di caserma, il fatto che i due agenti in divisa siano fuori a fumare in un luogo dove di cose da fare per loro ce ne sarebbero molte non mi fa ben sperare, sfruttando la loro inettitudine e la poca luce diffusa cerco di procedere disinvolto senza farmi notare
AndreaP Inviato 19 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 19 Agosto 2014 @Ethan Spoiler: Il termine della banchina era segnato da una scala che conduceva ai binari posti più in basso, un tempo separata dalla zona passeggeri da una cancellata in bronzo con disegni di teschi posti su di essa. Ormai la cancellata era inutilizzabile e giaceva buttata a terra li affianco. Lungo tutta la banchina un tempo erano disposte telecamere: ora però ne rimanevano solo i supporti. Le uniche telecamere che sembravano ancora sotto il dominio del Mechanicus erano quelle poste fra i binari, che sorvegliavano l’andamento dei treni. Ethan si guardò intorno: da questa posizione si poteva osservare anche l’unica altra uscita dal settore: l’uscita dalla hive arteria network, anch’essa in apparenza in pessime condizioni. @Arn Spoiler: Dall’altro lato della piazza sorgeva un mercato, uno sprawl cencioso di bancarelle, venditori ambulanti, cucine all’aperto e mucchi di povera gente dedita alla raccolta di rifiuti. Sui banchi si poteva trovare di tutto.Senza alcun problema Arn si infilò fra la folla, mimetizzandosi fra di loro. Accese il dataslate e si mise a cercare il luogo dove viveva Arbest e sua sorella: HabStack 717. Si trovava nel City Block a sud est della Division, sul lato nord della grande arteria che si muoveva dal centro verso l’angolo sud est. Doveva trovare un modo per raggiungerla. @Pentolino Spoiler: Se vuoi interagire col mercato scrivilo: altrimenti considero che passi senza guardare oggetti/persone.
Latarius Inviato 19 Agosto 2014 Segnala Inviato 19 Agosto 2014 @Master Spoiler: Scendo lentamente le scale, con passo lento e calcolato mentre osservo il paesaggio desolato. Un tempo questa doveva essere stata una zona veramente popolata e viva, ed ora invece non è altro che un cumulo di ruggine, povere e desolazione. Lancio uno sguardo alla cancellata abbandonata e totalmente ricoperta di ruggine, scuoto il capo scacciando quel pensiero. 'E' così malinconico questo posto' esclamo a bassa voce mentre alzo il capo per cercare delle telecamere ancora funzionanti "Le esaminerò dopo aver dato una prima controllata alla zona, in modo da non essere distratto dalle immagini che potrei vedere. Poi potrei avere la fortuna di scoprire qualcosa o qualcuno di interessante dalle riprese..." Quando raggiungo il livello delle rotaie prendo il BioKit ed attivo il rilevatore di mutageni, continuo a mantenerlo attivo mentre esploro la zona. "Questo posto sembra un cimitero..." Spoiler: L'hive arteria network che sarebbe? Una sorta di raccordo per gli altri settori? Faccio una prova di cercare: - esploro prima la zona da qui fino al punto (se lo riesco a trovare) dove è stato trovato il corpo, - esploro tutta l'area circostante. Cerco qualsiasi prova e indizio e mantengo sempre il rilevatore attivo.
AndreaP Inviato 20 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 20 Agosto 2014 @Ethan Spoiler: Ethan scese dalla scala fino al piano delle rotaie e avanzò lentamente, tenendo un occhio sul treno ancora fermo in stazione. Una decina di metri più avanti vi era una traccia di sangue sulle rotaie. Raccolse alcuni campioni ma non risultarono rilevanti al bio scanner. Proseguì ancora per un tratto ma non risultarono altre tracce. Sembrava che non ci fosse alcuna traccia. [inquirì check] Decise quindi di tornare indietro. Quando si voltò per raggiungere la banchina, vide un uomo che, dall’area passeggeri, lo stava osservando. Vestito degli abiti tipici del middle hivers, pelato, era di pelle scura e aveva una barba incolta. Si voltò subito per allontanarsi.
Latarius Inviato 20 Agosto 2014 Segnala Inviato 20 Agosto 2014 @Master Spoiler: Mi chino sulla traccia di sangue, prendo il BioKit e strofino la lama del bisturi per staccarne un pezzetto ormai seccato; poi lo infilo in una provetta e lo analizzo. "Negativo. Meh." Mi rialzo in piedi facendo un giro a trecentosessanta gradi su me stesso, cercando con lo sguardo qualsiasi cosa possa attirare la mia attenzione. Poi sconfitto faccio per tornare alla banchina ma la vista dell'uomo mi blocca 'Ma che è oggi? La sagra della calvizie?' esclamo sarcasticamente tra me e me. Mi viene un'idea "Dovrei tentare la sorte ancora? Probabilmente quel tipo sarà andato a riferire che un outsider sta ficcando il naso dove non deve." Mi gratto il mento "Vediamo di finire prima che ritorni in compagnia..." poi mi volto per allontanarmi dalla banchina. Cerco la strada più breve dalle tracce di sangue all'uscita per l'hive arteria network e la esploro attentamente, sperando di trovare qualcosa. Se non trovo nulla torno indietro verso il treno fermo e la costruzione in metallo. PROVE: Spoiler: Non so come funziona visto che non conosco il sistema di gioco quindi ti dico quello che vorrei provare e poi fai te. La stessa cosa per quando saremo in combattimento, non ho avuto modo (e non potrò farlo per un po') di studiarmi il manuale. - Quando sono in piedi sulla traccia di sangue, dimmi se girando a 360° scorgo qualsiasi cosa di interessante, di qualsiasi tipo o genere. - Trovo la strada più breve tra la traccia di sangue e l'uscita dell'hive arteria network e la esploro attentamente alla ricerca di indizi o prove. - Che io sappia in quella casetta in metallo dei segnali destro ci sono i controlli delle telecamere ed i loro dati?
Pentolino Inviato 20 Agosto 2014 Segnala Inviato 20 Agosto 2014 @ Master Spoiler: Un agglomerato di tavolacci, vecchi teli cerati macchiati e strappati attira la mia attenzione, mi dirigo verso quella direzione mentre do un occhiata veloce al piccolo Pad in cerca delle informazioni riguardanti l indirizzo della sorella della vittima. Questo posto penso mi possa fornire un ottima copertura ed un discreto anonimato decido quindi di infilarmi tra la selva di bancarelle, passo con aria svogliata tra la gente, il puzzo di sudore e di cibo scadente rende l aria quasi inrespirabile, di quando in quando mi fermo ad osservare la mercanzia esposta come se fossi alla ricerca di qualcosa in particolare, lo sguardo spazia tra un banco di paccottiglia metallica di cui non riesco a capire l utilizzo ad una vecchia che ad un angolo della strada vende quelle che un tempo dovevano essere state delle tute da lavoro ma che ora somigliano piu' a vecchi stracci rattoppati. Guidato dal Pad proseguo ancora per qualche decina di metri, piu' avanti il mercato prosegue andando ad incunearsi tra due palazzi dove, complice anche la poca visibilita', si inizia a trovare anche la merce "umana", allineate davanti ad un vecchio furgone senza ruote adibito ad alcova 3 donne sporche e seminude vengono esposte al "pubblico", un grassone, avvolto in una pelliccia sintetica unta e bisunta , seduto su di una vecchia sedia nei pressi della porta laterale del mezzo di trasporto sembra stia trattando animatamente con un uomo che, a giudicare dalle grida e dalle bestemmie del grassone, probabilmente sta tirando un po troppo sul prezzo. Dai movimenti sospetti e dalle facce che vedo attorno a me sembra che quella umana non sia l unica merce "proibita" che viene offerta qui, daltro canto Sand ci aveva messi in guardia circa il narcotraffico in questo settore, evito di dimostrarmi troppo curioso ed incrociare lo sguardo di qualcuno, proseguo per la mia strada verso il confine sud del mercato. @Master Off Spoiler: Per il momento voglio fare un po il turista, il mio pg pensa che arrivare da fuori settore e dimostrarsi subito troppo sicuro nei movimenti e nella scelta delle direzioni possa dare adito a sopsetti, dopo essermi fermato cambio spesso direzione, torno indietro ad una bancarella dove mi ero gia' fermato, come se avessi ripensato all acquisto di qualcosa, solo dopo 15/20 minuti esco dal mercato e mi dirigo verso il blocco dove vive la ragazza
AndreaP Inviato 21 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 21 Agosto 2014 @Latarius Spoiler: Per le regole ti aiuto io in tutto: direi: 1 - perception 2 - search 3 - non ne hai idea: servirebbe un advanced skill che non hai - le advanced skill sono skill che devi avere per usarle (un po’ come in dnd) @Ethan Spoiler: Ethan si guardò con calma in giro: la zona rotaie era molto sporca. La manutenzione e la pulizia lasciava era del tutto carente. Dopo alcuni minuti non trovò altre tracce ragionevoli da analizzare [Perception check]. Decise allora di ripartire dalla traccia di sangue che aveva trovato ma che non aveva dato segni di mutageni per vedere se vi erano altre tracce. La macchia era molto localizzata, ma sulla banchina trovò nuove tracce, non sufficienti per essere analizzate, che conducevano verso le scale che portavano fuori dalla stazione. [search check] Il treno restava li fermo in attesa. @Arn Spoiler: Uscito dal mercato Arn si infilò in una delle principali highway. Coscarla dava la sensazione di una città sepolta e abbandonata, avvolta nel buio sotto un cielo d'acciaio. Sembrava un posto freddo e vuoto, dove caseggiati interi e habstacks erano anneriti come da incendi le finestre dei caseggiati, per lo più rotte guardavano in silenzio le strade. Antiche colonne ed archi in granito nero ormai apparentemente senza scopo volavano alti nel buio. Il ciclo diurno di Coscarla si avvicinava alla fine ed i lampioni iniziavano ad accendersi con dei tremoli che mandavano una sezione di pallore nel crepuscoli. Camminando lungo le arterie principali i vicoli bui e ostruiti da rifiuti e detriti davano una peggiore sensazione di degrado, nascondendo informi movimenti della feccia che brancolava in quei luoghi. Molto al di sopra nelle ombre dei cieli il clamore della rete di trattamento dell’aria del l’alveare riempiva il paesaggio con tuoni lontani, mentre esalazioni periodiche di vapori causavano a livello terra piogge sporche localizzate troppo brevi per pulire le strade Dopo una ventina di minuti Arn giunse nei pressi della zona dove la mappa indicava dovesse essere lo habstack 717. L’insegna era stata distrutta ma l’Accolito riuscì ad intefiare il blocco grigio decorato con finestre ad aro e circondato da cerchi di scarabei in basso rilievo. La porta di ingresso era stata strappata e giaceva affianco all’apertura. @Pentolino Spoiler: Post mio interlocutori per darti tempo di decidere se vuoi raccogliere informazioni nel mercato. Altrimenti proseguo
Latarius Inviato 21 Agosto 2014 Segnala Inviato 21 Agosto 2014 @Master Spoiler: Decido allora di seguire le tracce di sangue che conducono fuori dalla stazione. Che stia seguendo i suoi passi al contrario? Eppure se è morto per un collasso interno come l'ha perso questo sangue? L'avrà rimesso oppure sto semplicemente seguendo la traccia sbagliata? Oppure che sia una trappola? Spoiler: Seguo la traccia di sangue e vedo se trovo qualcosa. Fammi qualche altro check di cercare e percezione dove lo trovi necessario.
Pentolino Inviato 22 Agosto 2014 Segnala Inviato 22 Agosto 2014 @Master Spoiler: Mi aggiro ancora qualche minuto all interno del mercato dopodiche' esco e mi avvio verso il blocco che mi interessa. Passeggio guardandomi intorno, sono abbastanza sicuro di non aver destato particolari attenzioni ma nel mio lavoro essere diffidenti a volte puo' fare fa la differenza tra un agente vivo ed uno morto. La strada che sto percorrendo sembra una delle arterie principali della citta', o per lo meno di quella che una volta doveva essere una citta', ai lati di essa edifici abbandonati e semidistrutti delimitano vicoli bui dai quali posso percepire, pur senza vedere , presenze che si muovono rapide e guardinghe come scarafaggi. La luce inizia a diminuire, accelero il passo quasi senza rendermene conto, la parte rettile del mio cervello mi suggerisce incosciamente che non e' saggio farsi trovare per le strade durante la notte, una pioggia lieve e malsana inizia a picchiettarmi il cranio, odora di lubrificante bruciato e lascia sul mio soprabito aloni multicolori, anche l acqua in questo luogo e' corrotta come tutto il resto, fortunatamente cessa quasi subito lasciando sul lastricato uno strato oleoso che va ad aggiungersi ai rifiuti. Finalmente raggiungo la mia destinazione, il complesso fa parte di un edificio che si distende a perdita d occhio, trovarlo non e' stato facile soltanto un colpo di fortuna mi evita di girare a vuoto fino alla fine dei miei giorni, varco la soglia e mi ritrovo nella semioscurita di un androne in fondo a al quale riesco a vedere un elevatore dalle porte scardinate attraverso le quali posso intravedere la cabina completamente fuori dagli assi, mi concedo un leggero sorriso al pensiero di quanto l Omnissiah possa essere in collera con gli abitanti di questo posto vedendo come trattano i suoi doni... spero che l appartamento che sto cercando non sia troppo in alto altrimenti dovro' farmi una bella scarpinata. Faccio qualche passo in direzione dell elevatore per poi fermarmi come colto da un blackout,per un attimo mi ritrovo a pensare al perche' abbia accettato tutta questa storia quasi senza sollevare dubbi o proteste, sento di nuovo il mal di testa in arrivo...vorrei non aver lasciato i miei antidolorifici a casa per la fretta di partire per questa missione. Mi guardo intorno alla ricerca di qualcosa che possa aiutarmi ad orientarmi in questo dedalo di porte e corridoi @Master - Note Spoiler: Cerco all interno dell androne un qualcosa che possa guidarmi al piano ed all appartamento che so cercando, di solito nei grandi edifici ce' sempre appesa al muro una pianta o un piano di evacuazione che da questo genere di informazioni, se a piano strada c'e' un uffico o un qualcosa che possa somigliare ad una portineria cerco anche li.
AndreaP Inviato 22 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 22 Agosto 2014 @Arn Spoiler: All'interno le principali porte d'ingresso ermo state divelte e gran parte della hall era vandalizzata e accuratamente saccheggiata. Le porte dell'ascensore erano bloccate in posizione aperta. L’unico modo per salire era dato da una scala decorata con affreschi, anch’essi danneggiati, raffiguranti lavoratori attivi e felici, rappresentazioni stilizzate di nobili che distribuivano beni alla popolazione dall'alto di edifici e icone rappresentative della potenza della città. L’unica porta presente, anch’essa divelta, era quella che portava alle cantine: una scale permetteva di scendere nel buio, accompagnata da un forte odore di muffa. Portinerie o mappe dell’edificio, presenti in aree dell’Hive più civilizzate, qui erano del tutto assenti. Tutto sembrava vuoto e abbandonato.
AndreaP Inviato 23 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 23 Agosto 2014 @Ethan Spoiler: Le tracce di sangue portavano verso una delle uscite. La stazione ora era vuota. Il treno con un fischio chiuse le porte e partì verso i settori superiori. La stazione era completamente sopraelevata e costituita da 3 binari. Piattaforme metalliche, chiaramente pensate per ospitare migliaia di passeggeri per volta e che ora sembravano spoglie e vuote, costituivano l’area di imbarco da cui dipartivano una serie di scale a spirale anch’esse metalliche dotate di fornelli che permettevano l’accesso alla division. Ruggine e sporcizia ricopriva ogni cosa, mentre i Murales e le Scritte che un tempo contenevano slogan ispirazioni per i lavoratori di passaggio erano stati ora vandalizzati e strappati. Gli stessi altoparlanti per gli annunci erano parzialmente strappati o distrutti. Scendendo dalla scala a chiocciola vide che la ferrovia era tenuta sopraelevata dal terreno all’altezza di un centinaio di metri da un framework metallico dalla forma scheletrica. Uscito dalla scala si trovò in una grossa piazza presidiata da una statua in granito di 50 metri di un grosso felino alato. La statua sembrava molto antica e aveva orma perso buona parte della sua testa. Ricordava ad Ethan le statue presenti su altri livelli ad indicare la dipendenza da una particolare casata nobiliare. La piazza era per lo più vuota, fatta ad eccezione di alcuni homeless e di qualche passante che di qui passava velocemente. Numerose strade dipartivano da questa e davano accesso ad i vari habstack. Le tracce di sangue finivano ai piedi della scala (Search check)
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