Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

La situazione era chiara. Tutti e tre gli uomini erano parte dell’Inquisizione. La tensione sembrò calare anche favorita dalla luce che, tornata, rendeva l’habstack meno tetro.

Fu allora che la vecchia scattò in piedi, con un agilità inattesa, sorprendendo gli accoliti che stavano controllando i loro chip e attaccando Ethan.

“Maledetto bastardo, hai ucciso mio figlio” le parole della donna furono accompagnate con un gesto della mano. Una hypo si infilzò nell’avambraccio del guardsman: subito i muscoli addestrati si contrassero per impedire danni seri. Ma questo non fu sufficiente a fermare il farmaco.

@Ethan

Spoiler:  
Una vampata di calore si propagò dal braccio alla bocca e alla faccia. La testa iniziò a girare e tutto il mondo sembrò colorarsi della varietà dell’arcobaleno.

Ethan si piegò su se stesso e, in ginocchio, iniziò a vomitare.

  • Risposte 638
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

Cerco di ricompormi dal frenetico susseguirsi di eventi e mostro il mio identificativo storcendo le labbra, 'Hai ragione, quando all'hand vox stav...'

uno scatto della vecchia mi chiude la bocca attaccando l'assassino di suo figlio con un'arma che nascondeva da qualche parte. Avanzo di corsa tentando di metterla k.o. colpendola alla nuca con il calcio dell'autogun.

'Ferma!'

@AdG

Spoiler:  
uso l'autogun per colpire in mischia la vecchia senza sparare
Inviato

Ludovicus

Non ho il tempo di capire quello che succede, tutto sempre troppo rapido, ma di una cosa sono sicuro, sono vivo! Cerco di recuperare la pistola che prima nel tremolio mi era caduta e intanto cerco di intimare la donna a fermarsi

​FERMA!

Inviato

Mentre Ludovicus cercava la sua arma per tera, Lazerus avanzò con l’arma in pugno e colpì con il calcio la vecchia sul capo: la donna cadde per terra senza sensi.

Ethan era ancora a terra: non vomitava più ma sembrava non completamente in se.

@Ethan

Spoiler:  
La forte nausea si stava attenuando, tuttavia la realtà sembrava al nobile ancora distorta: con forti colori, le cose intorno a lui ondeggiavano continuamente.

@Latarius

Spoiler:  
Ethan è in grado di capire cosa sta succedendo, tuttavia è come uno che abbia preso una grossa sbornia, o peggio.
Inviato

La vecchia è più agile di quanto credessi e mi faccio cogliere alla sprovvista. La mano ed il braccio iniziano a formicolare poi iniziano a bruciare, mi fisso l'arto "in fiamme" stordito poi le gambe mi cedono e cado in ginocchio. Il calore si diffonde anche al viso, la gola si secca e la vista mi si offusca, i colori si confondono ed i dettagli svaniscono... la luce mi acceca. Le mani intorpidite perdono la presa sull'arma che scivola a terra, anche io ben presto non riesco a mantenermi più dritto sulle ginocchia e scivolo in avanti, arrestando la caduta solo con il braccio destro mentre quelle sinistro pende inerte.

Il calore scende lungo la gola fino allo stomaco, poi risale all'improvviso; non ho mangiato praticamente nulla tutto il giorno quindi l'unica cosa che rigetto sul pavimento del lurido corridoio è la mia bile. Intorno a me succedono cose che riesco a comprendere a stento. Delle urla mi perforano i timpani e mille aghi mi si piantano nel capo mentre il braccio continua ad ardere di un fuoco invisibile.

La mia mente è come melassa, fissa su di una singola immagine: la morte di quella vecchia. Più mi ci concentro e più le tempie sembrano esplodermi ma più persistente questa situazione e più mi ci aggrappo.

Poi lo stomaco si calma e mi lascio scivolare di lato sulla mia sinistra per poi rotolare sulla schiena, chiudo gli occhi per evitare di fissare quella fonte di luce accecante e mi copro il viso con il braccio destro.

Inviato

Con un cadavere e la vecchia svenuta l’atrio dell’Habstack era orami un posto insicuro. L’aria era piena dell’odore dell’uomo carbonizzato. Fuori La luce di un lampione che sfrigolava mandava strani bagliori.

Ethan era a terra e, seppur cosciente, non sembrava in grado di muoversi. Lazarus era appoggiato ad una parete colpito da ciò che era accaduto.

La porta in cui l’uomo era scappato in precedenza si socchiuse “Ehi voi” disse con un sussurro “non conviene che rimaniate qui. Di notte non è sicuro stare fuori dagli appartamenti. Andatevene presto” chiuse la porta per poi riaprirla dopo un istante “e grazie per averli sistemati”.

La porta poi si chiuse pesantemente.

@Ethan

Spoiler:  
Lentamente i colori sembravano spegnersi. La nausea era cessata e, seppur le gambe fossero tuttora molli, il nobile si sentiva ora in grado di mettersi seduto.

Inviato

Lentamente le mie condizioni sembrano migliorare, l'ipersensibilità alla luce sembra quasi svanire e riesco a fissare il soffitto senza dover più mascherare gli occhi. Facendo forza sulle braccia mi metto seduto con la schiena contro la parete, le gambe ancora non rispondono ai miei comandi e mentre provo ad alzarmi mi sfugge un nugolo di imprecazioni.

Appoggiato contro il muro ci rinuncio ma allungando il braccio destro afferro il fucile las e me lo poggio sulle gambe. Gli occhi lucidi brillano anche se non si capisce se per la droga o per l'ira.

'Giuro sull'Imperatore che quella tro*a vive fin quando non mi rimetto in piedi, è la seconda volta che mi inietta 'sta merd* ed ora non la scampa.' esclamo con la bocca ancora un po' impastata quasi ringhiando.

'Ammazzano e trasformano i cadaveri in sapone da vendere, sapone...' mi interrompo colto una una breve risata nervosa 'Che la ricopri di piombo o d'oro la feccia rimane feccia, quindi tanto vale usare il piombo...'

@Tutti

Spoiler:  
Mo le sfondo il cranio MODE: ON
Inviato

I momenti passavano e la situazione sembrava ormai tranquilla. Avuto il tempo di cui bisognava anche Ethan, che grazie alle sue esperienze pregresse sembrava in questo momento il più lucido del gruppo, riuscì ad alzarsi in piedi.

Per terra rimaneva il cadavere carbonizzato e la vecchia svenuta. Il resto era silenzio.

@Ethan

Spoiler:  
Lentamente il corpo del nobile aveva contrastato la tossina ed orma, minuto dopo minuto, si sentiva progressivamente nel pieno delle capacità

@Latarius

Spoiler:  
Fresco e attivo: non proprio come nuovo ma quasi.

Inviato

Cerco di aiutare l'uomo ad alzarsi ma mi scosto quando si solleva energicamente per poi appoggiarsi alla parete 'Che cosa ?!' Esclamo con aria schifata passando lo sguardo dall'accolito alla vecchia. 'Ora si sente meglio? Dov'è il suo partner?' Lo strano abitante dell'hubstack sbuca di nuovo dal suo loculo per avvertirci di un pericolo 'Ludovicus, controlla che non arrivi qualcuno da fuori per favore' frugo con estrema attenzione il corpo della vecchia, non voglio rischiare di ferirmi da solo su una siringa ma voglio assicurarmi che non ne abbia altre in qualche tasca.

Inviato

Con calma mi rialzo in piedi rifiutando l'aiuto dell'uomo, le game mi reggono finalmente e mi sfugge un sospiro di sollievo. Poi come si fossi ricordato all'improvviso dove mi trovo serro la mascella indurendo lo sguardo, raccolgo la hypo che mi era stata infilata nel braccio e la pulisco dal mio sangue prima di gettarla novamente in terra poi infilo l'arma las nella fondina sulla schiena.

Annuisco quando l'uomo mi chiede se mi sento per poi rispondergli brevemente 'Prima che spegnessi la radio era di sopra a proteggere la sorella della vittima, poi siete arrivati poi...' lascio perdere il discorso come se non valesse la pena di continuare.

Prendo l'hand-vox e parlo brevemente attraverso di esso 'Arn? Ci sono problemi?' poi lo poso nuovamente, mi volto verso i due 'Alzate quello grosso, io penso alla vecchia. Anche se ci troviamo dove ci troviamo non è il caso di lasciare due cadaveri in mezzo ad un corridoio...' aspetto che l'uomo finisca di ispezionare la vecchia per poi avvicinarmi ed afferrarla per la collottola.

'E comunque chiamatemi Cassian, darci del Lei sarebbe solo d'intralcio' esclamo distrattamente mentre comincio a trascinare la vecchia su per le scale.

@Tutti

Spoiler:  
Postate le vostre descrizioni? Io la mia l'ho messa.

@Master

Spoiler:  
So che dovrei limitare le interazioni con Arn ma non posso far finta che sia scomparso ed ora è da un po' che mantengo il silenzio radio, potrebbe essere successo qualcosa.

Comunque se Lazerus mi segue lo conduco nell'appartamento della vecchia.

Inviato

Ludovicus

Mi sveglio dal mio torpore vedendo tutto quella morte e disperazione

​Si..si … guardo guardo subito

Controllo quello che mi ha detto Dariel e poi lo aiuto a spostare il tizio bruciato agendo come un automa immerso in mille pensieri

@AdG

Spoiler:  
Perception per capire se ci sono pericoli

@Descrizione

Spoiler:  
Ludovicus possiede una corporatura media e non ha nessun tratto distintivo o che faccia ricordare la sua anonima figura; una tra le tante che affollano i milioni di mondi dell'Impero. Veste con abiti semplici, una tunica di colore marrone cinta da una corda di canapa copre il suo corpo, lasciando aperta la parte sottostante con alcuni spacchi da cui si possono notare dei pantaloni di pelle marrone e degli stivali semplici e pratici.La tunica possiede un cappuccio che copre quasi sempre buona parte del viso, rasato e curato. Ludovicus possiede occhi verdi e non ha più' capelli, oramai un ricordo di gioventù' essendo completamente calvo. Pacato nei modi e nei toni non alza quasi mai la voce. Ha uno zaino in cuoio sulle spalle e si aiuta con un nodoso bastone per camminare.
Inviato

@Ludovicus

Spoiler:  
La strada principale, su cui si affacciava l’ingresso all’Habstack, era completamente deserta. Illuminata vagamente da lampioni led dall’inquietante forma di mani scheletriche artigliate mostrava il suo disfacimento.

Il ciclo notturno sembrava, in questa division, troppo pericoloso anche per i suoi abitanti, per lo meno per le vie principali.

La vecchia era svenuta e respirava ancora. Lazarus la perquisì mentre Ethan ancora si riprendeva. La donna emanava un forte odore acre, che neanche l’olezzo di carne carbonizzata che si espandeva dal figlio, riusciva a coprire.

@Lazerus

Spoiler:  
La donna non portava in tasca nessuna altra arma: nel vestito aveva solo un mazzo di chiavi anonime avvolte su un anello viola. Oltre le chiavi, l’anello portava dei separatori sferici rossi (piccole sfere bucate) che dividevano le chiavi in 7 gruppi di numerosità diversa.

Ethan prese l’handvox e chiamò Arn, ma dal compagno nessuna risposta. Stava per avvicinarsi alla vecchia strega per sollevarla. Quando una voce femminile uscì dal suo handvox ‘Ehi c’è qualcuno? Mi sentite? Chi parla?’.
Inviato

Mi blocco a metà del gesto per afferrare la vecchia, accigliato prendo l'handvox 'Lili!? Perché hai l'hand-vox? Che cosa è successo? Dov'è lui?'

Serro la mano sinistra a pugno "Dove caz*o sei Arn?" lancio uno sguardo alla tromba delle scale per poi voltare il capo indeciso verso i due uomini.

@Master

Spoiler:  
è la voce di Lili quella che senso?
Inviato

Ethan armeggia per un istante con l’Handvox.

@Ethan

Spoiler:  
La voce è certamente quella di Lili.

Con una scarica elettrica la voce riprende “Mi sentite? c’è qualcuno? Arn, Ethan siete voi?” il tono esprime preoccupazione viva.

@Ludovicus

Spoiler:  
Ludovicus guardò con attenzione il viale: una persona si stava avvicinando. Nella penombra dei lampioni devastati non era totalmente riconoscibile: guardava gli habstack alla ricerca di qualcosa.

Inviato

Ludovicus

Sento una voce femminile e trasalisco per un attimo, soprattutto quando qualcuno si stava avvicinando.

" … chi sara' mai? …"

Mi volto verso i miei due compagni cercando di recuperare un minimo di professionalita'.

Si sta avvicinando qualcuno dal viale. Al momento stazione nella penombra dei lampioni, ma guarda nella nostra direzione.

Inviato

'Lili, mi senti? Sono Cassian, dov'è Arn?' dico con l'handvox vicino al viso "Arn, non è ancora tornato da lei? Che diavolo sta facendo? Che caz*o sta accadendo tutto in una volta!?"

Guardo la vecchia "Le priorità sono cambiate" mi avvicino estraendo il fucile las e puntandoglielo alla fronte, premo il grilletto distrattamente e dopo essermi assicurato del suo trapasso mi avvio verso le scale.

Accelerando la camminata progressivamente inizio a salire verso il terzo piano 'Muoviamoci, il mio partner è scomparso e lei è da sola.'

@Master

Spoiler:  
Accoppo la vecchia e poi come descritto.
Inviato

@Ethan

Spoiler:  
Ethan salì le scale di corsa: superò il primo piano dove era avvenuto lo scontro con l’energumeno e vi era la casa della vecchia, per giungere sul pianerottolo del terzo piano.

Si appropinquò con prudenza alla porta dell’appartamento di Arbest: questa era solo accostata.

Nessun rumore si sentiva ne dall’interno ne da altri ambienti del piano.

@Zakarius

Spoiler:  
Scintilla un pianeta da 25miliardi di persone, capitale del Calixis sector: su di esso vi era l’Hive Sibellus, uno dei più grandi hive di tutto il settore, con un raggio di 8000Km.

Erano passati un paio di mesi dal reclutamento da parte dell’inquisitore Skane e da allora si trovava in attesa di divenire esecutivo: separato dalla vita passata, fu testato e misurato, interrogato e analizzato. Gli fu letto il futuro da un veggente cieco che muoveva i tarocchi dell'Imperatore. Ma fatta eccezione di qualche insegnamento impartito in una stanza scura che gli lasciarono un forte nausea, e un infinito numero di codici e segnali da memorizzare e distruggere, Zakarius fu lasciato senza informazione solo con se stesso. Alloggiava sotto falso nome in un grande residence di un livello medio alto e li aspettò per settimane una chiamata dai suoi signori.

Infine la chiamata arrivò quando un correre albini gli consegnò un messaggio con il simbolo dell'Ordine Sacro: il messaggio era essenziale e conteneva un'ora e un luogo. L'istruzione di recarvisi preparato era firmata con una semplice scritta - L'Imperatore Protegge. Vi era inoltre un dossier: il resoconto di una missione avvenuta poco tempo prima su Iocanthos, un mondo barbarico tormentato dalla guerra, nella Gogenna Reach, nel cuore del Calixis Sector.

La parte più interessante del dossier riguardava dei Tarocchi dell’Imperatore toccati dal Chaos e costruiti da una tecnologia aliena.

All’ora opportuna Zakarius si fece trovare nel luogo convenuto ed una grossa macchina nera opaca, con otto ruote e parafanghi cromati con simboli di teschi, secondo l’ultima moda nelle classi alte si fermò per raccoglierlo. L’autista era nascosto da un vesto oscurato che separava la zona passeggeri.

Giunta l'ora, Zakarius si fece strada attraverso la massa in continuo movimento di persone anonime che caratterizza il quartiere Administratum, fino a giungere ad una piattaforma ascensore posta nel retro di un grosso ed imponente edificio la cui facciata era ricoperta di bassorilievi di teschi, urne e altri simboli di morte, ed era coronato da un immensa statua di un santo piangente. Sembrava che fosse atteso: un attendente che governava la piattaforma elevatrice lo stava osservando con occhi incuriositi.

L’uomo guardò distrattamente il foglio che il technoprete gli mostrava e quindi ‘Passa’ disse. Sul montacarichi vi era già un’altra persona, un militare all’apparenza.

L’attendente azionò il meccanismo a catena che comandava l’elevatore, che iniziò a scendere, e una servoporta chiuse l’apertura sopra di lui con un fragoroso boom. La piattaforma continuò a scendere per alcuni minuti attraverso livelli di servizio, in profondità nelle budella del distretto governativo.

Quando il montacarichi si fermò, davanti all’Accolti si aprì un corridoio grigio, illuminato vagamente dal dei globi luminosi posti sopra delle torce sorrette da cherubini. L’attendente fece segno di scendere e proceder in quella direzione.

Solo la prima parte del corridoio era illuminata, il resto del percorso era nell’oscurità. Mentre proseguiva per il corridoio i globi alle sue spalle iniziarono a spegnersi e nuovi globi si accesero davanti a lui.

Non vi erano porte nel corridoio e l’unico tratto distintivo era un leggero odore di disinfettante chimico.

Dopo cinque minuti il corridoio terminò in una porta corazzata in metallo: si sentì il rumore di serrature che si aprivano e i battenti iniziarono ad spalancarsi con un sibilo di aria pressurizzata e un gracchiare di cardini.

La stanza al di la presentava un insieme di casse di metallo polverose che riportavano simboli inintelligibili, ammassate contro un muro, mentre adiacente all’altro muro vie era un tavolo chirurgico completo di cinghie di contenzione. La cosa che colpiva di più della stanza era uno specchio che copriva la parte superiore del muro opposto all’entrata.

Lo specchio lentamente divenne trasparente fino a rivelare al di la una stanza in acciaio. Nella stanza vi era una figura alta, dalla faccia magra, vestita con un cappotto di pelle rossa sulle spalle che stonava con il camice da medico che portava sotto. L’uomo lo stava guardando.

Dietro di lui, coopero da un telo grigio sgualcito, vi quello che sembrava un corpo appoggiato su una qualche forma di struttura metallica usata per autopsie. Sopra il corpo a mezz’aria aleggiavano un paio di teschi smaltati di bianco da cui fuoriuscivano una varietà di strumenti di ottone e un lungo ago da siringa.

L’uomo fece cenno all’Accolito di avvicinarsi alzando la mano destra ricoperta da un guanto di latrice rosso, e dopo una scarica statica, la sua voce iniziò ad uscire da una piccola griglia messa sul soffitto.

‘Salute Accolito, io sono il Medical-Interrogator Sand e tu dovresto essere il nuovo sangue di valore per la nostra Santa Guerra! Vedremo, lontano da me mettere in dubbio chi sa giudicare meglio del sottoscritto!

Io rappresento il Santo Ordine dell’Inquisizione Imperiale che tutti noi serviamo. I nostri signori ti hanno chiamato qui per assisterci nell’investigazione in relazione ad un fatto di estremo interesse che recentemente ed inaspettatamente è venuto alla luce. ‘

Fece una breve pausa.

‘Per tua informazione ora siamo nelle profondità del Templum Mori, la casa dei morti dove governano i Lords Praefecta Mortem e dove vengono riconosciuti e contati i caduti ed i persi della grande città. Non ti stupirà quindi sapere che stiamo per vedere una cadavere e, anche se io dubito che per te sia una nuova esperienza, questo cadavere ha qualcosa di, diciamo, singolare’

Sand spostò lil lenzuolo grigio andando a mostrare il corpo di un uomo adulto umano con il busto aperto e con i visceri rimossi. Mentre continuava a parlare i servoteschi continuato ad entrare ed uscire dalla stanza per riapparire con tubi di vetro e giare nei loro artigli di ottone, contenenti quelli che sembravano organi da mostrare di volta in volta all’Acolito.

‘Ora’ riprese ‘se vuoi cortesemente prestare attenzione, alle domande risponderò alla fine’.

‘Il corpo è stato identificato come tale Saul Arbest, 23 anni, lavoratore dell’Hiv, lavoratore non qualificato. Formalmente appartenente alla Tantalus Indentature, risulta residente in: chamber 6/23 stack 717# Coscarla Division, zona sud, Hive Sibelius.

Il soggetto è stato trovato morto sulla midhive transit rail tre giorni or sono mentre il treno tornava al deposito. Un esame preliminare della scena suggeriva morte per overdose di droghe. D’altra parte una seguente autopsia svolta da biologi forensi ha rivelato certe anomalie che hanno richiesto il nostro intervento.

La causa della morte è stata infatti un collasso totale sistemico dovuto al rigetto di tessuti appartenenti ad un organo artificiale sintetico impiantatogli. Tale organo ha distrutti il suo sistema nervoso centrale nel tentativo di superare la risposta immunitaria.

In altre parole questo…’

Il servo teschio mostrò una giara contenente un lungo fascio biancastro di tentacoli vetrosi ondeggianti, che ancora si muovevano, ancora vivi.

‘… gli ha tolto la vita dall’interno del suo corpo. Con che scopo? Non lo sappiamo, ma la mia opinione è, in una parola, controllo - neurale e sinaptoco, forse peggio.

Ci sono anche altre cicatrici e segni di operazioni di un tipo meno singolare; un polmone sostituito da un cavità toracica nascosta, forse per uso come corriere. Inoltre un nervo ottico rimosso, pelle asportata dal suo stomaco, non ho idea del perché. L’analisi istologica mostra segni di composti alchemici, anticoagulanti, vaccini e sostanze simili.

Il chirurgo era sicuramente esperto, ma dalle lesioni e dallo stress dei tessuti, dubito si preoccupasse in qualche modo del dolore avvertito dal paziente. Nei fatti, dal danno subito dalle corde vocali, la mia ipotesi è che abbia probabilmente urlato finché ne fu in grado.'

‘Ma è questo piccolo mostro che ci interessa’ disse indicando la giara. ‘Penso che tu conosca bene l’Omnissian edict e comprenda che questo non è solo illegale, è proibito, è eresia. Il solo occuparsi di questo genere di tecnologia oscura è sufficiente per garantirsi una sentenza di morte dal Santo Ordine, dagli Arbites o dal Mechanicus.

E io sono sicura che tu, come me, desideri sapere come tale raro e vile costrutto sia finito arrotolato intorno alla spina dorsale di un qualche anonimo lavoratore della parte più infima della catena.'

Fece un gesto e il servoteschio si allontanò con la giara.

‘L’uomo non aveva precedenti penali, era stato dichiarato non abile alla sua mansione, licenziato se preferite, circa 60 giorni fa e ne fu denunciata la scomparsa 32 giorni fa da sua sorella, tale Lili Arbest, residente nello stesso habstack. Abbastanza tempo per cacciarsi in ogni sorta di problemi, penso sarete d’accordo con me. Queste cicatrici sono non più vecchie di otto o dieci giorni, al più. Non sappiamo altro su di lui.’

‘Stamattina un nostro team di due Acolyti è partito per questa missione.

La giornata ha però portato altre informazioni. Uomini dell’Inquisitore Vaarak” e una smorfia si formò sul suo viso al pronunciare quel nome “hanno intercettato alcuni giorni fan un contrabbandiere che trasportava tecnologia Xenos. Seppur questa di per se non sia una cosa rara nel Settore, i contrabbandieri di norma puntano verso l’Hazeroth Abyss per piazzare la loro merce, non verso Scintilla stessa!”

“Interrogato, il contrabbandiere ha rivelato poco: l’unica cosa utile è che un gruppo di ricchi acquirenti in Scintilla avrebbero fatto l’acquisto. Data la quantità di materiale ritrovato questi sono riusciti ad ottenere il pattern tecnologico alieno, con cui decifrare e riconoscere quella tecnologia.”

“E il pattern alieno era lo stesso del caso che stavamo seguendo. La situazione ci ha quindi costretti ad accettare di introdurre nel nostro team due uomini di Vaarak. E’ evidente che, seppur l’inchiesta fosse nostra, il vantaggio investigativo fosse degli altri. Questo fino a due ore fa: quando si è determinato che il caso “Illuminatium” seguito mesi fa da nostri Acolyti, di cui dovresti avere avuto il file, era collegato a questa tecnologia.”

“La nostra volontà è fare in modo che il filone investigativo resti guidato da noi, non dagli uomini di Vaarak, e che ciò che troveremo sia gestito da noi. L’indagine è dell’inquisitore Skane e deve rimanerlo.”

“Con queste nuove informazioni vogliamo che ti aggiunga al team: i nostri uomini sono Arn Magnussen e Ethan Cassian Ashton, mentre gli uomini di Vaarak sono Ludovicus e Lazerus. Mi risulta che tu uno dei due lo abbia conosciuto, è Ludovicus, e dovreste esservi incrociati nell’addestramento’ Zakarius ricordava l’uomo: un adepto dell’administraturm, riservato ma con profonde conoscenze.

‘Questa deve essere una investigazione sotto copertura, nessun coinvolgimento ufficiale ne notifica alle autorità locali, e nessuna sa per altro che il corpo sia qui in questo momento. Coscarla è un hive periferico, un approccio sotto copertura attirerà mino attenzione di un calcio in una porta, e più facilmente eviteremo di cancellare indizi che ci portino al nostro eretico.’

‘Devote scoprire il Perché e il Dove se potete, meglio ancora scoprite Come. Meglio di tutto Chi sia il responsabile.

‘Ah, e prove ulteriori sarebbero una benedizione se le trovaste’.

“Doterò anche te di materiale utile per la missione. Puoi aprire quella cassa” e detto questo indicò una cassa alla sua destra.

Sand iniziò a descriverne il contenuto.

“All’interno troverai:”

“Coscarla Pass Tokens: Questi apparecchi codificati, ognuno della dimensione di una piccola e spessa moneta, permettono di avere autorizzazione legale per la Coscarla Division e passaggio gratuito su sulla rail intorno alla midhive area.’

“Coblast Assay Cognomen: Questa carta di metallo codificata è un marcatore di identità e include un code tag da enforcer che ti permetterà di portare legalmente armi per autodifesa. Ti presenta come “agente collegato al Coblast Assay”, una corporazione mercantile di Siebellus di dubbia reputazione ma di considerevole potere, specializzata in servizi tecnologici e di forza bruta.”

“Hand Vox: Questo comunicatore personale economico e di aspetto trascurato usa canali privati crittografati ed è ottimo in un raggio di alcuni chilometri nell’Hive. Date le interferenze sul segnale nelle aree dell’Hive dove stai andando, il traffico voce è quasi impossibile a distanze maggiori o fra i livelli, eccetto che con comunicazioni via cavo. In ogni caso per i tuoi scopi sarà perfetto”

“Low Hiver’s Overcoats: Questo soprabito voluminoso dal collo alto, fatto a patchwork in pelle e tessuto, è comune trai lowhiver in Sibellus e si adatterà comodamente sui tuoi abiti offrendovi anche un po di protezione aggiuntiva. ”

“Chem Lamps: Questa piccola lampada portatile usa una reazione chimica per generare luce. Illumina un’area di circa tre metri di raggio o genera un fascio di luce bianca di 6 metri.”

“Memory Slate in ottone contiene alcune informazioni su Coscarla e i dati che ti ho già comunicato su Arbasts. Lo slate inserito nel pad da anche accesso ai dati estrapolati dai samples che abbiamo raccolto: non sarà utile come il pattern identificato dagli uomini di Vaarak ma può fornire una discreta proxy.”

"Money Pouch con 120 Thrones monete e banconote usate per cianfrusaglie e corruzione. Sono sicuro che se te ne servissero di più sapresti trovarli.”

“Questo è tutto. Una macchina ti condurrà a Coscarla in un modo molto più veloce della transit rail. Una volta la voglio che tu raggiunga la casa di Harbest. Prima che qualunque cosa accada, voglio che esamini la sua stanza in modo da capire, con le tue competenze se ci sono altre tracce di questa tecnologia. Non voglio che gli uomni di Vaarek al recuperino prima di noi. Poi potrai contattare il gruppo sotto copertura utilizzando gli HandVox e i codici di riconoscimento che troverai sul dataslate. Come già comunicato agli altri, mi aspetto qui il vostro rapporto nel giro di pochi giorni, non di più’”

“Che il Dio Imperatore ti protegga. Ora tutto dipende da te”

Detto questo la schermata a specchio si oscurò e Padre Zakarias rimase da solo.

Tornato in superficie trovò una grossa macchina nera opaca, con otto ruote e parafanghi cromati con simboli di teschi si fermò per raccoglierlo. L’autista era nascosto da un vesto oscurato che separava la zona passeggeri: in macchina non c’era nessuno.

La macchina sfrecciò nell’Administratum District per poi imboccare la Highway che dagli Upper districts portva ai Midhive districts

Col proseguire del viaggio gli spazi passarono dagli ambienti all’aria aperta del distretto governativo a livelli sottostanti dell’alveare, che mostravano ancora i segni di un passato ormai crollato e gli splendori architetturali dei giorni che furono. Attraversarono vaste areee riempite da file senza fine di habstacks abitativi e chilometri su chilometri di fabbriche assordanti, tutte chiuse da sky-vaults in acciaio.

La maggior parte del viaggio venne speso nell’aria viziata e contaminata dei tunnel che come condotti fatti da giganteschi di vermi trapassavano gli spessi pilastri di supporto dell’Hive, e negli spazi vuoti senza luce e senza nome delle are deserte che si trovavano fra i livelli.

Più scendevano e più l’ambiente era depresso, non manutenuto mostrava come segni di forte decadimento; queste erano le zone basse del Midhive, l’alveare di mezzo, sotto le quali nessuna strada proseguiva. Oltre questo cerchio esterno vi era l’underhive dove nessuna legge era fatta rispettare.

La macchina lasciò il Tecnopriest all’uscita dell’highway. Ormai il ciclo notturno, che comportava lo spegnimento delle luci nella volta di metallo a rappresentazione di quella che era la notte, stava per iniziare. La macchina fece appena a tempo a rimboccare la strada che le gigantesche porte metalliche, che durante la notte bloccavano le uscite dal Coscarla Souther District, scesero.

Davanti a lui sorgevano i tralicci della Midhive railway (#1), che ormai qui aveva un capolinea non essendoci più alcun distretto “controllato” sottostante.

La ferrovia e la stazione erano tenute sopraelevate dal terreno all’altezza di un centinaio di metri da un framework metallico dalla forma scheletrica.

Superato questo intessere di acciaio si trovò in una grossa piazza presidiata da una statua in granito di 50 metri di un grosso felino alato (#2). La statua sembrava molto antica e aveva orma perso buona parte della sua testa. Ricordava loro le statue presenti su altri livelli ad indicare la dipendenza da una particolare casata nobiliare.

La piazza era vuota.

Numerose strade dipartivano da questa e davano accesso ad i vari habstack

Si notava subito, in un angolo della piazza a sulla sinistra, una costruzione diversa: tozza, di soli tre piani, in cemento armato e con le finestre chiuse da grate, sembrava una piccola fortezza (#3). Era l’unico edificio visibile non residenziale che sembra animato, con luci evidentemente accese.

Zakarius decise di infilarsi fra la ferrovia e il grosso city block alla sua destra.

La situazione era surreale.

I grossi viali erano strisce luminose immerse, corridoi in una caverna dove l’oscurità artificiale dei city block, dell’Hive wall e del hive celing formava le pareti.

Coscarla dava la sensazione di una città sepolta e abbandonata, avvolta nel buio sotto un cielo d'acciaio. Sembrava un posto freddo e vuoto, dove caseggiati interi e habstacks erano anneriti come da incendi le finestre dei caseggiati, per lo più rotte guardavano in silenzio le strade. Antiche colonne ed archi in granito nero ormai apparentemente senza scopo volavano alti nel buio.

Vagamente ai lati delle lungo le arterie principali si intravedevano vicoli bui e ostruiti da rifiuti e detriti che davano una peggiore sensazione di degrado, nascondendo informi movimenti della feccia che brancolava in quei luoghi.

Molto al di sopra nel buio dei cieli il clamore della rete di trattamento dell’aria del l’alveare riempiva il paesaggio con tuoni lontani, mentre esalazioni periodiche di vapori causavano a livello terra piogge sporche localizzate troppo brevi per pulire le strade.

Tutte gli habstack di questa zona erano privi di illuminazione. Il prete aveva già visto situazioni analoghe: per gestire il consumo di energia, questa durante il ciclo notturno veniva tolta a turno a blocchi interi delle division.

Fu in quel momento che sentì strani un vociare provenire davanti a lui: saggiamente il tecnoprete si rifugiò in un vicolo. (#4)

Presto nella strada si intravidero movimenti.

Cinque creature, perché chiamarli uomini sarebbe stato sfidante verso ciò che il Dio Imperatore aveva proclamato umanità, si avvicinarono. Quattro portavano un grosso fagotto. Un lenzuolo grigiastro che si dimenava ed emetteva gemiti. Il quinto guidava il gruppo.

Uomini forse un tempo, erano in parte rivesti di abiti ormai a brandello: la loro pelle era trasparente e mostrava la sottostante carne che pulsava e si contorceva.

Le loro articolazioni e dita sembravano rinforzate con fasce metalliche; similmente la loro testa era racchiusa in maschere ferree avvolgenti attraverso le quali occhi cibernetici emettevano bagliori rossi.

Il gruppo superò l’Acolito e proseguì in direzione della ferrovia. Scampato il presunto pericolo Zakarius proseguì lungo il viale.

Osservando la numerazione degli habstack presenti nella via, videro che era caratterizzata dalla numerazione 900 per raggiungere poi una piazza [#5].

Al centro vi era una costruzione nera, del tutto indistinguibile dalle altre: nel ciclo notturno al piano terra si delineavano però le luci al neon di un qualche genere di esercizio.

Avvicinandosi si avvertivano voci all’interno, nonostante la tarda ora, e rumori che lo facevano sembrare una qualche genere di bar. L’interno, nonostante il periodo di compensazione energetica, sembrava illuminato. Un’insegna al neon, ora spenta, riportava in Low Gothic la scritta 3rd Tantalus Worker Union.

Sul lato sud della piazza si aprivano però due viali. Il primoera marcato con la numerazione 800, mentre il secondo con la 700.

Dopo una ventina di minuti il prete giunse nei pressi di quello che doveva essere l’habstack 717 (#6).

L’insegna era stata distrutta ma l’accolito riuscirono ad individuare l’habstack che cercavano dalla sua posizione relativa a quelli che lo circondavano.

Il gigantesco edificio era un blocco grigio decorato con finestre ad arco e circondato da cerchi di scarabei in basso rilievo.

La porta di ingresso era stata strappata e giaceva affianco all’apertura.

All’ingresso un individuo anonimo dal viso molto curato con uno di quei cappotti tipici di queste zone, come quello che indossi tu, ti sta osservando.

@Ludovicus,Lazerus e Zakarius

Spoiler:  
Zakarius si avvicinò all’Habstack: stava controllando gli ingressi alla ricerca di uno particolare e puntò decisamente a quello davanti al quale stava Ludovicus.

I due vedendosi si riconobbero immediatamente, consci che non dovevano tradire le proprie identità

@Ludovcus

Spoiler:  
Ricordi l’uomo che si sta avvicinando: lo hai incontrato durante l’addestramento nel Sacro Ordine, anche se lui rispondeva ad un altro Inquisitore. E’ un Techpriest, seguace del Machine God

@Dragan90, Wondere e Ocram

Spoiler:  
Lascio a voi le descrizioni dei pg.

@Dragan90

Spoiler:  
Trovi la mappa col percorso fatto e la descrizione di Coscarla contenuti nel datapad codificato

https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOaTgzUUV1dGFHMjg/edit?usp=sharing

https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOem5NSHB4RXAwTTA/view?usp=sharing

Posta pure quello che fai con spoiler @Ludovicus e Lazarus.

Ti ricordo che voi avete codici univoci per riconoscervi qualora foste in contatto.

Questa frase la traduciamo in delle subdermal card con chip e NFC che, qualora il proprietario lo voglia esercitando una pressione (sempre che gli spiriti presenti nel chip riconoscano la card inserita nel legittimo proprietario) mostrino transdermiche (sull’avanbraccio) un codice identificativo riconoscibile come vero da qualunque membro dell’inquisizione.

La card può anche garantire l’identità di un altro membro dell’inquisizione che ne fosse sprovvisto della propria, andando questi a premerla, sempre che l’identità di questo soggetto sia aggiornata nei suoi chip.

Questo permette sempre, incontrandosi, di verificare l’identità dell’altro.

Inviato

@ descrizione

Spoiler:  
Padre Zakarius è un tecnopriest e ne dimostra i segni tramite svariati impianti e la classica veste rossa a coprire gran parte della sua ricurva forma, indossata sopra la tuta di pelle scura che lo fa sembrare più coerente con il paesaggio dell'hive, tenuta chiusa in vita da un cinturone con il simbolo dell'adeptus mechanicus sulla fibbia.

sulla schiena curva è visibile la gobba provocata dalla bobina potenziata che alimenta i suoi circuiti, le mani esili che spuntano dalle larghe maniche sono parzialmente sostituite con falangi metalliche e polsi composti da articolazioni meccaniche ad alta prestazione, da sotto il cappuccio si intravede il suo "volto", una maschera metallica con un grosso cavo copre la sua faccia fino al naso, un occhio è stato sostituito da una versione bionica che emana una debolissima luminescenza azzurra che stona con la veste scarlatta mentre l'altro occhio è coperto da un non meglio precisato macchinario che sembra si aggrappi al lato della testa deformandone la sagoma, da sotto il cappuccio escono dei fasci di cavi con diversi attacchi come se fossero delle trecce, sopra al cappuccio invece si ergono quelle che sembrerebbero delle pesanti cuffie antirumore con una miriade di altri fili che escono da buchi nella veste sia nella zona della schiena che in quella della nuca.

alla cintura porta vari tipi di oggetti tecnologici e attrezzi più banali da manutenzione ed una fondina che sembra piena, sulle spalle porta una borsa e una carabina laser, in mano regge un pesante bastone di metallo con il simbolo del teschio meccanico a svettare su di esso.

Inviato

Ludovicus

Vedo la mano armata di Ethan avvicinarsi alla testa della donna. Ho solo il tempo di un rapido gesto della mano seguito da un filo di voce

​… asp

Ma la velocita' del laser e' immediata ed io non posso fare altro che vedere ancora morte davanti a me.

… che sia questo il senso del dio imperatore? … solo morte per il trono d'oro? … no c'e' dell'altro … ci deve essere dell'altro …

Immerso in questi pensieri mi scuoto al pensiero dei passi dell'individuo che sta salendo ed e' allora che mi rivolgo alle scale con l'arma di Dariel in pugno, ma la figura che mi sipari di fronte mi fa sgranare gli occhi.

"… Zakarius? … qui? "

Mostro il chip sottocutaneo per il riconoscimento e poi gli faccio cenno di avvicinarsi e procedo al riconoscimento come se niente fosse vissuto tra noi

Ludovicus, I miei rispetti. Presto, a dopo i convenevoli, siamo già' in emergenza!

@Descrizione

Spoiler:  

Ludovicus possiede una corporatura media e non ha nessun tratto distintivo o che faccia ricordare la sua anonima figura; una tra le tante che affollano i milioni di mondi dell'Impero. Veste con abiti semplici, una tunica di colore marrone cinta da una corda di canapa copre il suo corpo, lasciando aperta la parte sottostante con alcuni spacchi da cui si possono notare dei pantaloni di pelle marrone e degli stivali semplici e pratici.La tunica possiede un cappuccio che copre quasi sempre buona parte del viso, rasato e curato. Ludovicus possiede occhi verdi e non ha più' capelli, oramai un ricordo di gioventù' essendo completamente calvo. Pacato nei modi e nei toni non alza quasi mai la voce. Ha uno zaino in cuoio sulle spalle e si aiuta con un nodoso bastone per camminare.

Inviato

@ master

Spoiler:  
il tecnoprete ascoltò attentamente le informazioni del medical interrogator analizzando i dati uno per volta, quando ella finì di parlare Zakarius ci mise qualche secondo a rispondere:

Medical interrogator, nessuna domanda, analisi dei dati completa, priorità sgominare l'eresia, obbiettivo secondario mantenere il controllo dell'indagine.... programmazione operativa.

forse un modo per dire che farà del suo meglio?

dopo aver recuperato l'attrezzatura fornita il tecnoprete si dirige verso l'auto che lo avrebbe accompagnato immerso nei suoi pensieri cercando già un modo di agire per essere pienamente efficente, immerso nei suoi pensieri fece tutto il viaggio, solo una volta ritrovatosi nella coscarla division si riscosse dai suoi pensieri.

elli?

avendo esaminato attentamente la cartina ed avendola salvata sulla sua data board a Zakarius bastò un attimo per trovare la strada più corta per giungere a casa della vittima e iniziò ad allontanarsi con il suo lento incedere dalla stazione, solo quando delle "creature" gli passarono vicino il prete si nascose in un piccolo vicolo osservando la scena di quelle cose che portavano via un fagotto che si agitava, probabilmente si trattava di un rapimento o della cattura di un qualche animale visto che il saccone si muoveva.

il ciclo notturno della division Coscarla poteva essere pericoloso, che cosa erano quelli? mutanti usciti dalle parti inferiori del sottoformicaio? c'era forse una falla nella difesa di questo settore?

ma un gruppo di mutanti non avrebbe oscurato le priorità, gli ordini erano chiari, per prima cosa ispezionare casa della vittima, il resto sarebbe venuto dopo.

con il suo forse un pò goffo modo di camminare il servo del dio macchina si rimise in marcia...

@ ludovicus:

Spoiler:  
il tecnoprete giunse davanti all'habstack e si fermò ad analizzare la scena, vide un uomo sparare a una vecchia e poi correre lungo le scale, vide anche Ludovicus e lo riconobbe, i due si erano già incontrati all'addestramento inquisitoriale.

nemmeno mezza giornata e già un rifiuto di cui sbarazzarsi....

pensò in tecnoprete facendo ronzare i suoi circuiti craniali.

Zakarius prese solo un attimo cercando di analizzare la situazione in modo logico, quello era Ludovicus, sicuramente un membro del sacro oridne, era logico pensare che anche l'altro uomo facesse parte dell'inquisizione ma era anche prudente non darlo per scontato.

mentre Zakarius si prendeva questi pochi secondi di analisi per fissarsi nella mente l'accaduto vide Ludovicus premere il chip sottocutaneo per attivare il riconoscimento ufficiale, al vedere quella scena l'occhio bionico del tecnologico prete fissò le lenti sull'uomo colorando i circuiti interni di giallo come per esprimere preoccupazione.

oramai era troppo tardi per fermare l'adepto e l'ologramma si mostrò in tutto il suo splendore, il tecnoprete iniziò a guardarsi nervosamente attorno, una volta che fu convinto che nessuno era nei paraggi alzò il pesante bastone sbattendolo con violenza al suolo provocando un rumore sordo e basso mentre il suo sguardo sembrava agganciare l'accolito di fronte a lui come fosse un sistema di puntamento militare.

le sembra questo il modo più efficiente per mantenere una copertura, signor Ludovicus?

disse il prete con una voce tanto fredda e gracchiante da non sembrare umana.

troviamo un luogo sicuro e confrontiamo i dati, dove sono gli altri della Coblast Assay?

la figura curva dal mantello rosso scandì meglio queste ultime parole per far intendere all'accolito ciò che stava cercando davvero.

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...