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I.N.S. - In Nomine Simplex


darteo

Messaggio consigliato

Inviato

Lancio un ruggito d'ira e dolore quando sento il fuoco mordermi il braccio. E non appena realizzo che le fiamme su di me non si sono ancora estinte strappo tutta la parte della tonaca che sta andando a fuoco senza curarmi nè della pelle ustionata che probabilmente mi estirperò con questo gesto nè della possibilità di rimanere quasi nudo. Intanto mi allontano il più possibile verso gli spari urlando agli altri: DOBBIAMO USCIRE SUBITO! PRENDETE I RAZZI CHE FRANCESCA HA LASCIATO LÌ SENNÒ SALTIAMO IN ARIA!!

@ Master

Spoiler:  
mi muovo quanto il movimento gratis consente, non voglio fare due azioni (se strapparsi la manica conta come azione, se non conta mi allontano più che posso nel mio turno)

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Inviato

mi scrollo di dosso il cadavere che mi aveva morso sulla gorgiera sbriciolandogli tutti i denti, ma subito un altro morto mi sorprende e comincia a segarmi via la mano, proprio dove sono meno protetto

Maledizione! Brutto cadavere del ca**o!!!

impreco riversando la mia furia sul morto con il seghetto che mi ha appena ferito

tra tutti i posti proprio il braccio?!?! lo ha dimostrato la gorgiera che non possono farmi niente, ma proprio il braccio?!?! lo sapevo che dovevo prendere i guanti di metallo, chi se ne frega del peso!

devo eliminarlo il prima possibile, perchè è il più pericoloso, non solo per me, ma per tutti!

poi sento gli spari alla porta

No... non possono essere entrati... dobbiamo tornare!

dico mentre continuo a tentare di trinciare i corpi dei morti come fossero burro

@DM

Spoiler:  

uso expiator 7, 2 attacchi sul morto con il seghetto, ma se lo incapacito subito non perdo tempo e uso l'altro colpo sul morto vicino (non il morto 2)

Inviato

Sento un colpo in pieno petto, poi il dolore infine mi guardo e vedo un pezzo di lamiera sporgere sal mio costato. Il panico mi assale, tocco nervosamente il mio ventre

Se perdo troppo sangue morirà! Dannata imbeCILLEEEEEE

Improvvisamente la paura si trasforma in rabbia, tanta rabbia da rendermi cieca a quello che mi circonda, l'unica cosa che vedo è Francesca che si addentra nella stanza fiammeggiante e la pistola lanciarazzi a terra. Solo una parola mi rimbomba nella testa ancora e ancora:

Dannata dannata dannata dannatA DANNATA DANNATA DANNATAAAAAA!

Raccolgo la pistola lanciarazzi la carico e miro all'interno

"TORNA ALL'INFERNO DANNATA *******!"

Urlo a squarciagola queste parole prima di dare un calcio alla cintura per gettarla nella stanza e sparare un razzo verso Francesca.

Non resto a guardare quello che le succede e mi dirigo verso il rumore degli spari

@Carto:

Spoiler:  
Prima di arrivare all'uscita mi tolgo la lamiera dal costato senza tante cerimonie
Inviato

Sto per cominciare a insultare Francesca quando quell idiota butta un estintore dentro la stanza

ma è imbecille del tutto? Ora nn ho tempo da perdere con lei, se ne esce viva l ammazzo appena posso...

scappiamo subito e lasciamo quella pu**ana li dentro

@dm

Spoiler:  
un uso expiator mirato e poi scappo con gli altri

Inviato

Spoiler:  

uso expiator 7, 2 attacchi sul morto con il seghetto, ma se lo incapacito subito non perdo tempo e uso l'altro colpo sul morto vicino (non il morto 2)

Ragazzi, non costringetemi a diventare severo.

Se si usa una qualisasi arma a motore si può compiere un solo attacco (con tale arma) a round.

Vittorio mozza la gamba di un altro morto, all’altezza della caviglia. Il cadavere crolla rovinosamente a terra, spezzandosi un polso e alcune ossa del corpo. Il partigiano tenta di colpire anche il secondo cadavere vicino a lui, ma invano… decide così di fuggir via, dirigendosi verso l’uscita di questo corridoio.

Intanto, i due templari roteano i loro expiator, ma mancando di nuovo i loro obiettivi. Felice viene ancora una volta assalito dai morti, ma la sua armatura lo difende bene da morsi e graffi. Fratello Massimo ha anche il tempo per indietreggiare, seguendo l’esempio di Vittorio.

Anche l’inquisitore si sposta, mentre cerca di strapparsi la manica del vestito in fiamme. In un impeto di rabbia, Michele Della Torre riesce nel suo intento… anche se involontariamente lascia cadere a terra la sua motosega. Fortunatamente l’arma sembra non aver riportato alcun danno.

Le fiamme sul suo arto sono ormai estinte, anche se per qualche altro secondo hanno continuato a consumare i tessuti organici. Ora l’intero braccio dell’inquisitore presenta orrende e serie ustioni… “un pezzo” di carne spellata, annerita e arsa.

Francesca intanto si getta nella stanza in cui divampano le fiamme, e in men che non si dica i suoi capelli, le sue vesti e il suo corpo diventano un tutt’uno con l’incendio. La donna riesce comunque a raggiungere e a sparare all’estintore, e un getto di gas biancastro si sprigiona da quel foro di proiettile.

A porre fine alle sofferenze di donna Francesca ci pensa Anna. La balia ricarica infatti il lanciarazzi e spara un altro dardo nella stanza, mente con un calcio getta (sempre nella stanza) le altre munizioni dell’arma. In un istante si sprigiona un’altra violentissima esplosione… che dona nuova vita alle fiamme. Donna Frascesca viene smembrata in più parti che iniziano rapidamente a bruciare all’interno della stanza.

L’esplosione fa schizzar via altri detriti nel corridoio, uno di questi colpisce un morto, decapitandolo.

Anna adesso vorrebbe andar via, ma un morto la raggiunge e la trattiene, mordendola sulla spalla.

Sentite adesso lo scoppio generato da un fucile… e al cadavere che ha addentato Anna viene fatta saltar via la testa. Proprio sull’uscio del corridoio sono comparsi i dieci excubitores e Sonia… Cagnazzo è in testa al gruppo. Tutti loro puntano i loro fucili sui morti e fanno fuoco. Si genera così una pioggia di piombo che riduce a brandelli alcuni morti attorno a voi.

La situazione però si aggrava quando il soffitto inizia a crollare (scoprite così che l’incendio si è esteso anche al piano di sopra), e pesanti macerie si spargono in tutta la stanza… seppellendo parzialmente fratello Massimo. Sempre nello stesso istante, un’orda di morti appare nel corridoio, anche se la loro avanzata è bloccata dalle macerie.

smsyue.jpg

Spoiler:  
Fratello Massimo = croce rossa

Fratello Felice = croce azzurra

Vittorio = blu

Padre Michele = rosso

Anna De Angelis = viola

Excubitores = bianco

Cagnano = bianco/C

Sonia = bianco/S

Morti = grigio

Morto con il seghetto = grigio/rombo nero

Macerie = linee marroni

Porta = linea rossa

NOTA: le fiamme in questo momento illuminano la zona, sopprimendo le luci delle torce elettriche. Ho cambiato quindi il colore delle aree illuminate.

0=============0

Anna

Torace -> 5

Spalla sinistra -> 1

Massimo -> la spada è danneggiata -> -2 al danno

Ventre -> 1

Braccio sinistro -> 3

Braccio destro -> 5 -> rotto

Felice

Braccio destro -> 2

Vittorio

Torace -> 3

Michele

Gamba destra -> 2

Braccio destro -> 4

Zombe 2

Testa -> decapitata

0=============0

Morti eliminati: 54

@Athelorn

Spoiler:  
il tuo personaggio è deceduto, mi dispiace.

Se vorresti crearne un altro sappi che hai sempre un invito in questa campagna.

Inviato

Riesco a uccidere definitivamente solo uno dei due non morti.

Nonostante l'altro resti ancora in piedi, il forte calore proveniente dal piano di sopra e dalle scale mi mette una certa soggezione.

Meglio andarsene verso l'uscita.

Libero l'arma dalla carcassa. Sento gli spari verso la direzione d'uscita e deciso più che mai inizio a correre verso l'entrata dell'edificio.

Mentre mi preparo ad evitare i non morti per raggiungere l'altra estremità del corridoio vedo Francesca entrare nella stanza dove poco prima aveva sparato uno dei razzi.

E' in fiamme... è completamente in fiamme... Quella stanza è un forno... Ma che pensa di fare?

Rallento un po' il passo di fronte a quella fornace per capire che cosa Francesca ha intenzione di fare.

Mentre vedo Francesca prendere la sua decisione, ascolto le parole irose di Anna e solo dopo capisco le loro intenzioni.

La cintura di Francesca con i razzi e il lanciagranate è lì a terra ad un passo dalle fiamme e Anna si sta preparando a sparare un razzo nella stanza in fiamme e con Francesca dentro?

Che diavolo! Rischiamo davvero di saltare in aria questa volta!

Queste donne si sono messe d'accordo per ucciderci tutti?

La scena mi da un ulteriore sprint nella mia corsa e cerco in ogni modo di raggiungere il più velocemente possibile l'uscita.

Quando mi volto vedo la nuova esplosione... Francesca era entrata nella stanza.

Di certo non ne sarà rimasto nulla...

Ancora stanco e provato per la corsa e per la ferita al costato, traggo un respiro di sollievo quando arrivo all'inzio del corridoio scampando alle fiamme.

Solo una ferita al costato ma sono ancora in piedi. Grande Vittorio!

Mi volto verso i miei compagni e poi verso gli Excubitores.

Aiutate Templare Massimo è sotto questa trave. Io ho una ferita al costato e non posso sollevarla. Però sbrigatevi perchè l'incendio è arrivato fino al piano superiore e tra poco crolla tutto.

Poi parlando verso i miei compagni:

Forza sbrigatevi a raggiungerci l'edificio sta per crollare. Restare lì fermi equivale ad una condanna a morte.

Mentre dico così, mi appoggio con il lato sano del costato ad uno degli Excubitores e poi rivolgendomi alla mia nuova "stampella" gli chiedo di portami fuori. Basta a stare qui dentro.

Inviato

NOOOOO!!!! L'OSPEDALE NOOO!!!

Grido quando vedo crollare pezzi di soffitto, ma quando tutta questa distruzione colpisce i miei compagni comincio a provare un moto di rabbia per Lucilla, espresso in pieno da Anna, che pone fine alla sua "vita".

Gli eventi si susseguono veloci, e vedendo che ora non è più una questione di tempo ma di sopravvivenza raccolgo la mia roba, spintono via i morti di fronte a me avvalendomi della mia armatura e corro verso l'uscita, mentre ritiro le mie armi. Raggiunta Anna la esorto a fuggire e rimanendo sempre dietro di lei la accompagno all'uscita

via via via VIA DA QUI!!!

Tuono feroce da dentro la mia armatura, mentre cerco di aiutare fratello Massimo, sollevando la trave che lo blocca con il solo uso della sola forza bruta

dopo te lo sistemo io quel braccio... Non sembra ma ho anche conoscenze mediche di base...

@DM

Spoiler:  

Scusa se me lo ero dimenticato, non l'ho fatto apposta... Da adesso starò attento

Per il resto davvero non saprei come trattare questa azione... Corsa? Come pensi che sia giusto fai :)

Per sollevare la trave penso sia forza fisica pura, ma davvero non so le regole a memoria e non ricordo cosa dovrei usare in questi casi... Comunque ho 6 di Karma, quindi 2 carte nel caso

Inviato

mentre scappiamo una trave mi schiaccia a terra e sembra avermi rotto il braccio le urla di dolore si fanno sentire per tutta la stanza

Devo ...levare questa cosa..... non posso rimanere qui, quando cerco di spostare la trave ecco che vedo anche Felice venire ad aiutarmi

Grazie....Non riesco a dire altro poi con tutta la forza che mi è rimasta comincio anche io a spingere la trave per cercare di liberarmi

@dm

Spoiler:  
se mi libero recuper l'expiator e poi scapppo
Inviato

Recupero immediatamente la Divina Lux e stringendo i denti continuo ad avanzare. Arrivato nei pressi di Massimo capisco di non poter essere di grande aiuto date le mie ferite, quindi tuono agli Excubitores: Muovetevi! Tiratelo fuori. mentre continuo ad andare verso l'uscita.

Inviato

Mentre corro via un morto mi afferra e mi morde, cerco di combatterlo ma subito la testa gli salta via, gli excubitores sono entrati a salvarci ed io libera dagli ostacoli mi dirigo verso di loro, nel tragitto vedo fratello Massimo in difficoltà che prontamente viene aiutato dagli altri.

Non posso fare niente per lui, magari mando qualcun altro...

ancora più avanti guardo i morti che abbiamo mutilato e reso inoffensivi, cerco le teste per vederne gli occhi rossi e imprimerli nella memoria.

Una volta fuori, mi getto tra le braccia di un excubitor o di un volontario chiedendo aiuto per me e per fratello Massimo.

@Carto:

Spoiler:  
osservare 6, se serve anche raggirare8
Inviato

Felice dà prova di una forza sovrumana nel precipitarsi da fratello Massimo e sollevare a mani nude la trave che lo bloccava. Due excubitores trascinano per le braccia il templare imprigionato a terra, provocandogli inavvertitamente molto dolore, dato che uno dei suoi arti e spezzato.

Massimo però stringe i denti e, recuperando l’arcangelo expiator, si rialza da terra. Anche Michele afferra di nuovo la sua motosega e inizia a lasciare il corridoio insieme a tutti voi. Anna si getta tra le braccia di un altro excubitores, il quale afferra la balia e inizia a scortarla fuori da questo inferno. Le fiamme intanto continuano a divorare la struttura e i morti al suo interno, giurereste anche di aver sentito delle grida provenire dai piani più alti… ma orami è impossibile salvare eventuali viventi.

@Anna

Spoiler:  
getti un ultimo sguardo sui cadaveri che avete smembrato nel corridoio. Costoro non hanno più gli occhi rossi.

Una volta ritornati nell’ingresso principale del De Burgo venite assaliti da altri morti, due di loro camminavano a quattro zampe, e tre cadaveri invece correvano (sempre a quattro zampe) sul soffitto. Questo sconvolge Sonia e gli excubitores. Uno di loro viene accerchiato da un manipolo di morti, che iniziano a far scempio della suo corpo. Si sollevano grida disumane, mentre i defunti divorano senza pietà quel mal capitato. Cagnazzo, invece di uscire, si ferma e solleva il suo fucile contro il gruppo di morti accalcati e intenti a divorare il suo compagno (ormai spacciato).

Cagnazzo però non farà mai fuoco, un morto alle sue spalle lo sorprende e gli affonda una scure nel braccio, proprio sotto la spalla. L’uomo inizia a gridare a squarciagola, mentre il morto gli afferra e gli morte quell’arto ormai penzolante. In suo soccorso giunge Sonia. La donna spinge via con una spalla il defunto, che stringe ancora tra i denti il braccio di Cagnazzo, che viene quindi strappato via dal resto del corpo.

Per lo shock, l’excubitores sembra perdere i sensi… anche qualche volta ha dei momenti di lucidità. Sonia lo afferra per il colletto della camicia e lo trascina via dall’ospedale.

Vittorio, appoggiato ad un excubitores, è il primo uomo che esce dal De Burgo. Immediatamente viene soccorso da un gruppo di suore e francescani, che si accertano della gravità della ferita che ha sul costato.

Un istante dopo, tutti voi abbandonate l’ospedale, le fiamme si sono ormai estese in tutta la struttura.

La piazza di città viene evacuata in pochi minuti, e tutti voi ricevete le cure dei francescani ... che nel frattempo avevano allestito una piccola base operativa provvista di separé, lettini e strumenti medici.

@tutti

Spoiler:  

A tutti voi viene dato dell’antibiotico

Vittorio

Ci sono voluti venticinque punti per richiudere la cicatrice. Se è fortunato non resterà alcun segno della ferita… il partigiano ha la pellaccia dura.

Anna

Gli viene fasciata la spalla e il torace. Sulla ferita provocata dalla lamiera gli vengono dati quarantatre punti. Resterà il segno della cicatrice.

Massimo

Grande cerotto al ventre.

Otto punti al braccio, che viene anche fasciato.

Fasciatura al braccio rotto, previsti trenta giorni di convalescenza.

Felice.

Venti punti al polso, che viene anche fasciato. Probabilmente non resterà alcun segno

Michele

Cinque punti alla gamba, che viene anche fasciata.

Braccio destro disinfettato e fasciato, la guarigione dell’arto necessita di altre dolorose cure. I segni dell’ustione sono permanenti.

0======0

Morti eliminati 216 +1

Excubitores caduti 1

Le fiamme divorano il De Burgo, che crolla dopo circa due ore e mezza. Le fiamme si sono estese anche ai due edifici ai lati dell’ospedale, ma per fortuna non causano altre vittime e non coinvolgono altre strutture.

@Tutti

Spoiler:  
siete liberi di fare un post a testa, altrimenti scrivete semplicemente “passo”
Inviato

Venticinque punti per un graffio... un po' troppi.

Guardo la sutura.

Chissà se ne vale la pena... per uno come me.

Guardo ancora la sutura.

Ma certo che ne vale la pena, se non per me allora per chi?

Mi allungo di nuovo sul lettino di questo ospedale di campo, chiudo gli occhi.

Una frase sfugge dai miei pensieri.

Tutto sommato l'ho spuntata anche questa volta.

Mi faccio un bella risata.

Le tendine nascondono gli altri ospiti di questa struttura ospedaliera.

In questo momento di alzarmi non se ne parla proprio, sono sfinito...

Cercando di non sforzare troppo sulla ferita, con voce alta mi rivolgo ai miei compagni di ventura.

Ehi siete riusciti a scamparvela tutti o devo andare a comperare qualche corona di fiori?

Inviato

Dopo aver ricevuto le prime cure e ricevuto i vari consigli dei frati, inizio ad aggirarmi per l'accampamento ospedaliero in cerca degli strumenti necessari per controllare la salute del mio bambino senza dare nell'occhio. Girando sento Vittorio e vado al suo letto: "Io sto bene, mi hanno ricucita molto male, ma il dolore è sopportabile, non so dove siano gli altri o se stanno bene, ora devo controllare una cosa," dico indicando il piccolo rigonfiamento sul mio ventre "ma forse è meglio se tu intanto ti informi sugli altri, poi ci aggiorniamo in serata." Dopo aver parlato con Vittorio e preso quello che posso mi dirigo al mio appartamento e cerco di controllare il bambino come posso. Appena finito, indosso una mantella con cappuccio per celare il volto e senza farmi notare uso il passaggio segreto verso Ivrea Perduta.

Poveri piccini chissà come si sentono soli... E poi magari Lucifero saprà aiutarmi...

Arrivata a casa il gatto Lucifero mi si avvicina strusciando il muso contro le mie gambe, io gli gratto le orecchie mentre mi spoglio della mantella e della camicia, gemendo di dolore per la ferita fresca.

"Lucifero, riesci a sentire il mio bambino?" Chiedo con apprensione mentre mi segue al piano sotterraneo. Mentre mi risponde pronuncio una formula e mi tocco il seno finchè non esce un liquido nerastro e denso, poi guardo i piccoli e uno ad uno li prendo in braccio e li nutro.

Quando finisco bacio i piccoli, mi premuro che siano al sicuro poi torno di sopra.

Mentre mi rivesto continuo a chiacchierare con il gatto e lo aggiorno sul disastro al DeBurgo poi chiedo "Allora sai cosa è successo a Santa Barbara?"

Ascolto le sue parole, poi vedendo dalla finestra che si fa sera, mi rivesto e torno in città.

@carto:

Spoiler:  
intrufolarsi 8, perquisire 5, borseggiare 7, pronto soccorso 6, occultismo 9
Inviato

Il Signore mi ha graziato. Rispondo fermamente anche se a denti stretti per il dolore. Il Signore un accidenti, la mia abilità mi ha salvato... quella schifosa idiota, che darei per inchiodarla sulla ruota e poi spellarla viva. penso furioso al solo ricordo della Lucilis. Tuttavia mi rendo conto di dover concentrare la mia attenzione altrove, in modo da ignorare il vortice di dolore ed ira che mi sta già istigando ad irrazionali gesti di violenza sul primo che capita. Inoltre sento anche un fastidio crescente per non essermi potuto dedicare alla pulizia della mia fedele arma, quindi mando a chiamare uno dei miei conversi chiedendo se la mia Corona ha subito danni e ordinando di portarmela. Devo pulirla, è l'unica cosa che mi può distrarre.

Inviato

caz*o un mese senza il braccio.... e per giunta l'intero ospedale è andato a fuoco prorio una bella mer*a

in ogni caso l'ho spuntata, forse è meglio anche rivedere la mia tattica di combattimento... questa non ha dato i frutti che speravo...

Rispondo a Vitorrio Io sto bene, non sarà qualche feritina a fermarmi...

Spero

E penso che la corona di fiori dobbiamo comprarla sussurro tra me e me

Poi guardo Felice e rivolgendomi a lui Grazie Fratello, mi hai salvato

E' un uomo più valido di quello che pensavo

Cerco poi di riposarmi date le molte ferite, domani penserò al resto

Inviato

di niente Massimo... non potevo lasciarti lì ad essere divorato dai morti... o dalle fiamme...

dico da dentro l'elmo, guardando il templare attraverso le due fessure

per adesso riposati... ti consiglio solo di essere più cauto dalla prossima volta: sei davvero il più bravo a Ivrea con la spada, ma buttarti ciecamente sul nemico e tempestarlo di colpi non è la soluzione migliore... c'è ancora molto da fare per ognuno di noi...

mi sfilo l'elmo dal capo, e per la prima volta in publico anche i guanti, mostrando anche sugli avambracci e sul palmo sinistro dei segni di morso oramai vecchi, oltre che il nuovo bendagio al polso dovuto al seghetto. slaccio i capelli che ricadono sui lati del mio capo e mi rivolgo ad uno dei frati nei paraggi che stanno prestando cure in giro. la mia voce è dura e severa, ma in un certo qual modo estremamente calma

ho delle buone conoscenze mediche di base, e posso aiutarvi nel vostro lavoro... se mi date i mezzi posso incominciare anche subito, ma sbrigatevi, non posso perdere tempo mentre c'è così tanto da fare!

li guardo intensamente attendendo che mi diano quello che ho chiesto, prima di rivolgermi agli altri ad alta voce

a quanto pare ci siamo tutti Vittorio, o almeno quasi tutti... e per ora sarei io l'unico a poter prendere i fiori per qualcuno viste le condizioni in cui versate più o meno tutti

il tono della voce è neutro e profondo, tanto che quasi non si capisce che stavo facendo del sarcasmo, ma una mezza risata finale vi fa capire quello che intendevo dire

per ora riposatevi... cercherò di occuparmi della crisi nel limite delle mie capacità, almeno fino a che non vi sarete rimessi...

appena ho finito di prestare soccorso ai feriti qui porterò la tua spada dal fabbro, Massimo... era conciata piuttosto male l'ultima volta che l'ho vista...

detto questo non dico più niente e mi dedico ad aiutare i feriti

@DM

Spoiler:  

ho pronto soccorso 7

ascoltare e osservare entrambi 8 per veder chi ha più bisogno del mio soccorso

quando tutti sono stati aiutati porto la spada di Massimo dal fabbro per farla riparare, e gli chiedo se può forgiare dei bracciali in metallo per me (e riparare nel caso ciò che è danneggiato)

Inviato

@tutti

Spoiler:  
gioco un piccolo tratto con Kuma, poi torno a tutti voi

@Anna

Con estremo sollievo scopri che il bimbo sta bene.

Quella sera, quando torni a casa, non fai in tempo a rivolgere le tue domande al gatto… che senti che ti si sono rotte le acque

@tutti

Spoiler:  
gioco un piccolo tratto con Kuma, poi torno a tutti voi

@Anna

Con estremo sollievo scopri che il bimbo sta bene.

Quella sera, quando torni a casa, non fai in tempo a rivolgere le tue domande al gatto… che senti che ti si sono rotte le acque

Inviato

Che sollievo, sta bene! Penso consolata dai risultati dei controlli. Quando finisco i miei affari alla Casa Perduta (come la chiamo io) parlo con il gatto in cerca di alcune risposte, ma tutto si ferma quando improvvisamente sento un leggero dolore ed uno scroscio di liquido limpido precipita a terra rendendo chiaro che mi si sono rotte le acque. Presto iniziano le contrazioni e per me ormai è impossibile tornare a Ivrea. Chiudo la porta e mi stendo sul letto. E' difficile tenere a mente tutti i buoni consigli mentre un esserino tenta di uscire da dentro di te, ma stringo i denti e mi ripeto che devo stare calma.

Avanti hai già visto cosa succede, e stavolta non puù andare storto. Respira Anna GHHHHHHAAAAA!

Conta quanto tempo passa tra le contrazioni... URGH!

MMMMMHHHHH!! AAAAAAAAHH!

@Carto:

Spoiler:  
pronto soccorso? 6 comunque
Inviato

@Anna

Dopo un lungo e doloroso travaglio, fai uscire da te la nuova creaturina.

E' un maschio, piccolo e in salute, con gli stessi occhi del padre. Dopo poco tempo, il bambino scoppia a piangere.

Inviato

Tutto il dolore e la fatica svaniscono quando tengo il piccolo tra le mie braccia, lacrime di commozione mi salgono agli occhi mentre stringo tra le mie braccia il frutto del mio ventre.

Con le ultime contrazioni esce la placenta e mi rendo conto che devo togliere il cordone ombelicale, senza riflettere prendo un'estremità del cordone e la mordo. Faccio grandi bocconi e divoro l'intero cordone fino a pochi centimetri dalla pancia del bambino.

Mi paralizzo in quella posizione mentre mastico l'ultimo boccone con il tenero pancino a pochi centimetri da me:

No.....Girati Anna....Distraiti....Non andrà come l'ultima volta....Pensa ad altro....Devi legare stretto l'ultimo tratto di cordone e cospargerlo con l'unguento per far seccare la carne, poi devi fare un impacco per-

I miei pensieri mi distolgono e lentamente riprendo ad occuparmi delle cose importanti. Lego il cordone del bambino con tutti i rimedi del caso, poi raccolgo la placenta in un barattolo ci verso una sostanza conservante e la ripongo insieme agli altri ingredienti. Tengo sempre il piccolo tra le mie braccia lasciandolo solo quando necessario, quindi mi pulisco del sangue e mi rivesto con abiti puliti per tornare in città.

Una volta arrivata cerco subito l'accampamento medico per far controllare il bambino e cercare i miei compagni.

Dovrò dare anche un nome a questo tesorino....

@Carto:

Spoiler:  
intrufolarsi 8

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