Darakan Inviato 18 Settembre 2014 Segnala Inviato 18 Settembre 2014 la scena è cruenta, ma non è la prima volta che assisto a scene di questo tipo quando sto per aprire bocca Felice si scaraventa contro Antonio per lanciargli la pentola d'acqua allungo la mano verso di lui e dico FELICE NO!!! ma è troppo tardi Dannazione è impazzito, noi non dovremmo dare punizioni, almeno non in pubblico, ma non è un problema... vediamo di sistemare la situazione Mi giro verso tutti i presenti e dico, lo avete visto tutti? è stato solo un incidente! tuono contro tutti i presenti nella stanza e soprattutto mi rivolgo ai nuovi arrivati e ai conversi e proprio su questi il mio sguardo si ferma. Rivolto a loro dico prendete dell'olio poi prendete delle coprte e avvolgete tutti i cadaveri ,dategli subito fuoco ,muovetevi. il bambino e due ragazze .... sono 3 in totale.... ne manca uno Manca ancora uno dei figli, visto cosa è successo a loro suppongo che anche lui non abbia fatto una buona fine, dobbiamo cercarlo, guardo Vittorio e Andrea e dico venite con me, guardo poi Alessandro e Raffaele e gli faccio cenno di tenere Felice
Hicks Inviato 19 Settembre 2014 Segnala Inviato 19 Settembre 2014 Entrando nella casa, la scena si fa surreale. Non solo i bambini sono stati uccisi, ma sono anche stati martoriati in maniera orribile. Con un riflesso automatico, inizio a mormorare una preghiera sommessa. Un tempo avrei pensato che si trattasse indubbiamente del demonio...È incredibile pensare che un pazzo possa arrivare a tanto. Improvvisamente Felice perde il controllo, arrivando a togliersi l'elmo e a malmenare pesantemente Antonio. No Felice fermati!! Mi avvicino al templare mentre sta ancora strattonando l'uomo, e gli appoggio una mano sulla spalla. Non tento minimamente di utilizzare la forza per fermarlo, dato che comunque non ne sarei in grado. Fermati figliolo...capisco il tuo dolore...ma dobbiamo interrogare quest'uomo, non si può rischiare di ucciderlo. Gli passo il suo elmo, sperando che per lui sia un gesto significativo. Ora lascialo andare. Non temere, avrà la punizione che si merita.
Carrie.4794 Inviato 19 Settembre 2014 Segnala Inviato 19 Settembre 2014 Vedere su innocenti e su colpevoli gli esiti più atroci di torture e sofferenze non è niente di insolito per me. Anzi, in genere non ne sono solo spettatore ma anche responsabile senza rimorsi. Perciò questa scena non desta in me particolare turbamento. Accigliato però per la stranezza che avvolge tutta questa faccenda, sto per ordinare ai conversi di portare Dalmasso nella sala degli interrogatori e fare così immediata chiarezza. Ma non faccio in tempo a dirlo o ad intervenire che la patetica tragedia di Felice degenera. Un incidente che non dovrà più ripetersi. concludo con durezza assecondando la soluzione di Massimo ma restando comunque visibilmente contrariato dalla possibilità che Dalmasso sia morto prima dell'interrogatorio. Mentre Alessandro e Raffaele bloccano Felice, benedico il cadeverino che Anna regge, quello della bambina con le ali ed anche tutti coloro che in questa casa hanno sofferto per mano di Antonio, dandole il mio assenso per la sepoltura. Dopodichè do ai conversi pietrificati un ceffone con la mano destra guantata di nero e dotata di un massiccio anello con il mio sigillo, Svegliatevi incompetenti. Giacomo occupati dei cadaveri. E tu Nicola porta via Dalmasso se è ancora vivo. Detto questo mentre gli altri cercano il quarto figlio, io inizio ad ispezionare la casa alla ricerca di qualunque cosa possa avere un collegamento con quanto accaduto. @ Master Spoiler: Uso Occultismo per sapere cosa può essere indizio di un intervento esterno sulla mente di Antonio. Poi uso Perquisire per vedere se trovo qualcosa di simile qui dentro. Inizio da una stanza che non abbiamo ancora visto.
darteo Inviato 20 Settembre 2014 Autore Segnala Inviato 20 Settembre 2014 @Michele Spoiler: hai ancora pochi dati a tua disposizione, ma non credi che Antonio sia controllato o posseduto da forze maligne. Probabilmente quest’uomo ha avuto un esaurimento che lo ha fatto impazzire del tutto. Miriam preferisce non ribadire alle parole di Vittorio… …quando quest’ultimo afferra le ali cucite sul corpo della bambina, deve compiere ben due strattoni per strapparle via. Al primo tentativo infatti le cuciture hanno resistito bene, e i muscoli della schiena si sono sollevati e separati dalle scapole. Infine Vittorio trafigge il corpo del morto con la sua spada. Il rumore provocata dalla lama vi suggerisce che essa è passata attraverso due vertebre. Nonostante questo (ovviamente) la bambina continua ad agitarsi. Quasi contemporaneamente a tutto ciò, fratello Felice si scaglia contro Antonio e inizia a infierire contro di lui. Alessandro e Raffaele scattano verso di lui nel tentativo di bloccarlo. Questi due templari comprendono la frustrazione di fratello Felice, non vogliono quindi fargli del male ma solo separarlo dall’uomo per farlo calmare. I due però non sono molto celeri… e Felice rovescia l’acqua bollente della pentola su Antonio. Quest’ultima azione fa sobbalzare Miriam, scioccare i due conversi e Cagnazzo… persino Andrea sobbalza, si porta una mano sulla bocca per bloccare un urlo. Ma le brutte sorprese non finiscono qui: Antonio scatta in un istante in piedi e si precipita verso l’angolo cottura… Attenti! Urla Cagnazzo e altre persone. Antonio afferra una mannaia e si volta verso di voi. I suoi occhi sono rossi, la sua pelle è ustionata e orribilmente sfigurata dall’acqua bollente. L’uomo non respira più, ha la bocca leggermente aperta e la testa inclinata da un lato. Senza perdere altro tempo l’uomo si scaraventa contro Nicola (uno dei conversi) e agita freneticamente la mannaia. Nicola allunga le mani e cerca di difendersi, afferra il collo e un braccio di Antonio, ma quest’ultimo si libera e si divincola. Cagnazzo solleva il fucile, ma lo abbassa subito per paura di creare una strage. Anche gli altri presenti nella stanza tentano di fare qualcosa. La situazione è talmente caotica che non riuscite a capire se la mannaia di Antonio ha colpito, sfiorato, ferito o mancato Nicola. Raffaele afferra la catena per la accensione del Canto della Senna, ma Alessandro gli urla: fermo, folle. Per poi estrarre la sua spada e scagliarsi contro Antonio. Il morto si agita ancora di più, spostando anche la posizione di Nicola… per questo motivo la lama si Alessandro trapassa il ventre del converso. Proprio in questo momento, l’ultimo dei figli di Antonio (quello che dovevate ancora trovare) piomba nella cucina, alle spalle di Andrea… afferrando l’incendiario e provando a morderlo. Andrea si agita e cerca di scrollarsi di dosso il suo aggressore. Alessandro Nicola Massimo <- tuo turno Raffaele Vittorio Felice Miriam Michele Andrea Cagnazzo Giacomo Anna Giuseppe Nikolai Spoiler: Vittorio = viola Massimo = rosso Felice = arancione Anna = blu Michele = nero Nikolai = verde Giuseppe = marrone Alessandro = A Raffaele = R Cagnazzo = C Miriam = M Andrea = I Nicola = N Giacomo = G Morti = grigio Tavolo = cerchio Cucina = righe 1 e 2
Asteroid Inviato 20 Settembre 2014 Segnala Inviato 20 Settembre 2014 @Quello che accade alla bambina Spoiler: Sento la spada penetrare nelle carni della bambina e continuo fin quando non sono sicuro di inchiodarla al pavimento. Nel frattempo le ali iniziano a dibattersi furiosamente sotto la mia stretta. Percepisco il dolore che ora la creatura sta provando e ogni suo lamento è come un mugolio di piacere. Solo quando mi sento abbastanza appagato, alzo il volto verso il soffitto. Che estasi... adoro questi momenti. Sento il cuore scoppiare nel petto. Solo nel momento in cui sento di essere pienamente soddisfatto e completamente ripagato dall'orrenda visione della mia Vittoria a terra strisciante, decido che è il momento di farla finita. Ora puoi andare. Il tuo cuore si è alleggerito.. più di una piuma. Sorrido mentre mi mordo leggermente il labbro e socchiudo gli occhi, decidendo che è il momento di finirla. Con la mano destra, stringo ancora più forte le ali e con un colpo deciso le strappo via dalla schiena mentre, con la sinistra impugno la spada come un chiodo per trattenere a terra il resto del corpo della bambina, permettendomi di dilaniarla. Sospiro... Tutte queste emozioni in una manciata di secondi... Nonostante tutto ancora non mi sono abituato... Che bello... riesco ancora a divertirmi... anche con così poco... Pochi secondi per cui è valsa la pena alzarsi questa mattina. Con il piede gli spacco la mascella e con un ultimo calcio le stacco la testa dal corpo. La bambina ora è del tutto inoffensiva. Soddisfatto appoggio la mano destra sulla cintura e ammiro quello che ho fatto. Vittorio... hai sempre avuto una vena artistica... Quando inizio a vedere la macchia di sangue allargarsi sotto il cadavere, con un piccolo passo mi allontano. Chino la testa mentre continuo ad allontanarmi dalla bambina. Stasera... quasi quasi... Non si può sempre resistere... e poi me lo merito... guarda Vittorio che capolavoro hai fatto. E poi devo andare da quella famiglia... e poi devo vedere che sta accadendo a Santa Barbara... Guarda come ti preoccupi per questi esseri... ed in cambio cosa vuoi?... Solo una bella ragazza che come un buon dolce ti premi per tutto quello che fai... Non riusciranno mai a ringraziarti abbastanza... anzi dovrebbero adorarmi per quello che faccio per loro. Completata la mia opera, mi volto verso i miei compagni d'arme e vedo Antonio Dalmasso rialzarsi e dirigesi in cucina. Seguo con lo sguardo i movimenti dell'uomo. E mentre lo osservo, sento l'avvertimento di Cagnazzo. E' morto... L'uomo impazzito attacca uno dei conversi e Alessandro cerca di porre fine alla situazione. Mi metto in guardia. Mentre rifletto su come sia meglio muoversi e agire, entra nella stanza l'ultimo figlio di Antonio che attacca a sorpresa Andrea. Se questo caos dilaga troppo... ad Ivrea sarà impossibile muoversi con tranquillità. Non ci penso due volte e corro velocemente verso l'incendiario e con la spada sguainata cerco di dividere il non morto in due liberando così il ragazzo dalla sua presa. Nell'attaccare il non morto, tengo il braccio destro istintivamente aperto e mostro il lato sinistro della mia guardia armata di spada alla creatura cercando di frappormi tra lui, Andrea e Miriam. @Master Spoiler: Colpo mirato al ventre sul non morto. Mi metto in N5
Carrie.4794 Inviato 20 Settembre 2014 Segnala Inviato 20 Settembre 2014 La situazione precipita velocemente in un caos surreale. Troppo volecemente. Non mi concedo però il tempo di restare sorpreso e scatto verso Antonio con la spada in pugno. Giacomo! Porta via Nicola. tuono all'altro converso mentre avanzo. @ Master Spoiler: Uso Spada su Antonio
Kuma Inviato 20 Settembre 2014 Segnala Inviato 20 Settembre 2014 La situazione precipita rapidamente tra la morte di Antonio e la comparsa dell'ultimo figlio. Siamo in tanti nella piccola stanza e ci intralciamo a vicenda. Dannazione, non posso nemmeno combattere con cagnazzo nei paraggi... Mi tocca fare di nuovo la donnetta impaurita... Tengo stretto il piccolo mentre mi muovo a testa bassa. Quando Michele ordina a Giacomo di prendere Nicola, aspetto che lo faccia per poi seguirlo e tentare di salvare il converso tenendomi sempre lontana dalla mischia e cantilenando preghiere in continuazione. "....se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perchè Tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza..." @Carto: Spoiler: Pronto soccorso 6
MetalG Inviato 20 Settembre 2014 Segnala Inviato 20 Settembre 2014 Ascolto tutte le parole dei presenti, ma ignoro le loro richieste, e senza un briciolo di ripensamento verso l'acqua bollente su Antonio, rivolgendomi solo ora agli altri, con gli occhi ancora rossi dal pianto e la voce rauca chiamatelo incidente, o come volete... Se muore con questo non sopravviverà alle torture che gli infliggerò... Osservo anche che molti sono rimasti sconvolti dalla mia azione, ma non ci faccio troppo caso come se loro non fossero in grado di fare la stessa esatta cosa... Almeno ora sanno che se mi inca**o io, qualcuno ci rimette i connotati... Tutto di guadagnato: hanno capito presto che non ci vado leggero sulle cose che faccio... Vengo però sorpreso dal fatto che non solo sia morto, ma si sia risvegliato all'istante, e abbia già attaccato Nicola. Non credevo sarebbe morto per così poco, e questo fa montare ancora di più la rabbia in me. Digrigno i denti mentre ringhio a bassa voce lasciatelo a me... Voglio distruggerlo con le mie mani! Non rimarranno neanche le ossa per riconoscerlo!!! Scostati Alessandro! E tu Raffaele prendi la mia spada! Non puoi usare quell'arma con così tante persone attorno! Hai visto cosa è successo ora ad Alessandro! codardo... Codardo! CODARDO!!!!! Folle di rabbia per non aver potuto dare la giusta punizione ad Antonio, e per il fatto che piuttosto che affrontare il suo destino ha preferito morire, mi getto a testa bassa contro di lui, caricandolo e cercando di inchiodarlo al tavolo, per devastarlo di botte, partendo dal braccio che stringe la mannaia per spezzarlo SPARISCI DALLA MIA VISTA!!! @DM Spoiler: In pratica voglio ridurlo ad una poltiglia sanguinolenta a forza di botte, inchiodandolo al tavolo... Botte su botte su botte (sarebbe carino bloccargli la mano che tiene la mannaia al tavolo, e con l'altra picchiarlo, ma forse è troppo tamarro, e io non sto facendo questa azione perché sia tamarra, ma perché Felice è folle di odio, e non vuole perdere tempo a estrarre niente, ma vuole solo picchiarlo fino a che non assomiglia più ad un uomo... In più non ha paura di essere colpito dal morto, un po' perché è coperto dall'armatura tranne che sul volto ora, e un po' perché non gli interessa proprio niente, e gli andrebbe bene anche essere ferito pur di colpire a morte Antonio)... Ma prima il braccio (a meno che qualcuno non si preoccupi di tagliarlo prima di me, anche se non penso che Raffaele userà la sua arma, quindi dovrei occuparmi io del braccio). Questa conta come azione di lotta? Se si ho 5, sennò fai tu... Ho 6 di Karma nel caso... E Forza 7... Comunque hai la scheda, vedi tu se serve qualcosa che non ho detto... PS: scusa se l'azione è un po' particolare, ma ho pensato che questo fosse il momento più adatto per Felice per sclerare male... Spero non abbia rovinato quello che avevo fatto fino ad adesso, che era piaciuto a quanto pare
Darakan Inviato 20 Settembre 2014 Segnala Inviato 20 Settembre 2014 la situazione diventa più complicata del previsto, con la sua mossa Felice ha ucciso Antonio che ora si è risvegliato e ha cominciato ad attacarci Ma ca**o, ha fatto una bella *********! Sto per lanciarmi contro Antonio quando vengo preceduto da Alessandro che però colpisce un converso Che incapace... Meglio che ... Mentre penso questo però l'ultimo figlio di Antonio ci attacca, mi volto subito verso di lui e con la spada sguainata tento di colpirlo Dobbiamo aitare il crociato... Guardo Vittorio che è il più viciono e con voce ferma tuono verso di lui VITTORIO AIUTAMI A SISTEMARE QUESTO *******! @DM Spoiler: uso spada 12
darteo Inviato 20 Settembre 2014 Autore Segnala Inviato 20 Settembre 2014 @tutti Spoiler: posto ora, senza aspettare Hicks e Athelorn, perché lo scontro si è concluso prima del loro intervento. Felice afferra Antonio da dietro, trattenendolo per le spalle e cercando di separarlo da Nicola. Il morto però riesce a divincolarsi, e torna ad aggredire il converso. Anche Cagnazzo si unisce alla lotta, e tenta di colpire Antonio con il calcio del suo fucile, andando completamente a vuoto e, inavvertitamente, frapporsi tra lui e Michele. Anche l’inquisitore infatti cercava di colpirlo, ma l’intervento di Gambali gli ha impedito di usare la spada. In questa bolgia Anna si muove rapidamente e raggiunge Nicola: l’uomo è appena crollato a terra. E’ impressionante la quantità di sangue che esce dalla sua ferita. Anna comprende che Nicola deve essere immediatamente portato nell’ospedale del Castel Sabaudo se si vuole salvarlo. Nel frattempo, fratello Raffaele scansa un interdetto Alessandro, abbraccia da dietro Antonio per poi sollevarlo e gettarlo a terra, immobilizzandolo del tutto. In questo momento la porta dell’ingresso dell’abitazione viene spalancata. Irrompe così Sonia Ferretti, preoccupata da tutte le grida e da tutti i rumori che provenivano da questa casa. La donna guarda con orrore cosa sta accadendo: i suoi occhi si posano su tutti voi, soffermandosi particolarmente su Michele… quando però si accorge delle condizioni di Nicola, la donna urla e richiama alcuni excubitores per aiutarla a soccorrere il suo compagno. Gli excubitores non tardano a venire, afferrano Nicola ed escono subito dalla casa… seguiti da Sonia e anche Anna, che stringe tra le braccia il cadavere dell’infante. Contemporaneamente a tutto ciò Andrea continua ad agitarsi nel tentativo di liberarsi dal morto. Per questo motivo (dato che è un bersaglio mobile) Vittorio manda a vuoto il suo fendente. Manfredi alza la spada per tentare un altro colpo, ma è costretto a fermarsi, poiché Miriam si interpone fra lui e Andrea. La donna solleva la sua mazza templare e, nonostante lo spazio stretto, colpisce in piena fronte il cadavere. La sua testa si ribalta all’indietro, assumendo una macabra posizione innaturale. Ad affiacare Miriam giunge fratello Massimo. Il templare prende bene la mira e, nonostante maneggi la spada con un solo braccio, riesce ad infilzare la spalla del cadavere. Questo dà all'incendiario l'opportunità di afferrare le braccia del suo aggressore, per poi correre all'indietro e schiacciare il morto contro la parete... scrollandoselo completamente di dosso. Alimentato dalla paura Andrea si scaglia contro il cadavere. Lo colpisce prima alla bocca dello stomaco con una ginocchiata, in seguito lo fa cadere a terra e, istintivamente, afferra una sedia e la sfonda sulla sua schiena. Andrea continua a colpire senza sosta la bambina, urlando di terrore a squarciagola. L’incendiario è sgraziato, scoordinato e per nulla elegante… ma i suoi colpi spezzano la schiena del morto, impedendolo così di rialzarsi. Ora che è stata ristabilita la situazione potete guardarvi attorno, e notate quanto sangue è stato sparso per terra. Cagnazzo sembra infuriato per tutto ciò che è accaduto, richiama alcuni excubitores per poi dirgli: aiutatemi a portare fuori queste schifezze, si rivolge ai morti nella sala. Dove sono gli altri due corpi? Continua Giulio. Gli risponde Andrea, ancora sconvolto: uno… uno lo abbiamo bloccato in un mobile nella sala da letto. E il più piccolo? Continua Giulio Lo ha portato via Anna. Gli risponde un excubitores. Ma che c…. Giulio non finisce la frase e si precipita subito fuori dalla casa. Miriam, nel tentativo di riprende fiato, si volta verso Andrea e gli poggia amichevolmente una mano sulla spalla. Subito dopo la donna incrocia lo sguardo con Vittorio: scusatemi, gli dice. Sembra davvero contrita e mortificata per aver bloccato l’azione di combattimento di Manfredi. Intanto Raffaele cerca di confortare Alessandro. 0===============================0 Continuando ad ispezionare la casa non trovare altri morti ne altre spiacevoli sorprese… salvo un ultimo particolare: la stanza degli ospiti, trasformata da pochi mesi nello studio di Antonio, ha le pareti completamente ricoperte da fogli. Su alcune di queste pagine sono scritte le delirante frasi dell’uomo di casa. Su altri invece, ci sono diversi disegni… quasi sempre con lo stesso soggetto, ossia una mosca. Ci vorrà un bel po’ per capire e “tradurre” tutte queste frasi scritte dal folle. Ora potete confermare che non ci sono più pericoli in quest’abitazione. Più tardi i frati francescani daranno a Michele la lieta notizia che il suo converso non morirà. @tutti Spoiler: siete liberi di muovervi e/o di recuperare azioni tramite flashback. @Michele Spoiler: quando tornerai nel tuo studio, noterai la presenza di due piccioni viaggiatori, entrambi con una lettera. Il primo messaggio viene da Torino, ed è la conferma che Alberto Aldapaci è un cacciatore di morti, come ha sempre sostenuto. La seconda lettera non ha un indirizzo, ed è questa -> Click
Hicks Inviato 21 Settembre 2014 Segnala Inviato 21 Settembre 2014 Il combattimento, per fortuna, termina rapido come è iniziato. Sono ancora scosso, ma non tanto per la mia incolumità. Per fortuna eravamo in tanti...non credo che i templari si siano accorti che i morti evitavano di attaccare alcune persone. Cerco di ricompormi e tasto la mia scure, che non ho neanche avuto il tempo di estrarre. Ivrea si sta facendo troppo pericolosa...in un'altra situazione questa non basterà a proteggermi. Devo assolutamente procurarmi una pistola... Per-per fortuna tutto si è risolto per il meglio dico con voce tremolante. Guardando l'inquisitore aggiungo mi dispiace per il suo converso, Padre Michele. Pregherò affinché si rimetta al più presto. Atteno qualche minuto per fare in modo che tutti si tranquillizzino, poi mi rivolgo nuovamente all'inquisitore. Immagino che lei abbia intenzione di interrogare la donna, a questo punto... se la mia presenza può esserle d'aiuto, per scongiurare la possibile presenza del Demonio, io sono a sua disposizione... @DM Spoiler: Dove e come potrei procurarmi una pistola?
Kuma Inviato 21 Settembre 2014 Segnala Inviato 21 Settembre 2014 Nicola è in condizioni molto gravi ed io non posso fare nulla per aiutarlo se non mandare qualcuno a cercare aiuto al Castel Sabaudo mentre cerco di arginare l'emorragia premendo sulla ferita. Quando arrivano i Francescani a portarlo via, lascio a loro il compito di occuparsene. Stringo a me il piccolo con le mani insanguinate. Sento che dentro la casa dopo un trambusto le cose si sono risolte. Non oso allontanarmi anche se vorrei tanto: Non posso andarmene conciata così, sporca di sangue e con un bambino morto tra le braccia. Povero piccolo, ti prometto che farò il possibile per salvarti... Mentre me ne sto lì a cullare il bimbo con le lacrime agli occhi, Cagnazzo esce di casa furioso e mi guarda con disgusto: "Stia lontano da me Signor Gambali, l'inquisitore Della Torre in persona mi ha dato il permesso di seppellire questo innocente invece di darlo alle fiamme dell'inferno!" La mia voce è tremolante e poco ferma, ma tengo stretto il bambino guardando Cagnazzo.
Darakan Inviato 21 Settembre 2014 Segnala Inviato 21 Settembre 2014 lo scontro si risolve subito in nostro favore, guardo i cadaveri e li conto ne manca uno... Il bambino!Anna!! Scatto fuori subito assieme a Giulio per cercare di fermarlo e urlo ad anna ANNA, PORTA IMMEDIATAMENTE QUI QUEL MORTO! DEVE ESSERE BRUCIATO! Ma cosa ha della Torre in testa? seppellirlo? i favori dovrebbe elerglirli nel momento del bisogno non per queste stronza.te! Poi guardo Giulio Giulio sta calmo, ora risolviamo tutto Per poco non si fà ammazzare da questo pazzo..
Asteroid Inviato 21 Settembre 2014 Segnala Inviato 21 Settembre 2014 Massimo, questa volta non ti sono stato di grande aiuto.. Ridacchio pensando alla forte esortazione con cui il templare mi aveva invitato ad ingaggiare battaglia. In seguito la mia attenzione ritorna sull'incendiario. @ Miriam Andrea Nikolai Spoiler: Si è battuto in modo straordinario... Sarà che il combattimento tra l'incendiario e quella bambina mi è piaciuto così tanto che non riesco proprio a tenere a freno le parole. Andrea! Caspita che ardore, non ti potevano dare altri soprannomi visto come combatti! Sorrido ad Andrea.Mentre mi complimento con l'incendiario, il mio sguardo viene catturato da quello verde della cacciatrice. Si scusa? E per cosa? Rimango un attimo perplesso e poi quando mi rendo conto del motivo, le rispondo. Non serve, Signorina Astore. Non rovini il suo bel volto con quell'espressione di tristezza per una cosa di così poco conto, è davvero un peccato. Poi mi volto verso l'incendiario. Andrea, questa sera, verso il primo pomeriggio passo a prenderti. Ti faccio fare un giro per Ivrea che sono sicuro ti piacerà e poi mi serve la tua perizia. Non so se faremo tardi... allora per star tranquilli sarai mio ospite e di Nikolai alla solita taverna. E non accetto un no, come risposta. Mentre sorrido ad Andrea pensando alle mie parole, mi ricordo che accanto a noi c'è anche Miriam e allora decido di invitare anche lei. Sarebbe maleducato non farlo... Se lo desidera, Signorina Astore, quando ritorniamo può venire a cena con noi. E poi, quando Nikolai lo saprà... mi abbraccerà così forte che mi finirà a spezzare le ossa del costato. Non occorre che mi risponda ora... Alla taverna mi conoscono bene... può rifletterci tutto il tempo che vuole fin quando io e Andrea non torniamo dalla scampagnata. Detto questo saluto tutti e rientro nella stanza da letto dei coniugi Dalmasso. La bambina ancora si muove nel cassetto, ma i rumori non mi turbano affatto. Anzi approfitto dello specchio per controllare se sono ancora in ordine e tutto sommato presentabile. Vittorio... sembra che sei appena uscito da casa tua. A questo punto esco dalla finestra, controllo che la bottiglia di vino sia ancora integra e poi salgo in sella alla moto. Stavo per rifare la strada che avevo fatto all'andata, quando sento la voce di Massimo e di Anna... Sembra che ci siano altri problemi... No, no... basta per oggi. Faccio il giro largo della casa, in modo tale da non ritrovarmi in piazza del Duomo. Non ho la ben che minima idea di mettermi a parlare con gli excubitores, templari o inquisitori...Devo andare a casa Gambali, così chiariamo quello che vogliono e poi vediamo il da farsi. Prima di arrivare all'appuntamento, passo dal fioraio a prendere i fiori.
Kuma Inviato 22 Settembre 2014 Segnala Inviato 22 Settembre 2014 Brava Anna, come una stupida ti sei fidata della parola di un inquisitore, UN INQUISITORE! Come se la vita non ti avesse già insegnato quanto vale la parola di un Inquisitore... Con sguardo duro consegno il bambino a Massimo e mi siedo vicino all'entrata della casa rannicchiata e tremante aspettando di calmarmi i nervi. Quando Giulio Gambali torna in casa io mi alzo e torno a casa mia per lavarmi e cambiarmi. Quando finisco mi sento più calma. In fondo non potevo salvarlo comunque inquello stato, cadeva a pezzi il povero piccolo, però... Oggi devo stare molto attenta con Lauro... Decido di tirarmi su il morale andando a trovare Jerry. Mi do una sistemata ai capelli, metto un leggero trucco (quanto basta per non destare polemiche sulla pudicizia) e mi metto un vestito buono. Quando arrivo lì cerco a gesti di comunicare che mi farebbe piacere pranzare con Jerry sotto la supervisione di Finnegan. @Carto: Spoiler: Se accetta o meno dimmelo tu, in ogni caso, scrivo quello che faccio dopo l'ora di pranzo Dopo il pranzo vado all'oratorio e aspetto per un po' che si faccia vedere il templare Felice per potergli parlare.
MetalG Inviato 22 Settembre 2014 Segnala Inviato 22 Settembre 2014 Quando mi getto su Antonio non mi aspetto una sua reazione così energica e agile, per questo mi scappa dalle mani e torna ad assaltare Antonio. Non faccio in tempo però ad attaccarlo ancora, che Raffaele compie la mia stessa azione, e riesce finalmente ad immobilizzare Antonio. Senza attendere alzo il piede destro e gli spezzo il braccio che tiene la mannaia, all'altezza dell'omero, e volgendomi verso il viso comincio a pestarlo, fino a che non è più possibile riconoscere il suo viso. Dopo aver finito faccio due passi indietro, e mi lascio cadere sulle ginocchia, l'adrenalina e la rabbia che cominciano a scemare, facendomi realizzare quello che c'è attorno a me: sangue e cadaveri di bambini. Insintivamente porto una mano alla bocca quando sento un conato di vomito salirmi fino alla gola, e gli occhi si gonfiano di nuovo, ma prima di poter reagire in modo vergognoso mi dirigo a passi veloci verso padre Freisa, e prendendo l'elmo me lo pongo sul capo, isolandomi finalmente dal resto del mondo, e coprendo le sconvenienti lacrime che stanno scendendo sulle mie guance proprio in questo momento. Dissimulando quello che sto provando parlo con voce più normale possibile verso il mio compagno è stato un gesto gentile da parte tua, ma sto bene... È tutto a posto ora... non posso farmi vedere così! C'è gente che conta su di me, che mi ha visto sempre forte, protettivo, rassicurante, mai piegato dagli eventi... Non posso coprirmi di una vergogna simile... Mi guardo intorno, come a scrutare tutti i presenti, e poi comincio ad allontanarmi, rivolgendomi a tutti non possiamo stare tutti qui... Ora che è tutto a posto non c'è bisogno della mia presenza qui Esco a passo spedito, ignorando tutto il resto, e senza fermarmi me ne vado a casa, dove trovo Francesco. Mentre entro mi levo l'elmo, rivelando il mio viso distrutto dal dolore, e una volta seduto su una sedia porto le mani al viso e comincio a piangere e disperarmi con foga, rivolgendomi indirettamente al ragazzo vicino a me è terribile... È tremendo quello che ho visto! Tutto questo è sbagliato! Dei bambini sono morti davanti ai miei occhi e non sono riuscito a proteggerli! Il colpevole anche nel torto è riuscito a cavarsela morendo prima di dare spiegazioni... Che giustizia è questa?!?! Meno un pugno al tavolo, e uno alla mia gamba, cercando inutilmente di sfogarmi a cosa serve avere la forza di proteggere le persone a te vicine se poi non puoi usarla? E non puoi neanche vacillare, perché molte persone dipendono da quello che fai! Comincio a singhiozzare mentre digrigno i denti e stringo i pugni Francesco... Va bene per stavolta... Solo per stavolta... Essere tu quello forte? Non posso chiederlo ad altri... Non posso essere sicuro che tacciano su questo episodio... Mi fido solo di te... Ti prego... Dopodiché scoppio di nuovo a piangere, stringendolo se mi offre la sua spalla su cui sfogarmi Non dovevano morire! Non dovevano morire! Continuo a ripetere, come se in parte stessi addossando la colpa di quello che è successo su di me. Passano diverse decine di minuti prima che riesca a fermare le lacrime, anche se il mio cuore non si è ancora quietato. Indosso nuovamente l'elmo, saluto Francesco, e mi dirigo verso i manichini di allenamento, sfogando su di loro tutta la mia furia repressa, quello che avrei voluto fare ad Antonio, e anche peggio, cercando solo di vedere, alla fine, dei manichini devastati, immagini idealizzate di cosa aspetta i miei nemici. Passato il pranzo mi dirigo verso pomeriggio inoltrato, in oratorio, cercando di distendere i nervi che ancora mi attanagliano, e li incontro Anna. Mi siedo di nuovo accanto a lei, e senza levarmi l'elmo mi rivolgo a lei come stai? Spero ti sia ripresa da quello che è successo stamattina...
Carrie.4794 Inviato 22 Settembre 2014 Segnala Inviato 22 Settembre 2014 La situazione si sistema e Nicola viene portato via. Noto che l'attenzione di Sonia si concentra in particolare sulla mia incolumità ma la cosa non mi stupisce visto che è praticamente il mio braccio destro. Adesso il mio sguardo adirato si pianta su Alessandro rimarcandone impietosamente l'errore, e ci resta anche quando rispondo a padre Freisa relativamente a Nicola: Tutti noi pregheremo per questo. Dico con durezza, non perché la sorte del converso mi tocchi emotivamente ma perché con la sua incapacità il Templare mi ha sottratto un oggetto efficiente. Quando scopriamo lo studio di Antonio osservo i numerosi fogli poi ordino a Giacomo e ad un excubitor di raccoglierli tutti per poi portarli alla Domus Populi dove li esaminerò. Tornato nella cucina noto che Anna è fuori col cadavere, ma dove ca**o va con quel coso in bella vista?! Non sarà mica così stupida da aver pensato di andare a seppellirlo DA SOLA?! mi sto già muovendo per uscire e fermare Giulio prima che la pesti anche se lo meriterebbe. Per fortuna però Massimo è già intervenuto e dopo la sua insistenza Anna gli ha consegnato il morto. Sebbene trovi ridicolo che il Templare sia terrorizzato dalla sepoltura di un cadaverino così innocuo e malridotto, la cosa non mi interessa minimamente e non ho intenzione di perderci altro tempo perciò lascio a Massimo la sua giurisdizione. Torno quindi al mio ufficio per controllare se ci sono notizie da Santa Barbara e trovandovi ben due piccioni viaggiatori ogni dubbio mi abbandona. Soddisfatto e curioso leggo rapidamente la lettera su Aldapaci per concentrarmi sull'altra. Quando la apro ed inizio a leggerla però ogni leggera traccia di buon umore sparisce dalla mia faccia. Infuriato stringo il pugno accartocciando completamente il foglio, Ci mancava pure il fottu*o ficcanaso dell'Inquisizione! e sbattendo via tutto quello che si trova sul mio cammino raggiungo gli archivi del Duomo per vederci più chiaro su questo Della Vela. @ tutti Spoiler: scusate il ritardo ^^'' @ Master Spoiler: Cerco di scoprire qualcosa su costui. Cosa si intende poi in queste circostanze con “imminente arrivo”? Oggi? Domani? O tra più di 24 ore? Lo chiedo perché avevo intenzione di andare quest'oggi a Santa Barbara
athelorn Inviato 22 Settembre 2014 Segnala Inviato 22 Settembre 2014 Aiuto le persone a portare la donna per un tratto fino a quando non la consegno in mani migliori, tornando poi ad aiutare alla casa, entrando di corsa. Eccomi! la donna è al sicu-WHOWHOWHOA! Che diavolo è successo qua?! chiedo allucinato dalla vista. Quello uomo era un fo**uto malato!! dico portando la mano allo zaino per tirare fuori una bottiglia e buttare giu' un sorso per farmi coraggio davanti alla scena orripilante togiendone l'odore di sangue con quello di alcol (o come scusa semplicemente per un sorso). Con uno sputo a terra per il disprezzo. Quello uomo merita di pagare peggiori di tributi per questa.. oscenità! commento, portandomi in disparte come la gente litiga su @Miriam, andrea, vittorio Spoiler: Oh, cena! dico sentendo della proposta sfregando le mani. Ho giornata di lavoro lunga, ma non vedo l'ora! Vedo di prendere qualcosa per ringraziare! concludo lieto e soddisfatto (punzecchiato dal fantasma alle mie spalle con la minaccia di non farmi bere nemmeno la sera se non avessi ricambiato educatamente ospitalità e cena offerta) Venite anche voi allora? chiedo entusiasta a Miriam e Andrea.
darteo Inviato 22 Settembre 2014 Autore Segnala Inviato 22 Settembre 2014 @Giuseppe Spoiler: L’unico luogo in cui puoi trovare una pistola è nella domus popoli. Torino “smista” armi da fuoco, benzina, medicinali e altri beni nelle città più piccole… tra cui Ivrea. Questi materiali finiscono sempre nelle domus dei paesi, quindi devi rivolgerti agli excubitores. Sei un padre ben voluto e rispettato in città, ti faranno un ottimo sconto… o forse potresti rimediarla gratuitamente. Se ti rechi subito nella domus popoli principale, quella confinante con il duomo, scoprirai che gli excubitores hanno preso tutti i fogli di Antonio, li hanno sparsi su un tavolo e li stanno studiando a fondo. @Massimo – Anna Al grido di fratello Massimo, Giulio si blocca e si ferma sul posto… come un cane a cui viene stato dato il comando “alt”. Il templare avanza verso Anna e gli porta via il cadavere dell’infante tra le mani. Molta gente si avvicina, spaventata e incuriosita da tale scena. Gli altri cadaveri intanto sono stati bloccati del tutto e sistemati appena fuori dall’abitazione. Alcuni excubitores hanno anche rotto delle sedie di legno di casa Dalmasso, così da preparare rapidamente un falò. Quando il fuoco viene preparato e alimentato a dovere, vengono subito messi i corpi dei morti che ancora si agitano e si lamentano. In breve tempo il colore del fumo cambia dal bianco a un nero pece. Anche Cagnazzo dà il proprio aiuto a bruciare i morti, mentre guarda e annuisce a fratello Massimo, in segno di approvazione, ed infine se ne va. @Massimo – Felice Quando Massimo torna nella propria abitazione, trova al suo interno Francesco che tenta goffamente e teneramente di sollevare il morale ad un disperato fratello Felice. Ormai Massimo conosce e comprende i sentimenti del suo fratello templare… perciò non rimane molto sorpreso di questa situazione. Solo dopo che Felice sembra essersi ripreso si alza ed esce dalla casa. @Massimo Nell’abitazione tornano anche Raffaele e Alessandro. Quest’ultimo è visibilmente teso e nervoso… un innocente rischia la vita per colpa sua. Quando però vi viene data la notizia che Nicola si è salvato, Alessandro tira un lungo sospiro di sollievo, rilassa le spalle e ringrazia il Signore. Raffaele ridacchia, lo abbraccia e lo spettina agitando una mano sulla sua testa: hai visto, bischero?! @Anna E’ proprio Jerry che ti stava cercando. L’uomo è tremendamente impacciato e timido… non è di certo l’uomo che eravate abituato a vedere, sorridente, spavaldo e anche un po’ spaccone. Con molta difficoltà il marine ti fa capire che si scusa con te per come ha reagito alla notizia di essere divenuto padre, e che è pronto a sposarsi. @Michele E’ difficile capire quando questo Della Vela raggiungerà la città di Ivrea. Quest’uomo infatti non ha specificato il luogo in cui si trovava nel momento in cui scriveva la lettera, il che non ti fornisce abbastanza dati. Stiamo però parlando di un uomo che, molto probabilmente, userà dei cavalli per muoversi… e dovrà farlo attraverso le pericolose terre italiane che si distendono tra una città e l’altra, e questo ti suggerisce che potrebbe volerci almeno una settimana di cammino per raggiungere Ivrea. Gli archivi inoltre non contengono documenti che possano spiegare chi sia quest’uomo. L’unico modo per sapere qualcosa di lui è rivolgersi agli archivi di Torino. Nella lettera però, in alto a destra, si trova il simbolo e il motto dell’inquisizione: “exsurge domine et judica causam tuam”… tutti indizi che confermano l’idea che Della Vela sia un inquisitore. Intanto ti giungono all’orecchio alcune notizie: la moglie di Antonio è stata sedata e ricoverata nell’ospedale. Sempre nel Castel Sabaudo, don Marco si è ripreso dal malore, ed ora è possibile fargli visita. Infine, ti avvertono che “gorilla” Kurt ha usato di nuovo il fischietto, ciò vuol dire che qualcuno si sta avvicinando alla porta di ingresso della città. @Vittorio - Nikolai Spoiler: flashback Quando Vittorio si rivolge ad Andrea, quest’ultimo è ancora sconvolto per quello che è successo… e si accorge delle sue parole con qualche secondo di ritardo. Ehm… cos..? ah.. si, si.. un ottimo lavoro! Trema ancora. S-si si, va bene per il pranzo, e per il giro attorno Ivrea. Anche Miriam si unisce alla discussione: ora come ora non riesco proprio a pensare a mangiare… ma può darsi che mi torni l’appetito se vedo qualcosa di buono. Accetto il vostro invito…e prima di uscire dalla casa… sorprendetemi. Signor Manfredi… signor Nikolai… accenna ad un inchino e va via @Nikolai In effetti hai molto lavoro che ti attende in fucina… ma grazie al tuo aiuto, il mastro fabbro ha tutto il tempo per terminare le riparazione delle armi e delle armature dei templari e degli altri combattenti. Durante questo periodo senti il marine Kurt O’Bryan, sulla torre di vedetta meridionale, usare il suo fischietto. Questo vuol dire che qualcuno si sta avvicinando a Ivrea. @Vittorio La casa Gambali si erge nella zona occidentale della città. Un luogo tranquillo e silenzioso. Solo il rombo della tua moto disturba la tranquillità del posto. La villa dei Gambali è abbracciata da un largo e rigoglioso giardino. Una fila di colonne unite tra loro, e divorate dai rampicanti, seguono due strade parallele che partono dal cancello della villa e finiscono di fronte il grande portone del palazzo. Tali stradine sono coperte da un tappeto di foglie morte. Un paio di servitori e qualche Gambali ti attendono di fronte la grande porta di ingresso… e in mezzo a loro si trova donna Cosetta. Benchè la signora non sia la più alta del gruppo, la sua presenza sovrasta tutti quanti. Ella non distoglie mai gli occhi da te. Continua a fissarti dall’alto verso il basso (poiché l’ingresso della sua casa è rialzata da terra da un pugno di gradini di marmo). La donna è magra e slanciata. Veste un abito lungo e dorato. I suoi capelli sono elegantemente raccolti a chignon, senza alcuna imperfezione o ciocca fuori posto. Sono biondi, e ormai sbiaditi per via dell’età. I suoi occhi sono ancora fieri, di un intenso e allo stesso tempo delicato color azzurro. Ha una bella pelle di sano colorito, che sembra distogliere l’attenzione dalle rughe… concentrate in particolar modo sul suo lungo collo. Le sue mani sono ben curate, con unghie lunghe e coperte da uno smalto nero. All’anulare destro sfoggia un anello d’oro su cui è incastonato un “macigno”… una grande gemma nera e priva di alcun riflesso. Ben arrivato, signor Manfredi. Il timbro della sua voce testimonia la sua forza d’animo e tutta la sua autorità. Prego… continua …entrate, benvenuto nella mia casa. Che bell’uomo che è questo Vittorio.
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