Asteroid Inviato 26 Agosto 2014 Segnala Inviato 26 Agosto 2014 Una volta andati via gli ospiti, decido di andare a prendere nella credenza un'altra bottiglia di buon vino. Parlo guardando Nikolai. Non badare a loro Rasputin, e neppure tu Nikolai. Sono un po' maleducati questi amici... ma tutto sommato sono brave persone. Perdonali se non sono stati gentili con Rasputin... E con altri tre bicchieri in mano, bene Nikolai. Ora festeggiamo per bene il nostro ritrovato trio. Appena dietro casa c'è uno splendido loggiato... andiamo lì a divertirci... c'è un'ottima vista e si sta tranquilli. Apro il portone per andare nella parte posteriore della casa, quando sento il fischio di gorilla Kurt... Sono arrivati! Allora Nikolai... scendo le scale e mi avvicino alla stalla. Esco con due purosangue. Bene questo è per te. Così raggiungiamo prima la città, dobbiamo attraversarla quasi tutta. Dobbiamo tornare alle mura meridionali. Mi accerto che la sella sia ben sistemata su entrambi i cavalli e poi al galoppo mi dirigo presso le mura orientali. Quando arrivo e vedo che i templari sono sei... mi prende un colpo. Sei, sei templari... dovevano essere due... per Diana... Maledetta Roma... Sei templari... Guardo con stupore i nuovi arrivati... e poi mi volto verso quei giovani che vanno urlando come arpie e quelle vecchie che sembrano recitare la mia messa funebre... Che diavolo avranno da festeggiare... Ecco sono finiti i giorni lieti e le battute di caccia spensierate... sono finiti... e mi sembra che siano durati così poco... Non è giusto... Poi mi avvicino al mio compagno e all'oreccchio gli dico: Nikolai, guarda... sono in sei .... stiamo freschi...
MetalG Inviato 26 Agosto 2014 Segnala Inviato 26 Agosto 2014 Finita la discussione ritorno a passo svelto verso il centro di Ivrea, ma invece di ritornare ad allenarmi mi dirigo direttamente alle mura vicino al ponte, e una volta arrivato li guardo l'orizzonte, attendendo i due templari. Quando però il piccolo drappello arriva ho un sussulto, e senza aspettare un secondo mi muovo a passo di marcia verso l'imboccatura del ponte, attendendo eventualmente Massimo e Michele per poi prepararmi ad accogliere il carro e la sua scorta non possono essere 6 templari... Quello che mi preoccupa però è proprio questo... Quella sembra una squadra simile a quella con cui viaggiavo io quando ero vivo... Due templari, due conversi, un inquisitore, un cocchiere... Ho paura di chi possa contenere quel carro... La scorta è notevole, e quindi c'è solo da preoccuparsi... Comincia da oggi la lotta per la sopravvivenza...
Carrie.4794 Inviato 27 Agosto 2014 Segnala Inviato 27 Agosto 2014 Appena tornato da casa di Vittorio faccio un salto al Duomo per vedere se è stato preparato a dovere per l'accoglienza e in caso contrario do velocemente direttive perché qualcuno provveda seduta stante. Dopodichè rendo la mia "uniforme" impeccabile, vecchia abitudine di quando ero nell'esercito. Al fischio di Kurt raggiungo le mura e vi salgo. Osservando la scena da questa posizione sopraelevata, con i conversi alle spalle, la mia espressione resta imperturbabile anche se ciò che vedo non mi piace neanche un po', Sette uomini invece dei due annunciati. Una maledetta trappola dal Vaticano. E quella carrozza mi puzza proprio di collega Inquisitore. La faccenda è più spinosa di quanto si potesse sperare. Quindi il desiderio dei miei compagni sarà esaudito: intransigenza assoluta. Il tempo delle caz*ate è finito. Sonia, manda qualcuno a preparare degni alloggi per i nostri ospiti inattesi. E state pronti ad aprire il portale. Continuo ad attendere in silenzio e quando la carrozza entra scendo a salutare di persona insieme a Felice e Massimo. @ Master Spoiler: cosa indica la bandiera nera con croce latina bianca?
Kuma Inviato 27 Agosto 2014 Segnala Inviato 27 Agosto 2014 Flashback -Ascolto con attenzione tutte le proposte degli altri e replico: "Grazie fratello Felice, per quanto riguarda le vostre idee per i miei problemi, confido che Padre Michele abbia già considerato tali opzioni e abbia concluso che la sua scelta sia la meno rischiosa per tutti." Almeno spero... "Intanto benvenuto Signor Nicolai e-" Mi rivolgo al posto vuoto sul tavolo "Benvenuto anche a lei Signor Rasputin, si senta libero di condividere la sua saggezza con noi se lo ritiene opportuno." Continuamo a discutere finchè non troviamo delle soluzioni accettabili. Quando ci dividiamo non dimentico di salutare anche Rasputin.- Qualche tempo dopo sento il fischio di Kurt e anche io mi avvicino per vedere chi arriva. Ospiti inattesi... Questa non ci voleva... Mi infilo tra la folla per vedere l'arrivo della carrozza e chi la occupa cercando di rimanere abbastanza vicina da sentire eventuali discorsi. Ogni tanto i miei occhi cercano il cecchino... @Carto Spoiler: osservare 6, ascoltare 6
Darakan Inviato 27 Agosto 2014 Segnala Inviato 27 Agosto 2014 e alla fine sono arrivati e hanno portato compagnia, quei due saranno cacciatori di morti e quello con la bandiera nera sarà un crociato... Cominciamo con la parte Bene, cittadini di ivrea ecco altri due fratelli che si uniscono a noi, il signore ci ha benedetto Si prorio benedetti, che ***** di sfiga sono già arrivati Felice forse è il caso che andiamo ad accogliere i nostri fratelli direttamente alle porte Detto questo mi dirigo alla porta in sella al mio cavallo per conoscere questi uomini
darteo Inviato 28 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 28 Agosto 2014 cosa indica la bandiera nera con croce latina bianca? Quello è il simbolo dei crociati Spoiler: posto ora perchè potrei non esserci per domani. Detto questo... Spoiler: Vi aspettavate una coppia di guerrieri, e invece, con stupore di tutti, si vedono ben sei uomini all'orizzonte. non possono essere 6 templari... Quello che mi preoccupa però è proprio questo... Quella sembra una squadra simile a quella con cui viaggiavo io quando ero vivo... Due templari, due conversi, un inquisitore, un cocchiere... Ho paura di chi possa contenere quel carro... La scorta è notevole, e quindi c'è solo da preoccuparsi... Comincia da oggi la lotta per la sopravvivenza... Sette uomini invece dei due annunciati Spoiler: Quando fratello Massimo raggiunge i templari, questi lo salutano alzando la mano. La carovana viene così scortata fin dentro le mura dell’Ivrea ricostruita. I sei raminghi si fermano poco dopo aver superato la porta d’ingresso della città, proprio al centro di una piccola piazza, circondata dai curiosi abitanti. Uno dei due templari smonta subito da cavallo, si sfila l’elmo dal volto e va a stringere calorosamente la mano a fratello Massimo, per poi dirigersi verso l’inquisitore Michele. Dopo un inchino appena accennato, il templare si presenta: la pace sia con voi! Il mio nome è Raffaele D’Este, templare di Firenze… poi si volta e presenta il resto del suo gruppo …costoro sono i miei compagni: l’altro templare si chiama fratello Alessandro Leoni, l’uomo sulla carrozza è Riccardo Castaldelli. Quei due invece sono Miriam Astore e Davide Destini. Il crociato invece è Andrea Vera, ma è conosciuto principalmente con il nome di… …”l’incendiario!” lo interrompe un uomo tra la folla. Esatto… continua Raffaele …viene chiamato proprio così. Mentre il templare presentava il resto del suo gruppo, Alessandro e Andrea sfilavano via gli elmi che indossavano, mostrandosi così ad Ivrea. Spoiler: Raffaele D’este: è un uomo di circa quarant’anni, ma il tempo non ha lasciato particolari segni sul suo volto, potrebbe quindi passare per una persona di appena trent’anni. E’ alto un metro e settanta, con capelli di un bel color mogano, mossi e selvaggi. Diversi ciuffi gli vanno a coprire la fronte e i suoi occhi marroni. Ha la barba corta e incolta. La sua è una classica armatura templare, con sopra l’immancabile divisa bianca su cui si trova una croce rossa. Ovviamente, non mancano i segni di molte battaglie scolpiti sul suo metallo. Alessando Leoni: è l’altro templare. Un colosso di quasi due metri. Un uomo affascinante, di cui non si riesce a capire l’età. Ha occhi azzurri e capelli dorati molto mossi, appena più corti di quelli di Raffaele. Il suo volto non lascia trapelare alcuna emozione, dando così l’impressione che si tratti di una vera creatura ultraterrena. Un serafino sceso ad Ivrea. La sua armatura è stata personalizzata con piume e ali di metallo, una fantasia che richiama proprio le figure angeliche della bibbia. Riccardo Castaldelli: era l’uomo sulla carrozza. Potrà avere circa trent’anni. Altezza e corporatura nella media. Capelli corti di color marrone chiaro, esattamente come i suoi occhi. Veste una giacca senza maniche color marrone sopra una camicia bianca. Al suo fianco porta una massiccia spada con la croce templare incisa sul manico. Per Felice e Massimo, quel simbolo vuol dire una sola cosa: Riccardo è un templare errare, molto probabilmente l’allievo di Raffaele o Alessando. Davide Destini: anche lui, come Riccardo, potrà avere circa trent’anni. Magro e non molto alto. Ha capelli color nocciola e stirati all’indietro, occhi scuri e baffi sottili e ben curati. Veste abiti adatti al viaggio, con resistenti stivali di cuoio e un guanto da falconiere nella mano destra. Sulla vita invece scorgete una cinta con una fondina, occupata da una pistola. Sul suo cavallo invece si trova una spada (nel fodero) dalla lama ricurva e sottile, il cui manico ricorda molto i fioretti spagnoli. Miriam Astore: una giovane donna, non molto alta, con un fisico longilineo e spalle e braccia toniche. Ha occhi verdi e capelli castano scuro raccolti in una coda non tanto stretta. Veste pantaloni scuri, camicia bianca e un foulard sul collo. Dietro la sua schiena porta una grande balestra. Andrea “l’incendiario” Vera: quando quest’uomo si sfila l’elmo, rimanete tutti colpiti dalle forme del suo volto androgino. Si tratta di un bel ragazzo, forse non ha neanche trent’anni. Le linee del suo viso sono spigolose, ma allo stesso tempo aggraziate. Naso a punta, bella pelle, zigomi ben definiti ma allo stesso tempo morbidi. Ha capelli cortissimi di un intenso biondo, e occhi azzurri.Viene chiamato “l’incendiario” per via dei suoi molteplici successi contro i morti, grazie a un eccellente utilizzo del suo lanciafiamme. Un cittadino fa notare a Raffaele che l’intera città si aspettava due templari, anziché sei uomini. Il templare spiega: Roma non è mai stata precisa in questi casi. Durante le nostre missioni nelle terre perdute, io e Alessandro ci siamo avvicinati a questi combattenti, e oramai sono diventanti indispensabili per le nostre cause. Viaggiamo sempre insieme, anche per missioni strettamente di competenza dei templari. Contemporaneamente, vedete i cinque compagni di Raffaele aprire la carrozza, e scaricare a terra la loro attrezzatura: si tratta di una serie di grandi casse di legno che contengono riserve varie, provviste, un lanciafiamme, diverse altre armi e, ovviamente, i due expiator. Una di queste motoseghe, quella di Alessandro, è all’interno di una cassa. L’arma di Raffaele invece non si trova all’interno di nessun contenitore, potete vederla tutti quanti mentre due uomini (a fatica) la sfilano via dalla carrozza. Spoiler: fu creata dal primo dei fabbri benedettini di Avignone. Ispiratosi al Notre Dame, la cui architettura gotica voleva che l’esterno della chiesa fosse piena di statue di demoni e gargoyle, a testimonianza che l’intero mondo fosse dominato dal diavolo e dai suoi servi infernali e che la vera salvezza si trovasse all’interno delle chiese, l’expiator di Raffaele è un enorme blocco di ferro nero la cui superfice è disseminata di figure demoniache e creature partorite da chissà quale incubo. Proprio al centro della motosega si trova il massiccio volto di un demone cornuto, con la bocca spalancata come se stesse ruggendo. Altre creature mostruose compongono il resto dell’arma. Vi è anche la presenza di una succube. Sulla lama è incisa un iscrizione: “come pecore tra i lupi”. Quest’arma, data la sua estetica, è abbastanza famosa (specialmente in Toscana). Il fabbro fu così fiero della sua creazione che gli fu dato l’onore di dare un nome a questa terribile arma. Il benedettino scelte un nome che potesse ricordare in qualche modo Parigi e il Notre Dame… e allo stesso tempo potesse elogiare il suono del motore quando viene acceso. Fu così che l’arma venne chiamata “Il canto della Senna”.
athelorn Inviato 28 Agosto 2014 Segnala Inviato 28 Agosto 2014 Mi alzo seguendolo, ma nemmeno poco dopo sembra che arrivi qualcuno. Va buene, lo prendo: andiamo veloci. Salta su' Rasputin! dico al nulla saltando sul cavallo, allungando la mano e mimando il gesto di qualcuno che tira su' qualcuno dietro di me, nel vuoto. Galoppiamo veloci verso le porte e poi assistiamo uno a fianco all'altro a cavallo alla presentazione del gruppo, dapprima in silenzio ma poi quando Vittorio mi bisbiglia gli bisbiglio di rimando. Si... vero... ah bisbiglio, dandogli una gomitata complice Con la bellezza dagli occhi verdi ci provo prima io, eh! Prenotata! concludo infine ridendomela sottovoce da solo, battuta mirata appunto a eventualente abbassare il suo stress...E effettivamente prenotarti per primo per provarci. Andiamo Nikolai, ti conosco. mi ritrovo a pensare. Resto in silenzio in disparte a lasciar parlare prima le piu' alte cariche, probabilmente non passando inosservato per l'evidente uniforme russa e il giubbotto antiproiettile verde come l'elmo con raschiato via il simbolo comunista, oltre che l'uniforme con gradi e nome in cirillico, il tutto sopraelevato dalla statura del cavallo.
Asteroid Inviato 29 Agosto 2014 Segnala Inviato 29 Agosto 2014 Vedo i sei templari arrivare. Sei tra cui una montagna, ... l'incendiario? L'incendiario qui a Ivrea... è la fine... Dai Vittorio divertiti finchè puoi perchè qui non la racconti. Andrea... a te bisogna che ti tengo stretto molto stretto... Hai in mano l'unica arma che può separarmi da questo mondo per sempre... Mentre penso a come salvarmi da quell'essere immondo dell'incendiario, Nikolai interrompe il filo dei miei pensieri dicendo che vuole provarci con la ragazza di quel gruppo. Lo guardo per un attimo infinito... Come fai a pensare a una donna con l'incendiario a pochi metri da noi... Poi per fortuna che ci sono persone come Nikolai che sanno vedere sempre il bicchiere di "Vodka" mezzo pieno... Non come me... Ora come ora... è come se mi trovassi in una ghiacciaia... non lo tirerei fuori neppure per pisciare... Sposto lo sguardo da Nikolai alla ragazza ma lo sguardo mi ricade su Andrea. Va bene Nikolai, provaci tu per primo. Ti lascio un po' di vantaggio... Gli sorrido. Se mi metto subito in competizione con te, non avrai gioco... quindi sbrigati a conquistarla altrimenti me la prendo io. Rispondo alla gomitata. A parte gli scherzi, ora, sinceramente, non ne ho voglia, quindi se ci vuoi provare e ti serve una spalla ti aiuto. Rido alle mie stesse parole, ma la risata non è per la loro ilarità ma per il nervosismo dettato dalla paura di quella specie di piromane di fronte a me. Ritorno a guardare il gruppo e questa volta lo sguardo si posa sull'arma del templare Raffaele. Il canto della Senna... che ne sa un benedettino inetto di che canto abbia la Senna. Ha trascorso tutta la vita a pregare che ne può sapere di quanto sangue è stato versato, viene versato e tutt'ora è versato in quelle acque solo per la libertà... il fiume del lamento... il mio fiume.
Kuma Inviato 29 Agosto 2014 Segnala Inviato 29 Agosto 2014 Non riesco ad avvicinarmi molto e quello che sento è solo il ciarlare del popolino, ma quando il templare D'Este si sfila l'elmo e da la mano a Massimo non sento più nulla, tutto diventa un sottofondo ovattato, i miei occhi si fissano sull'affascinante templare. Sento a malapena il pianto di mio figlio e stavo per nutrirlo davanti a tutti quando torno in me. Devo stare attenta, questo templare mi ha già stregata... Lo voglio. Lo avrò. Devo solo sistemare un paio di cosette prima. I miei pensieri vanno alle accuse contro di me che devo debellare prima che sia troppo tardi... Cerco con gli occhi il cecchino e quando lo trovo mi cerco di avvicinarmi senza farmi notare dalla gente. @Carto: Spoiler: intrufolarsi 8. Quando riesco ad avvicinare Edison lo prendo in disparte e tra gesti e qualche parola che lui capisce cerco di dirgli che il bambino è suo e che deve sposarmi. (non so che prova devo fare)
Carrie.4794 Inviato 30 Agosto 2014 Segnala Inviato 30 Agosto 2014 Spoiler: AHAHAHAHHAHAHAHAHAHAHAHAHAH scusate ma visto lo spiegamento di forze pensavo che in quella carrozza ci fosse almeno una persona X'D In quella carrozza non c'è un altro inquisitore ma c'è l'Incendiario. Un ca**o di piromane incontrollato non ce lo leva nessuno insomma. penso infastidito guardando i nuovi arrivati. E con voi. Io sono l'Inquisitore di Ivrea, padre Michele Della Torre. Benvenuti. rispondo laconicamente al saluto del Templare, Domani mattina sarà celebrata la Sacra messa per ringraziare il Signore della vostro arrivo. Gli excubitores vi accompagneranno ai vostri alloggi.
Darakan Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 ma che ca**o di ****.... tre templari e un pazzoide con un lanciafiamme, wow ma perchè non direttamente Cristo con un sigaro e una tanica di benzina? Meglio che sto calmo, se mi agito sarà solo peggio Guardo i templari e gli altri e dico Fratelli benvenuti ad Ivrea,Io sono Massimo Alfieri, la vostra presenza senza dubbio non è altro che un dono di Dio in questo momento, come detto da Padre Michele, gli excubitores vi accompagneranno nei vostri alloggi, immagino che il viaggio sia stato stancante,meritate riposo Detto questo cerco di stringere la mano a tutti gli arrivati
MetalG Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 Spoiler: LOL Non sapendo chi fosse il tizio in nero ho ipotizzato che fosse un inquisitore Rimango senza parole allo spiegamento di forze e alla notizia che non solo è venuto l'incendiario, ma anche il templare con "il Canto della Senna" manca solo una bomba Pax al loro arsenale... Questi se vogliono davvero possono radere al suolo Ivrea per conto loro! Che spreco di forze inutile per una città del ca**o come questa Ignorando il fatto che nessuno mi ha considerato quando sono andato ad accogliere i nuovi arrivati mi avvicino al gruppo dei templari e tendo la mano E io sono Fratello Felice... La pace sia con voi... Mi fermo a guardare da dietro l'elmo Alessandro quando gli stringo la mano nel caso succeda qualcosa di questo mi occupo io... Sembra molto forte... A perte quelle ali da idiota che si porta appresso
darteo Inviato 31 Agosto 2014 Autore Segnala Inviato 31 Agosto 2014 Ora che i nuovi arrivati si sono presentati, alcuni uomini di Ivrea si fanno avanti per aiutarli a scaricare le casse dalla carrozza, cercando anche di parlare con loro per far subito conoscenza. Tra le varie domande, una persona chiede a Davide Destini se è un falconiere. Questo risponde: lo ero, avevo un falco ma sono stato costretto ad ucciderlo e mangiarlo, altrimenti sarei morti di fame. L’ultimo oggetto che doveva essere scaricato è una grande mazza (con questa forma) dai grandi intarsi color blu cobalto. E’ Miriam Astore che afferra quest’arma, e subito un cittadino si avvicina a lei: lasci che l’aiuti a prendere la mazza dei templari. Come tutta risposta, la donna carica l’arma sulla sua spalla con un fluido movimento del braccio, per poi dire: non è templari, quest’arma è mia. I compagni di Miriam ridacchiano di fronte a questa scena, come se ci fossero già abituati. I nuovi arrivati adesso ringraziano e salutano un ultima volta l’inquisitore, per poi presentarsi anche a fratello Felice e dirigersi (con i due templari della città) nei loro nuovi alloggi. I sei uomini vivranno nel grande edificio dove vivono in questo momento anche fratello Massimo e Felice. @Massimo - Felice Durante il breve tragitto per la vostra casa, fratello Raffaele, Daniele e fratello Riccardo si dimostrano subito persone affabili e simpatiche. Vi fanno molte domande per potervi conoscere al meglio. Una volta raggiunta la vostra dimora, fratello Raffaele dice: io dormo al piano terra! La sua voce attira l’attenzione di Francesco. Il ragazzo fa capolino dalla cucina e solo ora nota la presenza di tutti voi. Francesco si presenta ai sei nuovi arrivati, e li aiuta a scaricare le casse e a far scegliere loro una stanza (Miriam dovrà occupare una camera in un’ala dell’edificio diversa da dove alloggiate voi altri). Raffaele chiacchera anche con Francesco e, alla domanda: vuoi diventare anche tu un templare? Il ragazzo risponde: oh no no, io dovrò sposarmi. Lei si chiama Paola… e inizia così a decantare la bellezza della sua innamorata. Subito dopo aver sistemato la propria roba, Andrea e Miriam decidono di andar in giro per Ivrea (ognuno per “strade separate”) Anche Raffaele e Alessandro, quest’ultimo non ha mai parlato, vogliono uscire, magari per mangiare qualcosa, ma prima devono levarsi le pesanti armature e indossare abiti più leggeri. Davide e Riccardo invece preferiscono dormire. @Vittorio - Nikolai I templari, e i compagni, sono giunti a Ivrea da circa mezz’ora. Qualche minuto fa avevate notato Miriam Astore passare per la piazza vicino al duomo. La donna scambia con voi un solo anonimo sguardo. Stavate per andare nel vostro solito bar: fin da lontano avevate notato, seduto ad un tavolo esterno del locale, la presenza di un uomo vestito con abiti comodi e marroni, che non fa altro che parlare e parlare con tutti clienti del bar. L’uomo, che si presenta ai cittadini come Alberto Aldapaci (Nikolai lo ha già visto), non fa altro che tempestare di domande gli uomini, per poi annotare le loro risposte su un suo taccuino. Poco prima di raggiungere il bar però, venite avvicinati da Andrea “l’incendiario”: il signor Manfredi?... Chiede, per poi salutare Nikolai con un cenno del capo …mi hanno detto che posso rivolgermi a lei. Ho saputo che non molti giorni fa c’è stato un incendio qui. Vorrei vedere i suoi resti. Detto questo, l’uomo si accende una sigaretta… e subito inizia a tossire: perdonate… continua …è che sto cercando di iniziare. Scherza per rompere il ghiaccio. @Anna @Anna Spoiler: Nota: Ivrea, come ben sai, possiede un convento. Al suo interno si trova un frate di nome Filippo, un tipo solitario e tranquillo. L’uomo si vanta spesso della sua conoscenza delle piante e della sua personale serra. Nota: Hai già nella tua mente una “lista di ingrediente” per preparare….bhè….tu sai cosa. Molti di questi ingredienti sono proprio delle piante. Trovi Jerry Edison vicino al campo agricolo della città. Quando il marine ti vede, ti sorride e si avvicina a te. Vorrebbe dirti che gli sei mancata, ma non è bravo ad esprimersi a gesti. Gli spieghi che è diventato padre, e il pallore che si sparge sulla sua pelle testimonia che il cecchino ha compreso benissimo quello che vuoi dirgli. In preda al panico, l’uomo si volta e chiama il suo superiore, Scott Finnegan. Quando questo soldato giunge a voi, Jerry gli spiega l’accaduto. Scott, che è un uomo molto calmo e risoluto, sembra prendere sul serio questa storia, e si rivolge a te dicendo: ora cosa fare in adesso? Anche gli altri marine sono attirati dalla vostra pseudo-conversazione, ma non si avvicinano a voi. Sono intenti a riparare (o a lavare, non riesci a capirlo) il carrarmato. Jerry e Scott parlano velocemente nella loro lingua, ma sei riuscita a sentire “Della Torre” tra le loro parole. @Della Torre Quando i sei nuovi abbandonano la piazza, sei subito raggiunto da Sonia. La donna si avvicina (molto) a te, per poterti sussurrare all’orecchio. Vieni così informato dell’arrivo in città di questo Alberto Aldapaci. Sonia te lo descrive fisicamente, ti dice com’era vestito quando è arrivato, e che sostiene di essere un cacciatore di morti. In questo momento, Aldapaci, si trova in un bar della città, intento a dialogare con gli uomini del posto. Sembra inoltre che abbia un certo interesse per il duomo. C’è dell’altro… continua Sonia …ho sentito che molte persone abbiano scritto delle lettere agli abitanti di santa Barbara, ma non hanno ricevuto mai una risposta. Si dice che qualche giorno fa qualcuno abbia vietato di inviare lettere in quella città. L’ordine è partito proprio da qui, da Ivrea…ma non ho idea di chi potesse aver imposto una cosa del genere. 0===========0 @tutti Spoiler: PX Vittorio 3 Anna - Massimo 2 Felice - Michele 1
Kuma Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 E' frustrante non capire cosa si dicono, e quando sento nominare l'inquisitore capisco la loro preoccupazione, allora li interrompo. Sarà un'inferno fargli capire qualosa... Attiro la loro attenzione agitando la mano e dicendo "No no no!". Quando ottendo la loro attenzione indico me stessa e dico: "Io" poi faccio il segno di camminare "Vado da Balliano" . poi indico di nuovo me stessa facendo il gesto delle frustate "io vengo punita" poi faccio il gesto del dopo con il dito e alzo l'anulare, indico lui e me e mimo un anello che viene infilato al dito dicendo "Dopo io e te ci sposiamo". Infine leggermente frustrata indico lui e dico: "Tu no problema" Speriamo che abbia capito... Ho altre cose da fare ora....
Hicks Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 Quando l'Agnello aprì il quarto sigillo, udii la voce del quarto essere vivente che diceva: "Vieni". Ed ecco, mi apparve un cavallo verdastro. Colui che lo cavalcava si chiamava Morte e gli veniva dietro l'Inferno. Fu dato loro potere sopra la quarta parte della terra per sterminare con la spada, con la fame, con la peste e con le fiere della terra. Padre, siamo arrivati.La voce di Giulio mi fa alzare gli occhi dal libro. Davanti a noi, in lontananza, si scorgono le mura di Ivrea. Che Dio sia lodato. Faremo meglio a sbrigarci. Ripongo accuratamente la Bibbia nella mia sacca da viaggio e spingiamo i cavalli al trotto. In pochi minuti arriviamo alla città. Costeggiamo prudentemente l'Ivrea perduta, osservando la desolazione delle case abbandonate e delle macerie degli edifici. ...perché è venuto il gran giorno della loro ira, e chi vi può resistere? Arrivati davanti all'ingresso principale, Giulio ripone il suo fucile a tracolla. Come da prassi, ci identifichiamo per poter essere ammessi in città. Sono Giuseppe Freisa, padre esorcista declamo ad alta voce. Vi chiedo di farci entrare. Umpf...Giulio Tacconi, cacciatore di morti dice il mio compagno mostrando il foglio di via. @DM Spoiler: Giulio è un cacciatore di morti che ho assoldato a Torino per scortarmi fino a Ivrea. Dopo esser entrati in città lo pago e ci dividiamo, lui dovrebbe tornare a Torino la mattina dopo. @Descrizione Spoiler: Padre Freisa è un uomo di circa 50 anni, anche se con i capelli bianchi e stempiati e le rughe sul volto sembra dimostrarne di più (Aspetto -> 2). Indossa sempre vesti nere ed eleganti, con cuciture dorate o rosso rubino. È di carattere mite e tranquillo, riesce facilmente a risultare simpatico, ma all'occorrenza sa mostrarsi autorevole. Nei momenti in cui si è trovato sotto pressione o in pericolo, non ha esitato a mostrare lucida determinazione e fredda spietatezza. È stato impegnato per un paio di settimane a Torino per un sospetto di possessione demoniaca.
Asteroid Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 Mi rimetto in sella al mio cavallo e insieme a Nikolai me ne vado con il mio compare alla taverna del Vigneto, il mio bar preferito. Durante la strada vedo Miriam. Chissà dove starà andando? La seguo con lo sguardo sperando di non dare troppo nell'occhio. Quando non posso più seguirla con lo sguardo mi volto verso il bar. Quell'uomo... Se non sbaglio dicono che si chiami Alberto Aldapaci... e poi guardando cosa ha tra le mani, un taccuino? Allora Vittorio le cose sono due... o è un giornalista.. oppure è un ficcanaso senza patentino... e la seconda ipotesi mi spaventa più della prima. Nikolai... oggi, accennando verso Aldapaci, questo bar non è poi tanto riservato meglio andare altrove... Non faccio neppure in tempo a finire di rispondere al mio amico che spunta all'improvviso Andrea. Mi viene un po' da ridere nel guardarlo armeggiare con quella sigaretta. Ora non sembra poi così tanto minaccioso. Si, sono io. Ma puoi chiamarmi semplicemente Vittorio. Forse questa giornata può rivelarsi più fruttuosa del previsto... devo farmelo amico. Quindi vuoi vedere quello che resta del De Burgo? E va bene. Scendo da cavallo.Poi guardo verso Nikolai. Vuoi venire anche tu, Nikolai, o hai altri progetti? Accennando nella direzione della ragazza che poco prima aveva attraversato la piazza. In ogni caso accompagno questo ragazzo a quello che resta del De Burgo. Non è molto lontano, anzi è proprio qui vicino. Poi indicando verso le macerie... Ecco Andrea. Questo è quello che è rimasto dell'ospedale di Ivrea.
Darakan Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 bene dico signori avete le vostre stanze, poi guardo Francesco tratta i nostri ospiti al meglio come sempre Francesco Poi guardo i due Fratelli e dico vogliamo fare un giro per la città e prendere qualcosa da bere magari? Felice vieni con noi? Poi facendo qualche passo ridendo prendo in disparte Raffaele e gli chiedo come mai fratello Alessandro è cosi silenzioso? E' preoccupato per qualcosa? adesso ci faremo una bella chiacchierata haha
MetalG Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 Mentre si parla durante il tragitto ascolto con curiosità la risposta che il templare darà per il silenzio di Alessandro mmh... Sono proprio curioso di sapere qualcosa in più di lui... È davvero il mio tipo... Parlo tranquillamente fino a che non arriviamo a casa, e gli faccio strada insieme a Francesco. Quando lui racconta del suo amore per Paola mi avvicino a lui, poggiandogli una mano sulla spalla e ridendo appena da dentro l'elmo esatto! L'amore di questi ragazzi è puro come l'acqua di un torrente... Sono davvero fatti l'uno per l'altra! Quando gli altri due templari vogliono girare per la città mi offro di accompagnarli io non ho fame, ma vi accompagno volentieri a fare un giro della città e mangiare qualcosa... Io non ho bisogno di cambiarmi, vi aspetto qui
athelorn Inviato 31 Agosto 2014 Segnala Inviato 31 Agosto 2014 Quando la donna carica la mazza in spalla il mio sorriso diventa estremamente estasiato. Who-oh!faccio sorpreso a Vittorio Non sono venuto qua credendo di innamorami! Quella donna ha le pa**e, come piacciono a noi russi! Sono rare qua le donne come lei: da noi era normale che fossero pure nell'esercito! gli dico dandogli una gomitata sorpreso. La seguiamo ma dopo un po' la perdiamo leggermente di vista per puntare il bar. Oh, quello è arrivato dopo me spiego Fa' domande in giro. Forse hai ragione: chi cerca informazioni lo fa' per usarle o per venderle.... Oh! faccio sorpreso a vedere la presenza dell'inquisitore. Ricambiando il cenno del capo mi presento. Salve. Mio noe è Nikolai Jeran, geniere a contratto... in cerca di lavoro. Sono arrivato qua poco prima di voi. Se avete bisogno di un meccanico, un artificiere, un armaiolo o anche solo rilassarvi bevendo un bicchiere insieme fate sapere me. dico saltando giu' dal cavallo e sistemandomi l'elmetto Io vado a farmi una passeggiata per vedere la citta', Vittorio. Lascio il cavallo così possa usarlo lui. Ci sentiamo stasera se sei libuero! concludo salutandolo per poi rivolgermi con un mezzo inchino del capo come saluto all'altro. Fumavo pure io: ispiri in bocca per le prime volte, poi poco nei polmoni sempre piu', o verra' solo da tossire via tutto. Ho smesso perchè i crucchi sparavano alle luci di sigaretta di notte. Buona giornata! concludo allontanandomi @Cartomaster Spoiler: Mentre mi allontano vado per le vie dove avevo visto la donna in cerca di lei. Dalla borsa tiro fuori una delle due bottiglie di vodka rimanenti: merce molto rara che ormai mi obbliga a viaggiare di città in città per scandagliare i vecchi scantinati abbandonati in cerca di alcune bottiglie. Tu sei un povero scemo a volte A parlarmi è Rasputin che cammina davanti a me all'indietro guardandomi negli occhi. Non hai sentito il tuo amico? Tu non centri nulla con le cose qua, ma ci potresti benissimo finire in mezzo. Se beccano i tuoi amici, ci finisci in mezzo anche te. E lei fa' parte dei nemici dei tuoi nemici. Ti rendi conto della follia di tutto questo? sbuffa, non aspettandosi una mia risposta essendo in una strada pubbilca con un po' troppi templari in giro. Voglio ricordarti che non sono un tuo servo. Sono qui in qualità prima di spirito da te evocato per insegnarti a vivere in questo mondo, ma poi come amico. E come amico so' che stai facendo una cavolata... ma per stavolta ti aiuto. Tanto non mi ascolteresti comunque... e posso scommettere che tu volevi andare lì e darle la bottiglia come regalo piuttosto che dei fiori. continua guardandomi male. Rimango in silenzio distogliendo lo sguardo. ...Sei senza speranza. Facciamo un accordo: Io adesso ti aiuto, ma la prossima volta che ti do' un consiglio LO. SEGUI. ALLA. LETTERA. Chiaro? Faccio un cenno di si cercando di camuffarlo come sbadiglio. Bene. Dovevo prendere appunti dal metodo di Pavlov per avere a che fare te. Cammino cercando la ragazza con la bottiglia di vokda messa via sotto il giubbotto antiproiettile all'altezza della pancia.
Carrie.4794 Inviato 1 Settembre 2014 Segnala Inviato 1 Settembre 2014 Guardo severamente Sonia avvicinarsi più del necessario, ma le sue parole catturano la mia attenzione al punto che metterla in riga per questo passa in secondo piano. Se tutto ciò che sai è cosa questo Aldapaci “sostiene di essere”, devo presumere che non abbia documenti per provarlo con certezza. O forse che controllarli era troppo al di sopra delle vostre capacità?! Dico interrompendola minacciosamente alla prima parte del discorso. Ascoltata poi la seconda, l'ira inizia ad invadermi e piantando il mio sguardo ancora di più nel suo, concludo facendo capire che non ci saranno seconde chance: Voglio certezza su questo Aldapaci e un nome per chi ha osato scavalcarmi. Entro oggi. Nicola aiuterà te e i tuoi excubitores. Vedi di non deludermi, Portavoce. Detto questo raggiungo la Domus vicina al Duomo con l'intento di convocare l'altro padre semplice e i due castigatori, Chi altri se non uno di loro avrebbe potuto avere abbastanza influenza sulla popolazione da far rispettare un divieto? Camminando però mi ritorna in mente che nella scarpa ho un altro sasso da togliermi, Anna. Concluderò immediatamente questa penosa pantomima. E una volta arrivato faccio chiamare Baliano da Giacomo. @ Master Spoiler: Comando (8) se serve
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