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I.N.S. - In Nomine Simplex


darteo

Messaggio consigliato

Inviato

@Massimo
 

Spoiler

Anche per la giornata finisce qui.

11 - 11 - 1957  (...considerando che è passata la mezzanotte) 

@Felice

Scott non comprende ancora a pieno l'italiano, perciò ha capito che Michele non ti ha ancora dato la lettera ma te la consegnerà domani mattina.
Per questo motivo ti congeda senza fare domande.

Spoiler

Ho scritto così perchè mi hai messo in difficoltà con questo tuo ultimo post. Anche se sei un templare non puoi trattare così un tuo superiore. Potevi tranquillamente non passare da lui sta sera. Lui è un marine e ha ricevuto un severo addestramento militare, si aspetta quindi obbedienza dai suoi uomini.
Non mi sono piaciuto nel fare questo post, perchè te l'ho fatta passare franca descrivendo una situazione forzata e irreale (Scott infatti parla abbastanza bene l'italiano).


Torni nella rocca. Nonostante sia notte, ci sono molte persone sveglie: Alessandro, Raffaele e Andrea si trovano nella sala. L'incendiario sembra star bene e non soffre più di emicranie. Fratello Aaron si trova in giardino a fumare una sigaretta mentre Yuri sta andando a dormire proprio ora.
Ti dicono che fratello Massimo è uscito, probabilmente per una ronda notturna. Davide e Riccardo invece sono andati a letto ben due ore fa.
Ti rechi nella tua stanza. Il burattino Sorellina è sveglio.
La bambola sembra euforica: riesco a sentirlo! E' qui! E' qui!... sussurra ...ascolta! Aver parlato con te mi espone ad un grande rischio! I burattini non possono mostrarsi "vivi" alle persone, figuriamoci parlare! Io ti dirò dove si trova il burattino gigante, ma tu mi dovrai lasciare in questa stanza.
Se lui mi vede che sono con te potrebbe uccidermi o dirlo agli altri burattini! Non verrò con te, puoi anche distruggermi ma da qui non mi muovo... tanto se ti seguo ci penseranno gli altri burattini a farmi fuori.
Sappi che il gigante si trova in questo momento in sala... nella parte destra della sala, se corri riesci a vederlo.

Esci dalla tua camera e vai a dare un'occhiata alla sala.
Alessandro, Andrea e Raffaele non si sono ancora mossi da lì. Alla destra della stanza si trova solo fratello Raffaele: è seduto sul divano, intento a pulire la lama dentata del suo expiator.
 


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Inviato

Tranquilla, non ho intenzione di portarti con me: capisci quanto da pazzi è questa situazione? Neanche io voglio che tu sia vista!

perdo alcune delle sue frasi cercando di porre fine a questa storia, ma quando arrivo giù l'unica persona che vedo al lato della stanza è Raffaele, e strizzo gli occhi da dentro l'elmo per qualche secondo, guardandolo

["no... Figuriamoci, non è credibile..."]

Mi avvicino al templare salutandolo con la mano, girando un attimo attorno al divano se possibile, controllando per tracce del burattino, per poi rivolgermi a lui

ciao Raffaele, scusa se ti disturbo, ma potresti alzarti un attimo? Credo di avere perso una fibbia della mia armatura sotto al divano, non ci metto molto.

appena si alza sollevo leggermente il divano per aprire uno spiraglio, e vedere se c'è lì il burattino, coprendo l'area con il mio corpo per non far vedere

@DM

Spoiler

Mi tengo pronto ad afferrare e bloccare il burattino alla bocca e al corpo se c'è, nascondendolo subito alla loro vista

 

Inviato

Raffaele si dimostra molto collaborativo con te.
Ti aiuta a sollevare il divano e inizia a cercare tra i cuscini (ovviamente non sa che la tua era solo una scusa per controllare sotto il mobile). Anche Alessandro si unisce a voi. Non trovi burattino, la stanza è ben illuminata e non può esserti "sfuggito" alla vista.

Inviato

Cerco di rifiutare l'aiuto, ma quando anche Alessandro si aggiunge mi zittisco, ridacchiando nervosamente appena vediamo che non c'è niente

grazie dell'aiuto, non preoccupatevi... forse l'ho lasciato in cucina o nel campo d'addestramento... Se proprio volete potete guardare, ma non è necessario, davvero... Io torno in camera, scusate per il disturbo.

vado velocemente in camera, guardando fuori dalla finestra per vedere se uno dei due è davvero uscito, mentre prendo la bambola e le sussurro

allora... Forse non sei stata abbastanza chiara... Quanto "gigante" è questo burattino? Quanto un uomo? E quali sono le caratteristiche di un burattino? Lo puoi sentire se si muove? Anche adesso?

["sto letteralmente impazzendo qui... Vuoi farmi credere che Raffaele è un burattino? Str***ate!"]

ah, poi cosa intendevi con "altri burattini" e "farmi fuori"? Non avevi detto che tutti gli altri erano stati distrutti?

Inviato

@Felice

Rientri in camera e ti affacci dalla finestra, nessuno dei due è ancora uscito. Raggiungi il burattino e lo sollevi nella tua mano.
Sorellina risponde alle tue domande: non so di preciso quanto è grande questo burattino, ti ricordo che non sono ancora riuscita a vederlo... anche perchè non mi ero mai avvicinata a questa casa proprio per evitare di essere vista da un uomo. Posso solo dirti che, sentendo la sua voce, so che è gigantissimo. Il più grande che io abbia "quasi" incontrata. E' ancora nella sala, non si è mai mosso.

Si, è vero che la mia famiglia è stata sterminata ma questo non vuol dire che sono rimasta solo io al mondo. Esistono altri burattini e non ci penseranno due volte a "farmi fuori"... cioè uccidermi ...se scoprono che ho parlato ad un uomo.
Sappi inoltre che ogni burattino è speciale, anche se alcuni lo sono ancora di più. Lui, il gigante, canta una canzone lugubre e in latino ogni sacrosanta notte... anche adesso, in questo momento ...shh... lo sento benissimo... sta dicend
o... Sorellina prova a "seguire" il suo canto ...requiem aeternam dona esi Domine et lu... et lux per...perpt... non riesco a stargli dietro. Mi dispiace.

@Felice (tutti)

Spoiler

A questo punto vi faccio andare avanti, felice può comunque recuperare eventuali flashback.

@Vittorio

Sei di nuovo tornato di fronte alla casa di Claudia (non sai come), intenzionato a contemplare la finestra di Miriam.
La finestra si apre ma non è la signorina Astore ad affacciarsi, bensì la donna vestita di nero, colei che ti è apparsa nel primo sogno. I suoi movimenti sono molto "esagerati", quasi teatrali.
Si sporge fuori dal davanzale, come se volesse volarti tra le braccia. Si posa sul cornicione, ti sorride e ti guarda come una vergine guarda il suo sposo. Non ricordi l'ultima volta che un essere umano ti ha osservato in quel modo.

Un tuono ti sveglia improvvisamente.
Il sole è oscurato da nuvoloni neri, non hai idea di che ore sono.
Angelica bussa alla tua porta ed entra poco dopo, ti saluta e ti porta la colazione al letto. Questa volta, sul vassoio, si trova anche una lettera. E' giunta questa mattina... ti dice ...sono riuscita a prenderla poco prima che iniziasse questo tempaccio.
La ragazza ti lascia da solo, dicendo che Claudia ha bisogno di un aiuto.

Lettera

Dopo aver letto la lettera, ti cambi e inizi a dirigerti verso il piano terra... quando un rumore appena impercettibile attira la tua attenzione.
Proviene da una delle stanze.

@Tutti

Ivrea si sveglia sotto un violento temporale... forse il peggiore di quest'anno. Per le strade non c'è quasi nessuno e gli uomini che devono perlustrare le strade e le mura cercano di coprirsi come possono. Violenti fulmini precipitano al suolo senza interruzione.

Un gruppo di cittadini si è radunato in piazza, dove padre Della Torre ha fatto preparare un rogo per le spoglie di Giordano Bianco.
Nonostante il tempo avverso, accendere la pira non sarà un problema. La legna infatti è stata preventivamente coperta e sarà usata della benzina e il lanciafiamme di Andrea per appiccare il fuoco.
Un excubitor porta il sacco con il corpo smembrato di Giordano e lo posa sul cumulo di legna. In poco tempo il rogo viene dato alle fiamme.
Mentre brucia, alcuni presenti intonano diverse preghiere.

Effetto film

Spoiler

Della Vela assiste alla scena affacciato ad una finestra dei piani superiori del duomo. E' in compagnia di Angelo Carducci.
L'inquisitore si rivolge a lui: non è una cattiva idea quella di mettere al rogo i morti... forse dispendioso ...ma rimane pur sempre una buona idea. Mi piacerebbe adottarla dopo aver ucciso gli eretici nel mio tribunale pubblico.
Angelo gli risponde: hem, padre, temo che il tribunale pubblico non potrà essere usato per molto tempo.
Come dite?
Scott Finnegan non permetterà l'uso del tribunale nella piazza... in quanto sostiene che si tratta di un luogo molto importante per coordinare le difese della città.
Chi si crede di essere quell'americano? Si trova al comando solo per un capriccio della chiesa.
Ma altre forze gli permettono di conservare il suo ruolo... i templari ad esempio... inoltre il popolo si fida di lui.
Non si è mai visto un cacciatore di morti comandare su una città del Santo Impero... e per giunta dar ordini non ad uno ma a due inquisitori!
Converrete con me che Ivrea, ultimamente, è stata vessata da molte disgrazie... tali disgrazie hanno spinto Scott al suo attuale ruolo di protettore di Ivrea.
Già... la gente si è affidata a quel soldatino americano ... dimenticandosi che il Signore è il vero e unico salvatore. Ma non perdiamoci d'animo... sarà la santa inquisizione a rammentarlo.

Dopo che il rogo si è spento, alcuni excubitores iniziano a ripulire la piazza.
Una suora passa accanto a loro e raggiunge Della Torre. La donna gli dice che il signor Foggiano vuole vederlo subito.

Nel frattempo, il bar della piazza duomo sta mattina non riceverà alcun cliente per colpa del brutto tempo.
Scott Finnegan ne ha approfittato per "trasformare" il locale in una sorta di base operativa per il suo piccolo esercito (solo per oggi): meglio lavorare la coperto e vicino alla piazza, aveva sostenuto il marine.
Nel bar, l'americano si trova in compagnia di un pugno di excubitores, cinque leoni (tra cui Iorio, Yuri e Aaron), Davide destini, Alvin e gorilla Kurt. Hanno disposto le mappe di Ivrea sui tavoli e stanno discutendo come sfruttare al meglio la loro potenza di fuoco in caso di un assedio di morti.

@Massimo

Ti sei recato nell'ospedale.
Sta mattina Aldapaci doveva consegnarti dei documenti... ma non lo hai trovato in casa sua. Con un pò di ricerche hai scoperto che l'uomo è stato ricoverato al castel Sabaudo verso le tre della notte. Mentre lo cerchi tra le corsie del primo piano, vedi un uomo (un dipendente del posto) scortare Michele verso un corridoio isolato.
Poco dopo vedi anche Miriam passare tra i ricoverati di una stanza.
Il suo sguardo incontra (per caso) quello di Aldapaci... sei riuscito a trovarlo giusto ora.
L'uomo ha una mano ingessata e fissa timorosamente Miriam. La donna è sorpresa di vederlo in quel letto, tra i ricoverati e per giunta ferito.
Il suo sguardo però cambia rapidamente: ora i suoi occhi trasmettono un senso di minaccia verso Aldapaci.
La donna continua a camminare e inizia a parlare con alcuni francescani.

Tu intanto ti siedi al fianco del letto di Aldapaci.
Ci credereste... ti dice ...un uomo come me, che è riuscito ad invecchiare nonostante la guerra e i morti... va a scivolare sul pavimento di casa sua, rompendosi le dita della mano.
Torna subito serio, si avvicina te per poter sussurrare: non ho potuto preparare i documenti ...ma è anche vero che non ho bisogno di alcun foglio per dirvi perchè mi trovo in questa città. Spero che resterete soddisfatto da quello che sto per dirvi e che le mie parole possano suggellare un patto tra me e voi.
Il 14 Giugno del 1940, Parigi venne occupata dai nazisti.
Qualche tempo dopo, i tedeschi scoprirono qualcosa nascosto nelle catacombe. Non sono ancora riuscito a scoprire di cosa si tratta con esattezza, forse un libro, un iscrizione, un papiro o una stele.
Per ragioni che mi sono ancora ignote, "l'oggetto" non è stato spostato ma sono state fatte due copie del testo scritto su di esso.
Una di queste copie fu portata ad Avignone ma fu distrutta qualche anno dopo. La seconda copia fu inviata a Berlino per essere tradotta. So di preciso, da un informatore che opera nel Quarto Reich, che questo secondo testo fu tradotto più di dieci anni fa.
Attraverso le informazioni ricavate, i tedeschi ottennero la conoscenza per sviluppare alcuni loro progetti: progetto Audhumla, Kerberus, Reich Varch, S.R.M. e probabilmente molti altri. Non soffermiamoci su queste cose... non so ancora nulla sulla maggior parte dei loro progetti.
Ciò che deve interessarti invece è la copia del testo che è stata mandata ad Avignone e distrutta in un secondo momento.
Fu portata nella "città dei papi" perchè lì, all'epoca, viveva un frate.

Alberto fa una pausa, poi continua: adesso, è vero che il testo era scritto in una lingua morta e doveva essere tradotto, ma a quanto pare, quando "l'oggetto" fu scoperto, riuscirono quasi subito a tradurre una brevissima frase... che riportava una linea di sangue, una specie di albero genealogico... e il frate di Avignone era uno degli ultimi uomini ancora in vita appartenenti a questa stirpe. Io ho scoperto una cosa che i tedeschi non sanno. Il frate di Avignone si chiamava frère Gèrard. In qualche modo riuscì da solo a tradurre l'intero testo. Impiegò molto tempo per farlo. Il testo riportava molte cose... in una sezione vi era scritto che la famiglia del frate era stata maledetta secoli fa dal Maligno. Ogni uomo e donna appartenenti a questa linea di sangue portano la maledizione del signore dell'inferno. Sono riuscito a scoprire che questi sciagurati, una volta morti, si risvegliano tutti come... come... ciò che il dottor Pelagatti definirebbe Diabolicus.
Frère Gèrard utilizzò le informazioni di questo testo per alcuni suoi scopi.
Forse tu non sai che il frate divenne il più famoso benedettino della Francia: l'uomo inventò alcuni strumenti come il Canto della Senna e, durante gli ultimi anni della sua vita, la follia gli marciò il cervello: si dedicò agli affreschi e alle vetrate. Nella sua cattedrale iniziò a dipingere scene via via sempre più folli e incomprensibili. Attraverso quelle immagini, il frate descrisse la storia di un cacciatore: un mostro risputato dalle acque dello Stige che attraverso il sangue di un corvo ottenne i poteri del male.
Frère Gèrard si diede fuoco nella sua cattedrale quando si accorse che la vita lo stava abbandonando.
Ora la cattedrale è un cumulo di macerie annerite. Le fiamme hanno divorato molte cose, tra cui il testo tradotto "dell'oggetto" delle catacombe parigine. Il Canto della Senna è stata l'ultima opera del frate folle. Ora devi sapere che mi trovo qui per indagare su questa linea di sangue maledetto.
Frère Gèrard aveva un fratello maggiore. Costui non prese i voti e si trasferì molti anni fa in Italia. L'uomo si chiamava Jacq Ombère, si sposò ed ebbe dei figli. Durante l'occupazione fascista, la sua famiglia fu costretta ad "italianizzare" il proprio cognome. Ombère fu dunque tradotto in Ombrosi.
Caterina Ombrosi era la nipote di Jacq. Dopo l'avvento dei morti, la donna fu abusata più volte da diversi uomini e, circa nel 1945... anno più anno meno ...fu anche violentata dall'uomo che avete imparato a riconoscere come don Marco ...l'uomo impalato da Della Torre.
Da questo stupro nacque Eleonora Ombrosi. Ovviamente anche lei fa parte della linea di sangue maledetta. La bambina è un diabolicus e l'inquisizione si preoccupa sempre di più ogni giorno che passa. Molti uomini stanno indagando su questo caso... io sono uno di loro.
Uno dei miei compiti è quello di indagare su un altro ramo della famiglia Ombrosi... un ramo che non condivide la maledizione. Questa famiglia si chiama Vera. Io sono riuscito a scoprire che l'incendiario, Andrea Vera, è parente di Eleonora. Dovrebbe essere suo zio o magari lo zio di secondo grado.
L'uomo però è riuscito a nascondere ogni traccia del suo passato. Senza alcun documento che prova questa parentela tra il crociato nero e la bambina, io non posso fare nulla. Ho però un ultimo asso da giocare: la sancta milizia dovrebbe tenere alcuni documenti di ogni suo soldato. Non posso chiedere ufficialmente di consultare i documenti relativi ad Andrea Vera, perchè ho l'ordine di agire in segreto.
Potrei falsificare la calligrafia dell'incendiario e spacciarmi per lui... chiedere alla sancta milizia una copia dei suoi documenti e scoprire finalmente chi è in realtà quest'uomo e collegarlo ad Eleonora. Io credo che Andrea e il suo gruppo non sono qui, ad Ivrea, per caso.

Alberto vorrebbe rivelarti i segreti che ha scoperto su Miriam... ma il dolore alla mano si intensifica, quasi come se fosse un monito a tacere. La paura costringe l'uomo al silenzio, facendo terminare qui il suo discorso.  

@Michele

Entri nell'ospedale. Foggiano si trova in una delle prime corsie al piano terra. Dopo aver finito di visitare un uomo, ti raggiunge e ti porta in un corridoio. Siete soli.
Solo allora inizia a parlare: ieri sera, la signorina Ferretti stava meglio, riusciva a parlare correttamente e vedeva chiaramente. Oggi è peggiorata, la sua vista è sfocata, è estremamente debole e ha perso l'appetito. Noi stiamo facendo di tutto per farla star meglio... ma ciò che i francescani non capiscono è che non bisogna ignorare lo stato emotivo del paziente. La signora Ferretti è depressa e questo non ci aiuta per nulla.  
Sentite una voce alle vostre spalle: scusate.
Vi voltate. Si tratta di Miriam Astore, la donna indossa un cappotto pesante e bagnato fradicio, ciò vi suggerisce che è appena giunta nell'ospedale.
Foggiano si volta verso di lei: Miriam carissima, cosa ci fa lei qui?
Buongiorno, sono venuta a vedere come stava Sonia, ma i frati non mi permettono di farle visita. Non mi fanno salire neanche al suo piano.
Sono disposizioni di precauzione, temo che non le sarà possibile incontrare la signorina Ferretti. Volevate dirgli qualcosa?
No... no... nulla di importante. E' solo che, quando ancho'io ero ricoverata qui, ho legato con lei. Siamo diventate amiche. Del resto ho avuto la fortuna di avere una camera vicino a Sonia.
Bhè... "fortuna" non direi proprio ...è stato il signor Manfredi a spostarla nella camera vicino alla signorina Sonia.
Vit-Vittorio? E' stato lui?
Con una modesta donazione al castel Sabaudo, il signor Manfredi si era assicurato i migliori comfort per voi. Non lo sapevate?
Miriam fa segno di "no" con la testa... per poi cambiare discorso (al fine di nascondere l'imbarazzo), si volta verso di te e dice: padre Della Torre, immagino voi siete qui per la vostra portavoce?! Se state salendo da lei potete dirle che sono passata a trovarla e che le sono sempre vicino?
Foggiano mette una mano sulla spalla di Miriam e anche lui si rivolge a te: è stato questo "terremoto" di donna ad avvertire i francescani che la signorina Ferretti era in pericolo. Lei ha assistito alla sua crisi ed è stata sempre lei a lanciare l'allarme.

Inviato

Massimo

Tutti Diabolicus... e questa sarebbe una maledizione? Vorrei essere maledetto anche io..

Ascolto Aldapaci fino alla sua conclusione

Non erano le informazioni che ti avevo chiesto... Alberto, ma considerando l'incidente con la tua mano sono disposto ad aspettare, voglio quei documenti.

In ogni caso la storia è molto interessante, anche se non mi hai portato alcuna prova per crederti, sei un uomo molto abile a mentire, non sarebbe stato un problema per te inventare tutta questa storia per tenermi buono.

La storia è molto strana, se fosse vero, forse su quell'expiator.. l'expiator di Raffaele ci potrebbe essere qualche indizio, considerando i risultati che dovrebbe aver ottenuto il reich con quel documento.. potrebbe essere interessante saperne di più..

E io dovrei pensare che dei Templari che sono stati mandati qui da Roma siano degli impostori o che siano qui per doppi fini?

Potrei anche crederti e vorrei iniziare veramente a fidarmi di te, ma tu mi parli di morti Diabolicus e come tutti sappiamo la bolla del nostro papa afferma che non esistono, stai contraddicendo il papa avanti a un templare, per fare questo significa che hai le giuste conoscenze per farlo.

Mi alzo

Devo sapere per chi lavori e mi fiderò inutile dirmi che non ti crederei , altrimenti tutte queste sono parole senza valore per me, se e quando avrai deciso di dirmelo otterai ciò che vuoi.

Sono anche stupito del fatto che non hai alcuna prova di questo "documento" e sopratutto dal fatto che ancora non hai falsificato i documenti di Andrea.

Ci vediamo più tardi per la mia lezione di inglese, spero che avrai i documenti con te, dopotutto ti sei solo rotto una mano, hai sempre l'altra.

Sono disposto ad essere tuo alleato, ma devi darmi prove, la parole non bastano.

Se la ragazza è veramente la nipote di Andrea forse lui può aiutarci a distruggerla anche se non penso che l'incendiario sia pronto a farlo.

Ci vediamo dopo.

@Tutti

Spoiler

Vi vengo a cercare tutti perchè vorrei una riunione il prima possibile, e vi dico di non parlare con Francesco.

Poi posso tornare da Aldapaci, voglio che con me durante le lezioni ci sia anche Alice, lei sà l'inglese , giusto per non farsi fregare da Aldapaci.

 

 

Inviato

Michele Della Torre

Tiro fuori dal sacco i resti massacrati di Bianco affinché tutti vedano bene come è ridotto e li metto sulla pira. Incurante della pioggia mi godo lo spettacolo del suo corpo smembrato che brucia e del terrore negli occhi dei cittadini. Questa è la fine che spetta a chi fa del male a lei.

Sarei comunque andato da Sonia più tardi ma le parole della suora mi preoccupano quindi ci vado immediatamente. Ascolto Foggiano parlare di depressione e decido che la proteggerò non solo dagli altri ma anche da sé stessa se sarà necessario: Non penso che il totale isolamento sia d'aiuto. Sarò più presente. Permettete anche di farle visita ma soltanto a persone che lei vi dirà di gradire e sempre con qualcuno di voi a sorvegliarla. Qualsiasi altra cosa riteniate utile, fatela. Avete il mio permesso.

3 ore fa, darteo ha scritto:

padre Della Torre, immagino voi siete qui per la vostra portavoce?! Se state salendo da lei potete dirle che sono passata a trovarla e che le sono sempre vicino?

Glielo dirai di persona più tardi. Hai il permesso di farle visita visto che sei sua amica. Ha bisogno di tutte le persone forti che sono disposte ad aiutarla. detto questo salgo da Sonia.

@ Massimo

Spoiler

Quando ho finito qui per me la riunione si può fare tranquillamente. Dico pure a te che Bianco prima di morire ha confessato di aver ucciso lui Francesco spaccandogli la testa con un tubo di ferro.

 

Inviato

Un tuono mi sveglia. Che sogno che ho fatto... ripenso alla ragazza che ho visto in sogno. Non credo di conoscerla e non credo di averla mai vista ad Ivrea... ripenso a come mi ha guardato e istintivamente chiudo gli occhi e alla mente ritorna la signorina Astore nel mio studio. Niente... non c'è paragone. Sorrido.

Cita

Angelica bussa alla tua porta ed entra poco dopo, ti saluta e ti porta la colazione al letto. Questa volta, sul vassoio, si trova anche una lettera. E' giunta questa mattina... ti dice ...sono riuscita a prenderla poco prima che iniziasse questo tempaccio.
La ragazza ti lascia da solo, dicendo che Claudia ha bisogno di un aiuto.

Grazie. Vai pure.

Leggo la lettera.  E' di Beatrice... mio caro Vittorio? mio caro? Resto sorpreso per come la ragazza si rivolge a me, ma resto ancora più sopreso del contenuto della lettera. Le manco? Forse avrà sbagliato destinatario... continuo a leggere e capisco che il destinatario sono proprio io. La rileggo ancora una volta. Forse è un messaggio cifrato...  no, non penso. Annuso la carta per vedere se ha usato l'inchiostro al limone per scrivere...  niente... Mio caro Vittorio... però! C'è anche un bacio!

Vittorio, o dovrei dire mio caro Vittorio, è ora che si alzi da questo letto. Secondo me a Torino, Beatrice ha battuto la testa.

Sapessi su quale spigolo... così lo uso per la signorina Astore.

Mi avvicino all'armadio.

Tra poco andremo in guerra ma non sappiamo quando meglio esser preparati. Prendo alcuni degli abiti che indossavo nelle terre perdute... Mi hanno portato fortuna una volta... lo faranno ancora. Anni fa Claudia li aveva risistemati o nel peggiore dei casi ne aveva realizzato un modello simile in tutto e per tutto. Avvicino la camicia al volto. Mi sembra ancora di sentire l'odore delle terre perdute. Sangue, terra e .... ricordi... tanti ricordi... troppi ricordi... 

Una volta terminato di vestirmi e di fare colazione, passo allo studio, appoggio la lettera sulla scrivania.  Mentre scendo le scale un rumore attira la mia attenzione. Proviene dal primo piano... Mi avvicino alla porta da cui proviene il rumore per controlallare che cosa sta succendendo e mentre apro la porta chiamo le due donne Angelica? Claudia? Che cosa sta succendendo? Appoggio la mano dietro la schiena per prendere il pugnale.

Inviato

Fa niente... Non potevo aspettarmi molto da una storia da p...

mi paralizzo, pensando ad una cosa

["un momento... I burattini non sono cose vive... Sul divano non c'era solo Raffaele... E questo spiega perché ieri non la sentiva: Raffaele non era a casa! Non ci posso credere..."]

mi volto verso Sorellina e le dico

forse ho capito, anche se è assurdo... Se è come penso allora il tuo amico è piuttosto grande ma di certo non si muove per conto suo... Cosa hai intenzione di fare una volta riunita con lui?

quando mi dice che la canzone è in latino le dico irritato

allora impegnati! Potrebbe essere l'indizio finale per capire cosa è questo burattino gigante.

@DM

Spoiler

Sto attento a quello che dice e traduco tutto da latino a italiano nella mia testa.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~

mi sveglio con il temporale, con tanto di fulmini, e impreco mentalmente mentre scendo nel salone, in armatura completa

["ca**o, sono come un parafulmini io! Non posso uscire con questo tempo! Dovrò rimanere chiuso qui dentro fino a che non finisce!"]

se ci sono altri mi rivolgo a tutti quelli che posso dicendo che non posso uscire fino a che il temporale non finisce

Inviato

@Felice
Flashback

Sorellina ti risponde: non voglio stare da sola! Non ho più un burattino con cui passare la notte e voglio avvicinarmi al gigante perchè voglio che sia mio amico. E' evidente che la personalità di Sorellina è pari a quella di una bambina.
Non preoccuparti per la canzone, la canta ogni notte! Magari la prossima volta possiamo prendere carta e penna e io di detto quello che lui dice!
Questa notte però riesci già a tradurre la prima frase della canzone: Dona loro eterno riposo, o Signore, e splenda ad essi la luce perpetua. Sorellina esclama: è lugubre! Speriamo che sia un burattino socievole e buono.

/---/

Il giorno dopo decidi di rimanere in casa in attesa che il temporale finisca.
Alessandro è rimasto da solo in sala. L'uomo osserva annoiato la pioggia fuori dalla finestra. Dopo qualche secondo anche Andrea si unisce a voi. Il templare lo saluta: però... che brutta faccia che hai! E guarda che pallore!
L'uomo si allarma quando vede che Andrea perde sangue dal sangue: ora basta!... urla furioso ...ti porto all'ospedale!
Non appena si alza, Andrea lo fulmina con lo sguardo: giuro che ti arrostisco! Adesso prendo il lanciafiamme e te lo ficco nel cul.o ...o in bocca ...tanto nel tuo caso è la stessa cosa.
Alessandro sospira e si rivolge a te: basta solo menzionargli un ospedale che va su tutte le furie.
Andrea si asciuga il sangue con la manica: quanto sei tragico! E' solo uno sbalzo di pressione! Il tempo è mutato e lo sai che il mio corpo reagisce così ai cambiamenti di stagione!
No! Non lo sapevo!
Bhè ora lo sai! Ti porterò via un pezzo alla volta!


@Vittorio

Apri la porta per vedere chi o cosa stava facendo quel rumore.
All'interno della stanza trovi Alice Soli. La ragazza si stava cambiando proprio in quel momento. I pantaloni li indossa ancora ma dalla vita è completamente nuda, stava giusto per infilarsi una maglia. Rimanete fermi per una manciata di secondi, immobili, senza di nulla.
Rapidamente, il volto di Alice assume lo stesso colore dei suoi capelli.
All'imbarazzo si aggiunge poi la rabbia... una grande rabbia. La ragazza corre verso di te e ti colpisce il volto con un violento schiaffo. Giureresti di aver visto le stelle. Cosa credevi di fare? Pervertito!
Fai per replicare ma Alice incrocia le braccia e si piega su se stessa per coprirsi meglio. Inizia poi a gridare.
Sei costretto ad uscire dalla stanza e a chiudere la porta.
Sei confuso e dolorante. Quella ragazzina ti spaventa, sei completamente indifeso contro di lei.
Claudia corre subito da te: signor Manfredi, signor Manfredi! La donna sale rapidamente le scale e ti raggiunge. Riprende fiato, poi dice: scusatemi tanto! Avrei dovuto dirvelo! Alice è giunta presto in casa vostra perchè era convinta di andare a Torino per prendere il foglio di via.
Io gli ho spiegato che è l'arcidiocesi che deve prima avvertirci quando i documenti saranno pronti. La ragazzina però era completamente bagnata fradicia! Capite? E' uscita di casa con questo temporale per raggiungervi.
Non ha un cappotto adatto ai climi più freddi è gli ho offerto una stanza dove cambiarsi. Sono mortificata.

Claudia si interrompe di colpo e ti studia dalla testa ai piedi. Si è accorta solo di come ti sei vestito. E' meravigliata e preoccupata del tuo "cambio di immagine"... se è vestito così, significa che sta per succedere qualcosa di brutto.

Scendi al piano terra e ti rechi in cucina.
Scopri che in questa stanza ci sono due ragazzi: uno di loro è Laura Fiamma, l'altro l'arciere di Novara.
Laura vi presenta: signor Manfredi, lui è Yuri, anche lui un leone di Novara. Yuri, lui è il signor Manfredi, il padrone di casa. L'arciere ha timore di te, del resto gli abiti che indossi sono stati concepiti anche per suscitare questo genere di emozioni.
Yuri ti stringe la mano e ti saluta.
Laura poi aggiunge: Yuri si è offerto di accompagnarmi qui, sta mattina. Io e lui siamo amici di infanzia.

Alice scende e vi raggiunge.
Si rivolge subito a te: non puoi proprio resistere al mio fascino, vero? Credo che Miriam sia gelosa di noi e... Alice ti squadra ...Vittorio, come ti sei conc...? Ma lo sai che non stai male? Non è il mio stile ma... devo ammetterlo... non mi dispiaci. Non mi dispiaci affatto!
Il suo sguardo vaga oltre la tua persona, si accorge di Yuri e Laura.:
Purtroppo assisti ad uno spiacevole evento... tu non lo sai ...ma i leoni cercano sempre di tenere lontano Alice da Laura... per un motivo molto semplice.
Soli le punta un dito: raccomandata, cocca del capitano! Cosa diavolo ci fai qui?
yuri risponde: Alice?! Potrei farti la stessa domanda.
Ma sei stupido? Non sto parlando con te, ma con la cocca del capitano!
Laura è sempre la solita sfinge: io sono stata affidata a Manfredi, sono il suo leone.
Qualcosa si spezza dentro Alice: no! No! Non è possibile! Inizia a urlare. Claudia e Angelica scendono a vedere cosa sta succedendo.
Anche qui?! Anche a Ivrea devi fare la privilegiata raccomandata?
Io non faccio la privilegiata!
Ma se Iorio ti ha mandato in questa villa, dal vice-comandante di Ivrea. Basta, sono stanca di vedere la tua faccia "da volpe" ovunque. Mi stai sempre un passo avanti, quando sappiamo benissimo che sono io la migliore di Novara.
Non siamo mai state in competizione!
Oh si invece! Ovunque tu vada finisci sempre per essere la più acclama, la più adorata, la più desiderata! Io mi devo accontentare delle briciole! Sono stanca di essere invisibile, quasi come se fossi uno spettro. Nessuno mi capisce, nessuno è come me! Sono circondato da molti ma sono sempre sola.
Alice non vuole farsi vedere in lacrime, per questo scappa via.
Alice! Esclama Claudia... ma oramai la ragazzina è già uscita di casa.

@Massimo

Alberto inizia la sua prima lezione di inglese, nonostante si trova nel letto dell'ospedale.
Su tua richiesta, Alice Soli darà una mano al tuo maestro.
Iniziate dalle basi: Alberto vuole che tu apprenda, oggi, come salutare in inglese. Alice dimostra subito di conoscere meglio la lingua straniera rispetto ad Alberto... quest'ultimo però è un maestro decisamente più paziente di lei.
La ragazzina non fa altro che rimproverarti: ma se stupido? E' "goodmorning"... ci sono due "o" ma si pronuncia "u"... "U"! Ma perchè hai bisogno dell'inglese? Sei un templare, il tuo ruolo è massacrare i morti! Da te mi aspetto forza bruta, non cerco che inizi a blaterare come un lord succhiathe.
Un fulmine cade vicino al castello. Alice sobbalza per la paura e ti si avvinghia al tuo braccio. Resta così per qualche secondo. Senti il calore del suo seno (anche se è piatta come una tavola) scaldarti l'arto.
Si stacca infine da te, imbarazzata: stammi lontano, maniaco!
Dopo aver finito la lezione, Alice dice: ora devo andare! Non vedo l'ora di uscire da questo postaccio. Odio gli odori degli ospedali.
Comunque sia, templare, non hai bisogno di questo vecchio... indica Alberto ...sono un'ottima maestra. Possono farti parlare l'inglese come un vero lord londinese... anche il tedesco se vuoi. Ja, ich spreche auch Deutsch, und auch sehr gut!
La sua pronuncia è impeccabile. Sembra quasi che sappia parlare meglio il tedesco che l'italiano.
Alice continua: ma non è certo gratis! Da te mi aspetto qualcosa in cambio: il permesso di usare gli esplosivi e il permesso di "cambiare soldato". Non sono ancora un leone di Novara ma Scott mi tratta giustamente come tale... per questo mi ha affidata ad un soldato di Ivrea, per ambientarmi meglio.
Scott mi ha mandato dai suoi americani... non li sopporto! Parlate con Finnegan e affiancatemi a qualcun altro, basta che non sia uno schifoso marine. 
   

Effetto film

Spoiler

Ha smesso di piovere.
Alice, per il resto della giornata, deve stare di guardia sulle mura meridionali della città, proprio al fianco di gorilla Kurt e al suo inseparabile mitragliatore.
Il marine mangia con gli occhi la ragazzina.
Aline se ne accorge: bhè... cosa guardi? Dice con il suo solito tono impertinente.
Quanti anni hai? Gli chiede Kurt (in inglese).
Sedici! Alice scandisce bene questa parola.
Hai ancora l'imene?
Alice si volta completamente verso lui e lo fissa con superficialità: e tu ce l'hai ancora l'imene, chiomadoro?
Kurt scoppia a ridere: se avessi avuto le palle, saresti potuta diventare un ottimo marine!
Stavo per dirti la stessa cosa, bastardo rotto in cul.o!
Va bene, ora datti una calmata!... Kurt si fa improvvisamente serio ...è vero che sai sparare con il carrarmato?
So usare quasi tutte le armi da fuoco.
E questa?... batte la mano sul mitragliatore ...la sai usare?
Quello è un emme due browning, ha un caricatore....
non ti ho chiesto cos'è... lo sai usare?
No, non mi hanno addestrata a Novara per i mitragliatori pesanti.
Perchè?
Perchè una malattia mi ha devastato durante l'infanzia e ora mi trovo con questo corpo che detesto! E' piccolo, fragile e orrendo... diciamo che non ho abbastanza forza per maneggiare quel tipo di arma.
Ma che stron.zata! Ha il treppiedi! Non devi sollevarlo! Ti insegno io ad usarlo. Sali sulle mie ginocchia che ti faccio vedere come si fa.
Ci provi ancora?! Che razza di pervertito! Sta calma, Alice, devi sopportarlo... se ti allontani da lui potresti non ricevere più il foglio di via. Sei arrivata fino a questo punto... ora stringi i denti!

@Michele

Ti dirigi verso la stanza di Sonia. Miriam è al tuo fianco.
Vuole tenerti sempre d'occhio... cercando di non farsi scoprire da te. La figura dell'inquisitore la rende irrequieta.
Una volta entrati nella stanza, Miriam raggiunge subito Sonia.
Ferretti gli sorride.
Vedi la tua portavoce in pessime condizioni. E' pallida, dimagrita e così debole da non poter alzare neanche una mano. La voce esce fuori dalla sua bocca debole come un sussurro. Nonostante questo, Sonia è molto contenta di vedere te e Miriam.
Quest'ultima le parla e si dimostra molto affettuosa nei suoi confronti.
La presenza di Miriam giova alla saluta di Sonia. La paziente ritrova parte della sua vitalità per merito della vostra visita.
Alla fine Sonia si volta verso di te: non dovete temere per me, padre Della Torre. Mi riprenderò presto, state tranquillo! Non voglio farti preoccupare, non devi stare in pena per me!
Non vedo l'ora di uscire da questa stanza, padre. Comunque sia... dovete sapere che la signorina Astore è una mia cara amica!
Trascorrete diverso tempo nella stanza di Ferretti.
Miriam chiede di poter restare un altro pò con Sonia. I francescani acconsentono.

@Tutti

Spoiler

Ha smesso di piovere.
Massimo vi vuole parlare. Ditemi dove vi riunite. Potete inoltre parlare per tutto il tempo che volete.
A fine "riunione", vi farò andare avanti.

 

Inviato

Massimo

Guardo la ragazzina quando dice che vorrebbe essere pagata per fare le lezioni..

Mi alzo irritato e con tono serio dico ad Alice

Forse l'altro giorno non mi sono spiegato, sei un soldato di Ivrea, e io sono il tuo vicecomandante questa non è una richiesta , è un ordine e non riceverai nessun pagamento per eseguirlo!

Quindi per ora scordati di usare gli esplosivi.

Che ragazzina, e io che sono anche andato a parlare con Iorio per farla stare qui..

Continuo a fissarla, parlerò con il Comandante e gli chiedero di affidarti a me, e potete chiamarmi Massimo, dico facendo capire che quest'ultima frase è rivolta sia a lei che a Aldapaci

Mi giro e guardo Aldapaci, Grazie , ci vediamo domani per la lezione.

Prendo Alice  in disparte e le dico

Devi imparare il rispetto, non ti permettere mai più di darmi del maniaco o dello stupido,  se continui così non sarai mai un soldato e ti toglieranno il foglio di via.

Poi la congedo per andare da scott.

Arrivati da scott lo saluto

Signore, ho una richiesta, vorrei che la ragazza, Alice, sia affidata a me , mi sembra promettente e ho messo la mia faccia con Iorio, il capo dei leoni, dicendo che sarebbe stata sotto la mia protezione , quindi vorrei che stesse con me.

Una volta che Finnegan mi ha risposto se non ha ordini mi congedo e vado alla riunione

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Sono il primo a prendere la parola

Vi ho convocati perchè ho novità sul caso dell'uomo mangiato, Michele aveva ragione.. Eliseo è come noi, non ho detto al prete di tutti voi, ma sà di me.

Cosa vogliamo farne di lui? Secondo me è pur sempre un alleato, tra "noi" dovremmo essere uniti

Oltretutto ho parlato anche con Francesco e non me la sono sentita di dire al ragazzo che fine ha fatto Paola, gli ho detto che è scappata e non sappiamo dove sia.

Si trova già in uno stato pessimo, dirgli che è stata bruciata avrebbe solo peggiorato le cose, per qualsiasi cosa mi prendo la responsabilità.

Mi rivolgo poi a Michele, mi hai detto che Bianco ha confessato di aver ucciso Francesco, hai indagato ? Hai scoperto perchè e soprattuto se è stato assoldato da qualcuno?

 

 

 

Inviato

["non lo è... Non lo è per niente... "L'Eterno Riposo"..."]

le do una leggera pacca sulla testa prima di concludere

non preoccuparti... Ho deciso di tenerti qui fino a nuovo ordine... Ora vado a dormire, torna nel baule, ci si sente domani.

la metto nel baule, poi sotto il letto e vado a dormire

~~~~~~~~~~~

Rimango al chiuso osservando la pioggia insieme ad Alessandro quando Andrea scende e comincia ad alterarsi con il templare perché non vuole andare all'ospedale. Mi rivolgo all'oncendiario avvicinandomi a lui

non è carino rivolgersi così ad un templare, nonché ad un amico... Cosa c'è di così terrificante negli ospedali? Per quanto superficiale sia non devi essere negligente verso la tua salute: è giorni che stai come uno straccio.

mi metto davanti alle scale che portano ai piani superiori

Alessandro ha ragione, dovresti andare all'ospedale a farti dare una controllata... Ovviamente quando il temporale finirà e da solo... Vuoi che muoiano di crepacuore vedendoti in queste condizioni?

~~~~~~~~~~~~~

Alla riunione ascolto parlare Massimo e gli rispondo

se si è accorto solo ora che sei un morto e non sa di noi non è più utile di noi. Detto questo ucciderlo sarebbe uno spreco, ma non dimentichiamoci che non è nostro "alleato": diamogli un occhio mentre ci aiuta in quello che vogliamo.

poi quando passa a Francesco mi faccio più scuro

sono io che dovrei prendermi la responsabilità: ho fatto a pezzi Paola e devo subirne le conseguenze... Per adesso questa frase è un deterrente, ma prima o poi scoprirà la verità per conto suo... Appena è stabile dovremmo dirglielo secondo me...

per Bianco sto zitto, non voglio che sappiano che sto continuando le indagini su Scott e compagnia, però continuò a rimuginare su quello che ho visto

["mi sto riempiendo di cose non dette... Interessante come tutto quello che capita a loro è così facile da dire mentre a me capitano solo cose su cui stare in silenzio o non importanti... Arriverà il momento di scatenarsi..."]

Inviato

Lo schiaffo immeritato di Alice è più doloroso del previsto. Quella ragazza con quelle mani! Gli staccherei le dita a morsi. Protetto dalla porta le urlo contro: Alice! Non sono un pervertito! Non potevo sapere che ti stessi cambiando! Ti pare che mi metto a spiare una ragazza?

Ma guarda questa.... mentre mi massagio la guancia scendo le scale e vedo Laura insieme ad un altro ragazzo. Appena terminate le presentazioni Alice arriva nel salone d'ingresso e inizia a litigare con Laura. Alla fine Alice se ne va correndo a questo punto mi rivolgo ai due ragazzi. Andate a vedere dove va e cercate di calmarla.

Una volta che i due ragazzi se ne vanno, arrivano i miei compagni.

La discussione entra subito nel vivo e vengo a sapere di Eliseo e che il bianco di cui parlava Francesco in merito alla sua morte era un cognome di uomo che abita ad Ivrea e che molto probabilmente è il suo assassino. A questo punto intervengo nella discussione: Bianco è stato ucciso oggi da Michele in piazza questa mattina presto. Mi ha avvertito Claudia, la mia domestica.

 

Abbigliamento-Vittorio

Spoiler

Pantaloni di cuoio marrone. Stivali alti marroni con risvolto in pelliccia. Camicia di colore nero. Un giustacuore di cuoio marrone e un spallaccio sempre di cuoio marrone che termina a coprire la mano destra (per proteggere il braccio serve ai falconieri) e un cappotto smanicato di colore terra bruciata (rosso scuro) foderato di pelliccia. Una doppia cinta al fianco su cui penzola al lato la spada nel suo fodero  e la cartuccera a tracolla.

 

Inviato

Michele Della Torre

Sonia sembra riprendere vita e vederla migliorare anche di poco mi fa piacere. Verrò più spesso.

14 ore fa, darteo ha scritto:

Alla fine Sonia si volta verso di te: non dovete temere per me, padre Della Torre. Mi riprenderò presto, state tranquillo!

Ne sono certo. So bene quanto sei forte Sonia. Ho bisogno che... l'unica persona di cui mi importa... la mia migliore aiutante torni al mio fianco. le rispondo sinceramente.

15 ore fa, darteo ha scritto:

Non vedo l'ora di uscire da questa stanza, padre. Comunque sia... dovete sapere che la signorina Astore è una mia cara amica!

So che siete amiche. Per questo ho detto ai francescani di lasciar entrare liberamente la signorina Astore. Appena sarà possibile muoverti dal letto ti farò uscire un po', così non starai sempre chiusa qui dentro. Resto fino a quando non devo andare alla riunione, poi mi congedo dalle due donne lasciandole ai loro discorsi.

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9 ore fa, Darakan ha scritto:

Eliseo è come noi.... Cosa vogliamo farne di lui? Secondo me è pur sempre un alleato, tra "noi" dovremmo essere uniti

Sono d'accordo.

9 ore fa, Darakan ha scritto:

mi hai detto che Bianco ha confessato di aver ucciso Francesco, hai indagato ? Hai scoperto perchè e soprattuto se è stato assoldato da qualcuno?

Ha detto di essere un parente di Cagnazzo e che tutti i nemici di Cagnazzo sono anche suoi nemici. Questo è quanto sono riuscito ad estorcergli oltre all'avvelenamento di Sonia.

Inviato


Effetto film

Spoiler

 

Notte tra il 17  e il 18 di Novembre.

Sonia viene svegliata da un rumore: qualcuno è appena entrato nella sua stanza e ha richiuso la porta.
L'ex portavoce cerca di vedere quella sagoma nel buio.
Pensava fosse un francescano. Di certo non si aspettava di trovarsi di fronte a se Aldapaci. L'uomo si avvicina a lei e si siede su uno sgabello al lato del suo letto.
Come avete fatto ad entrare qui dentro? Chiede la donna
Alberto le mostra la mano ingessata: sono un paziente anch'io... ma ...forse volevate dire: "come ho fatto ad entrare nella vostra stanza"?! Mi sono infilato in posti peggiori, credetemi.
E i francescani fuori la porta? Come li avete elusi? Li avete avvelenati?
Si... gli ho dato il veleno più potente per l'animo umano ...il denaro... Alberto si sistema meglio sullo sgabello ...e parlando di veleni, dovete sapere che sono state le mie mani a preparare il "vostro" veleno.
Sonia sospettava che c'era lui dietro tutto questo, ma rimane molto sorpresa nel sentire questa sua confessione. La stanchezza vince sulla paura, per questo motivo non si scompone e non si agita mentre gli risponde: quindi sei venuto qui per completare il lavoro?!
Cos... oh no! no, no, no, no! Non ammazzo la gente in questo modo. In realtà sono venuto ad implorare il vostro perdono.
Perdono? Prima mi avvelenate e poi pretendete delle scuse?!
Non era mia intenzione farvi star male. La verità è che sono stato raggirato.
Tu, raggirato? Tu che sei il re delle volpi, la serpe dell'eden!
Mi era stato chiesto di scrivere una lista di veleni che avessero delle determinate proprietà ma non mi era stato detto che sarebbero stati usati contro la vostra persona.
Chi è stato a dirvelo?
Non posso rispondere a questa domanda.
Perchè?
Perchè sono stato minacciato di morte... da Scott!
Tu, minacciato?
Signorina Ferretti, non sono intoccabile... purtroppo alcuni uomini lo hanno capito molto bene... Aldapaci si gratta il gesso della mano ferita ...sono stato uno sciocco! Scott è molto più di un normale soldato! E non avrei mai immaginato che Jerry fosse in realtà una spia. Ho ancora molto da imparare.
E' stato Cagnazzo? E' stato Bianco? Oppure è stato....
Basta, vi prego. Non vi dirò chi è stato, ne vale la mia vita.
Ma ti rendi conto che stai coprendo un criminale?! Cosa gli vieta a quest'uomo di avvelenarmi di nuovo?!
Fidatevi, non lo farà più.
E dovrei crederti sulla parola? E dovrei vivere ad Ivrea sapendo che c'è qualcuno che può arrivare a me quando e come vuole?
Quest'uomo non vi darà più fastidio.
Come fai a dirlo?
Perchè voglio offrirvi il mio aiuto... infatti non sono venuto qui pensando ricevere il vostro perdono semplicemente chiedendovi scusa.
Che genere di aiuto vuoi darmi? Cosa vuoi da me?
Voglio restituirvi il ruolo di portavoce ...voglio farvi diventare un efficiente portavoce.
Perchè lo vuoi?
Ti sembrerà assurdo... ma ho dei principi che guidano la mia vita. Sono stato coinvolto nel vostro attentato e voglio rimediare. Inoltre è anche una questione personale. E' per colpa della mia stupidaggine che vi trovate in questo stato e voglio dimostrare a me stesso che non sono un idiota... e per finire ...la chiesa ha perso troppo potere ad Ivrea, dovete riprendervi il ruolo di portavoce così da indebolire la posizione di Scott.
Ditemi perchè non dovrei mettermi a gridare in questo momento?! Cinque minuti e Della Torre vi getterà nella stanza delle torture... voi rivelerete il nome del mio attentatore o attentatori e finirete tutti sul rogo. Io potrò guarire in pace, sapendo che nessuno cercherà più di ammazzarmi e quando uscirò dall'ospedale, Scott mi darà di nuovo la mia carica, così come aveva promesso prima di salire al potere.
Questo scenario è più facile, retto e sicuro per me. Perchè non dovrei metterlo in atto?
Avete pensato a dopo?
Dopo?
Non avete alcuna competenza per essere un portavoce. L'arcidiocesi torinese è ad un passo da Ivrea... loro non vi vogliono in questo ruolo e, parliamoci chiaro, i templari non vorranno mai che il burattino di un inquisitore torni a comandare gli excubitores.
Io non sono un burattino.
Andatelo a dire ai templari... so come ragionano. Potete sbarazzarvi dei vostri attuali nemici in cinque minuti, come avete appena detto, ma come farete con quelli che verranno dopo? Perchè ci sarà sempre qualcuno che vi vorrà morta se tornerete a ricoprire un ruolo di spicco come quello del portavoce.
E voi potete aiutarmi?
Sono una serpe, giusto? Voi potete decidere di sfruttare i miei servigi. Pensateci su... io però non posso trattenermi oltre in questa stanza. Se un giorno uscirete da qui, vi prometto che vi dimostrerò che questa notte sono stato sincero.
Come sarebbe a dire?! Certo che uscirò da qui!
Non è detto... vedete ...ho dato ai vostri nemici la formula per un veleno... ma non so se costoro hanno messo nella vostra flebo qualcos'altro. Magari si tratta di un secondo veleno, uno che agisce dopo molto tempo.
Ma allora sono in pericolo di vita?
Il signor Foggiano sta facendo un eccellente lavoro con voi.
Ma... voi dovete farvi dire cos'ho in circolo! Dovete dirmi chi è stato ad attentare alla mia vita o almeno farvi dire se hanno usato altri veleni o sostanze.
Già mi sto muovendo per scoprire queste cose, non dovete temete, sono vostro amico. Scoprirò tutta la verità e Foggiano sarà pronto ad intervenire.
Foggiano... perchè nutrite tanta fiducia in lui?
Perchè lui lavora per me. E' un eccellente medico! Io e lui stiamo facendo di tutto per salvarvi la vita.

Alberto esce dalla stanza.
Sonia non è per nulla tranquilla. Il terrore la costringe alla veglia.
Brutta storia! Commenta la donna in nero.
Quest'ultima è appena apparsa nella stanza, proprio seduta sullo sgabello occupato poco fa da Aldapaci.
Sonia sussulta.
Non era mia intenzione spaventarti.
Questa stanza dovrebbe essere una delle più sorvegliate di Ivrea... ma maghe e serpi possono entrare come e quando vogliono?! Sono frustrata!
Ti ho già detto di non paragonarmi ad una strega.
Perchè sei qui?
Non ricordi?! Sarei tornata se avevi ancora bisogno di aiuto. Ho sentito il discorso tra te e il "serprente". Chissà cos'hai nel corpo?!... Forse niente, forse qualcosa che ti porterà alla morte.
Accetto!
La donna in nero resta sorpresa: n-non credo di capire!
Accetto il tuo stramaledettissimo aiuto! Potrai chiedermi tutto quello che vuoi, sarò in debito con te ma adesso, ti prego, guariscimi.
Calma, calma... avevi rifiutato il mio aiuto l'altra notte ...ora il prezzo è aumentato.
Cosa?... Brutta put...
non dirmi certe cose... sono l'unica che può salvarti.
Davvero? L'unica?
Ci scommetteresti la pelle?
E cosa dovrei darti, oltre al favore?
Il sorriso malefico che appare sul volto della donna in nero congela il sangue a Sonia: voglio un pezzo di te!
C-cosa?
Mi porterò via un pezzo di te... nel vero senso del termine!
Vuoi tagliarmi via qualcosa?
Esatto! Non ho ancora deciso cosa... ma non temere, non danneggerò le tue funzioni motorie, mentali e percettive. Non toccherò il tuo volto perchè sei troppo bella.
Ma... cosa vuoi farci? Intendo... del pezzo che mi porterai via! Ma chi sei?
Per te sono solo una donna che è in grado di guarirti!
Sono con le spalle al muro! Mi prometti che non riceverò menomazioni o... tutte le cose che hai detto?
Croce sul cuore.
Accetto.
La mano della donna in nero agguanta rapidamente la spalla di Sonia, la stringe e la preme contro il letto, costringendo Ferretti alla più totale immobilità.
Con l'altra mano, la donna sfila da dietro la sua schiena un pugnale dalla lama ondulata: non soffrirai!

 


18 - 11 - 1957

E' stata una settimana ricca di eventi.
Giulio Cagnazzo è tornato in libertà. L'uomo ha modificato il suo aspetto: continua sempre a rasarsi la testa ma si sta facendo crescere la barba. Il Gambali è tornato a vivere (da solo) nella sua casa. Esce solo per andare in chiesa o quando Scott gli ordina di perlustrare una zona di Ivrea.
Non parla più con nessuno. Sembra un fantasma.

Angelo Carducci, seguendo le istruzioni di Della Vela, ha arrestato un'anziana cittadina.
La donna si trova ora nelle stanze nei piani sotterranei del duomo e dovrà rispondere alle accuse di eresia mosse dall'inquisizione.

Scott ha deciso di intensificare gli allenamenti dei suoi uomini.
I leoni si sono uniti a voi. Avete scoperto che i soldati di Novara hanno ricevuto, nella loro città, un particolare addestramento nel corpo a corpo (voluto fortemente dal loro portavoce). Tutti loro, da Iorio ad Alice, sono in grado di fronteggiare un nemico a mani nude.
Soli, durante questi allenamenti, ha voluto sfidare Jerry per vedere chi dei due sa sparare meglio. Il marine ne è uscito vincitore, nonostante Alice abbia dato prova di essere un'eccellente cecchina. La sconfitta l'ha resa tremendamente irascibile e infelice.
Neanche Spina riesce a farla star meglio.
Laura Fiamma, durante questi giorni, ha dimostrato all'intera Ivrea di essere una spadaccina incredibile, forse migliore anche dei templari.

Torino vi ha finalmente inviato l'arsenale che avevate ordinato.
Si tratta di una grande quantità di munizioni, armi, esplosivi, giubbotti antiproiettile, medicinali e altri oggetti utili (come ad esempio delle sirene).
Scott è particolarmente orgoglioso di mostrare ai suoi soldati una particolare arma tra tutte quelle appena ricevute.
La mostra a tutti i suoi uomini e dice: questo, signori, è un complesso binato di due mitragliatrici emme due Browning... lo stesso mostro che potete trovare sugli incrociatori.
Ivrea si sta lentamente trasformando in una "nuova città": Scott ordina di collocare alcune armi da fuoco su diversi tetti (o comunque zone molto alte della città), ha piazzato le mine fuori da Ivrea e sta seguendo da vicino la costruzione del veicolo richiesto da fratello Massimo.
 

\----\

 

Vi trovate tutti nella piazza del duomo.
Uno degli ultimi due veicoli dei leoni di Novara sarà usato per portare Alice a Torino.
L'arcidiocesi ha infatti informato Vittorio che il foglio di via per la ragazza è pronto per essere ritirato. Manfredi e Alice sono pronti per partire. Con loro ci saranno anche Iorio e Spina. Miriam Astore, si avvicina a loro, incuriosita da quello che sta succedendo: andate da qualche parte? Chiede.
Spina risponde: si, a Torino, il foglio di via per Alice è pronto.
Sul serio? Torino? Posso venire anch'io?
E perchè no?! Salta a bordo... spina alza lo sguardo verso i templari (Felice e Massimo) ...voi maschioni siete dei nostri?

In questo momento, un francescano corre da Michele: padre Della torre... presto, seguitemi ...non crederete ai vostri occhi.

@Michele

Il frate ti porta subito nella stanza di Sonia al castel Sabaudo.
La donna non si trova più sul letto... ma seduta ad un tavolino lì vicino, intenta a mangiare di buon gusto tutto ciò che i cuochi dell'ospedale gli hanno preparato. La vedi che ride, scherza e chiacchiera con i francescani e le suore nella sala.
I suoi occhi brillanti e carichi di energia incontrano i tuoi: buongiorno, padre! Sonia ti rivolge il suo sorriso più dolce.
Anche Foggiano è nella stanza. L'uomo si avvicina a te con una cartella e dice: i valori della paziente stanno tornando nella norma. Ha appetito, è in grado di alzarsi, gli abbiamo tolto le manette... inoltre non ha neanche una linea di febbre, la pressione è ottima e stiamo aspettando le analisi del sangue ma non credo che troveremo qualcosa... si tratta della guarigione lampo più veloce che abbia mai visto ....non so spiegarlo scientificamente.
Un francescano lo trafigge con lo sguardo: tu e la tua scienza! Si tratta di un miracolo! Del resto la signorina Ferretti ha sempre servito fedelmente l'inquisitore Della Torre. Dio premia i giusti!
Sonia manda giù un enorme boccone, poi prende parola: mi dispiace di aver fatto preoccupare tutti quanti con questa storia. Oggi mi sento benissimo! Sono convinta che uscirò dall'ospedale il prima possibile!

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