altro pbf I.N.S. - In Nomine Simplex

[Carrie.4794]

Mi appare subito chiaro che il burattino non è mosso da fili e che, come sospettavo, dietro questi omicidi c'è un intervento sovrannaturale. Non mi concedo il tempo di restare sorpreso e vado subito anche io verso la porta per aprirla o sfondarla. La Mosca. penso ricordando le parole di Giuseppe sui burattini trovati nel suo passaggio segreto. Rendete inoffensivo il cadavere. dico ai due excubitores.

@ Master

Spoiler:  

Se la porta risulta chiusa a chiave o bloccata la apro con la forza (non so cosa serva in questo caso: Forza Fisica o Rissa? vedi tu)

[Darakan]

Errore XD

[MetalG]

Quando raggiungo il castello lego il mio cavallo vicino al portone prima di scaricare tutte le coperte prendendole a due mani.

Una volta arrivato alla porta comincio a distribuire le coperte a chi vedo che ha bambini piccoli, per coprirli dal freddo.

prendete... Riparate i vostri figli dal freddo...

Una volta finite le coperte mi avvicino ad Andrea e Vittorio

io vado dentro a controllare che tutto vada bene... State attenti qui...

Detto questo entro nel castello per coordinare il passaggio degli abitanti di Ivrea.

Mi rivolgo ai francescani quando sono dentro

dove sono ricoverati gli ultimi feriti?

Dobbiamo cercare di usare al meglio lo spazio del castello senza intaccare la tranquillità dei feriti...

Una volta che mi rispondono indirizzo le persone nelle ale giuste del castello

[darteo]

@Anna

La Mosca risponde (inizialmente) alla tua ultima domanda: se un pazzo afferma che io sono la causa della sua follia… allora come puoi credergli? Non è forse pazzo?

Comunque sia, io ho trattato Antonio esattamente come gli altri uomini che vengono da me.

Ora la Mosca inizia a elencare tutti i suoi rapporti con Dalmasso, senza tralasciare nessun dettaglio riguardo le sue richieste, fantasie e perversioni.

Inizialmente credevi che la Mosca si stesse prendendo gioco di te, ma la serietà con cui parla e il modo in cui ti guarda ti suggerisce che la donna non ha alcuna voglia di scherzare.

Ti rendi conto, infine, che la tua domanda (che cosa hai fatto ad Antonio Dalmasso?)è stata mal interpretata dalla Mosca… nonostante fosse una domanda chiara e semplice.

Ora tocca a me. Chi ti mandò qui la prima volta? Perché oggi sono venuti a darmi la caccia tutte quelle persone? Cosa vogliono farmi? Immagino che in città nessuno dei viventi sa che sei morta… quanti altri sono come te?

@Vittorio

Quando riveli ad Andrea che neanche tu hai visto Miriam, l’uomo inizia a preoccuparsi.

Si sistema meglio il lanciafiamme sulle spalle e inizia a camminare verso il centro del paese: mi dispiace, Felice… dice tra se e se …ma non posso restare qui. Lo segui.

Tornando in piazza scoprite che fratello Raffaele ha già iniziato a dar fuoco al morto… e ad altri tre cadaveri che sono stati portati da un paio di excubitores.

Il templare, vedendo l’incendiario al tuo fianco, gli chiede: come sta Alessandro? E gli altri?

Andrea “taglia corto”: si si… stanno bene. Ascolta… hai detto a Miriam di fare qualche ispezione?

Adesso?

Si, adesso!

E’ da tanto che non la vedo… credevo fosse nell’ospedale a… a… badare ai feriti?!

Badare ai fer...? No, maledizione, io vengo dall’ospedale e lì non c’è.

Magari era nella folla.

Non era nella folla… non essere così superficiale …Vittorio non ha visto Miriam nella folla!

Il suono di uno sparo interrompe questa discussione.

Gli excubitores afferrano istintivamente le proprie pistole. Chi era? Dice uno di loro.

Interviene Raffaele: veniva da dentro le mura! A ovest

E Andrea: no no… da nord.

Ti dico che venivano da ovest.

Dammi retta, venivano da nord.

Dividiamoci allora! Propone il secondo excubitor.

@Felice

Dai una mano nel sistemare gli uomini di Ivrea nel castello.

Data la tua stazza fisica, la tua gentilezza e il tuo ruolo (templare), i cittadini di Ivrea ti vedono come un punto di riferimento e spesso ricevi dei ringraziamenti accompagnati da frase del tipo: che Dio ti benedica oppure lei è un santo!

I frati francescani ti dicono dove si trovano i feriti e le loro condizioni.

Alessandro sembra si stia riprendendo, ma i frati sono preoccupati per l’excubitor morso ai testicoli e al templare Castaldelli… che è voluto uscire dal castello prima di aver recuperato del tutto le forze.

@Michele – Giuseppe

Fratello Michele inizia ad inseguire quella bambola.

I due excubitores sono ancora tremolanti, spaventati e increduli per quello che hanno appena visto.

Restano ancora sul posto a immobilizzare del tutto il defunto… con molta fatica. Sono inoltre scioccati dal vostro comportamento nei confronti del burattino.

Raggiungete la porta della casa che il morto cercava di sfondare. Con “la giusta leva” e una buona dose di forza riuscite a forzare la serratura e ad aprirla.

Al suo interno, nel salone di ingresso, si trova un anziano signore… sconvolto e pallido in volto.

L’uomo non poteva recarsi in piazza, almeno non poteva farlo rapidamente, così è rimasto in casa… “intrappolato” dal cadavere.

Proprio in questo momento sentite il rumore di uno sparo.

Era chiaramente il suono provocato da un fucile o qualcosa di simile. Il colpo è stato sparato all’interno della città, molto vicino a voi.

@Massimo

Hai perso di vista quel piccolo “omino” di legno.

Per fortuna le strade di Ivrea sono ricoperte dalla neve, così puoi seguire le orme lasciate dal burattino.

Girando un angolo tra due vie ritrovi la bambola.

Si era fermata e ti stava aspettando per un’imboscata.

Non appena ti vede, il buratto ti lancia il coltello. Sollevi istintivamente il braccio rotto per coprirti il volto… e il coltello infilza il gesso del tuo arto (anziché la tua gola).

Il piccoletto di legno sfila dalla giacca un altro coltello e inizia a camminare lentamente, fissandoti negli occhi. Non ha paura di te ed è pronto a lottare.

Ora puoi vederlo bene. Si tratta di una bambola di legno raffigurante un uomo con capelli e occhi neri. Indossa una giacca e un paio di pantaloni scuri, una camicia bianca e un panciotto rosso. Credi di avergli visto anche un orologio da taschino.

Resti sorpreso quando vedi quel burattino esplodere in mille pezzi dopo essere stato raggiunto da un colpo di fucile sparato alle sue spalle.

Alzi lo sguardo e vedi il marine Scott Finnegan che regge (ora verso l’alto) il suo fucile ancora fumante.

L’uomo esclama: what a fu.ck is that? Che probabilmente vorrà dire: sei ferito, templare?

[Carrie.4794]

Il vecchio è palesemente estraneo ai fatti accaduti, perciò la marionetta-sicario doveva trovarsi in questa via per altri motivi. Ancora stupito per l'assurdità appena accaduta ma anche infuriato per l'inutile perdita di tempo esco rapidamente dalla casa con l'intento di proseguire le ricerche ed evitare che la Mosca semini altro caos nel mio ovile con quel burattino. È molto potente. Bisogna eliminarla. Sentito il colpo di fucile però corro immediatamente nella direzione da cui il suono è giunto, imprecando tra i denti che non sia per un'ennesima sorpresa.

[Hicks]

Aprendo la porta, rimango deluso dal constatare che all'interno della casa ci sia solo un innocuo vecchietto. Sono ancora sconvolto per l'apparizione di quel burattino animato, ma cerco di tornare lucido. Ci scusi per la porta dico gentilmente mettendo via la pistola. Pensavo che qui dentro si trovasse un malvivente. Ha visto o sentito qualcosa di strano nelle ultime ore? A parte il morto fuori dalla porta, intendo.

Improvvisamente risuona uno sparo e Michele corre subito via. Allarmato, dico velocemente al vecchietto si diriga subito a castel Sabaudo, lì sarà al sicuro per poi correr via a mia volta seguendo l'inquisitore.

@DM

Spoiler:  

Persuadere se necessario

L’uomo esclama: what a fu.ck is that? Che probabilmente vorrà dire: sei ferito, templare?

[Kuma]

La osservo mentre spiega in dettaglio gli atti sessuali compiuti con Dalmasso e mi rendo conto che non ha capito che cosa intendevo dire.

"La ragione per cui sono venuta da te oggi è che volevo sapere cosa sei in grado di fare, se hai delle capacità particolari e volevo saperlo prima che ti prendessero i templari o gli excubitores o l'inquisizione. E il motivo per cui tutti loro vogliono prenderti è che Dalmasso ha ucciso tutta la sua famiglia urlando il tuo nome. Sono stati tutti molto rapidi nello stabilire che tu avessi reso pazzo Dalmasso con la stregoneria. Vogliono ancora catturarti anche perchè c'è stato un altro omicidio questa notte. Io non sono come gli altri, ma vivo tra di loro. Non so se e quanti ci sono altri come me anche se sospetto di non essere l'unica. Ora vorrei chiederti un paio di cose... Io credo che tu abbia dei poteri soprannaturali, è vero? Se si quali? e in ultimo... che cosa ci fanno tutte quelle bambole rotte nella chiesa?"

@Carto:

Spoiler:  

Raggirare 8 per la parte riguardante gli altri morti.

[darteo]

@Giuseppe – Michele (e Massimo)

L’anziano uomo è ancora sconvolto e non riesce a capire a pieno cosa stia realmente accadendo, non ha neanche sentito la domanda di padre Freisa. I due excubitores (ancora scioccati per la vista del burattino animato) intanto hanno finito di bloccare il morto e, sicuri che questi non può liberarsi in alcun modo, entrano nella casa e si offrono volontari per scortare il vecchio in un luogo più sicuro.

Quando sentite lo sparo vi dirigete subito fuori dall’abitazione.

Il fucile (presumete che si tratti di un fucile) è stato usato non molto lontano da voi. Facendo affidamento al vostro udito raggiungete, in pochi secondi, fratello Massimo. E’ in compagnia del marine Finnegan.

L’americano imbraccia il suo fucile.

Marine e templare fissano una zona precisa del terreno. Proprio in quel punto si trova un buco nella neve “scavato” dal proiettile… e i resti del burattino, “sbriciolato” dal colpo di fucile.

@Anna

La Mosca risponde: non sono io a muovere i burattini, la notte li trovo sempre in posizioni e in luoghi diversi. Non ho mai visto delle cose comportarsi così. Forse sono solo rari… non riesco a comprendere perché si comportano così.

Comunque sia… stregoneria… stregoneria… è sulla bocca di tutti questa parola, ma io non ho mai capito cosa sia in realtà. Inoltre… cosa intendi per poteri particolari?

Io non sono certo in grado di rendere folle un essere umano. Perché… c’è qualche essere in grado di fare una cosa simile?

Comunque sia Antonio era già fuori di testa. Tutta questa storia dei morti, delle punizioni della chiesa e altro ancora hanno portato alla follia quell’uomo. Forse sono colpevole anch’io, solo un po’ però! Stando con me, Dalmasso ha dato vita a tutti i suoi desideri più inconfessabili e questo lo ha portato ad avere un atteggiamento sempre più bizzarro.

No… mia cara …io non rendo pazza la gente. La gente è già folle.

Però devo iniziare a preoccuparmi: i frati credono che sia mia la colpa della fine che ha fatto Antonio ed è per questo che mi danno la caccia… ho capito bene?

Infine, io non ho alcun potere… ma devo confessare di essere unico nel mio genere.

La Mosca si indica la testa: da quello che ho letto nei vostri libri ho capito che voi mi chiamate “Mosca”… almeno credo …e sono in uno stadio larvale.

Mi sono insidiato nel cranio di questa donna e dopo che siamo morti abbiamo riaperto gli occhi. Da allora posso comandare il suo encefalo e guidarla come un burattino.

A dire il vero, io mi sento “parte di lei”. Ci siamo fusi in una sola cosa.

Sfruttando il suo encefalo riesco a capire voi umani, ed è meraviglioso! Possono leggere, apprendere, camminare, comunicare attraverso un complicato sistema di lettere e parole. La vostra specie è meravigliosa… anche se non riesco a comprendere tutti i vostri comportamenti.

[Asteroid]

Appena vedo Andrea preoccuparsi capisco che Miriam non è nell'ospedale.

Quella ragazza... è proprio infaticabile.

Il suono dello sparo coglie di sorpresa anche me e per un attimo mi fa sobbalzare.

Ma questa giornata non ne vuole proprio sapere di finire?

Poi un pensiero... Miriam...

Guardo Andrea: Andiamo che stai aspettando?

[Kuma]

Ma che diavolo dice?? Vive nel suo cervello? In uno stato larvale????

Ok calmiamoci, in fondo non è la cosa più strana che abbia mai visto... io parlo con un gatto... Quindi... Cioè...

Cerco di togliermi lo sguardo stupito e interrogativo dalla faccia prima di raccogliere i pensieri e parlare con "La Mosca"

"Un attimo, fammi capire, tu guidi il corpo di questa donna e in qualche modo vivi dentro di lei come una larva... Devo ammettere che con l'esperienza che ho di cose impossibili questa mi stupisce, e incuriosisce. Vorrei davvero parlarne più approfonditamente, ma abbiamo un problema. L'inquisizione e gli altri timorati di Dio cercano te, o meglio questa donna... Quindi dovrai nasconderti lontano da qui. Oppure... Trovare un altro corpo. Se diamo questa donna alle autorità nessuno verrà più a cercarti."

Non vedo l'ora di conoscere meglio questa cosa! Davvero fantastico!

[Hicks]

Raggiungiamo Massimo e dalla scena che ci si presenta si intuisce ciò che è appena successo. Mi avvicino ai resti del burattino per analizzarli, poi li metto da parte per studiarli meglio in seguito (coltello compreso). Chi - o cosa - diavolo sarà a muovere questi pupazzi? Possibile che i poteri della Mosca si estendano fino a questo punto? Per quale motivo ci stanno attaccando? Potrebbe essere una ritorsione della Mosca per aver tentato di catturarla, ma questo significa che è a conoscenza della nostra identità?

Mi rialzo lentamente fissando i presenti. Sarà meglio tornare al castello. Faccio un cenno di ringraziamento al marine sforzandomi di sorridere, poi (se gli altri mi seguono) mi avvio verso castel Sabaudo. Quando mi trovo solo con i miei due compagni mormoro a san Lorenzo c'erano decine di questi pupazzi. Forse è opera della Mosca... dovremmo tornare lì e distruggerli tutti. O forse riusciremo a trovare un modo per controllarli....

@DM

Spoiler:  

Occultismo o qualsiasi prova ritieni necessaria per analizzare i resti del burattino

[MetalG]

quel folle...

Mormoro quando sento parlare di Castaldelli e del fatto che sia uscito con le sue attuali ferite. Subito mi rivolgo ai francescani che ho vicino

avvisate subito qualcuno di mandarlo a cercare! Non c'è tempo da perdere!

Faccio imperioso mentre continuo ad aiutare la popolazione a sistemarsi nel castello, ricevendo continuamente parole gentili, che però mi stanno solo innervosendo di più

non c'è nessun dio e sicuro non sono stato benedetto...

Se sapessero cosa sono...

Cerco di non far trapelare niente rimanendo oscurato dall'elmo, e una volta finito mi allontano momentaneamente, per dirigermi dove dovrebbe stare Alessandro.

@DM

Spoiler:  

Se trovo gente che mi fa domande dico che voglio pregare da solo per lui, e se mi fanno altri problemi... Beh... A quel punto ci penso dopo, ma non penso sarò così placido XD

In ogni caso insisto per entrare se mi fanno problemi.

[Darakan]

Guardo il Marine e gli faccio cenno di no con la testa per rispodere alla domanda poi mi allontano con Frasia

Dobbiamo andare immediatamente là, ma non possiamo lasciare tutti la città riuniamoci e deciadiamo cosa fare

[darteo]

@Anna

Non ho mai pensato di uscire fuori da questa donna e sinceramente non credo di esserne capace. Non preoccuparti per me, sono bravissimo a sparire.

Conosco benissimo la zona attorno ad Ivrea e so dove andare a nascondermi.

Mi dispiace solo abbandonare questa chiesa: ormai devo cambiare il mio nascondiglio dato che questo è stato compromesso. Sono un tipo molto prudente.

Dopo questa notte sparirò nel nulla, ma continuerai a sentir parlare di me.

Se vorrai rivedermi allora lascia una rosa bianca oltre il portone di Ivrea… mi farò vivo io ad Ivrea perduta al calar della notte.

@Felice

Raggiungi rapidamente la stanza in cui è stato sistemato Alessandro.

Si tratta della camera dedicata ai malati gravi. E’ grande ma per nulla spaziosa: due fila di letti scorrono ai lati dello stanzone tutti separati da tendine bianche. La visibilità è scarsa ma nel buio della notte scorgi lo scintillio delle manette usate per costringere i pazienti a restare a letto… nel caso dovessero morire.

L’aria è viziata e c’è un tanfo di sangue e sporcizia mischiato al pungente odore di disinfettante.

A fratello Alessandro è riservato l’ultimo letto, quello che gode di più spazio e che si trova in fondo a questo buco merd.oso.

Oltre una (ennesima) tenda bianca si trova la brandina su cui giace il templare.

Alessandro dorme profondamente. Metà del suo volto è coperto da delle bende, macchiate di sangue all’altezza della tempia.

Una suora entra per sincerarsi delle condizioni di un paziente (ignorandoti)… per poi andar via qualche minuto dopo. Qualcosa ti dice che questi malati non vengono lasciati da soli per molto tempo.

@Fresia

Spoiler:  

il coltello del burattino è piccolo e arrugginito, coincide con l’arma usata per i delitti di questa notte. Studi i resti del burattino e non trovi nulla di anomalo. Al suo interno, in quello che era il suo torace, si trova una collanina con un piccolo gioiello da quattro soldi a forma di metà luna.

@Vittorio – Fresia – Michele – Massimo

Vittorio e Andrea raggiungono Michele, Massimo, Giuseppe e il marine Scott.

Che cos’è quello? Chiede istintivamente l’incendiario quando si accorge dei resti del burattino in mezzo alla neve. Finnegan, in qualche modo, riesce a dirvi che è molto importante (secondo il suo parere) ispezionare Ivrea nel caso ci fossero altri burattini viventi.

@Vittorio – Fresia – Michele – Massimo

Spoiler:  

per velocizzare il gioco posso dire che ispezionate la città ma non trovate nessun altra marionetta

@tutti

Spoiler:  

se a voi sta bene al prossimo mio post voglio farvi giocare il “giorno dopo” a Ivrea. Potete fare un post a testa prima di questo flash forward.

[Asteroid]

Mi avvicino ai resti del burattino in mezzo alla neve per ispezionarlo bene.

Sono solo schegge e parti di legno di un comunissimo burattino.

Perchè questa marionetta è buttata in mezzo alla neve.

Guardo verso Finnegan.

Burattini viventi? Cioè marionette senza fili che girano per Ivrea?

Vittorio... sembra che qualcuno di buon ora abbia già alzato gomito...

Che strane abitudini che hanno questi marine.

Poi torno a guardare quei resti in mezzo alla neve.

Che gli Americani siano molto impulsivi è risaputo... ma... non sono scemi fino a questo punto.

Forse veramente quei burattini si muovevano...

Ma allora la domanda che sorge spontanea è... Dove è il marionettista?

Mi giro intorno e guardo soprattutto le orme nella neve e poi alzo lo sguardo verso i tetti e le case lì vicino.

Io sono d'accordo con te Finnegan. Meglio fare un giro di ispezione.

Aiutandomi con i gesti.

Poi voltandomi verso Andrea: Qui Miriam non c'è. Conviene andare a vedere dove si è cacciata.

@Master

Spoiler:  

Osservare e seguire tracce

[Carrie.4794]

Mi chino sui resti del burattino per osservarli meglio. Intanto Massimo e Giuseppe discutono sulla necessità di tornare a San Lorenzo per distruggere le altre marionette, Sono d'accordo, ma prima bisogna ispezionare la città e ripulirla. Non sappiamo quante altre marionette abbia sguinzagliato sta notte quella putta*a e non ho intenzione di permettere altre stragi quest'oggi. Domattina presto partirò per San Lorenzo. annuncio seccamente concordando con il Marine. Poco dopo siamo raggiunti da Vittorio e dal crociato, Esattamente. rispondo alla domanda del primo con molta serietà e dicendo di dovergli parlare da solo, quando siamo lontani dalle orecchie del crociato, lo aggiorno sull'accaduto con la marionetta e sull'intenzione di partire per San Lorenzo dove ce ne sono molte.

Ispezionare la città non produce alcun risultato quindi raggiungo Castel Sabaudo, dove trovo la popolazione riunita. Bene, per questa notte è meglio avere tutti sotto controllo. Una volta entrato cerco Sonia e coordino gli excubitores, organizzando ronde che sorveglino tutte le zone del castello dove la popolazione si è raccolta e che provvedano alle necessità delle persone per superare la notte senza intoppi. Io stesso, nel resto della notte, partecipo all'operazione girando nel castello per tenere la situazione sotto controllo.

@ Master

Spoiler:  

Uso Impartire Ordini

[MetalG]

Entrando nella stanza comincio a guardare velocemente per cercare il templare, e quando vedo dove sta mi muovo rapidamente, ignorando gli altri pazienti e raggiungendo la sua tendina.

Vedendo le sue condizioni e lo stato dell'intera stanza un moto di rabbia mi pervade, ma interrompo questi pensieri quando una suora entra nella stanza.

Levandomi l'elmo mi rivolgo a quest'ultima, mostrando una espressione mesta e seria.

sorella... Le chiedo di lasciarmi solo a pregare per il mio fratello templare e per la sua veloce guarigione... Controllo io che i feriti non muoiano e nel caso userò la mia spada per eliminarli

La mia voce è tranquilla, ma il mio tono è energico e deciso, come di chi non ammette repliche.

Quando la donna se ne va chiudo la tendina e mi metto al fianco del templare, in piedi, e comincio a pregare a bassa voce mentre estraggo la pozione da dove l'avevo nascosta.

Dopo averla tirata fuori e senza smettere di pregare a bassa voce faccio in modo di inserire la soluzione nella sacca della flebo di Alessandro, stando attento a che nessuno entri o mi veda, dopodiché mi appoggio al muro vicino, per poi guardare l'uomo

speriamo che funzioni... In questo schifoso mondo non c'è nessuno di cui fidarsi, ma penso di poter accettare Alessandro se fosse il mio uomo... Non voglio rimanere solo e in più è stupendo!

Ti prego, funziona!

@DM

Spoiler:  

Se non posso versarla diretto uso una siringa, o comunque cerco di inserire il liquido nella sacca della flebo. Nel caso ho Pronto Soccorso 8.

Per il resto fai pure le prove che servono, e poi si può andare avanti

[darteo]

@Anna

Spoiler:  

quando torni ad Ivrea scopri tutto quello che è successo in tua assenza. Tutti gli abitanti si sono ormai rintanati nel castello e le strade sono pattugliate dagli excubitores, dai templari, dai marine e dall’inquisitore.

@Vittorio

Spoiler:  

ritrovi Miriam quasi per caso. Hai visto la donna camminare da sola per le strade del paese. Quando tu e Andrea la raggiungete la donna vi spiega che per tutto questo tempo è rimasta a casa di Beatrice. La signorina Luna infatti non si sente bene e ha la febbre, molto probabilmente a causa del freddo che ha dovuto patire durante la punizione della gogna. Beatrice rifiuta di andare in ospedale.

Andrea informa Miriam di tutto ciò che sta accadendo ad Ivrea. La signorina Astore decide così di seguire te e l’incendiario durante le ronde notturne.

@Felice

Spoiler:  

devi usare una siringa per introdurre la pozione nella flebo, un gioco da ragazzi per te.

Dopo moltissimo tempo Alessandro apre gli occhi e ti nota subito.

L’uomo è sorpreso di vederti e, nonostante le sue condizione, riesce a scambiare qualche parola con te prima di riaddormentarsi. Non noti però alcun effetto o alcuna reazione nel templare.

Giungi quindi ad una triste e sconsolante conclusione: Anna ha fallito nel preparare la pozione.

@Michele

Spoiler:  

dai istruzioni agli excubitores e ti rechi nel castello per sorvegliarlo.

Per vostra fortuna la notte prosegue senza altre brutte sorprese.

-.-.-.-.-.-

Alle prime luci dell’alba ti rechi nella chiesa di San Lorenzo e scopri la camera sotterranea piena zeppa di bambole piene di vermi.

Sei libero di farne ciò che vuoi.

Le tenebre della notte cedono il posto ad una pallida alba senza che nessun altro cittadino di Ivrea venga ferito o ucciso. Nessun altro burattino o cadavere viene avvistato.

Alle prime luci del mattino gli abitanti escono dal castello.

0=============0

SONIA FERRETTI

E’ la mattina del primo Dicembre anno domini 1957.In prossimità della piazza innevata si sollevano al cielo i fumi di una manciata di roghi. Nessun eretico sta bruciando ma decine e decine di bambole.

La notizia del burattino assassino si è rapidamente sparsa tra la folla e gli abitanti hanno voluto dare alle fiamme ogni pupazzo della città. (Questa volti i roghi hanno solo strappato qualche pianto dei bambini che si sono visti privati dei loro balocchi).

Oggi è un giorno speciale: state per ricevere delle visite importanti in città. Come ogni “primo del mese” l’arcidiocesi di Torino manda ad ogni città sotto la sua giurisdizione degli uomini che prelevano le decime (tasse) e che consegnano alcuni beni di prima necessità (specialmente alle Domus Popoli): cibo, farmaci, benzina, munizioni…

Sono circa le nove del mattino. Qualche chicco di neve inizia a scendere dal cielo.

Finalmente, dalla sua postazione sulle mura, Kurt annuncia l’arrivo dei “funzionari” dell’arcidiocesi.

Le porte della città vengono aperte e ad Ivrea entrano due grandi furgoni neri seguiti da alcuni uomini a cavallo e in moto. Raggiungono rapidamente la piazza centrale dove i cittadini si sono ammassati per pagare le tasse.

La maggior parte degli uomini torinesi giunti da voi sono excubitores o cacciatori di morti armati di mitragliatori pesanti e altre armi da fuoco (del resto le strade tra una città all’altra sono pericolose e il loro carico è assai prezioso).

Sul furgone più grande si trovano i beni di prima necessità chiusi in scatole di legno.

Da quella autovettura esce fuori un uomo di chiesa, un prete vestito di nero, con un mano una lista di nomi. Sarà lui a raccogliere le decime e ad assegnare ad Ivrea le casse di legno.

Cosetta Gambali apre la fila degli uomini pronti a pagare le tasse. Veste una grande pelliccia bruna e al capo porta un cappello ornato di piume di fagiano.

Sul furgone si trova anche un mitragliatore montato su un treppiedi.

Al suo fianco, seduta sul tettuccio dell'auto, si trova una donna dal volto coperto da un cappuccio.

Una volta rimosso, un’onda di capelli dorati le scendono sulla schiena.

Si tratta di una donna famosa anche ad Ivrea. Il suo nome è Cherie Lucienne La Pomme detta “la serafina”. E’ una crociata nera… l’unica, insieme ad un’altra francese, a coprire questo ruolo a Torino.

I suoi occhi sono vispi e azzurri, brillano di vivacità, le estremità delle sue labbra sono leggermente curvate all’insù formando un “sorriso naturale”.

Il suo sguardo sembra cercare quello di ogni uomo di Ivrea.

Uno degli uomini che viaggia con loro scende in questo momento da cavallo. E’ un templare, anche lui famoso. Si chiama Achille Dei Bartolomei, primo di tre fratelli (anche loro templari) e si definisce “il migliore dei spadaccini”.

Spoiler:  

Achille.

E’ un uomo enorme che da poco ha superato la quarantina.

Ha capelli corti e biondi, occhi color marrone chiaro.

Si dice che sia un tipo affabile ma anche arrogante e dalla lingua tagliente. E’ un gran patriota e ama la sua Torino.

Per onorare la città Achille si è fatto forgiare un elmo a forma di toro.

Egli voleva anche il simbolo del toro sulla sua armatura, privilegio che non gli è stato concesso dai frati benedettini (il toro è un simbolo pagano) così il templare porta sempre con se un mantello azzurro con il >vessillo< di Torino che gli copre il braccio sinistro. Per questo motivo viene soprannominato “il toro di Torino”.

Egli possiede anche un secondo soprannome ma non riuscite a ricordarlo in questo momento.

Il suo expiator ricorda (almeno il manico) le antiche spade templari. L’elsa è placcata in oro ed è una riproduzione fedele delle armi antiche usate durante le crociate a Gerusalemme.

L’expiator ha qualcosa di strano… ma per il momento non riuscite a capire di cosa si tratta.

[Hicks]

@flashback

Spoiler:  

Vi informo tutti di ciò che ho ritrovato all'interno del 'corpo' del burattino: un gioiello da pochi spiccioli raffigurante la metà di una luna. Mi viene in mente che la Mosca chiede questo tipo di pagamenti ai suoi clienti...Che servano per un qualche tipo di rituale?

@DM

Spoiler:  

Occultismo

La mattina noto che, com'era prevedibile, la notizia del burattino si è diffusa rapidamente, provocando addirittura roghi di bambole varie. Dannazione, sarà meglio correre ai ripari. L'ultima cosa che ci serve è attirare altra attenzione. Meglio cercare di minimizzare la cosa.

Mi aggiro nella piazza centrale osservando i nuovi arrivati. Avvicinandomi ad un ecclesiastico, lo saluto con un cenno del capo. Buongiorno padre, benvenuti. Spero che il vostro viaggio si sia svolto senza particolari problemi. Ci sono notizie particolari dalla città? dico riferendomi ovviamente a Torino.

@DM

Spoiler:  

Cerco un ecclesiastico non troppo occupato a cui rivolgermi, altrimenti parlo con Achille.

Uso Socievolezza

[Asteroid]

Finita la serata, stanco e provato dalle mille imprese, me ne ritorno a casa e finalmente mi butto sul mio adorato e morbidissimo letto proprio come "corpo morto cadde"...

Questo lo so fare proprio bene.

E con questo ultimo pensiero ironico e senza traccia di malinconia mi lascio avvolgere dalla nebbia di Morfeo.

Ad un'ora non ben precisata inizio a rigirarmi pigramente tra le coperte fin quando mi è impossibile muovermi.

Poi ad un tratto decido che è il momento di alzarsi.

Forza Vittorio, dobbiamo alzarci! La giornata diventa breve se gran parte la passi a dormire.

Quando mi alzo dal letto vedo l'orologio, sono solo le dieci.

Scrollando la testa mi alzo e mi vesto.

Solo quando passo nello studio mi rendo conto di che giorno è oggi.

La decima!

Di certo gli esattori si accorgeranno della mia assenza... metà del peso delle tasse proviene dalle mie tasche.

Che gli vadano per traverso, questi maledetti!

Appena finisco di prepararmi mi reco a cavallo in piazza.

Vedo Donna Cosetta fasciata e addobbata meglio di un albero di Natale e tutti gli abitanti pronti a dare il loro contributo ad sistema che nel peggiore caso non funziona.

Dopo aver scrutato gli abitanti di Ivrea, il mio sguardo si sposta verso gli esattori.

Però... il sistema magari non funziona ma di certo è molto appetitoso.

Vittorio... questa sera non puoi rimandare...

Senza aspettare che il mio nome venga pronunciato, prendo il sacchetto delle monete in mano, mi avvicino all'uomo e lo faccio cadere ai suoi piedi cercando di mascherare il gesto con un fare impacciato.

Mi scusi... aspettando che lo raccolga.

@MASTER

Spoiler:  

prova di raggirare per dissimulare