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Capitolo 1 - Edge of Darkness


AndreaP

Messaggio consigliato

'La ringrazio, la ricontatteremo a breve quando saremo in zona, se è possibile veniteci incontro nella piazzetta'. concludo la conversazione nell'handvox.

@Ludovicus

Spoiler:  
estraggo il DataSlate e controllo la mappa. 'Ecco, vede? Questa sembrerebbe la colonna di cui parlavano, che sarebbe quella li' indico prima sul marchingegno e poi oltre la stazione 'proseguendo di li in effetti si arriva a una sorta di piazzetta con un edificio ma poi ci sono due vie e non è chiaro dove sia esattamente, dobbiamo sperare che sia individuabile a vista o contatteremo di nuovo gli altri con gli handvox sempre che io abbia interpretato correttamente quelle indicazioni sommarie.' Estraggo quindi il taccuino scorrendolo rapidamente con gli occhi fino ad arrivare alla nota desiderata 'SaulArbest, chamber6/23 stack 717, chamber 6/23 stack 717.' ripeto per memorizzare mentre ripongo nuovamente il taccuino. Questi abiti sono davvero pessimi. 'Si tenga pronto a tutto' suggerisco riponendo il dataSlate e preparando la chem lamp Pare che potremmo essere aggrediti da un momento all'altro Con la lampada nella sinistra mi avvio per le strade sinistre della division, durante la notte artificiale Coscarla è davvero spaventosa e ad ogni più flebile movimento immagino un assassino pronto a scattare.
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Principali partecipanti

@Ludovicus e Lazerus

Spoiler:  
Scendendo dalla scala a chiocciola Ludovicus e Lazerus videro che la ferrovia era tenuta sopraelevata dal terreno all’altezza di un centinaio di metri da un framework metallico dalla forma scheletrica.

Usciti dalla scala si trovarono in una grossa piazza presidiata da una statua in granito di 50 metri di un grosso felino alato. La statua sembrava molto antica e aveva orma perso buona parte della sua testa. Ricordava loro le statue presenti su altri livelli ad indicare la dipendenza da una particolare casata nobiliare.

La piazza era vuota.

Numerose strade dipartivano da questa e davano accesso ad i vari habstack

Si notava subito, in un angolo della piazza a sulla sinistra, una costruzione diversa: tozza, di soli tre piani, in cemento armato e con le finestre chiuse da grate, sembrava una piccola fortezza. Era l’unico edificio visibile non residenziale che sembra animato, con luci evidentemente accese.

@Arn e Ethan

Spoiler:  
Il buio che riempiva la stanza era assordante. A fatica si riusciva a muoversi senza urtare gli oggetti. Anche dalla finestra non penetrava più alcuno spiraglio di luce.

Sembrava che Lili non si fosse accorta di niente.

L’apertura della porta non portò miglioramento alla situazione: il corridoio era nero e nessuna fonte di luce permetteva di orientarsi.

Arn chiuse la porta.

@Arn

Spoiler:  
La chiusura della porta riportò la stanza in un silenzio che unito alla mancanza di luce dava una terribile sensazione di deprivazione sensoriale

@Ethan

Spoiler:  
Il buio ed il silenzio era totale. Accesa la chem-lamp, il corridoio, con le sue porte in materiale plastico in due colori e la ruvidità del pavimento che presentava le tracce di una vecchia passatoia, assumeva un aspetto spettrale. Dai piani inferiori si udivano rumori di movimenti, ma nessuna parola. Una porta, da un altro piano presumibilmente, venne chiusa violentemente producendo un forte rumore.

Il nobile imboccò le scale. Giunto al pianerottolo del tratto di scale che congiungeva il secondo piano al primo, si fermò un istante: aveva avuto la sensazione di vedere un movimento nel corridoio del primo piano nei pressi dell’ascensore. L’aria era impregnata di un forte odore acido.

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@Ludovicus

Spoiler:  
'Hai ragione, in fondo siamo compagni oramai. Ti posso cedere una delle mie, sai sparare ?' mostro un'autopistol 'Puntala contro i cattivi come se li volessi indicare e poi tira questa leva. Bang! Facile.' Porgo il calcio dell'arma e impugno l'autogun Speriamo di non averne bisogno...

Arrivati nella piazza un edificio spicca per la sua architettura e per le attività al suo interno. Lo indico con il mento e parlo piano 'Non sembra neanche una casa, che siano quelli gli appartamenti ?' Ripongo la chem lamp e faccio strada avvicinandomi rapido e furtivo a una parete non illuminata dell'edificio, lì appoggio la schiena alla parete lontano da eventuali finestre mentre controllo Ludovicus. Cerco quindi l'entrata o qualche insegna passando sotto le finestre a testa bassa.

@AdG

Spoiler:  
Percorrendo per primi i lati dell'edificio in cui non ci sono finestre illuminate cerco numeri o nomi sulla porta d'entrata o su una sorta di campanello che mi ricordino i dati in mio possesso riguardo all'appartamento che era di Saul Arbest

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@Master & Ethan

Spoiler:  

'Ok vista la situazione un po di supporto non puo' che farci comodo, speriamo sia gente capace'

Il buio e' tale che sembra di essere sommersi da un mare d inchiostro, accosto la porta e chiudo con il cuneo e la sedia dopodiche mi siedo con la pistola sul grembo cercando di non fare rumore e di non svegliare la ragazza

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@Master

Spoiler:  
Provo a spegnere la lampada chimica ma dopo un paio di secondi sono costretto a riaccenderla, quel buio assoluto stordisce e confonde.

Cambio l'impostazione della lampada per fare in modo che diffonda luce sotto forma di raggio, stringo la pistola prima di deglutire a vuoto. Alzo la lampada nascondendola sotto il cappotto per evitare che riveli, se non l'ha già fatto, la mia presenza troppo presto. Comincio a scendere, un gradino alla volta mentre i miei occhi saettano nervosi a destra e a sinistra; il dito che sfiora il grilletto dell'arma quasi inizia a dolere per la tensione.

Raggiungo il pianerottolo scoprendo all'improvviso la lampada e puntandola verso il punto dove ho percepito il movimento.

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@Ethan

Spoiler:  
Raggiunto il piano Ethan si guardò intorno. Il lungo corridoio di fonte al lui proseguiva nell’oscurità costellato di porte: la mancanza di luce gli permetteva di vedere solo una breve distanza di fronte a lui.

Alla sua sinistra la scala scendeva ancora verso il piano terra. Alla sua destra vi era la porta dell’ascensore. Il fascio verdognolo della chem-lamp andò ad illuminare il viso segnato da rughe di una vecchia con due occhiali rotti e lunghi capelli grigi. Indossava abiti di vecchia foggia di color blu. “Mi avete spaventata a morte” disse con una voce flebile ma ruvida “qui sono rimaste poche persone, pensavo foste uno di quei giovinastri che ogni tanto vengono a derubarci”.

@Arn

Spoiler:  
Il silenzio. Un rumore secco di plastica contro legno. La porta spinta contro la sedia. Il cuneo che fa resistenza. Ancora un’altro colpo. Un botto: la sedia è caduta ora resta il cuneo a opporre resistenza.

Nessuna voce, nessuna luce. Un odore acido nell’aria.

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@Ludovicus e Lazarus

Spoiler:  
La infilandosi fra la ferrovia e il grosso city block vicino i due Acolyti erano immersi in un mondo surreale.

I grossi viali erano strisce luminose immerse, corridoi in una caverna dove l’oscurità artificiale dei city block, dell’Hive wall e del hive celing formava le pareti.

Coscarla dava la sensazione di una città sepolta e abbandonata, avvolta nel buio sotto un cielo d'acciaio. Sembrava un posto freddo e vuoto, dove caseggiati interi e habstacks erano anneriti come da incendi le finestre dei caseggiati, per lo più rotte guardavano in silenzio le strade. Antiche colonne ed archi in granito nero ormai apparentemente senza scopo volavano alti nel buio.

Vagamente ai lati delle lungo le arterie principali si intravedevano vicoli bui e ostruiti da rifiuti e detriti che davano una peggiore sensazione di degrado, nascondendo informi movimenti della feccia che brancolava in quei luoghi.

Molto al di sopra nel buio dei cieli il clamore della rete di trattamento dell’aria del l’alveare riempiva il paesaggio con tuoni lontani, mentre esalazioni periodiche di vapori causavano a livello terra piogge sporche localizzate troppo brevi per pulire le strade.

Osservando la numerazione degli habstack presenti nella via, videro che era caratterizzata dalla numerazione 900. Maledicendo il dataslate che non riportava sulla mappa le indicazioni parlanti, i due raggiunsero una piazza [#6].

Al centro vi era una costruzione nera, del tutto indistinguibile dalle altre: nel ciclo notturno al piano terra si delineavano però le luci al neon di un qualche genere di esercizio.

Avvicinandosi si avvertivano voci all’interno, nonostante la tarda ora, e rumori che lo facevano sembrare una qualche genere di bar. L’interno, nonostante il periodo di compensazione energetica, sembrava illuminato. Un’insegna al neon, ora spenta, riportava in Low Gothic la scritta 3rd Tantalus Worker Union.

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@Master

Spoiler:  
Trattengo il respiro mentre volto l'angolo, e mi rendo conto che ho smesso di prendere fiato solamente quando la vecchia finisce di parlare.

Con un leggero affanno abbasso lentamente il braccio della pistola mentre mi rivolgo alla signora 'Sono mortificato, ma vi confesso che sono sorpreso io per primo' parlo con cortesia mentre il mio respiro si normalizza.

"Che diavolo ci fa fuori di casa a quest'ora? Non è il momento ne la zona per uscire senza l'elettricità!" Faccio un profondo respiro mentre spostando la lampada a destra e a sinistra cerco di illuminare tutta la zona per vedere se c'è qualcuno nascosto nell'oscurità. Al pari della lampada i miei occhi saettano ovunque tradendo il nervosismo che non traspare dalle mie parole.

Poi mi viene un'idea "Se è stata nel corridoio fino ad ora forse può dirmi se c'è qualche estraneo nei dintorni..."

'Sa, stavo cercando una "persona"... mi aveva detto che mi avrebbe raggiunto al terzo piano ma è mancata l'elettricità e non sapendo che fare mi sono deciso a scendere. Ora ho paura di non riuscire più a ritrovarlo in queste condizioni, sa dirmi se è già salito qualcuno? Con le scale o con l'ascensore?'

Spoiler:  
Prova di awarness per percepire suoni (siano nel corridoio sia nel piano superiore ed inferiore) ed eventuali movimenti (aiutandomi con la lampada).
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@ Master

Spoiler:  
Ethan lascia la stanza, resto immobile in silenzio seduto davanti alla porta, il buio completo rende l ambiente ovattato inibendo qualunque stimolo sensoriale.

Sono da poco rimasto da solo quando un colpo fa improvvisamente vibrare i blocchi che abbiamo sistemato sulla porta d ingresso, mi alzo di soprassalto quando un secondo fa letteralmente schizzare via la sedia lasciando il solo cuneo a fare resistenza.

Immediatamente mi alzo spostandomi verso il lato della porta cosi da non essere colpito quando essa cedera' e cosi da avere campo libero sul bersaglio, prendo l handvox dalla tasca con la mano sinistra mentre la destra punta la pistola ad altezza d uomo, un odore acido impregna la aria togliendomi quasi il respiro, chiunque ci sia dietro quelle assi di legno trabalanti non ha buone intenzioni

con voce calma ma tale che mi possa sentire sveglio la ragazza qualora stia ancora dormendo

'Lili va in bagno barricati dentro e non aprire a nessuno!'

Master & Ethan

Spoiler:  

'Cassian, ostili nel corridoio! ripiegare!'

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@Ethan

Spoiler:  
“Oh ma l’ascensore non va da anni, e io non ho visto passare nessuno” disse la vecchia con voce melliflua. “Ma chi aspetta al terzo, piano? io conosco tutti qui, sa?”

L’aria era particolarmente ferma e si sentiva un forte odore acido. Ethan fece girare la luce ma oltre la vecchia nessuno era visibile nel corridoio: tutte le porte erano chiuse, salvo una, che risultava accostata.

Dei forti colpi si udirono venire da piani di sopra, ed andarono ad interrompere l’oscuro silenzio. Poi l’handvox si mise a gracchiare con la voce di Arn: 'Cassian, ostili nel corridoio! ripiegare!'

“Cercano lei? Il suo amico forse?” riprese la vecchia “Sembrava preoccupato. C’è qualcosa che non va? Bisogna stare molto attenti in questo distretto, io ne so qualcosa”.

La melassa fu la cosa che venne alla mente del nobile sentendo il tono di voce della donna.

“Forse sarà meglio che rientri anch’io” la vecchia fece due passi verso il corridoio e poi crollò per terra con un urlo “Ahh”

@Arn

Spoiler:  
“che succede?” chiese Lili un po’ stordita “è il momento del buio!” disse. Arn allungò le orecchie ma non sentì Lili muoversi. Probabilmente svegliata all’improvviso nel buio non si stava rendendo conto della situazione.

La cosa che colpì l’assassino fu che contemporaneamente anche i colpi alla porta smisero.

La stanza era ripiombata nel silenzio.

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@Master

Spoiler:  
'Oh capisco, beh la ringrazio' dico alla signora mentre punto la lampada verso l'unica porta socchiusa, lancio un rapido sguardo prima di decidere che forse è meglio muoversi. Non mi sento a mio agio qui dentro "Cosa ci faceva questa qui fuori al buio?" l'aria irrespirabile, quell'odore rancido e l'oscurità quasi totale sono una combinazione devastante.

Mi blocco quando sento i rumori al piano di sopra e le parole di Arn, schiocco la lingua mentre ignorando la vecchia scatto verso le scale. La vecchia viene colpita ed impreco mentalmente, ma non mi fermo e raggiungo la tromba delle scale usandole come copertura. Usando la lampada illumino le rampe di scale per controllare che l'assalitore non sia lì. Faccio mente locale "Non posso lasciarla a terra così, sembrava una brava persona. E probabilmente a breve sarò anche circondato se quello scende dal terzo piano!" Sfruttando la lampada cerco di illuminare entrambi i capi del corridoio e poi la vecchia a terra.

Stringendo il pugno sulla pistola esclamo alzando la voce 'Esci fuori codardo! O sai solo colpire le vecchie a tradimento!?'

Deve essere stata una qualche sorta di arma rudimentale. "Se fosse stata un'arma laser o da fuoco avrei visto la lampada o il colpo laser nell'oscurità. Un arco, una balestra o una fionda? No, avrei sentito il sibilo o visto il dardo. Una cerbottana?" mi sfugge una gelida risata nervosa "Da dove ha attaccato? Non ho notato nulla passarmi di fianco..."

Faccio un profondo respiro cercando di calmarmi "E' comunque difficile uccidere una persona sul colpo, soprattutto con una visuale così ridotta. E se fingesse? Perché dovrebbe però..."

Prima che la vecchia cada:

- Si vede qualcosa attraverso l'uscio accostato?

Dopo che la vecchia cade:

- E' caduta sul serio oppure ha fatto finta? Cosa è sembrato al pg?

- Non ho visto nessuna vampata o proiettile laser, giusto?

- C'è nessuno nelle scale?

- C'è nessuno nel corridoio? Prova di percezione, uso la lampada come sopra.

- La vecchia quando è stata colpita mi dava le spalle no? E' caduta a pancia sotto? Ci sono ferite sulla schiena? Se no dimmi come è caduta e se vedo qualche ferita. Come ho descritto sopra uso la lampada per vedere.

- Prova di percezione per capire se qualcuno sale o scende dalle scale.

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@Ludovicus

Spoiler:  
'Dovremmo esserci' Lazerus passa anche la chem lamp all'altro accolito, impugna l'autogun con entrambe le mani e si avvicina di soppiatto all'edificio, inizia tenendosi lontano dalle fonti di luci e di rumore percorrendo il perimetro dell'edificio alla ricerca del maggior numero di informazioni possibili.

Spoiler:  
Se non ci si vede niente chiede a Ludovicus di accendere la lampada
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@ Master

Spoiler:  

Improvvisamente i colpi sulla porta cessano, se Ethan sta ripiegando si trovera' ad affrontare l ostile da solo.

istintivamente prendo la chem lamp la accendo ed arma in pugno esco in corridoio richiudendo la porta dietro di me.

Osservo i due lati del corridoio in cerca di movimenti sospetti

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@Lazerus e Ludovicus

Spoiler:  
Lazerus provò a guardare dentro il locale. Era chiaramente un locale pubblico, un bar di qualche tipo. Aveva già visto posti del genere: nei quartieri più popolari le Worker Union spesso offrivano servigi di ricreazione ai lavoratori del distretto. Questo, legato alla Tantalus Combine dal nome, non ne era un eccezione: un buon modo per dare qualcosa a lavoratori che altrimenti non avrebbero avuto altro che una monotona vita incentrata sul lavoro.

Non si avvertivano rumori provenire dall’interno. L’ora tarda e il ciclo di buio forse scoraggiava la gente a venirci. La porta di ingresso era una vecchia doppia porta in metallo con un vetro smerigliato rosso che la riempiva interamente. La porta sembrava solo accostata

Spesso questi locali si trovavano al centro di una zona abitativa: altri tre viali si dipartivano da questa piazza oltre quello da cui erano venuti, viali tutti circondati da City Block circondati da Habstack.

@Wonder e Ocram

Spoiler:  
La 3rd Tantalus Worker Union è l’edificio #6: voi venite dal viale proveniente da SE, quello con la numerazione 900. Vi è un viale verso N, uno verso SO, uno verso S. Se avete dubbi credete.

@Ludovicus

Spoiler:  
Al di la della piazza nel viale che andava a sud, l’attenzione di Ludovicus fu attirata da dei movimenti, gli unici finora visti in questa zona che sembrava soggetta ad un coprifuoco autoimposto.

Un gruppo di uomini, nella penombra generata dai soli lampioni al neon in ferro nero, sembrava dedita ad una colluttazione all’arma bianca.

@Arn

Spoiler:  
La chem lamp illuminò la stanza di una luminosità fastidiosa: per un attimo l’assassino restò abbagliato. Arn spostò il cuneo e aprì la porta. Lili disse preoccupata “Stai attento!”

Come previsto il corridoio era buio. La luce illuminò inizialmente un corridoio vuoto ma, voltatosi verso la direzione opposta alle scale, alcune porte più avanti un individuo era chinato davanti alla serratura.

L’uomo era magro, con capelli grigi e un abito da lavoro blu da operaio. Veloce, il soggetto si alzò e iniziò a fuggire lungo il corridoio.

@Ethan

Spoiler:  
Ethan acuì tutti i suoi sensi. L’oscurità lo circondava: in quella situazione un’arma da fuoco tradizionale o un laser si sarebbe visto.

La porta socchiusa era buia e non mostrava qualche pericolo, come nessuno sembrava esserci sulle scale.

Nessuno rispose alla sua frase.

La donna a terra prona mostrando le spalle come quando era caduta: si lamentava e chiedeva aiuto. Il nobile diresse la luce verso di lei: sulla schiena esposta verso l’uomo non vi erano tracce visibili di ferite o sangue.

Il silenzio era totale: neanche Arn dava segno di altri messaggi.

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@Ludovicus

Spoiler:  

'Si è già tradito, andiamo bene...' istintivamente controllo subito nella direzione indicata chiedendo piano 'Dove ?!' ma riprendo subito il controllo guidando fuori dalla visuale Ludovicus 'Credo che dovremmo andare proprio di la, meglio aspettare che la rissa si sfoghi, non potremmo neanche riconoscere i nostri alleati se fossero coinvolti. Ah, probabilmente indossano dei soprabiti simili ai nostri. Comunque facciamo il giro controllando se i civici qui salgono verso il 900, io guardo gli edifici, tu seguimi controllando che quei selvaggi non si avvicinino dalla via.' cerca di risultare convincente annuendo mentre parla. 'Ah, ricordati che il mi nome è Dariel' preciso facendo l'occhiolino prima di avviarmi lungo il perimetro della piazza.

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@Lazerus e Ludovicus

Spoiler:  
Lo scontro sembrava di alcuni individui contro un solo avversario che stava soccombendo.

I due accoliti si mossero velocemente costeggiando il bordo della piazza per non farsi scorgere dai partecipanti alla collutazione.

Raggiunto un pilone di sostegno del hive celing per avvicinarsi ad uno dei due viali ed identificare la sequenza di Habstack li presente, la loro attenzione venne attirata da una voce “Hei voi, nascondetevi presto, non fate gli stupidi”

Un homeless vestito di stracci, all’uscita di un vicolo buio li vicino stava agitando la mano per richiamarli.

“Svelti vi vedranno, per il Dio Imperatore, muovetevi”. L’uomo indicava alcuni scatoloni accanto a lui. Il vicolo alle sue spalle, completamente buio come tutta l’area fatta eccezione i viali, non permetteva di vedere se ci fosse qualcuno con l’uomo.

In lontananza non si sentivano più i rumori della lotta nel viale di fronte.

@Wonder e Ocram

Spoiler:  
Ho pubblicato una nuova mappa: eravate arrivati alla X vicino al 6 (la 3rd Tantalus Worker Union) e vi siete mossi verso i viali. Avete raggiunto il pilone (il cerchio)

Lo scontro è A

L’homeless è B. I vicoli non sono ovviamente segnati.

La mappa è qui https://drive.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOSWxxdkFMMEdfcWM/edit?usp=sharing

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@Master

Spoiler:  
'Merd*, non posso lasciarla qui' esclamo tra me e me a denti stretti.

Per avere una mano libera poggio a terra la lampada chimica e la punto in direzione dell'altro capo del corridoio in modo da avere più campo visivo e poi per accecare temporaneamente l'eventuale assalitore.

Mi alzo di scatto raggiungendo il più rapidamente possibile la vecchia, mi inchino ed afferrandola con la mano sinistra libera per la vita cerco di tirarla al coperto del pianerottolo.

'Ti giuro che se stai fingendo ti ti friggo le cervella!'

Spoiler:  
Se qualcuno si sporge per attaccarmi o se la vecchia prova a fare qualcosa interrompo tutto e sparo.
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