Asteroid Inviato 6 Agosto 2016 Segnala Inviato 6 Agosto 2016 Sono due giorni che sto all'ospedale, mi sono annoiato a morte. Nove punti di sotura e due giorni di ricovero... stanno fuori! Nemmeno potevo andare a trovare Miriam dato che ha la febbre... Guardo la ferita al ginocchio con i punti che mi hanno messo. Vittorio, e così niente passatempi... meno male che oggi vieni dimesso. E meno male che sei venuto in moto così non ti sforzi troppo. 13 ore fa, darteo ha scritto: Una suora passa a visitare Vittorio e gli dice che Miriam le manda i suoi saluti. Quindi ora sta bene... Vittorio, oggi ci dimettono vuoi ancora stare in questo posto? Lascia stare andiamo via. Esco dall'ospedale e in moto arrivo in piazza, fermandomi dal fornaio. Compro dei dolci ma quando esco vedo un gran trambusto e dopo poco capisco che sono arrivati i leoni bianchi. In sella alla moto giungo nei pressi delle mura da cui osservo l'arrivo del manipolo di uomini. Quindi è arrivato il nuovo padre penitenziale... insieme a un templare e ad altri cacciatori di morti. Tra i simboli sui vessilli, noto i vessilli della Spina. Guardo meglio in mezzo al gruppo alla ricerca della famigerata donna e dopo un po' rientro all'ospedale. Vittorio, non avevamo detto di trascorrere la giornata fuori? Lo hai detto tu... io non ho mai detto di essere d'accordo. Con calma raggiungo la stanza di Miriam.
Carrie.4794 Inviato 6 Agosto 2016 Segnala Inviato 6 Agosto 2016 Michele Della Torre Leggo la lettera da Torino pregustando il momento in cui metterò in funzione lo Sbucciapelle e rispondo all'arcidiocesi: voglio che la carrozza e lo strumento di tortura siano fatti di materiale più scuro possibile e che su entrambi sia inciso visibilmente il mio sigillo. Inoltre i miei due Conversi dopo essere tornati da Castel Sabaudo mi dicono che Sonia si è rimessa in piedi, la notizia accresce il mio buon umore, presto tornerà ad essere Portavoce. La mia Portavoce. Soprappensiero, mi accorgo che nonostante tutto mi è mancato avere Sonia intorno in questi giorni. Fateli entrare e trovate loro un alloggio, ma lasciate libera la casa della famiglia (dico il nome della famiglia massacrata dai burattini). ringhio in risposta al marine. @ Master Spoiler Uso Impartire Ordini per impedire che occupino la casa dove si trova Francesco. Con i punti avanzamento vorrei alzare Percezione e Coordinazione.
darteo Inviato 6 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 6 Agosto 2016 La nebbia è scomparsa del tutto e ad Ivrea splende il sole (nonostante sia inverno). Le porte della città vengono spalancate e i quattro veicoli di Novara entrano nel paese per poi fermarsi sulla piazza del duomo. Durante il breve tragitto, Spina si affaccia dal finestrino di una di queste auto. A dire il vero la donna si sporge in maniera esagerata verso l'esterno... solo la vita e le gambe sono rimaste nel mezzo. Lei sorride e saluta tutti agitando una mano e questo gesto scalda i cuori degli abitanti di Ivrea. Spina è una donna trentenne (molto vicina ai quaranta). E' molto bella e si capisce subito che è un tipo frizzante e solare. Ha occhi color nocciola, capelli corti e tutti dritti, leggermente inclinati all'indietro, di un particolar color castano dai riflessi rossicci. Ha uno splendido quanto contagioso sorriso, veste abiti chiari e un sottile e stretto girocollo di velluto nero. Fratello Felice ha scortato i leoni bianchi in paese, restando molto vicino al veicolo in cui si trova il templare. Quando i veicoli si fermano, Spina salta letteralmente addosso a Felice, posa le mani sulle sue spalle e si lascia afferrare, per poi scendere elegantemente a terra, come se avesse eseguito un passo di danza con il templare. La folla di Ivrea si riversa verso la donna. Lei non sembra per nulla intimorita, anzi... saluta e stringe le mani di ogni uomo che incontra: buongiorno a tutti! Urla. Nel frattempo, altri leoni bianchi scendono dai veicoli. Uno di loro spicca dal resto del gruppo per via della sua mole. Sarà poco più alto di un metro e novanta. E' un uomo di circa sessantacinque anni: baffi folti e un velo di barba brizzolata e incolta. E' privo di un occhio e una cicatrice che gli attraversa il volto vi suggerisce che lo ha perso in maniera violenta. Ha capelli grigi e scompigliati. E' un tipo enorme, con un ampio torace, braccia possenti e spalle larghe avvolte da una spessa pelliccia bruna. Subito dopo, dallo stesso veicolo, esce un secondo leone. Anche costui è un uomo dalla possente muscolatura ma la sua altezza è nella media. Ha capelli dorati, stirati all'indietro e occhi nocciola. Porta un simbolo circolare e rosso su una spalla, segno che è il capitano di questa spedizione. L'uomo viene subito raggiunto da Scott. I due si scambiano prima un saluto militare, poi si stringono la mano.Sergente d'artiglieria Scott Finnegan! Dice l'americanoSergente maggiore capo Iorio Montesanto.Non avevamo previsto tutte queste casse da parte vostra?Non vi è arrivato la comunicazione dell'arcidiocesi? Abbiamo l'ordine di restare qui almeno per un mese. Finalmente anche il templare esce fuori dal veicolo. Si tratta di un uomo alto circa un metro e settanta, letteralmente ricoperto da un'armatura bianca, con il classico elmo templare dalla forma cilindrica. L'uomo stringe la mano a fratello Felice per poi allontanarsi dal veicolo e aiutare gli altri leoni (nelle altre auto) a scendere. E' stato un saluto molto gelido. Conoscete quel templare (nella regione, voi templari che abitate nei paesini vi conoscete tutti) anche se è la prima volta che lo vedete. E' un italo-svizzero di nome Aaron Briglia. Porta il suo expiator sulla schiena. E' una grande motosega completamente grigia, raffigurante una Madonna (molto simile alla statua di Michelangelo) che regge dolcemente il motore e la barra dell'arma. Per questo motivo l'expiator è stato chiamato "La pietà". Non ha alcuna iscrizione. Dal terzo carro scendono due leoni. Sono due ragazzi incredibilmente giovani. Uno di loro è basso, con capelli corti e castani e occhi verdi. Ha un foulard rosso sul collo. Si stiracchia e si guarda attorno. Il secondo (capite solo ora che è una donna) è una giovane alta ed esile, capelli biondi, corti fino alle spalle e ribelli, occhi fieri e azzurri. Gli ultimi quattro leoni si dirigono verso l'ultimo veicolo, che è usato per trasportare le armi pesanti e altri bagagli. Spina si unisce a loro. La donna va a prelevare personalmente la sua roba: sfila dall'auto prima una custodia (e capite che si tratta di una chitarra) e poi una seconda, incredibilmente lunga. Cosa nascondete lì dentro? Chiede un cittadino di Ivrea. Spina gli sorride e si rivolge a tutti i presenti: questo, signori e signori... sfila l'arma dalla custodia e lo mostra a tutti ...è il Prototipo anti tank Simonova PTRS quarantuno, meglio conosciuto con il nome di Simonov! E' un fucile a lungo raggio alto due metri e dieci. Cartucce esplosive in grado di sfondare le corazzate più pesanti al mondo! I proiettili viaggiano ad una velocità di mille metri al secondo ed è in grado di centrare un uomo ad un chilometro e mezzo di distanza.Come avete fatto ad avere una arma nazista?Non è tedesca! Questa bellezza è russa!Come avete allora ad avere una arma bolscevica?Non ricordate che nel quarantaquattro, Hitler ha donato il Friuli a trentacinquemila cosacchi? Questo (solleva ancora il fucile) è un piccolo regalo che i russi hanno lasciato in Italia mentre scappavano dai morti... e ora è mio! Anche il padre penitenziale esce da un auto. Si dirige subito verso gli inquisitori, don Baliano e padre Severino. E' un giovane ragazzo di bell'aspetto: capelli corti e marroni, stesso colore degli occhi. Si presenta dicendo: la pace sia con voi, mi chiamo padre Gabriele, piacere di conoscervi. Effetto film Spoiler Alessandro e Raffaele lasciano la rocca per recarsi in "casa Cosetta". Sono a occuparsi delle indagini riguardanti la strage di fratello Massimo. Mentre passeggiano, diverse bambine tagliano la strada ai due templari, stanno giocando ad "essere Spina".Voglio farla io Spina! Dice una bambina.Tocca a me adesso! Alessandro sorride: ma guarda... Spina è appena arrivata in città, nessuno l'ha ancora vista in volto ed è già l'idolo delle bambine! E pensare che noi siamo qui da parecchio tempo. Raffaele lo guarda: e cosa ti aspettavi?! Non ci vedo le bambine dire "dai, giochiamo a fare i templari che vengono da Avignone! Io faccio Raffaele e tu fai quello brutto!"Ma smettila! Alessandro spinge via Raffaele per una spalla. In questo momento, le bambine vicino a loro dicono: adesso io faccio Miriam e tu fai Andrea. I due templari rimangono di sasso. Raffaele commenta: ah... allora siamo noi che non piacciamo a nessuno. Effetto film Spoiler In un'altra piazza di Ivrea, Giacomo (converso di Michele) ha radunato delle reclute excubitores vicino ad un tavolo dove sono state sistemate diverse armi da fuoco. Vicino a lui c'è Chris Jhonson (marine esperto di armi). Giacomo solleva un revolver e lo mostra alle reclute: essere un buon combattente non significa solo saper sparare... dovrete imparare a riconoscere le armi, sapere che tipo di munizioni usano, la capienza del caricatore e tutto il resto. Chi di voi sa dirmi come si chiama la pistola che ho in mano? Una recluta alza una mano.Si... dimmi.Quella è una beretta con caricatore a tamburo! Giacomo sospira: allora... solo perchè prima ho mostrato la mia beretta non significa che tutte le altri armi sono berette! E poi... come fa una beretta ad avere un caricatore a tamburo?! Riproviamoci... il converso indica il fucile che Chris porta sulla spalla (un garand M1) ...come si chiama il fucile che porta l'americano? Un'altra recluta alza la mano ma Giacomo lo fulmina con lo sguardo: guai a te se dici che è una beretta! La recluta abbassa la mano. In questo momento un'ombra viene proiettata su di loro. Giacomo si volta per vedere chi lo sta osservando: si tratta di una ragazzina dai capelli lunghi e rossi come il fuoco, occhi verdi e una scia di appena impercettibili lentigini sul naso e sotto gli occhi. E' molto giovane e, nonostante indossi un cappotto, si capisce che è magra (forse anche troppo). Porta un cappello da uomo con la visiera in avanti. La ragazzina ha le mani in tasca e guarda quegli uomini senza dir nulla. Giacomo capisce che lei sta giudicando (male) tutti i presenti: ti serve qualcosa? ... meglio che ti allontani, qui non ci sono giocattolli! Queste armi sono pericolose. La ragazzina arriccia per un istante il labbro superiore... poi, con un cenno del capo, indica il fucile di Chris e dice: quello è un M1 Garand, semiautomatico statunitense, calibro sette e sessantadue, utilizza cartucce da trenta zero-sei Springfield, caricatore da otto colpi, tiro utile di mezzo chilometro. Gli uomini restano a bocca aperta dopo aver sentito quella piccoletta parlare così velocemente. Lei stira un saccente sorriso: dovete essere proprio ridotti male se Ivrea è costretta a reclutare alle armi dei contadini e campagnoli. Giacomo gli chiede: ma chi diavolo sei?Mi chiamo Alice Soli. Sei un leone bianco?Lo sarò quando quegli idioti di Novara mi reputeranno abbastanza grande da diventare una cacciatrice a tutti gli effetti. Ma quanti anni hai?Sedici. Chris ridacchia: eighteen? Perfect! Alice guarda in cagnesco il marine: no, i'm sixteen... pervert! Chris e Giacomo restano ammaliati dalla ragazza. @Vittorio Sonia, ancora ammanettata al suo letto, guarda la finestra della sua stanza. Le urla di Gioia di Ivrea raggiungono le sue orecchie. La donna però è malinconica: anche sta volta non è venuto. E' così assorta dai suoi pensieri che non si accorge della presenza di Miriam. La donna si è seduta sul suo letto. Sonia sobbalza.Ti ho spaventata? Chiede MiriamNo... no... figurati.Volevo farti compagnia. Ma il signor Foggiano non ti ha detto che devi riposare?Il dottor Foggiano è un bel dottore ma impazzisco se resto ancora a letto... inoltre mi sento meglio! Bel dottore? Sonia sghignazza.Mmm? Hai detto "Bel dottore".No! Ho detto "Bravo" dottore. Eh eh... trovi attraente il dottore? Guarda che a me puoi dirlo!Te lo dico... se mi dici a chi stavi pensando. Io?Ti ho vista sai?! Guardavi la finestra con quel volto pieno di desiderio e speranza. Conosco quell'espressione... purtroppo lo conosco bene. A chi stavi pensando?Vittorio.A Vittorio!?! Miriam si altera in un istante.No... volevo dire ...c'è Vittorio lì. Miriam si volta verso la porta della stanza. Sei appena entrato nel corridoio che comunica con la sala di Ferretti. Astore balza in piedi per l'imbarazzo e lo stupore (dimenticando che così facendo avvertirà un dolore al costato): Vitt... ahi ...cosa ci fate qui? Speriamo non sono diventata rossa! Sonia trattiene una risata: Miriam è diventata rossa. (hai sentito tutto il loro discorso) @Metal Spoiler 10 punti in totale
Asteroid Inviato 6 Agosto 2016 Segnala Inviato 6 Agosto 2016 Arrivo all'ospedale e ritorno nel padiglione dove mi avevano ricoverato e vado nell'area dove si trova Miriam. Mi affaccio sulla sua stanza ma non vedo nessuno. Forse l'hanno dimessa? Poi sento la sua voce insieme a quella di un'altra donna. Deve essere da Sonia. Sento le voci delle due ragazze e senza volerlo, o almeno senza volerlo troppo, ascolto la loro conversazione. Alessandro... e poi il signor Foggiano... anzi il bel signor Foggiano. Ma ti pare? Che diavolo ci sono venuto a fare qui... Stavo per battere in ritirata, quando Sonia scorge la mia figura sulla porta e mi chiama per salutarmi. Nel frattempo Miriam passa dal sorpreso, all'arrabbiato per finire all'imbarazzato. Il ventaglio delle emozioni della ragazza si conclude con una bella apostrofata nei miei confronti con tanto di scatto atletico. Ecco perchè sono venuto... sorrido guardando il volto arrossato della ragazza. 5 ore fa, darteo ha scritto: Vitt... ahi ...cosa ci fate qui? Lo scoprirai tra poco signorina Astore... con te abbiamo un conto in sospeso. Sonia, come state? Vi trovo molto bene. Tra poco non avrete più scuse per riposare. Godetevi questi giorni... Poi mi rivolgo a Miriam. Trovo bene anche a te, signorina Astore... questa sfumatura di rosso sulle guance, ti dona molto... Mi dispiace di aver interrotto questa bella conversazione... ma, la Signorina Astore, rivolgendomi a Sonia, deve ritornare in camera sua. Altrimenti non riuscirà a rimettersi... a meno che non sia questo il suo obiettivo. Sorrido sornione alla cacciatrice. In quanto alla sua domanda, continuando a guardare Miriam negli occhi e godendomi il suo rossore, sono stato dimesso da poco e dato che questa mattina è stato davvero un buon giorno ho pensato di trascorrere un po' di tempo con te. Devi illuminarmi su alcune questioni che si sono sollevate durante i tuoi momenti sotto anestetici. Attendo che la ragazza vada in camera per poter parlare da solo con lei.
MetalG Inviato 7 Agosto 2016 Segnala Inviato 7 Agosto 2016 ["e quindi questa è la famosa Spina... Me la aspettavo più... Vissuta... Non riesco a figurarmela come eroina con quel comportamento e quella espressione stampata in faccia... Forse piace alle persone per questo..."] penso mentre accompagno i carri nel centro di Ivrea, ma vengo preso alla sprovvista quando la donna mi cade addosso Cos..? Attenta! faccio prendendola istintivamente al volo, ma da come sento che mi afferra per le spalle capisco che era tutto calcolato Ehi! Non... ed è già partita verso la folla, salutando tutti e catturando l'attenzione della piazza. Sospiro scuotendo leggermente la testa rendendomi conto che avremo un'altra mina vagante per Ivrea. Mi avvicino brevemente verso i leoni bianchi, stendendo la mano al loro capitano presentandomi e entrando a metà nel discorso Templare Felice Montinari, piacere di conoscerla. Un mese avete detto? Non ci erano arrivate informazioni simili... Se volevano farci riconquistare Ivrea Perduta potevano mandare anche meno gente! ironizzo ridacchiando, alludendo alla loro fama di grandi combattenti, quando vengo distratto dal nuovo templare sceso dal camion, che si avvicina per stringermi la mano, ma lo scambio è così veloce e gelido che comincio a chiedermi quanto si deve essere sforzato per farlo. Lo guardo andarsene nella sua armatura completa e osservo Spina fare mostra della sua arma alla folla mentre rimugino ["una mia brutta copia sangue sporco e un'altra arma che può uccidermi... Fantastico! Secondo me al Vaticano sanno che sono un morto e mi stanno ammassando contro le poche cose che possono sconfiggermi... In più un mese devono rimanere? Dove ca**o li mettiamo tutti questi tizi? Io stavo scherzando, ma già che sono qui per un mese potrebbero davvero darci una mano a ripulire Ivrea Perduta... Meglio non pensarci e agire visto che ci siamo dentro fino al collo..."] mi dirigo verso il camion con i bagagli e aiuto i ragazzi giovani a scaricare le casse Lasciate che vi aiuti: queste casse sono troppo pesanti solo per voi
Darakan Inviato 7 Agosto 2016 Segnala Inviato 7 Agosto 2016 Massimo Se resto qui dentro finirò per impazzire Comincio a camminare per la rocca in modo nervoso No non posso, devo uscire, ma uscire in queste condizioni è rischioso, dovrò metterla... Mi dirigo nella mi stanza e Indosso la mia Armatura. Era da tempo che non la mettevo, strana sensazione.. Finito di indossare l'armatura mi dirigo all'entrata per andare ad accogliere i nuovi arrivati Posso stare tranquillo, Raffaele e Alessandro si occupano delle indagini, basterà parlare con loro e sono sicuro che saranno dalla mia parte Arrivato lì mi presento, Salve a tutti io sono fratello Massimo Alfieri, benvenuti ad Ivrea. @DM Spoiler Indosso l'armatura
Carrie.4794 Inviato 7 Agosto 2016 Segnala Inviato 7 Agosto 2016 Michele Della Torre Guardo i nuovi arrivati con espressione dura ed accusatoria, Altri idioti. Quando il padre penitenziale si presenta rispondo con voce fredda guardandolo negli occhi: Padre Michele Della Torre. Detto questo, lascio i cittadini ai loro insensati festeggiamenti e mi dirigo verso Castel Sabaudo con l'intenzione di vedere Sonia.
darteo Inviato 7 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 7 Agosto 2016 L'ultima cassa che viene messa a terra ha una scritta sopra: esplosivi. Il gigante dei leoni dice: quella datela a me, ci penso io a portarla. Iorio intanto saluta fratello Felice: un mese... come minimo! L'arcidiocesi torinese si dimentica sempre di inviare qualche lettera ...tipico di loro! Comunque sia siamo a conoscenza delle sventure che hanno colpito Ivrea e i paesi limitrofi, vi daremo una mano noi a difendere il confine. Gli excubitores e alcuni leoni portano le armi e le casse nella domus del duomo, Felice dà a loro una mano. Fratello Massimo raggiunge anche lui la piazza di Ivrea. Il templare si sente osservato (e giudicato) dalla folla. Il fatto che indossi l'armatura suscita un senso di inquietudine tra gli abitanti del paese. In molti credono nella usa innocenza (anche se questo può sembrare paradossale) ma tutti sono intimoriti dalla brutalità che ha dimostrato in casa Gambali. I leoni portano i loro omaggi anche a questo templare. Effetto film Spoiler Alessandro e Raffaele si trovano nella casa dei Gambali, proprio nella stanza in cui Massimo ha massacrato Cosetta e due dei suoi figli. Il pavimento, le pareti e il soffitto sono ancora sporchi di sangue. Alessandro si guarda in giro: qui... è stata compiuta la strage. Raffaele lo guarda negli occhi: caz.zo Sherlock! Sei una faina!Dai, lo sai che voglio dire!E la causa della morte, secondo te? Annegamento?Falla finita! Cerchiamo di essere seri! Raffaele inizia a studiare la stanza, in particolar modo le mura.Cosa cerchi? Gli chiede Alessandro.I fori di proiettile. Giuseppe Gambali ha aperto il fuoco contro Massimo, dove sono finiti bossoli?Perchè non ci siamo portati Davide? E' lui la mente del gruppo!Non possiamo portarlo con noi, non è un templare!Chi ci può controllare?!Alessandro! Mi stai forse suggerendo di ignorare le leggi del Santo impero? Non siamo mica nelle terre perdute! Raffaele sorride al suo compagno.Cosa vorrà dire... pensa Alessandro ...no...no... voglio solo dire che Davide ci sarebbe di grande aiuto in questa situazione. Davide Destini si trova in questo momento in una delle vie secondarie che circondano la piazza del duomo, intento a pedinare don Eliseo. Il cacciatore di morti ha sviluppato una certa ossessione per il missionario. Durante l'attentato, Davide ha visto don Eliseo venir morso gravemente al collo ...e ora non riesce a spiegarsi come mai quell'uomo si regge ancora in piedi, nonostante non sia neanche andato all'ospedale per farsi controllare. Verso il primo pomeriggio, quando la piazza è ormai sgombra, Della Vela ordina ai falegnami di Ivrea di iniziare a costruire quello che sarà un "tribunale all'aperto". L'inquisitore, essendo di origini spagnole, si ispira alle antiche torture e metoti inquisitori della penisola iberica. Un modo per condannare e/o giudicare gli eretici era attraverso un tribunale posto in una piazza, così che tutti gli abitanti della città potessero assistere ad ognitappa del processo, dall'interrogatorio fino all'inevitabile condanna. Qualche ora più tardi un'altra auto raggiunge Ivrea. Questa arriva direttamente da Torino. Al suo interno si trova un notaio, scortato da excubitores armati fino ai denti. L'auto, inoltre, è sporca del sangue di un paio di morti incontrati durante il viaggio. Gli uomini di Ivrea perquisiscono il veicolo, controllano i documenti e prelevano le armi di questi visitatori prima di farli entrare. Il notaio si reca subito nella domus del duomo. Il suo cliente è Giulio Gambali. L'uomo informa a cagnazzo che sua madre, Cosetta, nel suo testamento, gli ha donato l'intero patrimonio della famiglia. Giulio, più tardi, riceve anche la visita di un francescano (ricordo che cagnazzo è rimasto gravemente ferito ad una gamba durante l'attentato). Intanto, Scott Finnegan ha deciso di "affidare" i leoni di Novara ad alcuni uomini del corpo armato di Ivrea. Quest'ultimi avranno il compito di ospitarli nella loro abitazione e di farli ambientare il prima possibile nel paese. Il templare (ovviamente) verrà affidato alla rocca templare. Insieme a lui c'è anche il ragazzo con il foulard rosso. Occuperanno le stanze che una volta erano stata assegnate Miriam e Francesco. Spina sarà affidata a Miriam, Iorio ai marine, il gigante invece verrà assegnato al fabbro... poichè anch'egli ricopriva (prima di diventare un leone) la stessa professione. La ragazza dai capelli biondi verrà affidata a Manfredi e il resto dei leoni saranno affidati agli excubitores di Ivrea. @Felice - Massimo Quando il templare, insieme al ragazzo, entra nella rocca, si toglie per la prima volta l'elmo. Si tratta di un uomo di circa quarantacinque anni, con capelli corti e color dell'argento, una cortissima barba bianca e incolta e occhi azzurri. Il ragazzo invece ha venticinque anni e si chiama Yuri Scerdovo. Prima di entrare nella rocca, gli è stata riconsegnata la sua arma, un arco. Riccardo si presenta e cerca di parlare con loro per fare conoscenza: Yuri si dimostra amichevole mentre fratello Aaron è un tipo di poche parole. Anche Andrea è nella rocca ma non è ancora sceso a salutare i nuovi arrivati. Effetto film Spoiler Andrea si trova in bagno, fermo di fronte al lavandino. Dall'attentato a Ivrea ha iniziato a soffrire di forti emicranie... colpa del morto senza occhi. Poco prima di essere massacrato, quel mostro è riuscito in qualche modo a ferire al capo l'incendiario. Quest'ultimo, per qualche ragione, non ha ancora detto nessuno le sue reali condizioni. Ora però sta soffrendo molto. Andrea è dolorante e spaventato... non riesce a capire cosa gli ha fatto quel morto. Alzando gli occhi verso lo specchio vede il suo volto riflesso... ma senza occhi e con lacrime di sangue che gli rigano le guance. Andrea cade a terra per lo spavento, sa benissimo di esser stato vittima di un illusione ma l'immagine che ha visto è stato inquietante: un pezzo alla volta... pensa ...vi porteremo via un pezzo alla volta. @Michele Per raggiungere la stanza di Sonia, ai piani superiori del castello, devi passare per le varie corsie piene di ammalati che si trovano al piano terra. E' proprio per questo motivi che scopri che Jerry Edison si è fatto ricoverare. E' un vero problema per lui comunicare con i francescani, ma il cecchino riesce infine a spiegar loro che da un pò di tempo sente un dolore al braccio sinistro. Quando entri nella sala di Sonia, la donna è circondata da un gruppetto di frati e suore. Uno di loro ha appena liberato la paziente dalle manette che la costringevano al letto, mentre una suora si avvicina a lei per porgergli delle stampelle.Ci sgranchiamo le gambe? Dice il francescano a Sonia, cercando di scherzare per apparire amichevole. Tutti loro si accorgono in questo momento della tua presenza. Gli occhi di Ferretti, quando incontrano i tuoi, sembrano brillare di luce propria. La donna ha sperato da tempo la tua venuta... e ora è colta da un improvviso sconforto. Perchè?... Si chiede la donna ...Perchè sono triste nel vederlo arrivare?!... Poi realizza ...da quando mi ha elevata a portavoce non ho fatto altro che deluderlo. Io ho fatto entrare il camion degli attentatori, io mi sono quasi fatta mangiare viva dai morti e sempre io mi sono fatta soffiare il mio ruolo da Scott. Ora lui è giunto da me e cosa vedono i suoi occhi? Una donna capace solo di collezionare un fallimento dopo l'altro e che non riesce neanche a stare in piedi?! La tristezza sfocia in rabbia. Sonia si mette a sedere sul letto, un francescano corre verso di lei: piano... piano! Ma Sonia gli afferra con violenza la spalla e si appoggia su di lui per poter scendere dal letto. Il resto dei frate e delle suore la accerchiano e la sostengono. @Vittorio Accompagni Miriam in camera sua. Lei si stende sul suo letto e dice: come fate a ritornare in questo posto? Io sto pensando di usare il lenzuolo per scappare dalla finestra... ma sei scema a fargli una domanda del genere? Ti viene a trovare e tu gli parli così? ...ad ogni modo, non ricordo nulla di quando ero sotto anestetici! Spero non che abbia fatto nulla di imbarazzante?! Miriam ti guarda con occhi da cerbiatta indifesa, non riesce a trattenere un microscopico sorriso malizioso. In questo momento entra in stanza Foggiano. Miriam guarda l'uomo con ammirazione, poi si alza e si mette al tuo fianco. Il "dottore" ti saluta con un cenno del capo, poi si rivolge alla donna: dunque, oggi la facciamo uscire.Davvero? Non hai mai visto Miriam così euforica.A patto che lei non si faccia mai più vedere qui... questa è una supplica da parte delle suore. Torniamo seri: i suoi valori sono tornati nella norma... ma una volta fuori deve riposarsi per almeno altre due settimane, deve continuare a fare gli esercizi che le abbiamo mostrato e se c'è qualcosa che non va allora deve tornare immediatamente da noi, chiaro?Tutto chiaro dottore, tutto chiaro! L'uomo si volta ora verso di voi: signor Manfredi, Scott Finnegan la sta cercando, credo si trovi al piano di sotto. Foggiano vi saluta entrambi per poi continuare il suo giro. Una volta che tornate soli, Miriam ti abbraccia per la gioia. Inizia a saltellare ma il dolore al costato si acutizza all'istante: no no... non facciamo scherzi!... poi torna a guardarti ...mi è mancata la sua domestica, Claudia, è una donna splendida. Ahhh finalmente esco. Voglio festeggiare.
Asteroid Inviato 7 Agosto 2016 Segnala Inviato 7 Agosto 2016 1 ora fa, darteo ha scritto: Lei si stende sul suo letto e dice: come fate a ritornare in questo posto? Io sto pensando di usare il lenzuolo per scappare dalla finestra Come faccio a tornare in questo posto... la guardo mentre ripenso alle sue parole, magari è perchè c'è lei qui. I miei pensieri diventano un sussurro. La situazione si fa imbarazzante, spero che non abbia sentito... fortunatamente entra il bel dottore di queste parti a salvarmi. Lei si alza e si siede al mio fianco, io mi alzo e mi appoggio alla finestra, Ho bisogno di prendere le distanze. Inizio ad ascoltare per sommi capi la discussione tra Foggiano e Miriam. Però... guardo gli occhi verdi della ragazza, non posso farne a meno. Vittorio, dato che hai deciso di restare nonostante tutto... guarda come lo guarda. A te ti ha mai guardato così. Non credo proprio. Figurati quando saprà chi sei in realtà... già posso anche immaginare il suo sguardo... Adesso smettila, smettila dannazione! Guardo la ragazza. Se lei mi guardasse in quel modo... Abbandono i miei pensieri e mi concentro ad ascoltare la conversazione. Esce oggi. Desiderio esaudito, signorina Astore. Poi il dottore mi avverte di Finnegan. Vorrei tanto sapere che può volere da me l'americano? Non ho proprio voglia di parlare con loro... All'improvviso vengo riportato alla realtà dall'abbraccio di Miriam. Il contatto mi toglie il fiato. Anche l'altra volta è successo questo. Riesce a frastornarmi. Ultimamente le riesce spesso... Signorina Astore, in una manciate di secondi è capace di mettere sottosopra il mondo che per costruirlo ho impiegato anni. Il sorriso della ragazza è contagioso come anche la sua felicità. Alla fine Miriam dice: 1 ora fa, darteo ha scritto: mi è mancata la sua domestica, Claudia, è una donna splendida. Ahhh finalmente esco. Voglio festeggiare. Se vuole posso accompagnarla dai suoi compagni per festeggiare ma deve aspettare che parli con Finnegan. Oppure se preferisce scappare da qui, posso ritrovarla io più tardi. Per me è lo stesso signorina Astore.
Carrie.4794 Inviato 7 Agosto 2016 Segnala Inviato 7 Agosto 2016 Michele Della Torre A partire dal giorno in cui ho accettato Sonia tra i miei subordinati ho creduto che lei per me non fosse altro che l'ennesimo oggetto da usare senza pietà e di cui disfarmi al suo primo errore. In realtà ora mi rendo conto di non averle mai riservato la stessa ferocia che riservo agli altri, di non essere mai stato totalmente indifferente alla sua sorte e alla sua compagnia. In altri tempi avrei considerato questo una imperdonabile debolezza o l'incantesimo di una strega e non avrei esitato ad eliminarla, ma ora mi intriga profondamente: Discepola e amante al tempo stesso. Quando poi raggiungo la stanza, lo sguardo luminoso che la donna mi rivolge conferma ancora di più la sua dipendenza nei miei confronti. Con una nota di compiacimento e soddisfazione negli occhi le restituisco lo sguardo finché una tristezza improvvisa e una rabbia altrettanto inaspettata la colgono. Il suo scatto d'ira mi sorprende e mi piace, Allora hai davvero imparato qualcosa da me. Sorrido in modo quasi impercettibile poi mi rivolgo a lei con la mia nuova voce che lei non ha ancora sentito: Calmati. Ivrea ha bisogno che la sua Portavoce guarisca in fretta non che peggiori.
MetalG Inviato 8 Agosto 2016 Segnala Inviato 8 Agosto 2016 non potevo chiedere di meglio Iorio... dico stingendogli la mano prima di cominciare ad aiutare i vari trasporti. Vedo Massimo con la coda dell'occhio presentarsi in armatura mentre aiuto, ma continuo a lavorare imperterrito ["che ci fa qui? Sapevo che non sarebbe riuscito a stare fermo nella rocca senza fare niente... Avrei dovuto dargli gli appunti per tenerlo occupato..."] arrivato nella rocca insieme agli altri ignoro il nuovo templare, rivolgendomi invece a Yuri, incuriosito dall'arma che porta ragazzo, quello che porti è uno strumento curioso... Lo usi per cacciare o anche contro i morti? e se è così quali sono le sue potenzialità? Sono curioso...
Darakan Inviato 9 Agosto 2016 Segnala Inviato 9 Agosto 2016 Massimo Venuto a sapere dell'arrivo del notaio decido di andare a far vistia a Giulio Gambali, quindi mi dirigo verso le prigioni Arrivato vado verso la cella di cagnazzo Quindi, sei il nuovo "capo" dei Gambali, mi è dispiaciuto per i tuoi fratelli e per tua madre, sono stato costretto a farlo... Mentre dico questo controllo che nessuno ci ascolti mi avvicino sempre di più a Giulio vedi... non è stato conveniente picchiare a morte Francesco e farmi arrabbiare, per colpa vostra ora la tua famiglia non esiste più... Sussurro al Gambali Sappiamo entrambi che io sono innocente , Giulio, quindi non c'è motivo per avere rancori, sono qui per offrirti una tregua. Diciamo che è una sorta di assicurazione su la tua vita, e come tutte le assicurazioni c'è un pagamento da fare... lascerai tutti gli averi dei Gambali a Vittorio, e fidati ti è vantaggioso accettare... non sia mai ti venga in mente di provare ad uccidermi come i tuoi fratelli Spero di essermi spiegato... @DM Spoiler Tutto questo lo dico quando non c'è nessuno a sentirci e sottovoce
darteo Inviato 9 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 9 Agosto 2016 @Massimo Giulio ti ascolta parlare mentre è seduto in un angolo della sua buia cella. Il suo sguardo è quello di un animale in gabbia che oramai ha perso tutta la sua fierezza. Apre la bocca per replicare ma un flusso di pensieri gli impediscono di parlare. Cagnazzo sa benissimo di esser stato messo con le spalle al muro e non può certo contrariarti: a due condizioni... risponde infine ...primo: gestirò io il patrimonio della mia famiglia fino al momento della mia morte. Tranquillo non lo sperpererò, del resto è il mio denaro. Secondo: templare, Paola aveva con se un anello. Apparteneva a mio nonna, è passato poi a mia madre a poi a quella succhiacazzi di mia sorella. So che l'aveva con se due notti fa perchè ho sentito che il fabbro pestato da lei ha riportato i segni di quell'anello sul volto. Ritrovami il gioiello e giuro sulle pene dell'inferno che ti firmo il testamento oggi stesso. In questo momento, passa vicino a voi un excubitor (non ha sentito nulla della vostra conversazione). Giulio cambia discorso: un ultimo favore, accendi nel duomo una candela per Francesco da parte mia. L'excubitor si arrabbia contro il prigioniero: bastardo! Hai ucciso tu quel ragazzo... cioè ...non tu, ma di sicuro i tuoi fratelli! Noti un quasi impercettibile ghigno beffardo sul volto di cagnazzo. @Vittorio Scusami, Vittorio... dice Miriam con un sorriso ...tu sei venuto per trovarmi e io sono stata maleducata. E non ti ho ancora ringraziato per i dolci. La donna li agguanta dalle tue mani e, senza fare troppi complimenti, ne addenta uno. Vedi Miriam masticare con avidità quel dolce. Il movimento della mandibola però si fa sempre più lento. Lei chiude gli occhi e ricorda il sapore del dolce. In un sol morso ha rievocato nella mente la sua felice infanzia trascorsa ad Agrigento. Ti sposerei, Vittorio!... Ad ogni modo, quando uscirò da qui voglio andare al tuo "solito posto". Ci vedremo lì, va bene? Ti separi da lei per raggiungere Scott. L'americano ti stava aspettando in un corridoio del castello. Pretende di parlarti fuori da queste mura, possibilmente in un luogo isolato. Raggiungete così le mura di Ivrea occidentali, quelle meno controllate poichè il fiume scorre proprio abbracciando questo fianco della città. Il marine dice: ho preso il controllo delle forze armate di Ivrea e gestisco le difese le città ma sono consapevole che questo potere potrebbe scivolarmi via come sabbia tra le dita. Non credo che gli abitanti del paese vogliano uno straniero che ricopra un simile ruolo... inoltre Ivrea viene colpita da una disgrazia dopo l'altra! I cittadini sono molto nervosi e non passerà molto tempo prima che se la prendano nn con me! C'è dell'altro... Ivrea ha una scarta "potenza di fuoco": ci servono armi, munizioni e altri beni. Voi Vittorio, siete la mia soluzione a tutti questi problemi. Mi spiego: se voi darete ad Ivrea i fondi necessari per comprare a Torino tutto quello che mi serve per proteggere la città, io vi potrei offrirvi il ruolo di vice, la carica più alta dopo la mia. Voi siete un personaggio famoso in città, dotato di grande carisma. In questo modo io potrei armare i miei uomini e offrire ad Ivrea, con la vostra "promozione", il volto di una persona del posto che in molti amano. Voi siete un uomo d'azione, ricco e avete anche un'eccellente leadership. Ad Ivrea, oltre a voi, solo mister Giulio Gambali soddisfa tutti questi requisiti... e noi non vogliamo che offra a cagnazzo il ruolo di vince ...non so se mi spiego. Scott rimane in silenzio per qualche secondo... il tempo necessario per accendersi una sigaretta.Ad ogni modo... continua ...ho assegnato i leoni di Novarà (sbaglia l'accento nel pronunciare il nome della città) ai diversi uomini d'arme di Ivrea. Voi avete il compito di accudire e di far ambientare una cacciatrice di morti di nome Fiamma Laura. Vi sta aspettando in piazza, non volevo condurla in casa vostra... ovviamente dormirà insieme a Spina in un'altra abitazione. Devo mettervi in guardia però! Miss Laura è giovane ma possiede una disciplina e una marzialità che non vedevo da quando militavo nel corpo dei marine. Effetto film Spoiler Raffaele e Alessandro hanno cercato in ogni punto della stanza i due proiettili sparati dal Gambali, senza però trovarli. Rinunciano (per ora) a questa operazione, passano a studiare altri particolari che ci sono nella stanza insanguinata. Solo in questo momento Raffaele dice: Massimo non doveva scagliarsi contro Cosetta, non serviva ucciderla.Quindi, cosa facciamo? Nulla!Nulla? Cosa vuoi fare? Denunciarlo alla rocca torinese? Lo vuoi vedere esiliato o decapitato?No... non dico questo ...ma lo hai detto tu! Non serviva accanirsi su Cosetta. Dimentica quello che ho detto!Ma fratello Massimo... Se denunciamo fratello Massimo lui non potrà più difendere Ivrea! Il nostro silenzio salverà la vita a molti innocenti.Lo dici solo per giustificare la tua omertà! La mia omertà, Ale?! Quanta ipocrisia c'è nelle tue parole!Non puoi "camminare" sull'anima di una persona per coprire l'errore di Massimo, non è la cosa giusta. Ma ti senti quando parli?! Sarai grosso come un orso ma te la fai sotto come un chierichetto... in Francia non hai commesso alcun "peccato" tu?Avrò commesso peccato... ma non ho fatto del male del nessuno! Dunque lo ammetti?!Cosa? In cuor tuo consideri un peccato tutte le scopate con Miriam! Si... so tutto di voi ...e sappi che la cosa mi sta benissimo!Io... vol... ma ora di cosa stiamo parlando? Di te, Ale! Di te! Vuoi sapere cosa penso?Oh io vorrei tanto sapere cosa pensi! Penso che ti senti in colpa per aver fottuto Miriam in Francia e ora cerchi di punire Massimo perchè in realtà vuoi punire te!Massimo ha ucciso con leggerezza una donna indifesa! E Dio come credi che ci punirà se non diremo nulla?! Mandarci altri morti?! Cosa può accaderci di peggio?! Dimenticati di Cosetta e lascia stare Massimo. I due templare restano in silenzio per molto tempo. E' Alessandro che parla per prima: quindi... sapervi tutto di me e Miriam? Si.E dimmi... per caso... Solo io so di voi due.Ah... bene... bene... perchè non mi hai mai detto nulla? Perchè sei un chierichetto pisciasotto e paranoico... ti comporti come se fossi l'unico templare che scopa!Quindi anche tu...? Ricordi quell'ostello a Nizza? La francesina figlia dell'oste?Sophie? La dolce Sophie!E qui ad Ivrea ha qualcuno? Sei diventato un chiacchierone, Ale! Qui ho puntato una donna!La portavoce?! Bravo, allora non sei un completo idiota! Dio, quella ragazza è il mio ideale! La farò mia... ho i miei sistemi. Ti consiglio di guardandi in giro anche tu.Perchè? "Perchè"? Perchè hai fatto il cogl.ione con Miriam e lei ti ha scaricato per Manfredi. @Felice Yuri risponde: nahh... l'arco non mi serve per cacciare. A Novara non abbiamo bisogno di procurarci il cibo così... ma c'è stato un tempo in cui in città non c'erano molti proiettili e abbiamo ripiegato su altre tipi di armi: archi, spade e lance. Ho iniziato da piccolo a tirare con l'arco e ho scoperto così di avere un talento naturale... ti faccio vedere. Il ragazzo prende una mela e si sposta in giardino, tutti gli altri nella rocca, te compreso, lo seguite. Yuri lancia in aria la mela, incocca una freccia nell'arco e la scaglia contro quel frutto ancora a mezz'aria. Il dardo manca completamente il bersaglio e rompe una finestra della rocca. Il ragazzo spalanca gli occhi, la sua espressione sicura e spavalda scopare rapidamente dal suo volto.Bhè... si... avrei potuto centrare la mela... ma non si spreca il cibo che il buon Gesù ci dona. Fratello Aaron si è limitato solo a seguire la freccia con lo sguardo... per poi alzare le braccia sconsolato. Andrea esce ora dalla casa e vi raggiunge in giardino. Si sta massaggiando la testa con una mano e sembra assonnato: c'è una freccia nel soggiorno... dice ...ci stanno attaccando? In questo momento, un converso di Della Vela entra nella rocca. Raggiunge il giardino perchè ha sentito delle voci provenire da lì. I suoi occhi cercano proprio te: buongiorno a tutti e che la pace sia voi. Fratello Felice, tocca a lei la ronda a nord di Ivrea. Il signor Finnegan inizialmente vi ha affiancato due excubitores ma ha deciso di aggiungere anche un paio di leoni di Novara, giusto per mostrarli come lavoriamo qui. La stanno aspettando di fronte alla porta cittadina. Buona giornata. Raggiungi poco dopo il portone di Ivrea. Gli uomini che ti accompagneranno a nord sono già in sella ai propri cavalli. Conosci già gli excubitores e Iorio, il quarto individuo è un'esile ragazzina con capelli rossi, occhi blu e qualche lentiggine su naso e zigomi. Iorio presenta la giovane: lei si chiama Alice Soli, non è ancora un leone ma speriamo tutti che lo sarà presto. Alice fissa tutti negli occhi, con un leggero (e arrogante) sorriso: piacere di conoscervi! Dice con voce squillante. Kurt, dalla sua postazione, ordina di aprire le porte. Uscite così dalla città, superate il ponte, poi vi muovervi verso il nord (girando attorno la città). Questa è la zona meno pericolosa fuori Ivrea. Scott ha scelto una missione facile per i due leoni. Non passa molto tempo che avvistate dei morti in lontananza. Un excubitor inizia a contarli... ma Alice sfila da un borsello un cannocchiale, dopo averlo usato per controllare a distanza i morti, dice: cinque schifosi cadaveri di classe uno... noioso! L'excubitores chiede: cos'è la classe uno? Iorio risponde: è la scala di valutazione dei morti che usiamo a Novara. La classe zero è per i morti che non sanno muoversi o non inseguono i viventi. I classe uno sono i classici defunti che riescono solo a camminare.Qual'è il morto più pericolo nel vostro metro di giudizio?Il classe sei, il morto posseduto dai demoni! Interviene Alice: in realtà è il classe cinque il morto più pericoloso... il classe sei è una rarità, quasi una leggenda. La ragazza ha appena preso dal cavallo di Iorio il pesante borsone delle armi: cosa fai? Urla il leone.Voglio mostrare ai soldati di Ivrea come combatte un soldato di Novara. Alice schiocca le redini del cavallo e si getta da sola contro i morti. @Michele Sonia riesce a stare in piedi. E' un ottimo risultato! Commenta un francescano. La donna però non lo ascolta, sente solo le tue parole: e tu... tu non hai bisogno di me? Bhè... in effetti non sono stata molto utile in passato! Dovrò riscattarmi! Si volta ora verso un frate: Tra quando potrò andar via da qui?E' ancora presto per dirlo, ma la tua guarigione è portentosa! Per ora aspettiamo e restiamo ottimisti. Sonia si volta di nuovo verso di te: avanti... digli che i Gambali ti hanno aggredita... digli che Felice voleva che lo aiutassi a sterminare i Gambali... digli di quel excubitor che ti spaventa e ti tormenta!... però così sarei davvero una delusione! E' la paura che mi blocca? O l'orgoglio? La portavoce perde forza nelle gambe e ti abbraccia per non cadere. I frati la soccorrono e la rimettono a letto: eh eh, abbiamo fatto anche troppo oggi, signora Ferretti! Meglio non esagerare. La donna ti guarda di nuovo: le mie braccia ti cercheranno di nuovo... non per un poggio ma per desiderio. Vieni richiamato, circa mezz'ora dopo, da Della Vela nel duomo. L'inquisitore ti accoglie nel suo studio. Insieme a lui c'è Alberto Nobili, padre Severino e don Baliano. Sono tutti pallidi in volto e visibilmente preoccupati. E' la prima volta che vedi lo spagnolo senza Angelo Carducci o i suoi conversi. L'uomo ti indica un "qualcosa" adagiato sul tavolo dello studio e coperto da un velo bianco. Quando ti vicini a quell'oggetto, Della Vela sfila il velo, rivelando ciò che nascondeva: si tratta di due teste di maiale. Sulle loro fronti sono stati incisi il tuo cognome e quello di Della Vela. Insieme alle teste c'è anche una lettera: Rivara è arsa tra le fiamme. La piccola figlia di Satana posa ora il suo sguardo su Ivrea. Sarete i prossimi a bruciare! La culla delle bestie prega che la vostra morte sia atroce. Le fiamme dell'inferno laveranno via i vostri peccati. Della Vela dice: un gruppo di excubitores ha trovato le teste circa un'ora fa a sud di Ivrea. Erano infilzate in un palo e messe in direzione della città. La lettera era con loro.
MetalG Inviato 9 Agosto 2016 Segnala Inviato 9 Agosto 2016 Osservo la dimostrazione di Yuri con l'arco per poi scoppiare a ridere quando spacca il vetro. Mi avvicino al ragazzo e gli metto una mano sulla spalla parlandogli tranquillo è quando sei convinto di saper fare una cosa che ti rendi conto di quanto hai ancora da imparare... Mai sedersi su quello che già si sa, per esempio: io sono l'uomo più forte e resistente ad Ivrea, ma questo non significa ancora che lo stesso valga per tutto il Sanctum o il mondo, quindi non smetto mai di allenarmi o testare le mie capacità. Se vuoi prima o poi ti mostro di cosa sto parlando. Fai lo stesso e cose come queste accadranno sempre meno... Ah, occupati tu del vetro: non vorrei che qualcuno si prendesse una polmonite per il freddo. raccolgo la mela e gliela lancio in mano prima di sentire quello che il converso ha da dirmi. Mi rassetto l'armatura e mi rivolgo agli altri prima di andare il dovere mi chiama... A più tardi signori. mi dirigo allora verso la porta per trovare insieme agli excubitores, Iorio e una ragazzina dal sorriso spavaldo. Immediatamente saluto di rimando Alice e poi mi rivolgo a Iorio dimostrando la mia perplessità. è vostra nipote quella? È vero che ci siamo noi, ma comunque non approvo che ragazzini vengano messi in pericolo così, anche se saranno dei futuri Leoni Bianchi. Quanti anni avrà? Tredici? nonostante tutto ci dirigiamo al di fuori delle mura per perlustrare la zona nord di Ivrea e mostrare il nostro modus operandi ai due novaresi. La zona è relativamente sicura, ma comunque incontriamo cinque morti, e Alice comincia a parlare di morti e "classi", spiegato poi da Iorio ["classi? Che strano metodo... Sono termini utili per far capire la potenziale pericolosità di un morto, ma per me tutti sono ugualmente letali e vanno distrutti con il massimo della forza, senza riserve"] sento poi parlare del "classe 6", al che faccio una breve risata mentre cavalchiamo, commentando morto posseduto dai demoni eeh? Se è quello che penso io ne abbiamo avuti già un paio, mentre di quelli "5" ne abbiamo visti fin troppi... Quali sono le caratteristiche del morto 5 paragonato al 6? ["chissà dove siamo noi? 7 magari"] quando Alice prende le armi intuisco già quello che vuole fare, ma non riesco ad agire prima che parta in carica da sola con il cavallo. Sprono il mio partendo all'inseguimento, urlando furioso Stupida incosciente! Potrebbero esserci altri morti vicino che non hai visto subito! Fermati all'istante ragazzina! cerco di raggiungerla e bloccare la sua avanzata
Carrie.4794 Inviato 9 Agosto 2016 Segnala Inviato 9 Agosto 2016 Michele Della Torre Guardo con orgoglio la mite Sonia tirare finalmente fuori la grinta e restare in piedi nonostante le ferite, questa donna mi piace sempre di più. Quando poi lei inizia a vacillare, istintivamente la afferro per non farla cadere e mi ritrovo le sue braccia al collo. In un istante di cieca irrazionalità sento che sarebbe fin troppo facile stringere la presa della mano che ho sulla sua schiena e strapparle via il vestito, ma mantengo il controllo senza lasciar trasparire alcuna emozione. Questo posto è troppo affollato. Mi abbasso un po' per poterla sollevare e mentre lo faccio il suo corpo per un secondo copre il mio volto dai francescani e dalle suore. Durante questo secondo, incrocio lo sguardo di Sonia e le sorrido in modo complice e possessivo. Il sorriso scompare appena la mia faccia torna visibile al resto dei presenti e rimetto la donna sul letto, Il Signore mi ha dato soldati valorosi e forti in ogni circostanza, ma ora vi lascio al meritato riposo. Tornerò più tardi. Raggiungo lo studio di Della Vela e mi trovo davanti quattro conigli tremanti. Lancio a tutti uno sguardo sprezzante e vedo le teste di maiale, Della Vela è proprio azzeccato. poi leggo la lettera, Eleonora. Quella piccola putta*a! mi rivolgo duramente ai presenti: Allertate le forze armate di Ivrea. La piccola figlia di Satana ha la forma di una ragazzina bionda vestita con uno straccio grigio ed è molto pericolosa. Se qualcuno la vede che la tenga lontana dalla città e la distrugga a vista. Io andrò a Rivara, mi servono degli uomini oltre ai miei Conversi, li aspetterò davanti al Duomo. detto questo esco velocemente e mi tolgo la tunica mettendomi i vestiti neri da viaggio. Rifaccio il pieno alla Corona e attendo gli uomini per poi partire. @ Master Spoiler Uso Impartire Ordini se occorre
Asteroid Inviato 9 Agosto 2016 Segnala Inviato 9 Agosto 2016 Guardo la donna strapparmi dalle mani il sacchetto con i dolci e gustarli. Non siamo poi così diversi... anche io faccio così con i miei dolci. Anche io li strappo dalle mani di qualcuno e anche io all'inizio li divoro con avidità e alla fine li gusto assaporandoli... fino. in. fondo. Vittorio, ti prego. Se non ti vuoi mangiare lei... almeno troviamocene un'altra... abbiamo fame... hai fame... I miei pensieri vagano sul viso di lei e sul suo collo... e un familiare languore cresce in me. Per quanto possa essere impossibile, quando la ragazza esclama di volermi sposare i pensieri mi vanno per traverso. Non può farmi questo effetto... o almeno non posso essere sempre io a sentirmi così... così esposto... è lei che gestisce il gioco, che ha le redini di ogni conversazione... è lei che ne decide il ritmo... questo deve finire. Va bene signorina Astore, tutto quello che desiderate... saluto la ragazza mentre mi avvio verso il corridoio per incontrare Finnegan. Dopo due o tre passi mi volto di nuovo verso la ragazza, Signorina Astore... riguardo allo sposarmi... l'unica cosa che mi trattiene dall'accettare la vostra proposta è che non potrei più chiamarvi signorina Astore... poi che direbbe il vostro premuroso amico templare al riguardo? Sarei costretto a mangiarmelo... sorrido alla ragazza e scappo per le scale. Poco dopo incontro l'americano che mi chiede di parlare con lui in un luogo isolato. Sono lieto di accontentarlo e, pur di allontanarmi il prima possibile dall'ospedale e quindi da un'indispettita signorina Astore, gli do un passaggio con la moto fino alle mura occidentali. Il sole di mezzogiorno è testimone della conversazione tra me e l'americano. Vittorio questo Scott Finnegan lo abbiamo giudicato male. Sa come si parla ad un dio e sa anche come compiacerlo. Già, mi è piaciuto quello che mi ha detto e quello che vuole offrirmi. Avrà quello che mi chiede. Finnegan, mi sta bene, avrai quello che chiedi. Voglio aiutare questa città però ho delle condizioni. La sorveglianza che l'inquisitore Della Vela ha messo intorno alla mia proprietà deve sparire e soprattutto non deve più comparire in nessun modo. Secondo, non voglio che la mia casa sia oggetto di perquisizioni in nessun caso. Terzo, per tutti i soldi che ti darò, mi arrogo il diritto di fare come mi pare... penso che sia chiaro no? Ah, riguardo la ragazza Fiamma Laura... se è come dici, non dovrebbe essere impegnativa. Ma nel caso si rivelasse diversa... troveremo una soluzione alternativa. Detto questo, mi rimetto in sella alla moto e vado a cercare questa Fiamma Laura. Master Spoiler Voglio imparare l'inglese. Ho dimenticato di scriverlo nel post.
Darakan Inviato 10 Agosto 2016 Segnala Inviato 10 Agosto 2016 Massimo Mi rivolgo a Giulio, Cagnazzo fossi in te non farei tanto lo spiritoso.. Chiama il notaio e voglio il foglio in triplice copia Vado a prenderti questo anello Mi alzo e mi dirigo da Baliano per chiedergli dell'anello di Paola
darteo Inviato 10 Agosto 2016 Autore Segnala Inviato 10 Agosto 2016 Effetto film Spoiler Eleonora Ombrosi rimuove pietre e terra bruciata da ciò che resta di un pavimento di una casa oramai distrutta, scoprendo così il cadavere di una bambina. Cenere e detriti gli sono finiti negli occhi, in bocca, nel naso e sui vestiti... vestiti che attirano l'attenzione di Eleonora, soprattutto la mantella rossa con cappuccio. Eleonora gli sfila quell'indumento e inizia a osservarlo. Don Arrigo, il prete che da poco si è unito alla causa di Eleonora, si trova al fianco della bambina. Il suo sguardo vaga su tutto ciò che rimane della piazza principale di Rivara. Ovunque si posano i suoi occhi, il prete vede solo miseria a morte: gli edifici sono stati consumati dalle fiamme, le strade sono sepolte dalle macerie. Sangue e cenere ricoprono tutto questo scempio. Diversi morti sono ancora distesi a terra ma molti altri sono in piedi, fermi sul posto a contemplare il nulla. Don Arrigo si passa una mano sulla testa. Il suo indice incontra il foro di proiettile che ha sulla nuca. Ogni volta che le sue mani toccano quella ferita, il prete non può fare a meno di ricordare il giorno in cui si è sparato in bocca, a Salussola, per la disperazione dovuta all'attacco di Eleonora alla sua città. Si tratta di un uomo di cinquantasette anni, anche se ne dimostra dieci di più. E' un tipo alto e magro, pelle pallida e capelli radi e grigi. Ha il volto segnato da diverse rughe e i suoi occhi sono vitrei. Indossa ancora il suo abito nero con il collare bianco.Sai... dice il prete alla piccola mentre osserva ancora quell'indumento rosso ...dovrebbe essere della tua misura. Lavalo prima, butta via i tuoi vestiti e fatti un bagno. Guarda là! Don Arrigo indica una casa molto vicina a loro. Parte di una parete è crollata, rivelando al suo interno una vasca (parzialmente rovinata). L'acqua esce ancora da una doccia, riempiendo proprio quella vasca. Un rumore però attira l'attenzione di Eleonora verso un'altra zona della piazza. Su un piccolo cumulo di macerie infatti si trova un templare. Indossa un'armatura pesante ed è chino su stesso intento a ritrovare qualcosa. Ridacchia e fischietta una melodia di mozart. Che gli prende? Chiede Eleonora mentre si alza e si spoglia.Si comporta così da quando lo hai ridotto in quel modo.Non sono capace di rendere un morto in quello stato.Oh... si che ne sei capace! E solo che non lo sai ancora. Eleonora si stanca facilmente di Don Arrigo. Dopo aver lavati e messi ad asciugare quelli che saranno i suoi nuovi abiti, la bambina entra nella vasca. Inizia a nevicare. Altri morti si svegliano e si alzano, Eleonora, senza muoversi (tanto meno vederli) li costringe a star fermi. La bambina è immobile nella vasca, in una posa rannicchiata, con le ginocchia vicino al mento. Non respira, non pensa a nulla... non presta neanche tanta attenzione ad un secondo templare appena arrivato in piazza. Quest'ultimo si sfila dalla testa una scheggia di legno grande come il suo braccio. Gli ha perforato il cervello passando da un occhio. Il templare getta via quel pezzo di legno, raccoglie da terra il suo elmo e lo indossa. Eleonora, sempre senza muoversi o parlare, gli comanda di cercare il suo expiator. Don Arrigo intanto è andato a recuperare il suo fucile, quello che usava da vivo (prima di prendere i voti) per le sue battute di caccia. Il prete si siede su un grande masso e inizia a ricaricare l'arma, fissando però Eleonora. La bambina sa di essere osservata: bhè?! si irrita sempre quando qualcuno la guarda.Nulla, nulla... risponde Don Arrigo ...pensavo solo a cosa ti avrei fatto se ti avessi preso quando ero ancora vivo! Ti avrei riservato un trattamento speciale, diverso da quello che facevo con gli altri bambini.Nulla che non mi hanno già fatto a Santa Barbara. Non c'è alcuna emozione nelle parole di Eleonora. Esce dalla vasca (immune al gelo) e si avvicina verso un gruppo di bambini appena risvegliati dalla morte. Don Arrigo dice: questi sono tutti quelli che si sono alzati fino ad'ora, mi sembrano pochi. E' una mia impressione o i bambini, rispetto agli adulti, ci mettono più tempo a risorgere? Eleonora è tornata ad ignorare il prete. Ha ordinato a quella manciata di piccoli cadaveri di mettersi in riga di fronte a lei. Sono tutti sporchi di cenere, con i vestiti lacerati e diverse ferite su tutto il corpo. Eleonora si concentra su uno di loro, un maschietto poco più piccolo di lei (ma della stessa altezza). La bimba allunga una mano sul suo volto, per poi infilargli lentamente un dito nell'occhio, fino a cavarglielo. Eleonora fissa quell'orbo nella sua mano, poi torna a fissare il bambino e dice a Don Arrigo: dammi i bottoni, inizio da lui. Il prete si alza e si guarda attorno: ah... si... i bottoni. Credo li abbia lasciati fuori da Rivara.Li hai lasciati?Sai... avevo un gran numero di cose da fare: distruggere questo paese, radunare i morti, riunirli con quelli di Salussola. Sta tranquilla, non ho perso i bottoni. Tu non guardi mai il bicchiere mezzo pieno?! Ora possiamo invadere Ivrea. @Massimo - Vittorio Sapete che Michele ha inviato delle informazioni a Scott Finnegan e lui le ha girate a tutti i soldati (solo ai soldati). A quanto pare Eleonora Ombrosi è stata avvistata nei pressi di Rivara. E' una bambina dai capelli biondi e veste abiti grigi. Data la sua elevata pericolosità, Scott ordina di spararle a vista. @Michele Il tuo ordine sarà passato ai soldati di Ivrea... ma don Baliano dice che sarebbe meglio non rendere pubblica questa informazione. Gli abitanti di Ivrea non devo allarmarsi, specialmente in questo periodo. Prima di andar via, Della Vela (anche se è ancora scosso) ti dice: il convento di padre Filippo è attualmente disabitato. Ivrea non dovrebbe perdere un luogo così prezioso. Da quell'orto venivano ricavati diversi medicinali. Il mio Alberto ha studiato erboristeria e chimica, potrebbe occuparsene lui... voi che ne pensate? Quando raggiungi la piazza, informi gli excubitores che vuoi partire per Rivara. Giacomo e Nicola si preparano in pochi minuti. Altri cinque uomini verranno con te... inoltre i leoni bianche ti offrono due dei loro veicoli (un'idea di Spina). Probabilmente i soldati di Novara vogliono far colpo su di te. @Massimo Alcuni excubitores ti dicono che don Baliano si trova in una importante riunione con gli inquisitori e dovrai aspettarlo. Dopo circa un'ora, il prete penitenziale può ricerverti in sagrestia. Gli chiedi dell'anello di Paola... ma lui è pronto a giurarti che non sa nulla di questo anello. Nessun oggetto posseduto dalla Gambali gli è stato consegnati dai soldati che l'hanno bruciata. Il padre ti consiglia di andare a parlare con Andrea o Felice. Poichè il templare si trova in missione, decidi di andare a parlare con l'incendiario. Lo trovi nella rocca, in sala. E' seduto su una poltrona con una borsa del ghiaccio sulla testa. Anche Yuri (il giovane leone) si trova nella stessa stanza. Sta pulendo da terra i vetri della finestra che ha rotto con il suo arco. Andrea ti dice che Paola non aveva alcun anello al momento della sua "vera" morte. Aveva un borsello con della roba che aveva rubato al fabbro: martelli, cacciaviti, chiavi inglesi... ma nessun anello. @Felice Flashback ----- è vostra nipote quella? È vero che ci siamo noi, ma comunque non approvo che ragazzini vengano messi in pericolo così, anche se saranno dei futuri Leoni Bianchi. Quanti anni avrà? Tredici? Alice risponde anticipando Iorio: ho sedici anni, sono una donna a tutti gli effetti oramai! E non sono la nipote di nessuno ma la sorellastra di Spina. Tzè... "ragazzini"... te lo faccio vedere io il "ragazzino". ----- morto posseduto dai demoni eeh? Se è quello che penso io ne abbiamo avuti già un paio, mentre di quelli "5" ne abbiamo visti fin troppi... Quali sono le caratteristiche del morto 5 paragonato al 6? Risponde Iorio: non abbiamo mai incontrato un classe 6... ma alcuni uomini raccontano di morti posseduti da demoni in grado di scatenare tutta la forza del male su questa terra. ----- Iorio urla ad Alice di fermarsi. Per precauzione, l'uomo sfila dalla fondina la sua pistola. Sul lato della canna, Iorio ha inciso le parole "Bella ciao". Inizi a rincorrere la ragazzina, ma il tuo peso rallenta il cavallo su cui ti trovi. I tuoi timori, purtroppo, sono fondati: dall'erba alza, vicino ad Alice, balza contro la ragazza. E' uno di quei cadaveri che corre a quattro zampe. Un classe tre! Esclama Alice, sorpresa di vederlo. Il morto la agguanta e la fa disarcionare dal cavallo. Scompaiono per un istante nell'erba... ma riesci a vedere poco dopo Alice staccarsi da lui e agguantare, dal borsone delle armi, due mitra. La ragazza si volta verso di lui e spara con entrambe le armi: muori, bastardo, muori! Le raffiche dei mitra dilaniano il cadavere... non riesce più a reggersi in piedi, tanto meno muoversi. E' così che finiscono tutti i morti che incrociano il mio cammino! Alice afferra dal borsone un machete e si scaglia contro un secondo defunto, urla e gli pianta la lama nel cranio... in profondità! Iorio è furioso con lei. @Vittorio Tu e Scott suggellate il vostro patto con una stretta di mano. Il marine promette di rispettare alla lettera ogni tua clausola. Lasci le mura per recarti in piazza. Una volta arrivato lì inizi a guardarti in giro per trovare questa Laura... quando è proprio lei che ti chiama: signor Manfredi? E' alle tue spalle. Si tratta di una giovane ragazza. Non è molto alta ma ha un fisico slanciato. Indossa stivali neri alti fino al ginocchio e la divisa bianca dei leoni. Al fianco destro porta un fioretto. Nonostante abbia un aspetto poco femminile, quell'abito sembra esser stato creato proprio per lei. Ha capelli corti e color dell'oro. Occhi azzurri. E' da tanto tempo che non vedevi una sguardo fiero come il suo. Sembra quasi ti stia fissando nell'animo. Anche dal tono della sua voce capisce che si tratta di una persona dal carattere forte e determinato: mi chiamo Fiamma Laura, sarò il vostro leone. Piacere di conoscervi.
MetalG Inviato 10 Agosto 2016 Segnala Inviato 10 Agosto 2016 ["tredici, sedici, è la stessa cosa: una ragazzina è una ragazzina..."] ---- potete fidarvi di queste voci: ho testato sulla mia pelle la "forza" di uno di questi... Sono ancora qui, quindi neanche quelli sono imbattibili... dico con una mezza risata ---- se Iorio è furioso io in questo momento sono livido dalla rabbia. Ero venuto qui per mostrare come agivamo ad Ivrea, non per fare il babysitter e neanche per essere disubbidito fino a questo punto. Quando il morto le salta addosso sto per gettarmi in suo soccorso, ma due scariche di mitra lo distruggono in poco tempo, il commento trionfante di Alice non fa che infuriarmi ancora di più. che cosa ti avevo detto?! Fermati ora prima di fare altri casini! Alice!! Proseguo ad avvicinarmi, ma la ragazzina mi ignora ancora e carica da sola i cinque morti ["ok, basta... I giochi sono finiti stupida ragazzina!"] continuo a cavalcare verso Alice, e arrivato abbastanza vicino scendo a terra ed estraggo la spada. Incedo verso di lei, e con un veloce movimento cerco di prenderla per la vita con il braccio libero, mettendola sulla mia spalla, lontano dalla portata dei morti e costringendo i suoi movimenti perché non scappi. A quel punto giro la testa e urlo verso Iorio Confido che le darete una punizione adeguata! È sotto la vostra responsabilità, quindi la decisione spetta a voi, ma io sono per le punizioni vecchio stile, in questo caso delle serie sculacciate dovrebbero bastare! @DM Spoiler Rissa 8. Tengo lontano i morti da Alice comunque fino a che non arrivano gli altri. Uso spada 7 per chi si avvicina troppo a lei. Immagino che non vai turno per turno, ma fai la scena intera, per questo dico che uso la spada se si avvicinano troppo.
Carrie.4794 Inviato 10 Agosto 2016 Segnala Inviato 10 Agosto 2016 Michele Della Torre Saranno i francescani a gestire quel convento e i medicinali che se ne ricavano. Nobili li aiuterà se necessario. rispondo seccamente a Della Vela visto che non mi fido di Nobili e non voglio che gestisca qualcosa da solo. Prendo spada e Corona e divido gli uomini in modo che su ogni veicolo ci sia qualcuno abile con le armi da fuoco poi mi rivolgo a tutti: Chi ha un binocolo lo utilizzi e tenga sotto controllo la situazione mentre procediamo. salgo sul sedile posteriore di uno dei veicoli e do l'ordine di partire.
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